Sport

Cronaca

Ancora una sconfitta

per il Siracusa
Alacqua in bilico
A pagina quindici

Fantassunzioni
Deputato Zito
parte civile
Quotidiano della Provincia di Siracusa

A pagina cinque

Sicilia

mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
marted 22 settembre 2015 Anno XXVIIi N. 211 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
www.libertasicilia.it

Cronaca. Entro domani mattina ludienza di convalida dal Gip

Christian in isolamento
In attesa del giudice

Si scava adesso sulle abitudini dellindagato

Compare nelle prossime
ore dinanzi al Gip del tribunale di Siracusa, Michele Consiglio, Christian
Leonardi, la guardia giurata siracusana, detenuta
nel carcere di Cavadonna
da sabato sera, quando vi
stato tradotto a seguito
dello stato di fermo a cui
lo ha sottoposto il procuratore aggiunto, Fabio
Scavone, che coordina
le indagini sulla morte di
Eligia Ardita.

la famiglia

Soltanto
indifferenza
per lui

Nessun perdono per chi

si comportato alla stessa stregua di un mostro.

Mia sorella aveva paura di
Christian. Era sottomessa e spesso scoppiava in
lacrime facendomi capire
di essersi pentita di averlo sposato. Le parole di
Luisa Ardita, la sorella di
Eligia, sono pesanti come
un macigno. Raccoglieva lo sfogo della sorella,
che pure non era molto
propensa alle confidenze.
Non era felice dice Luisa Vedendomi triste, mi
consigliava di troncare la
mia relazione.

militari dellarma della Tenenza di Floridia,

con il supporto del Radiomobile.

a storia politica, economica e culturale della Sicilia passata dai sei hotel di
lusso che tornano.

A pagina due

A pagina undici

A pagina quattro

A pagina tre

floridia

Litigano
dopo
la festa
I

cronaca

Invenduti
i beni
di Caltagirone
L

La vittima Sebastiano Liottasio

Giallo a Priolo
90enne ucciso
a colpi in testa

ezechia reale

Riflessione
su utilizzo
beni culturali

Nel giorno in cui, condi-

visibilmente, il governo
nazionale eleva i musei
ed i siti culturali al grado
di servizi pubblici essenziali, prendo spunto.

ancora prematuro potere stabilire la dinamica

esatta dellaggressione e per quale motivo sia avvenuta. Fervono le indagini, coordinate dal pm di turno, per
accertare quanto si sia verificato in quellabitazione.

A pagina quattro

A pagina cinque

Abbattimento dei tempi

Riunito il tavolo allAsp
Si

riunito ieri
mane nella sede della Direzione generale
dellAsp di Siracusa
il primo tavolo di lavoro del Gruppo interaziendale.
A pagina undici

Cronaca di Siracusa 2
cronaca

Piedibus, dopo
il successo
dello scorso anno
si replica

22 settembre 2015, marted

Sicilia 22 settembre 2015, marted

Stamane

alle 10,30 in occasione della settimana della

mobilit sostenibile, verranno
presentati alla scuola Lombardo Radice di via Archia,
i risultati del Progetto Piedibus.
Si tratta di un progetto di mobilit lenta e sostenibile, che

ha coinvolto lo scorso anno, gli

alunni della scuola Lombardo
Radice e che sar ripetuta anche per quest'anno coinvolgendo pi bambini.
All'incontro di oggi saranno
presenti, l'assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia,
il dirigente della Polizia stra-

dale, Antonio Capodicasa, il

dirigente scolastico, Sebastiano Rizza insieme agli altri dirigenti scolastici, una rappresentanza di genitori di altre scuole,
e i rappresentanti dellassociazione Auser, che ha contribuito
grazie ai volontari alla buona
riuscita del progetto.

Nessun perdono per

chi si comportato
alla stessa stregua di
un mostro. Mia sorella
aveva paura di Christian. Era sottomessa
e spesso scoppiava in
lacrime facendomi capire di essersi pentita
di averlo sposato. Le
parole di Luisa Ardita, la sorella di Eligia,
sono pesanti come un
macigno. Raccoglieva
lo sfogo della sorella,
che pure non era molto propensa alle confidenze. Non era felice
dice Luisa Vedendomi triste, mi consigliava di troncare la
mia relazione. Ma so,
in fondo, che lo faceva
perch comprendessi
che lei non voleva stare pi con il marito.
Luisa colei che ha
dato forza ai genitori
e al fratello in questi
otto mesi. Ha raccolto
dentro di se rabbia e
dolore per trasformarlo in energia pura, in
voglia di lottare per
avere giustizia. Ho
provato una profonda
delusione ha detto
perch dopo tanti anni
che lo abbiamo avuto
vicino, in fondo, Christian si dimostrato
uno sconosciuto. Lui
diceva sempre non
sapete chi sono io.
Bene, oggi si mostrato per quello che

, un mostro perch
non ha avuto piet di
mia sorella che morta soffrendo e non ha
fatto nulla per salvarla
quando era ancora in
agonia.
Luisa ripercorre con la
mente tutti i momenti drammatici vissuti
in questi otto mesi.
Personalmente
ho
capito che fosse stato
lui a ucciderla quando
ho notato il maglione
vecchio che le aveva

indossato per coprire i

segni al collo e le mutandine nuove senza
proteggi slip afferma
Luisa Ma sin dallinizio di questa brutta
storia, quando noi non
sapevamo dove battere la testa ed eravamo
affranti per la perdita di Ely, lui, in quei
momenti concitati, si
dimostrato freddo,
molto distante. Non ha
mai versato una lacrima.

natura dolosa. Sembra, infatti, essere stato

colpito con un oggetto contundente al capo
al punto da comprometterne la vita. Sul posto anche gli uomini della polizia scientifica, che hanno eseguito i rilievi. E ancora
prematuro potere stabilire la dinamica esatta
dellaggressione e per quale motivo sia avvenuta. Fervono le indagini, coordinate dal
pm di turno, per accertare quanto si sia verificato in quellabitazione.

Christian Leonardi
atteso dinanzi al Gip
I fratelli di Eligia Ardita con il parroco.

Poi c il momento
della falsa confessione, allindomani della
scoperta che Eligia era
morta a causa dellasfissia
meccanica.
Mi chiam lui stesso
dice Mi disse che
la morte di Eligia non
era naturale perch era
lei che si era suicidata
ingerendo la candeggina. Niente di pi falso e glielho detto in
faccia che mia sorella
a tutto pensava in quei

momenti tranne che a

togliersi la vita.
Nessun perdono, quindi, per Christian che
si preso gioco di
tutti. Se avr modo
di averlo di fronte lo
guarderei fisso negli
occhi, tanto, sono certo che lui abbasserebbe lo sguardo perch
non avrebbe il coraggio di fare lo stesso.
Proverei indifferenza e lo guarderei con
espressione di schi-

fo. Nessun rispetto

per Eligia, fa notare la
sorella: Siamo andati
con i carabinieri a casa
sua per una perquisizione - dice Sono rimasta sconvolta quando ho notato che aveva
fatto sparire tutte le
foto di Eligia. Ha fatto
per pochissimo tempo
il vedovo, a dispetto
di quello che diceva a
noi sui suo dolore per
la perdita di moglie e
figlioletta.

le parole di pierpaolo leonardi

Non posso tollerare

che mio fratello
abbia ucciso la moglie

Sono rimasto figlio unico. Una

frase che risuona in maniera insistente
come uneco assordante. Sono le parole che il fratello maggiore di Christian Leonardi, Pierpaolo, ha detto
ai microfoni dei giornalisti e davanti
alle telecamere nelle ore successive
al provvedimento di fermo del congiunto ad opera della magistratura
siracusana per lomicidio volontario
dellinfermiera siracusana. Pierpaolo
stato colui che, insieme con lavvocato Aldo Scuderi, ha convinto,
nella drammatica notte tra venerd e
sabato, Christian a vuotare il sacco,
a smetterla di fingere di essere innocente, a confessare le proprie responsabilit in ordine alluccisione della

Sono scattate le indagini per venire a capo della morte di un anziano,

avvenuta ieri mattina in un appartamento di via Gargallo, nella parte centrale di Priolo. La vittima Sebastiano Liottasio di 93 anni, stata ritrovata riversa sul pavimento priva di vita. Secondo una prima ricostruzione
da parte degli investigatori del commissariato di pubblica sicurezza di
Priolo, che sono giunti sul posto, la morte dellanziano dovrebbe essere di

Cronaca di Siracusa

il caso. ha trascorso in isolamento i primi due giorni di detenzione

a parlare la sorella di eligia, luisa

Soltanto
indifferenza
per mio
cognato

Giallo a Priolo: 90enne

ucciso a colpi in testa

Sicilia 3

moglie. Pierpaolo si dice rammaricato

per il gesto che ha compiuto il fratello.
Si dice incredulo per la messinscena costruita in questi mesi da Christian. Anche quando si prospettato larrivo nella casa di via Calatabiano degli esperti
del Ris di Messina, lindagato avrebbe
mostrato una certa sicurezza: Che sequestrino la casa, che portassero via anche le mattonelle, ha detto al fratello
che lo incalzava a dire come stavano
realmente le cose. Se stai dicendo la
verit e la perizia potr dimostrare la
tua estraneit a questa vicenda si far
chiarezza ha detto - ma se dovessero
emergere degli elementi tali che ti mettono con le spalle al muro, non potrai
pi nasconderti.

Quando i carabinieri del Ris ci hanno

aperto gli occhi su quanto accaduto
continua Pierpaolo Leonardi - insieme
con lavvocato Scuderi abbiamo messo
mio fratello alle strette. Ci sono volute
ore ed ore ed ho avuto anche una colluttazione con lui. Sono stati momenti
di forte tensione perch il suo atteggiamento ci ha portato allo stremo, fino a
quando siamo riusciti a farci rivelare la
verit. Ho fatto un patto con lui: o
vai a costituirti tu o ti ci porto io per i
capelli. E cos lho consegnato personalmente nelle mani dei Carabinieri.
E vero che mio fratello ma sono un
pap anchio afferma Pierpaolo Non
posso tollerare un atteggiamento del
genere.

Compare nelle prossime

ore dinanzi al Gip del tribunale di Siracusa, Michele Consiglio, Christian
Leonardi, la guardia giurata siracusana, detenuta
nel carcere di Cavadonna
da sabato sera, quando vi
stato tradotto a seguito
dello stato di fermo a cui lo
ha sottoposto il procuratore
aggiunto, Fabio Scavone,
che coordina le indagini
sulla morte di Eligia Ardita,
la 35enne infermiera, che
ha perso la vita la sera del
19 gennaio scorso insieme
con la figlioletta Giulia.
Il corposo fascicolo stato
trasferito ieri mattina dagli
uffici della Procura a quelli
del giudice per le indagini
preliminari per la convocazione delludienza di convalida che dovrebbe essere
fissata tra oggi o al massimo domattina, considerato
che il Gip ha 48 ore di tempo per svolgere questatto dal momento della sua
ricezione. Christian Leonardi, dopo la confessione
fiume, si trova detenuto in
cella disolamento alla casa
circondariale di Siracusa.
Non pu comunicare con
alcuno men che meno con
gli altri tre detenuti stranieri rinchiusi nelle altre
celle. Chi ha avuto modo
di avvicinarlo in queste
ore di detenzione, lo descrive come una persona
distaccata dalla realt, che
dorme per molte ore anche
durante il giorno e mangia
regolarmente. Certamente avr tanto da riflettere
sulluccisione della moglie
e della figlioletta cos come
sul dolore che ha provocato
alla famiglia di Eligia e alla
sua. Ma al momento sembrerebbe mostrare unapparente tranquillit. E come
se non avesse ben compreso dove si trovi e su quanto

Sopra, il carcere di Cavadonna. Sotto, Christian Leonardi.

si sia scatenato dopo la sua

confessione.
Nellattesa che Christian
Leonardi compaia al cospetto del Gip, si cerca di
inquadrare la figura dellindagato, che stato scaricato
dai parenti ma anche dagli
amici. Gi ieri sera, nella
trasmissione Pomeriggio
cinque, uno dei suoi ami-

ci fraterni si mostrato del

tutto stupito da quanto ha
confessato Christian, che
agli amici fidati ha sempre
detto di essere addolorato
della morte della moglie e
della figlioletta, giurando
di non centrare nulla con
quellevento. Anzi, aveva
detto che nei suoi confronti
vi era un accanimento me-

diatico che non trovava alcun riscontro con la realt.

Trovano inconcepibile, gli
amici, che Christian abbia detto solo bugie anche
ai familiari della vittima e
di non riconoscere pi in
lui quella persona gioviale, sempre disponibile che
loro avevano in precedenza
apprezzato. Insomma, anche gli amici lo voltano le
spalle in questo momento
in cui rimasto solo con se
stesso, con il suo passato,
con le proprie azioni, con la
propria coscienza.
La magistratura, intanto,
continua a scavare nella
vita di Christian Leonardi
e soprattutto sugli ultimi
tempi della relazione con la
moglie. Eligia non era contenta di come andassero le
cose. Non gradiva che lui
quasi ogni sera la lasciasse
sola per trascorrere la serata con gli amici a ballare, a
giocare a carte e alle macchinette. E poi tanti punti
oscuri che attendono ancora di essere chiariti e che attengono al presunto uso di
cocaina, alla relazione con
unaltra donna.

Anche quella tragica sera del

19 gennaio scorso, marito e
moglie hanno litigato dopo
che Christian aveva comunicato a Eligia di avere appuntamento con gli amici
per trascorrere il resto della
serata. No, Eligia non voleva
rimanere unaltra volta sola
in casa. Non voleva che il
marito la trascurasse per gli
amici. E allora ne scaturito
quel naturale moto di ribellione che lha portata ad alzare la voce. Un grido soffocato dal marito, che le avrebbe
tappato la bocca mentre lei
si trovava distesa sul divano.
Forse si spinto oltre Christian, che, notando che la
donna fosse svenuta, rimasto indeciso sul da farsi. Lanalisi dei tabulati telefonici
potrebbero chiarire se e quali
azioni ha intrapreso Christian Leonardi, subito dopo
avere scoperto che la moglie
non respirava pi e che cera
il rischio di perderla per sempre. Se abbia, cio, provato a
chiamare qualcuno prima di
decidere di occultare il delitto, facendolo passare per una
morte naturale. Una versione
dei fatti che non ha destato
alcun sospetto, non faceva
una grinza nemmeno laccusa che poi ha formulato lo
stesso indagato a carico dei
soccorritori, medici e sanitari
del 118, che a suo dire non
avrebbero operato con perizia e soprattutto con la tempestivit che il caso esigeva.
La sua denuncia, insieme con
quella dei suoceri, ha instradato, sulle prime, le indagini
della magistratura verso un
falso obiettivo. Ed riuscito
per tutto questo tempo a far
credere che davvero lui non
centrasse nulla con la morte di Eligia e della figlioletta
in grembo. Ma tutto questo
fa parte della seconda fase
delle indagini, che comprende lo studio dei reperti e dei
rilievi scientifici raccolti dai
carabinieri del Ris di Messina nellabitazione di via
Calatabiano e le altre attivit
di riscontro alle indagini eseguite dai carabinieri del nucleo operativo del comando
provinciale di Siracusa.

Cronaca di Siracusa 4

Sicilia 22 settembre 2015, marted

dopo che il primo incanto andato praticamente deserto

Scende a 190 milioni di euro

lasta per gli hotel di Catagirone
L

a storia politica, economica e

culturale della Sicilia passata
dai sei hotel di lusso che tornano
sul mercato, bandita una nuova
asta per vendere i gioielli di famiglia della Acqua Marcia Turismo spa. La prima si era conclusa
pochi mesi fa con un nulla di fatto. E adesso la valutazione dei sei
hotel storici, strutture a pi stelle
fra Palermo e la costa orientale,
calata vistosamente.
Allasta vanno Villa Igiea, il
Grand Hotel et des Palmes e
lExcelsior di Palermo; lExcelsior di Catania; il San Domenico
di Taormina; lHotel des Etrangers di Siracusa. Valutazione
complessiva, poco sotto i 190
milioni di euro per acquistare immobili di pregio e azienda, nettamente inferiore alla base dacquisto della precedente asta, che
si aggirava su poco meno di 250
milioni di euro.
L'annuncio pubblicitario schematico, dice solo che Il Tribunale di Roma, sezione fallimentare
- giudice delegato Fabio Miccio,
liquidatore giudiziale prof. avv.
Giorgio Lener - mette in vendita
sei alberghi di Acqua Marcia spa
e Amt Real Estate spa che sono:
Grand Hotel Villa Igiea, Grand
Hotel ed Des Palmes e Hotel
Excelsior Hilton di Palermo,
Excelsior Grand Hotel di Catania, Hotel Des Etrangers & Spa
di Siracusa, San Domenico Palace Hotel di Taormina.
Si tratta di alberghi tra i pi prestigiosi e antichi di Sicilia, ciascuno con la propria storia. E
ciascuno con il suo prezzo per la
prima base d'asta:
Hotel Des Etrangers di Siracusa (5
stelle, 76 camere) 24.477.558,59
euro (di cui24.197.558,59 per
l'immobile e 280 mila per l'Azienda di gestione);
Excelsior Gran Hotel di Catania (4 stelle, 176 camere)
29.353.550,95 euro (di cui
28.663.550,05 per l'immobile e
690.000 per l'Azienda di gestione);
Hotel Excelsior Hilton di Palermo (4 stelle, 115 camere) 23.151.161,55 euro (di cui
22.411.161,65 per l'immobile e
740.000 per l'Azienda di gestione;
Grand Hotel et Des Palmes di
Palermo (4 stelle, 178 stanze) 29.775.549,56 euro (di cui
29.475.549,56 per l'immobile e
300 mila per l'Azienda di gestione;
Grand Hotel Villa Igiea di Pa-

In foto, il Des Etrangers.

lermo (5 stelle, 124 camere) 66.741.890,91 euro (di cui

63.741.890,91 per l'immobile e 3
milioni per l'Azienda di gestione;
San Domenico Palace Hotel di
Taormina (5 stelle, 108 camere) 72.836.275,35 euro (di cui
61.836.275,91 per l'immobile e
11 milioni per l'Azienda di gestione).
I debiti di Francesco Caltagirone

Bellavista verso le banche ammonterebbero intorno al miliardo

di euro perch l'imprenditore aveva preso molte iniziative, tra cui
quelle riguardanti i porti turistici
di Imperia, Fiumicino, Civitavecchia e Siracusa.
l ricavato dell'asta per i sei grandi
alberghi siciliani, la vendita ancora da definire del famoso Mulino
Stucky di Venezia e di un alber-

go romano che era i procinto di

essere aperto potr consentire a
Francesco Caltagirone Bellavista
di far fronte al concordato con i
creditori, e cio soprattutto le
banche.
Il suo nome stato di recente alla
ribalta delle cronache per le vicende giudiziarie legate al porto
turistico di Imperia che vorrebbe
far diventare il pi grande del
Mediterraneo e per la sua amicizia con Chiara Rizzo, moglie
separata del latitante Amedeo
Matacena, che aveva fatto ingelosire l'ex ministro Scajola. Ma
a parte questi dettagli, importante che un grande imprenditore
legato alla Sicilia come Francesco Caltagirone Bellavista possa
tornare ad operare. Per la storia
patria ricordiamo che questi alberghi (tranne il Des Etrangers
di Siracusa di pi recente acquisizione) facevano parte della
Sgas (Societ grandi alberghi
siciliani) la cui propriet era detenuta dal Banco di Sicillia fino
a quando Francesco Caltagirone
Bellavista non acquist tutto per
100 miliardi di circa 30 anni addietro.

lo sostiene il portavoce di progetto siracusa, paolo reale

La funzione privata dei beni

culturali: serve riflessione
Nel giorno in cui, condivisibilmente, il governo

nazionale eleva i musei ed i siti culturali al grado di servizi pubblici essenziali, prendo spunto
dalle foto comparse su un noto social network,
ed ivi oggetto di una vivace polemica, per provare ad avviare una pi ampia riflessione sulla
corretta gestione e fruizione dei beni culturali a
Siracusa. Non mi interessa affatto commentare,
positivamente o negativamente, il singolo episodio.
Anzi, mi auguro che la festa di compleanno
svoltasi nelle Latomie, e raffigurata nelle foto,
sia stata un successo e che gli invitati si siano
molto divertiti; conosco lazienda che ha pubblicato le foto a scopo pubblicitario e so che
una delle pi serie ed apprezzate nel settore del
catering e sono convinto che chi gestisce quelle
Latomie (che sembrano essere quelle del Casale) ha pieno titolo per organizzarci feste e ricevimenti.
Mi chiedo, per, in linea generale, se sia corretta
la scelta di consentire che i siti culturali, soprattutto se di propriet pubblica, siano utilizzati da
privati a fini commerciali e speculativi.
Una cosa, ad esempio, laffidamento in gestione delle Latomie ad Italia Nostra, ente senza fini
di lucro che ne ha assicurato una costante ed apprezzata apertura al pubblico e con gli introiti

Sicilia 5

22 settembre 2015, marted

ha coperto solo le spese; ben altra cosa affidare,

pur legittimamente, lo stesso sito in concessione a
soggetti privati che, direttamente o indirettamente,
lo affittano per cene e ricevimenti a 9.500,00 euro
(oltre IVA) a sera e lo tengono chiuso al pubblico
gran parte del tempo. Tanto varrebbe, allora, che
lente pubblico lo affitti direttamente ed incassi in
prima persona linteressante sommetta giornaliera !
Noi di Progetto Siracusa continuiamo a non essere affatto sicuri che quella intrapresa dalle amministrazioni locali, ed in particolare dal Comune di
Siracusa (e, per evitare ogni equivoco, ripeto che
le foto non riguardano siti comunali, ma sono solo
esemplificative del problema, mettendo ben in risalto i pro ed i contro delle diverse soluzioni) sia
la scelta pi consona alla dignit, quando non alla
sacralit, dei luoghi di pregio e pi coerente con gli
obiettivi della gestione e della fruizione pubblica
dei beni culturali.Credo che sarebbe utile se su tale
tema, centrale per il futuro sviluppo di Siracusa,
potesse aprirsi un dibattito serio e privo di pregiudiziali ideologiche, anche per offrire al nuovo Soprintendente, al quale vanno i migliori auguri di buon
lavoro, un valido contributo di idee, certamente utile alla delicata ed essenziale funzione che ha iniziato a svolgere nella nostra citt.
Ezechia Paolo Reale
Progetto Siracusa

l parlamentare regionale Stefano Zito, si sostituisce al Comune di

Siracusa,
presentando
una richiesta di costituzione di parte civile
al processo iniziato ieri
mattina in tribunale, scaturito dalla vicenda Fantassunzioni che vede imputati sei ex consiglieri
comunali e i titolari delle
societ datrici di lavoro,
con cui avrebbero stipulato dei contratti di lavoro fittizi. Il Comune di
Siracusa non si costituito parte civile, ed in sua
sostituzione lo ha fatto
il cittadino Stefano Zito,
assistito dallAvvocato
Mario Michele Giarrusso, portavoce del M5S al
Senato della Repubblica.
Il Giudice ha rinviato al
7 dicembre prossimo ludienza nella quale decider se accettare o meno
listanza di costituzione
di parte civile.
Il deputato regionale ha
fatto riferimento allart.
9 decreto legislativo n.
267 del 2000 (TUEL),
per presentare istanza di
costituzione di parte civile per conto del Comune
di Siracusa nel processo
penale, chiedendo, a titolo di risarcimento per
i danni patrimoniali e
non patrimoniali subiti,
la complessiva somma di
circa due milioni di euro.
Secondo laccusa i consiglieri comunali e le
societ datrici di lavoro
(nella persona dei loro
legali
rappresentati),
avrebbero stipulato dei
contratti di lavoro fittizi, in quanto i primi non
avrebbero mai prestato
alcuna reale attivit lavorativa in favore delle
seconde. Lo scopo di tale
operazione sarebbe stato
quello di ottenere dal Comune di Siracusa il rimborso delle retribuzioni,

Cronaca di Siracusa

al posto del comune di siracusa

Fantassunzioni
Zito si costituisce
parte civile

In foto, palazzo Vermexio. Sotto, il deputato Stefano Zito.

che le societ datrici di

lavoro avrebbero versato
ai consiglieri comunali
assenti dal servizio, in
quanto impegnati in attivit istituzionali dellente comunale. Sfruttando a loro vantaggio la
normativa
regionale,
avrebbero presentato periodiche richieste di rimborso relative alle presenze nelle commissioni
permanenti, inducendo
cos in errore il Comune
di Siracusa a versare le
somme di denaro che per
la Procura non avrebbero dovuto essere elargite.
Linchiesta, scattata nel
luglio del 2013 e condotta con grande professionalit dagli uomini della
Digos della Questura di
Siracusa, ha portato al
sequestro di una somma

militari dellarma della Tenenza di

Floridia, con il supporto dei colleghi
dellAliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa, sono intervenuti
nella decorsa nottata in via Archimede
per sedare una lite in famiglia. Giunti
sul posto, i militari hanno notato sulla
strada alcuni oggetti lanciati dalla finestra di un appartamento.
Approfondendo le verifiche, i Carabinieri hanno appurato che i protagonisti della vicenda erano un uomo ed il
cognato, entrambi di nazionalit romena.
I due avevano poco prima litigato poich, entrambi invitati ad una festa di
compleanno in contrada monasteri,
uno voleva rientrare a casa mentre il

complessiva di 657 mila

965 euro. Oltre il reato di
truffa, contestato singolarmente ai vari imputati,
vi anche quello di falso
ideologico.
Lintervento dellon. Zito
stato provvidenziale, in

quanto, esaurita la fase

degli atti introduttivi al
processo penale ed approdati alla fase dibattimentale, non sarebbe pi
stato possibile costituirsi
parte civile per ottenere
il risarcimento dei danni

patrimoniali e non patrimoniali causati al Comune di Siracusa.

Il giudice monocratico
del tribunale di Siracusa,
davanti al quale si sta
celebrando il processo
a carico di Sergio Bonafede, Adolfo Mollica,
Piero Maltese, Riccardo
Cavallaro, Riccardo De
Benedictis, Franco Formica, tutti consiglieri
in carica fra il 2008 e il
2013, e agli imprenditori, nella qualit di datori di lavoro di questi
ultimi, Natale Calafiore,
Giuseppe Serra, Sebastiano Solerte, Roberto
Zappal, Paolo Pizzo,
Marco Romano, Maurizio Masuzzo, si riservato sulleventuale accoglimento dellistanza
anche su indicazione dei
legali degli imputati che
avevano chiesto un termine a difesa. La riserva
sar sciolta in occasione
della prossima udienza,
fissata per il 7 dicembre
prossimo.
Linchiesta scattata nel
luglio del 2013 e ha portato al sequestro di una
somma complessiva di
657 mila 965 euro (provvedimento in quella circostanza confermato dal
tribunale del Riesame
di Catania). Al vaglio
del giudice monocratico presso il Tribunale di
Siracusa vi sono complessivamente cinquanta
presunti episodi di truffa
singolarmente e a vario
titolo contestati agli imputati a cui va ad aggiungersi la contestazione di
falso ideologico. La vicenda ruota attorno alle
assunzioni de consiglieri
contestualmente o subito
dopo la loro elezione in
Consiglio, per consentire
alle imprese di essere rifondate dal Comune capoluogo.

intervento provvidenziale dei carabinieri

Due fratelli si prendono a pugni

dopo una festa di compleanno
cognato voleva trattenersi ancora. Da
questo alterco ne nata una colluttazione la cui unica vera causa leccessivo consumo di alcol. Nella colluttazione i due soggetti non hanno riportato
particolari conseguenze e dopo poco si
sono calmati.
Luomo ha raccolto tutti gli oggetti lanciati dalla finestra della propria
abitazione, ripulendo la strada. Alla

richiesta del perch del gesto, ha risposto ai Carabinieri che dopo aver fatto a
pugni con il fratello, era rientrato a casa
ed aveva sfogato la propria rabbia gettando delle suppellettili in strada con il
rischio che finissero per procurare un
danno ai passanti. La situazione stata
poi chiarita e adesso i due si sarebbero
riappacificati.
R.L.

cronaca di siracusa 6

Sicilia 22 settembre 2015, marted

22 settembre 2015, marted

Sicilia: continua
il crollo delle gare
dappalto
I

e +93,37% di importi)
e a Ragusa (+62,50%
di gare e + 142,40% di
importi).
Analizzando le serie
storiche annuali complete, emerge che il
mercato degli appalti
in Sicilia ha ormai toccato il fondo. Dal 2007,
anno di inizio della crisi, con 1.238 gare per 1
miliardo e 269 milioni
di euro, si progressivamente scesi di oltre
il 50%, fino al 2011,
quando invece si era registrata una minima ripresa (615 gare, +7,89%
rispetto al 2010, per 563
milioni, +5,42%).
Ma dal 2012 ricominciata inesorabile e
costante la discesa, che
nel 2014 ha segnato appena 307 gare per 356,4

milioni. Rispetto al
2007, la flessione stata
di -75,20% per numero
di gare e di -71,93% per
importi.
Il 2015, come detto,
prosegue la serie negativa, portando ad agosto, rispetto al 2007,
la soglia di perdita a
-81,05% per numero di
gare e a -78,75% per
importi a bando.
Spiace rilevare osserva Santo Cutrone, presidente facente funzioni
di Ance Sicilia come
lattuale governo regionale non abbia saputo
invertire la tendenza.
Sicuramente precisa
Cutrone ha inciso la
situazione ereditata dalle precedenti amministrazioni, ma il mancato
utilizzo dei fondi euro-

pei ha fatto il resto. A ci

si aggiunge un elenco di
425 opere cantierabili
per 3,7 miliardi di euro,
presentato a fine aprile a
Roma al ministro delle
Infrastrutture, Graziano
Delrio, che restano inspiegabilmente in stand
by, quando invece, a livello nazionale, si registrano dati positivi sulla
ripresa del settore delle
costruzioni.
Al contrario in Sicilia
anche a livello di singoli assessorati incalza Cutrone - non si
rileva un particolare
dinamismo nella pubblicazione di bandi di
gara. Anzi, vengono
definanziate opere da
completare per coprire
disavanzi di bilancio e
pagare spese assisten-

ziali, come accaduto

nella Giunta regionale
del 14 settembre scorso: alla realizzazione
della Nord-Sud stato
sottratto un importo di
87,9 milioni che si aggiunge ad un precedente
definanziamento di 172
milioni gi operato dalla Giunta regionale lo
scorso 20 giugno.
Lauspicio conclude Cutrone che,
nellimminenza dellavvio della nuova programmazione dei fondi
europei vi sia, da parte
della classe politica e
della burocrazia, una
necessaria inversione di
tendenza che non faccia
perdere ulteriori risorse
e consenta finalmente
di aprire cantieri in Sicilia.

stamane incontri B2B alla Camera di Commercio di Ragusa

Turismo, 16 tour operator alla scoperta di Siracusa e del territorio ibleo

Questa mattina presso la Camera di Com-

coinvolgeranno complessivamente e fino

alla fine di ottobre oltre 80 buyer stranieri.
Liniziativa inserita nellambito del progetto Your Gate to Sicilian Excellence
promosso da Unioncamere Sicilia e dallAssessorato regionale alle Attivit Produttive.
Unioncamere Sicilia attraverso lavviso per
la manifestazione di interesse per la selezione di imprese per la partecipazione alle attivit previste nellambito del progetto Your
Gate to Sicilian Excellence. Lobiettivo
delliniziativa quello di offrire alle aziende siciliane lopportunit di aderire alle iniziative organizzate dallEnte in occasione di
Expo Milano 2015.

mercio di Ragusa, si terr una giornata di

incontri B2B tra le imprese siciliane del
turismo e i tour operator stranieri invitati
da Unioncamere Sicilia a visitare lIsola e
a scoprire le opportunit commerciali che
offre il mercato. I sedici operatori turistici
provengono da Belgio, Olanda, Repubblica
Ceca, Slovacchia e Ungheria. Accompagnati dai rappresentanti di Enit e Unioncamere
Sicilia in sinergia con lAssessorato regionale al Turismo, ieri i buyer hanno partecipato a visite presso strutture ricettive e nei
principali monumenti di Siracusa e Noto. Il
tour il primo di sei mission incoming che

Corso di Filosofia Pratica proposto da Nuova Acropoli

I tempi cambiano,
le idee no

I tempi cambiano, le idee no il nuovo corso

per riscoprire lutilit e la bellezza pratica della
Filosofia. Il corso proposto dall'Associazione
Culturale Nuova Acropoli, utile al fine di conoscere se stessi, vivere in armonia con gli altri e
migliorare il mondo, offre un viaggio attraverso le principali filosofie soffermandosi sullessenza del pensiero dei maggiori esponenti tra

cui Platone, Aristotele, Marco Aurelio, Seneca, Confucio, Plotino, Buddha utilizzando un
sistema chiamato metodo comparato che
permette di ampliare gli orizzonti della mente
e scoprire, attraverso un linguaggio diretto e
semplice, le diversit delle culture e dei vari
pensieri. Si tratta di una conoscenza chiara dei
migliori insegnamenti del passato per potersi proiettare, con entusiasmo ed efficacia, in
progetti ed azioni valide per questo momento
storico e per offrire risposte concrete alle difficolt con cui tutti ci confrontiamo. La presentazione del corso avr luogo questa mattina e
marted 6 Ottobre alle ore 19.00 presso la sede

di Nuova Acropoli in Viale Tunisi 16, a Ortigia

presso la Libreria Mascali in Via Maestranza
20 e nella sede di Priolo Gargallo in Via Palestro 183. Ingresso libero.

Cronaca di Siracusa

Sanit
Maxi rissa
Il Gruppo
Arrestate
interaziendale coor- quattro
dinato dalla persone
responsabi- I Carabinieri
della Compagnia di
le del Cup
Siracusa hanno tratto
in arresto quattro
Salvatrice
per rissa
Canzonieri, persone
aggravata. I quattro,
tre siracusani ed un
referente
romeno incensurati,
per questioni legate
aziendale

La crisi continua a peggiorare inesorabilmente dal 2012

n Sicilia continua il
crollo delle gare dappalto di competenza
regionale
pubblicate
sulla Gazzetta ufficiale
e monitorate dallAnce
Sicilia.
Nel periodo gennaioagosto 2015 si registrata unulteriore flessione del numero di
bandi (155 contro i 172
dello stesso periodo del
2014, -9,88%) e degli
importi posti in gara
(189,1 milioni a fronte
di 211,4 milioni dei primi otto mesi dello scorso
anno, pari a -10,55%).
La provincia con il peggiore calo stata Caltanissetta (-50% di gare
e -81,50% di importi),
mentre vi sono state insolite impennate a Catania (+37,50% di gare

Sicilia 7

In foto, la riunione
del tavolo di lavoro
dellAsp 8.

Tempi dattesa Asp

Primo tavolo di lavoro
Si

riunito stamane nella sede della

Direzione generale
dellAsp di Siracusa
il primo tavolo di
lavoro del Gruppo
interaziendale per il
governo delle liste
di attesa, istituito
dal direttore generale
Salvatore Brugaletta
in applicazione del
decreto assessoriale
del 16 marzo 2015
quale centro di coordinamento per tutte
le strutture sanitarie
ricadenti
nellarea
provinciale.
La costituzione dei
Gruppi interaziendali
nelle Aziende sanitarie siciliane rientra nellambito della
piena strutturazione
ed implementazione
del sistema regionale per il governo dei
tempi di attesa che ha
avviato lAssessorato regionale della Salute con listituzione
di una nuova Cabina
di regia regionale che
garantir ai Gruppi
interaziendali
una
attivit sistematica e
continua di coordinamento, progettazione, supporto e consulenza. Della Cabina
di regia regionale fa
parte il direttore generale dellAsp di
Siracusa Brugaletta
in qualit di competente.
Il Gruppo interaziendale coordinato

dalla responsabile del

Cup Salvatrice Canzonieri, che assume
anche il ruolo di referente aziendale per le
liste di attesa dellAsp di Siracusa, ed
costituito dai direttori
dei quattro Distretti
sanitari, dei Presidi
ospedalieri Umberto
I, Avola-Noto, Lentini e Augusta, delle
Unit operative Cure
primarie,
Ospedalit e Sifa, nonch
dai
rappresentanti
dei sindacati Sumai,
Branche a Visita,
Fimmg, Fimp, Fenasp, Aces, Smi, Simg
e del Tribunale dei
diritti del malato di
Cittadinanza Attiva.
Il Gruppo ha il compito di monitorare e
analizzare i dati derivanti dai flussi informativi dei tempi di
attesa delle strutture
pubbliche e private
accreditate ricadenti
nellarea provinciale
dellAsp, analizzare
le cause profonde dei
fattori che favoriscono eventuali criticit
locali, individuare e
pianificare soluzioni
condivise e programmi formativi aziendali per il governo delle
liste in coerenza alle
indicazioni della Cabina di regia regionale. Funger, inoltre,
da raccordo con la
commissione paritetica per la verifica

della corretta attuaziOne della attivit

libero professionale
intramuraria.
L'Asp di Siracusa
sottolinea il direttore
generale Salvatore
Brugaletta - ha completato il processo
di informatizzazione dei punti di prenotazione su tutto il
territorio aziendale,
al fine di assicurare
l'integrazione dell'intero sistema dell'offerta delle presta-

zioni, una migliore

gestione delle liste
di attesa ed un migliore e pi capillare
sistema di accesso
alle strutture sanitarie
con molteplici punti
di prenotazione delle
prestazioni. Abbiamo adottato misure,
ed altre ne abbiamo
in via di adozione,
per ridurre i tempi di
attesa per le branche
critiche ed in corso lanalisi dei fattori che concorrono a

determinare il fenomeno delle liste di attesa che nella nostra

Azienda per alcune
branche registra tempi piuttosto lunghi in
alcune strutture piuttosto che in altre. Listituzione del Gruppo
interaziendale e la
Cabina di regia regionale consentiranno
una azione ancor pi
efficace per rispondere pi adeguatamente
ai bisogni dei pazienti.

non si registrano danni a cose

Scossa tellurica
a largo di Augusta
N

ella scorsa notte il movimento tettonico stato avvertito

intorno alle 00.27.
La scossa sismica stata registrata dall'istituto nazionale di
geofisica e vulcanologia di magnitudo 3.9 della scala Richter
e si verificata alla profondit di 23 km e a circa 35 km di
distanza dalla costa aretusea. Le onde sismiche hanno raggiunto numerosi centri abitati della provincia tanto che sono
state numerosissime le segnalazioni da parte dei cittadini agli
uffici preposti in caso di emergenza. Nessun danno a cose o
persone, solo una forte dose di paura. La scossa nonostante
la breve durata, stata avvertita, in maniera particolare, in
localit quali Siracusa, Augusta, Catania, Priolo, Lentini,
Carlentini, Floridia, Mineo, Avola e Sortino. Al momento,
pare non siano stati provocati danni a persone o cose.
Il terremoto ha comunque messo in allarme la popolazione
della Sicilia orientale, dove la scossa stata avvertita distintamente. Nessun danno a cose o persone, solo una forte dose
di paura.
Molte le chiamate ricevute dai Vigili del Fuoco nelle ultime
ore di cittadini preoccupati per il movimento tellurico, ma
non si segnalano danni di rilievo a cose o a persone.

ad un asserito debito
non onorato per
la locazione di un
immobile, divisisi
in due contrapposte
fazioni hanno cominciato a prendersi a
calci e pugni in via
dellAmaranto. La
scazzottata ha ovviamente richiamato
lattenzione di altre
persone che hanno
prontamente allertato
il 112 per lintervento. Intervenuta sul
posto la pattuglia
della Stazione Carabinieri di Cassibile,
i quattro sono stati
tratti in arresto per
rissa aggravata su
disposizione dellAutorit Giudiziaria aretusea e sottoposti al
regime degli arresti
domiciliari presso le
rispettive abitazioni.
Tre dei protagonisti,
refertati allOspedale Umberto I
di Siracusa, hanno
riportato prognosi da
cinque a dieci giorni
per i traumi e le
escoriazioni riportate
nellevento.
Ad Avola nel corso
della serata di sabato
19 settembre, i militari dellarma hanno
tratto in attesto in
ottemperanza ad un
ordine di esecuzione
per espiazione di
pena detentiva in
regime di detenzione
domiciliare emesso
dallufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica
presso il Tribunale
ordinario di Siracusa
Sebastiano Casto,
avolese di 37 anni,
gi noto alle forze
dellordine per i suoi
precedenti di polizia.
Luomo deve espiare
la pena residua 4
mesi di detenzione al
regime degli arresti
domiciliari.

SOCIET 8
Si svolta, qualche
mese fa, nei locali del
Jolly Aretusa Palace
Siracusa su iniziativa del Rotary Club
Siracusa Monti Climiti, la Lectio Magistralis del prof. Antonino Pennisi, Direttore
Dipartimento Scienze
Cognitive della Formazione e degli Studi
Culturali Universit
degli Studi di Messina e Coordinatore
Nazionale del Co.Di.
Sco (Coordinamento
dei Dottorati italiani
di Scienze Cognitive). Il presidente Dott.
Natale Bordonali e il
Consigliere Segretario
Dott. Carmelo Susinni
hanno presentato il relatore, ringraziandolo
a nome di tutti i soci.
Quando si parla di
biopolitica, soprattutto
in Italia, il richiamo
obbligato al filosofo
francese Michel Foucault, che introdusse
questo concetto per
definire i conflitti causati dalla tendenza del
potere, in epoca moderna, a controllare e
regolare
lesistenza
delle persone in quanto

22 settembre 2015, marted

Sicilia 22 SETTEMBRE 2015, MARTED

Lectio Magistralis del prof. Antonino

Pennisi: Lerrore di Platone

esseri viventi, attraverso misure profilattiche,

sanitarie, demografiche, fino agli orrori
delleugenetica nazista. Esiste per una visione alternativa della
biopolitica, proposta
dal Prof. Antonino
Pennisi, nel saggio
Lerrore di Platone (il
Mulino).
Malgrado il titolo, il
grande pensatore greco non al centro della
trattazione, ma il suo
errore, che sarebbe
consistito nellaffidare
alla volont umana la
missione impossibile

di plasmare la convivenza politica sulla

base di progetti intellettualistici di ingegneria sociale. Secondo
Platone possibile ingegnerizzare la governabilit politica delle
menti e dei corpi degli
aggregati umani. La
biopolitica nella versione di Pennisi parte
dalla consapevolezza
dei vincoli naturali entro cui pu muoversi
la progettazione politica. La demografia
e le migrazioni, quindi vincoli naturali cui
luomo non pu sot-

trarsi, ed ogni disegno

riformatore deve fondarsi su quelle che sin
dalle origini sono state
le due principali molle
dellevoluzione sociale: i processi riproduttivi e quelli migratori.
LHomo sapiens
comparso 200 mila
anni fa in una piccola regione dellAfrica
centro meridionale e
si espanso riproducendosi ed emigrando
dappertutto. Tale attivit non mai cessata e
ha modellato il mondo.
Anche oggi i successi
delle politiche nazionali derivano soprattutto dalla capacit di
dare risposte concrete
per gestire i diritti civili relativi alla riproduzione, quindi alle
nuove forme di famiglia e alle migrazioni internazionali, con
leggi che garantiscano
lo spostamento e linsediamento civile di
coloro che lasciano le
proprie terre dorigine. Secondo il Prof.
Pennisi, per combattere la crisi si deve
partire dal nesso tra
crescita economica e
aumento della popolazione, nel quale individua, lunica bussola
reale della navigazione
biopolitica.
Gli appare ozioso che
ci si accapigli su come
redistribuire le ricchezze con piccoli provvedimenti che spostano
una coperta stretta da
un lato o dallaltro delle classi sociali. E liquida come un piccolo fattarello di cronaca
che la Germania abbia
ancora una buona tenuta economica e lItalia
no, poich i due Paesi sono affetti da fenomeni analoghi di denatalit e invecchiamento

della popolazione.
Per capire meglio lattuale crisi economica,
il relatore ci mostra un
grafico che ci fa molto riflettere, il grafico
mostra la relazione fra
i tassi di incremento
del PIL, limpennata
demografica e il debito pubblico nei paesi
emergenti in via di
sviluppo e nei paesi
delle economie avanzate. Il PIL (Prodotto
Interno Lordo) misura
la ricchezza collettiva.
Dal 1980 al 2012 gli
abitanti dei paesi in
via di sviluppo sono
cresciuti da tre miliardi a circa sei miliardi,
mentre nei paesi ad
economie
avanzate
(Stati Uniti, Giappone, Germania, Regno
Unito, Italia, Francia,
Canada, Russia) la
crescita demografica
ha un saldo negativo.
Paradossalmente i paesi che hanno visto
impennare la crescita
demografica hanno un
PIL quasi dieci volte
superiore ai paesi con
crescita demografica
negativa, dalla chiave
di lettura di questi grafici statistici elaborati
dal Fondo Monetario
Internazionale, emerge che laumento demografico rappresenta
lelemento propulsore
della crescita economica. Unaltra ragione
naturale
importante
per capire la crisi economica che stiamo
attraversando il PIL
pro capite, cio la ricchezza individuale nei
paesi emergenti in via
di sviluppo e i paesi ad
economie avanzate.
Qui le posizioni sono
capovolte, le popolazione delle economie
avanzate registrano un
PIL pro capite dieci
volte in pi di quelle emergenti in via di
sviluppo. Una ulteriore variabile il debito
pubblico, in economia
il debito pubblico
quella quantit di denaro che lo Stato spende
nei confronti dei soggetti pubblici o privati,
oneri costituiti da spesa sanitaria, istruzione,
pensioni, cio il Welfare rivolto alla pubblica
felicit. Si scopre che
non solo che i paesi
delle economie avanzate producono poco
e consumano molto,

ma detengono anche
il primato del debito
pubblico. Nei paesi
emergenti in via di sviluppo invece si lavora
molto si produce molto
e c bisogno di acquisire diritti e benessere.
Quale etica perversa
potrebbe mai prevedere che chi produce
poco, consuma molto,
e contrae una gigantesca quantit di debiti,
abbia pi diritti civili
di chi produce molto,
consuma meno e non
contrae debiti? Ultima
ragione naturale per
spiegare la crisi attuale
una conseguenza della crescita demografica
negativa nei paesi ad
economie avanzata tra
cui lItalia, la denatalit comporta sempre
pi ad avere un paese
abitato da molti anziani, i giovani in Italia
non arrivano al 30%,
un capitale umano che
rischia di estinguersi.
Una scarsa quantit
di giovani rende problematico il mantenimento delle classi di
et avanzata, relativo a
pensioni e sanit i quali
hanno un peso sostanziale sul debito pubblico, un rapporto molto
sbilanciato fra parte
produttiva e improduttiva. Gli uomini sono,
come tutti gli altri animali, soggetti a precisi vincoli biologici
naturalistici, sin dalle
origini della vita sulla
terra, i potenti processi
riproduttivi e migratori
hanno svolto il ruolo
di regolatori universali
dellevoluzione biologica, bisogna comprendere che questa crisi ha
dei fondamenti biologici, lerrore di Platone quello di pensare
che solo attraverso la
volont umana possono essere modellati gli
scenari politici degli
animali umani, e non
ammettere che possano
esistere forze naturali
pi grandi delle volont umana, che regolano
la natura biologica. In
questa nuova prospettiva lerrore di Platone si
pu correggere con dei
suggerimenti a partire
dai diritti civili, da una
ridistribuzione della
giovinezza regolarizzando forme di lavoro
degli immigrati e dei
loro diritti.
Carmelo Susinni

Sicilia 9

societ

Il tema che affronter la carovana antimafia questanno sar quello delle periferie

La carovana antimafia
fa tappa domani
a Siracusa
I

l prossimo 23 settembre far tappa a Siracusa

la Carovana Antimafia
promossa da Arci, Libera e Cgil, Cisl e Uol con
Arci Ragazzi Zuimama.
Il tema che affronter
la carovana antimafia
questanno sar quello
delle periferie.
Le Periferie al Centro
per portare supporto
alle realt positive che
in tali contesti fanno
resistenza. Luoghi che
per definizione sono
esterni a qualcosa,
marginali, lontani dal
centro. Carovana antimafie ha scelto sin dalla
sua prima edizione, nel
1994, di non separare
il concetto di legalit
da quello di giustizia
sociale, poich ogni
forma di rispetto delle

leggi richiede in primis

la sostanza di una concreta adesione di queste
ai valori costituzionali.
Solo in questo modo
possibile garantire la
dignit umana, lutilit
sociale, luguaglianza
sostanziale.
Una societ che vuole
davvero sconfiggere le
mafie deve preoccuparsi anzitutto di essere
inclusiva, a partire da
tutti coloro che vivono
lontani dal centro: i
marginali, i periferici
appunto, siano essi persone, comunit intere o
popoli.
In tanti luoghi periferici
esistono amministratori
locali pi esposti, che
subiscono
intimidazioni a causa del loro
operare a favore della

legalit contro mafie e

corruzione, ci sono associazioni,
sindacati,
singoli cittadini, scuole
e comunit attive foriere di buone pratiche, di
azioni quotidiane di valorizzazione dellaltro,
chiunque esso sia.
Nelle tappe siracusane
della Carovana racconteremo di queste belle esperienze. Il programma prevede: alle
ore 15,30 a Canicattini
Bagni presso lo Sprar
Obioma in via del Seminario che accoglie
donne vulnerabili gestita dalla cooperativa sociale Passwork colpita
da un atto intimidatorio
lo scorso 18 settembre
(una bomba esplosa
sotto la casa del presidente della cooperati-

va, Sebino Scaglione).

Successivamente
la
carovana visiter il laboratorio del progetto
Frutti degli Iblei gestito dalla Cooperativa
LArcolaio dove i carovanieri saranno accolti dal sindaco Paolo
Amenta, dal responsabile del progetto per la
coop Arcolaio Giovanni
Romano, dal presidente della coop Passwork
Sebino Scaglione, e dai
rappresentanti del presidio Salvatore Raiti di Libera. Alle ore
17,00 la carovana far
tappa a Siracusa presso la scuola Chindemi
in via Algeri nel quartiere Mazzarrona. Alle
ore 17,30 presso la sala
Livatino nel plesso di
via Algeri della Scuo-

la Chindemi avr luogo lincontro dal titolo

la periferia al centro
durante il quale saranno presentati i progetti
attivi nel quartiere con
la partecipazione del
Dirigente
Scolastico,
dellassessore allistruzione Valeria Troia, di
Alessandro Cobianchi
carovaniere e responsabile nazionale della
Carovana Antimafia, il
Presidente del Quartiere
e i rappresentanti delle
associazioni promotrici
nel quartiere di progetti
di inclusione sociale e
animazione territoriale
(Il progetto Malala
finanziato dalla fondazione di Comunit Val
di Noto, la Casa dei cittadini il progetto gestito dallAuser).

RECLUTAMENTO DI 8 TENENTI DEL RUOLO TECNICO-LOGISTICO- AMMINISTRATIVO DEL CORPO

Guardia di Finanza: Concorso per titoli ed esami

Sulla Gazzetta Ufficiale - 4^ Serie Speciale 69, dell8 settembre 2015 stato pubblicato il
bando di concorso, per titoli ed esami, per il
reclutamento di 8 tenenti del ruolo tecnicologistico-amministrativo, per lanno 2015.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1 gennaio 2015, non
abbiano superato il trentaduesimo anno di et
(siano quindi nati in data successiva al 1 gennaio 1983 compreso) e siano in possesso di
un diploma di laurea specialistica o di laurea
magistrale o titolo equipollente (con esclusione, quindi, delle lauree c.d. triennali o di
I livello), tra quelli indicati negli allegati al
predetto bando di concorso.

La presentazione delle domande dovr avvenire entro l8 ottobre 2015. La domanda di

partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante procedura in-

formatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it

area Concorsi Online, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. Al termine della compilazione, listanza deve essere
stampata, firmata per esteso dal concorrente
e consegnata a mano, oppure inviata a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, al Centro di Reclutamento della Guardia di Finanza,
via delle Fiamme Gialle n. 18, 00122 Roma/
Lido di Ostia, entro trenta giorni decorrenti
dalla data di pubblicazione del bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Sul sito
internet www.gdf.gov.it possibile acquisire
ulteriori e pi complete informazioni di dettaglio sui concorsi.

Premio Galleriia Roma 2015 Ortigia verso il futuro

Insignito
il prof. Rapisarda

Nei giorni scorsi la Galleria Roma, con sede

in Piazza San Giuseppe a Siracusa, ha conferito al prof. Salvatore Rapisarda, docente di storia dell'Arte e critico dall'acume profondo,
molto apprezzato e stimato nell'ambito artistico locale nonch regionale ed oltre, il premio
Galleria Roma 2015 Ortigia verso il futuro,
quale amico e sostenitore di tutte le attivit
culturali ed artistiche che la Galleria promuo-

ve con frequenza settimanale. Il premio, istituito all'inizio del corrente anno consiste in
una bella scultura dove rappresentata l'Isola
di Ortigia sospinta da una vela gonfia di vento
e di speranza cullata dalle onde del suo mare
verso un futuro pi radioso della nostra amata
Isola. A consegnare il premio stato il prof.
Enzo Monica, vice presidente della Galleria.
L'idea progettuale di questa spendida scultura realizzata in ceramica finemente lavorata e
colorata del prof. Salvatore Li Puma, artista
eclettico quanto geniale nella realizzazione
delle sue opere di particolare interesse: dalla
natura morta ai simbolismi di carattere geo-

metrico oltre che storico artistico di notevole

pregio. La realizzazione della scultura stata
curata dal Maestro Giacomo Lo Presti artista
di qualit immaginifiche.
Concetto Gil

societ 10

22 settembre 2015, marted

Sicilia 22 settembre 2015, marted

Loperazione delle Fiamme Gialle scattata di notte

Guardia di Finanza, scopre

a Catania deposito abusivo

Sequestrati cinquanta mila litri di gasolio

di contrabbando e arrestati 7 responsabili

narea recintata, attrezzata come una vera e propria stazione di servizio,

nella quale veniva venduto
gasolio di contrabbando.
ci che, ancora una volta,
hanno scoperto i finanzieri
del Comando Provinciale
di Catania impegnati negli
ordinari controlli a contrasto delle frodi sui prodotti
petroliferi.
Loperazione delle Fiamme Gialle scattata di notte
a seguito dei dispositivi di
monitoraggio attuati sulle
aree del territorio etneo
considerate a rischio di
traffici illeciti in quanto
abituali luoghi di sosta per
autoarticolati e prossime
agli svincoli autostradali.
A richiamare lattenzione
degli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria
verso una zona adiacente al
centro commerciale Porte
di Catania, sono stati
due grossi autoarticolati
telonati sorpresi mentre accedevano a unarea isolata
e protetta da due cancelli
elettrici e da alcuni cani
da guardia. Lintervento
dei finanzieri ha consentito
di sorpendere sul piazzale

Sopra, la stazione di servizio abusiva.

alcuni soggetti intenti a

trasbordare prodotto petrolifero dai camion in grosse
cisterne.
Le successive perquisizioni hanno portato al sequestro dei due autoarticolati,
di 53 mila litri di gasolio
- contenuto in recipenti
da 1.000 litri e importato
illegalmente dalla Slovenia
-, del magazzino utilizzato

per lo stoccaggio del carburante, delle attrezzature

per il travaso del prodotto,
di alcune cisterne e di un
grosso serbatoio dotato di
pistola erogatrice e contalitri. I due autotrasportatori,
un croato e uno sloveno,
e altri cinque soggetti
catanesi presenti, fra cui i
proprietari dellarea, sono
stati tratti in arresto per

contrabbando.
Ancora una volta stato
appurato che gli autoarticolati costituiscono oggi il
mezzo pi utilizzato per il
trasporto di prodotto petrolifero di contrabbando, in
quanto le autocisterne sono
normalmente sottoposte a
mirati controlli su strada. Il
gasolio , dunque, caricato
in grossi recipienti a bordo

di camion telonati e viaggia

accompagnato da documenti di trasporto che ne
attestano falsamente la
natura di olio lubrificante e indicano una falsa
destinazione.
Questi illeciti, oltre a
determinare ingenti perdite di gettito per lerario,
creano un vero e proprio
mercato nero dei carburanti
a danno degli operatori
onesti, i quali subiscono
la concorrenza sleale di
chi pu abbassare i prezzi,
distorcendo in tal modo le
regole del mercato.
Il prezzo medio di vendita
del gasolio di contrabbando, come accertato
nellambito di numerose
indagini, inferiore di
circa 20 25 centesimi
per litro a quello praticato
dai distributori regolari. Il
risparmio per gli utenti,
per lo pi autotrasportatori,
non tiene conto, tuttavia,
dei rischi di danni meccanici che il prodotto - di scarsa
qualit e non rispondente
agli standard di sicurezza
- pu causare. I maggiori
profitti di questo traffico
illecito vanno ai venditori
del carburante, i quali possono contare su un prezzo
di acquisto di circa il 60%
inferiore a quello della regolare rete di distribuzione.
Non vanno, infine, trascurati gli enormi rischi legati
al trasporto e ai travasi del
prodotto, che avvengono
senza alcuna precauzione
antincendio e di sicurezza,
mettendo a repentaglio
lincolumit anche di chi
intento ad acquistare
ovvero si trova comunque
nelle vicinanze.

larresto per ordine della DIA di Catania della famiglia Consalvo di Vittoria

Polizia di Ragusa: Operazione antimafia Box

a Polizia di Stato nella notte decorsa ha

eseguito le catture dei tre destinatari delle
ordinanze di custodia cautelare nellambito
delloperazione BOX e numerose perquisizioni, con il contributo degli uomini della
Squadra Mobile di Ragusa e Catania, del
Commissariato di Vittoria, della Squadra
Volanti e delle unit cinofile di Catania per
la ricerca di armi ed esplosivi.
Il nome delloperazione (BOX = cassetta)
stato prescelto proprio perch i tre arrestati si
occupavano prevalentemente di commerciare
cassette in legno e plastica.
- 30 gli uomini impiegati, unimponente
operazione necessaria perch oltre ai tre
arresti, bisognava perquisire faraoniche
ville ed enormi aziende dei tre catturati. Le
unit cinofile sono state necessarie per poter
ricercare armi, considerato che i tre soggetti
avevano di sicuro avuto la disponibilit di
pistole di vario calibro.

Le perquisizioni davano esito negativo ad

eccezione di quella effettuata a carico di Giovanni Consalvo che ha permesso di acquisire
importanti elementi probatori, considerato che
sono stati rinvenuti titoli e contanti per quasi
450.000, tra cui assegni bancari molti dei quali

firmati in bianco, dati che verranno analizzati

con attenzione dalla Polizia Giudiziaria operante nei prossimi giorni. Il denaro stato gi
depositato in attesa dellesito delle indagini
che verranno condotte per appurare la provenienza del contante e degli assegni.
Le indagini della Polizia di Stato proseguiranno, cos da garantire ai molti onesti
imprenditori dellimportantissimo mercato
ortofrutticolo di Vittoria, di poter lavorare
senza il peso di soggetti
contigui alle
associazioni mafiose, rendendo maggiormente fluide le operazioni di mercato, cos
garantendo di conseguenza i consumatori. Gli
imprenditori, che a qualsiasi titolo operano
nel territorio ibleo, devono sentirsi tutelati
dalle Forze dellOrdine, agendo secondo le
regole di mercato, e non devono avere timore
di segnalare eventuali anomalie alla Polizia di
Stato di Ragusa, che verificher leventuale
presenza di fatti illeciti.

Sicilia 11

a missione di
Fatima profondamente simbolica e significativa per il legame
profondo che unisce questi due
santuari mariani:
Siracusa si fa conoscere in Europa
per un messaggio
di speranza e misericordia. Cos
don Luca Saraceno, rettore del
Santuario
della
Madonna
delle
Lacrime, che insieme a don Nino
Siringo ha fatto
parte della delegazione siracusana
che si recata in
Portogallo, commenta la missione del Reliquiario
della
Madonna
delle Lacrime al
Santuario di Fatima.
Tre giorni intensi, dal 18 al 20,
durante i quali
migliaia i fedeli
si sono fermati in
preghiera davanti
al Reliquiario.
Dopo laccoglienza del vescovo
di Fatima, Mons.
Antonio Augusto
Dos Santos Marto,
il primo momento
stato il Rosario e
la fiaccolata con la
presenza del Reliquiario. Il giorno
dopo la Messa
alla
Cappellina
delle Apparizioni,
in diretta mondia-

Il Reliquiario della Madonna

delle Lacrime a Fatima
Tre giorni intensi, dal 18 al 20, durante i quali migliaia i fedeli
si sono fermati in preghiera davanti al Reliquiario

le. In serata Rosario e fiaccolata

con la presenza
del
Reliquiario
delle Lacrime di
Maria. Infine ieri
mattina
rosario
nella Cappellina
delle Apparizioni
con la presenza
del
Reliquiario
delle Lacrime di
Maria. Nel pomeriggio il Reliquiario ha fatto ritorno
a Siracusa.
Tutti gli eventi sono stati trasmessi sul sito

internet del santuario di Fatima:

www.fatima.pt
"Questo
viaggio, come quello
di Sarajevo, un
viaggio simbolo:
lessere nel Santuario di Fatima ha continuato don
Luca Saraceno che sta per vivere
il centenario (nel
1917 la Madonna
apparsa). Nel
2017, Papa Francesco ha annunciato la sua visita
per il 13 maggio,

si concluder il
centenario delle
apparizioni.
La
presenza del Reliquiario, nellanno
dedicato alla Valle di lacrime, cos
il tema del quinto
anno degli ultimi
sette di preparazione al centenario, quanto mai
significativo".
Liturgia
molto
semplice e sobria. Celebrazioni

eucaristiche molto partecipate e

vissute quasi interamente
nella
cappellina
delle
apparizioni, dove
si radunano magliai di persone.
"Ci hanno invitato a presiedere
i due rosari: presenti tanti sacerdoti e tantissimi
fedeli che hanno
pregato in diverse
lingue (in base ai

societ

pellegrini presenti). Oltre 5 mila

persone per un
fiume di candele.
Il Reliquiario
stato ai piedi della
Madonna di Fatima e poi portato
in
processione.
In ogni rosario
stata presentata la storia della
Madonna
delle
Lacrime in portoghese ed stata
letta la supplica".
Domenica mattina
nella cappella delle apparizioni la
celebrazione presieduta da padre
Victor, segretario
del vescovo, che
nellomelia
ha
parlato del legame
tra il Cuore Immacolato di Maria a
Fatima che piange a Siracusa. "Il
vescovo
Mons.
Antonio Augusto
Dos Santos Marto lo scorso anno
venuto in Santuario a Siracusa
- ha concluso don
Luca Saraceno ed singolare che
nellomelia parl
delle lacrime di
Maria come lacrime di misericordia e noi iniziamo
con questa missione a Fatima lanno
della misericordia
indetto da Papa
Francesco".

SPECIALE 12

Sicilia 22 SETTEMBRE 2015, MARTED

22 SETTEMBRE 2015, MARTED

AllEuropa manca soprattutto il canto dellaccoglienza

Didone e Nausicaa
nel diffuso clima
dellintolleranza
di Paolo Fai

Non ignoro il dolore, per questo ho

imparato ad aiutare
chi soffre. Cos
conclude il suo discorso Didone, regina di Cartagine,
dopo aver promesso
la sua accoglienza
a Enea e ai suoi
compagni naufragati sulle coste della
Libia, in fuga dalle
rovine di Troia e in
cerca di una nuova
dimora.
Anche lei ha infatti
conosciuto lamaro
destino di fuga, cui
fu costretta dalla sacrilega bramosia di
denaro del fratello
Pigmalione, re di
Tiro in Fenicia, che
ne uccise il marito
Sicheo per impadronirsi delle sue
ricchezze.
Didone allora abbandona la sua terra
con dei compagni
fidati e approda, non
senza difficolt, in
Libia. Cos Virgilio
nel I canto del suo
poema immortale,
lEneide, di cui il
verso 630, citato
allinizio, esprime,
in forma di aurea
sentenza, letica
dellospitalit in
nome del destino
di dolore comune ai
due profughi.
Nonostante la cultura umanistica non
goda da qualche
anno di buona salute, e anzi, da parte di
una classe politica
ignorante e miope,
si adottino ripetutamente decisioni
mirate a infliggere
il colpo mortale
al Liceo classico,
che delleducazione
allhumanitas resta
lincontestabile caposaldo, negli intellettuali di buona

scuola la permanenza dei classici

un segno propizio di
vitalit che induce a
non disperare. Lo ha

dimostrato Guido
Rossi nelleditoriale apparso sul Sole
24 Ore di domenica
13 settembre scorso,

col titolo redazionale Se allEuropa

manca il canto di
Nausicaa, dedicato
allevento apoca-

littico del nostro

tempo, londata migratoria dallAfrica
e dal Medio Oriente.
Rossi vi confermava

la validit dellaforisma di Paul Valry,

secondo cui mito
ci che accade soltanto nella parola e
solo questo gli conferisce verit che
attraversa il tempo,
sfidando lincessante moto ermeneutico (George Steiner), cui ogni mito
sottoposto. Infatti,
nel constatare il
fallimento dellEuropa cos come oggi
, immemore della
lezione dei grandi
europeisti del Novecento, come Ernesto Rossi e Altiero
Spinelli, lamentato
dal Presidente della
Commissione europea, Jean-Claude
Juncker, mercoled
9 settembre davanti
allEuroparlamento, Rossi riandava
a un mito pi antico
di quello di Didone, additando la
soluzione nellaccoglienza offerta
da Nausicaa al naufrago Odisseo: Insomma, lEuropa
non c e lUnione
non c se non c
anche la grande solidariet umana.
E come posso non
ricordare che questa
esigenza di solidariet ha invero
radici molto profonde, nella pi antica poesia europea,
quella dellOdissea,
elevando Ulisse ad
emblema della tragedia dei migranti.
Ulisse, sbattuto dal
mare contro unampia scogliera, infelice si salva giungendo in territorio
a lui sconosciuto
e si nasconde fisicamente distrutto e lacerato sotto
un vasto fogliame,
addormentandosi
prostrato dal sonno
e dalla stanchezza. Svegliato sulla
spiaggia dalle grida
di Nausicaa e delle
sue ancelle, che giocavano alla palla, ha
il coraggio di uscire
coperto solo da un
ramo frondoso e
appare alle fanciulle orrido, bruttato
dalla salsedine, sicch luna e laltra
di l scapparono
verso la spiaggia,
fino dove sporgeva

Presidente della Commissione europea,

Jean-Claude Juncker, mercoled 9 settembre davanti allEuroparlamento, Rossi
riandava a un mito pi antico di quello di
Didone, additando la soluzione nellaccoglienza offerta da Nausicaa al naufrago
Odisseo: Insomma, lEuropa non c
e lUnione non c se non c anche la
grande solidariet umana.
sul mare. Sorpreso
dalla presenza della
bella Nausicaa, a lei
chiede: Mostrami
la citt e dammi uno
straccio di panno
da mettermi intorno alle reni (Omero, Odissea, canto
VI, trad. di Carlo
Saggio, Ricciardi
ed., Napoli-Milano,
1968), finch Nausicaa gli indica la
strada per raggiungere suo padre Alcinoo, re dei Feaci, dal
quale viene accolto
come un ospite inviato dagli Dei.
AllEuropa ora
manca soprattutto il
canto di Nausicaa.
Daltra parte, non
certo un caso che,
nella stessa cornice
di filantropica accoglienza, Omero,
tra le sofferenze che
Odisseo racconta ad
Alcinoo e alla sua
corte di aver patito
nel suo viaggio di
ritorno da Troia, dia
pi ampio spazio
allepisodio della
matta bestialit
del Ciclope Polifemo (canto IX),
diventato, nella
cultura occidentale
sulla quale lEuropa ha costruito in
notevole misura il
proprio sistema di
valori etici, il paradigma dellethos
non umano, disumano, delluomo
allo stato ferino.
Come se volesse
insegnare come gli
uomini non devono comportarsi con
altri uomini.
Nei due episodi vengono infatti
contrapposti radicalmente senza
alcuna possibilit di
mediazione lo sta-

to societario ad uno
stato pre-societario.
Omero, che mostra
spesso, nel racconto
delle peregrinazioni
di Odisseo, una particolare attenzione
per il contesto umano, segno del grado
di incivilimento di
un gruppo, offre al
suo pubblico una
prima dettagliata descrizione, in
chiave etnografica,
dellalterit, puntando a suscitare
nellascoltatore da
un lato un senso di
rifiuto per il nuovo
modello proposto,

Sopra, Jean-Claude Juncker.

dallaltro una nuova

e pi forte consapevolezza di s.
Il poeta procede
sotto il segno della
negazione: []
non piantano, non
arano mai: nasce
tutto senza semina
e senza aratura, il
grano, lorzo e le
viti che fioriscono
di grappoli sotto la
pioggia di Zeus.
Assemblee non conoscono, n consigli n leggi, vivono
in cave spelonche
sulle cime pi alte
dei monti, ciascuno
comanda alle mogli

In foto, il Professore Romano Prodi.

e ai figli, non si
curano gli uni degli
altri (IX 108 ss.)
(M.G. Ciani).
Non si curano gli
uni degli altri. Forse questo comportamento quello
che, pi degli altri,
colloca il mondo dei
Ciclopi a una distan-

Sicilia 13

za siderale da una
societ civilizzata:
non esiste tra loro
solidariet, non esiste n communitas,
n societas, insieme
di compagni.
Polifemo ignora le
leggi della xena e
ne viola fin da subito
il primo precetto:

speciale

senza ancora aver

rifocillato gli stranieri, pone subito
una domanda sulla
loro identit. [].
Nato sotto il segno
di unospitalit rovesciata, [lincontro] si concluder
con il macabro rituale di antropofagia e cannibalismo,
lantitesi del banchetto ospitale, la
negazione di ogni
riconoscimento di
identit: lo sbranamento dei compagni di Odisseo, lo
strazio delle loro
carni raccontano
lannientamento di
ogni accoglienza ma
anche di ogni giusta
distanza ospitale
(D. Puliga).
Ora, linnalzamento
di muri, il dispiegamento di filo spinato
alle frontiere di alcuni Stati dellEst
europeo, i bambini
siriani marchiati
col pennarello indelebile dalla polizia
ceca in Moravia,
il diffuso clima di
intolleranza alimentato, tra ignoranza
e pregiudizi, dalle
destre xenofobe e
razziste, rischiano di far regredire
lEuropa dalletica
di Nausicaa, della condivisione e
della communitas
(parola che implica
lidea di dovere e
di dono reciproco),
del noi, allistinto
bestiale di Polifemo,
dove si dispiega un
mostruoso egoismo
che nullifica gli altri.
Nausicaa insegna
che il tratto distintivo di una societ
civile lospitalit.
Questa la legge
morale, non scritta,
che attraversa la
storia della civilt
occidentale, e che
ci ha resi umani.
Ma lospitalit ce
la impone anche la
legge scritta, sancita
il 10 dicembre del
1948 nellart. 14
della Dichiarazione
universale dei diritti
umani dallAssemblea Generale delle Nazioni Unite:
Ogni individuo ha
il diritto di cercare
e di godere in altri
paesi asilo dalle
persecuzioni.

Cultura 14

Il Teatro Greco
Teatro Ateniese

Cos ha esordito la
studiosa Giuseppina Basta Donzelli
parlando delle tragedie greche proposte dallINDA
per questanno, ai
soci della Dante
convenuti numerosi ad ascoltarla.
Il teatro greco
teatro ateniese per
un pubblico ateniese e i protagonisti sono gli eroi
e gli dei del mito
che logos.
LIfigenia in Aulide di Euripide
sembra che sia
stata rappresentata
la prima volta nel
405 a.C. e parla
che Agamennone
durante una caccia
abbia colpito una
cerva sacra e Artemide lo punisce.
Pertanto in Aulide
blocca la flotta e
per lasciarla partire la dea esige un
sacrificio.
Questa interpretazione
viene
rappresentata diversamente
da
Eschilo nel 458
a. C. perch nel
suo
Agamennone tutto gi
avvenuto,mentre
in Euripide il sacrificio di Ifigenia
ancora deve avvenire. Il sacrificio,
come topos, determina linizio e la
fine della guerra di
Troia. Allinizio il
sacrificio di Ifigenia, alla fine il sacrificio di Polissena perch i potenti
possano raggiungere la vittoria.
Agamennone allinizio acconsente
al sacrificio, ma
poi il rimorso lo
invade e vuole
bloccare larrivo
della figlia. Euripide se nella prima
parte pone la commedia degli equivoci, nella seconda parte del testo
analizza le miserie
delluomo: Menelao succube della
moglie che lo ha

22 settembre 2015, marted

Sicilia 22 SETTEMBRE 2015, MARTED

Attraverso lesempio delle terribili sciagure, la tragedia

si proponeva di educare e di purificare lo spettatore

tradito, Agamennone
testimonia
la difficolt del
vivere fra volere e
disvolere, Achille
vuole salvaguardare il suo nome,

mandino vincendo sugli uomini

liberi, i Greci.
Euripide aggiunge lammirazione
alle consuete categorie di Aristo-

pervenuti. Eschilo
non parla del mito
e lo relega nellantefatto, parla delle
Supplici, le Danaidi che non vogliono
sposarsi

dapprima indeciso, poi preferisce

riceverle e il canto
finale esalta Afrodite ed Era, cio
lamore e lunione
matrimoniale. La

Il teatro
greco
teatro
ateniese per
un pubblico
ateniese e i
protagonisti
sono gli eroi
e gli dei del
mito che
logos

tutti vogliono la
guerra e Ifigenia
diventa
vittima
consenziente
e
parla a differenza dellIfigenia di
Eschilo, perch i
Barbari non co-

tele. Le Supplici
di Eschilo fanno
parte di una trilogia comprendente
le tragedie Gli egizi e i Danaidi, pi
un dramma satiresco Amimone, non

per non cadere nel

dominio del maschio. Rifugiate ad
Argo pregono il re
del posto, Pelasgo,
affinch le accolga.
Questultimo,

Medea di Euripide
del 431a. C. pone
la
protagonista
che da Colchide
fra il Mar Nero e il
Mar Caspio, oggi
Caucaso, giunge
a Corinto dove

Giasone labbandona per sposare

la figlia del re del
luogo. In Medea
non vi soltanto la
gelosia, ma anche
la perdita di status
di padrona di casa
e alla fine verr
accolta dal re di
Atene. Medea rappresenta il disagio
della donna nella
societ di Atene,
fuori dal contesto
ateniese il dramma
perde il suo vigore, pertanto nella
Medea di Seneca,
in piena et neroniana, essa solamente un caso
clinico. La Medea
di Euripide fortemente emotiva
e soffre, nel testo
di Seneca dal verso 25 la vendetta
pronta, una figura furiosa, cruenta,
sanguinaria e il testo artificioso.
Per capire i testi
bisogna ricordare
le strutture sociali
del tempo ed ad
Atene che nato il
teatro come rito,
come purificazione delle passioni.
Da Atene nato
anche il teatro europeo e oggi, che
siamo
diventati
un popolo di consumatori
senza
identit, dobbiamo
ricordare che quel
teatro esprimeva
i grandi problemi
che
tormentano
lumanit : il problema della giustizia, linquietudine,
langoscia, la solitudine.
Attraverso lesempio delle terribili
sciagure, la tragedia si proponeva di
educare e di purificare lo spettatore.
Questa funzione
Aristotele la chiama catarsi ed era
quella che educava i cittadini al rispetto delle leggi
e della giustizia
umana : mai come
oggi necessaria
questa lezione.

Sicilia 15

SPORT SIRACUSA

Siracusa inguardabile, difesa colabrodo, solo un punto in tre partite

Azzurri ancora una sconfitta

(ma ora non fateci arrossire!)
Scesa in campo senza attaccanti, la squadra incassa tre reti
prima di una parvenza di reazione - A completare il quadro
linfortunio a Mascara e lespulsione di Vindigni

portarci fuori strada nelle valutazione

delle potenzialit del
Siracusa sono stati
quegli ottanta minuti
di gran gioco contro
la Vibonese, appena
sufficienti tuttavia a
racimolare quel punticino che rappresenta
tutto il patrimonio di
punti guadagnato in
tre partite,un ruolino
di marcia da retrocessione diretta. E ci
assale il dubbio che
quegli ottanta minuti
di dominio assoluto
che ci hanno portato
fuori strada non siano
stati altro che il frutto
di una precisa strategia di quel volpone
di Gaetano Di Maria
che lasci deliberatamente che il Siracusa
facesse la partita dando dimostrazione di
netta superiorit, fino
a quando non decise che poteva bastare e fece passare la

compiaciuta di ripetere, questa volta con

maggiore evidenza, a
Frattamaggiore, contro una squadra di casa
ancora pi incredula
degli stessi sostenitori
azzurri, nel rendersi
conto che il diavolo
era molto meno brutto di come era stato
dipinto alla vigilia. A
questo punto e dopo
sole tre partite, non si
arriva per via di una
sola cosa che non va

Nelle foto, due azioni del Citt di Siracusa contro la Frattese.

bens per una somma
di fattori negativi che
hanno
determinato
questa situazione e
che vanno dallarmonia dello spogliatoio
tutta da provare, alla
condizione fisica di
molti giocatori, alla
mancanza di un vero
leader, al rendimento
degli under, fino ad
interessare le decisioni assai discutibili

propria squadra al
contrattacco con il
risultato di portarsi a
casa il pari. Unipotesi nientaffatto peregrina alla luce della
scialba prova di Marsala che la squadra si

Pallamano, Albatro sul velluto

contro un modesto Benevento

Tutto

secondo copione nella prima

giornata di campionati di pallamano di
serie A girone C. Lunica vittoria esterna
di giornata per mano della Lupo Rocco S.p.A. Gaeta: i laziali battono 33-29
(p.t. 18-16) lHaenna in terra siciliana,
trascinati dalle reti di Filic (10 gol). Il
successo pi largo del girone arriva dal
Teamnetwork Albatro, che vince 3719 (p.t. 20-9) contro il Benevento. Tre
punti anche per i vice-campioni dItalia
della Junior Fasano, bravi a ribaltare la
partita contro il Citt SantAngelo, vincendo 32-30 dopo aver chiuso in svantaggio 14-16 il primo tempo. Derby
laziale al Fondi, con Di Manno e compagni che battono 30-22 (p.t. 15-11)
la Lazio. Adesso per i ragazzi di Vinci
sabato, attenzione alta per sabato , per
la trasferta le li porter in terra laziale
per giocare il match contro il Gaeta del

forte terzino Filic realizzatore di 10 marcature nella prima giornata contro lHaenna . Abbiamo vinto con meno fatica
del previsto ma ha detto lallenatore siracusano speravo che il match potesse
essere pi equilibrato. Mi incoraggia il
fatto che nelle scorse stagioni una vittoria
cos larga, contro una squadra di caratura abbastanza inferiore, non lavremmo
comunque ottenuta perch peccavamo di
concentrazione. Questo vuol dire che la
squadra consapevole delle sue qualit e
non tira mai i remi in barca. E stato cos
fin quando sono rimasti in campo i grandi,
ma devo dire che anche i ragazzini si sono
fatti valere ed anche grazie a loro che
il punteggio ha assunto queste dimensioni
(37-19 il risultato finale) cos larghe. Il
trainer bianconero ha tratto buone indicazioni da Di Stefano, Brancaforte e Mattia
Calvo, che stanno recuperando la condi-

dellallenatore. A livello di giocatori ci

sono interi reparti da
rivedere. A cominciare da una difesa che
incassa sette reti in
sole tre partite e di un
centrocampo che non
ancora n carne ne
pesce.
E in quanto al tecnico, la prima cosa che
ci ha lasciato a bocca
aperta stata la decisione di affrontare
la Frattese senza una
prima punta di ruolo,
salvo ad impiegarne
tre a partita compromessa. Infine, circa il
ruolo di leader, non
basta il nome ma servono i fatti. I compagni seguono chi nei
momenti difficili li
prende per mano e li
guida, e fino a questo
momento, n Mascara n Baiocco, che
sono gli elementi di

maggiore esperienza
hanno tentato di assumersi questa responsabilit. C infine la
questione degli under
che fatta eccezione
per Liistro e per Santamaria non stanno
rendendo secondo le
aspettative. Una situazione complessa che
richiede unindagine
a 360 gradi sulle cause che lhanno determinato, senza escludere le responsabilit
di un precampionato
allacqua di rose e di
una campagna acquisti piuttosto confusa
e caratterizzata da un
frenetico succedersi
di arrivi e partenze.
Unindagine volta a
salvare il salvabile
e, se possibile, a non
farci arrossire. Per i
processi c sempre
tempo.
Armando Galea

zione migliore. Mattia Calvo in particolare spiega lallenatore - pronto

fisicamente e, quando superer completamente il fastidio che ha al braccio e
sar pronto per il tiro, rappresenter per
noi unarma in pi sia in attacco che in
difesa. Stiamo facendo comunque un
buon lavoro sia dal punto di vista fisico che organizzativo e questo ci aiuta a
non accelerare i tempi per il recupero
degli altri come DellAquia, DAlberti e Ragusa. Tra i marcatori del match
con il Benevento anche il portiere Mincella, che ha segnato dalla sua area di
rigore dopo aver visto fuori dai pali il
portiere campano. E uno dei veterani
e spiega Vinci - ha saputo interpretare
bene il ruolo di secondo in tutti questi
anni. E quando era titolare in A2 faceva
spesso la differenza. La sua voglia di
stare con questo gruppo lo porter lontano. Contro il Benevento, sostituendo
Errante nel secondo tempo, entrato in
campo motivato, riuscendo a mantenere la lucidit per parare in una partita in
cui i ritmi non erano alti. E stato bravo
ma per me non una novit.
Salvatore Cavallaro

Sicilia

SPORT PAGINA 16 22 settembre 2015, marted

Calabrese:
Non abbiamo nulla
da rimproverare,
poich
il Viagrande
ha fatto
solo un tiro
in porta
in tutta
la partita

Calcio, determinazione e bel gioco non

bastano al Palazzolo per vincere il match

Non sono basta- Il Viagrandea conquistato l'intera posta in palio battendo di misura
ti, al Palazzolo, il
bel gioco e la determinazione:
stato lo Sporting
Viagrande, infatti, a conquistare
lintera posta in
palio e a battere
di misura la formazione guidata
da Massimo Attardo, che, nella
trasferta etnea di
ieri pomeriggio,
non mai riuscita a centrare il
bersaglio grosso
mancandolo di un
soffio in almeno
quattro circostanze. Nella ripresa, poi, insieme
a Luca Strano
(che ha giocato
sin dallinizio al
centro
dellattacco), sono stati
impiegati anche
Germano ed il
rientrante Miraglia, ma, nonostante un dominio
territoriale
piuttosto netto e
numerose pallegol sprecate, i
gialloverdi hanno
addirittura subto,
sugli sviluppi di
una
ripartenza,

la formazione di mister Massimo Attardo con l'unico tiro in porta

la rete che ha segnato la prima

sconfitta in campionato.
Non
abbiamo
nulla
da rimproverarci, - ha spiegato,
al triplice fischio
finale, il capitano
Gigi Calabrese
in novanta minu-

ti il Viagrande ha
fatto un solo tiro
in porta, quello
che lo ha portato
al gol, e ancora
una volta, cos
comera accaduto
nella gara di ritorno di Coppa e
in occasione del
match desordio

in
campionato
col Giarre, non
siamo riusciti a
concretizzare le
tante azioni costruite pur avendo
giocato, per oltre
novanta minuti,
con la convinzione e la sensazione
di poter vincere.

Calcio D, tre siciliane

in vetta alla classifica

Tre siciliane in
vetta alla classifica, dove si trovano ben sei squadre
a sette punti: Due
Torri,
Leonfortese e Marsala in
compagnia di Vibonese, Palmese e
Cavese. Continua
il periodo no del
Siracusa, sconfitto
per 3-2 sul campo della Frattese e
ancora a un punto
in classifica dopo
quattro giornate.

In rete al 43' del primo tempo la Frattese con Varchetta, il

raddoppio a inizio
ripresa con Vaccaro. Catania accorcia
per gli aretusei al 5',
ma Celiento riporta
avanti i campani al
10'. Al 20' il 3-2 finale di Crocetti. Ottimo il Due Torri che
supera 2-0 l'Aversa
Normanna: Pitarresi
e Genovese portano
i messinesi a quota
7 in classifica, rag-

giunta la Vibonese.
Pari a reti bianche
per il Noto che
non riesce a superare il Roccella.
Stesso
risultato
per il Marsala che
impatta contro il
Gragnano. Termina 0-0 anche Citt
di Scordia-Rende.
Un gol di Lentini
permette
invece
alla Leonfortese di
espugnare il campo del Reggio Calabria.

La sfortuna e la
mancanza di lucidit, purtroppo,
sono le uniche
spiegazioni che
possiamo darci, ha aggiunto - ma
in questo momento della stagione
nulla irrimediabile e non bisogna
assolutamente
allarmarsi. Anche
se, a mio avviso,
questoggi meriteremmo di avere
una classifica ben
diversa sono certo
che la squadra sapr reagire tirando fuori il meglio
di s. Bisogna
rifarsi gi a partire dal prossimo
impegno casalingo, quello con la
Leonzio. E spero
che stavolta riusciremo a centrare i tre punti, anche se dovessimo
giocar male. Conta solo vincere e
gi da domani,
alla ripresa degli
allenamenti, lavoreremo con una
rinnovata voglia
di andare avanti e
di tornare subito a
fare risultato.

Calcio Coppa Sicila,

per lo
Sporting
Priolo una
sconfitta
immeritata
Real Picanello:
Bonaiuto, Padalina, Giacalone,
Leonardi, D'Antoni, Racca, Fischietti, La Piana,
Finocchiaro, Cozza, Di Mauro. A
disp: Caruso, Musumeci, Romano,
Fazio, Reale, Mirabella, Marino.
All: BarbagalloTesta
Sporting Priolo:
Riito, Riito M.,
Santillo, Gallo,
Orecchia,
Caligiore,
Gangi,
Mangiameli,
Marchetti, Ippolito, Artale. A disp:
Sipala, Mazzotta,
Campanelli, Serra, Vinci, Carbone, Paladino. All:
Sipala
Ottimo
esordio
del Real Picanello che al "Comunale" di Gravina
supera lo Sporting Priolo per
1-0. I biancoverdi
ottengono il primo successo stagionale grazie al
"baby" Di Mauro
che va in rete al
decimo
minuto
di gara. Al 35' la
squadra
ospite
potrebbe pareggiare, ma Mangiameli colpisce
la traversa. Le occasioni di Racca,
al 40', e Cozza,
al 43', legittimano il vantaggio e
il successo della
squadra di casa
che nel secondo
tempo controlla
il match contro
uno Sporting che
comunque non ha
demeritato. Il ritorno si disputer
mercoled 7 ottobre.