Sei sulla pagina 1di 5

MERCATO MOBILIARE E CONTRATTI DI BORSA

Organizzazione e regolamentazione di un mercato dei valori mobiliari e degli altri strumenti


finanziari risponde al duplice scopo di: 1- agevolare, con la tipizzazione e concentrazione delle
negoziazioni, la conclusione e lesecuzione dei relativi
contratti di compravendita;
2- consentire la formazione di prezzi ufficiali
significativi degli strumenti finanziari scambiati.
Il pi antico e pi importante mercato mobiliare italiano regolamentato la BORSA VALORI in
essa vengono negoziati, secondo tecniche particolari, titoli di massa largamente diffusi tra il
pubblico ammessi alle quotazioni ed altri strumenti finanziari collegati a titoli quotati.
La disciplina della borsa valori, originariamente dettata dalla L. 272/1913, stata pi volte
modificata. Attuale disciplina: artt. 61-79 TUF configura lorganizzazione e la gestione dei
mercati regolamentati di strumenti finanziari come attivit dimpresa esercitata da s.p.a., anche
senza scopo di lucro, che rispondono a determinati requisiti ed operano sotto la vigilanza delle
autorit pubbliche. Listituzione, lorganizzazione e il funzionamento di nuovi mercati
regolamentati perci oggi affidata alliniziativa privata, previa autorizzazione della Consob.
Nel contempo i mercati regolamentati esistenti sono stati privatizzati con la costituzione nel 1998
della BORSA ITALIANA S.P.A. che gestisce vari mercati mobiliari tra cui il mercato telematico
azionario.
Lorganizzazione e la gestione dei mercati sono disciplinati da un regolamento deliberato
dallassemblea ordinaria della societ di gestione. Il regolamento, sottoposto ad approvazione della
Consob, deve tra laltro determinare: - condizione di ammissione, sospensione ed esclusione degli
operatori e degli strumenti finanziari delle negoziazioni
- condizioni e modalit per lo svolgimento delle negoziaz e
Diffusione dei prezzi
- tipi di contratti ammessi.
La societ di gestione provvede allorganizzazione e al funzionamento del mercato e dispone
ammissione, sospensione e esclusione dalle negoziazioni degli strumenti finanziari e degli
operatori, comunicando immediatamente i relativi provvedimenti alla Consob. Verifica il rispetto
del regolamento del mercato comunicando la violazione alla Consob.
La Consob autorizza lesercizio dellattivit sui mercati regolamentati e cura ladempimento delle
disposizioni comunitarie. Vigila su quelli esistenti al fine di assicurare la trasparenza del mercato,
lordinato svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori.
La Consob vigila sulla societ di gestione, soggetta a revisione legale dei conti come ente di
interesse pubblico.
CONTRATTI DI BORSA
Sono contratti standardizzati che di regola hanno per oggetto il trasferimento della propriet di un
determinato quantitativo di valori mobiliari (azioni, obbligazioni, quote di fondi comuni) individuati
solo nel genere, la cui esecuzione (individuazione e consegna, pagamento del prezzo) differita ad
una scadenza predeterminata.
Si atteggiano come vendite a termine di azioni o altri valori mobiliari (oggi rappresentati da
strumenti finanziari dematerializzati). Si tratta comunque di vendite a termine generiche
assoggettate ad una particolare disciplina.
I contratti di borsa sono contratti standardizzati i tipi ammessi e i quantitativi minimi negoziabili
sono stabiliti dal regolamento del mercato.

La negoziazione in borsa (e negli altri mercati regolamentati) riservata per legge a determinate
categorie di imprenditori professionali: - Sim
- imprese di investimento autorizzate
- banche autorizzate
- agenti di cambio
Possono essere ammessi alle negoziazioni anche altri soggetti, purch in possesso di adeguati
requisiti di onorabilit, professionalit, competenza e risorse sufficienti.
Chi intende acquistare o vendere titoli quotati in borsa tenuto a rivolgersi ad uno degli
intermediari abilitati conferendogli un apposito incarico scritto di acquisto e di vendita, il cosiddetto
ORDINE DI BORSA (modalit determinate dal regolamento del mercato).
Dal 1996 la negoziazione dei titoli in borsa effettuata con un SISTEMA TELEMATICO che
collega in un unico mercato nazionale tutti gli operatori autorizzati.
Durante lorario delle negoziazioni le contrattazioni si svolgono in modo continuato e i contratti
sono conclusi attraverso labbinamento automatico degli ordini di acquisto e di vendita immessi nel
sistema. I contratti sono registrati in un apposito archivio elettronico e sulla loro base viene
elaborato automaticamente un listino ufficiale di borsa.
I contratti di borsa sono stipulati direttamente dagli intermediari tra di loro, in nome proprio e per
conto dei rispettivi clienti. Ciascun intermediario quindi direttamente obbligato verso laltro per
lesecuzione del contratto.
Lesecuzione dei contratti di borsa avviene col SISTEMA DELLA STANZA DI
COMPENSAZIONE disciplinato dalla Banca dItalia, dintesa con la Consob. A scadenze
periodiche, diverse per i contratti a contanti e a termine, gli organi della stanza attuano la
liquidazione provvedendo alla compensazione delle partite omogenee e determinano il saldo di
liquidazione per ciascun intermediario.
Unapposita CASSA DI COMPENSAZIONE E GARANZIA che utilizza fondi costituiti con i
versamenti degli intermediari partecipanti al sistema, garantisce il buon fine dei singoli contratti,
nonch delle operazioni di compensazione e liquidazione.
prevista una particolare procedura di liquidazione dei contratti di borsa qualora uno dei soggetti
ammessi alle negoziazioni incorra in una insolvenza di mercato, dovuta ad inadempimenti o altre
situazioni stabilite dalla Consob:
linsolvenza dichiarata dalla Consob e determina limmediata liquidazione dei contratti
dellinsolvente non ancora scaduti. La liquidazione effettuata da uno o pi commissari che al
termine rilasciano agli aventi diritto per i crediti residui, un certificato di credito, che ha valore di
titolo esecutivo.
in caso di inadempimento che non d luogo alla dichiarazione di insolvenza di mercato, la parte
adempiente pu avvalersi della particolare procedura di liquidazione coatta dei contratti di borsa.
Le modalit di determinazione del termine di esecuzione (liquidazione) possono essere per diverse
e sotto tale profilo i contratti di borsa si distinguono in:
-CONTRATTI A CONTANTI: la compravendita deve essere eseguita entro un termine massimo
(attualmente di 3 gg) che decorre dalla conclusione di ciascun contratto. Il termine quindi diverso
per ogni contratto, fermo restando che non si ha scambio immediato dei titoli contro il prezzo. La
liquidazione per compensazione avviene giornalmente.
-CONTRATTI A TERMINE: la liquidazione era unica per tutti i contratti conclusi in un determinato
periodo e avveniva con cadenza mensile in un giorno fissato dal calendario di borsa.
-CONTRATTI A PREMIO: il compratore o il venditore a termine si riservava dietro pagamento di
un corrispettivo (il premio) il diritto di non darvi esecuzione. La facolt di esercitare tale scelta

doveva essere esercitata entro un giorno predeterminato dal calendario di borsa che precedeva
quello per la liquidazione mensile.
Dal 1996 i contratti a termine hanno cessato di esistere. Nel 2003 stato chiuso il emrcato dei premi
e la possibilit di negoziare in borsa contratti a premio.
Nel contempo stato istituito un distinto mercato regolamentato: il mercato per la negoziazione
degli strumenti finanziari derivati. In esso troviamo:
-i FUTURES: usato per definire quella parte sempre pi consistente di contratti a termine
standardizzati su grandezze finanziarie, in cui una parte si impegna a vendere allaltra, in una data
predefinita, una data quantit di uno strumento finanziario. Laltra parte a sua vilta, si impegna ad
acquistare.
-gli SWAPS: sono contratti con cui le parti si accordano di scambiarsi, alla scadenza o alle scadenze
prefissate somme di denaro la cui entit dipende da uno o pi parametri di riferimento (tassi di
interesse, cambio di una valuta, valore di una merce, indici azionari). La funzione del contratto
consiste nella copertura di un rischio mediante un contratto aleatorio, stipulato di norma tra un
operatore economico e un intermediario finanziario o una banca.
-le OPTIONS: un contratto che attribuisce allacquirente il diritto e non lobbligo di comprare o
vendere uno specifico strumento finanziario ad un determinato prezzo entro o ad una data futura
determinata, versando al venditore un premio.
La negoziazione dei contratti futures e delle opzioni avviene col sistema telematico. La cassa di
compensazione e garanzia svolge un ruolo centrale per assicurare il buon fine di tali contratti.
Nascono infine da unevoluzione dei contratti derivati ed in particolare dei contratti di opzione, i
c.d. strumenti finanziari derivati cartolarizzati, che dal 1998 sono negoziati in un apposito mercato
della borsa, il mercato SEDEX. Attualmente vi sono negoziati due tipi di strumenti derivati
cartolarizzati:
-i COVERED WAARANTS: sono strumenti finanziari de materializzati ed emessi in serie i quali
incorporano un contratto di opzione di acquisto o di vendita avente ad oggetto azioni, altre attivit
finanziarie, indici o anche merci.
-i CERTIFICATI: sono, in via residuale, tutti gli strumenti finanziari derivati cartolarizzati diversi
dai covered warrants. Sono emessi in serie e de materializzati, il valore varia in dipendenza
dellandamento di unattivit assunta come parametro di riferimento, fermo restando che il titolare
non esposto a perdite che superano il capitale investito nellacquisto o nella sottoscrizione del
certificato.
Covered e certificati possono essere emessi solo da stati, enti sopranazionali o societ soggette a
vigilanza prudenziale, dotate di requisiti di particolare solidit patrimoniale fissati dal regolamento
di borsa, ovvero con la garanzia di uno di questi soggetti.
IL RIPORTO
Contratto con il quale una parte (il riportato) trasferisce in propriet allaltra parte (il riportatore)
titoli di credito di una data specie per un determinato prezzo. Nel contempo il riportatore si obbliga
a trasferire al riportato, ad una determinata scadenza, la propriet di altrettanti titoli della stessa
specie, verso rimborso di un prezzo che pu essere aumentato o diminuito nella misura convenuta.

Si presenta come un contratto unitario che comporta un duplice trasferimento di titoli: un


trasferimento a pronti dal riportato al riportatore ed un successivo trasferimento a termine dal
riportatore al riportato.
Il riporto, con durata massima di 10 gg e facolt di estinzione anticipata, pu essere stipulato
contestualmente ad un acquisto di azioni per procurarsi, per un breve periodo, le somme necessarie
al relativo pagamento, in attesa che un rialzo delle quotazioni renda conveniente la successiva
vendita (riporto a contante).
Il riporto praticato anche fuori borsa, soprattutto dalle banche come operazione di finanziamento
clienti (riporto finanziario).
La banca lucra la differenza tra il prezzo a pronti pagato (finanziamento al cliente) ed il pi elevato
prezzo a termine che il riportato le dovr corrispondere alla scadenza per riacquistare la propriet
dei titoli.
Il riporto fuori borsa pu essere utilizzato anche per assicurare la temporanea disponibilit dei titoli
al portatore. Per es,chi ha bisogno di azioni per rafforzare la propria posizione in una prossima
assemblea della societ, anzich acquistarle pu prenderle a riporto. Loperazione risponde qui ad
un interesse del riportatore. Il compenso pagato dal riportatore al riportato (deporto).
Il riporto un contratto reale.
Nel riporto la posizione del riportato simile a quella dellacquirente a termine dei titoli di
credito tutti i diritti accessori e gli obblighi inerenti ai titoli dati in riporto spettano al riportato
eccezion fatta per il diritto di voto che, salvo patto contrario, spetta al riportatore (questo rende
possibile il deporto).
Se una delle parti si rende inadempiente, laltra pu agire per lesecuzione coattiva secondo il diritto
comune o la liquidazione coattiva di borsa.
Se entrambi le parti si rendono inadempienti, il riporto cessa di avere effetto e ciascuna trattiene ci
che ha ricevuto al tempo della stipulazione del contratto. Non possibile la risoluzione per
inadempimento.
INSIDER TRADING
E luso di notizie riservate, conosciute per ragioni dufficio, al fine di speculare sui titoli di una
societ con vantaggio personale, anticipando le reazioni che si verificheranno nel mercato al
momento della divulgazione.
Labuso di informazioni privilegiate attualmente disciplinato dal T.U. 58-1998 riconduce al
concetto di informazione privilegiata ogni informazione di carattere preciso, che non stata resa
pubblica, concernente, direttamente o indirettamente, uno o pi emittenti strumenti finanziari, che
se resa pubblica potrebbe influire in modo sensibile sui prezzi di tali strumenti.
Sono previste sanzioni penali a carico di chiunque essendo in possesso di informazioni privilegiate
in ragione della sua qualit di membro di organi di amministraz, direz o controllo dellemittente,
della partecipazione al capitale della stessa o dellesercizio di unattivit lavorativa, di una
professione o di una funzione anche pubblica o di un ufficio:
-acquista, vende o compie altre operazioni, direttam o indirettam, per conto proprio o di terzi, su
strumenti finanziari utilizzando le informazioni di cui in possesso;
- comunica tali informazioni ad altri, al di fuori del normale esercizio del lavoro, della professione o
dellufficio;
-raccomanda o induce altri, sulla base delle stesse informazioni, al compimento di talune operazioni
indicate.
Accanto alle sanzioni penali, sono previste sanzioni amministrative irrogate direttamente dalla
Consob.

Potrebbero piacerti anche