Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Ogni modifica alla guida DEVE essere notificata con un e-mail o con un
post al blog in modo da avere la guida costantemente aggiornata e con
tutte le eventuali release sul mio blog http://tierre.kiwilabs.it
Premessa .4
Introduzione 5
Requisiti necessari 6
Installazione Drupal 6
Blocchi 20
Men .20
Temi 21
Views 22
Ho iniziato a giocare con Drupal, rendendomi presto conto del perch tutti
erano cos entusiasti di questo CMS in poco tempo e armati di un po di
pazienza, infatti, si pu arrivare a creare dei siti del tutto professionali, grazie
anche alle community drupal.org, druplaitalia.org, drupal.it.
Per questi motivi nasce lidea di creare questa guida su ci che, secondo me,
utile conoscere su Drupal.
Spero che questa breve guida possa essere daiuto a tutte le persone che
muovono i primi passi sul CMS pi potente e pi usato attualmente.
Con Drupal possono essere realizzati siti Web pubblici, locali, dinamici e statici.
Alcuni esempi di siti realizzabili con Drupal sono Blog, Forum, Gallerie
dImmagini, E-Commerce, Multisiti e Multilingua.
Installazione Drupal
5.Se hai eseguito tutti i passi precedenti in modo corretto, inserendo nel
browser lurl (www.drupal.com) settato nel file setting.php visualizzeremo
la pagina di benvenuto di Drupal.
Finalmente Drupal installato ora dovrai creare il primo utente che risulter
essere lamministratore del sistema. Seleziona Create a new account,
inserisci nome utente (es. admin) e lindirizzo e-mail dellamministratore.
Per installare Drupal Multisito, (ovvero per avere pi siti gestiti da un sito
centrale o master) devi seguire le prime due fasi dinstallazione di un normale
Drupal. In altre parole bisogna scaricare lultima versione di Drupal,
decomprimerla in una directory creata nella root del Web Server e creare un
database.
1. In drupal.com/sites crea una directory per ogni sito che far parte del
network:
drupal.com/sites/sito1.it
drupal.com/sites/sito2.it
Le directory dei siti slave devono avere lo stesso nome dellurl (directory
-> sito1.it, url -> http://sito1.it)
WINDOWS:
(C:\Programm\Apache Group\Apache2\conf\http.conf ):
#Drupal principale
<VirtualHost 127.0.0.1:80>
DocumentRoot "C:/Programmi/Apache Group/Apache2/htdocs/drupal.com"
ServerName drupal.com
</VirtualHost>
#Altri siti
<VirtualHost 127.0.0.1:80>
DocumentRoot "C:/Programmi/Apache Group/Apache2/htdocs/drupal.com/"
ServerName sito1.it
</VirtualHost>
<VirtualHost 127.0.0.1:80>
DocumentRoot "C:/Programmi/Apache Group/Apache2/htdocs/drupal.com/"
ServerName sito2.it
</VirtualHost>
vi /etc/httpd/conf.d/drupal.conf
<VirtualHost *:80>
DocumentRoot /home/drupal/
ServerName drupal.com
ErrorLog /home/drupal.com/error.log
DirectoryIndex index.php index.html index.htm
</VirtualHost>
Per sito1.it
vi /etc/httpd/conf.d/sito1.it.conf
<VirtualHost *:80>
DocumentRoot /home/drupal/
ServerName sito1.it
ErrorLog /home/sito1.it/error.log
DirectoryIndex index.php index.html index.htm
</VirtualHost>
Per sito2.it
vi /etc/httpd/conf.d/sito2.it.conf
<VirtualHost *:80>
DocumentRoot /home/drupal/
ServerName sito2.it
ErrorLog /home/sito2.it/error.log
DirectoryIndex index.php index.html index.htm
</VirtualHost>
127.0.0.1 drupal.com
127.0.0.1 sito1.it
127.0.0.1 sito2.it
6. Edita drupal.com/sites/default/setting.php:
define('OG_SITES_HUB_PREFIX', 'main_');
e in seguito modificare:
$db_url = mysql://username:password@localhost/database;
$db_prefix = 'main_';
$base_url = 'http://drupal.com';
7. Edita drupal.com/sites/sito1.it/setting.php:
define('OG_SITES_HUB_PREFIX', 'main_');
e in seguito modificare:
$db_url = mysql://username:password@localhost/database;
$db_prefix = array(
'default' => 'sito1_',
'users' => 'main_',
'sessions' => 'main_',
'role' => 'main_',
'authmap' => 'main_',
'sequences' => 'main_',
'profile_fields' => 'main_',
'profile_values' => 'main_',
$base_url = 'http://sito1.it;
8. Edita drupal.com/sites/sito2.it/setting.php:
define('OG_SITES_HUB_PREFIX', 'main_');
e in seguito modificare:
$db_url = mysql://username:password@localhost/database;
$db_prefix = array(
'default' => 'sito2_',
'users' => 'main_',
'sessions' => 'main_',
'role' => 'main_',
'authmap' => 'main_',
'sequences' => 'main_',
'profile_fields' => 'main_',
'profile_values' => 'main_',
'users_roles' => 'main_',
);
$base_url = 'http://sito2.it;
9. Ora siamo pronti per installare il nostro Drupal Multisito. Inserendo nella
barra degli indirizzi del browser http://drupal.com si aprir la pagina
dinstallazione.
10. Ora inserisci i dati richiesti relativi al database (nome utente, password,
nome del database e nome dell'host).
11. A questo punto fai un backup del database e aprirlo con un editor. Il prefisso
deve essere inserito nel file prima dei nomi delle tabelle ( main_access,
sito1_access, sito2_access).
Ricordati di modificare i file setting.php con i dati necessari (il define del
sito main_, $db_url, $db_prefix, $base_url) e di riavviare Apache.
Configurazioni principali
Assicurati che la versione del modulo sia adatta alla tua installazione di
Drupal.
Alcuni moduli hanno la traduzione compresa nel file per attivarla e sufficiente
abilitare il modulo e in seguito importare il file it.po come nei passaggi
precedenti.
I moduli che devono essere disponibili a tutti i siti, devono essere collocati
all'interno della cartella drupal.com/sites/all/modules, mentre i temi
andranno posizionati nella cartella drupal.com/sites/all/themes.
Se un modulo serve solo ad un determinato sito, bisogna decomprimerlo in
drupal.com/sites/sito1.it /modules.
Il modulo Organic Group ti serve per creare i gruppi dei siti (Sito Master e i
vari Siti Slave).
Ora crea un contenuto di tipo Site per ogni sito slave del tuo network e
per visualizzare il menu dei vari siti slave sul master devi impostare la
visualizzazione del blocco (Amministra -> Site building -> Blocks).
2. SINGLE SIGN-ON
Page: serve per creare delle pagine statiche (es. Chi siamo, Dove siamo).
Story: simile al Tipo di contenuto Page solo che viene usato per
creare pagine dinamiche (es. Articoli o News).
Filtered HTML -> Converte gli a capo in codice HTML (cio in tag
<br> e <p>), filtra HTML (permette di decidere se gli utenti possono
inserire codice HTML e quali tag filtrare) e filtro gli URL (trasforma
indirizzi web ed e-mail in links cliccabili).
PHP code -> Analizzatore PHP, esegue una parte di codice PHP (l'uso
di questo filtro dovrebbe essere ristretto ai soli amministratori!).
Full HTML -> Converte gli a capo in codice HTML e filtra gli URL
I permessi sono suddivisi per moduli e per gruppi utenti (la pagina
raggiungibile anche da Amministra -> Gestione utenti -> Controllo accessi) e
stabiliscono quali ruoli possono avere accesso in lettura, scrittura e quali
possono amministrare i moduli.
Per amministrare gli utenti Amministra -> Gestione utenti -> Utenti, dove
possibile visualizzare lelenco degli utenti e crearne di nuovi (Aggiungi
utente).
I blocchi possono essere amministrati dal men Amministra -> Struttura del
sito -> Blocchi.
In questa pagina viene visualizzata la lista dei Blocchi gi esistenti nel sito e in
quale punto del sito
(barra laterale sinistra, barra laterale destra, contenuto, intestazione,
messaggio a pi di pagina e nessuno, che indica che il blocco non viene
visualizzato nel sito) viene visualizzato il blocco.
1. Amministra -> Struttura del sito -> Blocchi -> Aggiungi blocco inserire la
descrizione e il corpo del blocco e salvare.
2. Il blocco sar ora visualizzato nellelenco nella parte dei blocchi Disattivato
Men
Oltre ai men predefiniti se ne possono creare altri (Aggiungi men). Con ogni
nuovo men creato sar automaticamente creato anche un Blocco, in modo da
poter visualizzare il men in qualsiasi parte del sito.
Temi
Views
Il modulo Views serve per fare delle liste dei contenuti ed composto da:
Views, Views RSS, Views Theme Wizard, Views UI.
Abilitare Views e Views UI per avere la visualizzazione dei contenuti.
Le Viste si creano da Amministra -> Struttura del sito -> Views -> Aggiungi.
Drupal si presta molto bene al posizionamento, infatti, ci sono molti moduli che
aiutano un sito Drupal a farsi conoscere dai motori di ricerca (soprattutto da
Google):
Clean Url Drupal crea gli url inserendo ?q=. Questi caratteri non sono
visti molto bene dai motori di ricerca, con il Clean Url
vengono eliminati.
XML SiteMap crea una mappa dei contenuti del sito. possibile
scegliere quali e con quale priorit i contenuti saranno
segnalati ai motori di ricerca.
Form Store permette di aggiungere dei Captcha Points, ovvero di creare una
lista di tutti i form presenti sul sito, in modo da applicare il Captcha solo in
determinati form (abilitare anche Form Collect).
Se hai un url diverso da quello che avevi scelto per il tuo sito locale
(es. sito il locale www.drupal.it, sito remoto www.ilmiosito.it),
cambia con un TROVA/ SOSTITUISCI tutti gli url. Fai attenzione
soprattutto se hai un Multisito in quanto potresti avere dei path del
tipo http://www.drupal.it/sites/sito1.it e altri del tipo /home/sito1.it
(nel caso in cui lavorassi su Linux).
DESCRIZIONE: