Aprile 2016
Indice
Andamento principali indici di settore
Energia Elettrica
Ambiente
Autori:
Saverio Caldani
Managing Partner
e Responsabile
Practice Energy & Utilities
caldani.saverio@adlittle.com
Irene Macchiarelli
Principal
Practice Energy & Utilities
macchiarelli.irene@adlittle.com
Andrea Romboli
Partner
Practice Energy & Utilities
romboli.andrea@adlittle.com
Jacopo Cosso
Manager
Practice Energy & Utilities
cosso.jacopo@adlittle.com
Chiara Loreti
Principal
Practice Energy & Utilities
loreti.chiara@adlittle.com
Co-Autori:
Paola Abbate, Andrea Caccin, Vincenzo Ippolito, Giorgia Lago, Leonardo Rosetto
Figura 1: Andamento Indice FTSE MIB e Indice FTSE IT Utilities gennaio 2014 - dicembre 2015
+ 12%
25.000
23.387
20.804
20.000
21.524
19.224
+ 12%
/$
-16,5%
99,0
30
1,3
25
Cambio
52,1
ic
1
5
1
5
15
N
ov
15
tt
52,3
Media 15
Media Cambio
PUN
Media PUN
ov
1
4
1
4
Pfor
Se
t
1
4
Lu
M
ag
ar
M
1
4
45
1
4
1
3
1
3
ov
N
Se
t
1
3
g
Lu
ag
1
3
1
3
M
ar
1
3
en
G
50
+0,5%
10
1
5
1
5
ov
N
Se
t
1
5
Lu
1
5
M
ag
1
5
M
ar
1
5
en
G
ov
1
4
1
4
N
Se
t
Lu
1
4
1
4
Media Brent
55
Media 14
15
1,05
1,0
60
20
1
4
52,5
Media 15
- 47,0%
65
22,9
1,15
1,1
1
4
70
Media 15
en
1,11
ag
/MWh
- 10,7%
Media 14
25,6
1,2
Media 15
c/Smc
1,4
1,35
1,25
Media 14
M
ar
1
4
en
$/Bbl
FTSE IT Utilities
Brent
Se
FTSE MIB
1,33
Media 14
1
5
1
5
120
110
100
90
80
70
60
50
40
30
Ag
o
Lu
iu
1
ag
r
Ap
1
5
15
1
5
ar
1
5
5
1
Fe
b
en
G
ic
D
ov
1
4
14
N
tt
14
Ag
Se
1
4
g
1
4
Lu
iu
ag
14
1
4
M
Ap
ar
1
4
Fe
b
en
1
4
15.000
Media Pfor
(1) Il valore del Pfor stato incrementato dei costi di trasporto internazionale da delibera AEEGSI 406/13 pari a 0,461667 Euro/GJ (ca 1,78 c/Smc) per renderlo
confrontabile alla CCI.
75.658
Enel
15.297
68.945
Eni
11.699
12.117
Edison
1.261
4.921
A2A
1.048
4.487
Hera
884
3.094
678
Iren
732
Acea
2.917
1.317
14%
18%
30%
174
Dolomiti Energia
582
Ascopiave
81
217
40
Acsm-Agam
105
32
Gas Plus
-50% -40% -30% -20% -10%
+10%
Ricavi
0%
10%
Ebitda
20%
30%
40% 50%
60%
Ebitda margin
Edison
1,7
Media 2,3%
1,5
1,3
Ascopiave
1,1
Eni
0,9
Hera
Media 0,90
A2A
Enel
Iren
0,7
Acea
Acsm-Agam
0,5
Gas Plus
0,3
-20,0
-15,0%
-10,0%
-5,0%
0,0%
5,0%
10,0% 15,0%
ROE 2015
2,55
0,0
2,23
Gas Plus
0,1
Edison
0,2
Ascopiave
0,3
0,37
ENI
0,4
Acsm-Agam
0,39
Enel
A2A
0,5
Iren Hera
0,6
Acea
0,7
4,0
3,5
3,0
2,5
1,5
2,0
1,0
0,5
0,0
PFN / Ebitda
Fonte: Elaborazione Arthur D. Little su dati delle Societ 2015
Delta %*
Eni1
31.680
Edison1
Enel1
Hera
A2A
2.578
-16%
Iren
2.568
+18%
602
Gas Plus
Acsm-Agam
Acea
+8%
961
Dolomiti Energia
+16%
+29%
3.383
Ascopiave2
+18%
338
-1%
316
+5%
+22%
126
Escluso termoelettrico
72
18%
68
19%
19%
34%
30%
45%
2011
Industriale
2012
60
Ristretta
50%
2013
Termoelettrico
30%
48%
2014
65
VE1
200
TO2
150
CR2/3
32%
VA2
100
48%
2015
Civili e SB
Aperta
MI1
20%
22%
47%
Distribuzione
+9%
75
37%
Pdr (k#)
850
-7%
MldMc
+35%
4.071
0
+17%
11.905
UD2
LO1
50
PE2
UD3
MB1
TO3
BI
UD1
0
0
1.400
VRT (M)
Regolazione e tariffe
89.443
-6%
88.025
+1%
+4%
34.880
27.596
-6%
+11%
12.393
Hera
9.626
+5%
Acea
9.419
-13%
-11%
Acsm-Agam 94
Generazione
Nel 2015, a fronte di condizioni climatiche particolari,
connotate da una scarsa idraulicit, si registra un forte calo del
comparto idroelettrico (-25%), mentre si arresta il trend
negativo del termoelettrico (+8%). Il comparto delle energie
rinnovabili continua a crescere (+6%), soprattutto per effetto
della produzione fotovoltaica (+13%), che controbilancia il calo
della produzione sul comparto eolico (-3%). Landamento
mensile della domanda chiarisce la natura della lieve ripresa:
2012
Idroelettrica
2015
Termoelettrica
2014
ic
2014
Altre rinnovabili
2013
2011
ov
67%
62%
72%
tt
66%
75%
+1,4
GWh
16%
17%
22%
15%
Se
16%
19%
16%
+3,9
GWh
271
Ag
o
269
15%
Lu
279
13%
iu
288
9%
291
GWh
ag
TWh
ar
+51%
Ap
Ascopiave
+8%
3.900
410
Dolomiti Energia
Fe
b
Iren
en
A2A1
Eni
2015
Evoluzioni Normative
Delta %*
Acea
Hera
162
A2A
Acsm-Agam
+2%
300
Iren
Dolomiti Energia
-2%
527
+10%
63
+5%
32
+2%
11
-53%
Ebitda:
2013
2012
0,6
/mc
Ebitda/Volumi 2015
2014
2015
Variazione indice
Ebitda/Volumi 2015 vs 2014
341
311
0,8
/mc
281 292
217
233
1,0
/mc
194
150 156
158
116 118
0,4
/mc
Acea
Hera
Iren
11
13
A2A
0,3
/mc
24
3
Acsm-Agam
Evoluzioni normative
Il 2 febbraio 2016 entrato in vigore il Collegato Ambientale
alla Legge di stabilit (L. 28 dicembre 2015), introducendo
alcune importanti novit per il settore. Le pi importanti
riguardano:
n Vigilanza sulla gestione dei rifiuti. stato abolito
lOsservatorio nazionale sui rifiuti e i suoi compiti sono
stati trasferiti al Ministero dellAmbiente.
n Misure per incrementare la raccolta differenziata. In
caso di mancato conseguimento da parte degli ATO o dei
Comuni degli obiettivi minimi di raccolta differenziata,
viene applicata unaddizionale del 20% al tributo di
conferimento dei rifiuti in discarica; tale tributo modulato
in modo da favorire la raccolta differenziata.
n Tariffa del servizio di gestione dei rifiuti. Il Ministro
dellAmbiente emaner un decreto entro il 2 febbraio 2017,
per attuare il principio chi inquina paga, tramite sistemi
di misurazione puntuale.
n Rifiuti in discarica. I rifiuti possono essere conferiti in
discarica solo dopo un opportuno trattamento, salvo i
casi speciali definiti dallISPRA. Ciascuna Regione entro il
2 febbraio 2017 deve elaborare un programma per la
riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica.
6.226
A2A
+57%
1.700
Acea
Acsm-Agam
-4%
2.555
Iren
-3%
-1%
765
74
-8%
Dolomiti Energia 68
-3%
Ebitda:
82
/ton
Ebitda/Volumi 2015
2014
2015
Variazione indice
Ebitda/Volumi 2015 vs 2014
37
/ton
246 255
222
2013
2012
239 242
230
210
184
75
/ton
49
48
55
38
/ton
57
39
37
48
65
46
/ton
A2A
Hera
Acea
Iren
Acsm-Agam
-11%
-1%
Ricavi
+2%
-6%
+2%
-5%
-3%
-15%
Ebitda
Margin
Eni
Enel
Edison
A2A
Hera
Acea
Iren
Ascopiave
+5%
-37%
Dolomiti
Energia
Gas Plus
+0%
AcsmAgam
24% 17% 22% 20% 8% 10% 15% 21% 16% 20% 19% 25% 17% 22% 9% 14% 18% 13% 6% 30% 17% 18%
Negli ultimi 5 anni quasi tutte le utilities del panel hanno visto
una riduzione dei ricavi, principalmente a causa della
contrazione dello scenario energetico e della flessione dei
consumi energetici. Lato marginalit, invece, si registrato un
tendenziale miglioramento, grazie al perseguimento di una
maggiore efficienza operativa, alla focalizzazione delle politiche
commerciali sui soli segmenti profittevoli, e al contributo dei
business ambiente e idrico.Da un punto di vista finanziario, le
utilities hanno dimostrato una crescente attenzione al tema
dellindebitamento.
2011
Cagr 2011-2015
2015
0,0
72
72
0,40
79
83
0,45
74
2014
2015
2013
2012
2011
100
0,50
0,55
3,6
3,4
3,2
3,0
2,8
2,6
2,4
2,2
0,0
PFN / Ebitda
Fonte: Elaborazione Arthur D. Little su dati delle Societ 2011-2015
8
Valore cumulato della PFN al 31.12 delle Societ del panel (anno 2011 assunto come base 100
n
n
+ 20,1%
CAGR 15-19:
+ 9,1%
CAGR 15-20:
Media CAGR
EBITDA
2011-2015: -1%
+ 5,1%
CAGR 15-20:
+ 4,4%
CAGR 15-20:
+ 4,0%
CAGR 15-19:
Panel
+ 3,5%
CAGR 15-19:
+ 1,9%
2011
2015
2019
2020
Contatti
Saverio Caldani
Managing Partner e Responsabile
Practice Energy & Utilities
+39 06 68 882 300
+39 335 69 88 760
caldani.saverio@adlittle.com
Andrea Romboli
Partner
Practice Energy & Utilities
+39 06 68 882 300
+39 335 68 93 903
romboli.andrea@adlittle.com
Arthur D. Little
Fondata nel 1886 a Cambridge (Massachusetts, USA) da
Arthur Dehon Little, professore presso il Massachusetts
Institute of Technology (MIT), Arthur D. Little la pi antica
societ di consulenza al mondo.
Sin da quando fu fondata, pi di 120 anni fa, Arthur D. Little
caratterizzata dalla passione per le soluzioni innovative in
grado di portare a risultati reali e consistenti.
Oggi siamo ampiamente riconosciuti come leader nelle
smart innovations aiutiamo i nostri clienti ad innovare e
a controllare la crescente complessit delle loro operazioni.
Arthur D. Little si caratterizza per uno stile di relazione con il
cliente fortemente collaborativo, per risorse selezionate e
ad alto potenziale e per l'impegno alla qualit del delivery.
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Roma, e conta circa 80 consulenti.
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