Sopra un vecchio giradischi di raggio R che ruota in senso antiorario con velocita angolare costante w= 5
rad/s, una formica cammina dal centro in direzioneradiale verso Festemo con velocita relativa v= 1. cm/s. Se
il coefficiente di attrito statico @ us= 0,1, a quale distanzadalcentro del giradischi'insetto iniziera a slitare?
‘Supponiamo che la formica si muove con la stessa velocita relativa lungo una circonferenza di raggio r
interna al giradischi in direzione concorde alla rotazione del giradischi, quanto deve valere rin mado che la
formica non slitti.
Prendiamo come sistenia di riferimento per studiare il moto della formica, il giradischiche ruota, ossia un S.R.
non inerziale. Per la composizione delle forze relative possiamo scrivere
F
E
F-FR-
La formica nel sistema di riferimento del disco che ruota (sistema non inerziale), risente della forza di attrito
(forza reale) e della forza fittizie, forza centrifuga e forza di Cotiolis. Quest’ultima nasce dal fatto che la formica
& in moto relativo nel sistema ruotante. Le forze in modulo sono le seguenti, mentre le loro direzioni sono
riportate in figura.
F=u.mg
R=mer
Fp =2maw
la formica non ha accelerazione, quindi F
Cisard slittamento quando JF] <|F + | :
Bg SV o4r? + 4e2v2
Elevando’al quadrato ambi i membri
(ug)? < wr? +40? v?
Cisard slttamentoa distance r= [Hs
Se la formica si muove lungo una circonferenza di raggior, le forze applicate sono le stessa ma presentanio una
diversa orientazione. {vedi figura). In questo caso forza di coriolis e forza centrifuga sono opposte. Ci sara
slittamento se
hg < wr + 2ov
5 kgotes
r =
Som
ict
VFUna massa m= 300 g @ appoggiata in quiete su un piano inclinato formante un angolo 6 = 30 °C rispetto
all'orizzontale ed @ in quiete tramite un filo inestensibile lungo I= 20 cme di massa trascurabile fissata al
ato (vedi figura). I cuneo accelera verso destra con accelerazione a costante. Determinare il
valore minimo di a, asin affinché la massa m si distacchi dal piano inclinato ¢ la tensione della corda.
Supponendo che il cuneo acceleri di 2 ani, determinare di quanto si solleva la massa m rispetto al
inclinato, ossia la distanza tra la massa m e il piano indlinato.
Mettiamocisul sistema di iferimento non inerziale de|piano inclinato che si muove con accelerazione a. Con
asse x parallelo al piano inciinato e asse y perpendicolare al piano inclinato. Perla composizione delle forze in
un sistema di rife rimento non inerziale possiamo scrivere:
a
Projettiamo le forze (apparentie reall) otteniama
T ~mgsin8 — macosd =0 ,(T = m(gsin@ + acosd)
masin 8 —mgcos@ +R =0 “(R= m(g cos8 — asin#)
Peresserciil distacco la reazione vincolare deve annullarsi R=0
cos —asin@ =0 > a=g cotO =17 m/s?
Ponendo il valore travato nelia prima equazione otteniamola tensione dela fune
T = mg(sin@ + cos6 cot 8) =5.87 N
Se il piano acceler con 2a,.,, la massam si @distaccata e dobbiamo trovare Fangolo che formala tensione
della corsa con Fase orizzontale. La tensione della corda deve bilanciare fa risultante tra la forza pesoe la forza
apparente. Dalle componentidelle due accelerazioni otteniamo
2
9 = 20m, tan(a) > a = arctan—— = 16°
2amin
Diconseguenza la massa sié distaccata diun tratto A= 1 sin(@ — @) = 4.8em