Ma ci vietato dalla Costituzione italiana (in vigore dal 1949) la quale tutela la
Salute (Art. 32) e l'Ambiente (Art. 9) quali diritti inviolabili, cos come lo sfruttamento
razionale dei suoli (Art. 44)
che a causa dei prodotti chimici hanno perso humus e struttura (il 30% si sono
desertificati) predisponendo i territori ad erosione e dissesto idrogeologico, oggi
drammatico.
La Costituzione stabilisce inoltre che l'attivit economica dev'essere regolata a
scopo sociale e non per mero interesse privatistico (Art. 41, 42, ecc.)
Il residuo chimico del Glifosate, tra i circa 300 pesticidi autorizzati al commercio in
un cocktail micidiale per la salute umana, quello che pi si ritrova nelle acque
superficiali e profonde in Italia (ISPRA - Rapporto 2016),
seguono gli insetticidi Neonicotinoidi e altri diserbanti in una "sinergia negativa
che moltiplica gli effetti dannosi per la salute umana"
"Concausa Aggravante di Pericolo Grave ed Attuale per la Salute Umana e Animale",
E nonostante dal 2005 l'europa chiede norme che stabiliscano la sommatoria massima dei
diversi residui chimici negli alimenti e nelle acque, tale limite non viene stabilito
mentre continuiamo ad avvelenarci a norma di legge, con soglie di (in)tolleranza anti-
scientifiche che stabiliscono solo il limite di ogni singolo residuo chimico, quando negli
alimenti se ne possono trovare decine
Un vero e propri attentato alla salute Umana che va avanti da almeno 70 anni e che ha
raggiunto oggi un livello di bio-accumulo chimico pericolosissimo, oltre ogni limite di
sopportazione biologica.
Nellarticolo di Zen Honeycutt (http://www.ecowatch.com/glyphosate-vaccines-
1999343362.html), una mamma fondatrice e direttrice dellAssociazione MOMS
ACROSS AMERICA, che lotta per la salute dei bambini,
elenca una serie di vaccini che sono contaminati da glifosate. Pesticida che viene
assorbito dai maiali alimentati con OGM dai quali si ricava al gelatina per la coltura dei
vaccini stessi.
Un processo lungo di "Bioaccumulo" che dimostra ancora una volta che il glifosate,
cos come la maggior parte dei 300 pesticidi chimici di sintesi che si possono usare sugli
alimenti in Italia, non si degrada ma, oltre a trasformarsi anche nel suo metabolita
AMPA, entra nel cibo, nelle catene alimentari... fino ai vaccini. Dopo averlo ritrovato
nel cotone con cui si producono vestiti, assorbenti intimi e pannolini per i neonati.
Il glifosate, aminoacido chimico sintetico artificiale, si "incarna nelle proteine" del nostro
corpo e di tutta la materia vivente, creando "caos Biologico" in enzimi e strutture funzionali
di tutti gli organismi viventi.
Ci alla base delle malattie autoimmuni, dal momento che il nostro sistema immunitario non
ci riconosce pi ed inizia ad autodistruggerci.
Diabete autoimmune, celiache, SLA, multiscelrosi sono malattie sempre pi diffuse, insieme
a Tumori, Linfomi, Leucemie e gli agricoltori risultano le prime vittime
Il prodotto viene impiegato su circa 1 miliardo di ettari coltivati a livello mondiale tra cui gli
OGM, resistenti al disseccante,
devastando la fotosintesi e l'humus dei terreni, pu essere definito una delle principali cause
dell'effetto serra.
Il grano e i cereali vengono disseccati prima del raccolto ed importati in Italia per produrre
pane e pasta e per l'alimentazione non biologica degli animali, nei cui prodotti si bio-accumula
il Pesticida
In tal modo si avvelena la base della dieta mediterranea !
e i risultati sono sotto gli occhi di tutti con una perdita di aspettativa di vita sana
in Italia di almeno 8 anni nell'ultimo decennio (EUROSTAT)
e il record mondiale dei tumori infantili (OMS) con tasso d'incremento doppio
rispetto alla media UE, nel nostro povero paese italico
Partecipiamo con le associazioni nei Comitati di Sorveglianza dei Piani di Sviluppo Rurale
Regionali in cui si votano le modifiche ai piani stessi
laddove siedono tutte le rappresentanze sociali e ambientaliste, che mentre chiedono di
vietare il Glifosate non dicono nulla se questo pesticida viene finanziato
illegalmente attraverso i pagamenti agroambeintali europei
interrompiamo il conflitto di Interessi che vede i Sindacati agricoli coinvolti nei consorzi
agrari che vendono pesticidi e, contemporaneamente, nelle decisioni sui Piani di
Sviluppo Rurale Regionali e sulla Politica agricola comunitaria (Tavoli Verdi).
I fondi agroambientali europei sono destinati ai coltivatori Biologici
per compensare tutti i mancati ricavi ( riconosciuto il 30-40% del raccolto in media) e i maggiori
costi, pi un 20% per i tempi burocratici, pi un altro 30% in caso di azioni collettive in
un territorio, che comportino benefici sociali elevati.
Viene rimborsata la spesa di certificazione biologica fino a 3.000 all'anno, in modo da avere un
sistema di controllo pi efficiente
E' prevista inoltre l'assistenza tecnica, la formazione e il tuttoraggio per le aziende biologiche e il
rimborso del 100% delle spese per innovazioni agroecologiche
tutto finanziato dai fondi europei, oggi mal utilizzati, se non utilizzati per l'esatto opposto, dalle
regioni italiane.