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Nema
Il presente articolo, la cui traduzione è stata autorizzata dall’autrice, è stato pubblicato per la prima
volta in “Cincinnati Journal of Ceremonial Magick”Volume I, Number 5, 1983; traduzione di
Roberto Migliussi e Irene Zanier.
Il valore del sistema è nella facilità del dirigere la Volontà attraverso le Maschere
come un tipo di messa a fuoco finemente sintonizzata. È un economia di energia e
tempo, ed aumenta le effettive manifestazioni della Doppia Corrente. La più comune
applicazione della Danza, come uno potrebbe supporre, è il regno della
comunicazione umana. Visto che il Sacerdote/Sacerdotessa di Maat è interessato
all’evoluzione della coscienza tutti i nostri comportamenti con la vita senziente
dovrebbero essere modellati a questo fine.
Lo schema seguente è applicabile alle operazioni oltre che nel Regno. Le Maschere
hanno la loro propria saggezza, e istruiscono il Danzatore nei processi di operare con
esse. Al fine di presentare la Danza della Maschera in una forma familiare alla
maggior parte degli adepti Occidentali, noi seguiamo l’Albero della Vita Cabalistico,
semplicemente per dare esempi della natura delle Maschere e delle Danze.
L’applicazione individuale di esse non è in alcun modo ristretta agli esempi presentati
qui; una volta che l’idea base è afferrata, il solo limite è la propria ingenuità e la
valutazione delle circostanze nelle quali la Danza della Maschera dovrebbe essere
applicata.
Nota: Le Danze dall’11 al 32 si applicano alla Col. CXCVI così come alla Col.
CXCVII.
0 Danza dell’Insegnante
1 dell’Aquila
2 del Maestro
3 dello Specchio
4 del Giudice
5 del Marchio
6 del Guerriero
7 della Coppa di BABALON
8 di Excalibur
9 di Shiva-Kali
10 della Maschera
0 ...
1 Colei che si Muove
2 Equilibrio Crescente
3 Madre del Sole
6 La Maschera-Danzatrice
4 Aria, la Non Confinata
6 Fiamma Nera
7 L’Ape-Ginandro
8 La Piuma d’Oca
9 Maut
10 Perla Nera con il Loto di Cristallo
Il Sentiero di Beth, il Mago, è Danzato come l’Equilibrista sulla Fune del Circo,
giocando le cartucce della sua Arte. Il collegamento tra pura consapevolezza e
Comprensione permette all’esecutore di compiere molte gesta all’apparenza
miracolose. L’Equilibrista sulla Fune agisce non per il semplice divertimento della
folla, né per la gratificazione dell’ego dell’applauso, ma come un esempio vivente
delle capacità dello spirito umano quando esso agisce da “sopra l’Abisso”.
La Danza del Giudice (Albero inferiore) volge le facoltà verso l’esterno. Dentro la
Maschera uno agisce per creare un ambiente nel quale “gli altri” possono scoprire e
fare la loro Volontà. La facoltà critica previene il vampirismo e la perdita di tempo e
di energia, permettendo tuttavia al Giudice di sapere, con certezza, quando un altro
sta agendo contrario alla Volontà.
La Danza del Galletto di Mitra rivela la combinazione ideale del feroce coraggio
del gallo da combattimento con la temprata resistenza del Centurione. Mitra, Signore
del Mattino, è il soldato di Dio e presta la Sua protezione in battaglia.
La Danza del Marchio di Fuoco (Albero inferiore) è la prima delle Armi Magiche
ad essere rappresentata. Essa è il Bastone come Dorje, o saetta fiammeggiante, che
manifesta la dichiarazione, affermazione e l’implementazione della Volontà.
Il Sentiero di Zain, gli Amanti, è Danzato come il pas de deux (come nel Lago dei
Cigni), per dimostrare il collegamento tra la bellezza e la comprensione. I movimenti
congruenti, sincroni dei danzatori appaiati nella modalità formale del balletto possono
essere considerati come una forma sottile e spiritualizzata di fare l’amore.
Sul sentiero di He, il Tao della Magick è brevemente illustrato dal Trionfo la
Stella. Ma con il solito impiego di opposti la Danza di questo sentiero è il Balletto
d’Acqua dove i Danzatori immergono se stessi nel veicolo, piuttosto che far scorrere
il veicolo dell’acqua (o sangue) attraverso loro stessi. Questo dà uno strano ma valido
approccio al collegamento tra la Saggezza e la Bellezza.
Il Sentiero di Mem, l’Uomo Impiccato, è personificato nel salto dal palo di alcuni
uomini tribali primitivi. Una lunghezza attentamente misurata di liana flessibile è
legata alla cima di un alto palo, e l’altro capo è fissato alla caviglia del tuffatore. Egli
si arrampica in cima del palo, si lancia in modo aggraziato nello spazio, ed è salvato
dallo spiaccicare le sue cervella sul terreno dalla liana. Egli di solito pulisce la terra ai
piedi del tuffo all’incirca da sei pollici a un piede. Egli rimane così al contrario fino a
che i suoi compagni arrivano a slegarlo. L’accuratezza del calcolo della lunghezza e
la elasticità della liana, accoppiata con il coraggio necessario per l’impresa rischiosa,
impersonavano il legame tra l’intelletto e la forza.
La Danza del Guerriero (Albero inferiore) manifesta gli attributi di Horus nel piano
umano. Il Guerriero è in armonia con il suo ambiente, tutti i suoi elementi sono in
armonia ed equilibrio. Il suo essere irradia bellezza e forza; egli è il Dorato.
Il Sentiero di Nun, Morte, è Danzato dagli adoratori Naga, che portano il latte e la
carne ai cobra sacri, e danzano con essi, rischiando la vita baciando i serpenti sopra la
testa. Questo collega la Bellezza e la Vittoria in un modo molto Scorpionico.
Samech, Arte, è rappresentata dal Dramma greco. Questo ebbe origine come parte
dei Misteri del Tempio, ma alla fine si espanse alle masse attraverso i Giochi
Olimpici. Nell’arte di Sofocle e altri drammaturghi di quel periodo gli Archetipi
furono pienamente manifestati per il beneficio di coloro che fossero mossi da essi
inconsciamente. Quando visti su un palcoscenico, le forze di Edipo, Antigone,
Creone, etc. potevano essere comprese e trattate consciamente. Questa Danza lega
l’Inconscio di Yesod con la Coscienza di Tiphereth.
La Danza del Pavone di Ishtar (Albero superiore) lega la natura della Dea
dell’Amore con la simbologia occulta del Pavone, che è quello di Shaitan. Questa
Maschera comprende tutte le possibili relazioni umane, non soltanto quella della
amore dell’Uomo e della Donna.
Per il Sentiero di Qoph, la Danza del Sentiero della Congrega ritrae il potere delle
forze Lunari. La natura di questa Danza è quella di tramare incantesimi e proprietà di
lanciare incantesimi della Luna e dell’Arte di Ecate. Danzato appropriatamente
questa Maschera fornisce un certo grado di invisibilità pubblica.
Il Sentiero di Pé, la Torre, è inoltre relativo alla distruzione come la Danza del
Tamburo di Shiva, quella celebrazione truce dell’uccisione del Demone Elefante, e
dello scuoiamento della pelle da parte di Shiva e del suo indossarla mentre egli
Danza. Shiva è conosciuto come il Signore della Danza e questo particolare aspetto
distruttivo lega la Mente con le relazioni umane.
Il Sentiero di Shin, l’Eone, è Danzato nei giochi di gruppo dei bambini – Il Ponte
di Londra, l’Anello intorno a Rosie, Red Rover etc. – come un altro tipo della saggia
innocenza del Bambino. L’indossare questa Maschera impartisce la visione del Gioco
di Maia.
Il sistema della Danza della Maschera funziona in tre stadi. Il primo è meditativo
contemplativo. Con l’uso dei Tarocchi (Mazzo di Thoth) uno considera la natura di
ogni Danza e Maschera, e le loro interrelazioni. Quando l’essenza di ogni Danza e
Maschera è compresa, e lo schema dinamico del Doppio Albero è colto come un
tutto, allora uno inizia una serie di rituali del Tempio.
Queste sono le vere Danze delle Maschere, sia in una danza totale spontanea o
nella forma concentrata del gesto/visualizzazione (mudra).
La terza fase consiste del Danzare la Maschera nella vita quotidiana, interpretando
e animando la Maschera più appropriata in qualsiasi situazione.