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QUADRIMESTRALE DELLA SOCIET PAVESE PER LA CREMAZIONE - ENTE MORALE - FONDATA NEL 1881
ISCRIZIONE TRIBUNALE DI PAVIA N. 473/97 DEL 7/10/1997 - POSTE ITALIANE SPA. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE ART. 1 COMMA 2 D.L. 353/2003 (CONV. LEGGE 27/2/2004) PAVIA
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La socrem di pavia iscritta nel registro provinciale delle associazioni senza scopo di lucro e nel registro delle personalit giuridiche con il n. 2053. Associazione di promozione sociale (riconoscimento
n. 0052). Insignita dallamministrazione provinciale di pavia della medaglia doro 2007 don giuseppe robecchi. La socrem pavese aderente alla federazione italiana per la cremazione - f.i.c.
Tacere unarte
MA PI SAPIENTE IL SILENZIO
I COMUNE DI PAVIA
n una scena del film di Liliana Cavani su San Fran-
cesco dAssisi, Francesco interpretato da Mickey
Rourke diceva ai suoi seguaci: Impariamo dai
sassi, Che cosa?, gli chiedevano. Il silenzio ri-
spondeva.
Societ per la Cremazione Assessorato ai Servizi civici
Il santo invitava a riscoprire il valore del silenzio umano.
Settore Servizi Cimiteriali
Esiste ancora uno spazio per il silenzio nella nostra
societ? Molti sembrano persuasi che stare insieme,
CONCERTO
condividere, voglia dire parlare, parlare, parlare.
Si incontrano persone in famiglia come nelle comunit
con il CORO AMADEUS che sanno dissertare su ogni argomento, che hanno
una parola definitiva su tutto, mai sfiorate dal pi pic-
Domenica 29 ottobre 2017 - ore 15.00 colo dubbio.
Silenzio e ponderazione, invece, sono spesso la strada
presso il Cimitero Monumentale di Pavia per giungere alla pace, mentre rumore e frenesia sono
Sala del Commiato occasione e causa di conflitti, per cui si diventa inca-
paci di comunicare: in questa durezza di cuore che
PROGRAMMA: affondano le radici le divisioni, le guerre, le violenze.
I Lombardi Giuseppe Verdi O Signore dal tetto natio Solo in un clima di serenit possibile dire le cose che
Cavalleria Rusticana Pietro Mascagni Voi lo sapete o mamma si hanno nel cuore, ascoltare laltro sino a capire le sue
La Traviata Giuseppe Verdi Noi siamo Zingarelle
Il Flauto magico W.Amadeus Mozart Isis und Osiris
ragioni. Per questo silenzio e riflessione sono preziosi
LElisir damore Gaetano Donizetti Della crudele Isotta come lossigeno per respirare e lacqua per non morire
Nabucco Giuseppe Verdi Va pensiero di sete.
*** Tacere unarte. Si dovrebbe parlare solo quando si
Madama Butterfly Giacomo Puccini Quanto cielo, quanto mar deve dire qualcosa che vale pi del silenzio. Quando
I Pagliaccci Ruggero Leoncavallo Il Prologo si deve dire una cosa importante bene dirla prima a
Ernani Giuseppe Verdi Si ridesti il leon di Castiglia
La Forza del Destino Giuseppe Verdi Madre Pietosa
s stessi, poi ripeterla, per non doversi pentire quando
Cavalleria Rusticana Pietro Mascagni Ave Maria stata detta. buona norma essere sempre prudenti:
La Forza del Destino Giuseppe Verdi La Vergine degli Angeli desiderare di dire una cosa spesso motivo sufficiente
per tacerla.
Il Coro Amadeus diretto dalla Maestra Silvia Blenner Riuscire a scoprire ci che si annida nel cuore degli
Soprano: Jessica Cosentino altri, non solo ascoltare noi stessi, forse condurrebbe a
Mezzosoprano: Silvia Blenner
Basso: Andrea Dufaux
comprendere meglio quello che a noi manca e quello
Accompagna il pianista: M Andrea Mastretta che il mondo ci urla senza fare rumore.
Silenzio e ascolto, a volte valgono pi di mille parole.
LA CITTADINANZA INVITATA
ALDO LAZZARI
internet: www.socrempv.it - email: segreteria@socrempv.it - pec: socrempv@pec.telnet.it - tel. 0382-35.340 - fax 0382-301.624
VITA SOCIETARIA
S
PIETRO SBARRA
2
IDEE
La quietudine
(Bertrand Russel)
G
FRANCESCO PROVINCIALI
li insegnamenti appresi in famiglia sono sem- Oltre ogni retorica sul disinteresse il luogo della gra-
pre, nel bene e purtroppo anche nel male, in- tuit dei sentimenti: quando i legami si sciolgono quel-
segnamenti per la vita. lo che resta non ci appaga mai abbastanza.
Ce ne accorgiamo ogni volta che dobbiamo dare un Ma il ricordo di chi ci ha preceduti pu vivificare la no-
senso alla nostra esistenza, quando ci interroghiamo stra speranza, dare un senso e una pace alla nostra
sulla meta del nostro cammino, quando contiamo i pas- vita.
si della strada che stiamo percorrendo. C chi eredita ricchezze e chi eredita valori: davanti
Viene un momento in cui ciascuno di noi chiamato allo specchio magico che ci legge dentro, quello di cui
a fare i conti con se stesso e non sempre ci capita di solo noi conosciamo i segreti, questi ultimi ci possono
poterlo fare presentando unapposita domanda scritta. aiutare dove le prime non riescono ad arrivare.
Non parlo, sintende, del traguardo finale perch alla Ci sono delle nicchie nellanima che nessuno mai per-
meta il giudice darrivo potrebbe essere persino pi lustrer e in questo tabernacolo dellintimit custodia-
indulgente dei nostri interessati calcoli soggettivi. mo il senso della nostra vita.
Non necessario cadere ogni giorno folgorati sulla Credo che il valore pi grande che possiamo pratica-
strada della conversione per capacitarsi del senso del- re sia quello della pace perch ci dona lappagamento
la vita: a volte i misteri sono imperscrutabili, sovrastano che nulla ci rende ostile.
le nostre capacit di comprensione e non sempre le La pace ci rende sereni, distaccati dalle cose, miti, ci
conclusioni raggiunte sono scevre da accomodanti va- fa vivere la quietudine, quella che i latini chiamavano
lutazioni personali. sapientia cordis, cio bont dellanimo.
Ci possono anche bastare gli esamini di coscienza La quiete unapparente stato di riposo che pu prelu-
che dismessi gli abiti di scena indossati durante la dere a nuove tempeste.
giornata e tolte le varie maschere dietro cui siamo soliti La quietudine la pace interiore che non ci rende ne-
nasconderci ci accompagnano nel sonno quando la mico il mondo, il rifugio di cui solo noi abbiamo le chia-
sera posiamo la testa sul cuscino. vi, la scelta consapevole del sapersi accontentare, la
San Tommaso diceva che il mondo va avanti se gli uomi- mitezza dei sentimenti, la rettitudine come esempio da
ni si dicono reciprocamente la verit ma mi pare che que- ricevere e da donare.
sta affermazione, che rende merito pi alla nobilt dani- Se questo dono fosse reciprocamente scambiato in
mo di chi lha pensata che alla coerenza di chi avrebbe ogni famiglia molti comportamenti sociali sbagliati sa-
dovuto applicarla, sia stata molte volte disattesa. rebbero emendabili.
Infatti non si riesce neppure facilmente ad essere sin- La pi grande disperazione che possa impadronirsi di
ceri con se stessi. una societ il dubbio che vivere rettamente sia una
Quel poco che resta della famiglia nella societ con- cosa inutile (C. Alvaro).
temporanea pu essere una preziosa risorsa per riap- Credo che questa riflessione possa essere applicata
propriarci dellidentit dei nostri vissuti: mettere un no- alla vita di ciascuno, oggi pi che mai.
me e un cognome sotto ai nostri pensieri e alle nostre
azioni, dare valore alleducazione ricevuta, far parlare i
nostri sentimenti e i nostri affetti pi cari.
Come mi disse Enzo Biagi quando gli chiesi che
cosa di importante gli fosse rimasto delle molte cono-
scenze di una vita da cronista le verit che contano,
i grandi principi, alla fine restano due o tre. Sono quelli
che ti ha insegnato tua madre da bambino. E il Cardi-
nale Tonini mi raccont linsegnamento ricevuto da suo
padre, contadino: Un tozzo di pane, volersi bene e la
coscienza netta. Aggiungendo che non trovava verit
migliore nei molti libri archiviati nel suo studio.
La famiglia un punto di partenza e anche un punto di
arrivo e di approdo, la metafora delleterno ritorno.
3
ELZEVIRO
o ormai raggiunto let canonica, in cui i ricordi Ecco, di fronte a questi fatti quasi inspiegabili io mi ri-
pi lontani mi urgono dentro con patetica in- trovo a volte ad analizzare il mio passato e il suo mondo
sistenza. Sono i ricordi di un mondo piccolo, scolastico, dove ogni compagno era trasparente come
piccolissimo, ricco solo di povert e di appetiti mai sa- una farfalla. La mia si riduce purtroppo a vana ricerca
zi. Non posso certo parlare di bei tempi passati, visto di esempi che possano prevedere o spiegare unevolu-
che la nostalgia mi costringe a rientrare entro un pa- zione cos conturbante.
norama di guerra spietata, che ha fatto della mia casa Conservo in realt un ricordo, che si potrebbe con
una montagna di macerie. Sono macerie disseminate un po di fantasia collegare al rivelarsi di un nascente
di amicizie perdute, di cari volti spenti per sempre. Per bullismo, spocchioso e accanito nei confronti dei pi
rendere inutilizzabile uno straordinario monumento sto- deboli. Io ero un pavido ragazzino, seduto nel primo
rico come il nostro Ponte Coperto sul Ticino, le bombe banco del quartiere insieme ad un amico non granch
avevano dovuto triturare le povere case di tanta gente pi alto e pi forte di me, ma certo pi intraprenden-
semplice e buona. te. Disponeva di una cartella non ben fornita come
Ho trattato qui il tema dei ricordi con larticoletto sullo- la mia, pur essendo di famiglia non pi indigente e in
roscopo: vi parlavo del poverello che aveva previsto ogni momento della mattinata dovevo sottostare alle
per me una vita lunga ottantaquattro anni, traguardo sue richieste perentorie: Dammi la gomma; prestami
che mi parve appagante in tempi in cui la vita media il pastello rosso; voglio il pennino. Io rispondevo alle
delluomo aveva limiti assai pi ridotti. Non credo agli prime richieste senza reagire, poi cominciavo a mugu-
oroscopi e lavvicinarsi della data fatale mi divertiva. gnare e alla fine opponevo un netto rifiuto. A questo
Promisi che avrei informato i lettori sui risultati della punto si scatenava il risentimento del mio sfruttato-
mia attesa. Ebbene ho compiuto gli ottantacinque e re, che minacciava di aspettarmi alluscita dalla scuola
sono ancora qui: naturalmente un po pi acciaccato per caricarmi di botte. Quel taspti fra diventava
ma in grado di provvedere alle mie necessit. In parole fino al termine delle lezioni il mio cruccio, che si acuiva
povere: sono contento di aver fregato per il momento quando allincrociarsi dei nostri sguardi lo vedevo agi-
il fatale vecchietto. tare di nascosto il pugno per ricordarmi la minacciosa
La saga dei ricordi continuata con una disavventura
promessa. Allora al primo squillo io, che non aspiravo
di scolaro: una spiritosaggine inconsulta mi costata
a dare spettacoli di pugilato, mi precipitavo in corridoio
una piccola gogna nel corridoio della scuola, ma sta-
per guadagnare qualche vantaggio e mi mettevo tra i
ta unoccasione per ricordare dolci figure di maestri.
primi della fila. Al segnale del rompete le righe scattavo
Ora si ripropone con un argomento che mette a du-
come un centometrista e davo un distacco iniziale che
ra prova la psicologia moderna: si tratta di un feno-
meno che turba le sicurezze sociali con episodi, che scoraggiava il mio inseguitore e mi permetteva di arri-
fanno della nostra giovent un problema educativo vare incolume sotto casa. Quasi ogni giorno io dovevo
angosciante. Le sue radici non sono pi decisamente vivere quel momento dansia, che aveva il merito, forse,
attribuibili alla povert, agli stenti di una vita difficile, di allenarmi per le gare del sabato fascista, cui erava-
allindifferenza di educatori inetti o sprovveduti. Il bulli- mo tenuti per volont del regime, ma rendeva invivibile
smo giovanile te lo trovi improvvisamente col suo volto la mia mattinata di lezioni.
crudele e spesso inspiegabile nelle famiglie pi agiate, Chiss! Se avessi trovato il coraggio di fermarmi ad
pi confortevoli, dove il pargolo ha tutto, coccolato, aspettare il mio aguzzino e a guardarlo fermamente
vezzeggiato e trova attorno a s quel che serve per negli occhi, forse se ne sarebbe andato facendo finta
un vivere tranquillo e appagante. un piccolo grande di nulla e la sua voglia di potere su di me si sarebbe
male, che sinsinua nei cuori pur privi di miasmi malefici squagliata.
ed ha manifestazioni insolitamente spietate. La nostra Tutto qui il bullismo dei miei tempi. Lho conosciu-
provincia pavese, dove la vita scorre sotto cieli di gran- to come un bisticcio, una ragazzata senza travasi nel
de dolcezza, entro orizzonti dai profili tenui e quieti, ha subdolo ciberbullismo di oggi, che era ancora ben
essa pure avuto episodi di un bullismo giovanile ag- lontano dallaffermarsi. Debbo dire che forse qualcosa
ghiacciante, capace di livida crudelt e di ignobile di- di misterioso si opponeva allamicizia tra me e il mio
sprezzo nei confronti di persone amiche, schiavizzate, bulletto. Quando le vicissitudini della vita crearono tra
annullate con protervia e derise nelle proprie debolez- noi addirittura legami di parentela, non trovammo mai
ze. Ci si chiede come sia possibile che dalle nostre neppure unoccasione per un casuale incontro: sono
famiglie perbene possano uscire virgulti cos irricono- certo che se almeno una volta avessimo potuto riderci
scibili, cos contrastanti con le pi comuni concezioni sopra insieme, sarebbe stato un momento decisamen-
pedagogiche. te liberatorio.
4
IDEE
I ricordi
C
MICHELE LODO
5
ATTUALITA
La paura e la trasformazione
M
CRISTINA CATTANEO
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CULTURA
Filobus a Pavia
L
CLAUDIO GUASTONI
7
CULTURA
Il Cammino continua...
I
CLAUDIO VAI
l grande interesse e la curiosit che nellimmaginario co- cessivamente capitale del regno di Castiglia; Leon, capitale
mune e il Cammino di Santiago ha assunto in questi ul- militare della Hispania Romana e oggi citt darte con una
timi anni, sono le molle che mi hanno spinto a scrivere di splendida cattedrale gotica; Astorga, importante centro sul
questa mia esperienza sulla pi frequentata e importante via Cammino Francese e punto dincontro di unaltra conosciuta
di pellegrinaggio, quella che da Saint-Jean-Pied-de-Port, co- via di pellegrinaggio proveniente dal sud della Spagna detta
mune francese ai piedi dei Pirenei, porta a Santiago de Com- Via de la Plata.
postela in Spagna, sulla tomba di San Giacomo il Maggiore, Il Cammino Francese, come del resto tutti gli altri cammini
apostolo di Ges. della penisola Iberica, termina in Galizia nella citt di Santia-
Litinerario, noto come Cammino Francese, dalla localit di go de Compostela, dove da circa un millennio, nellomonima
partenza, per pi di 800 chilometri, attraversa da est ad ovest, cattedrale, secondo la tradizione cristiana, sono conservate le
in una sorta di parallelo spirituale, lintera penisola Iberica e spoglie mortali dellapostolo Giacomo il Maggiore.
conduce annualmente migliaia di persone in una coinvolgente Questa via di pellegrinaggio, cos come le altre vie spagnole,
esperienza di conoscenza e condivisione fatta di nuove amici- ha vissuto alterni momenti di fortuna e frequentazione; nel Me-
zie e di reciproche solidariet. dio Evo erano i Mori e i predoni i principali ostacoli al transito
Aldil delle personali motivazioni che spingono ciascun pel- dei pellegrini, ed proprio per la loro difesa che nel XII secolo
legrino a intraprendere un cos lungo cammino, siano esse nacquero gli ordini dei Templari e dei Cavalieri di Santiago,
di carattere religioso, spirituale o pi semplicemente dettate deputati a svolgere, oltre allattivit religiosa, anche unazione
dal fascino architettonico di alcune cattedrali o dalla vastit di protezione dei pellegrini.
e solitudine delle mesetas, alcune settimane trascorse nella Oggi la popolarit e lattrattiva che il Cammino Francese eser-
fatica del percorso, nella condivisione dei dormitori, nella pia- cita insieme al Cammino del Nord, altro importante itinerario
cevolezza di una cena comune, rendono questo viaggio unico di pellegrinaggio che partendo dalla citt spagnola di Irun ar-
e contribuiscono a lasciare un indelebile segno nel proprio riva a Santiago de Compostela costeggiando il Mar Cantabri-
vissuto. co, hanno fatto s che lUNESCO dichiarasse entrambi questi
Le principali localit toccate dal cammino sono citt storiche cammini Patrimonio dellumanit.
come Pamplona, nota per la corsa dei tori e immortalata da Bench abbia parlato del Cammino di Santiago, tre sono le
Ernest Hemingway nel romanzo Fiesta; Burgos, sorta nel principali vie di pellegrinaggio che nel corso dei secoli hanno
IX secolo per arginare lavanzata saracena e divenuta suc- visto schiere di pellegrini muoversi nelle diverse direzioni e tre
sono i simboli che caratterizzano i pellegrini in funzione della
via scelta: la conchiglia per coloro che camminano alla volta
della tomba dellapostolo San Giacomo il Maggiore; le chiavi
incrociate per la Via Francigena che da Canterbury, nelle vici-
nanze di Londra, porta, passando da Francia, Svizzera e Italia
sulla tomba di San Pietro a Roma e inne il ramo di ulivo o di
palma per coloro che sono diretti sulla tomba di Ges Cristo
a Gerusalemme.
Desidero concludere ora questo mio breve racconto, accen-
nando alla Via Francigena, cammino questo che, come molti
nostri soci sapranno, attraversa la citt di Pavia.
Questa via di pellegrinaggio medioevale stata censita in
modo dettagliato da un documento di viaggio redatto da Si-
gerico, Arcivescovo di Canterbury dellXI secolo, che sulla via
di ritorno da un suo viaggio a Roma, prese nota di tutte le 79
stazioni di sosta sul percorso di rientro.
Litinerario, che conduce da Canterbury a Roma, attraversa il
canale della Manica, la Francia, la Svizzera, entra in Italia dal
passo del Gran San Bernardo e poi attraverso la Val dAosta,
il Piemonte, la Lombardia, lEmilia-Romagna, la Liguria, la To-
scana e il Lazio porta sulla tomba di San Pietro, primo papa
della Chiesa Cattolica.
La conoscenza di questa via di pellegrinaggio e la sua fre-
quentazione decisamente inferiore rispetto al Cammino di
Santiago ma mi piace pensare che il fascino storico, pae-
saggistico e artistico che questo cammino pu offrire, possa
essere la leva per un sempre maggior impegno delle organiz-
zazioni deputate alla sua valorizzazione in termini generali e un
momento di crescita e di visibilit per la nostra citt.
8
MUSICA
A modo di storia
Il Coro Amadeus di Pavia, attivo da alcuni anni nel terri-
torio pavese, si dedica in modo amatoriale ad interpre-
tare sia mottetti sacri della nostra tradizione religiosa
sia brani lirici.
Il Coro Amadeus esegue inoltre canti per la celebra-
zione liturgica ed tuttora impegnato ad animare la
liturgia domenicale presso la chiesa vescovile di San
Giovanni Domnarum di Pavia.
I componenti del Coro Amadeus non sono professioni-
sti di canto ma amatori e si dedicano a questa attivit
grazie alla loro passione per la musica corale sia sacra
che profana.
Il Coro, nel 2012, si costituito come Organizzazione
di volontariato ad indirizzo culturale, con lo scopo di gnato da strumenti musicali dellebraismo (salmi), al
promuovere e diffondere la cultura musicale attraverso canto gregoriano e corale del cristianesimo cattolico,
il canto. fino al canto del Corano nella cultura musulmana. Den-
Il Coro stato creato con dedizione e maestria dal tro questa tradizione si inscrive il canto corale liturgi-
mezzosoprano Silvia Blenner, al quale si dedicata co del coro Amadeus, sia nelle grandi solennit come
dopo una lunga carriera da mezzosoprano, coadiuvata nelle liturgie domenicali. Il canto concepito non tanto
nella preparazione fino ad ora dalla pianista Marta Ca- come modo per dare solennit ma come espressione
metti che per motivi di lavoro allestero ha passato il e modo di trascendenza, di elevazione, di esaltazione
compito al pianista Andrea Mastretta. attorno ai misteri celebrati.
noto come il canto corale sia nato e cresciuto allin-
Il canto per passione terno delle grandi liturgie religiose cattoliche e pres-
Un detto latino dice: amantis est cantare, cio il canto so le grandi basiliche cristiane, esaltando con le note
un modo di esprimere lamore in tutte le sue tonalit; dello strumento dellorgano e con la voce vibrante del
esso appartiene dunque a tutti gli umani e a tutte le canto le verit dogmatiche della fede, dalla nativit di
civilt storiche. Questo stato il movente primario che Ges, alla sua morte e risurrezione ed infine come me-
ha coinvolto il piccolo gruppo alle sue origini, trascina- moria del giudizio divino finale (Dies irae).
to dalla direttrice Silvia Blenner grazie alla sua passio-
ne per il canto lirico. Il passaggio dallamore spontaneo Il canto come processo di educazione
per il canto corale al fascino per una modalit curata, alla vita di gruppo
studiata del canto corale, lirico e religioso, ha consenti- Ogni interesse culturale o pratico lega i soggetti che
to listituirsi del coro Amadeus. Piccoli passi grazie alla vi partecipano; il gruppo si fa sugli interessi condivisi
cura delle singole voci, vocalizzi come esercitazione ed attorno a questi si lega e si d una forma. Una delle
continua, prove settimanali in coro, insieme a tanta vo- scelte programmatiche del coro Amadeus fin dal suo
lont e costanza, questa la metodologia didattica che nascere stata questa: non grandi ed impeccabili ese-
porta i suoi frutti. E soprattutto tanta passione consa- cuzioni ma momenti di serenit, di armonia, di benes-
pevoli dei limiti della preparazione musicale di ognuno; sere nel comune intento di educazione al canto. Stare
non sono professionisti ma amatori del canto! bene insieme per essere coro efficiente.
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NEI NOSTRI RICORDI
PAOLO VILLAGGIO
nato a Genova il 30 dicembre
Nonno Bepi
1932 e deceduto a Roma il 3 Alfiere della pavesit
luglio 2017. e nonno ante litteram,
stato attore, comico, scritto- Giuseppe Bepi Vercesi
re, sceneggiatore e doppiatore era conosciutissimo a
italiano. S. Mauro per militanza
Autore e interprete di perso- volontaria in parrocchia
naggi legati a una comicit e al vecchio Comitato di
paradossale e grottesca, co- Quartiere ai tempi del-
me il professor Kranz, il timido la Presidenza di Mario
Giandomenico Fracchia, e soprattutto il ragionier Ugo Sacchi.
Fantozzi. Ci ha lasciato il 10 ago-
I funerali si sono tenuti alla Casa del Cinema di Roma sto scorso alla bellet
con una cerimonia laica: decine di amici e parenti si di 95 anni.
sono radunati per ricordarlo e assistere alla proiezione Dopo una vita di lavoro
delle scene di alcuni film presso la Camera ardente al- e sacrifici amava pre-
lestita in Campidoglio. sentarsi gi a met degli
Villaggio aveva espresso il desiderio di essere crema- anni 80 come nonno di
to, alla moglie Maura e ai figli Elisabetta e Pierfranco, professione: asciugo il
lonere di eseguire le ultime volont paterne. nasino dei nipotini che
Il Sindaco di Sori (GE) Pietro Pezzana ha detto Sa- gocciola, soleva dire.
remmo ben contenti perch la famiglia ancora molto Nota anche la sua pen-
legata a Sori, ma potremmo ospitare solo le sue ceneri na acuta, scriveva sulle
nello stesso ossario che contiene i resti del padre Et- pagine dei lettori di Tici-
tore e della madre Maria. Una via per lui? Credo vada no e Provincia Pavese e
ricordato anzitutto attraverso la cultura. Qualora le sue aveva la direzione del foglio parrocchiale del SS.mo
ceneri fossero nel cimitero potremo trovare qualche Salvatore gi nei primi anni di Mons. Torchio.
occasione culturale per tenere vivo il suo ricordo. Nonno Bepi ha scelto la cremazione e le sue ceneri
riposano nel Tempio Socrem.
Il 13 luglio 2017 deceduto
LIU XIAOBO, lintellet-
tuale che impauriva Pechino.
LASCITI
Scrittore dissidente, gi presi-
dente del Pen club cinese, era
stata arrestato nel dicembre
E DONAZIONI
del 2008 in quanto firmatario e
promotore di un manifesto po-
litico, Charta 08, a cui avevano
L
aderito 350 intellettuali cinesi e
che chiedeva la fine del siste-
ma a partito unico. a Socrem Pavese in questo periodo sta so-
Charta 08 aveva il pregio di indicare una grande con- stenendo un sforzo economico abbastanza
traddizione del sistema cinese: quella di presentarsi in rilevante per la realizzazione del secondo
teoria come governo del popolo. Oggi di quel docu- Tempio.
mento non restano che brandelli. La Cina segue una Il nuovo Tempio dar assicurazione ai propri Associa-
sua evoluzione e si impone al mondo con caratteristi- ti di avere la certezza che per altri 30 anni ci sar la
che autoctone e sovrane. disponibilit di poter collocare le proprie ceneri nei
La Cina ha controllato fino allultimo laddio del premio Templi Socrem.
Nobel per la pace, permettendo solo un breve funerale Per ogni Associazione di volontariato diventato in-
a cui sono stati ammessi alcuni familiari e la vedova dispensabile poter contare su fondi che assicurino
Lui Xia. La salma stata cremata e le ceneri disperse sostenibilit di lungo periodo quali lasciti testamen-
in mare. tari e le varie modalit di donazioni. In questi ultimi
tempi alcuni nostri Soci hanno gi usato questa
procedura, altri ci stanno pensando e per la nostra
Associazione un grande aiuto, pertanto esprimia-
mo a loro riconoscenza e ringraziamento.
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OBLAZIONI
La Socrem Pavese una associazione di volontariato che si sostiene unicamente con la propria attivit
istituzionale e con il contributo dei propri Soci.
A tutti coloro che hanno contribuito con la loro generosit, la Socrem Pavese esprime ringraziamento e
riconoscenza.
- Robbiati Iolanda in memoria di ALBERTINI AN- - Dario Rossi in memoria dei GENITORI FRANCO
TONIO E MARIA LUISA
- Papetti Rosanna in memoria del marito ALBERIZ- - Meriggi Luisa in memoria di BERTI GIOVANNI
ZI LINO - BORDONI Tiziano in memoria di BORDONI
- Robecchi Maria in memoria del marito TOSIN FRANCO E SCAPPINI MARIA
GIOVANNI - Pisani Silvana in ricordo del marito FASCINA
- Porro Piera in ricordo del marito GIANFRANCO STELVIO
BISLENGHI - Ascani Virginia in ricordo dei figli VALERIO E SIL-
- Antonelli Vincenzina in memoria del marito ZAN- VANO E DEL MARITO ANGELO ZANABONI.
GRANDI SERGIO - Del Bello Graziella in ricordo del FRATELLO DA-
- In memoria di ANGELINA CAGNONI E MANUE- RIO.
LA PANIGHI Fabio e Giorgio Panighi i loro Cari. - Zia Luisa e Giovanna in ricordo di DEL BELLO
- Cristiani Clelia in memoria del marito CARENZIO DARIO
ENEA - Naspi Luisa in memoria dei PROPRI CARI
- Pinuccia Magnifico e Colombi Sergio per i LORO - Perotti Carla Rita in memoria di BANDERALI
CARI GIUSEPPINA
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DOCUMENTI
Punto 1. Relazione del Presidente. Punto 2. Relazione del Consiglio Direttivo e del
Il Presidente sottolinea il bilancio positivo dellAssocia- Collegio dei Revisori dei Conti sul bilancio con-
zione, sia dal punto di vista economico, che dal punto suntivo 2015; discussione e approvazione.
di vista culturale e sociale, con un costante aumento Il Tesoriere Pietro Sbarra illustra in modo molto circo-
del numero di iscritti e con una serie di attivit collate- stanziato il bilancio consuntivo economico e patrimo-
rali, quali la sala di lettura, la presentazione di libri e le niale relativo allanno 2016 (che viene allegato in copia
gite sociali, questo non tralasciando i principali scopi al presente verbale), dando unadeguata spiegazione
statutari, lo dimostra la costante vigilanza sul cimitero e di ogni capitolo sia delle entrate che delle uscite.
sulle attivit del forno di cremazione. Elenca le criticit Terminata lesposizione il revisore dei Conti Mario Anel-
che si riscontrano e che sono state pi volte segnalate li d lettura della relazione predisposta dal Collegio
allAmministrazione Comunale. Sindacale sul Bilancio consuntivo anno 2016, con la
Non si pu non evidenziare la scarsa attenzione dellat- quale invita ad approvare il bilancio.
tuale amministrazione nei confronti dei problemi della Non essendoci alcuna richiesta di intervento, il Presi-
cremazione. Forni mal funzionanti, presenza di resti da dente pone in approvazione il Bilancio consuntivo per
bruciare provenienti da altri comuni esterni alla provin- lanno 2016, che ottiene lunanimit dei consensi.
cia, superficialit nelle operazioni di cremazione. Tutto
questo stato segnalato anche dagli organi di stam- Punto 3. Esposizione, discussione e approvazio-
pa e pertanto si chiede maggiore attenzione da parte ne del bilancio preventivo 2016.
dellautorit preposta. Il Tesoriere Pietro Sbarra espone la bozza del bilancio
Il Presidente segnala che a giorni si aprir il cantiere di previsione per lanno 2017 soffermandosi sulle voci
per la costruzione del nuovo tempio che sar com- di spesa pi importanti. Terminata lesposizione, non
pletato nel 2018. La nuova costruzione sar dotata di essendoci richieste di intervento, il Presidente pone in
5000 nuove cellette per la conservazione delle ceneri. approvazione il bilancio preventivo per lanno 2017 che
Al termine della relazione chiede la parola il Sindaco viene approvato allunanimit.
di Pavia per apprezzare lopera di Socrem e dichiara-
re la sua disponibilit, nei limiti dellattuale situazione, Punto 4. Elezione dei membri del Consiglio Di-
ad affrontare i problemi del cimitero e del crematorio. rettivo e dei Revisori dei Conti per il triennio
Sostiene che il projet non stato affidato alla Socrem 2017-2019.
di Pavia per ragioni economiche a fronte di una scelta Il Presidente d lettura dellelenco nominativo dei Soci
di remunerazione che lAmministrazione Comunale, a che hanno riconfermato la propria personale disponibi-
suo dire, ha dovuto fare per vincoli di legge. Ringrazia lit a far parte dei Consiglio Direttivo e del Collegio dei
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STATISTICHE
Revisori dei Conti, incarico di durata triennale (2017- Lettura e approvazione Verbale Assemblea Or-
2019). Terminata la lettura, non essendoci alcuna ri- dinaria del 9 aprile 2017.
chiesta di intervento, il Presidente pone in approvazio- Dopo la lettura da parte del Segretario, lAssemblea
ne la lista dei candidati che viene accolta allunanimit. approva allunanimit il presente verbale e le delibera-
Pertanto risultano eletti nel Consiglio Direttivo i se- zioni sopra elencate, che sono rese immediatamente
guenti Soci: Bellini Zobeide, Boggiani Angelo, Demar- esecutive.
tini Giovanni, Ghezzi Marta, Migliavacca Enzo, Sacchi
Pierangelo, Sbarra Pietro, Spadini Mario, Vai Claudio, Alle ore 11,35, avendo ultimato i lavori posti allO.d.g.
Vecchio Maria Carla e Zocchi Luciano. Il Collegio dei e non essendoci ulteriori argomenti in discussione, la
Revisori dei Conti invece composto dagli effettivi seduta viene tolta.
Anelli Mario, Aric Lucio e Del Giudice Fabio; supplen-
ti Brambilla Agostino e Campi Mario.
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ATTUALITA
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VITA SOCIETARIA
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ATTUALITA
N
DONATELLA LOTZNIKER
ei mesi di maggio e di giugno si sono tenute a dovr essere approvata dal Senato prima della fine or-
Pavia due iniziative sul testamento biologico o mai prossima della legislatura. Continueremo in questi
disposizioni anticipate di trattamento, la prima mesi a batterci insieme ad altre associazioni perch
il 27 maggio organizzata dalla Socrem Pavese presso venga varato in via definitiva questo provvedimento
la sede di via Teodolinda e la seconda il 17 giugno che non costa niente, civile e rispettoso di ogni orienta-
promossa dalla Federazione Italiana Cremazione nella mento ideale e religioso in quanto non obbliga alcuno,
stupenda cornice del Salone Teresiano della Bibliote- ma consente a chi lo ritiene di esprimere anticipata-
ca Universitaria in Strada Nuova. mente le proprie scelte. Vogliamo che anche nel nostro
Hanno relazionato e si sono confrontati docenti di paese siano garantiti non leutanasia cui la legge non
discipline giuridiche e psicologiche degli atenei di fa minimamente cenno, ma un fine vita liberamente e
Pavia, Statale di Milano, di Torino e di Padova anche consapevolmente scelto, la possibilit di sollevare i
di orientamenti diversi ed al secondo dibattito hanno propri cari da decisioni difficilissime, la certezza per i
aderito altri enti ed associazioni, in particolare il Mi- medici che diano attuazione in alleanza terapeutica con
bact Biblioteca Universitaria, la Fondazione Fabret- i pazienti alle loro volont di non essere perseguiti in
ti, lAssociazione Luca Coscioni, la Fondazione The sede giudiziaria.
bridge e la Chiesa Valdese di Pavia ed ha conferito il La Socrem raccoglie fin dora testamenti biologici dei
patrocinio il Comune di Pavia rappresentato tra i rela- propri soci, li assiste per la loro stesura, li conserva
tori dallAssessore alla Cultura Giacomo Galazzo. Non come da tempo avviene per altre volont che i soci da
posso riferire i contributi davvero stimolanti, significativi tempo le affidano (testamenti, lasciti, altri intendimenti
e qualificati sui profili etici e giuridici chiamati in causa postumi) e si impegna a curarne il rispetto e la realiz-
di tutti gli oratori in quanto per ospitarli occorrerebbe zazione.
SOCREM
una pubblicazione e non un articolo. Chiedo loro venia
e sono sicura di ricevere la loro comprensione se tra
PAVIA
loro cito Mina Welby, piccola grande donna che insie-
Sede: via Teodolinda, 5
me a Piergiorgio e ad altri ha aperto in Italia e persegue
Tel 0382-35.340 - Fax 0382-301.624
Societ pavese
con tenacia e lucidit un lungo cammino culturale e
Sito Internet: www.socrempv.it
civile che ci riguarda tutti, oggi forse vicino ad un ap-
per la cremazione
E-mail: segreteria@socrempv.it
prodo positivo, impegno di cui le siamo immensamente
Pec: socrempv@pec.telnet.it
grati.
Lattenzione che la Socrem dedica a questo argomento
non n nuova n casuale. Da tempo offriamo, ben ol- Per dare la possibilit agli Associati di avere un maggior contatto con
tre la cremazione, occasioni di conoscenza e riflessio- la propria associazione e a tutti coloro che chiedono informazioni,
ne, vicinanza e sostegno ai nostri soci relativamente al- abbiamo deciso di ampliare lorario di apertura della sede, pertanto la
le tematiche della libera determinazione delle persone, sede rimarr aperta nei seguenti giorni ed orari (esclusi giorni festivi)
del tempo della fragilit e della fine della vita. Ci siamo DAL LUNED AL VENERD: DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 12.30
concentrati sul testamento biologico perch la Camera E DALLE ORE 14.15 ALLE ORE 17.30
dei Deputati nel mese di aprile ha approvato la tanto AL SABATO: DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 12.15
attesa legge sulle disposizioni anticipate di trattamen- AGOSTO CHIUSURA POMERIDIANA
to che raccoglie in unico testo indirizzi costituzionali,
legislativi ed ordinistici gi esistenti, realizzando un uni- VIGEVANO VOGHERA
co corpo normativo. Viene assicurata la possibilit di Presso la sede della ex Sede presso la segreteria
esprimere nella pienezza delle proprie capacit la vo- Circoscrizione Centro del Centro Adolescere
lont se essere sottoposti o meno a pratiche invasive Palazzina Sandro Pertini viale Repubblica 25
quali la respirazione assistita e/o la nutrizione artificiale via Leonardo da Vinci 15 aperta tutti i giorni feriali
anche quando la vita sia ormai ormai solo uninsoppor- aperta tutti i marted feriali negli orari dufficio
tabile ed inutile sofferenza senza speranza ed il diritto dalle ore 16,30 alle 18,30
alle cure palliative ed alla sedazione prima e dopo il
distacco dalle macchine. La legge per essere operante
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