Sei sulla pagina 1di 3

1/10/2015

Agendadigitale,Aglieri:"Serveunacabinadiregia,Regionicentrali"

Gioved 01 Ottobre 2015

Direttore Responsabile: Gildo Campesato

HOME PA Digitale Agenda digitale, Aglieri: "Serve una cabina di regia, Regioni centrali"

L'ANALISI

Agenda digitale, Aglieri: "Serve una cabina di regia, Regioni


centrali"
Per raggiungere gli obiettivi necessaria una governance forte a Palazzo Chigi, i territori
possono diventare "hub" verso le citt. L'analisi di Leandro Aglieri, consigliere con delega
all'IT de Litaliaintesta
di Leandro Aglieri, Consigliere con delega allInnovation Technology - LITALIAINTESTA

Il 28 settembre 2015 si svolta presso il Politecnico di


Milano il workshop dellOsservatorio Agenda Digitale con
il tema: Agende Digitali Regionali: verso un maggiore
coordinamento.
Presente una rappresentanza delle Regioni e di qualche
Societ di Information Technology in house oltre ad una
rappresentanza di molte aziende del settore e di alcune associazioni tra le quali anche
LITALIAINTESTA.
Dalla esauriente relazione tenuta, emerge una situazione molto eterogenea con differenti livelli di
maturit dei Piani Strategici di Digitalizzazione delle singole Regioni.
Presenti anche il Direttore Generale dellAgid, oltre a rappresentanti dellAgenzia della Coesione
Territoriale e della Commissione Speciale sullAgenda Digitale. Presente anche il Cisis, Centro
Interregionale per i Sistemi Informatici, geografici e Statistici.
Quello che emerge che non esiste un unico centro di coordinamento nazionale che abbia la
competenza di tutto lo spettro della digitalizzazione (Dalle infrastrutture di base banda ultra
larga ai servizi al cittadino Software As A Service, passando per le Smart Cities).
Ma soprattutto non c una Governance che garantisca la coerenza della azioni strategiche di
digitalizzazione dal centro alla periferia, non c nessuna garanzia che una strategia dichiarata a
livello dellAGID venga poi perseguita con lo stesso impegno ai livelli regionali e comunali.
Noi de LITALIAINTESTA avevamo gi circa un anno fa dichiarato che la strategia nazionale per
poter essere realmente realizzata doveva necessariamente passare per la sua contestualizzazione
nelle regioni di cui composta lItalia.
Ed Antonio Samaritani Direttore Generale dellAgid - sulla stessa linea quando dichiara
correttamente che le Regioni devono fungere da Hub verso i livelli delle Citt Metropolitane e
dei Comuni.
Noi ritenevamo andando oltre - che in tale ambito la Conferenza Stato Regioni potesse
rappresentare un livello di granularit sufficiente ma non eccessivo per il coinvolgimento
indispensabile degli enti territoriali che di fatto saranno poi gli attuatori del Piano Strategico di
Digitalizzazione dellItalia.
Ma aggiungevamo che per dare autorevolezza a tale decisione il Direttore Generale dellAGID
avrebbe dovuto sedere come membro permanente (e non occasionale) della Conferenza Stato
http://www.corrierecomunicazioni.it/padigitale/36754_agendadigitaleaglieriserveunacabinadiregiaregionicentrali.htm

1/3

1/10/2015

Agendadigitale,Aglieri:"Serveunacabinadiregia,Regionicentrali"

Regioni per confrontarsi con i Presidenti delle Regioni ed assicurarsi di evitare errori e duplicazioni
nella interpretazione del Piano.
Attualmente invece il ruolo di raccordo politico sembra essere svolto in qualche caso dalla
Commissione Speciale sullAgenda Digitale ed in altri casi dallAgenzia per la Coesione Territoriale.
Il condizionale dobbligo tanto vero che ad un certo punto uno degli intervenuti alla tavola
rotonda ha formulato la seguente domanda che rimasta senza risposta Quale il luogo verso cui
si fanno convergere tutte le azioni sullAgenda Digitale ?
Noi de LITALIAINTESTA avevamo gi proposto una risposta in tal senso: secondo noi lAgid deve
avere il ruolo di braccio operativo nel settore della digitalizzazione della Pubblica
Amministrazione nellambito delle strategie politiche decise da una cabina di regia che deve
essere necessariamente collocata al giusto livello organizzativo e che deve coinvolgere tutti gli
stakeholders coinvolti.
Per essere pi espliciti tale cabina di regia deve dipendere dalla Presidenza del Consiglio e deve
avere un unico coordinatore.
Proviamo ad aggiornare e riproporre la nostra vision sulla Governance della Innovazione in Italia
alla luce degli ultimi aggiornamenti.
GOVERNANCE DELLINNOVAZIONE IN ITALIA
LIVELLO PAESE - Strategia
A livello nazionale deve esistere una cabina di regia che pu essere composta anche da diversi
enti e commissioni (Agenzia per la Coesione Territoriale, CISIS, Commissione speciale per lAgenda
Digitale, ), ma poi deve esserci qualcuno che ne rappresenti la sintesi ed i risultati in un
documento Piano Strategico di Digitalizzazione dellItalia al Presidente del Consiglio e da lui
vengano avallati per la successiva approvazione in Consiglio dei Ministri.
LIVELLO PAESE - Execution
Tale documento servir da input univoco per lAGID che a quel punto non avr pi dubbi sul da
farsi e potr stabilire un Piano Operativo di Digitalizzazione dellItalia, Piano Operativo che non
pu che passare per una gran parte attraverso le Regioni, le Citta Metropolitane ed i Comuni.
LIVELLO REGIONI
La strategia nazionale per poter essere realmente realizzata deve necessariamente passare per la
sua contestualizzazione nelle regioni di cui composta lItalia. Regioni che devono fungere da
Hub verso le Citta Metropolitane ed i Comuni.
Riteniamo che in tale ambito la Conferenza Stato Regioni possa rappresentare un livello di
granularit sufficiente ma non eccessivo per il coinvolgimento indispensabile degli enti territoriali
che di fatto saranno poi gli attuatori del Piano Strategico di Digitalizzazione dellItalia.
Il Direttore Generale dellAGID dovrebbe sedere come membro permanente della Conferenza Stato
Regioni per confrontarsi con i Presidenti delle Regioni ed assicurarsi di evitare errori e duplicazioni
nella interpretazione del Piano, dando oltretutto la sua presenza a tale livello il reale
committment politico sulla realizzazione dellAgenda Digitale.

LIVELLO AREA METROPOLITANA


Le Regioni a questo punto elaborano ciascuna un Piano Operativo (La strategia dovrebbe essere
fatta a livello nazionale per non avere un paese con diverse priorit e velocit a seconda delle
Regioni) di Digitalizzazione della Regione che terr conto degli input dei livelli di governance
precedenti e delle disponibilit economico/finanziarie della Regione stessa. Tale piano dovrebbe
essere declinato con laiuto delle Citt Metropolitane ove esistono o delle aggregazioni di
Comuni (che potrebbero coincidere con le attuali Provincie) che rappresentino un numero non
eccessivamente piccolo di abitanti. Questo consentirebbe tra laltro lo sviluppo degli auspicati
Centri Servizi Condivisi tra comuni molto piccoli per garantire economie di scala nella
realizzazione dei servizi.
http://www.corrierecomunicazioni.it/padigitale/36754_agendadigitaleaglieriserveunacabinadiregiaregionicentrali.htm

2/3

1/10/2015

Agendadigitale,Aglieri:"Serveunacabinadiregia,Regionicentrali"

RIPRODUZIONE RISERVATA

30 Settembre 2015

TAG: leadro aglieri, agenda digitale, litaliaintesta


ARTICOLI CORRELATI

S TRA T EG I E

IL RA PPO R TO

CO NS U MER R IGH T S

IN VE S TI ME NT I

Asse Ebay-

Cybersecurity,

H3G e Sky Italia, multe

Nel piano Juncker la

Confcommercio:

infrastrutture critiche

antitrust per le vendite

banda larga di Telecom

"Portiamo le Pmi nell'e-

nel mirino: +900% in sei

via telefono

commerce"

mesi

Resta sempre aggiornato, seguici su TWITTER

ISCRIVITI ALLA
NEWSLETTER

Segui @Cor_Com

o su FACEBOOK

Mipiace

SCARICA L'APP PER IL TUO


SMARTPHONE O TABLET

REGISTRATI

Cor.Com
Il quotidiano online delleconomia digitale e dellinnovazione
MAPPA DEL SITO | CHI SIAMO | CONTATTACI | COOKIE POLICY
CORPO 10 SOC. COOP. A R.L. LARGO DI TORRE ARGENTINA 11 00186 ROMA P.IVA: 08650251005
corrierecomunicazioni.it iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma n. 54/2009 in data 12/02/2009

http://www.corrierecomunicazioni.it/padigitale/36754_agendadigitaleaglieriserveunacabinadiregiaregionicentrali.htm

3/3

Potrebbero piacerti anche