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studi e analisi finanziarie
n
Dt
P0 = ∑
t =1 (1 + r ) t
dove:
P 0 = il prezzo dell’azione oggi
Dt = i dividendi totali futuri
r = tasso di attualizzazione: è un tasso che deve rispecchiare la
rischiosità dell’azione.
il prezzo di oggi dovrebbe essere in funzione dei dividendi futuri
attesi attualizzati.
Se si ipotizza che un tasso di crescita dei dividendi g sia costante, e
che questo sia inferiore al tasso di attualizzazione r possiamo avere
una formula più semplice:
D1
P0 =
r−g
2
studi e analisi finanziarie
0.05
= 1 euro
0.2 − 0.15
0.05
= 1 euro
0.1 − 0.05
Si parte dunque dallo studio dei bilanci passati della società per poi
approdare alla previsione della situazione futura aziendale e da
questa desumere l’entità dei flussi di cassa.
E’ importante anche la scelta del tasso r di attualizzazione: esso
deve essere in linea al grado di rischiosità dell’investimento.
Per certe società, quali ad esempio le società internet, dove non vi
sono dividendi (e sono previsti solo in futuro), l’impostazione
presentata non è utilizzabile.
Si cerca di valutare queste società allora con metodi alternativi, quali
ad esempio i multipli di altre società quotate (es. Prezzo/n° utenti)
oppure mediante l’utilizzo delle opzioni reali.
L’analisi fondamentale, a differenza dell’analisi tecnica, richiede un
approccio specifico per ciascun titolo e quindi ingenti risorse e
competenze per analizzarlo a fondo.
In aggiunta i prezzi di una azione possono divergere in modo
significativo dal loro “fair value” nel breve periodo, rendendo tale
tecnica utile soprattutto per un approccio di medio-lungo termine.