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R.T.I. S.p.A.

Sede sociale

Roma Largo del Nazareno, 8

Capitale sociale

euro 500.000.007,00
interamente versato

Codice Fiscale e numero di iscrizione


presso il registro delle imprese di Roma

06921720154

PartitaIVA

03976881007

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione
Presidente e Consigliere Delegato

Berlusconi Pier Silvio

Vice Presidente e Consigliere Delegato

Querci Niccol

Vice Presidente

Nieri Gina

Consigliere Delegato

Giordani Marco

Consiglieri

Adreani Giuliano
Crippa Mauro
Goretti Andrea
Ricci Franco
Salem Alessandro

Collegio Sindacale
Presidente

Vittadini Francesco

Sindaci Effettivi

Frattini Achille
Giampaolo Francesco Antonio

SOMMARIO
Relazione sulla gestione e sullandamento economico
e finanziario nellesercizio 2009 ......................................................................................................3
Andamento generale delleconomia................................................................................................3
Andamento della gestione...............................................................................................................4
Gestione delle reti e produzione programmi televisivi ...................................................................5
Acquisizione e gestione diritti televisivi.........................................................................................14
Digitale terrestre...........................................................................................................................16
RTI Interactive Media....................................................................................................................22
Risultati economico/finanziari........................................................................................................25
Principali operazioni societarie .....................................................................................................30
Partecipazioni................................................................................................................................31
Investimenti...................................................................................................................................33
Informativa sui principali rischi e incertezze .................................................................................34
Risorse umane...............................................................................................................................41
Piani di Stock option 2003/2005, 2006/2008 e 2009/2011 ...........................................................46
Ambiente ......................................................................................................................................48
Normativa del settore...................................................................................................................49
Altre informazioni ai sensi dellart. 2428 Codice Civile ................................................................50
Altre informazioni .........................................................................................................................55
Proposte/relazioni del Consiglio di Amministrazione ...................................................................56
Prospetti contabili e Note esplicative......................................................................................... 57
Situazione patrimoniale-finanziaria ...............................................................................................58
Conto economico ........................................................................................................................60
Rendiconto finanziario ..................................................................................................................62
Prospetto di movimentazione del Patrimonio netto al 31 dicembre 2009
e al 31 dicembre 2008 ..................................................................................................................63
Informazioni generali.....................................................................................................................64
Adozione dei principi contabili internazionali ...............................................................................64
Sommario dei principi contabili e dei criteri di valutazione ..........................................................65
Commenti alle principali voci delle attivit ...................................................................................80
Commenti alle principali voci del Patrimonio netto e delle passivit............................................96
Commenti alle principali voci del conto economico...................................................................108
Impegni di investimento e garanzie.............................................................................................120
Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e politiche di gestione dei rischi....................121
Allegati ........................................................................................................................................130

R.T.I. S.p.A.
Relazione sulla gestione e sullandamento economico e finanziario
nellesercizio 2009

R.T.I. S.p.A.
Relazione sulla gestione e sullandamento economico e finanziario
nellesercizio 2009
Signori Azionisti,
il bilancio della Vostra Societ chiuso al 31 dicembre 2009, che sottoponiamo al Vostro esame ed alla Vostra approvazione, presenta un utile di esercizio di 203.456 migliaia di euro, dopo aver effettuato ammortamenti per 879.791 migliaia di euro e svalutazioni per 13.753
migliaia di euro nonch stanziamenti per imposte correnti per 102.835 migliaia di euro compensate parzialmente da imposte differite/anticipate per (4.831) migliaia di euro.
A seguito dellentrata in vigore del D.Lgs. N. 38 del 28 febbraio 2005, attuativo
nellordinamento Italiano del regolamento Europeo n.1606/2002, dal 2006 ci siamo avvalsi della
facolt prevista dellart. 4 del citato decreto, di redigere il bilancio, conformemente ai Principi
Contabili Internazionali (IAS/IFRS) emessi dallInternational Accounting Standard Board (IASB)
ed omologati in sede comunitaria.

ANDAMENTO GENERALE DELLECONOMIA


Lo scenario economico internazionale ha registrato nella prima parte del 2009 laggravarsi della
crisi sistemica che ha investito leconomia mondiale a partire dal terzo trimestre dellanno precedente.
Nel corso dei mesi successivi, con leccezione della Spagna, si sono invece consolidati, seppur
con andamenti estremamente differenziati tra le diverse aree economiche e monetarie, segnali
di ripresa, che hanno attenuato la contrazione del Pil mondiale su base annua attorno allo -0,4%
rispetto al 2008, anno in cui il PIL era cresciuto in misura pari al 3,5%. Nello stesso periodo le
tensioni sui mercati finanziari internazionali si sono progressivamente allentate. Nonostante le
quotazioni del petrolio e delle altre materie prime siano a loro volta gradualmente risalite,
linflazione rimasta mediamente moderata in presenza di ampie risorse inutilizzate.
I miglioramenti del quadro congiunturale dellultima parte del 2009 non riducono comunque
lincertezza circa levoluzione attesa nei prossimi mesi, in cui a seconda dei casi, la sostenibilit
della ripresa o il rallentamento della contrazione economica sar fortemente condizionato dalle
modalit e dai tempi di rientro delle politiche economiche di sostegno attivate dai governi per
contrastate negli scorsi mesi la crisi.
In particolare negli Stati Uniti da cui la crisi si propagata, lingente liquidit immessa nel sistema
dalla politica di stimolo monetario della Fed, rimasta in gran parte nel sistema interbancario ed
ha quindi probabilmente alimentato nuova speculazione. La sostenibilit di una fase ripresa
strutturale pertanto legata allavvio di una nuova fase in cui si assista da un lato allallentamento
della politica di sostegno della Fed e dallaltro ad un deciso impiego della liquidit da parte del
sistema credito bancario verso famiglie, condizioni tutte da verificare soprattutto nei maggiori
Paesi industrializzati in cui gli elevati tassi di disoccupazione e la debolezza della domanda interna potrebbe rendere ancora necessario mantenere azioni di sostegno e misure discrezionali.
Soprattutto in riferimento a questo ultimo fattore molto probabile che si stia per entrare in
una fase di disoccupazione strutturale prolungata solo parzialmente mitigata dalla flessibilit acquisiti dal mercato negli ultimi decenni.

Anche in Europa la visibilit circa luscita dalla crisi non appare agevole. La Bce ha operato nel
corso del 2009 operazioni di rifinanziamento agevolato nei confronti del sistema bancario che
dovrebbero comunque scadere entro il 2010 ma il contesto rimane potenzialmente pi instabile
a causa della crisi greca apertasi e dei pi modesti tassi di crescita attesi dalle economie dei Paesi dellUnione. Nel 2009 il Pil dei Paesi dellEurozona (fonte Ocse) si ridotto del 3,4%, il pi
pesante dal 1960, anno della prima rilevazione.
Limpatto della recessione mondiale sulleconomia italiana stato particolarmente acuto soprattutto nella prima met del 2009; nel terzo trimestre, dopo cinque trimestri consecutivi di flessione, il prodotto interno lordo iniziato a risalire (+0,6% sul trimestre precedente) per poi
registrare una nuova anche se pi modesta contrazione (-0,2%) nel corso dellultimo trimestre.
Su base annua la riduzione del PIL rispetto allanno precedente stata pari al -5%, mentre quella cumulata nellultimo biennio stata pari al -6,3%, effetto soprattutto della caduta delle esportazioni (-19%), penalizzate dallapprezzamento delleuro e dal maggiore costo del lavoro e degli
investimenti (-12,1%).
Per effetto della forte caduta del denominatore, il rapporto deficit pubblico/PIL si attestato al
5,3 (rispetto al 2,7% del 2008), dato comunque probabilmente leggermente al di sotto della
media UE, mentre il rapporto debito pubblico/PIL si attestato al 115,8% (106,3% nel 2008).
Nonostante il progressivo miglioramento del clima di fiducia, la produzione industriale delle imprese calata nel 2009 del -17,4%, accompagnata da un progressivo attenuarsi delle trend delle
esportazioni.
La dinamica dei consumi, ridottisi comunque in misura pi contenuta (-1,8%), ha risentito invece principalmente del deterioramento del mercato del lavoro. Nel 2009 il tasso di disoccupazione infatti salito all8,5%, traducendosi in una caduta del reddito disponibile delle famiglie,
mentre lincertezza sulle prospettive di ripresa hanno contribuito a frenare la propensione al
consumo nonostante linflazione si sia attestata al+0,8%.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE


La Vostra Societ, appartenente al Gruppo Mediaset, svolge la propria attivit nel settore televisivo ed editore delle tre reti nazionali Canale 5, Italia 1 e Retequattro, del canale digitale IRIS
ed titolare del servizio pay per view Mediaset Premium.
Presidia, nellambito dellarea Broadcasting e Contenuti del Gruppo Mediaset, direttamente o
tramite le proprie controllate, le seguenti aree di attivit:

la gestione delle Reti Televisive di propriet e la realizzazione dei relativi palinsesti;


la produzione dei programmi televisivi;
lattivit di acquisizione e gestione dei diritti televisivi e di ideazione, produzione e commercializzazione di fiction e sit-com;
lo sviluppo e la gestione del digitale terrestre attraverso lofferta Mediaset Premium (Canali
Calcio, Energy, Emotion, Cinema, Joy, Mya, Steel, Disney Channel, Cartoon Network, Playhouse Disney e Hiro) fruibile sia nella nuova modalit di pagamento Easy Pay che nella modalit pre-pagata;
lo sviluppo e la gestione di new business quali Internet, Mediavideo, Licensing &
merchandising, prodotti editoriali, musica e il teleshopping attraverso la controllata Media
Shopping S.p.A.;
la progettazione tecnica e gestione degli studi e degli impianti televisivi, tramite la controllata
Videotime S.p.A.;
la gestione della rete di diffusione del segnale televisivo tramite la controllata Elettronica
Industriale S.p.A..
4

GESTIONE DELLE RETI E PRODUZIONE PROGRAMMI TELEVISIVI


Il totale ascolto
Il Totale Ascolto nelle 24 Ore dellanno 2009 pari a 9 milioni e 445 mila individui medi, un
dato leggermente superiore a quello del periodo omologo del 2008 (255.000 individui, +2.8%).

24 ore
Prime Time
07:00 - 20:30
Seconda Serata

2009

2008

Delta %

9.444.574

9.190.085

2,8%

24.425.095
10.069.199
10.345.836

24.172.606
9.742.137
10.071.271

1,0%
3,4%
2,7%

La crescita riguarda tutte le fasce orarie, in particolare il Day Time (+ 3,4%) e in Seconda serata (+ 2,7%).
In Day Time cresce soprattutto il tempo dedicato alla tv (+ 5 minuti visti) in Seconda serata invece crescono invece il numero dei contatti (+375 mila).
La crescita del totale ascolto interessa in modo particolare il pubblico adulto (+ 3,1% sugli over
35) e i bambini (+4,4%).
In aumento il centro (+ 5,3%) e il Sud (+4,4%).

Gli ascolti: RTI e le singole reti


Anno 2009
Share individui
Le tre reti generaliste R.T.I. S.p.A. hanno chiuso lanno 2009 con il 38,8% di share nelle 24 Ore, il 38,6% in Prime Time e il 38,7% in Day Time.
Da segnalare il terzo posto di Italia 1 davanti a Rai 2 sia nelle 24 Ore che in Day time e la crescita di Canale 5 rispetto al 2008 in tutte e tre le fasce orarie (+ 0,2 di share nelle 24 ore, 0,3
in Day Time e Prime Time).

% share individui

24 ore

Day Time

Prime Time

Canale 5
Italia 1
Retequattro

20,6%
10,4%
7,8%

20,5%
10,5%
7,7%

21,0%
9,8%
7,8%

Totale

38,8%

38,7%

38,6%

Share 15-64 anni


Rinnovata anche nel 2009 la leadership delle tre reti generaliste R.T.I. S.p.A. sul target 15-64
anni in tutte le fasce orarie. Nelle 24 Ore il totale di Canale 5 + Italia 1 + Rete 4 al 41,2%
(+6.5 punti su Rai), in Daytime al 41,3% (con un vantaggio di 7,3 punti su Rai), in Prime time
al 41%.

% share individui

24 ore

Day Time

Prime Time

Canale 5
Italia 1
Retequattro

22,3%
11,9%
7,0%

22,0%
12,2%
7,1%

23,3%
11,1%
6,6%

Totale

41,2%

41,3%

41,0%

Nel 2009, Canale5 si conferma la rete pi vista dal pubblico attivo in tutte le fasce orarie. Italia1 stabilmente al terzo posto, superando Rai 2 in tutte le fasce orarie.
ANNO 2009 - CANALE 5 VS RAI 1 - % SHARE TARGET 15-64 ANNI

Canale 5

RAI 1

23,3

22,3

22,0

18,5
17,1

24 ORE

17,0

DAY TIME

PRIME TIME

ANNO 2009 - ITALIA 1 VS RAI 2 - % SHARE TARGET 15-64 ANNI


Italia 1

RAI 2

12,2

11,9

11,1
9,5

11,0

9,1

24 ORE

DAY TIME

PRIME TIME

Classifica reti 24 Ore


Nella tabella successiva si pu vedere il confronto, sui diversi target commerciali, tra R.T.I.
S.p.A. e RAI, nelle 24 Ore.
Bambini 4/7
Reti
Share %
Italia 1
19,4
Canale 5
14,0
Rai Uno
8,8
Rai Due
7,2
Rai Tre
4,6
Rete 4
3,0
La7
0,8

Bambini 8/14
Reti
Share %
Italia 1
25,9
Canale 5
17,1
Rai Uno
10,4
Rai Due
6,7
Rai Tre
4,1
Rete 4
3,4
La7
0,9

35/44
Reti
Canale 5
Rai Uno
Italia 1
Rai 2
Rai Tre
Rete 4
La7

45/54
Share %
23,2
14,2
13,8
9,5
6,7
6,0
2,3

Reti
Canale 5
Rai Uno
Rai Due
Italia 1
Rai Tre
Rete 4
La7

Share %
22,2
18,0
10,8
10,5
8,8
7,5
3,1

15/24
Reti
Share %
Canale 5
24,6
Italia 1
20,2
Rai Uno
12,0
Rai Due
7,0
Rete 4
4,9
Rai Tre
4,9
La7
1,3

25/34
Reti
Share %
Canale 5
24,3
Italia 1
14,3
Rai Uno
13,1
Rai Due
8,7
Rai Tre
6,2
Rete 4
5,3
La7
2,0

55/64
Reti
Share %
Rai Uno
23,6
Canale 5
19,4
Rai Due
11,1
Rai Tre
9,9
Rete 4
9,5
Italia 1
6,7
La7
4,4

Reti
Rai Uno
Canale 5
Rai Tre
Rete 4
Rai Due
Italia 1
La7

65+
Share %
31,8
18,4
11,7
10,3
9,2
4,2
3,7

Da segnalare: il primo posto di Italia 1 sui bambini 4/7 (19,4%) e 8/14 (25,9%), la forza
dellaccoppiata Canale5+Italia1 sui giovani (prime due reti dai 15 ai 34 anni) e il presidio di
Canale 5 sul pubblico giovane-adulto (prima rete sui 35-54).

Garanzia: Autunno 2009 (06/09 05/12)


Share individui
R.T.I. S.p.A. termina la stagione di garanzia autunnale con una share del 38,6% nelle 24 Ore,
del 38,7% in Day Time e del 38% in Prima Serata.
Rispetto allo stesso periodo del 2008, Canale5 stabile nelle 24 Ore e nel Day Time, in leggera crescita nel Prime Time (+0,2).

% share individui

24 ore

Day Time

Prime Time

Canale 5
Italia 1
Retequattro

20,9%
10,1%
7,6%

20,9%
10,2%
7,6%

20,9%
9,8%
7,3%

Totale

38,6%

38,7%

38,0%

Share 15-64 anni


Anche nellAutunno 2009 R.T.I. S.p.A. detiene il primato sul target commerciale in tutte e tre le
fasce orarie. Canale 5 sempre prima rete, Italia 1 terza rete nelle 24 Ore e in Day Time.

Periodo di garanzia - Autunno: Target 15 - 64 anni


24 ore

Day Time

Prime Time

Canale 5

22,5%

22,5%

23,0%

Italia 1

11,6%

11,8%

11,1%

6,8%

7,0%

6,1%

Totale

40,9%

41,3%

40,2%

Rai 1

17,0%

16,8%

18,3%

Rai 2

9,5%

9,1%

11,3%

Rai 3

8,0%

7,9%

8,9%

34,5%

33,8%

38,5%

Retequattro

Totale

La programmazione

Canale 5

Tra i programmi di maggior successo del 2009 da segnalare:

nellarea intrattenimento in Prime Time: la nona edizione di Grande Fratello in primavera raggiunge il 29,2%, con la puntata finale al 36,1%; le prime 10 puntate della nuova edizione autunnale si attestano al 25,7%. Ottimi risultati di C posta per te al 30,2%, Chi ha
incastrato Peter Pan? con Paolo Bonolis (27,8%), Lo show dei record (26,9%), Arcizelig
(27,2%). Bene anche Scherzi a parte (25,1%), Amici di Maria de Filippi (24,8%) il dato medio delle sfide serali, 32,2% quello della puntata conclusiva) e la Corrida (23,4%).
tra le produzioni di Daytime: sempre molto apprezzati Forum (26,4%) Uomini e Donne
(al 24,0% sul totale individui, 29,3% sul target 15-64) e lappuntamento settimanale con Verissimo (al 23,2%). In attacco di Prime Time, la satira di Striscia la notizia ottiene il 26,4%.
nellarea fiction: la terza serie de I Cesaroni totalizza una media del 27,9%, la seconda serie di Onore e il rispetto chiude al 25,6%; In autunno la novit Intelligence con Raul Bova
ottiene il 23,1%; nel primo pomeriggio Cento Vetrine si attesta sul 25,6% medio.
nellambito dellinformazione il TG5 delle 20 si conferma primo telegiornale dItalia sul
target commerciale 15.64 anni con 27,5% di share (vs. il 24,0% del Tg1).

Italia 1
Numerosi i programmi e i generi che, nel corso dellanno hanno riscosso un buon successo di
pubblico. In particolare:

tra le produzioni, in prima serata riscontri positivi per Colorado, sia in primavera (13,7%)
che in autunno (14,0%) e Le Iene Show (11.5% in primavera e 12,5% in autunno); Bene
anche laccoppiata del marted della primavera Buona la prima! pi Mai dire Grande Fratello
Show (rispettivamente 9,5% e 10,5% sul totale individui, 15,4% e 19,7% sui giovani 1534). Nella tarda serata del luned Mai dire Grande Fratello stato guardato da un telespettatore su quattro. Sempre in seconda serata buono il risultato di Chiambretti Night (12,4% in
primavera e 11.8 in autunno) e de Le Iene (19,9% in primavera);
tra le serie apprezzate, da marzo a maggio labbinata CSI:Crime Scene Investigation
(10,0%),con il suo spin off CSI:NY (10,8%). Buono anche il dato delle due accoppiate autunnali Dr. House pi Greys Anatomy (rispettivamente 9,4% e 9,5%) e CSI: Miami pi The
Mentalist (rispettivamente al 10,7% e 9,7%).
sempre buoni i risultati ottenuti dai film per bambini del sabato sera (10,9% sugli individui
e il 38,6% sui 4-14enni). Tra i titoli di maggior successo: La gang del bosco, Mamma ho perso laereo, Missione tata, Una ragazza e il suo sogno, Santa Claus nei guai e Garfield 2.
nellambito dellinformazione, ottimo i risultati di Studio Aperto: ledizione meridiana ottine una quota dascolto del 21,7% quella serale dell11%.

Retequattro
In evidenza:

tra le produzioni di prime time, bene Stranamore (8,7% il dato su totale individui,
12,7% lo share sul pubblico over 55, target di riferimento della rete), in Day Time lunedvenerd da segnalare la sessione pomeridiana di Forum (10,7 sul target individui, 15,7 sugli
over 55) e gli appuntamenti del week end con Pianetamare (10,7%) e Mela verde (13,2%).

per quanto riguarda le serie, in prima serata buoni riscontri per Il comandante Florent
(8%) e Siska (7,2%) Criminal Intent (8%); in access di Prime Time Walker Texas Ranger
raggiunge dal luned al venerd l8,7% (12,0% sugli over 55) e, la domenica,Colombo e Il ritorno di Colombo si attestano al 7,8%.

sempre molto apprezzata la soap Tempesta damore che consegue una media
dell8,7% nella fascia preserale e del 7,3% in Prime Time.

su 364 prime serate dellanno, ben 183 (circa il 50%) sono state dedicate al cinema che ha
conseguito uno share medio dell8,7% con ascolti degni di nota in corrispondenza di titoli
come Lo chiamavano Trinit (12,8%), Continuavo a chiamarlo . (12,4%), Out of time
(12,9%), Uno sceriffo extra terrestre (11,9%), Non c due senza quattro (11,4).
I nuovi canali DTT Mediaset:

Iris
Dal mese di novembre ha iniziato a pubblicare giornalmente anche Iris, altro canale Mediaset
visibile gratuitamente sul digitale terrestre dedicato in particolare a chi ama il grande cinema
dautore italiano e internazionale.
Buoni gli ascolti ottenuti da questo canale: 0,3% nelle 24 ore, 0,4% in Prime Time.

Boing
Dal mese di febbraio 2009 ha inziato a pubblicare quotidianamente anche Boing, canale per
bambini visibile gratuitamente sul digitale terrestre (societ con partecipazione al 51%).
Nellanno 2009 nelle 24 ore Boing ha raggiunto uno share dello 0,7% sul totale individui (pari a
quasi 70 mila persone) e del 5% sui bambini 4-14, target di riferimento del canale.
Con questi ascolti Boing cos ottava rete nazionale sul target individui, dopo La 7.
Produzione di programmi televisivi
Nel corso del 2009 la Vostra Societ ha prodotto internamente il 39,4% dei programmi televisivi trasmessi, affidandone la realizzazione principalmente alla controllata Videotime S.p.A. che
da anni leader nel settore della produzione televisiva e dispone di strutture produttive altamente qualificate e tecnologicamente avanzate che garantiscono la realizzazione di prodotti di elevata qualit; l'impegno produttivo ha riguardato le principali tipologie quali lintrattenimento, i giochi e quiz, le news, i telegiornali e gli avvenimenti sportivi.

10

La seguente tabella illustra il numero di produzioni realizzate nel 2009 per tipologia, suddivise
tra programmi TV, programmi Digitale Terrestre e programmi commerciali:
Tipologia
Prime
Time
Programmi TV
Documentari
Eventi
Game Show/Quiz
Intrattenimento leggero
Musica
Programmi culturali
Programmi informativi
Promo e annunci
Reality
Soft News
Sport
Talk show
Telegiornali
Televendite
Totale

2009
Day
Time

Totale

Numero produzioni realizzate


2008
Prime
Day
Totale
Time
Time

39
3
7
1
4
2
16
72

1
2
9
31
4
7
27
6
8
15
12
8
4
51
185

1
2
9
70
7
14
28
6
12
15
14
8
4
67
257

4
41
4
2
2
4
3
1
1
62

3
1
7
31
4
7
25
8
11
18
13
9
4
44
185

3
1
11
72
8
9
27
8
15
21
14
9
4
45
247

Soap

Programmi Digitale Terrestre


Premium DTT
DVBH
IRIS
Totale

9
9

19
1
10
30

28
1
10
39

9
2
11

Mediaset Plus

81

222

Totale generale
Fiction lunga serialit

Variazione %
Prime
Day
Totale
Time
Time

-100%
-5%
-25%
250%
-50%
-100%
100%
1500%
16%

-67%
100%
29%
8%
-25%
-27%
-17%
-8%
-11%
16%
-

13
2
6
21

22
2
8
32

-100%
-18%

46%
-50%
67%
43%

27%
-50%
25%
22%

100%

100%

100%

303

73

209

282

11%

6%
-

-67%
100%
-18%
-3%
-13%
56%
4%
-25%
-20%
-29%
-11%
49%
4%
-

7%
-14%

Il numero totale dei programmi TV realizzati nel corso dellanno aumentato rispetto allo
scorso esercizio del 16% in Prime Time mentre rimasto invariato nel Day Time. Le variazioni
pi significative si riferiscono alle tipologie Intrattenimento, Programmi Culturali, Reality, Soft
News, Televendite.
In particolare nel corso del 2009 si segnala:

Area Intrattenimento leggero (-3,0%):


Nuovi programmi 2009: Chiambretti Night, Mai Dire Candid, Colorado Autunno, Amici
Casting, Chi ha incastrato Peter pan, Scherzi a Parte;
Programmi 2008 non riproposti: Batti le bionde, Candid Camera, Ballo dei Debuttanti, Ciao
Darwin Estate, Fantasia Show, Il senso della vita, La Sai lultima, Paperissima.

Area Programmi Culturali (+56,0%):


Nuovi programmi 2009: Ritorno alla natura, Mistero, Wild, In viaggio a ;

Reality (-20,0%):
Nuovi programmi 2009: Fattoria, Cupido e Cupido, Celebrity Make Over e Grande Fratello
Autunno;

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Programmi 2008 non riproposti: Mistery C.S.I., Rtv, Gentes, La Talpa, Il Ballo dei debuttanti.

Soft News (-29,0%):


Programmi 2008 non riproposti: Il Bivio, Attenti al Lupo, Quello che le donne non dicono,
Su le Maschere.

Nel 2009 sono state autoprodotte per Canale 5 le Soap Vivere e 100 Vetrine e le Fiction in
Prime Time I Cesaroni 3, Ris 5 e Distretto di Polizia 9.
I programmi del digitale terrestre evidenziano un incremento del 22% in seguito alle nuove
produzioni sportive come Calciomercato, All Sport News, Serie A News, Rassegna Stampa Calcio 24, Motomondiale e alle nuove produzioni del per il canale IRIS.
Le ore di prodotto finito complessivamente realizzate nel corso del 2009 sono state 9.270 rispetto alle 8.525 del 2008, come mostra in dettaglio la seguente tabella:
Tipologia
2009
Prime
Time
Programmi TV
Documentari
Eventi
Game Show/Quiz
Intrattenimento leggero
Musica
Programmi culturali
Programmi informativi
Promo e annunci
Reality
Soft News
Sport
Talk show
Telegiornali
Televendite
Totale

479
10
47
7

Fiction lunga serialit

Variazione %
Prime Time Day Time

2
14
404
1.339
166
113
736
52
235
628
642
316
1.933
205
6.785

17
474
10
4
37
7
22
14
1
586

2
6
360
720
171
69
576
51
263
679
661
304
1.896
266
6.025

2
6
378
1.195
182
73
613
51
270
702
675
304
1.896
267
6.611

96

96

121

121

1.834
1
110
1.945

2.246
1
110
2.357

275
50
324

1.301
14
33
1.348

1.576
14
82
1.672

33

33

121

121

990

8.280

9.270

911

7.614

8.525

8,7%

52

52

83

83

-37,7%

12
19

6
578

412
412

Mediaset Plus
Totale generale

Totale

2
14
404
860
157
66
729
52
223
628
623
316
1.933
199
6.207

Soap
Programmi Digitale Terrestre
Premium DTT
DVBH
IRIS
Totale

Day Time

Ore Prodotto Finito


2008
Prime
Day Time Totale
Time

-100,0%
1,0%
-8,3%
n.s.
-81,5%
69,4%
-100,0%
38,0%
100,0%
-1,4%
-

50,0%
-100,0%
27,0%
-

Totale

136,5%
12,2%
19,4%
-8,5%
-3,9%
26,7%
1,2%
-15,2%
-7,5%
-5,8%
3,8%
2,0%
-25,2%
3,0%

136,5%
7,0%
12,1%
-8,5%
55,5%
20,2%
1,2%
-13,0%
-10,5%
-4,9%
3,8%
2,0%
-23,2%
2,6%

-20,7%

-20,7%

40,9%
-90,4%
234,6%
44,3%

42,5%
-90,4%
33,1%
40,9%

-72,9%

-72,9%

8,7%

8,7%

-37,7%

Lincremento complessivo del 8,7% rispetto al 2008 riconducibile a un incremento delle ore
prodotte sia per Programmi TV (+174 ore) che per il digitale terrestre (+685 ore).

La variazione dei Programmi Tv stata determinata in particolare da:

Intrattenimento leggero (+12,1%), in particolare per la realizzazione del Chiambretti Night;


Area Programmi Culturali (+55,5%), per i nuovi programmi 2009: Ritorno alla natura, Mistero, Wild, In viaggio a ;
Area Programmi Informativi (+20,2%), per i nuovi programmi 2009 Speciale Martelli, Terra Estate, Pomeriggio 5;

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Soft News (-10,5%) per i programmi 2008 non riproposti come Il Bivio, Attenti al Lupo, Quello che le donne non dicono, Su le Maschere e il minor numero di ore di Pianeta
Mare e Nonsolomoda;
Sport (-4,9%): per la mancata riproposizione di Domenica Stadio e la rubrica pomeridiana di Controcampo la scadenza dei primi diritti di Seria A.

Nei programmi del digitale terrestre si segnala laumento delle ore delle produzioni sportive
per il nuovo canale digitale Premium Calcio 24, alle nuove produzioni All Sport News, Serie A
News, Rassegna Stampa Calcio 24, Motomondiale e per il nuovo canale IRIS

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ACQUISIZIONE E GESTIONE DIRITTI TELEVISIVI


R.T.I. S.p.A. possiede la pi importante library di diritti televisivi italiana ed una delle pi importanti in Europa.
La Societ ha lobiettivo di gestire il patrimonio dei diritti televisivi per lItalia del Gruppo Mediaset, svolgendo le attivit di acquisizione, sviluppo e produzione dei diritti per lo sfruttamento televisivo nazionale Free Tv e Pay Tv.
Il prospetto seguente fornisce un dettaglio per tipologia della library di diritti televisivi Free Tv e Pay
Tv del Gruppo Mediaset al 31 Dicembre 2009:
Tipologia
Film
Telefilm
Telenovelas
Cartoni
Miniserie
Soap Opera
Tv Movies
Vari (Musicals, variet, corti, documentari, ecc.)
Totale

Free TV
N titoli
N episodi
3.641
968
16
505
245
13
1.235
354
6.977

3.641
18.312
2.377
19.958
886
1.978
1.276
1.480
49.908

Pay TV- PPV


N titoli
N episodi
1.007
240
3
15
42
5
127
171
1.610

1.007
4.220
870
736
192
525
158
471
8.179

Totale
N titoli
N episodi
4.648
1.208
19
520
287
18
1.362
525
8.587

4.648
22.532
3.247
20.694
1.078
2.503
1.434
1.951
58.087

Il patrimonio dei diritti televisivi viene costantemente alimentato da:


Major americane
R.T.I. S.p.A. ha in essere accordi pluriennali con i principali produttori e distributori americani
(Universal, Twentieth Century Fox, Dreamworks, Sony Columbia, Walt Disney e Warner
Bros. International) che prevedono acquisti di diritti per una durata media di 5 anni, con la
possibilit di 5/6 passaggi televisivi.
Nel corso del 2009 stato esteso laccordo pluriennale con Universal fino al 2014 e quello
con Warner Bros fino al 2013. Il primo mediante il prolungamento dellaccordo esistente, il
secondo attraverso la stipulazione di un nuovo Accordo Quadro quadriennale (2010-2013).
Entrambi gli accordi prevedono lacquisto oltre che di prodotto destinato alla free TV anche
di prodotto in esclusiva pay TV destinato ad alimentare la piattaforma Premium Gallery.
E stato esteso lAccordo Quadro con Dreamworks che prevede lacquisto di film first run
con decorrenza free Tv fino al 2015.
Nel 2009 sono stati anche negoziati due Pacchetti Triennali con Walt Disney che prevedono
lacquisto di prodotto first run destinato alla Free Tv (2009-2011) e di prodotto library Pay Tv
(2010-2012) ed un pacchetto con Paramount Pictures di prodotto principalmente Free Tv.
Produttori televisivi internazionali

R.T.I. S.p.A. intrattiene importanti e consolidati rapporti di acquisto di diritti con produttori americani ed europei, in virt dei quali si approvvigiona di prodotto televisivo (TV
movie, soap opera, miniserie e telefilm) di grande popolarit.
La caratteristica seriale di tali opere, prodotte a stagioni, rende il rapporto produttore/utilizzatore duraturo nel tempo e consente di fidelizzare il telespettatore alla Rete che
le trasmette.

Produttori/distributori cinematografici nazionali

Dagli operatori nazionali vengono acquisiti pacchetti composti sia da diritti televisivi di film
di loro produzione (che unitamente agli acquisti di prodotto europeo assumono un impor-

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tante valore anche per il rispetto delle quote di trasmissione e di investimento previste
dalla normativa sullemittenza televisiva), che da diritti di film internazionali.
Viene confermato, il rapporto di fornitura di diritti free Tv con la controllata Medusa Film
S.p.A., societ leader del mercato italiano della distribuzione cinematografica. Nel corso
del 2009 sono stati anche acquisiti da Medusa Film titoli first run e library destinati alla
piattaforma Premium Gallery.

Nel 2009 stato stipulato un pacchetto con Rai Cinema per lacquisizione di prodotto cinematografico per la pay Tv.

Autoproduzione di fiction
R.T.I. S.p.A. possiede il know how e lorganizzazione per selezionare progetti e sviluppare
la produzione di tv movie, miniserie e serie di grande gradimento popolare. Tali prodotti
vengono realizzati in autonomia o in cooperazione con partner internazionali di primaria
importanza e, in alcuni casi, vengono commercializzati allestero, contribuendo alla copertura dei costi di produzione.

Nellesercizio 2009 sono stati confermati i seguiti di produzioni di lunga serialit (telefilm
e soap opera) e realizzate produzioni di alto profilo editoriale, legate a temi di costume e
attualit. E proseguita, inoltre, lattivit di sperimentazione volta alla realizzazione di
fiction totalmente in house e di ricerca di potenziali prodotti di lunga e media serialit
attraverso la realizzazione e la messa in onda di TV Movie, piloti di future serie.

Nel corso del 2009 si completato il processo di integrazione nel Gruppo Mediaset della
societ Taodue S.r.l leader in Italia nella produzione di fiction televisiva di qualit. La societ Taodue S.r.l. in forza dellaccordo commerciale ha realizzato in esclusiva per il
Gruppo Mediaset opere audiovisive, in particolare fiction, destinate ad un prioritario sfruttamento televisivo. La societ Taodue S.r.l., inoltre, ha prodotto nel 2009 il film di successo Cado dalle nubi con Checco Zalone, distribuito da Medusa Film Spa nel mese di novembre 2009. Il film ha raggiunto in breve tempo i primi posti della classifica dei maggiori
incassi della stagione cinematografica 2009-2010.

Mediavivere S.r.l., controllata e gestita pariteticamente da R.T.I. S.p.A. e Endemol Italia


S.p.A., sviluppa e produce in esclusiva per il Gruppo Mediaset il prodotto Soap Opera nazionale. Nellesercizio 2009 la societ Mediavivere S.r.l. ha prodotto oltre alla Soap Opera
Centovetrine giunta alla 9a edizione una nuova fiction di 6 serate dal titolo Tutti per
Bruno. Alla societ stato inoltre affidato lincarico di sviluppare nuovi prodotti fiction a
media e lunga serialit che verranno realizzate nel corso del 2010.

Nel corso del 2009 RTI ha acquisito una quota di partecipazione nella societ ARES Film
S.r.l specializzata nella produzione di fiction nazionale, tra i suoi titoli Onore e Rispetto,
Caterina e le sue figlie, Io ti assolvo e Il Sangue e la Rosa fiction che hanno ottenuto
elevati livelli di ascolto.

Accordi di acquisto dellesercizio e prodotti acquisiti


Nel corso del 2009 R.T.I. S.p.A. ha operato per rafforzare ulteriormente la propria library di
diritti Free Tv e Pay Tv.
Tra i numerosi accordi stipulati e progetti realizzati, Vi segnaliamo:

lacquisizione per le reti Free TV, in virt degli accordi pluriennali esistenti con le Major
americane, della disponibilit dei films: The Bourne Ultimatum, Espiazione, Unimpresa da

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Dio, Pirati dei Caraibi 3: Ai Confini del Mondo, Santa Clause nei Guai, Io sono Legenda,
Happy Feet, Il Cavaliere Oscuro, 10,000 B.C., Flags of Our Fathers, Mio Fratello Figlio Unico, Giorni e Nuvole, Asterix alle Olimpiadi, Garfield 2, LEra Glaciale 2: Il Disgelo, Fantastici 4 e il Silver Surfer, Iron Man, Star Trek;

lacquisizione di films disponibili per la Pay Tv, quali: Mamma Mia!, L Incredibile Hulk, La
Mummia: La Tomba dellImperatore Dragone, Wanted: Scegli il Tuo Destino, Io sono Legenda, Il Cavaliere Oscuro, 10.000 B.C., Assassinio di Jesse James per Mano del Codardo Robert
Ford;
lacquisizione della disponibilit delle Serie di prima visione Free e Pay TV: Royal Pains,
Knight Rider, Mentalist, Fring;
lacquisizione dei diritti Free Tv relativi alle nuove puntate delle serie di maggiore successo televisivo quali: House, Heroes, Law & Order: Special Victims Unit, Law & Order:
Criminal Intent, 24, Simpsons, Smallville, Nip & Tuck;
lacquisizione dei diritti Pay Tv relativi alle nuove puntate delle serie di maggiore successo televisivo quali: House, Heroes, Law & Order: Special Victims Unit, Law & Order:
Criminal Intent, Closer, Smallville, Nip & Tuck.
lacquisizione dalla societ Medusa Film S.p.A. per la Free Tv, per la stagione televisiva in
corso, tra gli altri dei film: La Ricerca della Felicit, Una Moglie Bellissima, Matrimonio alle
Bahamas, Michael Clayton, Come Tu Mi Vuoi.
lacquisizione dalla societ Medusa Film S.p.A. per la Pay Tv, per la stagione televisiva in
corso, tra gli altri dei film: Burn After Reading: A Prova di Spia, No problem, Il Cosmo sul
com, La Fidanzata di pap, La Matassa, Un Estate ai Carabi.
lorientamento produttivo rivolto alla lunga serialit ha portato alla realizzazione del seguito di produzioni fiction quali Distretto di Polizia, R.I.S e I Cesaroni, che nelle precedenti edizioni hanno ottenuto un notevole successo di pubblico;
la realizzazione di alcune produzioni di notevole prestigio, per soggetto, cast ed autori,
tra le quali: Squadra Antimafia 2, I liceali 3, Il peccato e la vergogna, Tutti per Bruno,
Due mamme di troppo, Fratelli Benvenuti, I delitti del cuoco, Le due facce dellamore,
Fratelli Detective e Angeli e Diamanti;
assume inoltre particolare rilevanza la produzione della nona serie di Centovetrine, Soap
Opera italiana di 230 episodi che ottiene costantemente elevati livelli di ascolto. Sono
state inoltre prodotte le nuove puntate delle sit com Buona la Prima 3 e All Stars.

DIGITALE TERRESTRE
Nel corso dellesercizio, R.T.I. S.p.A. ha rafforzato la propria presenza sul digitale terrestre
(DTT), quale piattaforma delezione su cui fondare la crescita futura dellazienda, offrendo contenuti free-to-air e a pagamento.
Daltra parte per rispondere in modo efficace allesigenza degli spettatori di poter fruire dei
contenuti TV in modalit diverse, Mediaset si propone di alimentare tutte le piattaforme: terrestre, satellitare, banda larga e mobile.
Sul satellite, in collaborazione con RAI e Telecom Italia media, stata lanciata lofferta FTA, TivSat, per offrire il servizio televisivo nelle aree non raggiunte dal segnale terrestre.

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Sul DVB-H, R.T.I. offre i propri contenuti ai clienti mobili di TIM e Vodafone.
Infine sulla banda larga, R.T.I presente direttamente, offrendo su Internet contenuti video in
modalit on-demand, e indirettamente, distribuendo su IPTV i propri contenuti (lineari e on
demand) attraverso accordi con le telco.
Levoluzione di Mediaset Premium
Per rispondere alle nuove sfide del mercato, R.T.I. S.p.A. si impegnata per rafforzare il proprio servizio di televisione a pagamento, Mediaset Premium, complementare al business freeto-air. In particolare nel corso dellanno sono stati realizzati considerevoli investimenti finalizzati
allacquisto di contenuti esclusivi, al miglioramento della qualit dellassistenza al cliente.
Come in passato, Premium trasmette in diretta tutti gli incontri in casa e in trasferta delle principali squadre di Serie A, le partite della UEFA Champions League ed in esclusiva assoluta le
partite della Coppa del Mondo per Club.
A partire da settembre lofferta per gli appassionati di Calcio si arricchita con la trasmissione di
anticipi e posticipi in alta definizione e la diretta di tutte le partite di Europa League.
Su Diretta Premium anche possibile seguire in tempo reale tutti i goal e gli highlight da tutti i
campi della Serie A: un servizio in esclusiva per il digitale terrestre. Il meglio dellofferta calcio di
Premium sono disponibili anche su terminali di telefonia mobile allinterno dei pacchetti offerti
da TIM e H3G.
Nel 2009 lazienda ha investito per rafforzare lofferta Cinema di Mediaset Premium, puntando
sulla combinazione dei mondi lineare, organizzato per palinsesto, e non lineare, con contenuti
organizzati in una library, come elemento distintivo.
Nel mondo lineare, lofferta stata articolata in 4 proposte interamente dedicate al Cinema con
target e posizionamenti diversi, per dare unampia copertura di genere:
Premium Cinema: il mondo delle anteprime, delle grandi storie e dei protagonisti pi amati, dedicato a tutti gli amanti del grande cinema.
Premium Cinema Emotion: tutte le forme delle emozioni con i film pi appassionanti: storie
romantiche e di passione, commedie rosa e brillanti, ma anche film leggeri e divertenti e titoli
per tutta la famiglia;
Premium Cinema Energy per chi cerca sensazioni forti e grande cinema: avventura, brivido, fantascienza, dramma ma anche humor;
Infine Studio Universal: il grande cinema americano con la pi grande raccolta esistente di titoli
classici.
La scelta editoriale di Premium stata quella di concentrare in un numero selezionato di proposte una grande ricchezza di contenuti in modo da rendere pi semplice, fruibile e soddisfacente
lesperienza della pay TV.
Nel complesso, considerando anche lofferta su Joi, Mya e Steel, lofferta Cinema si compone di
pi di 850 film al mese: tutta la produzione di Warner e Universal ed il meglio della produzione
cinematografica locale, grazie agli accordi con Medusa e 01 Distribution.
Da fine 2009, lofferta Cinema diventata fruibile anche on demand per soddisfare le nuove esigenze di personalizzazione espresse dagli spettatori.
Con il nuovo servizio Premium On Demand, i clienti Premium hanno accesso ad una library con
il meglio della programmazione Premium, sempre disponibile.
Il servizio disponibile su un decoder di nuova generazione con hard disk in vendita nei negozi.
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Il servizio Premium On Demand incluso nel pacchetto Premium Gallery senza costi aggiuntivi.
Infine dallautunno 2009, si ulteriormente arricchita lofferta per gli appassionati di reality, con
le dirette dei reality di maggior successo, Amici e Grande Fratello, in esclusiva per i clienti
Premium.
In linea con la politica editoriale intrapresa nel 2009, nel prossimo esercizio Mediaset Premium
intende continuare ad arricchire la propria programmazione, in modalit lineare e non lineare,
indirizzando target specifici.
Anche nel corso del 2009 Mediaset Premium ha mostrato una forte crescita, superiore alle attese, chiudendo lanno a oltre 3,6 milioni di tessere attivate e valide sulle due offerte, prepagata e
Easy Pay. Questo ottimo risultato grazie allelevato numero di attivazioni di nuove tessere prepagate e Easy Pay registrato nel 2009, reso possibile dalle politiche commerciali di bundling con
dispositivi abilitati (decoder e CAM), dalle iniziative di promozione del servizio e dalle attivit di
progressiva conversione dei clienti dallofferta prepagata a quella Easy Pay.
La modalit prepagata viene utilizzata come strumento per avvicinare il pubblico al mondo Mediaset Premium, dando lopportunit di assaggiare lofferta senza impegno.
Una volta entrati nel mondo Premium, i prepagati vengono poi gradualmente passati alla formula Easy Pay, con lobiettivo di fidelizzarli, massimizzandone il valore per lazienda.
I successi del 2009, oltre che sul rafforzamento dellofferta di contenuti si fondano anche sul potenziamento delle attivit di carattere commerciale e distributivo, trade marketing e assistenza
ai clienti.
La conferma di Boing e il rafforzamento dellofferta digitale terrestre FTA
Lofferta televisiva digitale in chiaro di R.T.I. oltre alle tre reti generaliste, arricchite con servizi
interattivi, comprende tre nuovi canali: Boing, Iris e Mediashopping.
Boing, prodotto in partnership con il gruppo Time Warner, titolare dei diritti di alcuni tra i pi
noti cartoni animati a livello mondiale, si rivolge ad un target che va dall'et prescolare (2 anni
circa) fino agli inizi dell'adolescenza (14 anni). La programmazione di qualit che lo caratterizza
da sempre unita al rafforzamento del brand hanno confermato il canale digitale di RTI dedicato
ai bambini leader di ascolti fra i giovanissimi. Boing, con unaudience del 5.0% nella fascia 4-14,
target di riferimento del canale, il secondo canale digitale per bambini, alle spalle di Disney
Channel e davanti a Playhouse Disney e Jetix.
Per ascolti Boing diventata lottava rete nazionale sul target Individui, dopo La7.
Iris invece il canale tematico dedicato al grande cinema ed alla cultura. Nel palinsesto oltre ai
pi grandi film di tutti i tempi trovano spazio anche documentari, teatro, lirica e letteratura, con
rassegne dedicate.
Buoni gli ascolti ottenuti nel 2009: 0.3% nelle 24 ore, 0.4% in prime time.
Mediashopping il canale di vendita a distanza dellazienda con un catalogo di 70 mila prodotti
di qualit da tutto il mondo, disponibile anche online, con un 1,5 Mn di clienti che acquistano regolarmente.
Nel 2009 si assistito alla progressiva migrazione della programmazione delle reti free to air al
16:9. Nel corso del prossimo anno previsto lavvio delle trasmissioni in alta definizione su scala
nazionale per innalzare la qualit dellimmagine ed offrire unesperienza televisiva sempre pi
coinvolgente ai telespettatori.

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Infine nelle aree di switch-off RTI S.p.A. ha gi iniziato le trasmissioni in alta definizione delle reti
generaliste, affiancate dalle versioni +1, ritardate di un ora, che stanno riscuotendo grande successo.
L arricchimento della programmazione televisiva attraverso linterattivit
Lofferta televisiva di R.T.I S.p.A. sul DTT (sia free-to-air che pay) si avvale dellinterattivit come strumento per fornire servizi innovativi agli spettatori, capaci di rendere pi coinvolgente la
visione della programmazione televisiva.
I portali Canale 5 Plus, Italia 1 Plus e Rete 4 Plus, trasmessi sulle tre reti generaliste del digitale
terrestre, sono fin dal 2003 i contenitori dellofferta di servizi interattivi ai telespettatori; questi
arricchiscono i pi importanti programmi televisivi e offrono servizi always on di informazione
(e.g. ultime notizie, informazione sportiva, informazione metereologica e cos via). Lesercizio
2009 ha visto un sostanziale rinnovamento dellofferta interattiva con il rifacimento e
lottimizzazione grafica delle interfaccie di accesso e di fruizione dei contenuti interattivi.
Anche lofferta Mediaset Premium, fin dalla sua nascita, stata arricchita con contenuti interattivi; in particolare nel corso del 2009, sono stati rinnovati gli strumenti di orientamento alla
programmazione a beneficio dei telespettatori.
Lofferta di contenuti e servizi interattivi accessibile durante la messa in onda del programma
televisivo di riferimento attraverso un messaggio sullo schermo che invita il telespettatore ad
entrare nel contenuto interattivo; in particolare i canali generalisti offrono laccesso anche attraverso i tre portali tramite luso del tasto rosso del telecomando del decoder interattivo. Il
sostanzioso avanzamento nella transizione alla televisione digitale nelle Regioni e nelle Provincie
previste nel corso del 2009, ha permesso lo sviluppo di una offerta interattiva specifica per le
aree all digital
R.T.I. S.p.A. attualmente considerato il primo broadcaster commerciale in Europa per qualit
e quantit dellofferta di televisione interattiva.
Il rinnovamento dellofferta interattiva ha visto lintegrazione delle principali aree informative di
Mediavideo nei tre portali generalisti; sono facilmente e rapidamente disponibili un vasto assortimento di news sempre aggiornate in tempo reale. Nel corso dellesercizio, sono stati arricchiti, con applicazioni interattive di approfondimento, i programmi di maggior successo tra il pubblico, come ad esempio:

Chi vuol essere milionario: lapplicazione interattiva in onda in corrispondenza del programma, permette ai telespettatori di sfidare da casa il concorrente in trasmissione e di
partecipare ad un concorso a premi o di essere estratti per partecipare alle selezioni come
concorrenti in studio. Questa applicazione interattiva si dimostrata, anche questanno, di
grande successo raggiungendo i pi alti indici di gradimento e di utilizzo tra tutte le applicazioni interattive realizzate;

Controcampo interattivo: lapplicazione d ampio spazio ai risultati e ai commenti sugli


incontri di calcio del campionato di Serie A della domenica appena conclusa;

UEFA Champions League: in onda su Mediaset premium in corrispondenza delle partite,


lapplicazione interattiva offre aggiornamenti e statistiche in tempo reale, ma anche informazioni e curiosit sulle squadre del turno giocato;

Amici di Maria De Filippi: nella versione interattiva offre la possibilit di news sempre aggiornate e curiosit esclusive dalla scuola pi famosa dItalia;

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Grande Fratello: in onda su Canale 5 Plus permette di fruire gli accadimenti della casa
con approfondimenti aggiornati costantemente (e.g. interviste ai VIP, rubriche e indagini
sugli exinquilini delle edizioni precedenti);

Italia 1 Teen: lo spazio dedicato ai teenager con news, gossip, curiosit sul mondo
della musica e la possibilit di inviare SMS presentati in una sezione dellapplicazione interattiva;

Prima serata: trasmessa sui tre canali generalisti offre informazioni sulla programmazione
del prime time. Trame, cast, schede informative e curiosit su film, fiction e serie in programmazione con anticipazioni sui titoli in onda prossimamente;

Anche sul fronte pubblicitario ed in particolare su quello della pubblicit interattiva R.T.I. S.p.A.
si dimostrata allavanguardia per quantit e qualit degli investitori pubblicitari che hanno dimostrato interesse verso questa nuova forma di contatto interattivo. Le applicazioni di pubblicit interattiva sono proposte prevalentemente nella forma di Tv-site ovvero di spazi navigabili
dai telespettatori in modalit interattiva e dedicati esclusivamente agli investitori: informazioni e
approfondimenti, immagini e video aggiuntivi, advergame e quiz, offerte promozionali e
tcommerce. Sono strumenti in grado di estendere i contenuti di comunicazione a favore della
brand experience, di offrire cio un ampio approfondimento informativo sul brand o sui
prodotti, ma anche di intrattenere e di costruire una relazione immediata con il telespettatore a
favore di un contatto diretto sia in termini di comunicazione che in termini commerciali.
Per il prossimo anno R.T.I. S.p.A. si pone lobiettivo di continuare ad arricchire lofferta editoriale interattiva, rendendola ancora pi coinvolgente, anche nellottica di offrire agli investitori
pubblicitari nuove e potenti forme di contatto con i loro potenziali clienti. Larrivo sul mercato
di nuovi dispositivi di accesso ibridi ed in alta definizione in grado di coniugare, in modo trasparente per il telespettatore, contenuti audiovisivi dal canale broadcast e dal canale broadband,
apre nuove ed interessanti opportunit di business permettendo lo sviluppo di offerte innovative di contenuti on demand. Linterattivit sar il collante necessario per la realizzazione delle
interfacce di accesso a questi nuovi contenuti.
Lo sviluppo delle infrastrutture di rete DTT
I numerosi operatori del settore che hanno continuato ad investire nello sviluppo della piattaforma digitale terrestre stanno fortemente contribuendo alla crescita delle infrastrutture DTT in
Italia. A fine 2009 sono 10 i multiplex digitali terrestri operativi sul territorio nazionale (due trasmettono esclusivamente in tecnologia DVB-H) a cui si sommano pi di 180 multiplex a copertura locale o regionale.
R.T.I. S.p.A., attraverso Elettronica Industriale S.p.A., ha realizzato importanti investimenti nello
sviluppo della copertura dei suoi multiplex: Mediaset 1 che oggi si conferma all81% della popolazione e Mediaset 2 che copre oggi il 75% della popolazione. Mentre Il multiplex dedicato alla
trasmissione in tecnica DVB-H raggiunge oggi oltre il 70% della popolazione.
Per quanto attiene lofferta di canali, ad oggi sul digitale terrestre sono presenti pi di 30 canali
televisivi in chiaro con copertura nazionale, di cui 20 sono canali aggiuntivi rispetto allofferta in
analogico. Il numero di canali DTT destinato ad aumentare nei prossimi anni, anche in virt
dellobbligo regolatorio di cessione ad editori terzi del 40% della capacit di trasmissione dei
MUX di Mediaset, RAI e Telecom Italia Media. RTI trasporta sulle proprie reti 5 canali di editori
terzi. In particolare sul multiplex Mediaset1 sono ospitati i canali Disney Channel, Playhouse Di-

20

sney e Cartoon Network, mentre sul multiplex Mediaset2, trovano spazio Class News e Coming Soon.
La crescita della piattaforma digitale terrestre
Nel corso del 2009 gli switch-off effettuati in Valle dAosta, Piemonte Occidentale, Trentino Alto Adige, Lazio e Campania hanno portato il 27% delle famiglie italiane ad accedere alla TV esclusivamente in via digitale, la piattaforma digitale terrestre ne ha giovato e secondo le rilevazioni condotte da GFK - Eurisko a fine novembre 2009 le famiglie DTT si attestano a 13.8M.
Sempre secondo lanalisi di GFK - Eurisko, nel periodo gennaio-dicembre 2009 sono stati venduti pi di 15 milioni di ricevitori DTT, di cui circa 6 milioni di televisori integrati idTV, portando il numero totale di famiglie in possesso di un ricevitore digitale terrestre poco al di sotto dei
22 milioni. Il prezzo di acquisto dei decoder interattivi pi economici si mantenuto intorno ai
70 Euro, con oltre il 60% dei decoder presenti nelle case degli italiani conforme allo standard di
in-terattivit DVB MHP e dotato di smart card reader per la ricezione dei servizi Pay TV, fra cui
Mediaset Premium.
Diversi fattori hanno contribuito a promuovere la diffusione della televisione digitale terrestre,
fra cui i numerosi interventi di comunicazione effettuati da tutti gli attori (come ad es. il Ministero dello Sviluppo Economico, il DGTVi, i broadcaster) coinvolti nel processo dello switch-off, i
continui investimenti degli operatori finalizzati allarricchimento dellofferta televisiva free e pay,
il prosieguo delle sperimentazioni delle trasmissioni HD e laumento della copertura e dei multiplex esistenti. Inoltre il 2009 stato lanno dellaffermazione del ruolo di traino della diffusione
del DTT per i televisori con tuner DTT integrato. La crescente diffusione degli idTV continuer
ad essere uno dei principali driver di sviluppo del digitale terrestre nei prossimi anni, cos come
la penetrazione sul mercato dei device ibridi (ad es. DTT con scheda Ethernet).
Secondo quanto disposto dal calendario governativo di switch-off, entro la fine del prossimo anno le famiglie italiane digitali terrestri saranno pi del 67%. Infatti nel 2010 prevista la conversione al digitale di diverse regioni fra cui la Lombardia ed il Piemonte Orientale (entro Ottobre
2010), lEmilia Romagna, il Veneto ed il Friuli Venezia Giulia (entro Novembre 2010), la Liguria
(entro fine 2010); un passo cruciale verso la completa digitalizzazione delle trasmissioni terrestri
fissata per la fine del 2012, completa digitalizzazione che potrebbe persino verificarsi con anticipo rispetto alla data fissata per legge.
La partecipazione al DGTVi, il supporto allo switch-off, lo sviluppo di Tiv ed i suoi
primi risultati
Nel corso del 2009, R.T.I. S.p.A., anche attraverso la partecipazione al DGTVi, ha dimostrato il
suo sostegno attivo al processo di migrazione dalla TV analogica a quella digitale, impegnandosi
in prima linea a favore di una rapida ed efficiente transizione nellinteresse del paese.
Il DGTVi ha confermato il suo ruolo guida nellambito della promozione e diffusione della tecnologia digitale terrestre in Italia. Lassociazione che raggruppa tutti i broadcaster free to air nazionali, compresa R.T.I. S.p.A., oltre alle federazioni delle televisioni locali, ha rinnovato i suoi impegni nellaffermazione di standard aperti ed interoperabili per ricevitori e decoder digitali terrestri, nonch nella promozione e nel supporto del processo di switch-off. In questo contesto il
DGTVi si impegnato a fondo per favorire il coordinamento degli attori locali e nazionali coinvolti in questo importante e delicato processo.

21

Il progetto bollini, lanciato dal DGTVi come strumento di certificazione della qualit dei ricevitori DTT, ha continuato a riscuotere successi e si affermato come reale strumento di aiuto
allacquisto per lutente finale; nel corso del 2009 il DGTVi ha sviluppato due nuovi bollini:

Il "bollino grigio" indica un decoder che permette unicamente la visione dei programmi gratuiti garantendo per alcune importanti funzionalit come l'ordinamento automatico dei
canali (LCN), la guida elettronica dei programmi (EPG) e l'aggiornamento del software (loader).

Il "bollino Gold" che indica un decoder, e prossimamente anche i televisori, con sintonizzatore digitale in Alta Definizione, HD, che permette di vedere i programmi in chiaro, i programmi a pagamento e i servizi interattivi.

Durante lanno hanno aderito allaccordo con il DGTVi per i bollini la quasi totalit dei produttori di televisori con tuner DTT integrato (Finlux, Imperial, Innohit, Graetz, LG Electronics, Loewe, Mivar, Panasonic, Philips, Samsung, Sharp, Shinelco, Sony, Telefunken, Telesystem, Toshiba) oltre alla maggioranza dei produttori di decoder DTT (ADB, Auriga, Cobra, Digiquest, Fracarro, Fuba, Galaxy, Global, Hantarex, Humax, Irradio, Media Shopping, Metronic, Sagem, Samsung, Shinelco, Telesystem, Technoit, Topfield, United, Zodiac). Inoltre DGTVi ha certificato i
primi decoder DTT HD e li ha quindi dotati di bollino Gold: un modello a marchio ADB ed uno
a marchio Telesystem.
Il lavoro del DGTVi che si concretizzato nei bollini ha un ruolo essenziale nel guidare il consumatore ad identificare con facilit i ricevitori abilitati alla corretta ricezione del digitale terrestre; inoltre garantisce lo sviluppo di una piattaforma digitale terrestre interoperabile ed aperta
a beneficio di tutti gli attori del settore.
Infine liniziativa di Tiv S.r.l., societ fondata nel 2009 da R.T.I. S.p.A. insieme a Rai e Telecom
Italia Media, ha portato per la prima volta in Italia un marchio ombrello Tiv pensato per comunicare e promuovere il Digitale Terrestre. Tiv ha concentrato i propri sforzi di comunicazione nelle sole aree di switch-off ed ha utilizzato tutti i mezzi di contatto locali (stampa, radio,
direct messages, etc.), inoltre ha sviluppato determinate comunicazioni mirate trasmesse sulle
reti nazionali delle emittenti azioniste (come ad esempio la campagna Ci Siamo! incentrata
sulla comunicazione degli imminenti switch-off della Valle dAosta, Piemonte Occidentale, Trentino Alto Adige, Lazio e Campania). Oltre a ci Tiv ha lanciato a Luglio 2009 per la prima volta
in Italia un servizio televisivo satellitare gratuito, con lo scopo di garantire la stessa offerta di intrattenimento televisivo presente sul DTT anche a quegli utenti residenti nelle aree non raggiunte dal segnale digitale terrestre; tale piattaforma denominata Tiv-Sat ha raggiunto i 100.000
utenti a fine 2009, con 6 decoder certificati Tiv-SAT (a marchio ADB, Humax, Telesystem,
Fuba, Zodiac e Irradio).

RTI INTERACTIVE MEDIA


R.T.I. S.p.A. opera nellambito delle attivit multimediali attraverso la Direzione Interactive Media con lobiettivo di realizzare servizi e contenuti veicolabili su piattaforme differenti (internet,
teletext e telecomunicazioni) promuovendo iniziative di content extension.
R.T.I S.p.A. presente sul web presidiando due aree tematiche:

lintrattenimento con il sito Mediaset.it (www.mediaset.it) porta di ingresso a tutta


larea web Mediaset e con il portale video (video.mediaset.it)

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linformazione con TG5 (www.tg5.it), Studio Aperto (www.studioaperto.it), TGFIN


(www.tgfin.it), TG4 (www.tg4.it) e TGCOM (www.tgcom.it). In particolare, la redazione
del TGCOM fornisce contenuti giornalistici veicolati su diverse piattaforme tecnologiche:
internet, teletext, radio, tv analogica e digitale, telefonia mobile. Da questanno lofferta
TGCOM presente anche su IPhone. Linformazione sportiva invece declinata sul sito
SportMediaset (www.sportmediaset.it), a cura della redazione sportiva di Mediaset.

Per quanto concerne larea intrattenimento, il portale video (video.mediaset.it) riveste particolare importanza strategica e commerciale. Il sito ospita gran parte dei contenuti televisivi
andati in onda il giorno precedente tramite brevi clip dedicate ai momenti salienti di tutto il palinsesto. In fase sperimentale si avviata anche la proposizione di qualche contenuto in modalit
integrale (es. la puntata finale di Amici). Questo connubio tra televisione e internet da un lato ha
permesso di raggiungere ottimi risultati di traffico, dallaltro ha concesso alla concessionaria
lintroduzione di nuovi formati pubblicitari, come il billboard in apertura di tutti i video.
Il teletext delle Reti R.T.I. S.p.A. (Mediavideo), attivo dal 24 novembre 1997, un giornale
televisivo multimediale di 800 pagine innovativo per contenuti, grafica e modalit operative, i cui
punti di forza sono la facilit duso, la differenziazione dellofferta per canale, la tempestivit e la
ricchezza dei contenuti. Mediavideo presente sia sulla televisione analogica, sia su quella digitale.
RTI Interactive Media opera anche nellarea della telefonia mobile con l'obiettivo di portare su
cellulare contenuti e servizi innovativi attraverso:

brand extension, finalizzata a far leva sui marchi/formati gi ben noti al pubblico televisivo
(ad esempio il gioco multimediale della trasmissione Grand Prix, servizi di infonews come
TG5 sms e TG5 mms, video di informazione a cura di TGCOM);

interattivit, finalizzata a creare momenti interattivi tra lutente ed i programmi televisivi


(ad esempio voting ).

LICENSING, MERCHANDISING E PRODOTTI EDITORIALI


Prosegue il consolidamento del portafoglio licenze attraverso la ricerca dei brands potenzialmente pi forti derivanti dai cartoni animati comperati dalla Direzione acquisto diritti, ma anche
dai programmi di intrattenimento e dalle fiction i cui diritti siano disponibili, e dei quali vi sia una
ragionevole certezza di programmazione con piani di lancio coerenti il pi possibile allofferta
televisiva.
Lattivit di vendita, che registra incrementi in termini di numerosit dei clienti, quantit di licenze acquistate per cliente, e valore assoluto di minimi garantiti richiesti, si maggiormente
caratterizzata ed ha trovato linfa vitale tramite notevoli attivit di supporto alle aziende clienti:
infatti, poich il modello di business per la vendita delle licenze di maggior rilevanza prevede
linizio di tutte le attivit di positioning e vendita con un anticipo di almeno 12 mesi rispetto alla
messa in onda del prodotto, consentendo di scegliere accuratamente i partner che garantiscano
maggior affidabilit in termini di qualit e di rispetto dei tempi di sviluppo e di commercializzazione dei prodotti, in conseguenza vengono intraprese azioni per promuovere le licenze a tutti i
livelli:
-

per quanto riguarda il trade vengono intrapresi incontri programmatici con le maggiori insegne, (Auchan, Sma, Coop, Esselunga, Conad, Carrefour, Despar, Finiper) al fine di presentare le properties, i licenziatari e le categorie merceologiche interessate, le prevedibili

23

attivit di promozione, above and below the line; riscontrando fin da subito riconoscimenti
positivi che hanno agevolato e incrementato le azioni di sell in per le aziende clienti;
-

inoltre, in aggiunta alla consueta e necessaria partecipazione ai pi importanti mercati del


licensing come New York, Tokio e Cannes, si sono dimostrate prodighe di soddisfazioni le
partecipazioni a fiere dove numerosissimi sono gli opinion leaders nel mondo dei manga
(Lucca Comics, Mantova Comics, Cartomics), la realizzazione di eventi allinterno delle ludoteche per presentare le licenze con lutilizzo di personaggi, cosplayers per affascinare ed
interessare i bambini e gli educatori, lallestimento di eventi nei centri commerciali per presentare al pubblico (ma anche alle insegne) i prodotti in un modo pi interattivo e dinamico, con evidenti risultati in termini di aumento della frequenza allinterno dei centri e del
sell out.

Stiamo in buona sostanza intraprendendo ogni sforzo che possa aiutare i nostri clienti nella loro
attivit di vendita, poich i nostri ricavi sono direttamente proporzionali ai loro incassi.
A questo proposito occorre dire che a fronte di una buona performance in termini di minimi
garantiti, le revenues ultronee segnano un poco il passo, in linea con gli andamenti dei mercati
di riferimento nel 2009.
Da ultimo, grazie ad una continua e proficua interazione con Publitalia 80, registriamo sia
laumento di contratti di licenza originati da contatti della concessionaria, sia lingresso tra i nuovi clienti di questultima di aziende provenienti dal licensing.

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RISULTATI ECONOMICO/FINANZIARI
Di seguito viene esposto il conto economico riclassificato raffrontato al precedente esercizio:
(valori in milioni di euro)
Conto economico riclas s ificato e s intetico
%
2008
2009

DELTA

Var %

(16,3)

-0,6%

Ricavi

2.637,8

100%

2.654,1

100,0%

Cos to del la voro


Acquis ti, pres ta zioni di s ervizi, cos ti diver
Ammorta menti e s va luta zioni
Cos ti operativi

189,0
1.231,3
893,5
2.313,8

7,2%
46,7%
33,9%
87,7%

182,2
1.201,4
829,8
2.213,4

6,9%
45,3%
31,3%
83,4%

Utile/perd. Da dis mis s .att.non corrente

0,7

6,8

3,7%

29,9

2,5%

63,7
100,4

7,7%
4,5%

(9,1)

n.s .

9,8

Ris ultato operativo

324,7

12,3%

450,5

17,0%

(125,8)

(Oneri)/P roventi fina nzia ri netti


(Oneri)/P roventi da pa rtecipa zioni
Ris ultato pre-impos te
Impos te s ul reddito

(43,9)
20,7
301,5
(98,0)

-1,7%
0,8%
11,4%
-3,7%

(106,2)
29,9
374,2
(92,0)

-4,0%
1,1%
14,1%
-3,5%

62,3

n.s .

(9,2)
(72,7)

n.s .
-19,4%

(6,0)

6,5%

10,6%

(78,7)

-27,9%

32,5%

Utile di es ercizio

203,5

-27,9%

24,6%
7,7%

282,2

Ricavi
Il totale dei ricavi ha registrato nellesercizio 2009 un decremento di 16,3 milioni di euro, pari al
0,6%, passando da 2.654,1 milioni di euro del 2008 a 2.637,8 milioni di euro del 2009.
Il seguente prospetto evidenza il dettaglio dei ricavi:
(valori in milioni di euro)

Ricavi pubblicitari
Canale 5
Italia 1
Retequattro
Interactive Media
Digitale Terrestre
Totale
Altri Ricavi
Totale ricavi

2009

2008

1.236,7
532,5
193,3
5,5
17,6
1.985,6

1.342,0
588,4
220,2
7,4
9,5
2.167,5

8,1

85,3%

(181,9)

-8,4%

652,2

486,6

165,6

34,0%

2.637,8

2.654,1

(16,3)

-0,6%

DELTA

VAR %

(105,3)

-7,8%

(55,9)

-9,5%

(26,9)

-12,2%

(1,9)

-25,7%

Ricavi pubblicitari
Sono riferiti alla raccolta realizzata attraverso le concessionarie Publitalia 80 S.p.A., per le tre
reti generaliste, e Digitalia 08 S.r.l., per larea del digitale terrestre e per larea Interactive Media.
I ricavi pubblicitari hanno subito un decremento di 181,9 milioni di euro, pari al -8.4% rispetto
al 2008, passando da 2.167,5 milioni di euro a 1.985,6 milioni di euro.

25

La variazione cos determinata:

Canali Generalisti: passano da 2.150,6 milioni di euro a 1.962,5 milioni di euro, evidenziando un decremento dell8,7% pari a 188 milioni di euro;
Digitale Terrestre: passano da 9,5 milioni di euro a 17,6 milioni di euro, con un incremento dell85,3 % pari a 8,1 milioni di euro.
Interactive Media: si decrementano di 1,9 milioni di euro passando da 7,4 milioni di euro
a 5,5 milioni di euro;

Altri ricavi
Ammontano a 652,2 milioni di euro rispetto ai 486,6 milioni di euro dellanno precedente con
un incremento di 165,6 milioni di euro, pari al 34,0%, principalmente determinata da:

+127,6 milioni di euro per i ricavi derivanti dellofferta Mediaset Premium con la modalit
di pagamento Easy Pay;
+33,3 milioni di euro per la sublicenza dei diritti delle squadre di calcio, in particolare;
o

+2,5 milioni di euro per cessione diritti trasferte su digitale terrestre a Telecom Italia
Media S.p.A.;

+21,7 milioni di euro cessione diritti di sfruttamento satellitare a Sky Italia S.r.l.;

+ 1,4 milioni di euro cessione diritti sfruttamento sul territorio estero a Media Partners
International B.V.;

+8,5 milioni di euro per la cessione dei diritti Internet/IPTV a Sky Italia S.r.l.;

-0,8 milioni di euro cessione diritti Umts a Infront Italy S.r.l.;

+ 12,4 milioni di euro per la fornitura dellofferta Mediaset Plus a Sky Italia S.r.l.;

+5,1 milioni di euro per ricavi relativi alla cessione di diritti di archivio ad A.C. Milan S.p.A.;

+4,7 milioni di euro per ricavi derivanti dalla transazioni Garanzie Fininvest;

+ 2,3 milioni di euro per ricavi derivanti dalla cessione di contenuti relativi al palinsesto delle reti generalisti, al Motomondiale, alla Champions League e al Campionato di Calcio di Serie A e B, agli operatori di telefonia mobile (TIM e H3G), per la trasmissione in tecnica
DVBH;
-18,4 milioni di euro per ricavi per servizi di vendita smart card, ricariche, pacchetti e pass a
tempo dellofferta Mediaset Premium in modalit pre-pagata;
-7,0 milioni di euro per la licenza dei diritti Pay Tv a Universal per linserimento degli stessi
nei programmi Steel;
+5,6 milioni di euro per altre variazioni di ricavi.

Costi operativi
Il totale dei costi operativi ammonta a 2.313,8 milioni di euro rispetto ai 2.213,4 milioni di euro
dellesercizio precedente con un incremento di 100,4 milioni di euro, pari al 4,5%.

26

Costo del lavoro


Il costo per il personale stato pari a 189,0 milioni di euro con un incremento, rispetto al precedente esercizio, di 6,8 milioni di euro, pari al 3,7%. Tale aumento determinato in parte delle dinamiche del costo del lavoro e in parte dallincremento dellorganico.
Acquisti, prestazione di servizi, costi diversi
Ammontano a 1.231,3 milioni di euro rispetto ai 1.201,4 milioni di euro dellesercizio precedente con un incremento di 29,9 milioni di euro, pari al 2,5%, principalmente determinato da:

+54,3 per maggiori costi di acquisto diritti, di cui:


o

+9,2 per la distribuzione in esclusiva sulla piattaforma Mediaset Premium dei canali Disney Channel e Disney Channel +1;

+ 9,4 milioni di euro maggiori costi di acquisto diritto di distribuzione dei contenuti
Steel;

+4,7 milioni di euro per lacquisto diritti di distribuzione da Turner per i contenuti del
canale Boing

+17,5 per maggiori costi servizio di call center;

+14,6 per revenue sharing verso Disney;

+11,5 milioni di euro per spese di pubblicit, relazioni esterne e rappresentanza;

+9,5 milioni di euro per maggiori costi di acquisto capacit trasmissiva per il digitale terrestre;

+2,8 milioni di euro per spese postali;

+2,2 milioni di euro per costi relativa alla piattaforma TIVU SAT;

-95,7 per minori costi legati alle produzioni televisive e alle risorse artistiche;

-13,0 milioni di euro per il noleggio dei diritti dalla controllante Mediaset S.p.A.;

- 3,3 milioni di euro per costi Siae, AFI e SCF;

+29,5 milioni di euro per altri costi.

Ammortamenti/svalutazioni
Gli ammortamenti e svalutazioni ammontano a 893,5 milioni di euro rispetto ai 829,8 milioni di
euro dellesercizio precedente; sono composti da:

ammortamenti per 879,8 milioni di euro, la cui voce pi consistente lammortamento per
diritti televisivi pari a 853,6 milioni di euro;

accantonamenti al fondo svalutazioni diritti al netto degli utilizzi per 7,3 milioni di euro;

accantonamento al fondo svalutazione crediti per 6,4 milioni di euro.

Plusvalenza da conferimento partecipazione societ controllate


Nel 2009 accoglie il 25% della plusvalenza di 0,7 milioni di euro generatasi in seguito alla cessione della partecipazione in Medusa Video S.p.A. in favore di Medusa Film S.p.A.. Il restante
75% della plusvalenza realizzata stata iscritta nella voce di patrimonio netto Riserva per operazioni intercompany in ottemperanza a quanto disposto dai principi contabili internazionali.

27

Nel 2008 accoglieva la plusvalenza di 9,8 milioni di euro a seguito del conferimento della partecipazione di Medusa Film S.p.A. in Med Due S.r.l.

Risultato operativo
Il risultato operativo passato da 450,5 milioni di euro del 2008 (17,0% dei ricavi) a 324,7 milioni di euro del 2009 (12,3% dei ricavi), con un decremento di 125,8 milioni di euro pari al
27,9%.

(Oneri) Proventi Finanziari Netti


Il risultato netto della gestione finanziaria registra un valore negativo di 43,9 milioni di euro rispetto a 106,2 milioni di euro dello scorso esercizio. In specifico si rileva landamento del conto
corrente infragruppo che ha generato oneri per 37,1 milioni di euro (95,0 milioni di euro nel
2008).

(Oneri) Proventi da partecipazioni


La voce ammonta a 20,7 milioni di euro ed il risultato di:

proventi per dividendi percepiti da Videotime S.p.A. per 23,8 milioni di euro,e da Mediavivere S.r.l. per 2,5 milioni di euro.

minusvalenza per la cessione delle partecipazioni di Medusa Multicinema S.p.A. e Medusa


Cinema S.p.A. per 5,6 milioni di euro.

Risultato pre-imposte
Il risultato pre imposte passa da 374,2 milioni di euro del 2008 (14,1% dei ricavi) a 301,5 milioni
di euro nel 2009 (11,4% dei ricavi) con un decremento di 72,7 milioni di euro pari al 19,4%.

Imposte sul reddito


Le imposte sul reddito desercizio pari a 98,0 milioni di euro, nonostante un minor reddito imponibile, si incrementano rispetto allo scorso esercizio di 6,0 milioni di euro per effetto
delloperazione, effettuata lo scorso anno, di riallineamento del valore fiscale al valore civile dei
cespiti oggetto di maggiori ammortamenti fiscali non transitati a conto economico effettuati
dallesercizio 2004 mediante il pagamento di unimposta sostitutiva da corrispondersi in tre rate
annuali, cos come previsto dallart. 1 comma 48 della Legge Finanziaria per il 2008. Questa operazione aveva comportato in conto economico un effetto netto positivo determinato
dallutilizzo di imposte differite per 61,9 milioni di euro al netto dello stanziamento dellimposta
sostitutiva di 31,6 milioni di euro.

Utile di esercizio
Lutile di esercizio passato da 282,2 milioni di euro del 2008 (10,6% dei ricavi) a 203,5 milioni
di euro del 2009 (7,7% dei ricavi) con un decremento di 78,7 milioni di euro pari al 27,9%.

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Sintesi patrimoniale
Di seguito viene esposta la sintesi patrimoniale della Societ:
(valori in milioni di euro)
Sintes i patrimoniale

31/12/2009

31/12/2008

Diritti televis ivi


Altre immobilizza zioni imma teria li e ma teria li
P a rtecipa zioni e a ltre immobilizza zioni fina nzia rie
Altre immobilizza zioni fina nzia rie
Impos te a nticipa te/ (differite)
F ondo tra tta mento di fine ra pporto
F ondo ris chi e oneri
Debiti e pa s s ivit fina nzia rie non correnti
Totale attivit/ (pas s ivit) non correnti

2.511,5
226,1
826,9
1,1
96,1
(37,5)
(31,8)
3.592,4

2.340,0
242,9
821,8
0,3
91,3
(39,1)
(42,0)
3.415,2

Capitale circolante netto e altre attivit/ (pas s ivit) correnti

(394,2)

(333,8)

3.198,2
(2.027,0)

3.081,4
(1.854,0)

1.171,1

1.227,4

Capitale inves tito netto


Pos izione finanziaria netta
Patrimonio netto

Rendiconto finanziario
I flussi finanziari aziendali sono rappresentati nel seguente prospetto:
(valori in milioni di euro)
31/12/2009

31/12/2008

1.167,0

1.174,6

B) Dis ponibilit liquide nette deriva nti/impieg a te da ll'a ttivit di


inves timento

(1.067,3)

(1.034,2)

C) Dis ponibilit liquide nette deriva nti/impieg a te da ll'a ttivit di


fina nzia mento

(272,7)

(226,6)

D) Variazione dis ponibilit liquide e mezzi equivalenti


(A+B+C)

(173,0)

(86,2)

E) Dis ponibilit liquide e mezzi equivalenti all'inizio


dell'es ercizio

(1.854,0)

(1.767,8)

F) Dis ponibilit liquide e mezzi equivalenti alla fine


dell'es ercizio (D+E)

(2.027,0)

(1.854,0)

A) Dis ponibilit liquide nette deriva nti da ll'a ttivit opera tiva

La gestione finanziaria ha assorbito liquidit per 173,0 milioni di euro, a fronte degli 86,2 milioni
di euro assorbiti nello scorso esercizio. Le disponibilit liquide sono cos passate da 1.854,0 milioni di euro di inizio esercizio a 2.027,0 milioni di euro.

29

La variazione negativa, di 173,0 milioni di euro, delle disponibilit liquide determinata da:

+ 1.167,0 milioni di euro per disponibilit liquide generate dalla gestione operativa di cui le
principali voci sono:

+324,7 milioni di euro per lutile operativo;

+893,5 milioni di euro per gli ammortamenti;

+99,9 milioni di euro per una gestione del circolante negativa;

(36,6) milioni di euro per interessi passivi pagati;

(137,1) milioni di euro per il pagamento delle imposte;

(1.068,3) milioni di euro per attivit di investimento/ disinvestimento di cui (977,9) milioni
di euro per investimenti in diritti
226,6 milioni di euro per attivit di finanziamento di cui (269,2) milioni di euro per il pagamento dei dividendi.

PRINCIPALI OPERAZIONI SOCIETARIE


Per il dettaglio delle singole operazioni societarie si rimanda alla nota integrativa.

30

PARTECIPAZIONI
Di seguito vengono illustrati i risultati e lattivit svolta dalle societ controllate e collegate.

Videotime S.p.A.
Ha un capitale sociale di 52 milioni di euro, di cui la Vostra Societ detiene il 98,98%, ed un patrimonio netto al 31.12.2009 che ammonta a 110,4 milioni di euro.
Ad essa affidata la realizzazione della quasi totalit dei programmi televisivi originali autoprodotti; i rapporti con la Vostra Societ sono regolati da un contratto quadro per la realizzazione
delle produzioni.
Lesercizio 2009 si chiuso con ricavi per 205,3 milioni di euro, ed un utile netto di esercizio al
31.12.2009 pari a 12,2 milioni di euro.

Elettronica Industriale S.p.A.


La societ ha, quale attivit principale, la gestione delle reti necessarie alla distribuzione e diffusione dei segnali televisivi e alla gestione del traffico di contribuzione da e verso i centri di produzione; il conferimento degli assets da parte di R.T.I. S.p.A. (postazioni, torri, impianti e relativi
rapporti contrattuali con terzi), avvenuto alla fine del 2002, ha di fatto modificato il ruolo da
fornitore di servizi di ingegneria e di manutenzione della rete, a fornitore di un servizio TurnKey di illuminazione del territorio.
La societ ha un capitale sociale di 363,2 milioni di euro di cui la Vostra Societ detiene il 100%.
Il patrimonio netto al 31.12.2009 ammonta a 472,6 milioni di euro.
Lesercizio 2009 registra ricavi per 250,2 milioni di euro ed un utile netto di esercizio per 46,3
milioni di euro.

Media Shopping S.p.A.


Ha un capitale sociale di 7,0 milioni di euro di cui la Vostra Societ detiene il 100%. Media
Shopping. S.p.A. ha quale attivit principale lhome shopping esercitato tramite una pluralit di
mezzi (televisione analogica e digitale, Internet, grande distribuzione organizzata, catalogo ecc).
Il patrimonio netto al 31.12.2009 ammonta a 2,7 milioni di euro.
Lesercizio 2009 registra ricavi per 61,6 milioni di euro ed una perdita di esercizio di 4,6 milioni di
euro.

Med Due S.r.l.


Ha un capitale sociale di 92,5 milioni di euro di cui la vostra societ detiene il 75%.
Il patrimonio netto al 31.12.2009 ammonta a 369,7 milioni di euro.
Lesercizio 2009 registra una perdita desercizio di 159 migliaia di euro.
Med Due S.r.l. detiene il 100% del capitale sociale delle societ Medusa Film S.p.A. e Taodue
S.r.l..
Medusa Film S.p.A. ha un capitale sociale di 120,0 milioni di euro. Il Patrimonio netto al
31.12.2009 ammonta a 162,0 milioni di euro e lesercizio 2009 registra un utile desercizio di
23,6 milioni di euro.

31

Taodue S.r.l. ha un capitale sociale di 50,5 migliaia di euro. Il Patrimonio netto al 31.12.2009
ammonta a 31,0 milioni di euro e lesercizio 2009 registra un utile desercizio di 17,5 milioni di
euro.

Fascino Produzione Gestione Teatro S.r.l.


Ha un capitale di 10,2 migliaia euro di cui la vostra societ detiene il 50%.
La societ svolge la propria attivit nel campo della produzione di programmi televisivi e nella
gestione del Teatro Parioli a Roma.
Il patrimonio netto al 31.12.2009 ammonta a 9,8 milioni di euro.
Lesercizio 2009 registra un utile di esercizio di 4,0 milioni di euro.

Boing S.p.A.
Ha un capitale sociale di 10 milioni di euro di cui la Vostra Societ detiene il 51%.
Svolge la propria attivit nel campo della diffusione mediante tecnica digitale terrestre sul territorio italiano ed in lingua italiana di un canale rivolto a un pubblico giovanile, denominato Boing,
primo canale per bambini in onda 24 ore su 24 in modalit free.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2009 ammonta a 7,1 milioni di euro.
Lesercizio 2009 registra ricavi per 9,4 milioni di euro e una perdita desercizio di 1,4 milioni
euro.

Mediavivere S.r.l.
Ha un capitale sociale di 0,7 milioni di euro di cui la Vostra Societ detiene il 50%.
Svolge la propria attivit nel campo della produzione, acquisto, vendita sfruttamento diritti di
fiction TV.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2009 ammonta a 4,5 milioni di euro.
Lesercizio 2009 registra un utile di 3,4 milioni di euro.

Capitolosette S.r.l.
La societ ha un capitale sociale di 2.885 milioni di euro di cui la vostra societ detiene il
48,96%.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2008 ammonta 6 migliaia di euro e lesercizio 2008 registra
una perdita desercizio di 4 migliaia di euro.

Tiv S.r.l.
La societ ha un capitale sociale di 1,0 milione di euro di cui la Vostra Societ detiene il 48,25%.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2008 ammonta a 1,0 milioni di euro.
Lesercizio 2008 registra una perdita desercizio di 11 migliaia di euro.

Ares Film S.r.l.


La societ ha un capitale sociale di 10.000 euro di cui la vostra societ detiene il 30,0%.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2008 ammonta a 0,3 milioni di euro e lesercizio 2009 registra un utile desercizio di 0,3 milioni di euro.

32

Auditel S.r.l.
Ha un capitale sociale di 0,3 milioni di euro di cui la Vostra Societ detiene il 20,22%.
La societ svolge la propria attivit nel campo della rilevazione degli ascolti televisivi fornendo i
relativi dati alle emittenti televisive ed agli utenti pubblicitari.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2008 ammonta a 1,1 milioni di euro. Lesercizio 2008 registra ricavi un utile di 98,0 migliaia di euro.
Per il dettaglio delle movimentazioni delle partecipazioni si rimanda alla nota esplicativa.

33

INVESTIMENTI
Il valore complessivo delle immobilizzazioni tecniche ed altre immobilizzazioni immateriali
nellesercizio 2009 stato di 19,0 milioni di euro, in sensibile calo rispetto agli investimenti effettuati nel 2008 e pari a 36,0 milioni di euro.
Gli investimenti sostenuti nel corso del 2009, sono stati destinati non solo al mantenimento dello standard tecnologico esistente, ma anche a sostenere lo sviluppo dei nuovi business.
In particolare nellambito dellevoluzione della piattaforma digitale terrestre, limpegno di investimenti in tecnologia digitale stato pari a 4,0 milioni di euro e hanno riguardato lallestimento
di ulteriori apparecchiature per la messa in onda di nuovi canali Premium (Cinema, Studio Universal, Emotion ed Energy).
Non di meno stato lintervento destinato allinnovazione dei sistemi IT per circa 9,6 milioni di
euro, di cui 5,4 milioni di euro sostenuti per lo sviluppo del sistema gestionale Mediaset
Premium che, con lavvio nel 2008 della nuova offerta prepagata Easy Pay, ha portato
allimplementazione di sistemi correlati a copertura dei processi di gestione dei subscribers.
Nel 2009 infine, stato avviato un progetto che concluder, in parte, la realizzazione del
Campus Mediaset, e che la naturale evoluzione dellattivit svolta nel quinquennio 2003-2008
(acquisizione edificio Europa 43 nel 2003, apertura Mediacenter nel 2004, acquisizione edificio
Europa 48 e successiva ristrutturazione conclusasi nel 2008, acquisizione via Cinelandia e riqualificazione viale Europa nel 2008). A giugno 2009 sono stati avviati i lavori di riqualificazione
delledificio di via Lumire 6 per realizzare fino a 5.000 mq commerciali di uffici. I lavori si concluderanno entro la fine del 2010 per un valore complessivo di circa 6,0 mio di euro, il progetto
prevede di destinare le nuove aree al personale dedicato ai nuovi business con particolare riferimento alla Pay Tv.

34

INFORMATIVA SUI PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE


Ciclo economico e mercati finanziari
Le attivit di R.T.I. S.p.A. dipendono in gran misura dal generale contesto economico e dallo sviluppo dei mercati dove operano i suoi clienti. Un eventuale indebolimento delleconomia, specialmente in Italia e Spagna, pu avere un effetto negativo sulle performance delle attivit del
Gruppo.
La profonda crisi finanziaria che ha investito i mercati globali nel corso del 2008 proseguita anche nel corso del 2009 modificando significativamente anche le prospettive economiche del
mercato.

Evoluzione del mercato media & communications


Cambiamenti
competizione

tecnologici,

frammentazione

dellaudiance

aumento

della

La rivoluzione digitale sta cambiando, in tutto il mondo, le dinamiche competitive nel settore
dei Media e delle Telecomunicazioni. Levoluzione di questi settori sta modificando le modalit
di fruizione dei contenuti, verso media pi interattivi/on demand, favorendo in particolare la migrazione del pubblico pi giovane verso forme pi personalizzate.
In questo contesto, in merito al settore della televisione commerciale, tutti gli analisti di mercato concordano nellaffermare che la convergenza tra piattaforme distributive crea opportunit
di sviluppo (offerte multicanale e pay tv), ma registra laffacciarsi di potenziali minacce quali la
frammentazione dellaudience e laumento del numero complessivo di piattaforme disponibili
per la fruizione del contenuto televisivo (satellite, internet, mobile, etc.), portando ad una maggiore complessit del contesto competitivo.
In particolare il mercato italiano si caratterizza per un elevato potenziale di crescita del mercato
pay nei prossimi 3/4 anni ed una domanda inespressa per low cost Premium content.

Mancato presidio di business emergenti


Dal contesto appena descritto deriva quindi il rischio di minore interesse verso la tv free da
parte del pubblico televisivo, reso in parte pi raffinato ed esigente dai nuovi mezzi di comunicazione e, di conseguenza, il rischio per il Gruppo di non presidiare adeguatamente le opportunit derivanti dai business emergenti
Mediaset stato il primo broadcaster FTA ad entrare nel mercato pay ed leader nello sviluppo di nuove piattaforme (DTT, DVB-H) e modelli di business (PPV).
Il principale punto di forza in termini di diversificazione dal core business per legato allo sviluppo della tecnologia digitale terrestre e al lancio, nonch sviluppo, dellofferta pay. Cos facendo il Gruppo ha consolidato una leadership di mercato, con riferimento ai servizi offerti sul
digitale terrestre, cogliendo con successo unopportunit ed entrando nel business pay in un
momento in cui il principale attore del mercato, Sky, era meno attento alla minaccia di potenziali nuovi entranti.
Le evoluzioni attese e collegate anche allo switch off da tecnologie analogiche verso il digitale
terrestre presentano un ulteriore opportunit per la Societ.
35

R.T.I. S.p.A. dispone di un vantaggio competitivo dato dalla radicata cultura maturata nel business della tv generalista. La Societ, infatti, pu avvalersi di risorse altamente formate e con
competenze consolidate nei diversi ambiti del business della "tv free". Tali competenze rappresentano un punto di forza sia per sostenere il business tradizionale, ma anche per sviluppare
nuovi modelli di business che sfruttino al massimo le sinergie tra i diversi ambiti.
Inoltre il rischio di attuare una strategia che non coordini le diverse iniziative della Societ gestito attraverso lesistenza di un piano strategico dettagliato per lo sviluppo del business pay e
attraverso la gestione e il coordinamento con il business della tv free dal punto di vista delle
tecnologie trasmissive, dello sviluppo di servizi, di promozione delle offerte editoriali di acquisto
dei contenuti.

Non adeguato presidio del mercato dei contenuti


Unulteriore conseguenza dellevoluzione attesa del settore media & communication potrebbe
essere lo spostamento di una parte del valore del mercato dalla fase di distribuzione dei contenuti alla fase di produzione degli stessi. Ne deriva, in tale contesto, un maggior valore per gli ideatori e produttori/detentori di contenuti. Al fine di sfruttare al massimo questa evoluzione
R.T.I. S.p.A. sta investendo in maniera significativa nel mercato dei contenuti.
R.T.I. S.p.A., infatti, la pi importante library di diritti televisivi italiana e una delle pi importanti
in Europa, grazie ad accordi pluriennali stipulati con le major americane (Universal, Twentieth
Century Fox, DreamWorks, Sony Columbia e Warner Bros. International), a rapporti con produttori americani ed europei per lacquisto di diritti televisivi (Tv movie, soap opera, miniserie e
telefilm) e al presidio dei diritti PPV sul calcio fino al 2010, etc.
La politica di acquisto dei diritti all right ha permesso di costruire una library diritti con un
profilo di mix in grado di soddisfate le esigenze dei business free e pay del Gruppo.
Gli obiettivi di conseguire un vantaggio competitivo ed un contenimento dei costi sono perseguiti attraverso lazione di un unico polo acquisti per i diversi business e le diverse piattaforme
trasmissive (strategia di acquisto all rights).
Il presidio dei rischi legati al controllo del mercato dei contenuti ha un ulteriore punto di forza
nellattenzione che la Societ, tramite una struttura organizzativa molto forte, sta rivolgendo ad
un mercato che include Paesi emergenti (quali il Canada, il Sud-America e lAustralia). Tali nuovi
mercati sono monitorati costantemente con il duplice motivo di ricercare contenuti innovativi
per la crescita dellofferta pay e per limitare anche le possibili reazioni dei principali concorrenti.
R.T.I. S.p.A., inoltre, mantiene il presidio del mercato di generazione/produzione dei contenuti
attraverso gli investimenti in Medusa, Tao2 ed Endemol, questultima indirettamente tramite
societ consociate.
In particolare, grazie anche allacquisizione di Taodue Film, Il Gruppo Mediaset possiede il know
how e l'organizzazione per selezionare progetti e sviluppare la produzione di Tv movie, miniserie e serie di grande gradimento popolare.
La Societ, inoltre, dispone di una capacit produttiva che presenta dei costi di struttura che riflettono limpegno di mantenere elevato il livello tecnologico e che non sempre completamente sfruttata.

36

Cambiamenti normativi
R.T.I. S.p.A. opera in molteplici aree che possono comportare rischi rispetto alla propria attivit
caratteristica a seguito di modifiche regolamentari nonch al mancato rispetto delle norme che
presidiano il settore televisivo, come la pubblicit, la comunicazione e la gestione dello spazio
radioelettrico e degli impianti.
I rischi normativi affrontanti da R.T.I. S.p.A. sono quindi rappresentati da possibili limitazioni allo
svolgimento dellattivit, tipiche quelle antitrust o quelle derivanti dalla gestione del processo di
passaggio di tutte le trasmissioni in tecnica digitale (swith off), dal mancato rispetto della normativa di riferimento, con particolare riguardo alla norme sugli affollamenti/inserimenti/interruzioni
pubblicitarie, sulla tutela dei minori, sulle pratiche commerciali scorrette, sulla tutela del pluralismo e della par condicio, etc., con conseguenti danni economici (sanzioni amministrative) e o
danno dellimmagine.
La diversit dei processi produttivi e gestionali, la molteplicit degli attori coinvolti in ciascuno di
essi, la complessit e la numerosit delle norme applicabili ai diversi processi nonch i margini di
interpretazione delle diverse norme rendono fondamentali, al fine di limitare i rischi connessi, le
attivit di monitoraggio dello sviluppo normativo e del rispetto operativo delle norme.
Lattivit di ricerca, divulgazione, monitoraggio operativo pu considerarsi, nel suo complesso,
consolidata ed efficace per presidiare il rischio di mancato rispetto delle norme applicabili, anche grazie allindividuazione di funzioni aziendali ad hoc.
Per quanto le attivit di controllo siano efficaci, potrebbero comunque presentarsi elementi e
situazioni non governabili o delle quali siano di difficile previsione gli effetti sullattivit e o gli impatti sul pubblico.
Per maggiori dettagli circa lo scenario normativo ed, in particolare i cambiamenti/novit introdotti nel corso del 2009, si rimanda a quanto gi esposto nel paragrafo Sviluppo del quadro legislativo nel settore televisivo del presente documento.

Rischio di interruzione di business


Il rischio di interruzioni di business pu essere declinato in due fattispecie:
Rischio che linfrastruttura di rete non sia adeguata a garantire i livelli di disponibilit in termini di affidabilit;
Rischio di mancata copertura del territorio a seguito di un mancato coordinamento del sistema nel passaggio alla tecnologia digitale.

La rete di trasmissione
La rete di trasporto e diffusione del segnale di R.T.I. S.p.A. di propriet della controllata Elettronica Industriale, che copre con 1.700 torri tecnologiche il 96% della popolazione nazionale.
La societ ha ottenuto dalle competenti autorit anche la licenza di operatore di rete per i multiplex digitali su frequenze terrestri e ha raggiunto accordi relativi all'offerta di capacit trasmissiva in tecnologia DVB-H.
Secondo prassi aziendale, i sistemi di diffusione e trasporto del segnale devono rispondere a caratteristiche di alta disponibilit attraverso apparati che presentano un elevato livello di affidabilit (Sistemi ad alta disponibilit o Fault Tolerance). Inoltre i principali sistemi di diffusione del segnale sono costituiti da apparati ridondanti.

37

Il processo di progettazione dellinfrastruttura di rete consolidato e si basa su unarchitettura


che sfrutta diverse risorse alternative (rete magliata in ponti radio, satellite, fibre ottiche) garantendo, in questo modo, una maggior sicurezza nel trasporto del segnale e uninfrastruttura ottimale dal punto di vista dellaffidabilit.
Inoltre la prassi aziendale prevede che vi sia un costante monitoraggio da parte di ciascun presidio territoriale, al fine di garantire la qualit e la disponibilit del segnale televisivo trasmesso
(per le principali postazioni previsto un presidio da remoto 24 ore su 24 mentre, per le altre,
19 ore su 24). La Centrale di controllo del segnale (MCR) di Cologno Monzese, in aggiunta, effettua verifiche puntuali anche sulla base di segnalazioni dei clienti terzi che noleggiano la rete.
Infine, la prassi operativa aziendale prevede che periodicamente siano effettuate operazioni di
manutenzione preventiva sui vari apparati.

Switch off al DTT


In Italia previsto che entro il 2012 tutte le trasmissioni televisive saranno effettuate esclusivamente in tecnologia digitale. R.T.I. S.p.A. che ha creduto fin dal suo esordio nel 2003 nella nuova tecnologia, sta assumendo un ruolo determinante nel processo di conversione del sistema
televisivo italiano alla tecnologia digitale grazie alle competenze (riconosciute anche dalle autorit competenti) e alla conoscenza del complesso quadro di riferimento.
R.T.I. S.p.A. ha profuso, attraverso Elettronica Industriale, notevoli sforzi nella crescita della copertura, attualmente cos composta:

multiplex Mediaset 1 copre l'81% della popolazione;

multiplex Mediaset 2 copre il 75% della popolazione;

multiplex Mediaset 3 dedicato alla trasmissione in tecnica DVB-H che copre oltre il 70%
della popolazione.

Un ruolo molto importante nelle attivit di promozione e diffusione della tecnologia digitale terrestre in Italia stato svolto dall'associazione DGTVi che raggruppa tutti i broadcaster free-to-air
nazionali, compresa RTI, oltre alle federazioni delle televisioni locali.
Lo switch off al digitale avverr con un passaggio graduale, regione per regione: alla fine di
dicembre si concluso il passaggio definitivo alla trasmissione digitale terrestre in Piemonte
occidentale, in Valle dAosta, in Trentino Alto Adige, in Lazio e in Campania che si aggiungono
alla Sardegna gi convertita nellanno precedente.
Il processo si dovrebbe concludere entro il 2012 con il passaggio al digitale delle ultime due regioni Sicilia e Calabria.

Rischi ambientali
In Italia, lesposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici regolata dalla Legge
Quadro n.36 del 2001 e dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8/7/2003 che
fissa i limiti di esposizione per i campi a impianti che generano campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici con frequenza compresa tra 100 kHz e 300 GHz di cui alla tabella sottostante:

38

Intens it di
campo elettrico

Intens it di
campo
magnetico

H (A/m)
0,05

Dens it di
potenza

Limite di es pos izione

E (V/m)
20

D (W/m2)
1

Va lore di a ttenzione

0,016

0,10

Obiettivo di qua lit

0,016

0,10

Nonostante esista una diffusa preoccupazione legata agli effetti dei campi elettromagnetici, l'Organizzazione Mondiale della Sanit, e tutte le pi recenti revisioni della letteratura scientifica,
hanno concluso che le evidenze attuali non provano alcuna conseguenza sulla salute derivante
dallesposizione a bassi livelli di campi elettromagnetici. Il rispetto dei limiti di esposizione raccomandati dalle linee guida nazionali e internazionali consente quindi di controllare i rischi di esposizioni a campi elettromagnetici che potrebbero essere pericolose per la salute. Inoltre la
normativa italiana prescrive limiti fino a 100 volte inferiori rispetto a quelli definiti dall'ICNIRP (International Commission on Non Ionizing Radiation Protection), e applicati nel resto d'Europa.
Elementi critici, quanto al rispetto dei valori normativi, posso essere:

la necessit di irradiare potenze elevate;

la difficolt di realizzare torri alte, su cui posizionare le antenne trasmittenti;

la presenza di abitazioni vicine alle stazione o il rilascio da parte dei Comuni di nuovi permessi per costruire abitazioni in prossimit degli impianti;

la presenza nello stesso sito di altre emittenti (in particolare quelle radiofoniche) che spesso
eserciscono gli impianti in difformit dalle concessioni, determinando un superamento del
limite alla totalit delle emissioni generate;

Gli impianti Mediaset sono progettati, realizzati e gestiti nel rispetto della normativa italiana. La
prassi operativa aziendale prevede che in fase di progettazione di nuovi siti o di modifica di quelli esistenti, siano garantite tutte le misure necessarie a limitare linquinamento elettromagnetico
entro i parametri previsti dalle normative vigenti. In particolare:

realizzando alte torri per le antenne trasmittenti, in modo da allontanarle il pi possibile dalle
aree accessibili alla popolazione;

aumentando la direttivit delle antenne trasmittenti, in modo da impiegare potenze pi basse


e minimizzare la porzione di emissione rilevabile al suolo (area accessibile alla popolazione);

individuando, ove possibile, siti di installazione lontani dallabitato;

infine, sottoponendo il progetto alla preventiva valutazione ed autorizzazione delle autorit


locali e delle Agenzie Regionali per la Protezione dellAmbiente, come previsto dal Codice
delle comunicazioni elettroniche (D.lgs.259/03)

Inoltre specifiche funzioni aziendali sono preposte alla mappatura degli impianti a rischio dal
punto di vista dellinquinamento elettromagnetico, ed alla definizione di piani di monitoraggio
attraverso limpiego di risorse interne od esterne (consulenti esterni accreditati).
Infine, lazienda ha aggiornato le procedure di salute e sicurezza per la tutela delle persone che
lavorano nelle vicinanze delle antenne trasmittenti, in linea con il contenuto del Decreto Legislativo n. 81/2009, che recepisce la Direttiva Europea 2004/40 sullesposizione professionale ai
campi elettromagnetici.
39

Rischi Finanziari Informazioni ai sensi dellart. 2428, comma 2, n. 6 bis C.C.


Il Comitato esecutivo di Mediaset S.p.A. ha definito una policy per la gestione dei rischi finanziari del Gruppo, ivi compresa R.T.I. S.p.A.. Gli obiettivi della gestione dei rischi finanziari consistono nella riduzione dellesposizione ai rischi di cambio e di tasso cui sottoposto il Gruppo:
tale attivit centralizzata presso la capogruppo Mediaset S.p.A., societ a cui stato affidato il
compito di valutare i rischi finanziari ed effettuare le relative coperture. Mediaset S.p.A. agisce
direttamente sul mercato per conto delle societ controllate e, relativamente alla copertura dei
rischi cambio, stipula contratti di negoziazione pareggiata con le stesse.
Lobiettivo di accentramento della gestione dei rischi finanziari presso la Capogruppo quello di
ottenere un risparmio di costi e risorse dedicate.
R.T.I. S.p.A aderisce alle policies di gestione dei rischi finanziari definite dalla Capogruppo Mediaset S.p.A.; in particolare, la gestione dei rischi di cambio e di liquidit centralizzata presso la
Direzione Finanza della Capogruppo stessa, viceversa quella del rischio di credito gestita internamente.

Tipologia di rischi
Rischio di cambio
R.T.I. S.p.A. esposta al rischio di cambio, prevalentemente nei confronti del dollaro statunitense, a fronte della sua attivit di acquisizione di diritti televisivi, che si struttura dalla fase negoziale della stipula del contratto (di seguito trattativa approvata) sino al pagamento
dellammontare dovuto per lacquisizione dei diritti stessi.
In armonia con le policies di Gruppo, la Societ adotta un approccio di gestione del rischio di
cambio finalizzato ad eliminare leffetto delle fluttuazioni del tasso di cambio, predeterminando,
al contempo, il valore cui il diritto televisivo risulter iscritto una volta acquisito.
R.T.I. S.p.A. responsabile della raccolta di tutte le informazioni inerenti le posizioni soggette a
rischio cambio, che vengono coperte integralmente attraverso contratti derivati con controparte Mediaset S.p.A..
La Capogruppo responsabile di valutare la posizione netta per ogni valuta e di porre in essere
e monitorare le coperture del rischio, in accordo con le linee guida e i vincoli prefissati dal Comitato Esecutivo, mediante la negoziazione sul mercato di contratti derivati, tipicamente contratti a termine (forward) e acquisto di opzioni.
La valutazione dellefficacia della copertura dello strumento finanziario viene conseguita attraverso unelevata correlazione tra le carattestiche tecnico finanziarie delle passivit coperte (scadenza, ammontare etc.) e quelle dello strumento di copertura.
Lammontare dellesposizione per divisa e il fair value dei derivati utilizzati indicato in apposito
prospetto allegato alla nota integrativa.

Rischio di tasso di interesse


R.T.I. S.p.A. esposta a tale rischio in ragione soprattutto della propria posizione debitoria nei
confronti della controllante Mediaset S.p.A., come illustrato nellambito dellanalisi del rischio
liquidit.

40

Rischio di liquidit
Il rischio di liquidit collegato alla difficolt di reperire fondi per far fronte agli impegni.
R.T.I. S.p.A. non gestisce detto rischio in quanto demandato alla Capogruppo Mediaset S.p.A.
attraverso, sia la gestione dei propri incassi e pagamenti tramite lutilizzo di movimenti automatici di cash pooling su base giornaliera, sia tramite la centralizzazione degli approvvigionamenti
del fabbisogno finanziario a supporto di qualsiasi sua necessit.

Rischio di credito
Per quanto riguarda le controparti finanziarie R.T.I. S.p.A. non caratterizzata da significative
concentrazioni di rischio di credito e di rischio di solvibilit in quanto il proprio portafoglio caratterizzato da unelevata polverizzazione delle singole partite nei confronti di terzi esterni al
Gruppo. Tale fenomeno risulta pi evidente nelle attivit Mediaset Premium.
Linformativa di maggior dettaglio sulle politiche di gestione del rischi finanziari, incluse quelle
relative alle analisi di sensitivit, sono riportate nella specifica nota del Bilancio Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e politiche di gestione dei rischi a cui si rimanda.

41

RISORSE UMANE
1. Profilo generale
In uno scenario di prolungata incertezza e di discontinuit tecnologica e di business, R.T.I. pone
particolare attenzione alle proprie risorse interne, fondamentali per interpretare e attuare i
cambiamenti necessari a mantenere il vantaggio competitivo e la leadership di mercato.
Le attivit di gestione e sviluppo e le iniziative di supporto alle risorse umane messe in atto negli
ultimi anni hanno lobiettivo di rafforzare la valorizzazione del capitale umano, coniugando
armonicamente i valori personali e le aspettative di benessere dei lavoratori dellazienda con la
cultura ed i valori dellimpresa.
Lo sviluppo delle persone e delle loro capacit e competenze, il riconoscimento dei meriti e
delle responsabilit, senza distinzione di genere, categoria e livello aziendale, sono assicurati attraverso il presidio di processi e di strumenti finalizzati a garantire una corretta valutazione delle
risorse a partire dalla fase di selezione, un costante monitoraggio delle stesse nei percorsi di
crescita (analisi e valutazione delle prestazioni e politiche retributive a supporto) e una progettazione di percorsi formativi professionali e manageriali finalizzati a sviluppare i comportamenti
distintivi dellimpresa.

2. Composizioni del personale


2.1. Consistenza e distribuzione geografica
Lorganico di R.T.I. a fine 2009 pari a 1932 unit (di cui 1.886 a tempo indeterminato), in crescita rispetto alla consistenza a fine 2008 pari a 1.920 dipendenti (di cui 1.842 a tempo indeterminato), a fronte di un aumento del turnover in entrata rispetto agli anni precedenti.
Le risorse sono prevalentemente concentrate nellarea milanese, ove opera quasi l80%
dellorganico
Distribuzione geografica personale (t.i.)

31/12/2009
Unit

Unit

31/12/2008
%

Milano
Roma
Altre sedi

1.460
395
31

77,0%
21,0%
2,0%

1.428
385
29

77,0%
21,0%
2,0%

Totale

1.886

100,0%

1.842

100,0%

42

2.2. Et e anzianit
Let e lanzianit media testimoniano limpegno dellazienda alla fidelizzazione del personale e
lattenzione finalizzata a non disperdere le professionalit costruite nel tempo, in particolare
nelle attivit ove la competenza legata allesperienza.
31/12/2009

31/12/2008

Dirigenti

47

46

Quadri

44

44

Impiegati

42

41

Giornalisti

46

45

Media Totale

43

43

Et media per qualifica (t.i.)

Fasce di et (t.i.)

31/12/2009
Unit

31/12/2008
Unit

fino a 30 anni

107

6,0%

145

8,0%

da 30 a 45 anni

916

49,0%

1.023

56,0%

oltre i 45 anni

863

45,0%

674

36,0%

1.886

100,0%

1.842

100,0%

Totale

31/12/2009

31/12/2008

Dirigenti

16

14

Quadri

15

15

Impiegati

12

14

Giornalisti

12

12

Media Totale

15

14

Anni anzianit aziendale media (t.i.)

2.3. Pari opportunit


La medesima attenzione posta da R.T.I. S.p.A. anche sulla politica delle pari opportunit, testimoniata dalla rilevante presenza femminile a tutti i livelli di responsabilit, con unincidenza
sullorganico superiore al 50%.
Composizione per qualifica e sesso (t.i.)

31/12/2009
Unit
Donne %

31/12/2008
Unit
Donne %

Dirigenti
Quadri
Impiegati/TDS
Giornalisti

138
351
1.068
329

19%
51%
57%
45%

134
332
1.047
329

19,0%
52,0%
57,0%
46,0%

Totale

1.886

51%

1.842

51,0%

43

Composizione organico per qualifica - Anno 2009

19,0%
45,0%

51,0%

57,0%

Donne
Uomini
81,0%
55,0%

49,0%

Dirigenti

Quadri

43,0%

Impiegati/TDS

Giornalisti

3. Selezione
Il Gruppo Mediaset pone costante attenzione allattivit di selezione allingresso per garantire
linserimento in azienda di personale qualificato con competenze, attitudini e motivazioni che
risultino funzionali al contesto produttivo aziendale e per facilitare il processo di crescita professionale interna.
Il Gruppo gode da sempre di grande visibilit e capacit di attrazione, testimoniate dal numero
curricula pervenuti spontaneamente in costante crescita, sia in forma cartacea che elettronica.
La costante e continua collaborazione dellazienda con le principali Universit italiane ha consentito ad un crescente numero di giovani di svolgere un periodo di stage in azienda: nel 2009
stata offerta lopportunit a 129 risorse di effettuare unesperienza formativa con una durata
media di circa 4 mesi.

4. Iniziative di formazione
Nellarco del 2009 sono proseguite le iniziative di formazione consolidate e lattivit formativa
ordinaria. Di seguito si evidenziano le principali iniziative:
Anno 2009

Anno 2008

Sviluppo manageriale

7.830

7.931

Aggiornamento professionale

4.341

3.949

Linguistica

1.443

4.548

198

513

13.812

16.941

Formazione - Ore di formazione

Corsi on-line
Totale

5. Sicurezza sui luoghi di lavoro, prevenzione e assistenza


Le iniziative realizzate nel corso del 2009 volte a perseguire lobiettivo della salute e della sicurezza sul posto di lavoro sono state principalmente:

attuazione del Piano Sanitario: sorveglianza sanitaria realizzata con 150 visite mediche e
oculistiche per addetti al videoterminale;

vaccinazione antinfluenzale gratuita per tutti i dipendenti;

44

effettuazione di sopralluoghi da parte dei Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione e dei Medici competenti nei luoghi di lavoro della Societ;

formazione:
formazione per figure afferenti al Servizio Prevenzione Protezione;
effettuazione di interventi formativi per contratti di inserimento e incaricati gestione
emergenze;
effettuazione delle esercitazioni antincendio;

informazione:
aggiornamento del sito intranet aziendale sulla sicurezza;
aggiornamento opuscoli tutela sicurezza e salute delle lavoratrici madri e manuale sicurezza per imprese esterne ai sensi del D.Lgs. 81/08;
aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi in base agli aggiornamenti
normativi ed effettuazione di riunioni periodiche (art. 35);

costante attenzione, nella gestione dei luoghi di lavoro della societ, agli aspetti legati alla
sicurezza e ai relativi presidi, compresa la gestione degli appalti;

analisi ambientali: per il controllo della qualit degli ambienti con misurazioni rispetto ad inquinanti chimici e biologici, microclima, campi elettromagnetici, gas radon, radiazioni ionizzanti, rumore, illuminazione, ecc. secondo scadenza.

Scadenze dei contratti di lavoro


Il contratto nazionale dirigenti industria stato rinnovato il 25 novembre 2009 con decorrenza
dalla medesima data e scadenza 31 dicembre 2013.
Per la parte economica prevista la revisione del trattamento minimo complessivo di garanzia, determinato in ragione danno e assunto come parametro di riferimento al 31 dicembre di
ogni anno. Questa revisione ha validit dal 2010. Sono previsti interventi negli anni 2010, 2012,
2013.
Altri aspetti del contratto:
conferma della maturazione degli aumenti danzianit per i soli dirigenti in servizio alla data
del 24 Novembre 2004;

incremento dellindennit fissa di trasferta;

incremento della copertura assicurativa per morte o invalidit permanente;

parificazione per tutti i dirigenti del limite di retribuzione lorda sulla quale viene applicata la
contribuzione minima a favore della previdenza complementare;

aumento del contributo FASI sia a carico dellazienda che del dirigente;

integrazione del regolamento del fondo Fasi-Gestione Separata, per il sostegno del reddito
dei dirigenti disoccupati;

promozione dello strumento di bilancio delle competenze, per attivit di formazione e di


placement;

promozione dei sistemi premianti ed incentivanti.

Il contratto nazionale radiotelevisioni private (Quadri e Impiegati), rinnovato per la parte economica il 17 Marzo 2008, ha avuto decorrenza biennale, dal Gennaio 2008 al Dicembre 2009.

45

Nel corso del 2009 stato erogato un incremento mensile pari a 50 euro per impiegati di 5 livello, riparametrabile secondo la scala prevista dal contratto nazionale, a partire dal 1 Marzo.
Il contratto integrativo TV, Quadri e Impiegati, rinnovato il 13 marzo 2006 con validit gennaio
2005/dicembre 2008, scaduto il 31 dicembre 2008.
Nel corso del 2009 stata siglata una proroga con scadenza il 31 Dicembre 2009.
A copertura della vacanza contrattuale stato erogato per il 2009 un importo a titolo di Una
Tantum, pari a 350 euro lorde per impiegati di 5 livello, riparametrabile secondo la scala prevista dal contratto nazionale.
Esclusivamente per il 2009 stato ridotto dal 24% al 15% lobiettivo di R.O.S. utilizzato per la
determinazione del premio di risultato nominale.
Il contratto nazionale giornalisti, scaduto il 28 Febbraio 2005, stato rinnovato il 26 Marzo
2009, con decorrenza 1 Aprile 2009 e scadenza 31 Marzo 2011 per la parte economica, e 31
Marzo 2013 per la parte normativa.
E stato previsto un incremento a regime di 265 euro lorde mensili per il redattore ordinario
con oltre 30 mesi di anzianit, riparametrabile secondo la scala prevista contrattualmente. Nel
corso del 2009 stata corrisposta la prima tranche dellincremento, pari a 140 euro lorde mensili, a decorrere dal 1 Aprile.
Lerogazione dellindennit di vacanza contrattuale, cessata con il 31 Marzo.
Il contratto integrativo Giornalisti, scaduto il 31 dicembre 2008.
In assenza di rinnovo a tutto il 2009, si provveduto a uno stanziamento di bilancio a copertura
della vacanza contrattuale.

46

PIANI DI STOCK OPTION 2003/2005, 2006/2008 E 2009/2011


Nellambito dei piani di Stock option 2003/2005, 2006/2008 e 2009/2011si dato luogo alle seguenti assegnazioni di Stock option su azioni Mediaset:
Esercizio
1/1 - 31/12

Numero
partecipanti
Piano

dei
al

Diritti di opzione assegnati per


acquisto di numero azioni della societ

Prezzo
di esercizio

Periodo di esercizio
consentito esclusivamente in ununica soluzione

Verifica del soddisfacimento


delle condizioni fissate dal Consiglio di
Amministrazione
Diritti non esercitabili in quanto decaduti

2004

65

1.415.500

9,07

23.06.2007/22.06.2009

2005

67

1.504.500

9,60

23.06.2008/22.06.2011

Diritti esercitabili

2006

65

1.472.500

8,92

26.07.2009/25.07.2012

Diritti non esercitabili in quanto le


condizioni non si sono soddisfatte

2007

20

1.472.500

7,87

29.06.2010/28.06.2013

Diritti esercitabili

2008

18

890.000

4,86

24.06.2011/23.06.2014

Diritti esercitabili

2009

20

950.000

4,72

30.09.2012/29.09.2015

Diritti esercitabili

Piano di Stock option 2003/2005


Ad oggi sono assegnati diritti di opzione per lacquisto di 1.408.000 azioni Mediaset relativamente al piano 2005 per 63 beneficiari le cui condizioni sono state soddisfatte.
I diritti del piano 2004 non sono pi esercitabili in quanto scaduti nel corso del 2009.
Piano di Stock option 2006/2008
Ad oggi sono assegnati diritti di opzione per lacquisto di 860.000 azioni Mediaset relativamente
al piano 2007 per 17 beneficiari e 890.000 azioni Mediaset relativamente al piano 2008 per 18
beneficiari, le cui condizioni sono soddisfatte.
I diritti del piano 2006 non sono esercitabili in quanto le condizioni fissate dal Consiglio di Amministrazione non si sono soddisfatte.
Piani di Stock option 2009/2011
Ad oggi sono assegnati diritti di opzione per lacquisto di 950.000 azioni Mediaset relativamente
al piano 2009 per 20 beneficiari per cui la verifica del soddisfacimento delle condizioni fissate dal
Consiglio di Amministrazione non ancora disponibile.
Pagamenti basati su azioni
Al 31 dicembre 2009 sono stati oggetto di valutazione ai fini IFRS 2 i piani di Stock option assegnati negli esercizi 2005, 2007, 2008 e 2009 relativi allassegnazione di diritti aventi per oggetto
azioni ordinarie Mediaset. Tutti i piani rientrano nella categoria dei piani equity-settled, ossia
prevedono assegnazioni di azioni proprie riacquistate sul mercato.
Le opzioni deliberate a favore dei dipendenti assegnatari sono vincolate al raggiungimento di
target di performance economiche da parte della societ e alla permanenza del dipendente
allinterno del gruppo per un periodo prefissato.

47

Le caratteristiche dei piani di Stock option sono cos sintetizzabili:


Piano 2005
Grant date
Vesting Period
Periodo di esercizio
Fair Value
Prezzo di esercizio

Piano 2007

Piano 2008

Piano 2009

22/06/2005

28/06/2007

28/06/2007

29/09/2009

dal 01/01/2005 al22/06/2008

dal 01/01/2007 al 28/06/2010

dal 01/01/2008 al 23/06/2011

dal 01/01/2009 al 29/09/2012

dal 23/06/2008 al 22/06/2011

dal 29/06/2010 al 28/06/2013

dal 24/06/2011 al 23/06/2014

30/09/2012 al 29/09/2015

1,74

0,72 euro

0,3

1,35

9,6 euro

7,87 euro

4,86

4,72

Nel corso del 2009 non sono state esercitate opzioni e sono decaduti i diritti del piano 2004.
Di seguito la sintesi della movimentazione dei piani di Stock option:
Piano 2004

Piano 2005

Piano 2007

Piano 2008

Piano 2009

Totale

Opzioni in circolazione al 1/1/2008


Assegnate durante l'esercizio
Esercitate durante l'esercizio
Passaggi infragruppo
Decadute durante l'esercizio
Opzioni in circolazione al 31/12/2008

1.373.000

1.435.000

860.000

3.668.000

1.367.500

1.429.500

860.000

890.000

Opzioni in circolazione al 1/1/2009


Assegnate durante l'esercizio
Passaggi infragruppo
Esercitate durante l'esercizio
Decadute durante l'esercizio
Opzioni in circolazione al 31/12/2009

1.367.500

1.429.500

860.000

890.000,00

890.000
(5.500)

890.000

(5.500)

(11.000)
0
0
-

4.547.000

4.547.000

950.000

950.000
0

(21.500)

(21.500)

(1.367.500)
0

(1.367.500)
1.408.000

860.000

890.000

950.000

3.158.000

Le Stock option sono iscritte a bilancio al loro Fair Value:

1,74 euro per le opzioni del piano 2005;

0,72 euro per le opzioni del piano 2007;

0,30 euro per le opzioni del piano 2008;

1,35 euro per le opzioni del piano 2009.

Il Fair Value delle opzioni stato determinato secondo il metodo binomiale: in particolare,
lesercizio delle Stock option incorporato nel modello, assumendo che esso avvenga non appena il prezzo dellopzione risulti superiore ad un multiplo prefissato del prezzo di esercizio.
Leventuale diluizione delle quotazioni dovuta allemissione di nuove azioni gi scontata dagli
attuali prezzi di mercato. I dati utilizzati dal modello sono i seguenti:

spot price del giorno di valutazione (prezzo di riferimento);

volatilit storica a 1 anno ex-dividend (calcolata sui prezzi di riferimento) quale migliore
approssimazione di quella attesa;

expected dividend-yield calcolato ipotizzando costante nel tempo fino alla scadenza il dividendo distribuito nel corso dellesercizio;

curva dei tassi euro;

exit-rate dei detentori delle Stock option nullo.

48

AMBIENTE
Di seguito sono riportati i dati relativi ai consumi di energia, gas metano, acqua, carta e il totale
dei rifiuti generati, nonch le principali emissioni di Co2 prodotte dalla Societ nel 2009 e nel
2008.
Le emissioni di Co2 sono state calcolate utilizzando la metodologia indicata nel Greenhouse Gas
Protocol. In particolare sono state considerate le emissioni dirette derivanti dal consumo di carburante degli impianti di riscaldamento/condizionamento e le emissioni indirette derivanti dei
consumi di elettricit.
Totale Consumi

2009

Energia Elettrica
Gas Metano
Emissioni di Co2
Acqua
Carta
Totale rifiuti generali

(kwh)
(m3)
(t)
(m3)
(kg)
(t)

49

22.216.090
1.201.015
13.567
133.095
42.508
605

2008

21.977.154
605.040
12.322
91.080
73.514
614

NORMATIVA DEL SETTORE


Schema di Decreto Legislativo 17 dicembre 2009
In attuazione della Direttiva 2007/65/CE, in materia di esercizio delle attivit televisive, il Legislatore italiano ha dato delega (legge 88/2009) al Governo al fine di procedere al recepimento
attraverso opportune modifiche al Testo Unico della Radiotelevisone (D.Lgs.177/05). Il Consiglio dei Ministri, in data 1 marzo 2010 dopo lesame dello schema e i conseguenti pareri da parte delle Commissioni parlamentari, ha approvato in via definitiva il decreto di recepimento.
Le principali novit del provvedimento sono individuabili in:
- tutela dei minori; con lintroduzione di un sistema di classificazione di contenuti ad accesso
condizionato, la riconferma del divieto di trasmissione dei programmi vietati ai minori di 18 anni
dalle 07.00 alle 23.00 allargandolo a tutte le piattaforme trasmissive, la definizione di accorgimenti tecnici idonei ad escludere la visione da parte dei minori.
- quote europee; la materia viene allineata alle regole definite dalla Direttiva (50% della programmazione destinata ad opere Europee, 10% dellinvestimento destinato ad opere di Produttori Indipendenti).
- pubblicit; con la definizione di regole che rendono meno rigida la collocazione delle interruzioni pubblicitarie, la riduzione progressiva degli affollamenti pubblicitari sulle tv a pagamento
con a regime (31/12/2012) un affollamento orario del 12%, lintroduzione della possibilit di inserire prodotti (Product Placement) in alcune categorie di programmi secondo una serie di regole dettagliate.
Autorit per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM)
Con delibera n.181/09/Cons lAutorit per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha ulteriormente specificato i criteri di conversione alla tecnologia digitale delle reti esistenti, in modo
volto ad ampliare il dividendo digitale, che sar costituito da almeno 5 multiplex destinati ad essere messi a gara, cos dando riscontro, come afferma la stessa autorit, ai rilievi mossi in sede
comunitaria. Successivamente con delibera 427/09/Cons lAgcom ha avviato la consultazione
pubblica su uno schema di Procedure per lassegnazione delle frequenze disponibili, al momento non ancora conclusasi con la definitiva approvazione del provvedimento. Bench gli effetti non siano allo stato prevedibili con precisione, comunque previsto che il gruppo Mediaset
potr partecipare allassegnazione di due multiplex dei cinque messi a bando e che nessun soggetto allesito della stessa potr detenere pi di cinque mux (in tecnica dvb-t), lattivit posta in
essere dallAutorit volta ad eliminare un importante fattore di incertezza, rappresentato dal
possibile prosieguo in sede giurisdizionale della procedura di infrazione comunitaria, con le conseguenti ricadute sulle norme interne che regolano modalit e tempi dello switch off.

50

ALTRE INFORMAZIONI AI SENSI DELLART. 2428 CODICE CIVILE


Attivit di ricerca e sviluppo
La Societ nel corso del presente esercizio non ha svolto alcuna attivit di Ricerca e Sviluppo.

Rapporti con le societ: controllate, collegate, controllanti, consociate e parti


correlate
Di seguito vengono forniti i rapporti patrimoniali ed economici in essere ed intercorsi con le societ controllanti, controllate, collegate e consociate, regolati alle normali condizioni di mercato.
(valori in migliaia di euro)
CREDITI E ATTIVITA' FINANZIARIE

Crediti e attivit
finanziarie non
correnti

Crediti
commerciali

Altri crediti e
attivit correnti

Crediti finanziari
infragruppo

Altre attivit
finanziarie
correnti

Controllante gruppo Fininvest


Fininvest S.p.A.

50
50
50

95
95
95

Controllante gruppo Mediaset


Mediaset S.p.A.

47
47
47

509
509
509

9.501
9.501
9.501

3.154
3.154
3.154

5.590
701
1.173
192
230
2
447
426
2.316
12
91
5.590

116
116
116

Collegate gruppo Mediaset


CERT Consorzio Emittenti Radio Televisive
MediaVivere S.r.l.
Tiv S.r.l.

38
38
38

639
6
633
639

529
529
529

Consociate gruppo Mediaset


Gestevision Telecinco S.A.
International Media Services Ltd. in liquidazione
Mediaset Investment S.a.r.l.
Consorzio Colle Maddalena
Publitalia '80 S.p.A.
Digitalia '08 S.r.l.
Consorzio Antenna Monte Conero
Cinematext Italia S.p.A.
Consorzio Campus Multimedia in-formazione
Mediaset Investimenti S.p.A.
Mediacinco Cartera s.l.

46
18
28
46

739.445
433
126
1
727.269
11.576
1
32
4
3
739.445

65
60
5
65

3.740

219
-

Controllate Gruppo Mediaset


Videotime S.p.A.
Medusa Film S.p.A.
The Space Cinema 2 S.p.A.
Medusa Video S.p.A.
The Space Cinema 1 S.p.A.
Elettronica Industriale S.p.A.
Boing S.p.A.
Media Shopping S.p.A.
Med Due S.r.l.
Tao Due S.r.l.

Consociate gruppo Fininvest


Consorzio Servizi Vigilanza
Trefinance S.A.
Fininvest Gestione Servizi S.p.A.
Societ Europea di Edizioni S.p.A.
Consorzio Elicotteri Fininvest (Cefin)
Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.
Mondadori Retail S.p.A.
Mediolanum S.p.A.
Alba Servizi Aerotrasporti S.p.A.
Press - di Distribuzione Stampa e Multimedia S
Il Teatro Manzoni S.p.A.
A.C. Milan S.p.A.
Pagine Utili S.r.l.

3
7
1.243
1
317
7
1
16
1.088
6
1.040
12
3.740

51

219
219

(valori in migliaia di euro)


DEBITI E PASSIVITA' FINANZIARIE

Controllante gruppo Mediaset


Mediaset S.p.A.

Debiti e passivit
finanziarie non
correnti

Debiti
commerciali

Altri debiti e
passivit correnti

Debiti finanziari
infragruppo

Altre passivit
finanziarie
correnti

1.854
1.854
1.854

4.563
4.563
4.563

5.031
5.031
5.031

2.028.560
2.028.560
2.028.560

3.392
3.392
3.392

Controllate Gruppo Mediaset


Videotime S.p.A.
Medusa Film S.p.A.
Elettronica Industriale S.p.A.
Boing S.p.A.
Media Shopping S.p.A.
Tao Due S.r.l.

116.994
68.621
13.404
21.557
1
672
12.739
116.994

135
66
69
135

Collegate gruppo Mediaset


Auditel S.r.l.
Fascino Produzione e Gestione Teatro S.r.l.
MediaVivere S.r.l.
Tiv S.r.l.

14.051
4
11.129
2.262
656
14.051

Consociate gruppo Mediaset


Consorzio Colle Maddalena
Publitalia '80 S.p.A.
Digitalia '08 S.r.l.

1.256
22
834
400
1.256

Consociate gruppo Fininvest


Quinta Communication S.A.
European Communication Ltd. (in liq.)
Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.
Mondadori Pubblicit S.p.A.
Mondadori Retail S.p.A.
Mondadori Electa S.p.A.
Sperling & Kupfer S.p.A.
Mondadori Printing S.p.A.
Consorzio San Siro 2000
Banca Mediolanum S.p.A.
Alba Servizi Aerotrasporti S.p.A.
Press - di Distribuzione Stampa e Multimedia S
Mediolanum Comunicazione S.p.A.
Il Teatro Manzoni S.p.A.
A.C. Milan S.p.A.
Pagine Utili S.r.l.

26.232
1.800
1
108
1.182
14
2
2
44

2
2
-

279
188
1
420
22.401
(210)
26.232

52

(valori in migliaia di euro)

RICAVI E COSTI

Costi operativi

Oneri finanziari

Controllante gruppo Fininvest


Fininvest S.p.A.

4.965
4.965
4.965

3.720
3.720
3.720

Controllante gruppo Mediaset


Mediaset S.p.A.

2.788
2.788
2.788

4.871
4.871
4.871

70.937
70.937
70.937

26.743
26.743
26.743

Controllate gruppo Mediaset


Videotime S.p.A.
Medusa Film S.p.A.
The Space Cinema 2 S.p.A.
Medusa Video S.p.A.
The Space Cinema 1 S.p.A.
Elettronica Industriale S.p.A.
Boing S.p.A.
Media Shopping S.p.A.
Med Due S.r.l.
Tao Due S.r.l.

13.625
4.499
2.278
236
274
35
1.411
1.414
3.382
15
81
13.625

396.344
201.543
3.808
3
155.708
1
127
35.155
396.344

185
185
185

896
896
896

18.208
23.761
(253)
(5.300)
18.208

1.864
6
1.858
1.864

74.064
5.641
39.758
26.479
2.185
74.064

2.500
2.500
2.500

1.989.301
1.162
176
13
1.964.646
23.013
41
1
228
14
8
1.989.301

4.356
72
2.873
730
681
4.356

10.793

9.447
16
894
2.272
21
13
4
25
44
6
1.348
293
350
4.136
3
20
9.447

101
101
101

Collegate gruppo Mediaset


Auditel S.r.l.
Fascino Produzione e Gestione Teatro S.r.l.
MediaVivere S.r.l.
Tiv S.r.l.
Consociate gruppo Mediaset
Gestevision Telecinco S.A.
Mediaset Investment S.a.r.l.
Consorzio Colle Maddalena
Publitalia '80 S.p.A.
Digitalia '08 S.r.l.
Mediafriends ONLUS
Cinematext Italia S.p.A.
Consorzio Campus Multimedia in-formazione
Mediaset Investimenti S.p.A.
Mediacinco Cartera s.l.
Consociate gruppo Fininvest
Consorzio Servizi Vigilanza
European Communication Ltd. (in liq.)
Trefinance S.A.
Mondadori Education S.p.A.
Fininvest Gestione Servizi S.p.A.
Societ Europea di Edizioni S.p.A.
Consorzio Elicotteri Fininvest (Cefin)
Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.
Mondadori Pubblicit S.p.A.
Mondadori Retail S.p.A.
Mondadori Electa S.p.A.
Sperling & Kupfer S.p.A.
Mondadori Printing S.p.A.
Consorzio San Siro 2000
Banca Mediolanum S.p.A.
Mediolanum S.p.A.
Alba Servizi Aerotrasporti S.p.A.
Press - di Distribuzione Stampa e Multimedia S
Il Teatro Manzoni S.p.A.
A.C. Milan S.p.A.
Milan Entertainment S.r.l.
Monradio S.r.l.
Pagine Utili S.r.l.

6
70
12
9
1
534
60
65
1
27
4.760
10
5.167
20
53
10.793

53

Proventi finanziari

(Oneri)/proventi
da partecipazioni

Ricavi operativi

Rapporti di natura finanziaria


La Vostra Societ intrattiene un rapporto di conto corrente di tesoreria con la controllante Mediaset S.p.A. che svolge la funzione di cassa centralizzata per tutte le Societ del Gruppo Mediaset. A fine esercizio tale conto presenta un saldo a debito di 2.028,6 milioni di euro al quale
vengono applicati tassi di interesse pari alla media Euribor 1 mese + 1% se passivi e alla media
Euribor 1 mese flat se attivi. Gli interessi passivi netti maturati nel corso dellesercizio ammontano a 37,1 milioni di euro.

Altre informazioni
Inoltre, ai sensi della comunicazione Consob n. 1574 del 20 febbraio 1997, si evidenzia che nel
corso del 2009 la Societ ha sostenuto costi, in relazione a rapporti di consulenza, pari a 1,213
milioni di euro con il Gruppo Sin&rgetica e 0,013 milioni di euro con Logoi Comunicazione
S.p.A..

Azioni proprie
Per quanto riguarda le informazioni richieste dall art. 2428 del Codice Civile e relative al numero e al valore nominale sia delle azioni proprie sia delle azioni delle controllanti, non vi nulla da
segnalare.

Eventi di rilievo avvenuti dopo la chiusura dellesercizio


Processo 40382/05 RGNR (altrimenti noto come Mediatrade)
Lo scorso 22 gennaio stato depositato lavviso di conclusione delle indagini preliminari ex art.
415 bis c.p.p. notificato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano nei confronti
delle seguenti persone: Frank Agrama, Silvio Berlusconi, Pier Silvio Berlusconi, Fedele Confalonieri, Giorgio Dal Negro, Paolo Del Bue, Daniele Lorenzano, Roberto Pace, Gabriella Ballabio,
Giovanni Stabilini, Paddy Chan e Catherine Hsu Chun.
A Pier Silvio Berlusconi quale Presidente di R.T.I. S.p.A. e Vice-Presidente di Mediaset e Confalonieri Fedele quale Presidente di Mediaset contestato il reato di frode fiscale aggravata. Le
contestazioni si estendono dallesercizio 2005 al 30 settembre 2009. Levasione di imposta contestata allo stato ammonta ad Euro 8.196.687.
Considerato che:
la mera notifica di avviso di conclusione delle indagini preliminari di cui allarticolo 415 bis
del codice di procedura penale un passaggio endoprocedimentale che non costituisce
formale esercizio dellazione penale;

la societ confida che nel corso del procedimento emerger lestraneit della stessa e dei
suoi amministratori e dirigenti rispetto alle ipotesi di accusa,

non si ritiene di dover procedere ad accantonamenti in bilancio.

Evoluzione prevedibile della gestione


La situazione economica internazionale, appare ancora debole e incerta, con tempi di recupero
che si profilano ancora lunghi.
Tuttavia in questo inizio del 2010 gli investimenti pubblicitari, in particolare quelli televisivi, mostrano segnali di maggiore dinamismo. Nei primi due mesi dellesercizio la raccolta pubblicitaria

54

ha infatti registrato risultati decisamente positivi. Tale andamento, che si confronta comunque
con il periodo pi critico dellanno precedente, pone solide basi per il perseguimento su base
annua, di obiettivi di crescita dei ricavi e di ulteriore consolidamento delle quote di mercato.
Prevediamo quindi una crescita dei ricavi pubblicitari che sar resa ancora pi efficace dal mantenimento, anche nel corso del 2010, di una rigorosa politica di controllo dei costi televisivi.
Infine, si prevede il raggiungimento del break even operativo dellattivit Mediaset Premium.

55

ALTRE INFORMAZIONI
Privacy: documento Altre Informazioni programmatico sulla sicurezza
D. Lgs. n. 196/2003 Codice privacy Allegato B Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza (artt. A 33 a 36 del codice) , paragrafo 26 il titolare riferisce, nella relazione accompagnatoria del bilancio desercizio, se dovuta, dellavvenuta redazione o
aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza
Il Titolare delegato per la privacy riferisce, ai sensi dellart. 26 del Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza contenuto nel D. Lgs. 30 giugno 2003, n.196 e denominato
Codice in materia di protezione dei dati personali, di avere provveduto ad aggiornare il Documento programmatico sulla sicurezza (Dps). Si tratta del periodico aggiornamento, essendo tale
documento gi stato redatto in passato ai sensi di legge (la precedente versione stata aggiornata l8 marzo 2009).
Il Dps definisce le politiche, gli standard di sicurezza e le procedure seguite dalla Societ in sede
di trattamento dei dati personali, sulla base dellanalisi dei rischi che incombono sui dati e della
distribuzione dei compiti e delle responsabilit nellambito delle strutture preposte al trattamento.

Vigilanza e controllo
La Vostra Societ, in linea con il Gruppo Mediaset, ha dato seguito allattuazione del D.Lgs.
231/2001 relativo alle responsabilit penali nelle imprese, nominando un Organo di Vigilanza e
Controllo interno che, in piena autonomia e con il supporto delle funzioni aziendali ed eventualmente di consulenti esterni, dovr vigilare sulla piena applicazione del modello organizzativo adottato, aggiornarne i contenuti, segnalando eventualmente violazioni o inadempienze al
Consiglio di Amministrazione della Societ.

Attivit di direzione e coordinamento


Con riguardo allassoggettamento allattivit di Direzione e Coordinamento di cui agli articoli 2497
e seguenti del Codice Civile, si segnala che la Vostra Societ stata sottoposta a detta attivit da
parte della controllante Mediaset S.p.A..
I rapporti intercorsi con la stessa e con le altre societ che vi sono soggette sono disciplinati da contratti con corrispettivi determinati a valori di mercato.
Inoltre intrattiene un rapporto di conto corrente di tesoreria con la controllante che svolge la funzione di cassa centralizzata per tutte le Societ del Gruppo Mediaset.
Leffetto che tale attivit ha avuto nellesercizio dellimpresa sociale e sui suoi risultati illustrato
nella tabella Rapporti con Societ del Gruppo.

56

PROPOSTE/RELAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE


Signori Azionisti,
Vi invitiamo ad approvare il bilancio e la relazione sulla gestione, cos come Vi sono
stati presentati, ed a voler deliberare sulla destinazione dellutile desercizio di euro
203.455.703,93.= come segue:

a Riserva per utili su valutazione cambi euro 8.154.826,73.=;


agli Azionisti, quale dividendo, euro 192.307.695,00.= in ragione di euro 0,20.= per ciascuna delle n. 961.538.475 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale.
a utili a nuovo, euro 2.993.182,20.=.

Vi ricordiamo, infine, che con lapprovazione del presente bilancio giunto a scadenza il mandato
del Collegio Sindacale e Vi invitiamo pertanto ad assumere i provvedimenti di cui allart. 2364 C.C.
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente

57

R.T.I. S.p.A.
Bilancio 2009
Prospetti contabili e Note esplicative

R.T.I. S.p.A.
Situazione patrimoniale finanziaria al 31 dicembre 2009
(valori in euro)
ATTIVITA'

Note

Attivit non correnti


Immobili, impianti, macchinari e altre immobilizzazioni
materiali
Diritti televisivi
Avviamento
Altre immobilizzazioni immateriali

31/12/2009

31/12/2008

93.639.022
2.511.460.655
5.303.866
127.174.851

97.004.824
2.340.042.078
7.167.518
138.744.463

803.795.017
22.300.678
777.661
826.873.356

816.024.475
5.000.678
754.861
821.780.014

1.110.470
107.977.475

881.359
105.321.310

3.673.539.695

3.510.941.566

52.032.538

30.744.176

99.443.896
743.271.964

91.674.313
751.422.136

5.395.810
840.143

7.047.296
11.786
572.325
850.727.856
5.440.330
76.242.211

5
5.1
5.2
5.3
5.4

Partecipazioni
in imprese controllate
in imprese collegate e a controllo congiunto
in altre imprese
Totale

5.5

Crediti e attivit finanziarie non correnti


Attivit per imposte anticipate

5.6
5.9

Totale attivit non correnti


Attivit correnti
Rimanenze
Crediti commerciali
verso clienti
verso imprese consociate

6
6.1
6.2

verso imprese controllate


verso imprese collegate e a controllo congiunto
verso controllanti
Totale
Crediti tributari
Altri crediti e attivit correnti

6.3
6.4

559.202
849.511.015
7.433.134
88.933.860

Altre attivit finanziarie correnti

6.6

3.180.204

624.008

Disponibilit liquide e mezzi equivalenti

6.7

1.617.376

1.319.233

1.002.708.127

965.097.814

4.676.247.822

4.476.039.380

Totale attivit correnti


Attivit non correnti destinate alla vendita

TOTALE ATTIVITA'

60

R.T.I. S.p.A.
Situazione patrimoniale finanziaria al 31 dicembre 2009
(valori in euro)
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO

Note

31/12/2009

31/12/2008

Patrimonio netto
Capitale sociale
Altre riserve
Riserve da valutazione
Riserva da arrotondamento
Utili (perdite) portati a nuovo

8
8.1
8.4
8.5
8.6

75.620.691

500.000.007
368.760.131
1.997.730
1
74.426.962

Utile (perdita) dell'esercizio


TOTALE PATRIMONIO NETTO

8.7

203.455.704
1.171.074.567

282.242.458
1.227.427.289

Passivit non correnti


Trattamento di fine rapporto

9
9.1

37.501.810

39.128.010

Passivit fiscali differite


Debiti e passivit finanziarie
Fondi per rischi e oneri

9.2
9.3
9.4

11.860.194
1.854.128
31.762.775

13.974.634
303.132
42.037.837

82.978.907

95.443.613

101.404

5.917.626

1.021.711.288
116.994.356
19.625.901
27.466.095
4.563.137
1.190.360.777
19.574.904
19.612.403

809.477.787
117.546.756
20.022.222
64.021.011
45.481.275
1.056.549.051
12.406.827
30.875.705

2.028.559.553
2.028.559.553
3.392.226
160.593.081
3.422.194.348

1.849.363.412
1.849.363.412
11.649.530
186.406.327
3.153.168.478

TOTALE PASSIVITA'

3.505.173.255

3.248.612.091

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

4.676.247.822

4.476.039.380

Totale passivit non correnti


Passivit correnti
Debiti verso banche
Debiti commerciali
verso fornitori
verso imprese controllate
verso imprese collegate e a controllo congiunto
verso imprese consociate
verso controllanti
Totale
Fondi per rischi ed oneri
Debiti tributari
Debiti finanziari infragruppo
verso controllanti
Totale
Altre passivit finanziarie
Altre passivit correnti
Totale passivit correnti

10
10.1
10.2

10.3
10.4
10.5

10.6
10.7

Passivit non correnti correlate ad attivit possedute


per la vendita

61

11

500.000.007
391.564.855
433.310

R.T.I. S.p.A.
Conto economico al 31 dicembre 2009
(valori in euro)

CONTO ECONOMICO

Note

esercizio 2009

esercizio 2008

Ricavi
Ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi
Altri ricavi e proventi
Totale ricavi

12
12.1
12.2

2.604.984.351
32.865.325
2.637.849.676

2.626.688.995
27.452.524
2.654.141.519

Costi
Costo del personale
Acquisti
Variazione delle rimanenze

13
13.1
13.2
13.3

188.954.136
152.679.650
(21.599.567)

182.247.333
84.836.210
(3.549.313)

Costi per lavori in economia capitalizzati


Prestazioni di servizi

13.4
13.5

(48.037.057)
1.028.740.265

(70.576.193)
1.080.836.401

Godimento beni di terzi


Accantonamenti
Oneri diversi di gestione

13.6
13.7
13.8

66.140.673
9.588.600
43.827.116

59.127.952
15.559.344
35.175.248

Ammortamenti e svalutazioni
Totale costi

13.9

893.543.660
2.313.837.476

829.847.423
2.213.504.405

675.000

9.783.894

324.687.200

450.421.008

(82.596.874)
38.661.658

(157.383.489)
51.229.589

23.761.245
2.500.000
(5.553.405)
20.707.840
(23.227.376)

37.039.260
2.350.000
(9.439.595)
29.949.665
(76.204.235)

301.459.824

374.216.773

102.834.850
(4.830.730)
98.004.120

190.657.731
(98.683.416)
91.974.315

203.455.704

282.242.458

Utili/(perdite) derivanti da dismissioni di attivit non


correnti

14

Risultato operativo
(Oneri)/proventi da attivit finanziaria
Oneri finanziari
Proventi finanziari
Proventi/(oneri) da partecipazioni
dividendi da imprese controllate
dividendi da imprese collegate
altri proventi/(oneri) da partecipazioni
Totale
Totale (oneri)/proventi da attivit finanziaria

15
15.1
15.2
15.3

Risultato prima delle imposte


Imposte sul reddito dell'esercizio
imposte correnti
imposte differite/anticipate
Totale imposte sul reddito dell'esercizio

16
16.1
16.2

Risultato netto delle attivit in funzionamento


Utile/(perdita) derivante da attivit destinate alla
cessione

17

Utile (perdita) dell'esercizio

18

203.455.704

282.242.458

62

R.T.I. S.p.A.
Conto economico complessivo al 31 dicembre 2009
(valori in euro)
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO

31/12/2009

Note

RISULTATO NETTO (A)

31/12/2008
203.455.704

282.242.458

Prospetto degli utili/(perdite) complessivi


Parte efficace di utile/(perdite) sugli strumenti di
copertura di flussi finanziari (cash flow hedge)

127.518

19.256.173

Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti

91.117

(1.130.271)

(60.125)

(4.984.623)

Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite)


TOTALE UTILI/(PERDITE) AL NETTO
DELL'EFFETTO FISCALE (B)
RISULTATO COMPLESSIVO
DELL'ESERCIZIO (A+B)

63

158.510

13.141.279

203.614.214

295.383.737

R.T.I. S.p.A.
Rendiconto finanziario al 31 dicembre 2009
(valori in migliaia di euro)
ATTIVITA' O PER ATIVA
Utile op erativ o
Ammortam enti (materiali/imm.li) e svalutazioni
Accantonamenti al netto degli utiliz zi
Altre attivit finanziarie non correnti
Altre variazioni non monetarie
Variazione capitale circolante
Plusv/minusv cessione im m.ni - partecipazioni
Interessi incassati/versati
Im poste sul red dito p agate/incassate
Dividendi incassati
Disponib ilit liquide nette derivanti dall'a ttivit operativa (A)
ATTIVITA' D'INVEST IMEN TO/ DISINVESTIMEN TO
Incassi p er v endita immob. materiali
Incassi p er v endita immob. diritti
Incassi p er v endita altre immob. im materiali
Incassi p er v endita partecipazioni e altre attivita ' finanziarie
Totale incassi d a cessione immob ilizzaz ioni
Incassi p er interessi e altri proventi fina nz iari
Investimenti imm.ni m ateriali
Investimenti imm.ni im m.li (d iritti)
Investimenti altre imm .ni immateriali
Investimenti in partecipazioni
Totale investimenti in im mobilizzazioni
Inc r./d ec rem. anticipi per diritti
Pagamenti per increm. attivit finanziarie
Inc assi per decrem. atti vit finanziarie
Pagamenti per prestiti concessi ad imprese
Inc assi da prestiti concessi ad imprese
Disponib ilit liquide nette derivanti/im piega te da ll'attivit di
investimento (B)

31/12/2009

31/12/2008

324.687
893.544
(6.258)
1.019
596
99.861
945
(36.617)
(137.078)
26.261
1.166.960

45 0.421
82 9.848
3.628
261
11 6.269
(9.366)
(95.014)
(199.716)
7 8.320
1.174.651

14
163
17.011
17.188

1
2
236
239

(12.865)
(977.869)
(6.061)
(17.384)
(1.014.179)
(69.740)
(707)
56

(25.750)
(794.420)
(11.246)
(132.233)
(963.649)
(70.740)

(1.067.382)

(1.034.149)

(269.231)

(648)
(221.154)

ATTIVITA' DI FIN AN ZIAMEN TO


Variazione azioni proprie
Variazione netta debiti finanziari m/l
Pagamento d ividendi
Variazione netta altre a tt./pass. finanziarie
Pagamenti interessi ed altri oneri finanz iari
Inc asso/pagamenti d a operazioni d i ri orga nizzazione societa rie
Disponib ilit liquide nette derivanti/im piega te da ll'attivit di
finanzia mento (C)

(3.429)

(4.836)

(272.660)

(226.638)

Varia zione disponibilit liquide e mezzi equiva lenti


(D=A+B+C)

(173.082)

(86.136)

Disponib ilit liquide e mezzi equivalenti all'inizio dell'esercizio


(E)

(1.853.962)

(1.767.826)

Disponib ilit liquide e mezzi equivalenti alla fine dell'esercizio


(F=D+E)

(2.027.044)

(1.853.962)

64

65
103

100.000

433

500.000

291.462

(1.723)

1.998

Saldi al 31/12/2009

3.979
854
3.835

2.319

280.475

158

11.818

88.182

Ripartizione risultato dell'esercizio 2008


come da Assemblea degli Azionisti del 16/04/2009
Movimentazione Stock Option
Altre variazioni:
- cessione partecipazioni Medusa Multicinema SpA
- cessione partecipazioni Medusa Cinema SpA
- cessione partecipazioni Medusa Video SpA
Distribuzione dividendi
come da Assemblea degli Azionisti del 16/04/2009
Utile (perdita) complessivo

103

280.475

(14.126)

(3.979)
(854)
(1.837)
29.349
14.126

500.000

88.182

10.510
243

19

Saldi 1/1/2009

(7.770)

1.998

103

243.651

Riserve di
valutazione

500.000

12.208

75.974

Altre
riserve

Saldi al 31/12/2008

103

Riserva
legale

13.141

500.000

Riseve di
rivalutazione

Ripartizione risultato dell'esercizio 2007


come da Assemblea degli Azionisti del 09/04/2008
Movimentazione Stock Option
Altre variazioni:
- acquisto partecipazioni Medusa Multicinema SpA
- acquisto partecipazioni Medusa Cinema SpA
- acquisto partecipazioni Medusa Video SpA
- conferimento partecipazione a Med Due Srl
- movimentazione Riserva Utili su cambi
Distribuzione dividendi
come da Assemblea degli Azionisti del 09/04/2008
Utile (perdita) complessivo

Saldi 1/1/2008

Capitale
sociale

(valori in migliaia di euro)

75.620

(269.231)

270.424

74.427

74.427

(221.154)

221.435

74.146

Utili/(perdite)
a nuovo

203.456

203.456

(282.242)

282.242

282.242

282.242

(244.153)

244.153

Utile/(perdita)
dell'esercizio

Prospetto di movimentazione del Patrimonio netto al 31 dicembre 2009 e al 31 dicembre 2008

R.T.I. S.p.A.

1.171.074

(269.231)
203.614

3.979
854
3.835

596

1.227.427

1.227.427

(221.154)
295.383

(3.979)
(854)
(1.837)
29.349
-

262

1.130.257

Totale
patrimonio
netto

R.T.I. S.p.A.
Note esplicative
1. Informazioni generali
R.T.I. S.p.A. una societ per azioni costituita in Italia presso lUfficio del Registro delle Imprese
di Roma. Lindirizzo della sede legale Largo del Nazareno, 8 - Roma. La societ, con unico
Socio, soggetta allattivit di direzione e coordinamento di Mediaset S.p.A. Le principali attivit
della societ sono indicate nella Relazione sulla Gestione.
Il bilancio al 31 dicembre 2009 espresso in euro in quanto questa la valuta nella quale sono
realizzate la maggior parte delle operazioni della Societ.
Gli importi delle note esplicative sono espressi in migliaia di euro.

2. Adozione dei principi contabili internazionali


A seguito dellentrata in vigore del D.Lgs. N. 38 del 28 febbraio 2005, attuativo
nellordinamento Italiano del regolamento Europeo n. 1606/2002, dal 2006 la societ si
avvalsa della facolt, prevista dallart.4 del citato decreto, di redigere il bilancio conformemente
ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) emessi dallInternational Accounting Standard
Board (IASB) ed omologati in sede comunitaria.
Gli schemi contabili e linformativa contenuti nel presente bilancio desercizio sono stati redatti
in conformit al principio internazionale IAS 1, cos come previsto dalla Comunicazione
CONSOB n. DEM 6064313 del 28 luglio 2006.
I dati del presente bilancio vengono comparati con quelli dellesercizio precedente redatti in
omogeneit di criteri.
Nella redazione del bilancio al 31 dicembre 2009 sono stati applicati i Principi Contabili
Internazionali e le loro interpretazioni in vigore a tale data. Si segnala in particolare ladozione
dei seguenti principi, applicati a partire dal 1 gennaio 2009, in accordo a quanto disposto dallo
IASB.
La Societ ha applicato la versione rivista dello IAS 1 Presentazione del bilancio emanato
nel settembre 2007 ed applicabile dal 1 gennaio 2009.
In particolare il principio modificato richiede che nel Prospetto delle variazioni di patrimonio
netto, le componenti diverse da quelle generate da transazioni con i soci, siano presentate in
un'unica voce denominata Utile/(Perdita) complessiva ed indicate separatamente
alternativamente in un unico prospetto di Conto economico complessivo o in due prospetti
collegati, di cui luno, Conto economico separato che mostra le componenti dellutile o della
perdita del periodo e laltro Prospetto di Conto economico complessivo che mostra anche le
altre voci di costo e ricavo, che come richiesto o consentito dai vari Principi contabili
internazionali sono imputate direttamente tra le riserve patrimoniali. La societ ha optato per
questultima opzione, presentando sia il prospetto di Conto economico che quello di Conto
economico complessivo, modificando conseguentemente la presentazione del Prospetto delle
Variazioni di patrimonio netto. Nel prospetto di Conto economico complessivo, le altre
componenti di conto economico complessivo, sono esposte al netto delle rettifiche da
riclassificazione, ossia degli importi (indicati nel dettaglio nelle note esplicative a commento della
movimentazione delle riserve patrimoniali relative) riclassificati nellutile (perdita) del periodo
66

gi rilevati nel prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo nellesercizio
corrente o in quelli precedenti. In tale prospetto viene altres evidenziato leffetto fiscale
complessivamente attribuibile a ciascuna delle altre componenti di conto economico
complessivo.
stato inoltre pubblicato un emendamento alla versione rivista dello IAS 1 in cui stato
stabilito che le attivit e passivit derivanti da strumenti finanziari derivati designati come di
copertura siano classificati, nella Situazione patrimoniale-finanziaria, distinguendo tra attivit e
passivit correnti e non correnti.
Lemendamento allo IAS 27 Bilancio Consolidato e Separato, stabilisce che tutti i
dividendi ricevuti da societ controllate, joint ventures e collegate devono essere rilevati nel
conto economico del bilancio separato quando si concretizza il diritto a ricevere tali dividendi
senza distinguere se derivino da utili formatisi ante o post acquisizione della partecipazione. In
relazione a ci, stato rivisto anche lo IAS 36 Perdite di valore, per cui, nel valutare se
sussistono indicazioni di impairment, nel caso in cui una partecipata abbia distribuito dividendi,
necessario considerare i seguenti aspetti:
-

il valore di libro della partecipazione nel bilancio separato eccede il valore contabile delle
attivit nette della partecipata (inclusive di eventuali goodwill associati) espresso nel bilancio
consolidato;

il dividendo eccede il totale degli utili complessivi (comprehensive income) della partecipata
nel periodo al quale il dividendo si riferisce.

La societ ha adottato lemendamento allo IAS 27 in modo prospettico dal 1 gennaio 2009;
tuttavia dalla sua applicazione non sono emersi effetti contabili dal momento che i dividendi
rilevati a conto economico nel 2009 sono stati distribuiti da societ controllate che non erano
state oggetto di acquisizione. In accordo con la modifica apportata allo IAS 36, sono stati
considerati anche i nuovi indicatori di impairment ai fini del riconoscimento di eventuali perdite
di valore delle partecipazioni.
Al punto 20 delle presenti Note Esplicative Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e
politiche di gestione dei rischi, sono riportati i dettagli delle attivit e passivit finanziarie
classificate nelle diverse categorie previste dallo IAS 39, sia dellesercizio in esame sia di quello
precedente, i modelli di calcolo utilizzati per la valutazione delle stesse e i dettagli relativi alle
diverse tipologie di rischi finanziari e delle attivit di copertura connesse. Il punto 20 recepisce
lemendamento allIFRS 7 Strumenti finanziari informazioni integrative, applicato dal 1
gennaio 2009, che stato emesso per incrementare il livello di informativa richiesta nel caso di
valutazione al fair value e per rafforzare i principi esistenti in tema di informativa sui rischi di
liquidit degli strumenti finanziari. In particolare, lemendamento richiede che sia fornita
informativa circa la determinazione del fair value degli strumenti finanziari per livelli gerarchici di
valutazione. Ladozione di tale principio non ha comportato alcun effetto dal punto di vista della
valutazione e rilevazione delle poste di bilancio, ma solo sul tipo di informativa presentato nelle
note.

3. Sommario dei principi contabili e dei criteri di valutazione


Principi generali e criteri di valutazione
Di seguito sono indicati i pi significativi principi contabili ed i connessi criteri di valutazione
adottati nella redazione del presente bilancio.
67

Il criterio generalmente adottato per la contabilizzazione di attivit e passivit quello del costo
storico, ad eccezione degli strumenti finanziari per i quali, ai sensi dello IAS 39, viene adottato il
criterio del fair value.
Prospetti e schemi di bilancio
La Situazione patrimoniale - finanziaria stata redatta secondo lo schema che evidenzia la
ripartizione di attivit e passivit tra correnti e non correnti. Unattivit/passivit classificata
come corrente quando soddisfa uno dei seguenti criteri:

ci si aspetta che sia realizzata/estinta o si prevede che sia venduta o utilizzata nel normale
ciclo operativo della Societ;

posseduta principalmente per essere negoziata;

si prevede che si realizzi/estingua entro 12 mesi dalla data di chiusura dellesercizio;

in mancanza di tutte e tre le condizioni, le attivit/passivit sono classificate come non correnti.
Il Conto economico redatto secondo lo schema con destinazione dei costi per natura,
evidenziando i risultati intermedi relativi al risultato operativo ed al risultato prima delle imposte
e indicando separatamente le componenti di costo e ricavo derivanti da eventi o operazioni che
per natura e rilevanza di importo sono da considerarsi non ricorrenti, quali ad esempio la
dismissione di quote di partecipazioni di controllo.
Il prospetto di Conto economico complessivo mostra le voci di costo e ricavo che, come
richiesto o consentito dai vari Principi contabili internazionali, sono imputate direttamente tra le
riserve patrimoniali.
Il Rendiconto finanziario stato predisposto applicando il metodo indiretto per mezzo del
quale il risultato operativo rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, da
qualsiasi differimento o accantonamento di precedenti o futuri incassi o pagamenti operativi e
da elementi di ricavi o costi connessi con i flussi finanziari derivanti dallattivit dinvestimento o
finanziari. I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di copertura dei flussi di cassa per
pagamenti in valuta di diritti televisivi sono classificati coerentemente allelemento coperto nei
flussi derivanti dallattivit operativa. I proventi e gli oneri relativi alle operazioni di
finanziamento a medio/lungo termine ed ai relativi strumenti di copertura, nonch i dividendi
corrisposti sono inclusi nellattivit di finanziamento.
Il prospetto di Movimentazione del Patrimonio netto illustra le variazioni intervenute nelle
voci del Patrimonio netto relative a:

destinazione dellutile di periodo;

la composizione dellutile/perdita complessiva;

leffetto derivante da eventuali cambiamenti dei principi contabili.

Immobili, impianti e macchinari


Gli Impianti, i macchinari, le attrezzature, i fabbricati e i terreni sono iscritti al costo di acquisto o
di produzione o di conferimento, comprensivi di eventuali oneri accessori e dei costi diretti
necessari a rendere lattivit disponibile per luso. Tali immobilizzazioni, eccezion fatta per i
terreni non soggetti ad ammortamento, sono sistematicamente ammortizzati in ogni periodo a
quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue
possibilit di utilizzo dei beni.

68

Lammortamento viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni in funzione della loro
stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali:
Fabbricati
Impianti e macchinari
Costruzioni leggere e attrezzature
Macchine elettroniche ufficio
Mobili Ufficio
Automezzi ed altri mezzi di trasporto

3,33%
10,00% - 16,66%
10,00% - 16,66%
20,00%
8,33%
12,50% - 20,00%

La recuperabilit del loro valore verificata secondo i criteri previsti dallo IAS 36 illustrati nel
paragrafo Perdita di valore delle attivit.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono imputati integralmente a conto economico.
I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed
ammortizzati in relazione alle residue possibilit di utilizzo degli stessi.
I costi capitalizzabili per migliorie su beni in affitto sono attribuiti alle classi di cespiti cui si
riferiscono e ammortizzati al minore tra la durata residua del contratto daffitto e la vita utile
residua della natura di cespite cui la miglioria relativa.
Qualora le singole componenti di unimmobilizzazione materiale complessa, risultino
caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate
coerentemente alla loro durata (component approach).
In particolare, secondo tale principio, il valore del terreno e quello dei fabbricati che insistono
su di esso vengono separati e solo il fabbricato viene assoggettato ad ammortamento.
Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come
differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dellattivit e sono imputati al conto
economico.

Beni in leasing
I beni acquisiti tramite contratti di locazione finanziaria sono iscritti tra le immobilizzazioni
materiali con iscrizione al passivo di un debito finanziario di pari importo. Il debito viene
progressivamente ridotto in base al piano di rimborso delle quote capitale incluso nei canoni
contrattualmente previsti, mentre il valore del bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali
viene sistematicamente ammortizzato in funzione della vita economico tecnica del bene
stesso, oppure, se inferiore, in base ai termini di scadenza dei contratti di locazione.

Beni in locazione operativa


I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in
base alla durata del contratto.

Contributi Pubblici
I contributi pubblici ottenuti a fronte di investimenti in impianti sono stati rilevati nel conto
economico lungo il periodo necessario per correlarli con i relativi costi e trattati come provento
differito.

69

Immobilizzazioni Immateriali
Le attivit immateriali sono attivit prive di consistenza fisica identificabile, controllate
dallimpresa e in grado di produrre benefici economici futuri. Includono anche lavviamento
quando acquistato a titolo oneroso.
Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori secondo i
criteri gi indicati per le immobilizzazioni materiali.
In caso di attivit immateriali acquisite per le quali la disponibilit per luso e i relativi pagamenti
sono differiti oltre i normali termini, il valore dacquisto e il relativo debito vengono attualizzati
rilevando gli oneri finanziari impliciti nel prezzo originario.
Le attivit immateriali generate internamente sono imputate al conto economico nel
periodo in cui sono sostenute se relative a costi di ricerca.
I costi di sviluppo, prevalentemente relativi a software, sono capitalizzati e ammortizzati su
base lineare lungo le relative vite utili (mediamente 3 anni), a condizione che siano identificabili,
che il costo sia attendibilmente determinabile e che sia probabile che lattivit generer benefici
economici futuri.
Le attivit con vita utile definita sono ammortizzate sistematicamente a partire dal momento in
cui il bene disponibile per lutilizzo per il periodo della loro prevista utilit; la recuperabilit del
loro valore verificata secondo i criteri previsti dallo IAS 36, illustrati nel paragrafo successivo
Perdita di valore delle attivit.
Tale criterio utilizzato anche per le licenze pluriennali relative a diritti televisivi, il cui criterio
di ammortamento generalmente lineare a meno che non risulti determinabile un diverso
criterio in grado di riflettere ragionevolmente e attendibilmente la correlazione tra costi,
audience e ricavi pubblicitari.
In particolare per la library dei diritti televisivi disponibili per lemissione su pi reti viene
adottato, in linea generale, il criterio di ammortamento lineare calcolato sulla base della durata
contrattuale e comunque per un periodo non superiore a 120 mesi (i diritti con durata illimitata
vengono ammortizzati in 60 mesi), metodologia che riflette le maggiori opportunit di
sfruttamento dei diritti televisivi, anche tenuto conto delle difficolt ad individuare elementi
oggettivi di correlazione tra i ricavi pubblicitari e lammortamento dei diritti stessi. Nel caso in
cui, indipendentemente dallammortamento gi contabilizzato, i diritti abbiano esaurito i
passaggi disponibili contrattualmente, il valore residuo viene interamente spesato.
I diritti relativi a programmi sportivi, giornalistici e di intrattenimento sono ammortizzati per una
quota pari al 90% nellanno di decorrenza del diritto e la quota residua spesata nellesercizio
successivo.
I diritti relativi ad eventi sportivi acquisiti per lo sfruttamento in modalit Pay Per View in
tecnologia digitale terrestre sono ammortizzati al 100% alla messa in onda dellevento.
Gli autoprodotti vengono ammortizzati come segue:

le sit-com e le fiction in 60 mesi;

le fiction a lunga serialit per il 70% nei primi 12 mesi a partire dalla loro disponibilit e per
il residuo 30% nei successivi 12 mesi.

I marchi delle produzioni televisive vengono ammortizzati in considerazione dellutilizzo futuro


degli stessi per un periodo di 10 anni.

70

Le immobilizzazioni in corso e gli acconti sono iscritti al loro costo di acquisto al netto del fondo
svalutazione.
L avviamento e le altre attivit aventi vita utile indefinita o non disponibili per luso
non sono assoggettate ad ammortamento sistematico, ma sottoposte a verifica annuale di
recuperabilit (impairment test) condotta a livello della Cash Generating Unit alla quale la
Direzione aziendale imputa lavviamento stesso. Eventuali svalutazioni non sono oggetto di
successivi ripristini di valore.
Lavviamento derivante dallacquisizione di un ramo dazienda o di unentit a controllo
congiunto rappresenta leccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante
alla Societ del fair value delle attivit, passivit e passivit potenziali identificabili dellentit
acquisita alla data di acquisizione.
Gli avviamenti derivanti da acquisizioni effettuate prima della data di transizione IFRS sono
mantenuti ai valori risultanti dallapplicazione dei principi contabili italiani e sono stati
assoggettati ad impairment test a tale data.

Perdita di valore delle attivit


Il valore contabile delle attivit materiali e immateriali viene periodicamente rivisto come
previsto dallo IAS 36, che richiede di valutare lesistenza di perdite di valore (impairment) delle
immobilizzazioni materiali e immateriali in presenza di indicatori che facciano ritenere che tale
problematica possa sussistere. Nel caso del Goodwill, di attivit immateriali a vita utile indefinita
o di attivit non disponibili per luso, tale valutazione viene effettuata almeno annualmente,
normalmente in sede di bilancio annuale e ogni qualvolta vi indicazione di possibile perdita di
valore.
La recuperabilit dei valori iscritti verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio
con il maggiore tra il prezzo netto di vendita (qualora esista un mercato attivo) e il valore duso
del bene.
Il valore duso definito sulla base dellattualizzazione dei flussi di cassa attesi dallutilizzo del
bene (o da una aggregazione di beni le c.d. cash generating units) e dalla sua dismissione al
termine della sua vita utile. Le cash generating units sono state individuate coerentemente alla
struttura organizzativa e di business, come aggregazioni omogenee che generano flussi di cassa
in entrata autonomi derivanti dallutilizzo continuativo delle attivit ad esse imputabili.

Partecipazioni in imprese controllate, collegate e joint venture


Le partecipazioni in societ controllate, collegate e joint venture sono valutate secondo il
metodo del costo, ridotto per perdite di valore ai sensi dello IAS 36. In caso di svalutazione per
perdite di valore (impairment) il costo viene imputato al conto economico. Il valore originario
viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i presupposti della svalutazione
effettuata.
Il goodwill implicito nel valore delle partecipazioni assoggettato annualmente ad impairment
test secondo le modalit precedentemente commentate.

Attivit non correnti possedute per la vendita


Le attivit non correnti possedute per la vendita sono valutate al minore tra il loro precedente
valore netto di carico e il valore di mercato al netto dei costi di vendita. Le attivit non correnti
71

sono classificate come possedute per la vendita quando si prevede che il loro valore di carico
verr recuperato mediante unoperazione di cessione anzich il loro utilizzo nellattivit
operativa dellimpresa. Questa condizione rispettata solamente quando la vendita
considerata altamente probabile, lattivit disponibile per unimmediata vendita nelle sue
condizioni attuali. A tal fine la Direzione deve essere impegnata per la vendita, che dovrebbe
concludersi entro 12 mesi dalla data di classificazione di tale voce.

Attivit correnti
Rimanenze
Le rimanenze sono valutate secondo il metodo F.I.F.O. per i prodotti televisivi e le smart card e
secondo il costo specifico dacquisto per le merci ed i prodotti editoriali.
Crediti commerciali
I crediti sono iscritti al loro fair value che corrisponde al valore nominale e sono svalutati fino al
presumibile valore di realizzo in caso dimpairment. Quelli espressi in valuta extra UEM sono
stati valutati al cambio di fine periodo rilevato dalla Banca Centrale Europea.
La svalutazione dei crediti viene effettuata al 100% su base analitica della loro recuperabilit e
sulla base delle valutazioni fornite dalla Direzione Legale.
Cassa e mezzi equivalenti
Sono inclusi in tale voce la cassa, i conti correnti bancari e i depositi rimborsabili a domanda e
altri investimenti finanziari a breve termine ed elevata liquidit che sono prontamente
convertibili in cassa ad un rischio non significativo di variazione di valore.

Benefici ai dipendenti
Piani successivi al rapporto di lavoro
Il Trattamento di fine rapporto classificabile come un post-employment benefit, del tipo
defined benefit plan, il cui ammontare gi maturato deve essere proiettato per stimarne
limporto da liquidare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e successivamente
attualizzato, utilizzando il Projected unit credit method. Tale metodologia attuariale si basa su
ipotesi di natura demografica e finanziaria per effettuare una ragionevole stima dellammontare
dei benefici che ciascun dipendente ha gi maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro.
Attraverso la valutazione attuariale si imputa (Oneri)/Proventi finanziari linterest cost che
costituisce lonere figurativo che limpresa sosterrebbe chiedendo al mercato un finanziamento
di importo pari al TFR.
Gli utili e le perdite attuariali che riflettono gli effetti derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali
utilizzate sono rilevati direttamente nel Patrimonio netto senza mai transitare a Conto
economico.
Si segnala che in seguito alle modifiche apportate alla regolamentazione del Fondo trattamento
di fine rapporto (TFR) dalla Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) e dai
successivi Decreti e Regolamenti attuativi, i criteri di contabilizzazione applicati alle quote di
TFR maturate al 31 dicembre 2006 e a quelle maturande dal 1 gennaio 2007, sono stati

72

modificati a partire dallesercizio 2007, secondo le modalit previste dallo IAS 19 e le


interpretazioni definite nel corso del mese di luglio dagli organismi tecnici nazionali competenti.
Per effetto della Riforma della previdenza complementare di cui al suddetto Decreto, le quote
di TFR maturate fino al 31 dicembre 2006 continueranno a rimanere in azienda configurando un
piano a benefici definiti (obbligazione per i benefici maturati soggetta a valutazione attuariale),
mentre le quote maturande a partire dal 1 gennaio 2007, per effetto delle scelte operate dai
dipendenti nel corso del semestre, saranno destinate a forme di previdenza complementare o
trasferite dallazienda al fondo di tesoreria gestito dallINPS, configurandosi, a partire dal
momento in cui la scelta formalizzata dal dipendente, come piani a contribuzione definita (non
pi soggetti a valutazione attuariale).
Alla luce delle nuove disposizioni normative si reso necessario rideterminare limporto della
passivit maturata al 31 dicembre 2006 al fine di adeguare il modello di valutazione attuariale
precedentemente utilizzato per determinare la quota dellobbligazione futura dellazienda
(projected unit credit method), in funzione delle nuove ipotesi attuariali senza considerare, data
lormai sostanziale completa maturazione dellobbligazione, il pro-rata del servizio prestato sulle
quote di futura maturazione. Tale rideterminazione, secondo quanto previsto dal paragrafo 109
dello IAS 19, ha comportato la rilevazione quale curtailment (o estinzione del piano a benefici
definiti) di un provento non ricorrente iscritto a riduzione dei Costi del Personale e la
contestuale riclassificata nella voce Risultati a nuovo della Riserva relativa a utili e perdite
attuariali in essere al 31 dicembre 2006.
Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale
R.T.I. S.p.A., in linea con quanto previsto dall IFRS 2 e dallIFRIC 11- Group and Treasury
Shares Transaction, classifica le Stock option, attibuite da Mediaset S.p.A. ai propri dipendenti,
nellambito dei pagamenti basati su azioni equity-settled, che richiede cio la consegna fisica
delle azioni, la determinazione alla data di assegnazione del fair value dei diritti di opzione
emessi e la sua rilevazione come costo del personale da ripartire linearmente lungo il periodo di
maturazione dei diritti (c.d. vesting period) con iscrizione in contropartita di apposita riserva di
Patrimonio netto. Tale imputazione viene effettuata in base alla stima dei diritti che
matureranno effettivamente a favore del personale avente diritto, tenendo in considerazione le
condizioni di usufruibilit delle stesse non basate sul valore di mercato dei diritti.
La determinazione del fair value avviene utilizzando il modello binomiale.

Debiti commerciali
I debiti commerciali sono iscritti al valore nominale. Quelli espressi in valuta extra UEM sono
stati valutati al cambio di fine periodo rilevato dalla Banca Centrale Europea.

Fondi rischi e oneri


I fondi per rischi e oneri sono costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o
probabile che alla data di chiusura dellesercizio sono indeterminati nellammontare o nella data
di sopravvenienza. Sono stanziati esclusivamente in presenza di una obbligazione attuale,
conseguente a eventi passati, che pu essere di tipo legale, contrattuale oppure derivare da
dichiarazioni o comportamenti dellimpresa che determinano valide aspettative nelle persone
coinvolte (obbligazioni implicite).

73

Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della miglior stima dellammontare
che limpresa pagherebbe per estinguere lobbligazione. Quando significativo, e le date di
pagamento attendibilmente stimabili, laccantonamento rilevato in bilancio a valori attuali con
limputazione a conto economico nella voce proventi/oneri finanziari degli oneri derivanti dal
trascorrere del tempo.

Passivit finanziarie non correnti


I debiti sono rilevati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Strumenti derivati e contabilizzazione delle operazioni di copertura


R.T.I. S.p.A. esposta a rischi finanziari principalmente connessi a variazione nei tassi di cambio
a fronte dellattivit di acquisizione di diritti televisivi, denominati in valute diverse dalleuro.
R.T.I. S.p.A. utilizza strumenti derivati (principalmente contratti a termine su valute e opzioni)
per coprire i rischi derivanti da variazioni delle valute estere sia a fronte di impegni futuri
altamente probabili sia di debiti a fronte di acquisti gi perfezionati.
Per R.T.I. S.p.A. il rischio di cambio legato alla possibilit che le parit valutarie si modifichino
nel periodo intercorrente tra il momento in cui divenuta altamente probabile lacquisizione di
assets denominati in valuta straniera (trattativa dacquisto autorizzata) e il momento in cui tali
assets sono iscritti in bilancio, pertanto lobiettivo della copertura definire il cambio del
controvalore in Euro con riferimento al momento in cui la trattativa stata approvata (hedge
accounting secondo i principi IAS). A partire invece dall'istante in cui le attivit sono iscritte in
bilancio, gli obiettivi di copertura sono perseguiti tramite un c.d. natural hedge dove coperture
(strumenti derivati opzionali del tipo zero cost collar) e sottostanti (debiti per acquisizione di
diritti) sono valutati secondo i principi di riferimento in modo indipendente.
Gli strumenti derivati sono attivit e passivit finanziarie correnti e non correnti, rilevate al fair
value.
Il fair value dei contratti a termine su valute determinato come attualizzazione del differenziale
tra il notional amount valorizzato al forward rate di contratto e il notional amount valorizzato al
fair forward (il tasso di cambio a termine calcolato alla data di bilancio).
Il fair value delle opzioni in cambi calcolato utilizzando la formula Black & Scholes per le
opzioni plain-vanilla, mentre per le Single Barrier Options (con barriera rilevata in tempi
discreti) viene utilizzato il metodo binomiale.
In particolare R.T.I. S.p.A., a copertura del rischio cambio, fa stipulare contratti di negoziazione
pareggiata dalla controllante Mediaset S.p.A.. Se la copertura viene considerata efficace ai sensi
dello IAS 39 la porzione efficace dellaggiustamento di fair value del derivato che stato
designato e che qualificabile come strumento di copertura viene rilevata direttamente a
Patrimonio netto, mentre la parte inefficace viene rilevata a Conto economico. Tale riserva
produce un effetto a conto economico nel momento in cui lelemento coperto (diritto) viene
ammortizzato.

Riconoscimento dei ricavi


I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi sono rilevati quando si verifica leffettivo
trasferimento dei rischi e dei benefici rilevanti derivati dalla cessione della propriet o al
compimento della prestazione.
74

In particolare i principali ricavi sono riconosciuti secondo i seguenti criteri:

per la pubblicit, al momento dellapparizione dellinserzione o dello spot pubblicitario;


per i beni mobili, al momento in cui vengono spediti o consegnati. Nel caso di noleggio o
sub-licenza di diritti anche per periodi di sfruttamento limitato, che comportino il
trasferimento in capo al cessionario del controllo dellattivit, il ricavo viene riconosciuto
integralmente al momento della decorrenza dello sfruttamento ceduto;
i corrispettivi dai distributori da vendita delle carte prepagate e ricariche che consentono la
fruizione di eventi in modalit Pay per view, sono ripartiti in funzione della durata residua
delle carte vendute. Analogamente anche i costi diretti vengono ripartiti lungo tale durata;
i corrispettivi per i canoni fatturati per fruire del servizio di televisione a pagamento, sono
competenziati pro-rata temporis a partire dalla data di attivazione del contratto.

I ricavi sono esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonch delle imposte direttamente
connesse.
I recuperi di costi sono esposti direttamente a deduzione dei costi.

Imposte sul reddito


Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, in base alla stima del reddito imponibile in
conformit alle aliquote e alle disposizioni vigenti, o sostanzialmente approvate alla data di
chiusura del periodo, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti dimposta spettanti.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore
attribuito ad attivit e passivit in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali, sulla
base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno.
Quando i risultati sono rilevati direttamente a Patrimonio netto, le imposte correnti, le attivit
per imposte anticipate e le passivit per imposte differite sono anchesse imputate al Patrimonio
netto.
Le attivit e le passivit fiscali differite sono compensate quando vi un diritto legale a
compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla
medesima Autorit fiscale e il Gruppo intende liquidare le attivit e le passivit correnti su base
netta.

Dividendi distribuiti
I dividendi pagabili sono rappresentati come movimento di patrimonio netto nellesercizio in cui
sono approvati dallAssemblea degli azionisti.

Dividendi percepiti
I dividendi ricevuti dalle societ partecipate, sono riconosciuti a conto economico nel momento
in cui stabilito il diritto a riceverne il pagamento.

Utile e perdite su cambi


Limporto delleventuale utile netto derivante dalladeguamento ai cambi di fine esercizio delle
poste in valuta, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato,
iscritto, per la parte non assorbita dalleventuale perdita di esercizio, in una riserva non
distribuibile sino al momento del successivo realizzo.
75

Alla chiusura di ogni esercizio rideterminato limporto complessivo degli utili e perdite non
realizzati su cambi. Qualora emerga un utile netto complessivo su cambi superiore allimporto
della riserva patrimoniale, questultima viene integrata. Se, invece, emerge una perdita o un utile
netto inferiore allimporto iscritto nella riserva, rispettivamente lintera riserva o leccedenza
riclassificata a una riserva liberamente distribuibile in sede di redazione del bilancio.

Uso di stime
La redazione del bilancio e delle relative note richiede leffettuazione di stime e di assunzioni
che hanno effetto sui valori di attivit e passivit di bilancio e sullinformativa relativa ad attivit e
passivit potenziali alla data di fine periodo.

Cambiamenti di stime contabili


Ai sensi dello IAS 8 sono imputati prospetticamente a Conto economico a partire dallesercizio
in cui sono adottati.
Principi contabili, interpretazioni ed emendamenti non ancora applicabili e non
adottati in via anticipata dalla Societ.

IFRS 3R Aggregazioni aziendali e IAS 27R Bilancio consolidato e separato


I principi modificati sono stati emanati nel gennaio 2008 e sono efficaci per esercizi che hanno
inizio il 1 luglio 2009 o successivamente a tale data.
LIFRS 3R introduce numerose modifiche alla contabilizzazione delle aggregazioni aziendali che
hanno luogo dopo tale data e ci generer impatti sullimporto dellavviamento rilevato, sui
risultati presentati nel periodo in cui lacquisizione si verifica e sui risultati futuri.
Lo IAS 27R disciplina le variazioni nella quota detenuta in una controllata (senza che ci si
traduca in una perdita di controllo). A seguito di tali transazioni qualsiasi differenza tra il valore
della quota di terzi (ceduta od acquisita) ed il valore equo del corrispettivo ricevuto o pagato
sar rilevato direttamente a patrimonio netto ed attribuito agli azionisti di maggioranza.
Le modifiche dellIFRS 3R e dello IAS 27R genereranno effetti sulle aggregazioni aziendali future,
sulle operazioni che comportano la perdita di controllo di una controllata e sulle transazioni con
le minoranze. I principi possono essere applicati anticipatamente. Tuttavia la Societ non ha
usufruito di tale possibilit.

IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e misurazione Strumenti qualificabili come


oggetto di copertura
Queste modifiche allo IAS 39 sono state emanate nellagosto 2008 e sono efficaci per esercizi
che hanno inizio il 1 luglio 2009 o successivamente a tale data. La modifica affronta la
designazione di rischi unilaterali di uno strumento coperto e la designazione dellinflazione come
rischio coperto o porzione di rischio coperto in determinate situazioni. La modifica chiarisce
che lentit ha la facolt di designare una porzione delle variazioni di valore equo o della
variazione dei flussi di cassa di uno strumento finanziario come strumento coperto. La Societ
ha concluso che la modifica non avr impatti sulla sua posizione finanziaria o reddituale in
quanto la stessa non ha in essere operazioni di questo tipo.

76

IFRS 9 Strumenti finanziari


In data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il nuovo principio IFRS 9 Strumenti finanziari
sulla classificazione e valutazione delle attivit finanziarie, applicabile dal 1 gennaio 2013.
Questa pubblicazione rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di
sostituire interamente lo IAS 39. Il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle
modalit di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa
contrattuali delle attivit finanziarie per determinarne il criterio di valutazione sostituendo le
diverse regole previste dallo IAS 39. Inoltre, il nuovo principio prevede un unico metodo di
determinazione delle perdite di valore per attivit finanziarie.
Alla data del presente bilancio gli organi competenti dellUnione Europea non hanno ancora
concluso il processo di omologazione necessario per lapplicazione del nuovo principio.
IFRS 2 Pagamenti basati su azioni
Lemendamento al principio in oggetto stato emesso nel mese di giugno 2009 dallo IASB e
chiarisce che la societ che riceve beni o servizi nellambito di piani di pagamento basati su
azioni deve contabilizzare tali beni e servizi indipendentemente da quale societ del gruppo
regoli la transazione, ed indipendentemente dal fatto che il regolamento avvenga mediante
cassa o in azioni. Inoltre, lemendamento stabilisce che il termine gruppo da intendersi nel
medesimo significato che esso assume nello IAS 27 Bilancio consolidato e separato, ovvero
include la capogruppo e le sue controllate. Lemendamento specifica, poi, che una societ deve
valutare i beni o servizi ricevuti nellambito di una transazione regolata per cassa o in azioni dal
proprio punto di vista, che potrebbe non coincidere con quello del gruppo e col relativo
ammontare riconosciuto nel bilancio consolidato.
Nel mese di aprile 2009, lo IASB ha inoltre chiarito che avendo lIFRS 3 modificato la definizione
di aggregazione aziendale, il conferimento di un ramo dazienda per la formazione di una joint
venture o laggregazione di imprese o rami dazienda in entit a controllo congiunto non
ricadono nellambito di applicabilit dellIFRS 2.
Lemendamento e le modifiche successive sono applicabili a partire dal 1 gennaio 2010; alla
data del presente bilancio, gli bilancio gli organi competenti dellUnione Europea non hanno
ancora concluso il processo di omologazione necessario per la sua applicazione.
IFRS 5 Attivit non correnti destinate alla vendita e attivit operative cessate
Nel maggio 2008, lo IASB ha apportato una modifica che stabilisce che se unimpresa
impegnata in un piano di cessione che comporti la perdita del controllo su una partecipata, tutte
le attivit e passivit della controllata devono essere riclassificate tra le attivit destinate alla
vendita, anche se dopo la cessione limpresa deterr ancora una quota partecipativa minoritaria
nella controllata.
La modifica deve essere applicata dal 1 gennaio 2010 in modo prospettico.
IAS 24 Informativa di bilancio sulle parti correlate
In data 4 novembre 2009 lo IASB ha emesso una versione rivista dello IAS 24 Informativa di
bilancio sulle parti correlate che semplifica il tipo di informazioni richieste nel caso di transazioni
con parti correlate controllate dallo Stato e chiarisce la definizione di parti correlate. Il principio
applicabile dal 1 gennaio 2011; alla data del presente bilancio gli organi competenti
dellUnione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per la
sua applicazione

77

IFRIC 19 Estinzione di una passivit attraverso emissione di strumenti di capitale


In data 26 novembre 2009 lIFRIC ha emesso linterpretazione IFRIC 19 Estinzione di una
passivit attraverso emissione di strumenti di capitale, che fornisce le linee guida circa la
rilevazione dellestinzione di una passivit finanziaria attraverso lemissione di strumenti di
capitale. Linterpretazione stabilisce che se unimpresa rinegozia le condizioni di estinzione di
una passivit finanziaria ed il suo creditore accetta di estinguerla attraverso lemissione di azioni
dellimpresa, allora le azioni emesse dalla societ diventano parte del prezzo pagato per
lestinzione della passivit finanziaria e devono essere valutate al fair value; la differenza tra il
valore contabile della passivit finanziaria estinta ed il valore iniziale degli strumenti di capitale
emessi deve essere imputato a conto economico nel periodo.
Lemendamento applicabile dal 1 gennaio 2011; alla data del presente bilancio gli organi
competenti dellUnione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione
necessario per la sua applicazione

Improvements
In data 16 aprile 2009, lo IASB ha emesso un set di modifiche agli IFRS (improvments) per i
quali sono ravvisabili diverse previsioni di transizione per ognuno degli standard. Nel seguito
evidenziamo le modifiche che comporteranno un cambiamento nella presentazione,
riconoscimento, valutazione ed informativa delle poste di bilancio principali per la Societ, a
partire dal 1 gennaio 2010.
-

IFRS 5 Attivit non correnti disponibili per la vendita e attivit operative cessate:
lemendamento ha chiarito che lIFRS 5 e gli altri IFRS che fanno specifico riferimento ad
attivit non correnti (o gruppi di attivit) classificate come disponibili per la vendita o
come attivit operative cessate stabiliscono tutta linformativa necessaria per questo
genere di attivit o di operazioni.

IAS 7 Rendiconto finanziario: stato precisato che solo i flussi di cassa derivanti da
spese che risultino nel riconoscimento di unattivit nella Situazione patrimonialefinanziaria possano essere classificati nel Rendiconto finanziario come derivanti da
attivit di investimento, mentre i flussi di cassa derivanti da spese che non risultino nel
riconoscimento di unattivit (come pu essere il caso di spese promozionali o di
training del personale) debbano essere classificati come derivanti dallattivit operativa.

IAS 38 Attivit immateriali: la revisione dellIFRS 3 operata nel 2008 ha stabilito che
esistono sufficienti informazioni per valutare il fair value di unattivit immateriale
acquisita nel corso di unaggregazione dimpresa se essa separabile o originata da
diritti contrattuali o legali. Lo IAS 38 stato conseguentemente emendato per riflettere
questa modifica allIFRS 3 ed stato inoltre chiarito quali siano le tecniche di valutazione
da utilizzarsi comunemente per valutare il fair value delle attivit immateriali per le quali
non esiste un mercato attivo di riferimento.

78

4. Altre informazioni
Adattamento del bilancio dellesercizio precedente
Per quanto esposto al Capitolo 2 in riferimento agli effetti dellemendamento alla versione
prevista dello IAS 1, sono stati riclassificati dalle voci crediti/debiti Derivati per forward verso
controllanti esposte nelle attivit/passivit correnti alle voci crediti/debiti Derivati per forward
verso controllanti delle attivit/passivit non correnti la quota non corrente dei derivati stessi
(crediti per 580 migliaia di euro e debiti per 303 migliaia di euro).
Esonero dallobbligo di redazione del bilancio consolidato
Essendo la societ interamente controllata da Mediaset S.p.A., che ha sede sociale in Italia e
redige il bilancio consolidato secondo il diritto dello Stato sottoponendolo a controllo legale dei
conti, esonerata dallobbligo di redazione del bilancio consolidato. Una copia del bilancio
consolidato di Mediaset S.p.A., della relazione sulla gestione e di quella dellorgano di controllo
saranno depositati presso lufficio del registro delle imprese di Roma.

79

Attivit di direzione e coordinamento


Come previsto dallart. 2497-bis comma 4 del Codice Civile, si espone un prospetto
riepilogativo dei dati essenziali dellultimo bilancio approvato di Mediaset S.p.A., Societ che
svolge lattivit di Direzione e Coordinamento.
ATTIVITA'

31/12/2008

31/12/2007

Attivit non correnti


Immobili, impianti, macchinari e altre immobilizzazioni materiali
Avviamento e altre immobilizzazioni immateriali
Partecipazioni e altre attivit finanziarie non correnti
Attivit per imposte anticipate
Totale attivit non correnti

4.925
123
1.540.107
11.894
1.557.049

5.030
17.667
1.539.029
27.819
1.589.545

Attivit correnti
Crediti commerciali
Crediti tributari
Crediti finanziari infragruppo
Crediti e altre attivit correnti
Disponibilit liquide e mezzi equivalenti
Totale attivit correnti
Attivit non correnti destinate alla vendita
TOTALE ATTIVITA'

43.696
1.939
3.318.531
55.366
81.840
3.501.372
5.058.421

5.037
618
3.373.930
79.702
68.962
3.528.249
5.117.794

PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO

31/12/2008

Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserva da sovrapprezzo azioni
Azioni proprie
Altre riserve
Utile (perdita) dell'esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
Passivit non correnti
Trattamento di fine rapporto
Passivit fiscali differite
Altre passivit non correnti
Totale passivit non correnti
Passivit correnti
Debiti verso banche
Debiti commerciali
Debiti tributari
Debiti finanziari infragruppo
Debiti e altre passivit correnti
Totale passivit correnti
Passivit non correnti correlate ad attivit possedute per la vendita
TOTALE PASSIVITA'
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

CONTO ECONOMICO
Ricavi
Costi
Utili/(perdite) derivanti da dismissioni di attivit non correnti
Risultato operativo
(Oneri)/proventi da attivit finanziaria
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell'esercizio
Risultato netto delle attivit in funzionamento
Utile/(perdita) derivante da attivit destinate alla cessione
Utile (perdita) dell'esercizio

80

31/12/2007

614.238
275.237
(416.656)
1.514.720
342.479
2.330.018

614.238
275.237
(416.656)
1.524.139
481.609
2.478.567

4.581
629
918.486
923.696

4.698
1.631
859.344
865.673

543.190
6.010
16.367
358.865
880.275
1.804.707
2.728.403
5.058.421

499.909
7.445
33.235
335.123
897.842
1.773.554
2.639.227
5.117.794

2008
47.891
66.403
(18.512)
360.570
342.058
(421)
342.479
342.479

2007
26.631
68.316
(41.685)
535.416
493.731
12.122
481.609
481.609

Consolidato fiscale
La societ partecipa allistituto del consolidato fiscale, di cui agli artt. 117 e ss. D.p.r. 917/1986,
in qualit di soggetto consolidato congiuntamente alla consolidante Mediaset S.p.A.

81

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELLE ATTIVITA


(valori in migliaia di euro)
5. Attivit non correnti
5.1 Immobili, impianti e macchinari
Di seguito si riportano le movimentazioni relative agli ultimi due esercizi per il costo originario, i
fondi ammortamento e svalutazione e il valore netto.

Terreni e
fabbricati

Impianti e
macchinari

44.121

219.161

Acquisizioni

3.222

Riclassificazione

5.739

Disinvestimenti

Costo originario
01/01/2008

Arrotondamenti
31/12/2008

Acquisizioni

Attrezzature
ind. e comm.

Altri beni

Immob. in
corso

18.083

52.339

18.577

3.993

1.900

7.251

9.383

25.750

1.404

2.526

2.387

(17.430)

(5.374)

(8.173)

(17)

(70)

(8.260)

Totale

352.281

(1)

53.083

216.384

22.493

61.907

10.530

364.397

1.189

2.686

1.470

3.580

3.939

12.865

Riclassificazione

846

689

453

547

(3.215)

(679)

Disinvestimenti

(6)

(15.516)

(178)

(15.700)

Arrotondamenti

(1)

55.113

204.244

24.416

65.857

11.253

Terreni e
fabbricati

Impianti e
macchinari

Altri beni

Immob. in
corso

11.726

199.230

10.101

35.573

256.629

(8.162)

(5)

(67)

(8.234)

2.969

8.687

1.619

5.723

(1)

(1)

18.997
-

14.694

199.755

11.714

41.229

(6)

(15.515)

(164)

(15.685)

2.023

5.481

1.925

6.108

(1)

15.536
-

16.712

189.721

13.639

47.172

Terreni e
fabbricati

Impianti e
macchinari

31/12/2009

Fondi di ammortamento e
svalutazione
01/01/2008
Disinvestimenti
Ammortamenti
Arrotondamenti
31/12/2008
Disinvestimenti
Ammortamenti
Arrotondamenti
31/12/2009

Saldo netto
01/01/2008

Attrezzature
ind. e comm.

Attrezzature
ind. e comm.

360.883

Totale

267.392

267.244

Altri beni

Immob. in
corso

Totale

32.396

19.931

7.982

16.766

18.577

95.652

Acquisizioni

3.222

3.993

1.900

7.251

9.383

25.750

Riclassificazione

5.739

1.404

2.526

2.387

(17.430)

(5.374)

Disinvestimenti

(10)

(11)

(4)

(26)

Ammortamenti

(2.969)

(8.687)

(1.619)

(5.723)

(18.997)

31/12/2008

38.389

16.629

10.779

20.678

10.530

97.005

1.189

2.686

1.470

3.580

3.939

12.865

Riclassificazione

846

689

453

547

(3.215)

(679)

Disinvestimenti

(2)

(13)

(15)

Ammortamenti

(2.023)

(5.481)

(1.925)

(6.108)

(15.536)

31/12/2009

38.401

14.523

10.778

18.684

11.253

93.639

Acquisizioni

82

I principali incrementi del periodo, relativi a nuove acquisizioni e a riclassificazioni, hanno


riguardato:

Terreni e fabbricati industriali per 2.035 migliaia di euro per lavori edili sulle sedi della
societ;
Impianti e macchinari per 3.375 migliaia di euro, tra i quali apparecchiature audio/video
per le emissioni PPV/FREE per 1.386 migliaia di euro, apparecchiature per lemissione back
up generalista per 217 migliaia di euro, apparecchiature varie a garanzia della continuit
elettrica per la sala emissione tecnologia digitale terrestre per 157 migliaia di euro e opere
impiantistiche per allestimento e ristrutturazione aree uffici per 612 migliaia di euro;
Attrezzature industriali e commerciali per 1.923 migliaia di euro principalmente
relative ad apparecchiature per impianti elettrici e condizionamento ;
Altri beni per 4.127 migliaia di euro di cui 3.334 migliaia di euro per nuovo hardware e 793
migliaia di euro per mobili dufficio.

I principali decrementi, relativi a dismissioni, hanno riguardato:

Impianti e macchinari per 15.516 migliaia di euro, gi ammortizzati per 15.515 migliaia di
euro;
Altri beni per 178 migliaia di euro, gi ammortizzati per 164 migliaia di euro.

La voce Altri beni cos composta:


31/12/2009

31/12/2008

Mobili ed attrezzature d'ufficio


Macchine d'ufficio elettroniche

6.541
12.121

6.821
13.838

Carrelli elevatori
AAutomezzi
Totale

16
6
18.684

19
20.678

La voce Immobilizzazioni in corso e acconti si riferisce prevalentemente alledificio di Via


Lumire n. 6 in Cologno Monzese per 7.752 migliaia di euro, alle opere relative al progetto
Campus e viabilit interna per 658 migliaia di euro, a migliorie alledificio di Milano Due Palazzo
dei Cigni per 120 migliaia di euro, ad apparecchiature per la trasmissione in HD di Canale 5 per
424 migliaia di euro, ad apparecchiature per il servizio video on demand per 270 migliaia di euro
e ad apparecchiature per lo sviluppo infrastrutturale server per 170 migliaia di euro.
Nella voce terreni e fabbricati industriali compreso il valore dellimmobile adibito a uso uffici e
sito in Roma in Viale Aventino 26, oggetto di un leasing finanziario che stato riscattato nel
mese di dicembre 2009 a fronte del pagamento della rata finale di riscatto pari a 516 migliaia di
euro. Qui di seguito si evidenzia il valore dellimmobile riclassificato dalla voce Terreni e
Fabbricati acquistati in leasing alla voce Terreni e fabbricati industriali e la movimentazione del
debito per leasing finanziario.

Costo storico
Fondo ammortamento
Valore netto contabile

83

2009

2008

5.250
(428)
4.822

5.165
(372)
4.793

I seguenti prospetti riportano le principali informazioni relative a tale contratto:


Durata
Scadenza
Valore originario di riscatto
Tasso di riferimento iniziale
Indicizzazione

8 anni
dicembre 2009
516
3,60%
Euribor a 3 mesi
Pagamenti minimi
dovuti per il leasing

Debiti per leasing finanziario


di cui:

esigibili entro un anno


esigibili entro cinque anni

Valore attuale dei pagamenti


minimi dovuti per il leasing

2009

2008

2009

2008

1.173
1.173

1.135
1.135

1.135

Dedotti gli addebiti per oneri finanziari

(38)

Valore attuale dei debiti per locazioni finanziarie

84

1.135

5.2 Diritti Televisivi


Di seguito si riporta la movimentazione relativa agli ultimi due esercizi per il costo originario, i
fondi ammortamento e svalutazione ed il valore netto.
Costo storico

Fondi ammort. e
svalutazione

Valore netto

4.172.801

2.008.504

2.164.297

01/01/2008
Acquisizioni

809.845

809.845

Riclassificazione

217.291

217.291

Disinvestimenti

(26.772)

(102)

(26.671)

787.960

(787.960)
(36.761)

Ammortamento
(Svalutazioni)

36.761

Altri movimenti

(342.064)

(342.064)

Arrotondamenti

4.831.101

2.491.059

2.340.042

31/12/2008
Acquisizioni

978.653

978.653

Riclassificazione

73.273

73.273

Disinvestimenti

(24.078)

(3)

(24.076)

853.637

(853.637)

2.794

(2.794)

(411.132)

(411.132)

Ammortamento
(Svalutazioni)
Altri movimenti
Arrotondamenti
31/12/2009

(1)

5.447.816

2.936.356

2.511.461

La voce Altri movimenti si riferisce esclusivamente a diritti scaduti e completamente


ammortizzati.
Nella successiva tabella vengono dettagliate le differenti tipologie dei diritti televisivi:

Diritti free tv
Diritti home-video
Diritti pay-tv
Diritti basic channel
Diritti dvd
Diritti pay-per-view
Doppiaggi
Oneri accessori
Diritti d'autore
(Fondo svalutazione diritti)
Arrotondamenti
Totale

31/12/2009

31/12/2008

1.784.819
581
94.968

1.830.746
2.301
59.674

83

10
122

576.950
56.040
2.893
40.235
(45.108)

395.321
55.833
2.716
35.633
(42.313)

(1)

2.511.461

2.340.042

Lincremento netto di 171.419 migliaia di euro, rispetto allesercizio precedente, originato da:

nuovi acquisti e riclassificazioni dalle voci Immobilizzazioni in corso ed acconti e Altre


immobilizzazioni immateriali per 1.051.926 migliaia di euro, prevalentemente inerenti alla
produzione di programmi sportivi (483.323 migliaia di euro, di cui 435.020 migliaia di euro

85

finalizzati al palinsesto per il digitale terrestre), di fiction autoprodotte a lunga serialit


(45.452 migliaia di euro), a film e tv movie (279.455 migliaia di euro, di cui 41.942 migliaia di
euro finalizzati al palinsesto per il digitale terrestre), miniserie (56.296 migliaia di euro),
telefilm (107.375 migliaia di euro), sit-com (11.614 migliaia di euro), intrattenimento/variet
(26.130 migliaia di euro), cartoni (10.115 migliaia di euro), documentari (3.004 migliaia di
euro) e telenovelas (1.391 migliaia di euro);

ammortamento netto del periodo per 853.637 migliaia di euro;

dismissioni nette per 24.076 migliaia di euro;

svalutazioni nette per 2.794 migliaia di euro.

Il saldo della voce diritti televisivi esposto al netto di svalutazioni per 45.108 migliaia di euro e
include diritti che avranno decorrenze future per 789.783 migliaia di euro.

5.3.Avviamento
Costo storico

Fondo
ammortamento

01/01/2008
svalutazioni/(ripristini)
Arrotondamenti
31/12/2008

14.202
(1.864)
1
12.339

(5.171)
(5.171)

9.031
(1.864)

svalutazioni/(ripristini)
31/12/2009

(1.864)
10.475

(5.171)

(1.864)
5.304

Valore netto

7.168

Si riferisce allacquisizione del ramo dazienda da Mediadigit S.p.A. del 2002 ed relativo
allattivit dei canali tematici per 1.864 migliaia di euro ed allattivit di mediavideo per 3.440
migliaia di euro. La voce rispetto allesercizio precedente si decrementa per 1.864 migliaia di
euro in seguito alla svalutazione dellavviamento dei canali tematici, correlata al corrispettivo
fatturato annualmente a Sky Italia S.r.l. (sino al 2010), per il mancato esercizio del diritto di
reintegrazione del contratto relativo alla fornitura del palinsesto.

86

5.4 Altre immobilizzazioni immateriali


Costo originario
01/01/2008

Diritti di
brevetto ind. e
dell'ingegno

Marchi

Concessioni

Altre
Immobilizzazioni
immobilizzazioni
in corso ed acconti
immateriali

53.646

118.652

384

Acquisizioni

9.852

71.134

1.000

81.987

Riclassificazione

6.707

(115.659)

(103.000)

(211.952)

Disinvestimenti
Arrotondamenti
31/12/2008

(5.041)

(280)

(5.321)

70.206

118.652

384

122.453

1.643

313.338

Acquisizioni

6.061

69.740

75.801

Riclassificazione

1.073

(73.667)

(72.594)

Disinvestimenti

(839)

(1.280)

(2.119)

77.340

(2.040)
116.612

384

117.687

363

(2.040)
312.386

(Svalutazioni)
31/12/2009

Fondi di ammortamento e
svalutazione
01/01/2008
Riclassificazione
Disinvestimenti
Ammortamenti
Arrotondamenti
31/12/2008
Ammortamenti
Arrotondamenti
31/12/2009

Saldo netto

Diritti di
brevetto ind. e
dell'ingegno

Marchi

Concessioni

172.018

103.923

Totale

Altre
Immobilizzazioni
immobilizzazioni
in corso ed acconti
immateriali

448.624

Totale

48.422

114.438

58

30.966

360

194.243

(29.331)

(29.331)

(416)

(416)

9.229

800

65

10.096

(1)

57.651

115.237

123

1.220

363

174.593

9.753

800

65

10.618

(1)

67.403

116.037

188

1.220

363

185.211

Diritti di
brevetto ind. e
dell'ingegno

Marchi

Concessioni

Altre
Immobilizzazioni
immobilizzazioni
in corso ed acconti
immateriali

Totale

01/01/2008

5.225

4.215

327

141.052

103.562

Acquisizioni

9.852

71.134

1.000

81.987

Riclassificazione

6.707

(86.328)

(103.000)

(182.621)

Disinvestimenti
Ammortamenti
Arrotondamenti
31/12/2008

254.381

(4.625)

(280)

(4.905)

(9.229)

(800)

(65)

(2)

(10.096)

(1)

(2)

12.555

3.415

261

121.234

1.280

138.744

Acquisizioni

6.061

69.740

75.801

Riclassificazione

1.073

(73.667)

(72.594)

Disinvestimenti

(839)

(1.280)

(2.119)

Ammortamenti

(9.753)

(800)

(65)

(10.618)
(2.040)

(Svalutazioni)
Arrotondamenti
31/12/2009

(2.040)

(1)

9.937

575

196

116.467

127.175

La voce Diritti di brevetto industriale e dellingegno si incrementa di 7.134 migliaia di euro


per lacquisto ed il completamento di nuovi software di cui 3.779 migliaia di euro per
levoluzione dei sistemi pay per view, 318 migliaia di euro per il progetto FIP di gestione della
fatturazione, 219 migliaia di euro per il progetto datawarehouse acquisti e 193 migliaia di euro
per la reingegnerizzazione del progetto Dedalo controlling, e si decrementa di 9.753 migliaia di
euro per lammortamento del periodo.
Il decremento della voce Marchi, pari a 2.840 migliaia di euro, originato dallammortamento
del periodo per 800 migliaia di euro e dalla svalutazione del marchio Jumpy per 2.040 migliaia

87

di euro in quanto sono stati eliminati tutti i servizi, quali posta elettronica e le varie sezioni
giochi, veicolati attraverso tale marchio.
La voce Concessioni si decrementa di 65 migliaia di euro per lammortamento del periodo.
La voce Immobilizzazioni in corso ed acconti si riferisce ad acconti versati a fornitori per
acquisto di immobilizzazioni (2.104 migliaia di euro), per anticipi su doppiaggi, per opzioni sulla
realizzazione di programmi, per contratti da perfezionare (97.904 migliaia di euro) ed a costi
sostenuti per lautoproduzione di fiction televisive a lunga serialit (12.402 migliaia di euro) e di
sit-com (4.057 migliaia di euro).
Il saldo di 116.467 migliaia di euro esposto al netto di fondi svalutazione pari a 1.220 migliaia
di euro stanziati a fronte di anticipi corrisposti in esercizi precedenti e difficilmente recuperabili.
La posta presenta un decremento di 4.767 migliaia di euro.
La voce Altre immobilizzazioni immateriali si azzera in seguito al decremento di 1.280 migliaia
di euro attribuibile al mancato esercizio dellopzione delle stagioni calcistiche.

5.5 Partecipazioni
Cos come prevede lo IAS 36 per le attivit finanziarie classificate come controllate (IAS 27),
collegate (IAS 29) e joint venture (IAS 31) si provveduto alla verifica del loro valore
discrizione al fine di assicurarsi che non siano contabilizzate ad un valore superiore a quello
recuperabile. Il valore recuperabile il maggiore tra il fair value, dedotti i costi di vendita, ed il
valore duso, determinato con le stime dei flussi finanziari futuri ove lentit prevede derivino
dallattivit. In particolare le partecipazioni che mostrano un valore di carico superiore al
Patrimonio netto al 31 dicembre 2009 sono state oggetto di specifici impairment test a
supporto del valore contabile. Il prospetto tra valore di carico e la quota di competenza di
Patrimonio netto esposto nellallegato partecipazioni in imprese controllate e collegate al 31
dicembre 2009 (art. 2427 c. 5 c.c.).
In dettaglio risultano essere le seguenti:
Partecipazioni in imprese controllate

Videotime S.p.A.
The Space Cinema 2 S.p.A. (gi Medusa
Cinema S.p.A.)
Medusa Video S.p.A.
The Space Cinema 1 S.p.A. (gi Medusa
Multicinema S.p.A.)
Elettronica Industriale S.p.A.
Boing S.p.A.
Media Shopping S.p.A.
Med Due S.r.l.

31/12/2009
quota di
valore di
possesso
carico

31/12/2008
quota di
valore di
possesso
carico

98,976%

76.461

98,949%

76.400

0%
0%

100%
100%

8.946
363

0%
100%
51%
100%
75%

403.364
6.097
40.182
277.691

100%
100%
51%
100%
75%

7.221
403.364
6.097
40.182
277.691

Partecipazioni in imprese controllate


F.do svalutaz. partecipazioni in imprese
controllate
Totale

88

803.795

820.264

(4.240)

803.795

816.024

Le variazioni pi significative intervenute nel corso dellesercizio risultano le seguenti:

acquisizione da terzi di n. 26.884 azioni, pari allo 0,03%, nella societ Videotime S.p.A., per
un ammontare complessivo di 61 migliaia di euro; le stesse sono state iscritte a bilancio al
costo di acquisizione. Loperazione ha portato la partecipazione nella societ al 98,98%;
cessione del 100% del capitale sociale di The Space Cinema 1 S.p.A. gi Medusa
Multicinema S.p.A. (2.800.000 azioni) in favore di The Space Entertainment S.p.A. gi
Capitolo VII S.p.A. e di The Space Cinema 2 S.p.A. gi Medusa Cinema S.p.A. (1.000.000
azioni) in favore di The Space Cinema 1 S.p.A. gi Medusa Multicinema S.p.A. (operazioni
avvenute in data 30 giugno 2009). Le partecipazioni sono state cedute rispettivamente per
5.900 migliaia di euro e 5.307 migliaia di euro generando una minusvalenza di 5.553 migliaia
di euro. In seguito alle suddette dismissioni stata stornata la riserva iscritta nel patrimonio
netto in sede di acquisizione delle partecipazioni, in ottemperanza al principio della
continuit di valore in quanto operazione tra soggetti sotto comune controllo, per euro
4.833 migliaia di euro;
cessione del 100% del capitale sociale di Medusa Video S.p.A. (260.000 azioni) in favore di
Medusa Film S.p.A. avvenuta in data 1 ottobre 2009 al prezzo di 4.900 migliaia di euro.
Loperazione di dismissione ha comportato liscrizione di una plusvalenza in conto
economico di 675 migliaia di euro e liscrizione di una riserva di patrimonio netto non
disponibile pari ed euro 2.025 migliaia di euro. In seguito alla suddetta dismissione stata
stornata la riserva iscritta nel patrimonio netto in sede di acquisizione della partecipazione di
Medusa Video S.p.A., in ottemperanza al principio della continuit di valore in quanto
operazione tra soggetti sotto comune controllo, per 1.837 migliaia di euro.

Partecipazioni in imprese collegate e a controllo congiunto


31/12/2009

Auditel S.r.l.
Fascino Produzione e Gestione Teatro S.r.l.
MediaVivere S.r.l.
Tiv S.r.l.
Capitolosette S.r.l.
Ares Film S.r.l.

quota di
possesso
20,22%
50%
50%
48,25%
48,96%
30%

valore di
carico
40
9.322
356
483
11.300
6.000

31/12/2008
quota di
possesso
20,22%
50%
50%
48,25%
0%
0%

valore di
carico
40
9.322
356
483
-

Partecipazioni in imprese collegate e a


controllo congiunto

27.501

10.201

Fondo svalutazione partecipazioni in


imprese collegate e a controllo congiunto

(5.200)

(5.200)

Totale

22.301

5.001

Le variazioni rispetto allo scorso esercizio riguardano:

il versamento in data 30 giugno 2009 di 11.300 migliaia di euro (1.412 a titolo di aumento
del capitale sociale e 9.888 migliaia di euro a titolo di sovrapprezzo) per la sottoscrizione del
48,96% della partecipazione nella societ Capitolosette S.r.l.;
lacquisto del 30% del capitale sociale della societ Ares Film S.r.l. pari a 6.000 migliaia di
euro come da atto del 31 luglio 2009. Si segnala, inoltre, che R.T.I. S.p.A. detiene
89

unopzione irrevocabile ed incondizionata di acquisto in forza della quale potr acquistare un


ulteriore quota di partecipazione pari al 21% del capitale della societ. Il periodo di
esercizio di tale opzione compreso tra il 1 gennaio ed il 31 maggio 2012.
Partecipazioni in altre imprese

Class CNBC S.p.A.


Romaintv S.p.A.
TED - Tv Educational S.p.A.
Villaggio Sole Alto S.p.A.
Assocaaf S.p.A.

31/12/2009
valore di
quota di
carico
possesso
668
10,899%
9,677%
75
19%
23
0,121%
11
0,001%
0,52

31/12/2008
quota di
valore di
possesso
carico
10,899%
668
9,677%
75
0%
0,121%
11
0,001%
0,52

778

755

Partecipazioni in altre imprese

Lincremento, rispetto allo scorso esercizio, di 23 migliaia di euro riguarda la sottoscrizione del
capitale della societ di nuova costituzione TED Tv Educational S.p.A. con sede a Roma. Tale
societ stata costituita con un capitale di 1.000 migliaia di euro e la quota di partecipazione
nella societ del 19%. Si segnala, inoltre, che R.T.I. S.p.A. detiene un opzione di un ulteriore
quota di partecipazione pari al 32% del capitale della societ. Il periodo di esercizio di tale
opzione compreso tra il 1 luglio 2011 ed il 31 dicembre 2013.

5.6 Crediti e attivit finanziarie non correnti


La voce in oggetto cos composta:

Totale
Crediti Finanziari verso imprese collegate
Crediti Finanziari verso controllanti
Crediti non correnti verso altri
Totale

707
47
356
1.110

31/12/2009
Scadenze in anni
Entro 1
Da 1 a 5
Oltre 5
707

31/12/2008

47
184

172

580
302

231

879

302

Limporto pari a 707 migliaia di euro si riferisce al finanziamento di 700 migliaia di euro
concesso in data 30 giugno 2009 alla societ Capitolosette S.r.l. comprensivo degli interessi
maturati.
La voce Crediti Finanziari verso controllanti si riferisce al fair value degli strumenti derivati
utilizzati a copertura delle esposizioni valutarie connesse a impegni per futuri acquisti di diritti
televisivi denominati in valuta estera forecast transaction.
I Crediti non correnti verso altri sono costituiti per 85 migliaia di euro da quote consortili e per
271 migliaia di euro da depositi cauzionali.

5.9 Attivit per imposte anticipate


Limporto indicato in tabella corrisponde al saldo patrimoniale relativo al credito per imposte
anticipate che sono state determinate sulla base delle differenze temporanee tra i valori
patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali.
Le imposte anticipate sono state quantificate in base alle aliquote fiscali in vigore, corrispondenti
a quelle che si applicheranno nel momento in cui tali differenze si riverseranno.

90

31/12/2009

31/12/2008

Saldo iniziale

105.321

75.411

Accrediti/(addebiti) a Conto economico


Accrediti/(addebiti) a Patrimonio netto
Saldo finale

2.716
(60)
107.977

34.895
(4.985)
105.321

Il seguente prospetto evidenzia il dettaglio della movimentazione del periodo in esame relativa
alle Imposte anticipate.
31/12/2009
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Attivit per imposte anticipate per:
Spese di rappresentanza
Fondo svalutazione avviamento
Fondo penalit e contestazioni
Fondo svalutazione anticipi distribuzione
Fondo svalutazione attivazioni
Fondo svalutazione diritti reti tematiche
Fondo svalutazione diritti con decorrenza futura
Fondo svalutazione diritti passaggi esauriti
Fondo svalutazione contratti da perfezionare
Fondo svalutazione rimanenze
Fondo rischi futuri
Compensi amministratori non pagati
Svalutazione avviamento canali tematici
Svalutazione marchio Jumpy
Contributi associativi
Fondo ammortamento immobilizzazioni immateriali
Tributi locali non pagati
Accantonamento M.B.O.
Trattamento Fine Rapporto - attualizzazione
Derivato di copertura IRS
Differenza rimanenza diritti sport con durata inferiore a 12 mesi
Totale attivit

31/12/2008
Ammontare
Effetto
fiscale

delle
differenze
temporanee

Effetto
fiscale

317
7.604
1.178
755
22.180
-

100
2.388
370
237
6.619
-

598
8.724
1.137
755
21.608
1

188
2.739
357
237
6.564
-

1.813
1.761
465
2.873
49.196

569
484
146
896
15.038

1.813
2.962
465
2.784
52.336

569
860
146
874
16.169

133
2.173
2.040
275.130
743
2.501
2.089

37
575
561
78.337
205
688
574

118

33

22
248.192
85
8.158
2.592
2.217

6
72.941
24
2.243
713
610

558

153

174

48

373.509

107.977

354.741

105.321

6. Attivit correnti
6.1 Rimanenze
La voce in oggetto cos composta:
Valore
lordo al
31/12/2009

Fondo
svalutazione al
31/12/2009

Valore
netto al
31/12/2009

Valore
netto al
31/12/2008

Materie prime, sussidiarie e di consumo


Merci

1
31.268

(2.720)

1
28.549

12
6.326

Prodotti in corso di lavorazione e


semilavorati
Prodotti finiti
Arrotondamenti

1.032
22.604
1

(153)
-

1.032
22.451
-

394
24.011
1

Totale

54.906

(2.873)

52.033

30.744

91

La voce Merci si riferisce prevalentemente alla Library diritti Spagna, apportata dalla fusione
della Mediatrade S.p.A., che ammonta a 2.720 migliaia di euro ed totalmente svalutata come
nel precedente esercizio e a diritti televisivi con durata inferiore ad un anno, per la quota
relativa alla durata residua pari a 28.547 migliaia di euro.
La voce Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati si riferisce a produzioni televisive non
ancora ultimate.
La voce Prodotti finiti costituita prevalentemente da produzioni televisive non ancora andate in
onda (17.541 migliaia di euro) e da smart card (4.909 migliaia di euro).
Lincremento netto rispetto allesercizio precedente di 21.289 migliaia di euro da attribuirsi
prevalentemente, da una parte, allincremento della rimanenza dei diritti con durata inferiore ad
un anno (22.231 migliaia di euro), della giacenza smart card (2.212 migliaia di euro) e del valore
dei prodotti in corso di lavorazione (638 migliaia di euro) e dallaltra, alla razionalizzazione dei
processi produttivi per le produzioni televisive (-3.643 migliaia di euro).
La valutazione delle rimanenze finali a valori FIFO non ha comportato differenze rispetto ad una
valutazione a costi medi di produzione.

6.2 Crediti commerciali


Tale voce alla fine del periodo cos composta:

Totale

31/12/2009
Scadenze in anni
Entro 1
Da 1 a 5
Oltre 5

31/12/2008

Crediti verso clienti


Fondo svalutazione crediti
Totale crediti verso clienti al netto

112.295
(12.851)
99.444

112.295
(12.851)
99.444

98.101
(6.427)
91.674

Crediti verso imprese consociate


Crediti verso imprese controllate
Crediti verso imprese collegate e a
controllo congiunto
Crediti verso controllanti
Arrotondamenti
Totale

743.272
5.396

743.272
5.396

751.422
7.047

840
559
849.511

840
559
849.511

12
572
1
850.728

Tutti i crediti commerciali risultano esigibili entro 12 mesi.


Crediti verso clienti
I Crediti verso clienti sono relativi a crediti, principalmente verso clienti nazionali, derivanti da
normali operazioni di vendita e comprendono crediti verso societ del Gruppo Endemol per
104 migliaia di euro.
Lincremento netto di 7.770 migliaia di euro attribuibile prevalentemente, da una parte, al
maggior credito verso clienti per servizi di televisione a pagamento Easy Pay (22.072 migliaia
di euro), verso Dahlia Tv S.r.l. (7.943 migliaia di euro), SKY Italia S.r.l. (2.336 migliaia di euro) e
Infront Italy S.r.l. (1.716 migliaia di euro ) per la cessione di diritti calcio, verso H3G S.p.A. per la
vendita di contenuti in tecnica DVBH (1.072 migliaia di euro) e dallaltra al minor credito verso i
clienti Omnia Network S.p.A. (-7.492 migliaia di euro), Sisal S.p.A. (-4.234 migliaia di euro),
Servizi in Rete 2001 S.r.l. (-4.176 migliaia di euro) e Easyview S.p.A. (-1.691 migliaia di euro) per

92

cessioni di smart card e ricariche e verso Telecom Italia S.p.A. per la vendita di contenuti in
tecnica DVBH (-6.518 migliaia di euro).
La svalutazione dei crediti sopra esposta riflette la rettifica del valore dei crediti per adeguarli al
loro presumibile valore di realizzo. Lincremento netto di 6.424 migliaia di euro riflette
principalmente laccantonamento effettuato a copertura dei crediti inerenti allofferta Mediaset
Premium di dubbia recuperabilit.
Crediti commerciali verso imprese consociate
I Crediti commerciali verso imprese consociate sono principalmente cos costituiti:

Societ del Gruppo Mediaset

727.269 migliaia di euro verso Publitalia 80 S.p.A. per la raccolta pubblicitaria, per
servizi di duplicazione, sublocazione di spazi e vari;

11.576 migliaia di euro verso Digitalia 08 S.r.l. per la raccolta pubblicitaria sui canali
digitali, Mediavideo ed Internet;

433 migliaia di euro verso Gestevision Telecinco S.A. per concessione duso diritti tv
(185 migliaia di euro) e riaddebito costi del personale (248 migliaia di euro).

Societ del Gruppo Fininvest

1.243 migliaia di euro verso Societ Europea di Edizioni S.p.A. per vendita di prodotti
editoriali;

1.088 migliaia di euro verso Press di Distribuzione Stampa e Multimedia S.r.l. per
vendita di prodotti editoriali.

1.040 migliaia di euro verso A.C. Milan S.p.A. per concessione duso diritti archivio RTI
(960 migliaia di euro) e per fornitura servizi di customer car (79,80 migliaia di euro).

Il decremento netto di 8.150 migliaia di euro, rispetto allesercizio precedente, attribuibile


principalmente a Publitalia 80 S.p.A. e deriva dalliscrizione di minori ricavi relativamente
allultimo trimestre 2009.
Il fair value dei crediti approssima il valore di carico.
Crediti commerciali verso imprese controllate
I Crediti commerciali verso imprese controllate sono cos costituiti:

2.316 migliaia di euro verso Media Shopping S.p.A. per servizi di direct business,
realizzazione produzioni televisive e servizi diversi;
1.173 migliaia di euro verso Medusa Film S.p.A. per royalties su commercializzazione del
film Sbirri (617 migliaia di euro), per servizi amministrativi (385 migliaia di euro) e servizi
diversi (171 migliaia di euro);
447 migliaia di euro verso Elettronica Industriale S.p.A. per servizi amministrativi e
sublocazione di spazi attrezzati in Viale Europa, 48 in Cologno Monzese;
701 migliaia di euro verso Videotime S.p.A. per sublocazione degli uffici di Viale Europa, 44
in Cologno Monzese e per servizi amministrativi e vari;
426 migliaia di euro verso Boing S.p.A. per concessione duso diritti tv, servizi tecnici e
amministrativi;

93

230 migliaia di euro verso Medusa Video S.p.A. per royalties e servizi amministrativi;

91 migliaia di euro verso Tao Due S.r.l. per servizi diversi;

12 migliaia di euro verso Med Due S.r.l. per servizi amministrativi e vari.

Il decremento di 1.651 migliaia di euro relativo principalmente a Media Shopping S.p.A..


Crediti commerciali verso imprese collegate e a controllo congiunto
I Crediti commerciali verso imprese collegate e a controllo congiunto sono cos costituiti:

633 migliaia di euro verso la societ Tivu S.r.l. per servizi diversi inerenti la piattaforma
televisiva TV SAT;
192 migliaia di euro verso la societ The Space Cinema 2 S.p.A. (gi Medusa Cinema S.p.A.)
per sublocazione Via Aurelia Antica 422/424 Roma e per servizi amministrativi;
6 migliaia di euro verso la societ Mediavivere S.r.l. per servizi diversi;
5 migliaia di euro verso la societ The Space Entertainment S.p.A. (gi Capitolo VII S.p.A.)
per servizi diversi;
2 migliaia di euro verso la societ The Space Cinema 1 S.p.A. (gi Medusa Multicinema
S.p.A.) per servizi diversi;

1 migliaia di euro verso Consorzio Colle Maddalena per servizi diversi;

1migliaia di euro verso Capitolosette S.r.l. per servizi diversi.

Lincremento di 828 migliaia di euro attribuibile principalmente alle societ Tivu S.r.l. e The
Space Cinema 2 S.p.A..
Crediti commerciali verso controllanti
I Crediti commerciali verso controllanti, pari a 559 migliaia di euro, si riferiscono al credito verso
la controllante diretta Mediaset S.p.A. per sublocazione di spazi diversi, servizi amministrativi e
vari per 509 migliaia di euro ed a quello verso la controllante indiretta Fininvest S.p.A. per
servizi amministrativi e diversi per 50 migliaia di euro.
La voce si decrementa di 13 migliaia di euro.

6.3 Crediti tributari


La posta risulta cos composta:

Crediti verso l'erario per IRAP


Altri crediti verso l'erario
Totale

31/12/2009
5.510
1.923

31/12/2008
3.757
1.683

7.433

5.440

Nella voce Crediti verso Erario per Irap sono iscritti i crediti per acconti versati per 23.988
migliaia di euro al netto dellaccantonamento delle imposte di competenza dellesercizio per
18.478 migliaia di euro.
La voce Altri crediti verso lErario si riferisce a crediti diversi chiesti a rimborso.

94

6.4 Altri crediti e attivit correnti


Tale voce risulta cos dettagliata:
31/12/2009

31/12/2008

485
16.760
1.294

496
31.682
878

Crediti verso altri


Crediti diversi verso imprese consociate

7.740
60

6.598
60

Crediti diversi verso imprese controllate


Crediti diversi verso imprese collegate
Crediti diversi verso controllanti
Ratei attivi
Risconti attivi
Arrotondamenti

116
529
9.596
47
52.306
1

665
4.707
672
30.483
1

Totale

88.934

76.242

Crediti verso dipendenti


Anticipi
Crediti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

I suddetti crediti presentano importi esigibili oltre lesercizio successivo per 1 migliaio di euro.
Crediti verso dipendenti
La voce accoglie principalmente anticipi erogati per trasferte e per prestiti rispettivamente per
317 migliaia di euro e 119 migliaia di euro.
Anticipi
Sono costituiti da crediti verso collaboratori artistici per anticipazioni su prestazioni non ancora
rese (11.815 migliaia di euro) e verso fornitori diversi (4.945 migliaia di euro).
Crediti verso altri
La voce rileva prevalentemente crediti per rivalsa Enpals verso collaboratori artistici (3.976
migliaia di euro), per ritenuta dacconto versata allerario per conto della societ Dorna Sports
S.L. sui diritti del motomondiale (2.324 migliaia di euro) e per integrazione canoni di
concessione radiotelevisiva anni 2000 e 2001 richiesta dal Garante delle Telecomunicazioni (622
migliaia di euro).
Crediti diversi verso imprese consociate
Sono costituiti esclusivamente dal credito di 60 migliaia di euro verso International Media
Services Ltd. per un maggior pagamento ad essa effettuato.
Crediti diversi verso imprese controllate
Si riferiscono al credito verso Medusa Film S.p.A. per il trasferimento di personale dipendente.
Crediti diversi verso imprese collegate e a controllo congiunto
Sono relativi a crediti per anticipi su produzioni televisive fatturati da MediaVivere S.r.l..

95

Crediti diversi verso controllanti


Sono cos costituiti:

95 migliaia di euro verso la controllante indiretta Fininvest S.p.A. in relazione allindennizzo


delle perdite e delle spese legali sostenute nellesercizio in corso, in esecuzione della
garanzia rilasciata in data 6 giugno 1996 in favore di Mediaset S.p.A. e delle sue controllate e
scaduta il 31 dicembre 2002, per la quale stato firmato un atto di ricognizione;
9.501 migliaia di euro verso la controllante diretta Mediaset S.p.A. di cui:

per 3.993 migliaia di euro riferiti alla quota di compartecipazione al carico fiscale di
Gruppo in applicazione dellaccordo sullesercizio dellopzione per il regime fiscale del
consolidato nazionale (acconto per Ires di 95.808 migliaia di euro iscritto al netto del
debito 91.815 migliaia di euro);

per 816 migliaia di euro quale credito spettante in seguito allistanza di rimborso Ires
presentata dalla Fininvest S.p.A. per sopravvenuta deducibilit parziale dellIrap per
lannualit 2004 (istanza di rimborso Ires ex art. 6 D.L. n. 185/2008). Listanza di
rimborso stata presentata, cos come previsto dalla disciplina vigente, dalla
consolidante per lesercizio 2004 Fininvest S.p.A. e a sua volta, in forza degli accordi di
consolidamento sottoscritti, questultima ha trasferito a Mediaset S.p.A. ed alle sue
controllate consolidate quanto di loro competenza;

per 4.692 migliaia di euro quale credito spettante in seguito alla definizione dellatto
transattivo con il quale la Fininvest S.p.A. viene liberata dagli obblighi assunti in
esecuzione della garanzia rilasciata in data 6 giugno 1996 in favore di Mediaset S.p.A. e
delle sue controllate. In seguito a suddetta operazione la societ ha provveduto a
stanziare nel proprio fondo rischi limporto di 5.136 migliaia di euro a copertura delle
potenziali future perdite derivanti dal contenzioso ancora in essere (civile, penale e
giuslavoristico).

Ratei attivi
La voce accoglie la rilevazione dei canoni del servizio easy pay (tv a pagamento) di competenza
del 2009 ma non ancora fatturati per 46 migliaia di euro ed a interessi attivi su depositi
cauzionali versati per 1 migliaio di euro.
Risconti attivi
Le voci pi significative si riferiscono ai diritti per le partite di Champions League della stagione
2009/2010 acquisiti dalla societ Union des Associations Europeennes de Football (8.926
migliaia di euro), per le partite del Campionato Italiano acquisite dalla societ Dahlia Tv S.r.l.
(15.287 migliaia di euro), per il Campionato Mondiale di Formula 1 degli anni 2010 e 2011
(2.222 migliaia di euro) che vengono imputati a conto economico al manifestarsi del singolo
evento, per diritti promo-pubblicitari della stagione 2009/2010 della societ Napoli S.p.A.
(2.200 migliaia di euro), ai costi smart card e vouchers rilevati per la correlazione con i ricavi
relativi alle loro vendite (16.399 migliaia di euro) ed ai costi per diritti Siae musica correlati al
fatturato pubblicitario 2009 (3.800 migliaia di euro).

96

6.6 Altre attivit finanziarie correnti

Attivit finanziarie per strumenti derivati di copertura


Derivati per forward verso controllanti
Totale

31/12/2009

31/12/2008

3.154
3.154

486
486

27

138

3.180

624

Altre attivit finanziarie correnti


Totale

La voce Attivit finanziarie per derivati di copertura si riferisce al fair value degli strumenti derivati
utilizzati a copertura delle esposizioni valutarie connesse a impegni per futuri acquisti di diritti
televisivi denominati in valuta estera forecast transaction.
La voce Altre attivit finanziarie correnti relativa ai depositi cauzionali versati esigibili entro 12
mesi.

6.7 Disponibilit liquide e mezzi equivalenti


La voce risulta cos composta:
31/12/2009

31/12/2008

Depositi bancari e postali


Denaro e valori in cassa

1.616
1

1.318
1

Totale

1.617

1.319

Posizione finanziaria netta


La posizione finanziaria netta della R.T.I. S.p.A. al 31 dicembre 2009, confrontata con quella
dellesercizio precedente la seguente:
31/12/2009

31/12/2008

1
1.616
27
1.644

1
1.318
138
1.457

Debiti verso banche


Debiti e passivit finanziarie correnti
Debiti finanziari verso controllante
Passivit finanziarie verso controllante
Indebitamento finanziario corrente

(101)
(2.028.560)
(228)
(2.028.889)

(5.918)
(1.135)
(1.849.363)
(6.808)
(1.863.224)

Posizione finanziaria netta corrente

(2.027.245)

(1.861.767)

Posizione finanziaria netta

(2.027.245)

(1.861.767)

Cassa
Depositi bancari e postali
Titoli e attivit finanziarie correnti
Totale liquidit

Le passivit finanziarie sono state qui esposte al solo fine di evidenziare la posizione finanziaria
netta al 31 dicembre 2009.

97

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PATRIMONIO NETTO


E DELLE PASSIVITA
(valori in migliaia di euro)
8. Patrimonio netto
Di seguito sono commentate le principali classi componenti il Patrimonio netto e le relative
variazioni.

8.1 Capitale sociale


Il capitale sociale al 31 dicembre 2009, ammonta a 500.000 migliaia di euro, interamente
sottoscritto e versato e risulta costituito da N. 961.538.475 azioni ordinarie nominali da euro
0,52 cadauna.

8.4 Altre riserve


31/12/2009

31/12/2008

Riserve di rivalutazione
Riserva legale
Riserva straordinaria

103
100.000
12.249

103
88.182
12.249

Riserva per Legge 7/8/82 n. 516 art. 15


Riserve da fusione
Riserva per operazioni intercompany
Altre riserve disponibili
Arrotondamenti

108
109.858
106.025
63.222
-

108
109.858
97.358
60.903
(1)

Totale

391.565

368.760

Riserve di rivalutazione
La voce comprende esclusivamente la riserva di rivalutazione ai sensi della legge n. 72/1983 che
in sospensione dimposta.
Riserva legale
Lincremento di 11.808 migliaia di euro della riserva legale si riferisce alla destinazione dellutile
2008.
Riserva straordinaria
La riserva straordinaria non subisce variazioni rispetto allo scorso esercizio.
Riserva da fusione
Tale voce, invariata rispetto allo scorso esercizio, deriva dalle incorporazioni delle emittenti
televisive del circuito dei tre network e delle societ RTI Music S.r.l., Mediatrade S.p.A. e da
Epsilon TV Production S.r.l..
Riserva per operazioni intercompany
La riserva per operazioni intercompany al 31.12.2009 ammonta a 106.025 migliaia di euro. Essa
costituita per 74.678 migliaia di euro dalla cessione alla controllata Elettronica Industriale

98

S.p.A. del ramo dazienda Digitale Terrestre avvenuta nellesercizio 2006 e contabilizzata
secondo il principio della continuit di valore, per 29.350 migliaia di euro dal 75% della
plusvalenza emersa in seguito al conferimento della controllata Medusa Film S.p.A. nella societ
Med Due S.r.l. avvenuto in data 26 settembre 2008 e per 1.997 migliaia di euro dal 75% della
plusvalenza emersa in seguito alla cessione della partecipazione di Medusa Video S.p.A. alla
Medusa Film S.p.A. avvenuto in data 1 ottobre 2009.
Lincremento di 8.667 migliaia di euro rispetto allesercizio precedente stato generato dalle
scritture effettuate in seguito alle cessioni delle partecipazioni di The Space Cinema 1 S.p.A.
(gi Medusa Multicinema S.p.A.), The Space Cinema 2 S.p.A. (gi Medusa Cinema S.p.A.) e
Medusa Video S.p.A. gi commentate al punto 5.5 Partecipazioni.
Tale riserva espressa al netto della relativa fiscalit ove i principi contabili ne hanno richiesto lo
stanziamento.
Altre Riserve disponibili
La voce cos composta:

riserva di rivalutazione iscritta ai sensi della Legge n. 413/91, girocontata in base al principio
IAS 16 per 2.619 migliaia di euro;
riserva di rivalutazione iscritta ai sensi della Legge n. 342/2000, girocontata in base al
principio IAS 38 per 40.776 migliaia di euro;
riserva accantonata per il piano di Stock option assegnato nel 2003 per 3.327 migliaia di
euro ed assegnato nel 2004 per 2.337 migliaia di euro, e per la quota direttamente
proporzionale alle opzioni esercitate dai dipendenti per il piano del 2005 per 37 migliaia di
euro;
la riserva da utili su cambi non realizzati esistente al 31.12.2007 divenuta disponibile per
14.126 migliaia di euro. Tale riserva si era costituita con la destinazione degli utili
dellesercizio 2006 (3.616 migliaia di euro) e dellesercizio 2007 (10.510 migliaia di euro).

8.5 Riserve da valutazione

Hedging reserve forward


Riserva Stock options dipendenti
Riserva da valutazione di utili e perdite attuariali
Totale

31/12/2009
(1.515)
3.478
(1.530)

31/12/2008
(1.607)
5.201
(1.596)

433

1.998

La Riserva da valutazione di strumenti finanziari a copertura di flussi di cassa costituita


nellambito della valutazione degli strumenti derivati qualificati per la copertura del rischio
cambio.
La variazione di questa riserva, nellambito della valutazione degli strumenti finanziari di
copertura del rischio cambio, si riferisce per 784 migliaia di euro alla rettifica del valore
discrizione iniziale dei diritti televisivi acquisiti nellesercizio e per 538 migliaia di euro a
variazioni nel fair value di tali strumenti.
La Riserva per piani di Stock option accoglie la contropartita della quota di costo maturata al 31
dicembre 2009, determinata ai sensi dellIFRS 2, per i piani di Stock option triennali assegnati da

99

Mediaset S.p.A. ai propri dipendenti negli esercizi 2005, 2007, 2008 e 2009, al netto della quota
2005 liberata in seguito allopzione esercitata dai dipendenti.
La Riserva da valutazione di utili e perdite attuariali accoglie le componenti attuariali relative alla
valutazione dei piani a benefici definiti, imputate direttamente a Patrimonio netto.
Il seguente prospetto illustra le movimentazioni intervenute nellesercizio per tali riserve.

Riserva da Utili su cambi non realizzati


Hedging reserve forward
Riserva Stock options dipendenti
Riserva da utili/(perdite) attuariali
Totale

Saldo al
31/12/2008

Incrementi/
(decrementi)

Trasferimenti a
conto economico

Rettifica del
valore iniziale
dell'elemento
coperto

Variazioni di
Fair Value

Imposte
differite

0
(1.607)
5.201
(1.596)
1.998

(242)
(1.723)
91
(1.874)

124

784

(538)

(36)

(538)

(25)
(61)

124

784

Saldo al
31/12/2009
0
(1.515)
3.478
(1.530)
433

Le seguenti tabelle espongono, per lesercizio precedente e per quello in corso, i periodi entro
cui ci si attende la manifestazione dei flussi finanziari (i.e. il pagamento dei diritti). Leffetto
economico si manifester alla decorrenza del diritto.
esercizio 2008
entro 12 m

oltre 12 m

165.810

59.245

oltre 24 m

Totale

225.055

esercizio 2009
entro 12 m

oltre 12 m

oltre 24 m

260.006

215.507

6.192

Totale

481.705

8.6 Utili (perdite) portati a nuovo


Tale posta ricomprende leffetto sul Patrimonio Netto al 31.12.2005 del passaggio ai principi
contabili internazionali.
La seguente tabella mostra la composizione.
Utili a nuovo al 31/12/2008
Utile dell'esercizio 2008
Destinazione dell'utile dell'esercizio 2008 come da delibera dell'Assemblea del 16/04/2009:
A Riserva Legale 5%
A Riserva utili su cambi non realizzati
Distribuzione dividendi
Utili portati a nuovo

74.427
282.242
(11.818)
(269.231)
75.620

100

La tabella successiva mostra analiticamente le voci di Patrimonio netto con indicazione delle
possibilit di utilizzazione e di distribuibilit delle riserve.
Riepilogo delle utlizzazioni
effettuate nei tre precedenti
esercizi
Natura/descrizione

Importo

Possibilit di

Quota

utilizzazione

distribuibile

Per copertura
perdite

Per altre
ragioni

Capitale

500.000

- Riserve da rivalutazione
- Riserva legale

103
100.000

A BC
B

103
-

Riserva staordinaria
Riserva legge 82/516 art. 15
Riserve da fusione
Riserva per operazioni Intercompany

12.249
108
109.858
106.025

A BC
B
ABC
=

12.249
102.469
-

Riserva Stock Options dipendenti


Riserva da utili/perdite attuariali
Hedging Reserve Forward
Riserva utili su cambi non realizzati
Altre Riserve

3.478
(1.530)
(1.515)
(5.475)

=
=
=
=
A BC

15.423

144.318

A BC

144.318

274.562

- Utili portati a nuovo


Totale
Legenda:
A - per aumento capitale sociale
B - per copertura perdite
C - per distribuzione ai soci

967.619

La Riserva per contributi in conto capitale girocontata per effetto dellapplicazione dello IAS 16
non distribuibile per la quota in sospensione dimposta pari a 4.402 migliaia di euro.
L art. 1 co. 33 lettera q della Legge Finanziaria per il 2008 ha soppresso il comma 4 lettera b)
dellart. 109 del T.U.I.R che prevedeva la possibilit di dedurre extracontabilmente alcuni
componenti di reddito non imputati a conto economico. Per effetto della norma abrogata
continua a permanere un vincolo sulla distribuibilit delle riserve per 28.579 migliaia di euro
originate dalle deduzioni extracontabili operate fino al 31.12.2007 e non oggetto del regime
opzionale di affrancamento disciplinato dallart. 1 co. 48 della Legge Finanziaria per il 2008.

8.7 Utile dellesercizio


Questa voce accoglie il risultato positivo del periodo pari a euro 203.455.703,93.

9. Passivit non correnti


9.1 Trattamento di fine rapporto
I benefici a favore dei dipendenti che rientrano secondo la disciplina italiana nel Trattamento di
Fine Rapporto (TFR) vengono considerati dallo IAS 19 come benefici successivi al rapporto di
lavoro del tipo a benefici definiti e sono pertanto soggetti alla valutazione attraverso la
metodologia attuariale Projected Unit Credit Method.
La procedura per la determinazione dellobbligazione di R.T.I. S.p.A. nei confronti dei
dipendenti stata svolta da un attuario indipendente secondo i seguenti criteri:

proiezione del TFR gi maturato alla data di valutazione e delle future quote che verranno
maturate fino allistante aleatorio di risoluzione del rapporto di lavoro o di liquidazione
parziale delle somme maturate a titolo di anticipazione del TFR;

101

attualizzazione alla data di valutazione dei flussi di cassa attesi che la societ riconoscer in
futuro ai propri dipendenti;

La valutazione del TFR secondo lo IAS 19 stata effettuata ad personam e a popolazione


chiusa, ovvero sono stati effettuati calcoli analitici su ciascun dipendente presente alla data di
valutazione nel Gruppo Mediaset, senza tenere conto dei futuri ingressi in azienda.
Il modello di valutazione attuariale si fonda sulle cosiddette basi tecniche, che costituiscono le
ipotesi di natura demografica ed economico-finanziaria relative ai parametri coinvolti nel
calcolo.
In sintesi, le assunzioni adottate sono state le seguenti:
Ipotesi demografiche
Probabilit di decesso

Tavola di sopravvivenza ISTAT, distinta per et e sesso, del 2003

Probabilit di uscita dalla Societ Le percentuali di pensionamento, dimissioni/licenziamenti e scadenza del contratto
sono state ricavate dall'osservazione dei dati storici della Societ. Le probabilit
adottate sono state distinte per et, sesso e qualifica contrattuale (Impiegati, Quadri e
Dirigenti/Giornalisti). Per il personale inquadrato con contratto a tempo determinato,
si portato l'orizzonte temporale di sviluppo fino alla scadenza prevista del contratto
ed stato ipotizzato che non vi siano uscite anticipate rispetto alla scadenza stessa.
Nelle valutazioni attuariali stato considerato un orizzonte temporale di sviluppo pari
a 60 anni di et per le donne e 65 anni per gli uomini.

Anticipazione del TFR

Le frequenze di anticipazione e le percentuali medie di TFR richieste a titolo di


anticipo sono state desunte dall'osservazione dei dati storici della Societ.

Previdenza complementare

Coloro che devolvono interamente il proprio TFR alla previdenza complementare


sollevano la Societ da impegni in termini di TFR e dunque non costituiscono oggetto
di valutazione. Per gli altri dipendenti stata invece considerata la situazione delle
scelte effettivamente manifestate dagli stessi aggiornate al 31 dicembre 2009.

Ipotesi economico-finanziarie
Tasso di inflazione

Scenario inflazionistico in linea con quanto indicato nel Documento di


Programmazione Finanziaria disponibile alla data di valutazione che prevede
un'inflazione programmata pari all'1,5% per gli anni 2010 e seguenti.

Tassi di attualizzazione

Il tasso di attualizzazione adottato stato determinato con riferimento ai rendimenti


di mercato di titoli obbligazionari di aziende primarie alla data di valutazione,
utilizzando la curva dei tassi Euro Industrial (fonte: Bloomberg) al 31 dicembre 2009.

Come gi indicato nella sezione relativa ai criteri di valutazione, in seguito alle modifiche
introdotte dalla Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) e dai successivi
Decreti e Regolamenti attuativi, le quote di TFR maturate fino al 31 dicembre 2006
continueranno a rimanere in azienda configurando un piano a benefici definiti (obbligazione per i
benefici maturati soggetta a valutazione attuariale), mentre le quote maturande a partire dal 1
gennaio 2007, per effetto delle scelte operate dai dipendenti nel corso dell anno, saranno
destinate a forme di previdenza complementare o trasferite dallazienda al fondo di tesoreria
gestito dallINPS, configurandosi a partire dal momento in cui la scelta formalizzata dal
dipendente, come piani a contribuzione definita (non pi soggetti a valutazione attuariale).

102

La valutazione attuariale evidenzia una diminuzione del valore del fondo TFR al 31 dicembre
2009 pari a 1.626 migliaia di euro.
La movimentazione del fondo nel corso dellesercizio stata la seguente:
Fondo al 01/01/2009

39.128

Quota maturata e stanziata a conto economico


Fondo trasferito da altre societ controllate, collegate, e consociate
Anticipi erogati nell'esercizio

1.126
450
(1.046)

Indennit liquidate nell'esercizio


Utile/(perdita) attuariale
Fondo trasferito ad altre societ controllate, collegate e consociate

(1.957)
(91)
(108)

Fondo al 31/12/2009

37.502

Come precedentemente segnalato, il Gruppo si avvale dellopzione prevista dallo IAS 19 (par.
93. A-D) contabilizzando utili e perdite attuariali direttamente a Patrimonio netto.

9.2 Passivit fiscali differite


Limporto indicato in tabella corrisponde al saldo patrimoniale relativo al debito per imposte
differite determinato sulla base delle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in
bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali.
Le imposte differite sono state quantificate in base alle aliquote fiscali in vigore, corrispondenti a
quelle che si applicheranno nel momento in cui tali differenze si riverseranno.
Limpatto sulla distribuibilit delle riserve di utili previsto dallart. 109 comma 4, lettera b) DPR
917/1986 commentato nel prospetto relativo allanalisi delle riserve di Patrimonio netto
esistenti al 31 dicembre 2009.
Saldo iniziale

31/12/2009
13.975

31/12/2008
77.763

(2.114)
1
11.860

(63.788)
13.975

Addebiti/(accrediti) a Conto economico


Arrotondamenti
Saldo finale

Il seguente prospetto evidenzia il dettaglio della movimentazione del periodo in esame relativa
alle imposte differite.
31/12/2009
Ammontare
delle
differenze
temporanee
Passivit per imposte differite per:
Plusvalenze su alienazione immobilizzi
Fondo ammortamento immobilizzazioni materiali
Fondo ammortamento immobilizzazioni immateriali

31/12/2008
Ammontare
Effetto
fiscale

61
502

478

956
35.212
9.078
2.967

300
9.683
2.497
932

11.860

50.166

13.975

445
366

Fondo svalutazione crediti


Attualizzazione T.F.R.

29.508
8.931

8.115
2.456

Ricavi per cessione diritti

1.522
42.494

103

Effetto
fiscale

194
1.759

1.577
956

Totale passivit

delle
differenze
temporanee

9.3 Debiti e passivit finanziarie non correnti

Totale

31/12/2009
Scadenze in anni
Entro 1
Da 1 a 5
Oltre 5

31/12/2008

Passivit finanziarie verso controllanti

1.854

1.854

303

Totale

1.854

1.854

303

La voce Passivit Finanziarie verso controllanti si riferisce al fair value degli strumenti derivati
utilizzati a copertura delle esposizioni valutarie connesse a impegni per futuri acquisti di diritti
televisivi denominati in valuta estera forecast transaction.
Con riferimento alla copertura degli impegni futuri per acquisto diritti, i derivati in essere al
31.12.2009 sono stati stipulati con scadenze comprese tra gli esercizi 2010-2012
coerentemente con i periodi in cui si presume tali asset saranno contrattualizzati ed iscritti a
bilancio.
Con riferimento alle coperture dei debiti commerciali, i contratti derivati di copertura in essere
al 31.12.2009 sono stati stipulati con scadenze comprese tra gli esercizi 2010-2011 e con
riferimento alle scadenze di pagamento effettivo (ove determinabili) o, in assenza di
questultime, con la migliore approssimazione al momento disponibile.

9.4 Fondi per rischi ed oneri


La composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti:

Fondo rischi futuri


Fondo rischi per penalit e
contestazioni
Totale

Saldo iniziale
01/01/2009

Accantonamenti

Utilizzi

Oneri
finanziari

Altri
movimenti

Riclassifiche

Arrotondamenti

Saldo finale
31/12/2009

40.901

15.534

(22.901)

216

(3.165)

(1)

30.584

1.137
42.038

42
15.575

(22.901)

216

(3.165)

()

1.179
31.763

I Fondi rischi riguardano cause di diffamazione e violazione dei diritti personali, cause di
violazione delle norme sul diritto dautore e della legge marchi, sanzioni Garante per lEditoria
(ora Autorit per le Garanzie nelle Comunicazioni), cause risarcimento danni e diverse,
contratti di collaborazioni artistiche, contenziosi di natura fiscale, contributiva ed amministrativa
e riflettono la miglior stima possibile, relativamente a tali passivit potenziali.
Le variazioni dellesercizio riguardano principalmente accantonamenti per rischi su contratti di
collaborazioni artistiche (11.172 migliaia di euro), per cause legali di diffamazione (1.197 migliaia
di euro) e di risarcimento danni (1.863 migliaia di euro) ed utilizzi su contratti di collaborazioni
artistiche (18.531 migliaia di euro), su cause legali per diffamazione e risarcimento danni (1.742
migliaia di euro) e su costi musica Siae (2.000 migliaia di euro).

104

10. Passivit correnti


10.1 Debiti verso banche
I debiti verso banche sono cos costituiti:
Saldo al 31/12/2009
Scadenze in anni

Saldo al

Totale

Entro 1

Da 1 a 5

Oltre 5

31/12/2008

Conti correnti passivi

101

101

5.918

Totale

101

101

5.918

Il fair value dei finanziamenti approssima il valore contabile.

10.2 Debiti commerciali

Totale
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate e a
controllo congiunto
Debiti verso imprese consociate
Debiti verso controllanti
Arrotondamenti
Totale

31/12/2009
Scadenze in anni
Entro 1
Da 1 a 5
Oltre 5

31/12/2008

3.903
1.017.809
116.994

3.903
603.962
115.059

413.830
1.936

17
-

13.511
795.967
117.547

19.626
27.466
4.563
1.190.361

19.626
26.347
4.563
773.460

1.119
(1)
416.884

17

20.022
64.021
45.481
1.056.549

Commentiamo di seguito la composizione ed i movimenti del periodo delle voci che


compongono tale raggruppamento:
Acconti
Si riferiscono principalmente ad acconti fatturati a clienti per la sottoscrizione del contratto per
il servizio easy pay. Il decremento di 9.608 migliaia di euro rispetto allesercizio precedente
dovuto prevalentemente alla competenziazione della cessione alla societ Media Parters & Silvia
L.t.d. dei diritti calcio estero.
Debiti commerciali verso fornitori
In tale voce sono inclusi i debiti verso collaboratori artistici e professionisti per 37.876 migliaia di
euro e quelli verso societ che fanno capo al Gruppo Endemol per 18.635 migliaia di euro.
Debiti commerciali verso imprese controllate
I Debiti commerciali verso imprese controllate si riferiscono principalmente al debito verso
Videotime S.p.A., per 68.621 migliaia di euro, relativo alla realizzazione di programmi televisivi e
alla fornitura di servizi amministrativi, a quello verso Medusa Film S.p.A., per 13.404 migliaia di
euro (di cui 1.936 migliaia di euro pagabili oltre i 12 mesi), relativo ad acquisto di diritti, a quello
verso Tao Due S.r.l. per 12.739 migliaia di euro, relativi ad acquisto di fiction televisive ed a
quello verso Elettronica Industriale S.p.A., per 21.557 migliaia di euro, relativo al servizio di
trasporto segnale in tecnica digitale, a noleggio di apparati e servizi diversi.
105

Debiti commerciali verso imprese collegate e a controllo congiunto


I Debiti commerciali verso imprese collegate e a controllo congiunto si riferiscono prevalentemente
al debito verso MediaVivere S.r.l., per 2.262 migliaia di euro, relativo allacquisto di diritti e
produzioni televisive, a quello verso Fascino Produzione e Gestione Teatro S.r.l., per 11.129
migliaia di euro, relativo alla produzione di programmi televisivi ed a quello verso Ares Film
S.r.l., per 5.554 migliaia di euro, relativo allacquisto di fiction televisive.
Debiti commerciali verso imprese consociate
I Debiti commerciali verso imprese consociate sono principalmente cos costituiti:

Societ del Gruppo Mediaset

834 migliaia di euro verso Publitalia 80 S.p.A. per promozione, ricerche di mercato e
indagini particolari;

400 migliaia di euro verso Digitalia 08 S.r.l. per pubblicit, ricerche di mercato e
acquisti omaggi natalizi;

Societ del Gruppo Fininvest

22.401 migliaia di euro verso Milan A.C. S.p.A. per lacquisto di diritti televisivi (di cui
1.119 migliaia di euro pagabile oltre i 12 mesi);

1.800 migliaia di euro verso Quinta Communications S.A. per lacquisto di diritti
televisivi;
1.182 migliaia di euro verso Mondadori Pubblicit S.p.A. per acquisto spazi pubblicitari
stampa ed audio.
Il decremento netto di 36.555 migliaia di euro, rispetto allesercizio precedente, attribuibile
principalmente al minor debito verso il Milan A.C. S.p.A. per lacquisto di diritti televisivi;
Debiti commerciali verso imprese controllanti
I Debiti commerciali verso controllanti si riferiscono al debito nei confronti della controllante
diretta Mediaset S.p.A. per servizi di comunicazione e promozionali (4.082 migliaia di euro), per
locazione unit immobiliare Largo del Nazareno Roma (107 migliaia di euro) e per servizi vari
(374 migliaia di euro). Tale voce, rispetto allesercizio precedente, si decrementa di 40.918
migliaia di euro attribuibile prevalentemente al minor debito verso Mediaset S.p.A. per
lacquisto avvenuto nel dicembre del 2008 della Library ed Attivazioni diritti per 38.928
migliaia di euro.

10.3 Fondi per rischi ed oneri

Fondo rischi futuri


Totale

Saldo iniziale
01/01/2009

Accantonamenti

Utilizzi

Oneri
finanziari

Altri
movimenti

Riclassifiche

Arrotondamenti

Saldo finale
31/12/2009

12.407
12.407

7.607
7.607

(3.878)
(3.878)

274
274

3.165
3.165

19.575
19.575

La voce accoglie perdite e passivit potenziali realizzabili presumibilmente entro 12 mesi, della
stessa natura dei rischi descritti nella sezione Passivit non correnti. Le variazioni dellesercizio si
riferiscono principalmente ad accantonamenti per controversie verso dipendenti (1.011 migliaia
di euro), diritti Siae (700 migliaia di euro), vacanza contrattuale giornalisti (418 migliaia di euro),
cause legali varie (357 migliaia di euro) e cause ancora in essere derivanti dallatto transattivo
sottoscritto tra la controllante diretta Mediaset S.p.A. e la controllante indiretta Fininvest
S.p.A.(5.136 migliaia di euro). Gli utilizzi si riferiscono invece a cause legali per diffamazione e
risarcimento danni (364 migliaia di euro), contestazioni AFI-SCF (1.200 migliaia di euro),
106

rinnovo contratto giornalisti (1.684 migliaia di euro), conguagli concessioni temporanee


radioelettriche (420 migliaia di euro) e controversie dipendenti (210 migliaia di euro). Limporto
indicato nella colonna Riclassifiche si riferisce principalmente ad accantonamenti che nello scorso
esercizio erano riepilogati nel fondo rischi non corrente.

10.4 Debiti tributari


La composizione della voce la seguente:
Ritenute fiscali su redditi da lavoro dipendente
Ritenute fiscali su redditi da lavoro autonomo
Ritenute d'acconto su pagamenti all'estero
Altri debiti verso l'Erario
Totale

31/12/2009
5.754
1.289
1.771
10.798

31/12/2008
5.862
1.414
842
22.758

19.612

30.876

La voce Altri debiti verso lErario, pari a 10.798 migliaia di euro, rappresenta principalmente
quanto dovuto allErario al 31.12.2009 per limposta sostitutiva (9.492 migliaia di euro)
disciplinata dallart. 1 co. 48 della Legge Finanziaria per il 2008. Il decremento rispetto al saldo al
31.12.2008 dovuto al pagamento della seconda rata (12.567 migliaia di euro) effettuato nel
mese di giugno 2009.

10.5 Debiti finanziari infragruppo


La composizione della voce la seguente:

Mediaset S.p.A.
Totale

31/12/2009

31/12/2008

2.028.560

1.849.363

2.028.560

1.849.363

La voce si riferisce al rapporto di conto corrente con la Capogruppo Mediaset S.p.A. che
gestisce la tesoreria delle societ del Gruppo Mediaset e prevede lapplicazione di tassi
dinteresse pari alla media Euribor un mese +1% se passivi e alla media Euribor un mese flat se
attivi.

10.6 Altre passivit finanziarie


31/12/2009

31/12/2008

1.135

Passivit finanziarie per strumenti derivati di copertura


Derivati per forward verso controllanti
Totale
Arrotondamenti

3.392
3.392
-

10.514
10.514
1

Totale

3.392

11.650

Debiti verso altri finanziatori (quota entro 12 mesi)

La voce Debiti verso altri finanziatori dellesercizio precedente rileva la quota di debito relativa al
leasing finanziario del fabbricato di Viale Aventino 26 in Roma e liquidata nel 2009. Il contratto si

107

concluso nel dicembre 2009 con il pagamento della rata finale di riscatto pari a 516 migliaia di
euro.
La voce Derivati per forward verso controllanti accoglie la quota corrente del fair value degli
strumenti derivati utilizzati a copertura delle esposizioni valutarie connesse a impegni per futuri
acquisti di diritti televisivi in valuta estera forecast transaction gi descritti nella sezione 9.4 Debiti
e passivit finanziarie non correnti.

10.7 Altre passivit correnti


31/12/2009

31/12/2008

21.210
430
10.791
3.524
53
102
4.536
83

20.416
519
10.590
3.620
52
102
3.745
50
23.842

Debiti verso dipendenti per retribuzioni, mensilit aggiuntive,


ferie maturate e non godute e note spese
Debiti verso enti assicurativi
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Debiti verso concorrenti
Debiti verso Amministratori
Debiti verso Sindaci
Altri debiti diversi verso terzi
Debiti diversi verso imprese controllate
Debiti diversi verso imprese consociate
Debiti diversi verso controllanti
Ratei passivi
Risconti passivi
Arrotondamenti

5.024
393
114.448
(1)

123.469
1

Totale

160.593

186.406

Di seguito si riportano i commenti delle principali voci:


Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Tale voce si riferisce ai debiti verso Istituti Previdenziali per le quote relative agli stipendi e alle
collaborazioni di dicembre, sia a carico della societ che dei dipendenti; si incrementa di 794
migliaia di euro rispetto allo scorso esercizio.
Il dettaglio il seguente:
31/12/2009

31/12/2008

Inps
Inail
Enpals

1.613
529
3.743

1.536
497
3.536

Inpdai/Inpgi
Fasi/Fasdac

1.793

1.749
3

Fpdac
Casagit

2.835
278

2.979
290

Totale

10.791

10.590

108

Altri debiti diversi verso terzi


La voce comprende debiti per risarcimento danni nei confronti di Sky Italia S.r.l. (2.412 migliaia
di euro) e Buongiorno Productions (589 migliaia di euro), verso artisti vari per royalties
discografiche ed editoriali (473 migliaia di euro) e debiti per previdenza integrativa (458 migliaia
di euro).
Debiti diversi verso imprese controllate
Si riferiscono al debito verso Videotime S.p.A. per la cessione del credito di MediaVivere da
essa operata (56 migliaia di euro) e del debito per il piano formativo dei dipendenti verso
Elettronica Industriale S.p.A. (17 migliaia di euro) e verso Videotime S.p.A. (9 migliaia di euro).
Debiti diversi verso controllanti
Si riferiscono principalmente al debito verso la controllante diretta Mediaset S.p.A. per la
cessione del credito Iva nellambito della gestione Iva di Gruppo ( 5.019 migliaia di euro).
Risconti passivi
Le voci pi significative riguardano i ricavi per la vendita di smart card e vouchers, sospesi per il
principio della competenza temporale, per 60.055 migliaia di euro e quelli per la vendita di
contenuti in tecnica DVBH e di diritti sportivi verso H3G S.p.A. (9.967 migliaia di euro), Media
Partner & Silva (9.662 migliaia di euro), Sky Italia S.r.l. (18.357 migliaia di euro) e Dahlia Tv S.r.l.
(5.005 migliaia di euro).

109

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO


(valori in migliaia di euro)
12. Ricavi
12.1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi
Le tipologie di ricavi sono le seguenti:
2009

2008

5.799

7.661

330
1.980.184
1.424
184.381
7.087

623
2.160.171
2.287
143.439
5.969

161.705
146.135

180.108
18.521

Vendite Mediaset Premium Tv-sat


Vendite mediashopping
Altri ricavi attivit televisive

832
864
89.699

826
87.865

Attivit editoriale
Attivit multimediale

4.799
10.179

6.413
9.082

6.234
5.100
233
(1)

3.986
9
(271)
-

2.604.984

2.626.689

Cessione spazi pubblicitari


Vendita merci e prodotti
Concessione pubblicitaria
Produzioni e cooproduzioni televisive
Sfruttamento diritti televisivi
Attivit musicale
Vendite Mediaset Premium Pre-pagate
Vendite Mediaset Premium Post-pagate

Provvigioni e commissioni
Altre vendite
Sopravvenienze su ricavi vendite e prestazioni
Arrotondamenti
Totale

La voce Altri ricavi attivit televisive rileva esclusivamente la vendita di contenuti in tecnica
DVBH.
Il decremento netto di 21.705 migliaia di euro da attribuirsi prevalentemente alla diminuzione
dei ricavi pubblicitari derivanti dal rapporto di concessione pubblicitaria con la consociata
Publitalia 80 S.p.A. (179.987 migliaia di euro), alla diminuzione dei ricavi per cessione spazi
pubblicitari (1.862 migliaia di euro) ed alla vendita prodotti editoriali (1.614 migliaia di euro),
nonch alla diminuzione dei ricavi per vendite Mediaset Premium pre-pagate (18.403 migliaia di
euro) ed allincremento per vendite Mediaset Premium post-pagate per il sevizio con modalit
di pagamento easy pay (127.614 migliaia di euro), per vendita contenuti in tecnica DVBH(1.834
migliaia di euro), per laumento dei ricavi per sfruttamento diritti televisivi (40.942 migliaia di
euro), allaumento di ricavi per attivit multimediale (1.097 migliaia di euro), allincremento per
vendite attivit musicali (1.117 migliaia di euro), di provvigioni e commissioni (2.248 migliaia di
euro) e per maggiori ricavi riferiti ad altre vendite (5.091 migliaia di euro) derivanti dalla
cessione diritti darchivio televisivi, nello specifico alla consociata A.C. Milan S.p.A..

110

Di seguito si fornisce la ripartizione dei ricavi sia per area geografica, sia per tipologia di attivit.
Ricavi per area geografica

Italia
Paesi U.E.
Europa altri paesi
Nord America
Altri paesi
Arrotondamenti
Totale

2009

2008

2.558.325

2.579.762

44.262
975
1.097
326
(1)

44.504
1.117
846
460
-

2.604.984

2.626.689

2009

2008

10.967
107

6.449
557

1.989.519

2.171.923

604.391

447.760

2.604.984

2.626.689

Ricavi per tipologia

Ricavi per cessione di beni


Cessione di beni a societ del Gruppo
Cessione di beni a terzi
Ricavi per prestazioni di servizi
Servizi resi a societ del Gruppo
Servizi resi a terzi
Totale

12.2 Altri ricavi e proventi


La voce in oggetto risulta cos dettagliata:
2009

2008

Altri ricavi
Plusvalenze attive
Insussistenze attive
Altri proventi
Sopravvenienze su altri ricavi e proventi
Arrotondamenti

8.621
6
4.063
20.032
143
-

6.736
878
3.391
16.404
43
1

Totale

32.865

27.453

111

Altri ricavi
La voce cos composta:

duplicazione e riversamenti per Publitalia 80 S.p.A. per 1.239 migliaia di euro e servizi
tecnici per 54 migliaia di euro;

servizi tecnici progetto TED TV Educational per 51 migliaia di euro;

servizio di play-out per Boing S.p.A. per 505 migliaia di euro;

servizio di emissione per Media Shopping S.p.A. per 450 migliaia di euro;

servizi tecnici verso terzi per 4.904 migliaia di euro;

contributo promozionale attivit abbonamenti premium per 824 migliaia di euro;

altre operazioni residuali per 594 migliaia di euro.

Plusvalenze attive
Sono relative alla vendita di carattere ordinario di impianti e attrezzature obsoleti e di diritti.
Insussistenze attive
Riguardano la chiusura di debiti prescritti e sopravvenienze attive derivanti da annullo diritti.
Altri proventi
Sono prevalentemente relativi al compenso fatturato a Sky Italia S.r.l. per mancato esercizio del
diritto di reintegrazione del contratto relativo alla fornitura del palinsesto dei canali tematici per
3.200 migliaia di euro, a provento verso la controllante diretta Mediaset S.p.A. a seguito della
transazione inerente la garanzia Fininvest S.p.A. per 4.692 migliaia di euro, a proventi per
locazioni per 885 migliaia di euro, a servizi amministrativi per 6.086 migliaia di euro, a proventi
per royalties per 3.341 migliaia di euro ed a penalit contrattuali riferite ad abbonamenti
premium club per 1.644 migliaia di euro.
Sopravvenienze su altri ricavi e proventi
Sono incluse in questa posta le differenze su stime di anni precedenti.

13. Costi
13.1 Costo del personale
La seguente tabella raffronta il numero di dipendenti al 31 dicembre 2008, al 31 dicembre 2009
e la media dellesercizio 2009.
Dipendenti al
31/12/2009
Dirigenti

Media
esercizio 2009

Dipendenti al
31/12/2008

138

136

134

Quadri
Impiegati
Giornalisti

351
1.092
351

341
1.081
364

332
1.076
378

Totale

1.932

1.922

1.920

112

La composizione del costo del personale esposta nella tabella sottostante.

Salari e stipendi
Oneri Sociali
Altri costi del personale
Costi accessori del personale
Sopravvenienze su costo del personale
Recupero costi del personale
Arrotondamenti
Totale

2009

2008

134.264
38.032
13.152
5.851
(402)
(1.942)

131.132
37.370
9.472
5.821
30
(1.577)

(1)

(1)

188.954

182.247

Il costo del personale passa da 182.247 migliaia di euro del precedente esercizio a 188.954
migliaia di euro. Lincremento effettivo del costo del lavoro di 6.707 migliaia di euro e riflette
oltre allincremento per le normali dinamiche contrattuali anche lincremento del numero
medio del personale (+ 50).
La voce Altri costi del personale include, tra laltro, i costi per Piani di Stock option relativi agli
anni 2007, 2008 e 2009 per 597 migliaia di euro e liberalit su TFR per 4.469 migliaia di euro;
questultima posta evidenzia un incremento di costi di 3.056 migliaia di euro riferite a maggiori
incentivi allesodo dei dipendenti.
I Costi accessori del personale si compongono principalmente del servizio mensa per 2.607
migliaia di euro, del noleggio auto assegnate ai dirigenti per 1.721 migliaia di euro, del trasporto
personale per 511 migliaia di euro e di omaggi natalizi per 316 migliaia di euro.

13.2 Acquisti
La composizione della voce in oggetto la seguente:
2009

2008

11.592

10.077

Materiale vario di consumo


Materiale area televisiva
Sopravvenienze su acquisti
Recupero costi su acquisti
Arrotondamenti

1.597
139.625
35
(169)
-

1.602
73.574
(398)
(20)
1

Totale

152.680

84.836

Materie prime, sussidarie e merci

I costi per Materie prime, sussidiarie e merci riguardano principalmente acquisti di smart card e
vouchers per 11.185 migliaia di euro.
La voce Materiale vario di consumo rileva prevalentemente costi per carburanti e lubrificanti per
401 migliaia di euro, cancelleria e stampati per 636 migliaia di euro e materiale vario di consumo
per 560 migliaia di euro.
I costi per Materiale area televisiva riguardano principalmente acquisti di diritti con durata
inferiore ad un anno per 128.924 migliaia di euro, di premi su concorsi per 10.106 migliaia di
euro e di supporti magnetici per 476 migliaia di euro.

113

Lincremento netto della voce, pari a 67.844 migliaia di euro, attribuibile principalmente ai
diritti con durata inferiore ad un anno.

13.3 Variazione delle rimanenze


2009

Variazione delle rimanenze di premi e prodotti


Variazione delle rimanenze di merci
Variazione delle rimanenze di merci per svalutazione
Variazione delle rimanenze di diritti pay-per-view
Variazione delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie e di consumo
Variazione di prodotti in corso di lavorazione
Variazione delle rimanenze di semilavorati e
prodotti in corso di lavorazione
Variaizone delle rimanenze di prodotti finiti
Variazione delle rimanenze di
prodotti finiti e merci
Totale

2008

11

(4)

(8.707)
(64)
(13.609)

(27)
(145)
(1.105)

(22.370)

(1.281)

(637)

136

(637)

136

1.407

(2.404)

1.407

(2.404)

(21.600)

(3.549)

Lincremento positivo di 18.051 migliaia di euro gia stato commentato alla voce Rimanenze
dellattivo.

13.4 Costi per lavori in economia capitalizzati


2009

2008

Incremento per lavori interni su diritti televisivi autoprodotti

(48.037)

(70.576)

Totale

(48.037)

(70.576)

I costi sostenuti per la realizzazione di fiction a lunga serialit e sit-com e capitalizzati


nellesercizio riguardano principalmente i seguenti prodotti:

Fiction a lunga serialit (in migliaia di euro)

Distretto di Polizia 9

17.542

I Cesaroni 3

4.682

RIS 5

1.663

RIS 6

12.402

Sit.com (in migliaia di euro)

Buona la prima 3

3.603

Non smettere di sognare

1.515

All Stars

2.942

Vous les femmes

1.390

La voce si riferisce, per 16.459 migliaia di euro, a produzioni non ancora ultimate, rilevate nelle
immobilizzazioni in corso immateriali dellattivo.

114

13.5 Prestazioni di servizi


La voce in oggetto risulta cos dettagliata:

Manutenzioni e riparazioni
Trasporto e magazzinaggio
Consulenze e collaborazioni
Utenze e logistica
Pubblicit, relazioni esterne e rappresentanza
Provvigioni e commissioni
Costi per servizi assicurativi
Spese viaggio e note spese
Spese amministrative e servizi E.D.P.
Emolumenti ad Amministratori e Sindaci
Prestazioni professionali artistiche
Realizzazioni produzioni televisive
Troupes esterne
Trasporto segnale
Diritti Siae
Smart card
Altri costi attivit televisiva
Costi attivit editoriale
Contenuti/servizi multimediali
Spese per servizi bancari e finanziari
Altre prestazioni di servizio
Sopravvenienze su prestazioni di servizi
Recupero costi per prestazioni di servizi
Arrotondamenti
Totale

2009

2008

13.557
3.375
29.629
17.712
43.274
4.757

11.886
3.042
29.260
14.100
31.734
4.351

1.948
6.824
20.012
182
117.911
464.628
340
88.979
65.825
5.270
18.964
2.652
3.099
678
126.253
(184)
(6.945)
-

1.870
8.327
18.862
168
153.762
530.886
506
79.428
69.077
5.006
19.411
2.836
4.005
737
106.298
(12.528)
(2.187)
(1)

1.028.740

1.080.836

La voce Consulenze e collaborazioni comprende prestazioni legali e notarili per 6.920 migliaia di
euro, per assistenza musicale per 2.455 migliaia di euro e giornalistiche per 5.524 migliaia di
euro.
La voce Pubblicit, relazioni esterne e rappresentanza include costi per acquisto spazi pubblicitari
stampa (6.135 migliaia di euro) pubblicit audiovisiva-TV (7.184 migliaia di euro), radio (2.084
migliaia di euro), affissioni e cartellonistica (2.278 migliaia di euro), realizzazioni SPOT (3.089
migliaia di euro), sponsorizzazioni (5.561 migliaia di euro), materiale promozionale e
pubblicitario (6.030migliaia di euro), servizio ufficio stampa e relazioni esterne (3.785 migliaia di
euro) ed altri costi promozionali (2.435 migliaia di euro).Lincremento di 11.540 migliaia di euro
rispetto allesercizio precedente principalmente attribuibile alle campagne pubblicitarie
afferenti il digitale terrestre.
Gli Emolumenti ad amministratori e sindaci comprendono compensi verso amministratori per 80
migliaia di euro e verso sindaci per 102 migliaia di euro.
Il costo per servizi di revisione contabile ammonta a 141 migliaia di euro. Il costo per servizi di
attestazione del Modello Unico e dei Modelli 770 ammonta a 6 migliaia di euro. Non sono stati
prestati altri servizi sia da parte della Societ di revisione sia da parte di Societ appartenenti al
suo network.
La voce Realizzazioni produzioni televisive include principalmente le prestazioni per la
realizzazione di produzioni televisive previste dal contratto con Videotime S.p.A. (199.832
115

migliaia di euro) e da rapporti analoghi con la controllata Tao Due S.r.l. (31.540 migliaia di
euro), con le collegate Fascino Gestione Teatro S.r.l. (34.544 migliaia di euro) e MediaVivere
S.r.l. (19.169 migliaia di euro) ed altre societ terze.
Nella voce Trasporto segnale compreso il servizio fornito da Elettronica Industriale S.p.A. per
63.232 migliaia di euro.
La voce Altri costi attivit televisiva include costi Auditel ed altre indagini per 9.555 migliaia di
euro e costi agenzie stampa e video per 5.655 migliaia di euro.
La voce Altre prestazioni di servizio comprende il servizio di ospitalit, gestione e manutenzione
della rete fornito da Elettronica Industriale S.p.A. per 81.730 migliaia di euro, altri servizi tecnici
per 5.712 migliaia di euro e costi per servizi di call center legati allattivit Mediaset Premium
per 26.184 migliaia di euro.
Il decremento netto della voce di 52.096 migliaia di euro, rispetto allo scorso esercizio,
imputabile prevalentemente, da un lato, ai minori costi sostenuti per la realizzazione di
produzioni televisive (66.258 migliaia di euro), per prestazioni professionali artistiche (35.852
migliaia di euro), per diritti SIAE (3.252 migliaia di euro) nonch a maggiori recupero costi per
servizi (4.757 migliaia di euro) e dallaltro, allaumento di costi per trasporto segnale (9.552
migliaia di euro), per spese di pubblicit e rappresentanza (11.540 migliaia di euro), per utenze
e logistica (3.612 migliaia di euro) ed ad altre prestazioni di servizio (19.955 migliaia di euro).

13.6 Godimento di beni di terzi


Tale voce cos composta:
2009

2008

Noleggi e fitti

26.907

35.288

Royalties
Sopravvenienze godimento beni di terzi
Recupero costi per godimento beni di terzi
Arrotondamenti

45.030
50
(5.845)
(1)

29.492
178
(5.830)
-

Totale

66.141

59.128

Lincremento netto di 7.013 migliaia di euro, rispetto allesercizio precedente, si riferisce


principalmente, da una parte, ai minor costi sostenuti per i noleggi e fitti (8.381 migliaia di euro)
e, dallaltra, ai maggiori costi sostenuti per royalties (15.538 migliaia di euro).
Il Recupero costi per godimento beni di terzi costituito principalmente dalla sublocazione di spazi
attrezzati alle societ del Gruppo.

13.7 Accantonamenti
2009

2008

Accantonamento al fondo rischi futuri


Accantonamento per rischi su penalit e contestazioni
Accantonamento al fondo rischi svalutazione rimanenze

9.394
42
153

15.163
396
-

Totale

9.589

15.559

Tale voce comprende laccantonamento effettuato nellesercizio ai fondi rischi. Si veda quanto
gi commentato alla sezione relativa del Passivo.
116

13.8 Oneri diversi di gestione


Tale voce cos dettagliata:
Oneri tributari diversi
Minusvalenze passive
Sopravvenienze ed insussistenze passive
Altri oneri di gestione
Sopravvenienze su oneri diversi di gestione
Recupero costi su oneri diversi di gestione
Arrotondamenti
Totale

2009

2008

1.779
952
146
41.064
(41)
(72)

1.296
1.296
51
32.636
(34)
(71)

(1)

43.827

35.175

La posta si incrementata, rispetto allesercizio 2008, per 8.652 migliaia di euro.


Gli Oneri tributari diversi comprendono principalmente tasse e concessioni governative per 187
migliaia di euro, imposte di registro e di bollo per 297 migliaia di euro, la tassa raccolta rifiuti per
438 migliaia di euro, lICI per 233 migliaia di euro, lIVA su omaggi per 62 migliaia di euro e le
ritenute IRPEF su premi di concorsi e giochi televisivi, per i quali non stata esercita la rivalsa,
per102 migliaia di euro.
La voce Minusvalenze passive relativa alla dismissione di carattere ordinario di impianti e
attrezzature obsoleti e allannullo di diritti.
La voce Altri oneri di gestione riguarda principalmente canoni per concessione reti televisive
(21.647 migliaia di euro), contributo versato allAutorit per le Garanzie (3.608 migliaia di euro),
altri costi per produzioni televisive (3.648 migliaia di euro), libri, riviste, giornali e abbonamenti
(1.274 migliaia di euro) e contributi associativi (647 migliaia di euro).

13.9 Ammortamenti e svalutazioni


Tale posta riguarda gli ammortamenti e le svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali e
materiali.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Ammortamento diritti televisivi
Ammortamento altre immobilizzazioni immateriali
Svalutazioni/(ripristini) delle immobilizzazioni immateriali
Svalutazioni delle attivit correnti
Totale

2009

2008

15.536

18.997

853.637
10.618
7.303

787.960
10.096
9.390

6.450

3.404

893.544

829.847

Gli ammortamenti complessivi si incrementano di 62.738 migliaia di euro e riflettono,


prevalentemente, la dinamica degli investimenti dei diritti calcio relativi alla trasmissione delle
partite interne del campionato di serie A delle stagioni 2008/2009 e 2009/2010.
La voce Svalutazioni/(Ripristino) delle immobilizzazioni immateriali riguarda le svalutazioni delle
attivazioni/diritti dautore che presumibilmente non verranno sviluppate per 4.602 migliaia di
euro, dellavviamento per 1.864 migliaia di euro, del marchio Jumpy per 2.040 migliaia di euro e
del ripristino dei diritti con passaggi televisivi residui pari a zero per 1.202 migliaia di euro.

117

La voce Svalutazioni delle attivit correnti accoglie laccantonamento al fondo svalutazione crediti
dellesercizio.

14. Utili/(perdite) derivanti da dismissioni di attivit non correnti


Si tratta del 25% della plusvalenza generatasi in seguito alla cessione della partecipazione in
Medusa Video S.p.A. in favore di Medusa Film S.p.A.. Il restante 75% della plusvalenza
realizzata stata iscritta nella voce di patrimonio netto Riserva per operazioni intercompany
in ottemperanza a quanto disposto dai principi contabili internazionali.

15. Oneri e proventi da attivit finanziaria


15.1 Oneri finanziari
2009

2008

Interessi passivi su c/c Mediaset verso controllante

37.084

95.019

Spese e commissioni per fidejussioni su finanziamenti


Perdite su cambi realizzate
Perdite su cambi da valutazione

2
39.561
440

2
39.959
14.490

5.510

7.913

82.597

157.383

Oneri diversi dai precedenti


Totale

La posta si decrementa di 74.786 migliaia di euro.


Interessi passivi su c/c Mediaset verso controllante
Il decremento rispetto allesercizio precedente di 57.935 migliaia di euro riflette landamento
della variazione del tasso di interesse rispetto allesercizio precedente.
Perdite su cambi
Il risultato complessivo dellesercizio relativo alle differenze cambio realizzate e da valutazione
pari ad un valore negativo di 2.272 migliaia di euro (nel 2008 valore negativo di 3.973 migliaia di
euro) e rileva sostanzialmente il risultato dellattivit di copertura del rischio su cambi.
Oneri diversi dai precedenti
Accoglie principalmente i costi derivanti dallattualizzazione dei debiti contrattuali per acquisto
diritti (1.696 migliaia di euro), del TFR (1.126 migliaia di euro), del fondo rischi (490 migliaia di
euro) e gli interessi passivi su debiti verso erario per 444 migliaia di euro.

15.2 Proventi finanziari


2009

2008

Interessi attivi su c/c bancari


Utili su cambi realizzati
Utili su cambi da valutazione
Proventi finanziari diversi dai precedenti

3
30.979
6.750
930

3
47.342
3.134
751

Totale

38.662

51.230

La posta si decrementa di 12.568 migliaia di euro.

118

La voce Proventi finanziari diversi dai precedenti comprende sconti finanziari applicati dalla
consociata Medusa Film S.p.A. (896 migliaia di euro).
La seguente tabella evidenzia, per lesercizio in corso e per quello precedente, i proventi e gli
oneri finanziari con la ripartizione delle categorie previste dallo IAS 39.
Categorie IAS 39
Passivit al costo ammortizzato
Crediti e finanziamenti
Strumenti finanziari detenuti per negoziazione
Altri proventi e oneri finanziari
Totale

31/12/2009

31/12/2008

(34.835)
63
(7.117)
(41.889)
(2.046)
(43.935)

(117.663)
(202)
14.750
(103.115)
(3.039)
(106.154)

15.3 Proventi e oneri da partecipazioni


Dividendi da imprese controllate
La voce costituita dai dividendi distribuiti dalle controllate come da dettaglio seguente:

Videotime S.p.A.
Medusa Film S.p.A.
Totale dividendi da controllate

2009

2008

23.761
23.761

25.738
11.302
37.039

Dividendi da imprese collegate e a controllo congiunto


La voce cos composta:
2009

2008

MediaVivere S.r.l.

2.500

2.350

Totale

2.500

2.350

Altri proventi e oneri da partecipazioni


2009

2008

Accantonamento al fondo svalutazione partecipazioni in imprese


controllate

4.240

Accantonamento al fondo svalutazione partecipazioni in imprese


collegate e a controllo congiunto
Minusvalenze da alienazione partecipazioni
Arrotondamenti

5.553
-

5.200
-

Totale

5.553

9.440

La voce evidenzia per 5.553 migliaia di euro le minusvalenze realizzate in seguito alla cessione
delle partecipazioni di The Space Cinema 1 S.p.A. (gi Medusa Multicinema S.p.A.) per 5.300
migliaia di euro e di The Space Cinema 2 S.p.A. (gi Medusa Cinema S.p.A) per 253 migliaia di
euro.

119

16. Imposte sul reddito dellesercizio


2009

2008

Oneri/(proventi) per Ires da consolidato fiscale


Accantonamento al fondo imposte per Irap
Imposta sostitutiva
Totale imposte correnti
Accantonamento al fondo imposte differite
Utilizzo del fondo imposte differite

85.076
17.759
102.835
75
(2.190)

133.901
25.115
31.641
190.658
489
(64.277)

Totale imposte differite


Utilizzo credito per imposte anticipate
Imposte anticipate
Totale imposte anticipate

(2.114)
30.158
(32.874)
(2.716)

(63.788)
11.828
(46.723)
(34.895)

98.004

91.974

Totale

In questa voce iscritta la quota di compartecipazione al carico fiscale di Gruppo trasferita alla
controllante diretta Mediaset S.p.A. consolidante in applicazione dellAccordo sullesercizio
dellopzione per il regime fiscale del consolidato nazionale. La societ aveva beneficiato nel 2008
delliscrizione di proventi netti per 30.241 migliaia di euro generati dallutilizzo di imposte
differite per 61.882 migliaia di euro e dallo stanziamento dellimposta sostitutiva di 31.641
migliaia di euro.
Di seguito sono riportati i prospetti di concordanza tra laliquota ordinaria e laliquota effettiva:
I.Re.S.

31/12/2009

31/12/2008

27,50%

27,50%

0,46%
-2,28%
0,04%

-0,72%
-2,61%
0,03%

Coperture perdite e svalutazioni


Costi di esercizi precedenti
Imposte e tributi indeducibili
Spese telefoniche

0,13%
0,03%
0,12%

0,69%
0,06%
0,03%
0,09%

10% Irap versata


4% TFR
Altre differenze permanenti

-0,17%
-0,03%
0,29%

-0,18%
-0,02%
-0,41%

26,09%

24,46%

Aliquota ordinaria applicabile


Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione)
rispetto all'aliquota ordinaria
Redditi esenti
Dividendi
Automezzi

Aliquota effettiva

120

31/12/2009

31/12/2008

Onere fiscale teorico

3,90%

3,90%

Altre differenze permanenti:


altri costi del personale
inposte indeducibili
fondo svalutazione crediti
redditi non soggetti all'imposta
altre variazioni permanenti
Variazione aliquota fiscale

0,03%
0,00%
0,05%
-0,01%
0,21%

0,06%
0,00%
0,02%
-0,06%
0,10%

Aliquota effettiva

4,18%

4,02%

IRAP

Ai fini della presente tabella non sono state considerate le maggiorazioni di aliquota deliberate
dalle singole Regioni.

121

19. Impegni di investimento e garanzie


Garanzie personali prestate
Fidejussioni prestate
Ammontano a 1.582 migliaia di euro e si riferiscono a due fidejussioni rilasciate a favore della
Banca Intesa S.p.A. nellinteresse della societ collegata Auditel S.r.l..
Rispetto allesercizio precedente la voce si decrementa di 24.961 migliaia di euro in quanto si
provveduto ad estinguere la fideiussione prestata a favore della ex controllata The Space
Cinema 1 S.p.A. gi Medusa Multicinema S.p.A. come conseguenza dei nuovi assetti societari.
Altre garanzie personali prestate
Ammontano a 5.000 migliaia di euro e si riferiscono ad una lettera di patronage forte rilasciata
a favore della societ Italease Factorit S.p.A. nellinteresse della societ controllata Media
Shopping S.p.A..

Impegni
I principali impegni della societ sono cos riassumibili:

impegni per acquisto diritti per 1.379.722 migliaia di euro;


impegni per operazioni finanziarie a termine principalmente relative ad acquisti di valute per
507.124 migliaia di euro e a vendite di valute per 19.542 migliaia di euro; tali operazioni
sono state poste in essere con finalit di assicurare la copertura del rischio di cambio
relativo allesposizione netta dei debiti e crediti in valuta della societ.

Passivit potenziali garantite da Fininvest S.p.A.


Tale voce a fine esercizio si azzerata in quanto la garanzia rilasciata in data 6 giugno 1996 da
Fininvest S.p.A. in favore di Mediaset S.p.A. e delle societ da questa controllate, in occasione
dellOfferta Pubblica di Sottoscrizione e di Vendita di azioni Mediaset S.p.A., si estinta a
seguito dell atto transattivo sottoscritto tra la societ controllante indiretta Fininvest S.p.A. e la
societ controllante diretta Mediaset S.p.A.. Dalla definizione transattiva stata stralciata una
sola posizione di contenzioso fiscale, rispetto alla quale, nel caso di soccombenza, permarranno
gli obblighi di manleva da parte di Fininvest S.p.A..
Procedimento diritti
Con riferimento al Procedimento Diritti Mediatrade, precedentemente descritto nella sezione
Eventi successivi della Relazione sulla Gestione, nellambito del quale si contestano evasioni di
imposta allo stato pari a 8,2 milioni di euro, non reputandosi probabile la passivit non si
ritenuto al 31 dicembre 2009 di dover procedere ad effettuare specifici accantonamenti.

Conti rischi
Questa voce al 31 dicembre 2009 include beni terzi in deposito per 33 migliaia di euro.
Altre informazioni
Per maggior completezza di informazione segnaliamo che la Societ ha assunto impegni futuri
per 1.283.940 migliaia di euro. Detti importi si riferiscono per 145.853 migliaia di euro a
collaborazioni artistiche, per 77.764 migliaia di euro a contratti per la realizzazione di
produzioni televisive, di cui 57.054 migliaia di euro con societ del Gruppo, per 36.435 migliaia
di euro ad affitti e locazioni di durata pluriennale, di cui 957 migliaia di euro con societ del
Gruppo, per 10.062 migliaia di euro a contratti con agenzie stampa, per 1.053 migliaia di euro a

122

servizi EDP, per 1.915 migliaia di euro ad opere e forniture per le sedi di Cologno Monzese,
Roma e Segrate, per 659.275 migliaia di euro a contratti di servizi e contenuti inerenti il digitale
terrestre di cui per capacit trasmissiva verso terzi 152.056 migliaia di euro e verso societ del
Gruppo 55.397 migliaia di euro e per 1.716 migliaia di euro a contratti di fornitura contenuti
internet e mediavideo. Evidenziamo inoltre gli impegni relativi alla gestione e manutenzione
della rete per 333.288 migliaia di euro con Elettronica Industriale S.p.A. e a servizi diversi per
16.579 migliaia di euro di cui con societ del gruppo per 5.536 migliaia di euro.

123

20. Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e politiche di gestione


dei rischi
Classi di strumenti finanziari
Di seguito si riporta il dettaglio delle attivit e passivit finanziarie richiesto dall IFRS 7
nellambito delle categorie previste dallo IAS 39 sia per lesercizio in corso, sia per quello
precedente.
Esercizio 2009

VOCE DI BILANCIO

Categorie IAS 39
Strumenti
Strumenti
finanziari al fair
Crediti e
finanziari
value detenuti
finanziamenti detenuti fino
per
alla scadenza
negoziazione

ATTIVITA' NON CORRENTI


Altre attivit finanziarie
Altre partecipazioni
Crediti finanziari verso societ collegate
Crediti finanziari
Derivati di copertura verso Capogruppo
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali
Verso clienti
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Verso imprese controllanti
Verso imprese Gruppo Mediaset
Verso imprese Gruppo Fininvest e del Gruppo
Mediolanum
Attivit finanziarie correnti
Crediti finanziari (quota entro 12 mesi)
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
Disponibilit liquide ed equivlenti
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE

Strumenti
finanziari
disponibili per
la vendita

Valore di
bilancio

Note
esplicative

47

707
271

778
-

778
707
271
47

5.5
5.6
5.6
5.6

99.444
5.396
840
559
739.532

99.444
5.396
840
559
739.532

6.2
6.2
6.2
6.2
6.2

3.740

3.740

6.2

865
2.288

27

27
865
2.288

6.6
6.6
6.6

1.616
1

1.616
1

6.7
6.7

3.200

852.133

778

856.111

Categorie IAS 39

VOCE DI BILANCIO

PASSIVITA' NON CORRENTI


Debiti e passivit finanziarie
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche
Conti correnti passivi
Debiti verso fornitori
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti verso imprese controllanti
Debiti verso imprese Gruppo Mediaset
Debito verso imprese Gruppo Fininvest e Gruppo
Mediolanum

Strumenti
finanziari detenuti
per negoziazione

555
1.299

Strumenti
finanziari al fair
value per
designazione

Passivit al
costo
ammortizzato

Valore di
bilancio

Note
esplicative

555
1.299

9.3
9.3

101

10.1

1.017.809
116.994
19.626
4.563
1.234

101
1.017.809
116.994
19.626
4.563
1.234

10.2
10.2
10.2
10.2
10.2

26.232

26.232

10.2

1.793
1.599
-

10.6
10.6
10.5

Altre passivit finanziarie


Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
Debiti finanziari infragruppo - controllante

1.793
1.599
-

TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE

5.246

124

1.186.559

1.191.805

Esercizio 2008

VOCE DI BILANCIO

Categorie IAS 39
Strumenti
Strumenti
finanziari al fair
finanziari
Crediti e
value detenuti
finanziamenti detenuti fino
per
alla scadenza
negoziazione

ATTIVITA' NON CORRENTI


Altre attivit finanziarie
Altre partecipazioni
Crediti finanziari
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
ATTIVITA' CORRENTI
Crediti commerciali
Verso clienti
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Verso imprese controllanti
Verso imprese Gruppo Mediaset
Verso imprese Gruppo Fininvest e del Gruppo
Mediolanum
Attivit finanziarie correnti
Crediti finanziari (quota entro 12 mesi)
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
Disponibilit liquide ed equivlenti
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE

546
34

216

Strumenti
finanziari
disponibili per
la vendita

Valore di
bilancio

Note
esplicative

755
-

755
216

34

5.5
5.6
5.6
5.6

91.674
7.047
12
572
748.737

91.674
7.047
12
572
748.737

6.2
6.2
6.2
6.2
6.2

2.686

2.686

6.2

127
359

138
-

138
127
359

6.6
6.6
6.6

1.318
1

1.318
1

6.7
6.7

1.066

852.401

755

853.676

Categorie IAS 39

VOCE DI BILANCIO

PASSIVITA' NON CORRENTI


Debiti e passivit finanziarie
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
PASSIVITA' CORRENTI
Debiti verso banche
Conti correnti passivi
Debiti verso fornitori
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti verso imprese controllanti
Debiti verso imprese Gruppo Mediaset
Debito verso imprese Gruppo Fininvest e Gruppo
Mediolanum
Altre passivit finanziarie
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
Debiti finanziari infragruppo - controllante
TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE

Strumenti
finanziari detenuti
per negoziazione

Strumenti
finanziari al fair
value per
designazione

Passivit al
costo
ammortizzato

Valore di
bilancio

Note
esplicative

303

303

10.6
10.6

5.918

10.1

795.967
117.547
20.022
45.481
1.200

5.918
795.967
117.547
20.022
45.481
1.200

10.2
10.2
10.2
10.2
10.2

62.821

62.821

10.2

1.498
9.016
-

1.849.363

1.498
9.016
1.849.363

10.6
10.6
10.5

10.817

2.898.319

2.909.136

125

Fair value di attivit e passivit finanziarie: modelli di calcolo utilizzati


Di seguito sono illustrati gli ammontari corrispondenti al fair value delle classi di strumenti
finanziarie ripartite sulla base delle metodologie e dei modelli di calcolo adottati per la loro
determinazione sia per lesercizio in corso, sia per quello precedente.
Esercizio 2009

Attivit finanziarie non correnti


Debiti verso fornitori m/l termine
Derivati
Opzioni plain vanilla verso controllante
Opzioni con barriera verso controllante

Mark to Model

Valore di
bilancio

Mark to
Market

707
(631.150)

Modello di
Black&Scholes

Modello
binomiale

DCF Model

644
(618.267)

Totale fair
value

644
(618.267)
-

Note
esplicative

5.6
10.2

Contratti forward verso controllante


Derivati designati di copertura

(610)

(610)

(610)

6.6
10.6
5.6/6.6
9.3/10.6

Contratti forward verso controllante

(1.436)

(1.436)

(1.436)

5.6/6.6
9.3/10.6

Esercizio 2008

Debiti verso fornitori m/l termine


Derivati
Opzioni plain vanilla verso controllante
Opzioni con barriera verso controllante

Mark to Model

Valore di
bilancio

Mark to
Market

(573.296)

Modello di
Black&Scholes

Modello
binomiale

DCF Model

Totale fair
value

(563.958)

(563.958)

Note
esplicative
10.2

Contratti forward verso controllante


Derivati designati di copertura

(8.926)

(8.926)

(8.926)

6.6
10.6
5.6/6.6
9.3/10.6

Contratti forward verso controllante

(825)

(825)

(825)

5.6/6.6
9.3/10.6

Sui crediti e debiti commerciali con scadenza entro lesercizio non stato calcolato il fair value
in quanto il loro valore di carico approssima lo stesso; conseguentemente il valore contabile
indicato per i crediti ed i debiti per i quali stato calcolato il fair value comprensivo anche
della quota con scadenza entro i 12 mesi dalla data di bilancio.
Le attivit e passivit finanziarie iscritte in bilancio al fair value sono state ulteriormente
classificate sulla base della scala gerarchica prevista dal principio:
a) livello I: prezzi quotati su mercati attivi per strumenti identici;
b) livello II: variabili diverse da prezzi quotati in mercati attivi che sono osservabili sia
direttamente (come nel caso dei prezzi) sia indirettamente (ovvero derivati dai prezzi);
c) livello III: variabili che non si basano su valori di mercato osservabili.
Voce di bilancio al 31 Dicembre 2009
Titoli
Derivati non designati per il cash flow hedge:
- Opzioni plain vanilla
- Opzioni con barriera
- Contratti forward
Derivati designati per il cash flow hedge:
- Opzioni plain vanilla
- Contratti forward

Valore di
Bilancio

livello I

livello II

livello III

Totale
Fair Value

Note esplicative

(610)

(610)

(610)

(1.436)

(1.436)

(1.436)

126

5.6/6.6/9.3/10.6

5.6/6.6/9.3/10.6

La Societ ha individuato solamente un livello di gerarchia per gli strumenti valutati al fair value,
in quanto non applica modelli valutativi che non si basino su valori di mercato osservabili.

Oneri e proventi finanziari rilevati se condo lo IAS 39


Le seguenti tabelle evidenziano per lesercizio in corso e per quello precedente i proventi e gli
oneri finanziari con la ripartizione delle categorie previste dallo IAS 39 e delle altre non
contemplate.
Esercizio 2009
Categorie IAS 39
Strumenti finanziari detenuti
per negoziazione
Passivit al costo ammortizzato
Crediti e finanziamenti
Totale categorie Ias 39
Altri (oneri)/proventi
Totale

Da interessi

Al Fair Value

Da riserva di
Fair Value

Utili/(perdite)
su cambi

(39.632)
16

(7.117)
4.797
47

(7.117)
(34.835)
63
(41.889)

(430)

(1.616)

(2.046)
(43.935)

Da interessi

Al Fair Value

Da riserva di
Fair Value

(99.150)
8

14.750
(18.513)
(210)

14.750
(117.663)
(202)
(103.115)

(708)

(2.331)

(3.039)
(106.154)

Utili/(perdite)
netti

Esercizio 2008
Categorie IAS 39
Strumenti finanziari detenuti
per negoziazione
Passivit al costo ammortizzato
Crediti e finanziamenti
Totale categorie Ias 39
Altri (oneri)/proventi
Totale

Utili/(perdite)
su cambi

Utili/(perdite)
netti

Gestione del Capitale


La gestione del Capitale centralizzata nella Capogruppo Mediaset S.p.A. i cui obiettivi sono
ispirati alla salvaguardia delle capacit del Gruppo di continuare, congiuntamente, sia a garantire
la redditivit degli azionisti e gli interessi degli stakeholders, sia di mantenere unottimale
struttura del Capitale.

Tipologia di rischi finanziari ed attivit di copertura connesse


R.T.I. S.p.A aderisce alle policies di gestione dei rischi finanziari definite dalla Capogruppo
Mediaset S.p.A.; in particolare, la gestione dei rischi di cambio e di liquidit centralizzata
presso la Direzione Finanza della Capogruppo stessa, viceversa quella del rischio di credito
gestita internamente.
Rischio di cambio
R.T.I. S.p.A. esposta al rischio di cambio, prevalentemente nei confronti del dollaro
statunitense, a fronte della sua attivit di acquisizione di diritti televisivi, che si struttura dalla
fase negoziale della stipula del contratto (di seguito trattativa approvata) sino al pagamento
dellammontare dovuto per lacquisizione dei diritti stessi.

127

In armonia con le policies di Gruppo, la Societ adotta un approccio di gestione del rischio di
cambio finalizzato ad eliminare leffetto delle fluttuazioni del tasso di cambio, predeterminando,
al contempo, il valore cui il diritto televisivo risulter iscritto una volta acquisito.
R.T.I. S.p.A. responsabile della raccolta di tutte le informazioni inerenti le posizioni esposte a
rischio cambio che intende assoggettare a copertura. Le stesse vengono segnalate alla Direzione
Finanza di Mediaset S.p.A. che provvede, una volta stipulato il contratto derivato sul mercato, a
trasferirlo alle medesime condizioni alla Societ, attraverso la stipula di un contratto
intercompany.
La contrattualistica principalmente utilizzata si riferisce ad acquisti a termine su valute e
contratti opzionali.
Da un punto di vista contabile R.T.I. S.p.A. imposta la rilevazione di copertura (c.d. hedge
accounting) a partire dalla data di stipula del contratto derivato sino alla data di iscrizione
dellasset, documentando, con apposita relazione (c.d. hedging relationship), il rischio oggetto di
copertura e le finalit della stessa e verificandone periodicamente la sua efficacia.
In particolare, nel periodo intercorrente tra la data dellapprovazione della trattativa e la
successiva contabilizzazione del diritto televisivo oggetto di copertura, viene adottata la
metodologia del cash flow hedge prevista dallo IAS 39; secondo tale metodo la porzione
efficace della variazione di valore del derivato movimenta una riserva di Patrimonio netto che
viene utilizzata a rettifica del valore di iscrizione del diritto in bilancio (basis adjustment),
producendo un effetto a conto economico nel momento in cui lelemento coperto (diritto)
viene ammortizzato.
Successivamente alliscrizione del diritto la Societ attua, nel periodo intercorrente tra
laccensione del debito e la sua estinzione, il c.d. natural hedge ove, sia ladeguamento cambi del
debito, sia ladeguamento al fair value del derivato su cambi, vengono imputati naturalmente
nel Conto Economico che ne accoglie i contrapposti effetti.
Il fair value dei contratti a termine su valute determinato come attualizzazione del differenziale
tra il notional amount valorizzato al cambio forward contrattuale e il notional amount
valorizzato al cambio forward calcolato alla data di bilancio.
Il fair value delle opzioni in cambi calcolato utilizzando la formula di Black & Scholes per le
opzioni plainvanilla, mentre per le opzioni con barriere viene utilizzato il metodo binomiale.
La valutazione dellefficacia ha lobbiettivo di dimostrare lelevata correlazione tra le
caratteristiche tecnico finanziarie del rischio oggetto di copertura (scadenza, ammontare, ecc.)
e quelle dello strumento di copertura attraverso leffettuazione di appositi test retrospettici e
prospettici utilizzando le metodologie rispettivamente del Dollar off-set e della volatility
reduction measure.
Laspettativa di manifestazione dei futuri cash flow oggetto di copertura riportata in apposita
tabella a commento della movimentazione della relativa riserva da valutazione (cash flow hedge
reserve).
In allegato viene fornito un prospetto degli strumenti derivati di copertura con lindicazione del
nozionale dei relativi contratti.
Sensitivity analysis
Gli strumenti finanziari esposti al rischio di cambio EUR/USD, rappresentati principalmente da
debiti per acquisizione di diritti e contratti derivati su valute, sono stati oggetto di unanalisi di
128

sensitivity alla data di redazione del bilancio. Il valore esposto in bilancio di detti strumenti
finanziari stato rettificato applicando al cambio di fine esercizio una variazione percentuale
simmetrica pari alla volatilit implicita ad un anno della divisa di riferimento pubblicata dal
provider Reuter e pari a 13,225% (19,50% per il 2008).
La sensitivity, per i derivati oggetto di applicazione del cash flow hedge accounting, ha
comportato che limpatto delle variazioni dello spot value abbia effetto sulla Riserva di
Patrimonio netto mentre la variazione dovuta ai punti a termine abbia effetto sul Risultato
Economico, coerentemente con la metodologia definita dalla relazione di copertura.
La seguente tabella mostra, in sintesi, la variazione del Risultato Economico desercizio e del
Patrimonio netto conseguente allanalisi di sensitivity effettuata al netto dei conseguenti effetti
fiscali calcolati sulla base delle aliquote ordinarie vigenti negli esercizi in esame:
Cambio EUR/USD

Cambio EUR/USD

Risultato

Riserva di

Totale

al 31 dicembre

modificato

Economico

Patrimonio Netto

Patrimonio Netto

2009

1,4406

1,6311
1,2501

153
(199)

(30.630)
39.965

(30.477)
39.766

2008

1,3917

1,6631
1,1203

2.010
(3.018)

(20.698)
30.726

(18.688)
27.708

Anni

Rischio di tasso di interesse


R.T.I. S.p.A. esposta a tale rischio in ragione soprattutto della propria posizione debitoria nei
confronti della controllante Mediaset S.p.A., come pi dettagliatamente illustrato nellambito
dellanalisi del rischio liquidit.
Al riguardo la Capogruppo applica tassi di interesse pari alla media Euribor un mese + 1% se
passivi e alla media Euribor un mese flat se attivi.
Sensitivity analysis
Gli strumenti finanziari esposti al rischio di tasso di interesse sono stati oggetto di un analisi di
sensitivity alla data di redazione del bilancio. L ipotesi alla base del modello la seguente:

per i debiti a breve verso controllanti e le altre poste finanziarie correnti stato
rideterminato lammontare degli oneri finanziari applicando la variazione di 100 bps al rialzo
e di 30 bps al ribasso ai valori iscritti in bilancio.
la variazione applicata rispetto allo scorso esercizio non pi simmetrica (100 bps) in
quanto la curva dei tassi a brevissimo termine riporta dei valori prossimi allo zero.

La seguente tabella mostra, in sintesi, la variazione del Risultato Economico desercizio e del
Patrimonio netto conseguente allanalisi di sensitivity effettuata al netto dei conseguenti effetti
fiscali calcolati sulla base delle aliquote ordinarie vigenti negli esercizi in esame:
Anni
2009

2008

Risultato
Economico

Variazione b.p.
100

Riserva di Patrimonio
Netto

Totale Patrimonio
Netto

15.910

-15.910

-30

4.773

4.773

100

-14.505

-14.505

-100

14.505

14.505

129

Rischio di credito
Per quanto riguarda le controparti finanziarie R.T.I. S.p.A. non caratterizzata da significative
concentrazioni di rischio di credito e di rischio di solvibilit in quanto il proprio portafoglio
caratterizzato da unelevata polverizzazione delle singole partite nei confronti di terzi esterni al
Gruppo. Tale fenomeno risulta pi evidente nelle attivit Mediaset Premium.
Si ritenuto pertanto di esporre nelle seguenti tabelle, che illustrano la distribuzione temporale
delle partite scadute e delle svalutazioni apportate, i crediti suddivisi per classi omogenee con
riferimento alla tipologia dei prodotti venduti ed ai canali distributivi.
Esercizio 2009
SITUAZIONE CREDITI
CLASSI DI RISCHIO
Crediti commerciali
Distributori/Dealer Mediaset Premium
Operatori telefonici/televisivi
Clienti per abbonamenti Mediaset Premium
Altri clienti
Crediti verso societ del Gruppo Mediaset
Crediti verso societ del Gruppo Fininvest
Totale
Crediti finanziari
Crediti finanziari
Depositi bancari
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
Crediti finanziari infragruppo
Totale

Totale credito
netto

Totale

Fondo
svalutazione
crediti

3.792
2.175
8.464
688
1.301
16.420

1.278
859
8.205
2.509
12.851

Totale

Fondo
svalutazione
crediti

15.009
2.068
6.043
291
429
23.840

2.770
854
475
2.328
6.427

Scaduto netto
0-30gg

30-60gg

60-90gg

2.385
1.110

1
29

24
109

1.382
927

2.880
295
5
6.675

377
46
1
454

976
123

4.231
224
1.295
8.059

10.726
56.312
15.272
17.133
746.277
3.791
849.511

1.232

Oltre

298
1.616
912
2.288
707
5.821

Esercizio 2008
SITUAZIONE CREDITI
CLASSI DI RISCHIO
Crediti commerciali
Distributori/Dealer Mediaset Premium
Operatori telefonici/televisivi
Clienti per abbonamenti Mediaset Premium
Altri clienti
Crediti verso societ del Gruppo Mediaset
Crediti verso societ del Gruppo Fininvest
Totale
Crediti finanziari
Crediti finanziari
Depositi bancari
Derivati di copertura verso Capogruppo
Derivati verso Capogruppo
Totale

Scaduto netto

Totale credito
netto

0-30gg

30-60gg

60-90gg

24.020
47.415
1.095
19.145
756.310
2.743
850.728

8.162
1.091
1.040
110
38
10.441

308
24
746
5
18
1.101

4.744
122
401
160
4
5.431

Oltre
1.795
831
3.856
16
369
6.867

354
1.319
673
393
2.739

La seguente tabella evidenzia la movimentazione del fondo svalutazione crediti per gli esercizi in
esame.
31/12/2009
6.427
6.450
(25)
(1)
12.851

Saldo iniziale
Accantonamenti dell'esercizio
Utilizzi dell'esercizio
Arrotondamento
Saldo finale

130

31/12/2008
3.184
3.404
(161)
6.427

Lammontare nominale delle garanzie ricevute a fronte delle suddette partite creditorie verso
controparti terze rispetto al Gruppo Mediaset ed al Gruppo Fininvest ammonta a 9.684 migliaia
di euro per lesercizio 2009 e a 17.633 migliaia di euro per lesercizio 2008.
Le garanzie prestate dalla Societ, come gi commentato al punto 19, ammontano invece a
6.582 migliaia di euro e si riferiscono per 1.582 migliaia di euro a due fidejussioni rilasciate a
favore del Banco Ambrosiano Veneto S.p.A. nellinteresse della societ collegata Auditel S.r.l. e
per 5.000 migliaia di euro ad una lettera patronage forte rilasciata a favore della Societ
Italease Factorit S.p.A. nellinteresse della Societ Media Shopping S.p.A..
Rischio di liquidit
Il rischio di liquidit collegato alla difficolt di reperire fondi per far fronte agli impegni.
R.T.I. S.p.A. non gestisce detto rischio in quanto demandato alla Capogruppo Mediaset S.p.A.
attraverso, sia la gestione dei propri incassi e pagamenti tramite lutilizzo di movimenti
automatici di cash pooling su base giornaliera, sia tramite la centralizzazione degli
approvvigionamenti del fabbisogno finanziario a supporto di qualsiasi sua necessit.
Le tabelle successive evidenziano, per fasce di scadenza contrattuale in considerazione del cd.
Worst case scenario , e con valori undiscounted le obbligazioni finanziarie della Societ,
considerando la data pi vicina per la quale alla Societ pu essere richiesto il pagamento e
riportando le relative note di bilancio per ciascuna classe.
Esercizio 2009
Valore di
bilancio

Voci di bilancio

Time Band
Da 0 a 3
mesi

Da 4 a 6 mesi

Da 7 a 12
mesi

Da 1 a 5
anni

Oltre 5 anni

Totale flussi
finanziari

Note
esplicative

Passivit finanziarie
Debiti finanziari verso controllante
Debiti verso fornitori per diritti
Debiti verso fornitori per professionisti
Debiti verso fornitori per produzioni televisive
Altre debiti e passivit finanaziarie
Totale

2.028.560
742.337
37.876
228.587

2.028.560
116.350
37.563
225.447

69.468
313
1.724

146.629
1.221

410.600
195

17
-

2.028.560
743.064
37.876
228.587

177.758
3.215.118

154.726
2.562.649

12.871
84.376

7.164
155.014

3.051
413.846

17

177.815
3.215.902

1.436

116

179.427

2.110

155.216

336.869

(117)

(178.273)

(2.094)

(153.894)

(334.378)

86.083

25.667

2.932

36.031

150.713

(87.646)

(24.911)

(2.716)

(34.516)

(149.789)

(1.564)

1.909

232

2.838

3.415

10.5
10.2
10.2
10.2
9.3/10.1
10.2/10.6

Strumenti derivati
Derivati di copertura verso Capogruppo
divisa)

(acquisti

Derivati di copertura verso Capogruppo


divisa)

(disponibilit

Totale

valorizzati al
cambio di fine
esercizio
valorizzati al
cambio
contrattuale

Derivati verso Capogruppo


(acquisti divisa)
Derivati verso Capogruppo
divisa)

valorizzati al
cambio
contrattuale

(disponibilit

610

valorizzati al
cambio di fine
esercizio
2.046

131

6.6-10.6

6.6-10.6

Esercizio 2008
Valore di
bilancio

Voci di bilancio

Time Band
Da 0 a 3
mesi

Da 4 a 6 mesi

Da 7 a 12
mesi

Da 1 a 5
anni

Oltre 5 anni

Totale flussi
finanziari

Note
esplicative

Passivit finanziarie
Debiti finanziari verso controllante
Debiti verso fornitori per diritti
Debiti verso fornitori per professionisti
Debiti verso fornitori per produzioni televisive
Altre debiti e passivit finanaziarie
Totale

1.849.363
536.429
41.941
205.937

1.849.363
158.456
41.937
199.538

94.586
4
4.359

148.874
1.659

136.337
946

69
-

1.849.363
538.322
41.941
206.502

265.784
2.899.454

197.678
2.446.972

13.886
112.835

26.745
177.278

27.857
165.140

69

266.166
2.902.294

824

129

120.878

42.611

163.618

(121)

(119.021)

(42.570)

(161.712)

8.927

118.159

69.229

3.645

22.724

213.757

(111.259)

(66.958)

(3.514)

(21.911)

(203.642)

9.751

6.908

4.128

131

854

12.021

10.5
10.2
10.2
10.2
9.3/10.1
10.2/10.6

Strumenti derivati
Derivati di copertura verso Capogruppo
divisa)

(acquisti

Derivati di copertura verso Capogruppo


divisa)

(disponibilit

Totale

valorizzati al
cambio di fine
esercizio
valorizzati al
cambio
contrattuale

Derivati verso Capogruppo


(acquisti divisa)
Derivati verso Capogruppo
divisa)

valorizzati al
cambio
contrattuale

(disponibilit

valorizzati al
cambio di fine
esercizio

6.6-10.6

6.6-10.6

Per quanto riguarda la sezione relativa agli strumenti derivati, si precisa che, nellipotesi di
regolamento dei flussi lordi, per cambio contrattuale si intende il cambio a termine definito alla
data di stipula del contratto, mentre il cambio di fine esercizio rappresentato dal cambio spot
alla data di bilancio.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il presidente

132

ALLEGATI
I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nelle Note
esplicative, delle quali costituiscono parte integrante.

Prospetto degli strumenti derivati di copertura al 31 dicembre 2009;


Elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate al 31 dicembre 2009 (art.
2427 c. 5 c.c.).

133

134

Pos.

Neg.

Fair Value

Valore
nozionale

TOTALE

vendite PUT

acquisti CALL

697.153

(240)

vendite GBP

- opzioni vs Gruppo

783

acquisti GBP

- contratti a termine vs gruppo

(27.498)

Neg.

Valore
nozionale

vendite USD

Pos.

Fair Value

Titoli di capitale e indici


azionari

724.108

Valore
nozionale

Tassi di interesse e titoli


di debito

acquisti USD

- contratti a termine vs gruppo

Derivati finanziari:

B) Derivati non quotati OTC

Tipologia operazioni

Sottostanti

Pos.

3.200

18

176

3.006

Fair Value

Tassi di cambio

Neg.

5.246

5.246

PROSPETTO DEGLI STRUMENTI DERIVATI DI COPERTURA


AL 31 DICEMBRE 2009

Valore
nozionale
Pos.

Neg.

Fair Value

Crediti

Valore
nozionale
Pos.

Neg.

Fair Value

Altri valori

(valori in migliaia di euro)

ALLEGATO

135

Milano - Via Paleocapa, 3

Roma - Via A. Antica 422/424

Milano - Via Paleocapa, 3

Med Due S.r.l.

Media Shopping S.p.A.

Videotime S.p.A.

Milano - Via Pietro Mascagni, 14

Milano - Via Tortona, 31

Milano - Largo Toscanini, 1

Roma- Via A. da Brescia, 9

(*) Ares Film S.r.l.

(*) Capitolosette S.r.l.

Mediavivere S.r.l.

(*) Auditel S.r.l.

(*) Tivu' S.r.l.

(*) Dati di bilancio al 31 dicembre 2008

Roma - Via Pietro Borsieri, 20

Roma- Via Pietro Fumaroli, 14

Fascino Produzione Gestione


Teatro S.r.l.

Imprese collegate e a controllo congiunto

Milano - Via Paleocapa, 3

Lissone (MI) - Via Turati, 7

Elettronica Industriale S.p.A.

Sede

Boing S.p,A.

Imprese controllate

Denominazione

1.000

300

710

2.885

10

10

52.010

7.000

92.510

363.167

10.000

Capitale
sociale

1,00

1,00

1,00

1,00

1,00

1,00

0,52

1,00

1,00

5,17

1,00

azione/quota

nominale per

Valore

989

1.147

4.530

328

9.830

110.359

2.737

369.734

472.609

7.105

Ammontare
complessivo

477

232

2.265

98

4.915

109.229

2.737

277.310

472.609

3.624

(A)

Ammontare
pro-quota

Patrimonio netto

(11)

98

3.432

(4)

318

4.015

12.211

(4.569)

(159)

46.347

(1.358)

Ammontare
complessivo

(5)

20

1.715

(2)

95

2.008

12.086

(4.569)

(119)

46.347

(693)

Ammontare
pro-quota

Risultato d'esercizio

al 31 dicembre 2009 (ART.2427 n 5 c.c)

51%

48,25%

20,22%

50%

48,96%

30%

50%

98,97554%

100%

75,00270%

100%

Quota di
possesso

Elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate

482

61

355

1.412

98.994

7.000

69.385

70.245

5.100

possedute

azioni/quote

Numero

482

40

356

11.300

6.000

9.322

76.461

40.182

277.691

403.364

6.097

(B)

Valore
di carico

(C)

Valore ex art.
2426 n 4 c.c.

(192)

11.297

5.902

4.407

(32.768)

37.445

381

(69.245)

2.473

B-A

B-C

Differenze

(valori in migliaia di euro)

ALLEGATO

R.T.I. S.p.A.
Relazione del Collegio Sindacale
e della Societ di Revisione

R.T.I. S.p.A.

Sede legale: Roma: Largo Del Nazareno, 8

Capitale sociale: 500.000.007,00 i.v.

Codice Fiscale/Registro Imprese di Roma 06921720154

Partita IVA 03976881007

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

ai sensi dell'art. 2429, 2 comma Cod. Civ.

*********
Signori Azionisti,
nel corso dell'esercizio 2009 abbiamo svolto l'attivit di vigilanza prevista
dalla legge, tenendo anche conto delle norme di comportamento
raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli
esperti contabili.
In particolare:
abbiamo vigilato sull'osservanza della legge, dello statuto e sul
rispetto dei principi di corretta amministrazione;
abbiamo partecipato alle riunioni dell'Assemblea e del Consiglio di
amministrazione, assicurandoci che le delibere assunte non fossero
manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di
interesse o tali da compromettere l'integrit del patrimonio sociale;
abbiamo periodicamente ottenuto dagli Amministratori informazioni
sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile

evoluzione, nonch sulle operazioni di maggiore rilievo economico,


finanziario e patrimoniale effettuate dalla societ;
abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra
competenza, sull'adeguatezza della struttura organizzativa della
societ e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, tramite
osservazioni dirette, raccolta di infonnazioni dai responsabili della
funzione organizzativa e incontri con la societ di revisione ai fini
del reciproco scambio di dati e infonnazioni rilevanti;
abbiamo valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema di controllo
interno

del

sistema

amministrativo-contabile,

nonch

sull'affidabilit di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti


di gestione, mediante l' ottenimento di infonnazioni dai responsabili
delle rispettive funzioni, l'esame dei documenti aziendali e l'analisi
dei risultati del lavoro svolto dalla societ di revisione incaricata del
controllo contabile ex art. 2409-ter Cod. Civ.;
abbiamo verificato l'osservanza delle nonne di legge inerenti la
fonnazione del bilancio al 31 dicembre 2009 e della relazione sulla
gestione, tramite indagini dirette e infonnazioni assunte dalla societ
di revisione incaricata del controllo contabile.
Nel corso dell'attivit di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi
fatti significativi tali da richiederne la segnalazione agli organi di controllo o
menzione nella presente relazione. Non sono pervenute inoltre denunce ex
art. 2408 Cod. Civ..

********

Abbiamo esaminato il progetto di bilancio d'esercizio

al 31 Dicembre

2009, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 26 Marzo 2010 e


trasmessoci nei termini di legge, che chiude con un utile d'esercizio di 203,5
milioni di euro (2008: 282,2 mln/euro) dopo aver effettuato ammortamenti e
svalutazioni per 893,5 milioni di euro (2008: 829,8 mln/euro) ed
accantonamenti per 9,6 milioni di euro (2008: 15,6 mln/euro) nonch
stanziamenti per imposte sul reddito per 98,01 milioni di euro (2008: 91,9
mInieuro) al netto del saldo positivo per imposte differite/anticipate di 4,8
milioni di euro. Il margine operativo lordo passa da 450,4 milioni di euro
del precedente esercizio a 324,7 milioni di euro nel 2009; il risultato pre
imposte si attesta a 301,5 milioni di euro e registra un decremento rispetto
all'esercizio precedente di 72,7 milioni di euro.
Il rendiconto finanziario, infine, evidenzia per l'anno 2009 un assorbimento
di liquidit per 173, l mln/euro (2008: 86, l mln/euro) con un saldo negativo
a fine esercizio di Euro 2.027,0 mlnleuro (2008: 1.853,9 mlnleuro).
La societ ha adottato, nella redazione del proprio bilancio i criteri di
valutazione e di misurazione stabiliti dai Principi Contabili Internazionali
("IAS/IFRS") e dai relativi principi interpretativi vigenti. Gli schemi
contabili e l'informativa contenuti nella Relazione d'esercizio sono stati
redatti in conformit al principio internazionale IAS I, cos come previsto
dalla Comunicazione CONSOB n.DEM 6064313 del 28 luglio 2006. I dati
del bilancio risultano comparati con quelli dell'esercizio precedente redatti e
riesposti in omogeneit di criteri.
Non essendo a noi demandato il controllo analitico di merito sul contenuto
del bilancio, abbiamo verificato l'impostazione generale data allo stesso, la

confonnit alla legge per quel che riguarda la sua fonnazione e struttura, la
sua rispondenza ai fatti ed alle infonnazioni di cui abbiamo conoscenza a
seguito dell'espletamento dei nostri doveri, nonch l'osservanza delle nonne
di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione, non
avendo al riguardo osservazioni da fonnulare.
Per quanto di nostra competenza, Vi precisiamo che:
le procedure per la revisione del bilancio, cos come le verifiche sulla
coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio stesso, lasciano
prevedere l'emissione di una relazione con un giudizio senza rilievi.
non stato fatto ricorso all'esercizio della deroga al pnnclpl di
redazione del bilancio di cui all'art. 2423, cA, C.C.;
la voce avviamento, iscritta nell'attivo con il nostro consenso, non
soggetta ad ammortamento sistematico in ottemperanza a quanto
disposto dallo IAS 38, ma sottoposta a "impainnent test" e oggetto di
parziale svalutazione su base triennale per quanto esposto in nota
integrativa;
stato adottato il criterio di rilevazione delle imposte anticipate e
differite;
la Societ partecipa all'istituto del consolidato fiscale, di cui agli artt.
117 e ss. D.P.R. 917/1986, in qualit di soggetto consolidato
congiuntamente alla consolidante Mediaset S.p.A..
Esprimiamo quindi parere favorevole all'approvazione del bilancio al 31
dicembre 2009 ed alla destinazione dell'utile d'esercizio come propostoVi
dal Consiglio di amministrazione.

Vi ricordiamo, infine, che con l'approvazione del presente bilancio giunto

a scadenza il nostro mandato: ringraziando per la fiducia accordataci, Vi

invitiamo ad assumere i provvedimenti di cui all'art. 2364 C.C.

Cologno Monzese, 18 Marzo 20tO

(Dott. Francesco Vittadini)

(Dott. Achille Frattini)

(Dott. Francesco Antonio Giampaolo)

111111111111111111111111111111"""

iJJ fRN5T & YOUNG

Reconta Ernst & Younq S.p.A.


Via della Chiusa. 2
20123 Milano
Tel. (+39) 02722121

Fax (+39) 0272212037


www.eY.com

Relazione della societ di revisione


ai sensi degli artt. 156 e 165 del D. Lgs. 24.2.1998, n. 58
All'Azionista della
R.T.!. S.p.A.

1.

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio, costituito dalla situazione
patrimoniale-finanziaria, dal conto economico, dal conto economico complessivo, dal prospetto
delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalle relative note esplicative,
della R.T.!. S.p.A. chiuso al 31 dicembre 2009. La responsabilit della redazione del bilancio in
conformit agli lnternational Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea compete
agli amministratori della R.T.!. S.p.A .. nostra la responsabilit del giudizio professionale
espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile.

2.

Il nostro esame stato condotto secondo i principi e i criteri per la revi sione contabile
raccomandati dalla Consob. In conformit ai predetti principi e criteri, la revisione stata
pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio
d'esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il
procedimento di revisione comprende l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi
probativi a support o dei saldi e delle i nformazioni contenuti nel bilancio, nonch la valutazione
dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle
stime effettuate dagli amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base
per l'espressione del nostro giudizio professionale.
Per il giudizio relativo al bila ncio dell'esercizio precedente, i cui dati presentati ai fini comparativi
sono stati riesposti per tener conto delle modifiche agli schemi di bilancio introdotte dallo IAS l, si
fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 30 marzo 2009.

3.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio della R.T.I. S.p.A. al 31 dicembre 2009 conforme agli
lnternational Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea; esso pertanto redatto
con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patri moniale e finanziaria, il
risultato economico ed i flussi di cassa della R.T.!. S.p.A. per l'esercizio chiuso a tale data.

4.

La responsabilit della redazione della relazione sulla gestione, in conformit a quanto previsto
dalle norme di legge e dai regolamenti, compete agli amministratori della R.T.!. S.p.A .. di nostra
competenza l'espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio,
come richiesto dalla legge. A tal fine, abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di
revisione n. 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili. A nostro giudizio la relazione sulla gestione coerente con ii bilancio d'esercizio della
R.T.!. S.p.A. al31 dicembre 2009.

Milano, 31 marzo 2010


Reconta Ernst & Young S.p.A.

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Alb o oglla
(Socio)

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Ol1td (m.l & Y,.u

S.p.A

SWel"'lale' 001 8 RQma V'a Po ,2


Caplt,lle Socidlt

1.41)2.500.00 i

IStritta dita S.O. d I Rb:W.flO ,jt'

l(Jfce fiscale e nlm e

J.

1!11ptl'.,C presso la CC.I.A.A di RorT\.l

dI Iscr,lf( ne QO.4 34000584

P I 00891231003
Is< ritta all'Atbo Rt>v'ISOI i (' ontablll al 11. 10945 PubbllC<ltO sutl;'J G.U
UPIJI. 13 IV SEI J"" -.p, lale del 17.12.11998
S,Jet alt.' d"'lI' c,ocl~t~ II It'-'ttl<C)lnn

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