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L’
intera porzione di litorale che prendiamo in dove approssimativamente finisce la prima per finire
considerazione è caratterizzato da mare limpido alla discesa di Porchile, poco dopo Eden Beach. Qui
e cristallino. Dal punto di vista della granulometria la sabbia ha una granulometria di tipo medio-fine e il
a
della sabbia, però, è bene operare una distinzione fra fondale digrada molto lentamente. L’insieme di queste
Marina di Sorso
una prima e una seconda fascia. Nei primi 5 chilometri due caratteristiche fa sì che basti anche poco vento per
(da calcolare approssimativamente dalla grande rotonda mettere in moto le prede che siamo venuti a cercare.
del ristorante “Da Ernesto” a salire) avremo di fronte una Un’ulteriore particolarità di questa seconda fascia è la
spiaggia dalla granulometria medio-grossa e con un presenza di due piccole foci che scaricano in mare una
degrado abbastanza rapido. Proprio di fronte a questa grande quantità di microrganismi. Ulteriore caratteristica
prima fascia, a non più di 100-120 metri dalla battigia, è della spiaggia riguarda la presenza di buche e canaloni
facile scorgere una lunga distesa di scogli che in alcuni che si trovano nella parte centrale dell’arenile, vero e
tratti affiorano. La seconda fascia, ovviamente, comincia proprio baricentro dell’intero litorale.
15 chilometri di surf
a cura di Sandro sias
L
e coste della Sardegna rappresentano uno dei grandi paradisi naturalistici del Mediterraneo. Il
loro fascino e la loro bellezza attirano turisti da ogni dove e, per quanto ci riguarda, attirano so-
prattutto pescatori. E forse non a caso, visto che le spiagge sarde hanno visto nascere e prosperare
la scuola italiana del surf casting. Proprio sull’isola, infatti, ha preso piede una tecnica d’importazione
che si è ben presto trasformata in una peculiarità italiana. In questo inserto ci soffermiamo sulle spiagge
di Platamona-Marina di Sorso, considerate tra le più “famose”, sia in termini di catture, per qualità e
quantità di prede, sia per la frequenza con la quale su quest’arenile vengono organizzate le manifesta-
zioni agonistiche. E non stiamo parlando di un posto difficile da raggiungere, dimenticato da Dio e dove
vai di granchio si pesca solo con i compagni fidati di mille scorribande al limite del “randagio”. Anzi: questo è il posto
ideale per vivere la nostra passione anche coinvolgendo nel viaggio la famiglia. Certo... in inverno forse
quello di sabbia qui è molto diffuso moglie o marito e figli forse non gradirebbero troppo, per quanto la Sardegna sappia essere accogliente e
affascinante anche nei mesi freddi. La ricettività, poi, è rilevante e garantisce alloggi per tutte le tasche:
N
el Mediterraneo vivono parecchie specie di
hotel, camping, villaggi e numerosi bed and breackfast. Ma torniamo alla spiaggia. Questo fantastico
granchi e quello comune di scogliera si trova in
tutte le zone costiere rocciose della Penisola. panorama circondato da una rigogliosa pineta è chiamato comunemente la “spiaggia dei sassaresi” e ha
Il periodo migliore per usarlo è quando è in fase una caratteristica molto importante: è grande, accogliente e pescosa, tanto da poter essere considerato
di muta, che dura da 7 a 20 giorni (fine primavera- il posto giusto per un primo assaggio della Sardegna. Si trova nella parte nord-occidentale dell’isola, a
estate), perché è particolarmente vulnerabile: il soli 7 chilometri da Porto Torres, scalo delle grandi navi veloci provenienti dal “continente”. Volendo
carapace è molle e ciò esalta le caratteristiche che spendere solo poche parole per descrivere questo spot da surf si potrebbe dire semplicemente che, se
lo rendono così attraente come esca. Ma il granchio interpretato nel modo giusto, garantisce emozioni e catture che difficilmente si dimenticano.
ideale in questo posto, perché c’è ed è abbondante,
è quello di sabbia, più piccolo e con corazza meno
robusta. Va innescato intero a uno oppure a due ami,
ma è importante eliminargli le zampette posteriori,
altrimenti riesce a nascondersi nella sabbia e, di
conseguenza, a sfuggire alla vista dei pesci.
Dal beach al
“long surf”
Con la piatta si pesca lungo
Seguiamo i “pettini”
I
n base alla fascia prescelta e alle condizioni
del mare qui si passa da un approccio leggero
a uno pesante, motivo per il quale è bene
Gli ingressi alla spiaggia sono tanti e arrivano praticamente all’arenile
A
essere preparati e muniti di un’attrezzatura la più ppena arrivati alla grande rotonda di Questo litorale è composto da numerose “discese
completa possibile. Spesso si pesca sul gradino Platamona, che dà direttamente sul mare, al mare”, strade che dalla litoranea tagliano la pineta
con canne leggere da beach ledgering, piombi potremo ammirare immediatamente l’intero in diversi punti e che i locali chiamano abitualmente
leggeri e calamenti dedicati. Ma non è una cosa panorama, una lunga distesa di circa 15 chilometri “pettini”, numerandoli. Ogni discesa offre tantissime
fuori dal mondo trovarsi costretti a impiegare che si dirama dalla Torre di Abbacurrente alla nostra possibilità per parcheggiare proprio a ridosso delle
canne toste per raggiungere i pesci più distanti. sinistra, tra le più antiche di tutta l’isola, fino alla spiagge, un motivo in più per definirla comoda. Qui di
Tanto per fare un esempio, se ci trovassimo di discesa di “Porchile” più a est, dopo Eden Beach. lunghe camminate neanche l’ombra...
fronte a un mare praticamente piatto saremo
costretti a provare lunghe gittate in cerca dei
pesci che pascolano lontani dalla riva.
I
venti che soffiano spesso su questo litorale sono tre: il maestrale, che arriva da sinistra, la tramontana che soffia giusto, anche perché è di strada. Frazione Platamona, Sassari (SS) equilibrio tra relax e divertimento.
frontalmente, e il grecale che arriva da destra. A detta dei locali, però, il vento che fa veramente divertire non è Gentile, disponibile e preparato, il Cell. 320 69.78.963 - 328 18.35.245 Vicina al mare e proprio nella parte
nessuno di questi, bensì lo scirocco. Pare, dunque, che coloro che lanciano spesso le esche in queste acque proprietario vi saprà informare sulle Si trova nella zona più a ovest alta del nostro itinerario. In inverno
preferiscano il vento caldo che viene da sud-est e che quindi soffia lateralmente dall’entroterra verso il mare. condizioni della spiaggia e sulle del nostro itinerario. Zia Peppina si paga meno.
sardegna nord occidentale Gli inserti di
Una
spiaggia I n questo periodo non
4 stagioni
Potremmo semplicemente
impostare la nostra battuta
di pesca in questo modo:
di giorno ci concentreremo
nella cattura delle orate,
qui molto abbondanti,
impiegando il granchietto
di sabbia o il cannolicchio,
esche naturali molto diffuse
in questa zona; di notte,
invece, ci dedicheremo
Dove, come, quando e chi. Un promemoria per alla ricerca delle occhiate
affrontare questo litorale con più fiducia con il fidato coreano.
L’orata in particolare è la
regina del periodo, anche
Target esca
fish
I
serra
n notturna ci si dedicherà
trancio
di muggine
pop-up
alla divertente pesca
delle mormore che qui
raggiungono anche
estate
taglie extralarge. Con la
temperatura dell’acqua
N
La rotonda è il primo La seconda
ingresso alla spiaggia. fascia è meno
Porto Torres è Per trovarla chiediamo profonda, digrada
uno dei porti dove del ristorante con un angolo
arrivano le navi “Da Ernesto”. poco marcato ed
è caratterizzata
O E
dal “continente”.
da sabbia dalla
La prima fascia granulometria
è più profonda, medio-fine.
digrada più Dalla litoranea La discesa di
La torre di Abbacurrente velocemente e ci sono parecchi Porchile è l’ultimo
ospita anche rocce. ingressi alla spiaggia.
S
è il punto di riferimento punto utile del
per trovare l’inizio La granulometria Qui i locali li nostro itinerario.
dell’itinerario a ovest. della sabbia è chiamano “pettini”
medio-grossa. e sono numerati.
SP60
Sorso
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