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RIFLESSIONI SULLA MONETA

Sin da quando l'uomo inizio' ad avere degli scambi commerciali nacque l'esigenza di
trovare un bene di riferimento riconosciuto valido da tutti.
Questa funzione ad un certo punto venne assolta dai metalli preziosi in particolare
dall'oro per due motivi, la rarit ed il suo ascendente naturale sull'animo umano.
Oggi per capire la moneta bisogna muovere innanzitutto da questa valutazione di
bene di riferimento e quindi vero e proprio bene finanziario. La collettivit dovendo
quindi usufruire di questo bene finanziario per l'economia di mercato decide di farlo
emettere o crearlo attraverso la sua massima autorit, lo Stato, proprio per la
funzione sociale che ha e quindi viene accettato per convenzione.
Lo Stato quindi crea la moneta gli da' un valore nominale, oggi la emette senza
riserva, e la immette in circolazione attraverso la spesa pubblica ordinaria e
straordinaria. Lo fa in questo modo per 2 motivi: 1) Creare la domanda di beni e
servizi e quindi creazione di ricchezza (la spesa pubblica crea la domanda); 2) fa
opere utili per la collettivit, come infrastrutture, e di fatto crea la riserva della
moneta. Essendo utile alla collettivit ha quindi una funzione strategica che non ha
limiti se non quelli che la societ stessa si impone. Per questo e' valida la frase di
Ezra Pound: Dire che lo Stato non pu perseguire i suoi scopi per mancanza di soldi
e' come dire che un ingegnere non costruisce strade per mancanza di chilometri.
Oggi in Europa nell'area EURO e' come se gli Stati prendessero la moneta in
affitto per far funzionare il Sistema e l'interesse sul debito costituisce l'affitto del
bene da pagare. Dove sta il problema?! Il problema sta nel fatto che quell'affitto
deve essere pagato nella forma di moneta stessa. Quindi se una moneta viene
presa in prestito e deve essere restituita con una quantit maggiore di moneta,
avendo il prestatore il monopolio della moneta in cosa si traduce questo
meccanismo...??? Si traduce in un sempre maggior indebitamento dello Stato
oppure nell'impoverimento della societ di beni finanziari che costituendo la
domanda di beni e servizi farebbero inevitabilmente collassare l'economia.
A grandi linee e dando per scontato un sacco di concetti come per esempio la
sovranit monetaria, i bilanci settoriali degli Stati per cui all'interno del settore di
aziende e famiglie non si creano beni finanziari etc. etc. , ho voluto spiegare
l'essenza ultima della moneta moderna secondo una mia modesta visione...molto
sintetizzata in modo tale che anche mia moglie possa capire (scherzo)... Molti hanno
ragionato sulla moneta cosa essa sia e Giacinto Auriti mi ha illuminato pi di ogni
altro, soprattutto per la sua intelligenza che essendo per me qualit morale non deve
e non pu esimersi da certe responsabilit. Quando ci si rimprovera del fatto che
abbiamo vissuto al disopra delle nostre possibilit e che se non c' denaro e' perch
non si produce pi ricchezza e noi staremmo vivendo alle spalle di qualcun
altro...bisogna sempre ricordarsi del fatto che la ricchezza viene creata solo ed
esclusivamente dal lavoro...e se non c' la domanda, che come ho spiegato prima e'
determinata da una certa presenza di beni finanziari in circolazione...non ci sar
nemmeno lavoro. Bisognerebbe anche indagare meglio su cosa e' ricchezza e cosa
invece viene definita attivit che non crea ricchezza. Come diceva Robert Kennedy il
PIL ti dice tutto sulla nostra nazione ma non se possiamo essere orgogliosi di essere

americani. E' evidente che ci sono dei modelli di sviluppo guidati e coordinati per
andare in una certa direzione che e' poi quella del consumismo, con bombardamenti
Mass-mediatici per indurre il pubblico a consumare un determinato prodotto.
In Zeitgeist viene spiegato che le banche emettono moneta aumentando la quantit di
denaro in circolazione che prende forza dalla base monetaria esistente producendo
svalutazione e conseguente inflazione. Questo non lo ritengo affatto vero.
Innanzitutto abbiamo verificato che l'inflazione produce una svalutazione della
moneta di solo il 10% rispetto all'inflazione stessa (grande Savino Frigiola). In un
sistema a sovranit monetaria l'emissione di moneta viene fatta sempre con la
copertura di una creazione di ricchezza infatti la spesa pubblica viene considerato
prodotto interno lordo (PIL). E poi anche in un sistema dove la moneta e' in mano a
degli usurai (strozzini) l'emissione e' coperta da debito con relativo interesse...quindi
casomai il contrario. E come dice Paolo Barnard non si pu prendere in
considerazione un trattato di Fisiologia se parte con la premessa che i topi nascono
dal cerume delle orecchie. Comunque bisogna a mio avviso sempre aver chiaro che
la moneta essendo un bene anche se finanziario, come tutti i beni risponde alla legge
della domanda e dell'offerta e quindi in presenza di quantit eccessiva e' naturale
che un po' si svaluti.
Nella repubblica di Weimar dopo la perdita della guerra ci fu un' inflazione
galoppante che porto' il Marco da 4,2 per 1 Dollaro a 4200 Miliardi di Marchi per 1
Dollaro. Questo evento viene preso sempre ad esempio dai neo-capitalisti e i
sostenitori dell'Euro di come sia importante tenere l'inflazione sotto controllo. Oltre
a considerare che la Germania con la perdita della guerra fu sottoposta al
pagamento dei danni subiti da tutti gli alleati, una serie di vicissitudini politiche e
numerosi scioperi misero in ginocchio l'economia tedesca. E' chiaro che in assenza
di produzione il denaro non ha pi valore perch solo un bene di riferimento; chi
scambierebbe l'ultima pagnotta di pane per tutto l'oro del mondo???
QUESTO E' TUTTO, NATURALMENTE MOLTO SINTETIZZATO.
E' DA APPROFONDIRE.
IL CONCETTO BASE PERO' E' IL SEGUENTE : E' IMPOSSIBILE RESTITUIRE
UN DEBITO NELLA FORMA NEL QUALE E' STATO CONTRATTO SE IL
PROPRIETARIO HA IL MONOPOLIO DEL BENE OGGETTO DEL DEBITO E SE
IL DEBITO E' AUMENTATO SISTEMATICAMENTE DA INTERESSI.
SU QUESTE SEMPLICI RIFLESSIONI E' FACILE CAPIRE PERCHE' L'EURO SIA
IN REALTA' UNA TRUFFA PERPETRATA A DANNO DEI POPOLI E DEI
LAVORATORI (UNICI, INDISCUSSI, CREATORI DI RICCHEZZA). I FAUTORI
SONO GRUPPI DI NEO-CAPITALISTI (MA CHIAMIAMOLI COL LORO
NOME:MASSONI) CHE IN QUESTA FASE SI STANNO INESORABILMENTE
SEMPRE PIU' ARRICCHENDO COMPROMETTENDO SERIAMENTE LA STESSA
ECONOMIA DI MERCATO PER UN UNICO CHIARO INTENTO DI DOMINIO
TOTALE. IL MEZZO CHE USANO: IL CONTROLLO E IL MONOPOLIO
DELL'EMISSIONE MONETARIA.

Questo vecchio paradigma economico deve essere cancellato. Ognuno di Noi deve
rinnegare senza riserve questo modello anche se non riesce a concepirne un altro.
Voglio dire l'occidente non e' l'unica realt sociale esistita su questa terra. Ci sono
state tante altre civilt forse non cosi' tecnologizzate e materialmente funzionali ma
indubbiamente spiritualmente molto pi realizzanti e dobbiamo concepire l'uomo
specialmente come essere spirituale, l'unica esperienza che abbia un senso dato che
sappiamo che il nostro tempo e' limitato e dei nostri corpi e dei nostri beni verremo
per sempre privati. Abbiamo capito a nostro discapito che anche avendo a
disposizione tanti beni materiali in realt l'essere non si realizza in questa societ la
quale soffre di tutti quei mali che derivano dal rinnegare la propria essenza, la
propria qualit divina. Questi sono tempi epocali , le cose vanno con una velocit
che non riusciamo a controllare e sembra che tutto ci sfugga, bisogna cercare di
rimanere pi centrati possibile. Le proprie certezze i programmi che ci
realizzerebbero e ci identificherebbero come individui, non sono pi attuali sta
venendo gi tutto ed il nostro Ego ne sta risentendo tremendamente ma Noi non
dobbiamo ascoltarlo. Dobbiamo abbandonarci, desistere e farla finita con questa
mania del controllo totale. Dobbiamo imparare a non aver paura e fidarci l'uno
dell'altro ma soprattutto dobbiamo fidarci di Noi stessi di quel Noi profondo,
inconscio, che esiste solo per aiutarci e che e' un tutt'uno con l'universo intero. La
Matrix ci ha forgiato e ci ha dato delle forme nelle quali siamo ora intrappolati. La
coscienza non riesce a percepire l'inganno ma l'inconscio pi attento sbuffa, si
contorce, smania per comunicarci che c' qualcosa che non va' e che questa distonia
di sensazione e' un segnale chiaro, evidente, sconcertante. La soluzione non e' nell'
incantesimo di cui siamo vittime e se ci pensiamo bene e' tutto cosi' tremendamente
evidente che ci sfugge. C' un detto che recita: se vuoi nascondere qualcosa mettila
in bella vista. E' intorno a Noi, ci avvolge la respiriamo, ne percepiamo la potente
forza di attrazione, ci schiaccia, ci sotterra, ci impietrisce, ci umilia, ci condanna.
Tornado a bomba, pensando al denaro riflettiamo che niente pi comunemente
accettato del concetto di denaro. Essa e' una vera e propria verit dogmatica di cui
noi non conosciamo assolutamente niente. Ci viene inculcata sin da piccoli perch
tutta la societ ne e' permeata. La si tocca ovunque e concettualmente non riusciamo
ad esimerci, al punto che si creano dei paradossi. Per cui si dice ma se tu non lavori
come fai a fare i soldi e come fai a vivere, come se il denaro crescesse sugli alberi e
il lavoro facesse realizzare questo sviluppo. Non e' cosi' in realt e' vero il contrario
e cio che prima occorre avere il denaro e poi si potr lavorare e quindi creare
ricchezza ,cio il denaro viene prima. Tutto ci e' fondamentale per capire perch il
denaro crea la domanda. E' cosi' radicata sta cosa; sembra che come l'ostia negli
ostensori diventa corpo di cristo, il santissimo sacramento, cosi' la carta grazie al
lavoro si trasformi in denaro automaticamente. L' inganno, deriva proprio da questa
concezione di alta stregoneria cattolica, la quale da recenti riflessioni ormai
suffragate da tanti documenti, ha creato le basi ed i postulati del mondo cosi' come
lo conosciamo separando l'uomo in parte materiale (corpo) e parte spirituale
(anima). Pensate che si siano arrogati solo la parte spirituale?! Allora non conoscete
gli studi fatti da Frank O' Collins e di tutto il suo monumentale lavoro di UCADIA.

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