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(MOFS)
Definizione
NellesuedescrizioniinizialilaMOFSvenivacontrappostaallesingoleinsufficienzedorgano
postoperatorie e posttraumatiche (single organ failure SOF), indicando una alterazione
fisiopatologica e metabolica pi grave, di tipo sistemico, in grado di compromettere
contemporaneamenteoinsequenzalafunzionedipiorganiadistanza.Dunquesindallinizio
apparso chiaro che la differenza tra SOF e MOF non solo numericaquantitativa ma
qualitativopatogenetica.
Recentementesipreferisceparlaredimultipleorganfailuresyndrome(MODS),indicandoche
ladiagnosiditaleaffezionegipossibilequandocomincianolevariealterazionifunzionalia
caricodeisingoliorgan,senzanecessariamentearrivareallinsufficienza.
LadiagnosidiMOFsibasavasullapresenzadialmenodueinsufficienzediorganibersaglio
(Fegato,rene,polmone,trattointestinale).Conilproseguiredeglistudidiepidemiologiaesulla
fisiopatologiadellaMOFS,ilconcettodiinsufficienzadorganosiprogressivamenteampliato
nonsolonumericamentemaanchequalitativamente.QuestaevoluzionenelconcettodiMOFS
hacreatodellenotevolidiversittraivariautoriperquantariguardailtipoedilnumerodegli
organipresiinconsiderazioneperlasuadiagnosi.
InfattisonostatiinclusinelladiagnosidiMOFnonsoloaltriorganicomeilcuoreeilS.N.C.,
ma anche alcuni sistemi funzionali e cellulari come il sangue,la coagulazione, il sistema
immunitario,ilmetabolismo,elostatonutrizionale.
InsintesipossiamodirecheladiagnosidiMOFSindipendentedallapatologiaprimariache
lha prodotta, e scaturisce esclusivamente dalla presenza contemporanea di danni ed
insufficienzedipiorganiesistemi.
Intalesensocondizionatada:
Tipidiorganiconsideratiindicatividiundannofisiopatologicosistemico
Numerominimodiorganiinsufficienticonsideratonecessario(almeno2).
Criterididefinizionedellinsufficienzadeisingoliorgani(veditabelle)
Epidemiologiaefattoridirischio
La MOFS una sindrome di frequente riscontro nelle terapie intensive, dove colpisce
prevalentemente i pazienti chirurgici e politraumatizzati. I quadri di MOFS sono diventati
semprepifrequentiinterapiaintensivapoichaumentatalasopravvivenzadipazienticritici,
sostenutiinvitadasemprepisofisticatetecnichedirianimazione.
LepatologieresponsabilidellosviluppodellaMOFSsonomolteplicienonpresentanonessuna
correlazioneconessa.Essesonorappresentatesoprattuttodallesepsichirurgicheincontrollate,i
politraumi,leustioni,loshockemorragico,lapancreatiteacuta,lARDS.
LaMOFSunavoltaistauratasiilpidellevoltesegueundecorsoprotratto,spessorefrattarioalle
terapieintensivedisupportoedancheallarimozioneotrattamentodellacausainiziale,conla
comparsadiulterioriinsufficienzedorganoeconilrisultatodiunelevatamortalit.
Per tali motivi di una importanza cruciale lindividuazione di quei fattori associati o
conseguenti alla patologia Questi infatti consentono da un lato di riconoscere i pazienti a
rischioperMOFSdallaltrodiprevenireetrattaremeglioquellecomplicanzecheespongono
allacomparsadellaMOFS.
Ifattoridirischioidentificatidaivariautorisonostati:
Shockemorragico
Fluidoterapiamassiva
Eccessodicristalloidi
Trasfusionimassive
Traumatoracico
Setticemia
Persistentidisfunzionidorgano
Erroriditrattamento
Etavanzata>65anni
Malnutrizione
IprobabilierroriditrattamentocorrelaticonlaMOF:
Intubazioneritardata
Estubazioneanticipata
Mancataesecuzionelavaggioperitoneale
Ritardodilaparotomia
Interventotroppoprecocedopocontusionemiocardica
Ritardataamputazionediunartoinfettoegangrenoso
Prognosi
Caratteristichecliniche
LaMOFSsipresentaconlacomparsaprogressivaesequenzialediinsufficienzedivariorganied
apparati,inuntempochepuvariaredasettimaneamesi.
LosviluppodellaMOFSdinamicoepuesseredescrittoinstadi
LostadiopreliminaredellaMOFSsipresentaconisegnitipicidellasepsiiniziale
LadisfunzionemultiorganicadivieneevidentesindalleprimefasidellaMOFS(MOFSiniziale).La
mortalitinquestafasesuperioreal50%.
Selecondizioniclinichenonmigliorano,nelcorsodialcunesettimanesinstauraunacondizionedi
MOFSavanzata.Ilpazientediventaemodinamicamenteinstabile,necessitadiunsupporto
inotropico.Lamortalitinquestostadiomoltovicinaal100%speciesesonointeressati3opi
organi.Lostadiopreterminalecaratterizzatodaunoscompensocardiocircolatoriorefrattarioalle
terapiedisupporto.
Orientamentidiprevenzione
GlisforzimaggiorineltrattamentodellaMOFSvannodirettinontantonellambitodegliinterventi
terapeutici(destinatispessoarimanereinfruttuosi)quantosoprattuttonelcampodellaprevenzione.
LaprevenzionedellaMAFSsibasasullaconoscenzadeifattoridirischioedeimeccanismi
fisiopatologiciepatogeneticicheportanoaldannotissutalemultisistemico.
LaprevenzionedellaMOFSiniziaconilcontrollodeifocolaiinfettivie/oinfiammatoriresponsabili
dellosviluppodiunasepsi.Nelprimocasosiattuerunaenergicaterapiaantibioticabattericida,il
pipossibilemiratasuigermiresponsabiledellinfezione,oaltrimentiadampiospettro.
Neipolitraumisempreopportunoattuaresindallinizioiltrattamentochirurgicodefinitivodelle
frattureossee.Inmanieraanalogarisultaimportanteilcompletodrenaggiodelleraccolteematiche
efluideinaddomeetorace,edilradicaletrattamentodelleferitedeitessutimolli.
Ilprecoceedadeguatosoccorsoaipazientitraumatizzati,laprontarianimazionedelloshock
emorragico,ilprecocetrattamentodituttelecomplicanzeacuteneipazientichirurgici,sonoaltri
cardininellaprevenzionedellaMOFS.
UnaltroaspettoimportantedellaprofilassidellaMOFSriguardalaprevenzionedituttiqueglierrori
ditrattamentochepossonoessereconcausenellasuainsorgenza.
Obiettividellaterapia
Laterapiadellasepsiintraaddominaleedingeneraledellasepsi,delloshocksetticoedellaMOFS,
sibasasutrelineediintervento:
Eradicazionedelfocolaiosetticodiorigine(mediantetrattamentochirurgicoedopportuna
terapiaantibioticae/ofungina;
Supportofarmacologicostrumentaledellefunzionidorgano,dellealterazionifisiopatologichee
dellostatometaboliconutrizionale;
Applicazionedinuoveformediterapiafarmacologicaditipopatogenetico(immunoglobuline,
anticorpimonoclonali,modulazionedeimediatoridellaflogosi,antiossidanti,cortisonici,ecc.).
Terapieconvenzionalidisupportodellefunzionidiorganoedellostatonutrizionale
Esistonounaseriediterapiedisupporto,cheaffiancanoleterapieetiologichecherappresentano
deglialtrettantipunticardiniperilsuccessoterapeutico.Eimportante,consideratoillungodecorso
dellapatologiasettica,sostenerevigorosamentesindalleprimefasilefunzionivitali
dellorganismo,assicurandonmanieraadeguataossigenazione,perfusioneenutrizione.
1. Ossigenazione,rappresentaunodegliobiettiviprimari;linsufficienzarespiratoriarappresentala
causapifrequentedimorteinquestacondizionepatologica.Larricchimentodellapercentuale
diO2nellamiscelainspiratapudasolocorreggerelalterazioneinizialedegliscambialveolo
capillari,lintubazionetrachealeelaventilazionemeccanicarisultanoindispensabiliper
prevenireunacondizionediveraepropriainsufficienzarespiratoria.
2. Laperfusioneilripristinoeilmantenimentodiunaperfusioneottimalisonofondamentalinel
minimizzareleaumentaterichiestediO2indottedaldannoinizialeedallarispostaallostress.
Unadeguataperfusionevamantenutaattraverso:
Unavolemiaottimale(somministrazionediliquidiev);
Unbuoncompensoiperdinamico(farmaciinotropi);
Uncorrettoequilibrioacidobaseeidroelettrolitico;
Unattentomonitoraggioemodinamico,cosdacogliereprecocementelinsorgenzadieventuali
complicanzeemodificaretempestivamentelindirizzoterapeutico.
3. LanutrizioneEopportunotenerecontodelnotevoledispendioenergeticoedelcatabolismo
proteicochecaratterizzanoquestamalattiaPeresaudirequesteaumentaterichieste,
necessariounapportotempestivodisubstratienergeticieproteici,correlatoallenecessit
dellorganismo.Sullanutrizioneartificialevasottolineatalestremaimportanzadiassicurare
unaviadisomministrazioneenteraletuttelevoltecheessasiapraticabile.Lanutrizione
enterale,rispettoaquellaparenterale,presentainfattinumerosivantaggi,tracuisoprattutto
quellodimantenereiltrofismoelafunzionalitdellamucosaintestinale,fattoriquestiessenziali
perprevenireilfenomenodellatraslocazionebatterica.