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Ambiente

Politica

Nuovo rinvio
a Roma per lAia
allIsab Priolo

Zito: Il verde pubblico


manda in rosso
le casse comunali
A pagina sette

Quotidiano della Provincia di Siracusa

A pagina nove

Sicilia

mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
venerd 10 aprile 2015 Anno XXVIIi N. 84 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
www.libertasicilia.it

Citt. La strage in Tribunale riaccende i riflettori sulla sicurezza al Palazzaccio

Il caso di Milano
preoccupa Siracusa

I magistrati chiederanno un nuovo protocollo sicurezza


POLITICA

di Giuseppe Bianca

Province
fra mille
polemiche

Quanto accaduto ri-

guardo al disegno di legge sulle Province, semplicemente allucinante.


Di fatto si lascia nel
limbo la sorte di enti e
incrementa le preoccupazioni dei dipendenti
delle province che non
riescono a comprendere
quale sar il loro futuro.
La Regione non pu essere l'ultima trincea della conservazione, le province sono state abolite
in tutta Italia e lo Statuto
speciale deve servire ad
accelerare le riforme,
non a rallentarle.
A pagina quattro

Siracusa

princiotta

Alla ricerca
della nuova
cultura

Comune
il pre
dissesto

Italia. Mission dellassociazione cheFare.

gliera comunale del Pd Simona Princiotta e lo fa scagliandosi contro il sindaco

A pagina sette

A pagina sette

Attivare la ricerca di nuo- Torna a parlare la consivi modi di fare cultura in

Dopo la strage di Nassirija

Due militari
siracusani
dimenticati

romano Fsi

Chiarezza
su sanit
siracusana

opo luccisione di tre


persone ieri mattina al Tribunale di Milano, tra le
quali un magistrato della
sezione Fallimentare,
scattata la questione sicurezza in tutti i Tribunali
dItalia. Anche a Siracusa
ci si interroga sulla consistenza dei sistemi di sicurezza finora adottati per
garantire la protezione degli operatori di Giustizia.

tempo di fare
chiarezza nella sanit
siracusana. Questo sostiene il segretario provinciale
della Fsi, Natale Salvatore
Romano, intervenendo nel
dibattito.

A pagina due

A pagina tre

Il 12 novembre 2003, nella citt di Nassiriya, in Iraq,

un camion kamikaze carico di esplosivo salta in aria


di fronte alla base Maestrale dove, insieme alla base
gemella Libeccio, sono dislocati i militari italiani impegnati nella missione di pace Antica Babilonia.
A pagina sei

Le criticit dei Pac


illustrate al Gioverno
I PAC, Piani di Azione e Coesione, per i
servizi agli anziani
non autosufficienti e
allinfanzia, sono stati
al centro dellincontro
di ieri a Palazzo Chigi
a Roma.
A pagina cinque

Cronaca di Siracusa 2
cronaca

Sicurezza
stradale
Domani
un convegno

Sicilia 10 aprile 2015, venerd

La sala Borsellino di Palazzo Vermexio a Siracusa

ospiter domani un convegno sul tema: Sicurezza


stradale e tutela della vita: i reati di lesioni ed omicidio stradale.con Claudio e Gabriele, organizzato
dallassociazione Democratici per la citt. Lincontro
verr moderato da Salvatore Borgia con la partecipazione di Mariarita Sgarlata, Presidente dellAssociazione Democratici per la citt. Intervengono
Antonio Capodicasa, Comandante della Polizia stra-

10 aprile 2015, venerd

dale di Siracusa, Stefano Guarnieri, Presidente dellAssociazione Lorenzo Guarnieri che da anni si batte per
lintroduzione del reato di omicidio stradale, e Andrea
Palmieri, sostituto Procuratore della Repubblica di
Siracusa. Si da poco conclusa la XIV edizione di
Icaro, promossa dal Ministero dellInterno con lo scopo
di diffondere tra adolescenti e giovani la cultura della
sicurezza sulla strada, cercando di modificare mentalit
e comportamenti pericolosi.

cronaca. Preoccupazione tra i giudici

Dopo Milano
a Siracusa
scatta il caso
sicurezza
D

opo luccisione di
tre persone ieri mattina
al Tribunale di Milano, tra le quali un magistrato della sezione
Fallimentare, scattata
la questione sicurezza
in tutti i Tribunali dItalia. Anche a Siracusa
ci si interroga sulla
consistenza dei sistemi di sicurezza finora
adottati per garantire la

protezione degli operatori di Giustizia e degli


stessi utenti.
Si teme lo spirito di
emulazione per cui gi
da questoggi saranno
rafforzati i controlli
all'ingresso del palazzo di Giustizia di viale
Santa Panagia.
Lassociazione nazionale magistrati ha gi
programmato una serie

di assemblee nellambito del distretto di


Catania, per affrontare
il nodo sicurezza e per
chiedere che vengano
adottati sistemi ancora
pi stringenti di controllo anche e soprattutto con lutilizzo di
strumenti tecnologici
in grado di rilevare la
presenza di oggetti metallici, con particolare

ra entrato eludendo la sorveglianza dopo avere esibito un falso tesserino da avvocato (le telecamere lo
hanno ripreso mentre lo mostrava
all'addetto) con in tasca una pistola
regolarmente detenuta e due caricatori pieni. Tredici colpi calibro 7.65
per compiere una strage.
E' di tre morti e due feriti (uno molto grave) il bilancio della mattina di
terrore a Palazzo di Giustizia di Milano, dove l'imputato di un processo
per bancarotta fraudolenta, l'immobiliarista Claudio Giardiello, 57
anni, ha ucciso il giudice Ferdinando
Ciampi, Giorgio Erba (suo coimputato nel processo sul fallimento
dell'Immobiliare Magenta di cui
Giardiello era socio di maggioranza)

larcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, firmeranno la convenzione per la chiesa della Madonna delle Grazie, meglio conosciuta come
chiesa del Giardinello. Un edificio di culto tra i pi cari nella memoria e nella
devozione dei floridiani che, dopo i lavori di restauro del 2013, con progetto
della Sovrintendenza ai beni culturali e fondi della Protezione civile regio-

nale, sar finalmente riaperta. Siamo giunti allatto finale ha detto


il sindaco Scalorino -. Restituiamo la chiesa allArcidiocesi affinch possa pienamente essere restituita agli usi liturgici. La chiesa,
che risale al 1720, si trova in un parco suburbano vicino alla chiesa
del Carmine. Da subito divent un vero santuario mariano in quanto
accolse limmagine lapidea della Madonna delle Grazie prodigiosamente rinvenuta nei pressi del Giardinello. Il culto alla Vergine si
protratto per due secoli fin quanto, a causa delle precarie condizioni
statiche, ledificio sacro stato chiuso per ragioni di sicurezza. A
lungo rimasto abbandonato.

Poco personale in alcuni reparti


dellospedale Umberto primo
Nei settori
tecnico, infermieristico e medico
di terapia intensiva
e di neonatologia

Nella foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa.

riferimento alle armi.


Allordine del giorno c la revisione del
protocollo sicurezza
che consentir di verificare sin dallingresso
nel cortile del palazzaccio ognuna delle
persone che accede al
Tribunale.
Una maggiore attenzione chiedono i giudici della sezione civile.

Ieri mattina, per esempio, stato necessario


l'intervento delle forze
dellordine per dirimere una questione tra
imputato e accusatore
nellaula gi affollata
di avvocati e loro assistiti. Chiedono che
venga stabilito il criterio del presidio delle forze dellordine ai
piani in cui insistono le

Nella foto, lautore dellinsano gesto.

e il suo ex avvocato, Lorenzo Alberto


Claris Appiani che nel processo era testimone.
"Volevo vendicarmi di chi mi ha rovinato" avrebbe detto ai carabinieri, subito dopo la cattura. Le ultime parole
dell'avvocato ucciso, invece, sono state
queste: "Non ho nessun problema a
testimoniare, nella vita bisogna essere
coraggiosi".
Le riporta un collega, Vinicio Nardo, in
apertura dell'assemblea dell'Anm che
stata convocato nell'aula magna del
tribunale dopo la strage. Il 57enne ha
sparato dentro un'aula del terzo piano,
nel corso del processo in cui si discuteva
del fallimento. Poi sceso di un piano,
ha cercato l'ufficio del giudice Ciampi (anche lui doveva testimoniare nel

Stamane alle ore 11 al Municipio di Floridia, il sindaco Orazio Scalorino e

Cronaca di Siracusa

sanit. intervento critico del segretario provinciale del Fsi, natale Romano

la strage al tribunale di milano

Lagente immobiliare
ha agito con fredda
determinazione

Si firma la convenzione per la chiesa


della Madonna delle Grazie

Sicilia 3

processo), e lo ha ammazzato con due


colpi. Nel bilancio delle vittime, in un
primo momento si era parlato anche di
una quarta persona deceduta per malore, ma la notizia stata smentita nel
pomeriggio. Secondo gli investigatori,
Giardiello voleva colpire ancora, per
questo era diretto a Vimercate, dove
vive un suo ex socio.
Questa almeno l'ipotesi investigativa
riportata dal ministro Alfano: i carabinieri, ha detto, hanno "attivato un sistema in modo da arrivare presto alla
cattura di un uomo che era pronto a
uccidere altre persone a Vimercate".
"Ha agito con fredda determinazione"
ha aggiunto Tommaso Bonanno, il procuratore di Brescia, uno dei magistrati
che si occuper dell'inchiesta.

aule per lo svolgimento


dei processi.
E comunque la preoccupazione dei magistrati quella che possa esasperarsi il clima
di caccia alle streghe
che vede i togati al
centro di attacchi che
spesso svolgono verso lo screditamento
dei giudici. La riforma della Giustizia e la
resposanbilit
civile
dei magistrati sono due
momenti di grande apprensione per i quali
lassociazione nazionale dei magistrati ha
fissato per il 19 aprile
prossimo unassemblea
a Roma da cui scaturiranno decisioni su cosa
fare per manifestare la
propria contrariet a
un provvedimento che
sta facendo discutere e
polemizzare a qualsiasi
livello.
Insomma, da oggi al
palazzo di Giustizi di
Siracusa vi sar maggiore attenzione a tutti
gli aspetti della sicurezza. Da considerare,
infatti, che da oltre un
anno a questa parte
con la soppressione
delle sedi distaccate di
Avola, Augusta e Lentini triplicato il numero delle persone e
di addetti ai lavori che
frequenta quel palazzo.
G.B.

tempo di fare
chiarezza nella sanit
siracusana. Questo sostiene il segretario provinciale della Fsi, Natale
Salvatore Romano, intervenendo nel dibattito sulla qualit dellassistenza
e sulla qualit della vita
di tanti medici.
La federazione sindacati
indipendenti ritiene sia
giunto il momento di intraprendere una serie di
iniziative volte a sensibilizzare lopinione pubblica e la classe politica,
sui disagi assistenziali,
che giorno dopo giorno
minano la serenit dei
professionisti della sanit
siracusana.
Il sindacato sostiene che
la provincia di Siracusa
meriti una sanit deccellenza e la nomina del
direttore generale a parere nostro non sembra
che stia procedendo nella
giusta direzione.
La Fsi denuncia la carenza di personale tecnico,
infermieristico e medico
principalmente nei reparti di terapia intensiva
e in partivolar modo nei
reparti di Utin e di neonatologia del presidio ospedaliero Umberto primo di
Siracusa dove vengono
assistiti principalmente
bambini prematuri e dove
la presenza del personale
deve essere costante.
Per il sindacato vi sareb-

Nella foto, lospedale Umberto primo di Siracusa.

be stato uno sperpero di


fondi contrattuali e delle
consequenziali violazioni
delle norme contratuali
firmate dalle parti, pare
che nulla sia cambiato rispetto al passato e,

inoltre, la mancanza di
programmazione lascia
dubitare sulle capacit
manageriali dellattuale
direttore generale.
Il fatto che per il sindacato parte di quei fon-

di contrattuali andrebbe
utilizzata per le strategie
aziendali e quale cosa migliore se non la riduzione
delle lunghe liste dattesa, che i cittadini sono
costretti a subire, anche

in virt dellattuale carenza di personale.


Altro problema attiene
alla costruzione del bunker dove sar installata
lapparecchiatura per la
radioterapia. Deve essere controllata - dice
Romano - viste le dosi
di radiazioni che saranno
amministrate e che tutto
il personale dellazienda
che opera in zona controllata debba essere formato con specifici corsi
di formazione, cos come
disposto anche dallispettorato del lavoro.
Il sindacato, insomma,
pretende pi rispetto
per il ruolo istituzionale
che la legge e i tanti lavoratori ci hanno riconosciuto alle ultime elezioni dei rappresentanti
dei lavoratori, avvenute
in un confronto sereno e
democratico nel marzo
scorso.
R.L.

Questione Province: proposta


civica che arriva dal basso

Sar una Proposta civica che arriva dal basso, dai ter-

ritori, quella che Marted 21 Aprile 2015 al Teatro Regina


Margherita in Corso Vittorio Emanuele 1, inizio alle ore
9:30, AnciSicilia scriver, nel proseguo di un percorso
condiviso, con i Sindaci, gli amministratori, le associazioni, le organizzazioni ed i movimenti siciliani, per fare
uscire la Sicilia dallemergenza finanziaria, sociale ed
istituzionale che vive in questa difficilissima fase storica.
Avr questo compito dunque lAssemblea Per una proposta civica dai Territori promossa e annunciata da AnciSicilia gi lo scorso 17 Marzo nellincontro allHotel
Politeama, quando present il documento su quella che
ormai diventata una vera e propria emergenza istituzionale, come dimostra anche la bocciatura allARS del
ddl sulle Province. Insieme si costruiranno proposte precise in materia di gestione integrata di rifiuti, di sistema
idrico, di liberi consorzi e citt metropolitane, di federalismo fiscale, di prestazioni socio-sanitarie, sollecitando riforme ormai improrogabili. Un grido dallarme che

ancora una volta arriva dai Sindaci e dagli Amministratori


locali, unico front-office rimasto nel territorio, e sempre
pi esposti alle tensioni ed alla disperazione dei cittadini,
che sono, a loro volta, ancora pi soli. Non possiamo farci isolare - afferma il Vicepresidente di AnciSicilia, Paolo
Amenta, Sindaco di Canicattini Bagni - perch isolando
noi, significa isolare i cittadini che rappresentiamo e lintero territorio siciliano, che non pu continuare a pagare le scelte sbagliate di una politica ancora pi distratta
e litigiosa di prima. indispensabile continua Paolo
Amenta, responsabile delle Politiche sociali e di Sviluppo
di AnciSicilia - uscire da questo vicolo cieco, per dare una
visione del futuro ed un modello nuovo di sviluppo della
Sicilia. Ritengo, quindi, necessario proporre un momento
di incontro-confronto tra il mondo delle partecipazioni sociali e quello politico-amministrativo. Sono convinto che
dal confronto possano scaturire azioni attive e propositive
da mettere al servizio di una Regione allo sfascio non solo
da un punto di vista economico-finanziario.

Cronaca di Siracusa 4

Quanto accaduto

riguardo al disegno
di legge sulle Province, semplicemente
allucinante.
Di fatto si lascia nel
limbo la sorte di
enti e incrementa le
preoccupazioni dei
dipendenti delle province che non riescono a comprendere
quale sar il loro futuro. La Regione non
pu essere l'ultima
trincea della conservazione, le province
sono state abolite in
tutta Italia e lo Statuto speciale deve
servire ad accelerare
le riforme, non a rallentarle. Spero che
per qualcuno, anche
questa volta, non sia
occasione per attribuire al governo della Regione responsabilit che non ha,
rispetto al voto parlamentare. E spero
che qualche accanito
critico, prenda atto
dello iato profondo
che c' tra la richiesta
che viene dalla societ rappresentata dalla proposta fatta dal
governo e una parte
del Parlamento che
non vuole cambiare
nulla, per impedire
che ci sia quel processo di sviluppo e
crescita che la Sicilia
merita. E' una pagina
brutta della storia di
un Parlamento che
negli ultimi due anni
ha mostrato coraggio
nel cambiamento e
che, in questo caso,
vuole mantenere enti
intrisi di sprechi.
Concordo con il segretario Raciti, occorre subito un vertice di maggioranza.
A minuti incontrer
il presidente dell'Ars
e subito dopo i capigruppo della maggioranza. Il voto di oggi
una scelta di grande
irresponsabilit. E'
quanto dichiara il
presidente della Regione siciliana,
Rosario
Crocetta,
commentando l'esito
della votazione sul
ddl Province in discussione all'Ars.
No, sono d'accordo con la proroga
dei commissari delle Province. Lo
afferma il deputato
regionale di Sicilia
Democratica e Sal,

Sicilia 10 aprile 2015, venerd

Caso Province
Si apre una ferita
fra mille patemi

Il presidente
della Regione quanto accaduto al ddl
allucinante lasciando
nel limbo
la sorte
degli enti
e incrementa
le preoccupazioni dei
dipendenti

Giambattista Coltraro, il quale continua:


Sono per unattivit politica di riforme
strutturali per la Sicilia. E non pensabile lasciare ancora
le Provincie spoglie
di alcun valore istituzionale. La riforma delle Province
doveva a mio avviso
essere portata avanti

come in realt avvenuto a livello nazionale. Anzi, il Ddl


sulle Province doveva rappresentare un
caposaldo dei lavori
dellAssemblea. E
questo anche se alcuni aspetti, come i
profili delle competenze delle ex Province, potevano essere perfettibili. Ma

una cosa conclude


lon. Coltraro discutere la riforma in
Aula e unaltra nascondersi dietro un
voto segreto che non
serve ad altro che a
mantenere vecchi sistemi di gestione del
potere.
Le Province devono essere restituite ai
cittadini. Lo dichia-

ra lOn. Vincenzo
Vinciullo.
Dopo la bocciatura di
ieri, evidente che la
mia posizione a favore delle Province,
che prima era quasi del tutto isolata,
oggi, dopo due anni
di amare esperienze,
viene condivisa dalla
maggioranza del Parlamento siciliano.

10 aprile 2015, venerd

Alle Province, ha
proseguito
lOn.
Vinciullo,
devono
essere restituite le
funzioni che si volevano sottrarre, prima
fra tutte quella sulla
scuola e, anzi, bisogna aumentare le
competenze, aggiungendo lIstituto Autonomo per le Case
Popolari, la Motorizzazione Civile e
la Protezione Civile. Occorre ridare ai
cittadini il diritto di
scegliere il proprio
Presidente, che la
partitocrazia pensa di
assegnare a se stessa.
Ho votato contrario
allemendamento per
la soppressione del
Ddl sui liberi consorzi: andava respinto.
A dichiararlo stato il deputato Bruno
Marziano.
Io ho partecipato
alla votazione, per un
errore tecnico il mio
nome non risulta tra
i votanti. Mi sembra
doveroso farlo emergere per fornire una
corretta informazione sul mio comportamento in merito
al ddl. Ero in aula e,
in coerenza col mio
intervento in cui ho
difeso l'esigenza di
approvare la norma,
ho votato per respingere lemendamento
soppressivo.

PAC, Piani di
Azione e Coesione,
per i servizi agli anziani non autosufficienti e allinfanzia,
sono stati al centro
dellincontro di ieri
a Palazzo Chigi a
Roma, del Presidente
e del Vicepresidente
di AnciSicilia, Leoluca Orlando e Paolo
Amenta, questultimo Sindaco di Canicattini Bagni, con
i Ministri, Graziano
Delrio, responsabile
delle Infrastrutture,
dei Fondi Comunitari
e dei Piani di Azione
e Coesione, Angelino Alfano, Ministro
dellInterno, e Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute.
Assente, invece, la
rappresentanza del
Governo regionale,
la cui presenza era

In foto, palazzo Chigi.

Le criticit dei Pac


illustrate al Governo
Il vice presiente di Anci Sicilia, Paolo Amenta a Roma
per incontrare i ministri Delrio, Alfano e Lorenzin

prevista nellincontro.
I due massimi esponenti dei Comuni
siciliani nel corso
dellincontro hanno
espresso tutte le criticit dei tagli ai Fondi
Pac, quindi al sistema
dei servizi alle fasce
pi bisogna della popolazione, anziani e
infanzia, operati dal

Governo nazionale
per la copertura di
alcuni provvedimenti
sul Jobs Act, indebolendo notevolmente i
territori gi sottoposti
ai tagli da parte della
Regione Sicilia che
ha ridotto ad un terzo
i finanziamenti della
Legge 328 sui Servi
Socio-sanitari nellIsola. Un danno no-

tevole ha rimarcato
il Vicepresidente Paolo Amenta, responsabile delle Politiche
Sociali e di Sviluppo
di AnciSicilia per
i cittadini e naturalmente per i loro unici interlocutori nel
territorio che sono i
Comuni, sui cui, seppur in presenza della
crescita del disagio

Intervento dellon. Sofia Amoddio a proposito di Augusta

La nota con cui la Regione affer-

Ho apprezzato le dichiarazioni dellon.

ma lillegittimit della delibera di


Consiglio comunale che ha bloccato
linvestimento turistico milionario
della societ Elemata Maddalena
sullarea della Pillirina fa il paio con
la recente condanna del Comune di
Siracusa al pagamento di quattro
milioni di euro per la vicenda legata
alla sospensione dei lavori alla Marina per il presunto cemento depotenziato nei cassoni, che poi invece
sono stati regolarmente completati
e immessi in mare. In entrambi i
casi, infatti, tra coloro che tra le
fila dellopposizione al governo del
centro-destra hanno manovrato
affinch questi investimenti fossero
ostacolati c lattuale primo cittadino di Siracusa, che nelle vesti
di capogruppo del Pd al Consiglio
comunale di Siracusa fu tra i firmatari della delibera di Consiglio co-

munale ed oggi ancora manovra per


opporsi alla nota del dirigente regionale Rino Giglione. Vale la pena
sottolineare, tuttavia, che gi allora
la delibera di Consiglio comunale
venne approvata coi pareri contrari dellavvocatura comunale, del
settore Edilizia Privata e del Genio
Civile, per cui non mi sembra tanto
infondato il risarcimento milionario
che oggi un privato cittadino a cui
stato bloccato un diritto edificatorio
ha chiesto a quei consiglieri comunali. Piuttosto, la vicenda ci permette di allargare il campo alla necessit di unAmministrazione diversa
da quella attuale che torni ad avere
la competenza tra le bussole del proprio operare e lo sviluppo del territorio, la cui fascinazione determina
lattrazione di numerosi investitori,
tra i punti della propria agenda, mettendo in discussione quel vecchio

modo di interpretare la politica cittadina volto a tenere importanti investimenti a lungo tempo a bagnomaria fino a determinare la perdita
di fiducia degli investitori o la perdita delle opportunit economiche e
occupazionali che ne deriverebbero
per il nostro territorio.
Cetty Vinci
Consigliera comunale

Cronaca di Siracusa

CRONACA.
Un danno
notevole per
i cittadini e
naturalmente
per i loro unici interlocutori nel territorio che sono
i Comuni, sui
cui, si scarica
il peso dei ritardi

Lo sostiene la consigliera comunale, Cetty Vinci

Non possibile tenere a bagnomaria


importanti investimenti a Siracusa

Sicilia 5

Riflettere sullesperienza
politica pre scioglimento
Piscitello apparse qualche giorno fa sulla
stampa a difesa dellex sindaco Carrubba
ed a seguire le dichiarazioni espresse dal
prof. Michele Accolla, ex assessore ai servizi ecologici, il quale sostiene che occorre
distinguere i responsabili del malaffare da
coloro che hanno lavorato per il bene della
citt e non c alcun dubbio che loperato di Accolla, nel campo della gestione dei
rifiuti e delle battaglie a tutela dellambiente e contro linquinamento stato virtuoso,
soprattutto se letto in relazione al difficile
contesto augustano. Cos Sofia Amoddio,
deputato nazionale PD. A distanza di oltre
2 anni dallo scioglimento del Comune di
Augusta, per presunte infiltrazioni mafiose,
la vicenda merita uno sguardo sgombro da
preconcetti e faziosit. Mi riesce difficile immaginare che una Giunta Comunale
scelta dal Sindaco Carrubba e composta nei
10 anni trascorsi da stimati professionisti e
persone di assoluta integrit morale, quali

Nunzio Perrotta, Giovanna Fraterrigo, Diego Maiolino, Santino Arena, Michele Accolla, Eugenia Amato e tanti altri ancora, possa
avere avuto rapporti con ambienti malavitosi. Infatti, nonostante sin dal 2007 e per
molti anni, lattivit politica ed amministrativa dellex Sindaco Carrubba e della Giunta
si sia svolta ininterrottamente sotto gli occhi e le orecchie attente delle telecamere
dei Carabinieri che, nellambito di una vasta
attivit di indagine e con grande dispendio
di mezzi e uomini, hanno monitorato, oltre
gli uffici comunali, persino le vie principali di Augusta, le piazze e frequentati ritrovi
pubblici, i predetti componenti non sono stati
toccati da procedimenti penali.
Nonostante le intercettazioni telefoniche ed
ambientali effettuate per anni, non sono state
adottate misure cautelari personali e reali.
Per quelle indagini, pende un solo procedimento penale nei confronti di Carrubba e di
un altro componente della giunta e solo il processo in corso potr fare chiarezza, e sembra

sociale e della povert, si tende a scaricare


tutto il peso dei ritardi
nazionali e regionali, delle procedure, e
delle responsabilit. I
Fondi Pac sono risorse indispensabili nei
territori per garantire
sostegno alle famiglie
e servizi di qualit ad
anziani non autosufficienti e allinfanzia,

ad iniziare dagli asili


nido. Dal canto loro
i Ministri e vertici
ministeriali
hanno
espresso
apprezzamento per limpegno
e per laccelerazione
della spesa dei Fondi
Pac nei settori che si
occupano di anziani
e di infanzia da parte
dei Distretti Sociosanitari e dei Comuni
siciliani.
Non solo, ma stata
fortemente apprezzata e accolta dal
Governo nazionale
la proposta di AnciSicilia di dotare i
Comuni, proprio da
parte del Governo, di
unassistenza tecnica
adeguata per la progettazione ai Bandi
Europei, cos come
per le procedure di
rendicontazione richieste dai percorsi
comunitari.
Cos come stata accolta la richiesta di
AnciSicilia di esprimere un proprio rappresentante nellapposito Tavolo tecnico
che lavorer alle modifiche prospettate da
Anci e sottolineate
da Leoluca Orlando e Paolo Amenta
nellincontro con i
Ministri ed i vertici
ministeriali.
Resta infine ferma al
24 Aprile prossimo,
la data ultima per
la presentazione dei
progetti da parte dei
55 Distretti Socio-sanitari siciliani, per la
2 programmazione
dei Fondi Pac.

gi delinearsi dalle prime udienze un quadro diverso da quello allora rappresentato.


Occorre una riflessione su quellesperienza
politica di quelle stimate persone eliminando alcuni veli che ancora oggi incombono,
perch i pregiudizi sono spesso figli dellignoranza o della mala fede.
Solo a titolo di esempio basta richiamare
uno dei temi oggetto di critiche feroci nei
confronti dellamministrazione comunale
di Augusta, ovvero quello della gestione del
servizio rifiuti. Sono state rimproverate
alla Giunta Carrubba le proroghe concesse
al gestore del servizio di RSU, dimenticando che ci accadeva in diverse realt comunali della Sicilia e della nostra provincia.
Sarebbe agevole oggi far rilevare che anche i commissari prefettizi hanno proseguito in proroga per due anni il servizio ed
hanno utilizzato per il nuovo contratto di
appalto lo schema del progetto elaborato
dallamministrazione Carrubba prima dello
scioglimento. Sbagliava allora lamministrazione Carrubba o per due anni hanno sbagliato i commissari? Chi conosce la
complessit e la farraginosit della disciplina dei rifiuti degli ultimi dieci anni in Sicilia
sa bene che ci sono mancanze legislative ed
amministrative anche da parte della Regione Sicilia.

societ 6

Il

12 novembre
2003, nella citt di
Nassiriya, in Iraq,
un camion kamikaze
carico di esplosivo
salta in aria di fronte
alla base Maestrale
dove, insieme alla
base gemella Libeccio, sono dislocati i
militari italiani impegnati nella missione
di pace Antica Babilonia, successiva alla
seconda guerra del
Golfo. Lesplosione
uccide 19 italiani: 12
carabinieri, 5 militari dellesercito, un
regista e un membro
di una Ong, e 9 civili iracheni, e ferisce
decine tra militari e
civili. Alcune delle
vittime muoiono per
lesplosione della riservetta munizioni,
un container pieno
di proiettili italiani,
posizionata nel cortile della base, dove
il camion si ferma.
Nei giorni precedenti lattentato i servizi
segreti americani e
informatori iracheni
avevano parlato di
un possibile attacco
al contingente italiano, ma questi avvertimenti erano rimasti
inascoltati. Due sentenze di Cassazione
individuano molte responsabilit in ordine
alla sicurezza della
base a carico dei vertici militari italiani
di stanza in Iraq. La
madre di Emanuele
Ferraro, il caporale
di Carlentini morto a
Nassiriya si rivolge al
padre: Dario, cos
tutta questa gente?.
Spegni, Maria, il
funerale di tuo fglio.
Maria Ferraro stata
la mamma bambina
di Emanuele, lha
partorito a 15 anni,
quando lui ha cominciato a giocare lei non
aveva ancora smesso.
Quando lui morto
lei ha spaccato tutto. Quando le hanno
detto: devi portare il
lutto, vestirti di nero,
lei ha detto di no. E
non ho pianto mai in
pubblico, ma a casa
mia tutti i giorni, e
tutte le notti: sempre
sveglia, lacrime e patatine nel sacchetto.
Emanuele non era
un carabiniere e non
stava alla base, era
nellesercito, di stan-

Sicilia 10 aprile 2015, venerd

Ferraro e Coletta
Militari dimenticati

Lwentinese e avolese vittime della strage di Nassirija

Giuseppe Coletta ed Emanuele Ferraro.

za a Tallil, passava di
l per lasciare un foglio e passava di l in
quel momento perch
il blindato aveva sbagliato strada ed erano
cinque minuti in ritardo. stato colpito dai
proiettili italiani della riserva munizioni,
saltata in aria con la
bomba. Ma per sapere la verit sulla sua
morte ci sono voluti
una causa, 4 anni e tre
diverse versioni dei
fatti. Lentini ha reso
onore al suo caduto
con una statua, ora
circondata dallerba
alta, abbandonata, in
uno squallore unico
e sotto lindifferenza
generale. Ma il sacrario casa Ferraro,
dove sotto ogni foto
di Emanuele ci sono
gli angioletti di gesso. Lui in questa casa
non ci ha mai abitato,
ma la sua stanza
stata rifatta identica a
come laveva lasciata, con la mimetica
sul letto dove Maria
ogni mattina cerca
lodore di sudore di
suo figlio.
Un tragedia immane.
Quel giorno sulla terra ocra dell'ingresso
della base non ci sono
rimasti solo i morti,
ma anche i vivi. Il
maresciallo Giorgio
Cucca, lappuntato

scelto Marco Pinna


e il brigadiere Rocco
Bozzo sono vivi per
lunico motivo che
vale sempre: sono
vivi per caso. Cucca
e Bozzo perch erano
vicini ma non l, Pinna perch le macerie
non lhanno schiacciato e, anche se ha
avuto una gamba lacerata fino allosso,
non svenuto mai ed
riuscito ad aiutare
alcuni feriti: Sei in
piedi, puoi fare qualcosa e lo fai: questo
listinto delluomo.
Lesplosione un
racconto a scatti, senza emozioni, solo rumori e odori, la follia
di dover proteggere
i brandelli dei corpi
dei compagni dallassalto dei cani randagi, il pensiero: come
glielo dico a sua
moglie. Il dolore arriva a casa, in Italia.
Quando sono rientrato mi hanno scortato in macchina fino
al casello e poi basta:
nessuno dellArma
mi ha cercato per
sapere come stavo.
Sono rimasto venti
giorni sul divano a
guardare il soffitto,
dice il maresciallo.
Le vittime: Pietro
Petrucci: 22 annidi
Casavatore (Napoli), caporale dell'E-

sercito. Ne era stata


dichiarata la morte
cerebrale poche ore
dopo la strage. Poi
stata staccata la spina
della macchina che
lo teneva in vita.
Domenico Intravaia:
46 anni, di Monreale,
appuntato dei CC in
servizio al comando
provinciale di Palermo; sposato e con
due figli di 16 e 12
anni. Lascia anche
l'anziana madre, il
fratello gemello e
due sorelle. Era partito per l'Iraq quattro
mesi fa e sarebbe
dovuto rientrare fra
tre giorni. Orazio
Majorana: 29 anni, di
Catania, Carabiniere
scelto in servizio nel
battaglione LaivesLeifers in provincia
di Bolzano. L'anziano padre ha appreso
la notizia in Svizzera, dove si trovava
per sottoporsi ad alcune visite mediche.
rientrato d'urgenza
a Catania. Giuseppe
Coletta:38 anni, originario di Avola ma
da tempo residente
a San Vitaliano, in
Campania, Vice Brigadiere in servizio al
comando provinciale
di Castello di Cisterna (Napoli); sposato
e padre di una bambina di due anni. Aveva

perso un figlio di 5
anni per leucemia.
Giovanni Cavallaro: 47 anni, nato in
provincia di Messina
e residente a Nizza
Monferrato, Maresciallo in servizio al
comando provinciale
Carabinieri di Asti.
Era noto con il soprannome di Serpico. Lascia la moglie
e la piccola Lucrezia,
4 anni. Alfio Ragazzi: 39 anni, maresciallo dei carabinieri
in servizio al Ris di
Messina, sposato e
con due figli di 13 e
7 anni. Era partito in
luglio e sarebbe dovuto rientrare a Messina sabato prossimo:
i familiari stavano
gi preparando la
festa. Daniele Ghione:30 anni, di Finale
Ligure (Savona), maresciallo dei carabinieri in servizio nella
compagnia Gorizia.
Era Sposato da poco.
Era stato ausiliario
dell'Arma, poi si era
congedato e iscritto
all'Associazione carabinieri in congedo.
Enzo Fregosi: 56
anni, ex comandante
dei NAS di Livorno dove viveva con
la famiglia. Lascia
moglie e due figli,
un maschio, anche
lui carabiniere, e una
ragazza che studia
all'Universit.
Alfonso Trincone:44
anni, era originario
di Pozzuoli (Napoli)
ma risiedeva a Roma
con la moglie e i tre
figli. Il sottufficiale
era in forze al NOE,
il Nucleo operativo
ecologico che dipende dal Ministero
dell'Ambiente. Massimiliano Bruno:40
anni, maresciallo dei
carabinieri di origine
bolognese, biologo in
forza al Raggruppamento Investigazioni
scientifiche (Racis)
di Roma. Viveva con
la moglie a Civitavecchia. I genitori e

Sicilia 7

10 aprile 2015, venerd

un fratello vivono a
Bologna.
Andrea Filippa: 33
anni, torinese, carabiniere dall'et di
19. Era esperto di
missioni
all'estero
che lo tenevano costantemente lontano
da casa. Prestava servizio a Gorizia presso il 13 Battaglione
Carabinieri.
Massimo
Ficurello: 35 anni, tenente
dell'esercito, figlio
del Gen. Alberto Ficuciello. Funzionario
di banca, aveva chiesto di poter tornare in
servizio attivo con il
suo grado di tenente
proprio per partecipare alla missione
Antica Babilonia.
Silvio Olla: 32 anni,
dell'isola Sant' Antioco (Cagliari), Sottufficiale in servizio
al 151 Reggimento
della Brigata Sassari. Figlio di un Maresciallo e fratello di
un carrista. Laureato
in Scienze Politiche,
Olla era in forza alla
cellula Pubblica Informazione. morto insieme al Ten.
Ficuciello
mentre
accompagnava nei
sopralluoghi i produttori del film. La
conoscenza dell'inglese e dei rudimenti
dell'arabo lo avevano
fatto diventare uno
dei punti di riferimento per i giornalisti. Emanule Ferrarodi Carlentini caporal
maggiore scelto in
servizio permanente
di stanza nel 6 Reggimento trasporti di
Budrio (Bologna).
Alessandro Carrisi:
23 anni, di Trepuzzi
caporale volontario
in ferma breve, anche
lui in servizio nel 6/o
Reggimento trasporti
di Budrio. Era partito per l'Iraq da poche
settimane.
Nell'attentato sono stati
coinvolti due civili;
l'aiuto regista Stefano Rolla, 65 anni di
Roma che stava facendo i sopralluoghi
per un film documentario che avrebbe dovuto girare il regista
Massimo Spano e di
Marco Beci, 43 anni,
funzionario della cooperazione italiana
in Iraq.
Marco Giusti

Cronaca di Siracusa

Princiotta rompe la consegna del silenzio

Il Comune aretueso
in pre dissesto
E il sindaco che fa?
T

orna a parlare la consigliera comunale del Pd


Simona Princiotta e lo fa
scagliandosi contro il sindaco in merito alla condizione economica della citt
di Siracusa.
Siamo in una condizione
disastrosa afferma Simona Princiotta - non ci sono
soldi per pagare servizi importanti come gli asili nido.
Gli stessi dipendenti insieme con quelli delle cooperative che prestano servizio
presso lufficio tributi non
percepiscono lo stipendio
dal dicembre dello scorso
anno. Non ci sono soldi per
pagare le ditte e il sindaco

Simona Princiotta.

La consigliera comunale critica la scelta del primo


cittadino di nominare nuovi consulenti
continua ad affidare incarichi a consulenti esterni
come se nulla fosse.
Lultimo incarico prosegue la Princiotta stato
affidato, per la progettazione dei lavori di adeguamento alle norme di prevenzione incendi per il teatro
Massimo di Siracusa, lo
scorso 7 aprile senza nessun tipo di avviso pubblico
e senza ricercare, prima, la
professionalit allinterno
dello stesso comune. Il
sindaco - dichiara la con-

sigliera - continua a usare


i conti correnti del comune di Siracusa per pagare
le cambiali firmate e gli
impegni presi durante la
campagna elettorale senza
rendersi conto delle gravi
difficolt economiche in
cui ormai versa il comune.
Dopo la relazione presentata dal CTU nominato
dalla Cassazione continua la Princiotta stato
stabilito il debito da parte
del Comune nei confronti
dellOpen Land di 25mi-

lioni di euro. Vero che il


nostro perito apportando
delle note potr ottenere
unoscillazione della cifra,
ma la sentenza resta definitiva e pesante per la cassa
del comune che per pagare
questo debito, come unica soluzione perseguibile,
vede la proceduta di pre
dissesto.
Qualcuno deve far rinsavire Garozzo, che continua a sprecare il denaro
in consulenze, contributi e
patrocini onerosi. Questa

amministrazione
rischia
di passare alla storia come
quella degli affari e del
clientelismo, prosegue la
consigliera del Pd.
La Princiotta fa un appello
ai consiglieri di maggioranza: se vero che amano Siracusa non possono
continuare a far finta di
nulla e devono ridimensionare e valutare il supporto
incondizionato che fino
ad oggi hanno riservato a
questo sindaco cercando di
farlo rinsavire ed evitando,
cos, che Siracusa si areni
senza pi possibilit di ripresa.
R.L.

Appuntamento marted prossimo incontro con gli operatori culturali

Progetti culturali allImpact


Hub di Siracusa
Attivare la ricerca di nuovi modi di fare cul-

tura oggi in Italia. E la mission dellassociazione cheFare, spazio virtuale che permette ad associazioni e imprese profit e non
profit di sviluppare il proprio fare, dando vita
a collaborazioni diffuse, attivando network
territoriali, segnalando e raccontando i progetti culturali ad alto grado di innovazione.
cheFare sar ospite in un doppio appuntamento in programma il 14 e 15 aprile in citt, organizzato dallassessorato alle Politiche
culturali, dallImpact Hub di Siracusa con il
supporto del Consorzio per la Tutela del Limone Igp. Conoscere le esperienze nuove e
presentare quelle che hanno avuto luogo in
altre parti d'Italia in questi ultimi due anni
rientra tra gli obiettivi di questa due giorni.
Ci saranno momenti di storytelling e di di-

scussione sulle necessit specifiche del territorio, e cercheremo di individuare potenziali


prospettive di sviluppo: lo dichiara lassessore alle Politiche culturali, Francesco Italia
che nel progetto ha coinvolto anche Catania e
Ragusa, Consapevoli come siamo che tempo ormai di parlare in termini di sud est della
Sicilia. Il programma prevede per marted
14 aprile, dalle 9.30 alle 18.30 un incontro
con gli operatori culturali invitati a raccontare la loro esperienza e presentare eventuali progetti. Per partecipare allo storytelling
necessario registrarsi su eventbrite. Il giorno
dopo, dalle 9.30 alle 13.30 momento di confronto con le Istituzioni per individuare come
gli enti pubblici interagiscono con gli sviluppi
dell'economia culturale e conoscere le politiche attivate nei territori.

Lassessore Francesco Italia.

interrogazione allars del deputato stefano zito

Il verde pubblico manda


in rosso le casse comunali

Lon. Stefano Zito.

Coster circa 2 milioni di euro l'anno, per ben


7 anni, il Verde pubblico a Siracusa; lamministrazione del Comune ha gi emesso il bando
pubblico. Cos gli attivisti del Movimento 5
Stelle di Siracusa portano il caso allArs. Si
tratta di una cifra enorme - interviene il parlamentare regionale del M5S Stefano Zito che
ha gi presentato uninterrogazione indirizzata
allo stesso Comune e all'assessore regionale al
ramo e, ovviamente, insostenibile per le casse
comunali. Adesso il bando venga ritirato,

gli attivisti ricordano al sindaco Garozzo le


promesse fatte proprio in campagna elettorale,
tra queste quella di non fare una gara d'appalto
per il Verde pubblico. Adesso il deputato Zito
invita lamministrazione ad utilizzare la legge
regionale che, beneficiando di un emendamento a firma dello stesso deputato, consente, "stipulando una convenzione" con i dipartimenti
dell'azienda Forestale regionale, di ottenere la
cura del verde pubblico in modo decoroso e
professionale.

SOCIET 8

Nuova lezione al corso di


Archeologia
Fenicio-Punica organizzato
dallAssociazione SiciliAntica in collaborazione con il
Parco Archeologico di Himera e il Museo
Archeologico
A. Salinas di
Palermo. Sabato 11 aprile alle
ore 16,30, dopo
la presentazione di Alfonso
Lo Cascio, della Presidenza
Regionale SiciliAntica,
si
terr la quinta
lezione dal titolo La lingua
e la scrittura
dei
Fenici.
Relatrice sar
Rosanna De Simone, Docente
di Archeologia
Fenicio-Punica
presso lUniversit Kore di
Enna.
Il Corso prevede dieci lezioni
che affrontano
i diversi aspetti della presenza dei Fenici in Sicilia:
dalla ceramica
allartigianato, dalla lingua
alla scrittura e
ancora le navi
costruite e i
porti realizzati
fino alla monetazione punica.
Inoltre previste
visite guidate ai
pi famosi centri fenici della
Sicilia: Mozia,
Palermo e Solunto. Le lezioni si terranno
presso lauditorium del Liceo scientifico
N. Palmeri a
Termini Imerese. Alla fine
del Corso verr
rilasciato un at-

10 aprile 2015, venerd

Sicilia 10 APRILE 2015, VENERD

Le fonti
classiche
attribuivano
allunanimit linvenzione
dellalfabeto
ai Fenici

In foto, Stele di Nora

La lingua e la scrittura
dei Fenici al corso
organizzato da SiciliAntica
testato di partecipazione. Per
informazioni:
SiciliAntica,
Via
Ospedale Civico, 32
- Termini Imerese Tel. 091
8112571 - 346
8241076
Email: terminiimerese@siciliantica.it.

La lingua e la
scrittura dei
Fenici
La lingua dei
Fenici, inquadrabile tra le
lingue semitiche nordoccidentali, conobbe nella sua
lunga
storia
una assai ampia
diffusione in un

contesto geografico
compreso tra il Libano e le coste
atlantiche della
Penisola iberica e del Marocco.
Le fonti classiche attribuivano allunanimit linvenzione
dellalfabeto ai

Fenici: quello
che impropriamente definiamo
alfabeto
costituisce in
realt il risultato di un lungo e
complesso processo di semplificazione di
sistemi scrittori
iniziato nellarea siro-palesti-

nese gi nella
prima met del
II
Millennio
a.C.
La scrittura fenicia si compone di 22 segni,
tutti consonantici.
Il rinvenimento di diversi
alfabetari
ha
consentito
di
recuperare
la
sequenza
dei
segni, trasmessi
prima ai Greci,
poi agli Etruschi e quindi ai
Romani.
Le indagini archeologiche
hanno riportato
alla luce migliaia di iscrizioni fenicie e
puniche: si tratta di testi funerari, votivi e
di svariate funzioni, cui sino
da aggiungere
numerosi testi
bilingui redatti
su diversi supporti.
Rossana De Simone Docente
di Archeologia
fenicio-punica
presso lUniversit
degli
Studi di Enna
Kore.
Ha conseguito
il titolo di Dottore di Ricerca
in Semitistica:
linguistica semitica presso
lUniversit degli Studi di Firenze e la Specializzazione in
Archeologia
orientale presso lUniversit
La Sapienza
a Roma.
Ha al suo attivo
diverse pubblicazioni su riviste scientifiche riguardanti
temi di Archeologia ed epigrafia feniciopunica.

Sicilia 9

Convocato
lunedi
pomeriggio un
incontro con
i rappresentanti delle
associazioni
e dei partiti
politici nella
sala riunione
del nosocomio

Allospedale Muscatello
di Augusta regna il caos
I

sindacati ospedalieri sono sul


piede di guerra
ed hanno indetto unassemblea
aperta a cittadini,
politici e amministratori per fare il
punto della situazione al Muscatello. Lincontro
fissato per luned prossimo. Sono
solo 45 posti letto
di degenza ordinaria attualmente
operativi all'ospedale "Muscatello"
che sulla carta del
piano di rimodulazione della sanit
provinciale ne ha
120, contando anche l'attivazione
ancora non effettuata dei reparti di Neurologia
e di Oncologia,
al momento solo
ambulatori senza
possibilit di degenza ordinaria. E
intanto procedono
con lentezza i lavori di ripristino
delle vecchie sale
operatorie, chiuse da gennaio per
criticit che si dovrebbero superare.
Lattenzione

puntata sul destino del nosocomio


megarese, al centro di un'assemblea
intersindacale, aperta alla

Dal ticket alle sale operatorie, tutto


sembra all'insegna del disagio
cittadinanza e ai
rappresentanti delle associazioni e
dei partiti politici
luned prossimo,
alle 16,30 nella
sala riunione del
nosocomio, convocata dalle segreterie provinciali di
Anaao-Assomed,
Anpo-Ascoti-Fials
Medici,
Aupi,
Cimo, Cisl Medici,
Cobas-Siracusa, Fp Cgil
Medici, Fp Cgil
Spta, Fedir Sanit,
Fials. Invitati anche Salvatore Bru-

galetta, direttore
generale dell'Asp
di Siracusa, i deputati
nazionali
e regionali della
provincia, il sindaco di Siracusa e
i commissari straordinari del Comune di Augusta.
"L'esigenza di indire un'assemblea
pubblica - dicono
i sindacalisti -
scaturita dal crescente disagio per
gli utenti e per il
personale sanitario determinato da
persistenti criticit

gestionali che condizionano negativamente le attivit dell' ospedale e


privano gli utenti
dei dovuti livelli di
assistenza. Ci nonostante i provvedimenti legislativi
di programmazione sanitaria regionale convergano
nel prevedere un
potenziamento
dell'ospedale".
Secondo i sindacati i provvedimenti
adottati sembrano
indirizzati a tutt'altri obiettivi piutto-

sto che a potenziare la struttura,


inoltre nonostante
siano disponibili i
fondi per abilitare al volo notturno l'elisuperficie,
l'area rimane attiva solo di giorno n i locali del
Pronto soccorso,
della Radiologia
e il Laboratorio
analisi nel nuovo
plesso
possono
"essere utilizzati
a causa di opinabili scelte operate
dall'Azienda nel
corso dei lavori".
E i disagi riguardano anche gli
utenti del Poliambulatorio trasferito
nel nuovo plesso
del
nosocomio
do- ve al momento, pur essendoci
le due postazioni
per le casse per il
pagamento del ticket previste nella
pianta
organica,
nessuna delle due
aperta. "Mi stato riferito che non
possono aprire le
casse perch non
hanno personale
sufficiente" segnala un utente che
nei giorni scorsi
ha rinnovato la patente e per pagare
il ticket per prestazioni che si effettuano nella nuova
ala, altro punto
dolente di disagi
stato costretto
a recarsi nel vecchio plesso e poi
tornare indietro in
quanto vi ubicata l'unica cassa
dell'ospedale.

societ

Sabato
un incontro
dal tema:
I Giardini
di Villa
Reimann
relaziona
Attardo
I

n occasione del
trentaseiesimo anniversario
della
scomparsa
della
gentildonna danese, Save Villa Reimann, stato organizzato per domani
mattina una conferenza dal titolo:
"I Giardini di Villa
Reimann".
Relatore d'eccezione sar il noto paesaggista Antonino
Attardo, che riveste
il ruolo di membro
della Commissione
dei Garanti di Villa
Reimann. Seguir
la visita al Giardino delle Esperidi e
al Giardino esotico della Villa, che
sar curata da Alessandro Maiolino e
Annalisa Romano
del comitato Giovani per Siracusa.
L'ingresso libero e
la cittadinanza invitata a partecipare.
Ma questo non sar
lunico evento organizzato da Save
Villa Reimann, infatti il coordinatore
Marcello Lo Iacono fa sapere che il
12 aprile vi sar la
commemorazione
presso la Tomba al
Cimitero
Monumentale alla presenza delle autorit.
Il 9 maggio, presso
Villa Reimann, vi
sar la costituzione
dellAssociazione
Amici di Christiane Reimann, in
occasione del 127
anniversario della nascita e il 30
maggio sempre a
Villa Reimann vi
sar una conferenza sulla conoscenza del patrimonio
della gentil donna
danese.

societ 10

Sicilia 10 aprile 2015, venerd

Caleca: La pesca struttura


portante delleconomia siciliana
Lassessore
regionale:
Legittime le
preoccupazioni
dei pescatori
siciliani. E convoca gli Stati
Generali
della Pesca
Motopescherecci
ormeggiati nel porto
di Siracusa

'assessore regionale dell'Agricoltura e della Pesca


Mediterranea Nino
Caleca condivide e
sostiene le richieste
dei pescatori siciliani contenute nel
documento del Comitato per la Difesa
della Pesca Artigianale.
L'Assessore Caleca
in tal senso si gi
attivato per rappresentare le istanze
della marineria siciliana agli organismi
competenti sia a
livello nazionale ed
europeo affinch
si possa avviare un
processo di revisione del sistema che
tenga conto delle
attuali
condizioni
del Mediterraneo in
termini di tipologie
di pesce presente e
di quote di pescato.
L'andamento
del
settore ittico in Sicilia, infatti, continua

ad essere estremamente preoccupante.


I dati non sono incoraggianti dal momento che il 2013
conferma il trend
negativo del 2012.
La produzione ittica del 2013 fa registrare, infatti, un
calo del 5% rispetto
alla stesso periodo
dell'anno precedente ed analogamente
il consumo registra
un decremento del
3,4%.
Allarmante, inoltre,
l'eccezionale ridimensionamento della flotta peschereccia siciliana sia con
riferimento al numero dei natanti che
alla stazza e potenza
degli stessi. Per una
lettura dei dati basti pensare che gli
occupati nel settore
ittico nel 2003 erano 18.000, mentre
dai dati rilevabili al
2012 si scesi al di

sotto di 8.000 unit


lavorative.
Tenuto conto della
gravissima condizione di crisi del settore e della necessit
di porre al centro
dell'agenda politica
le richieste che provengono dal settore
riguardo la necessit
di una complessiva
revisione del quadro
normativo (europeo,
nazionale e regionale), l'Assessore della
Pesca Mediterranea
Nino Caleca ha deciso di convocare
congiuntamente alle
associazioni di categoria per la prima volta nella storia
della Sicilia - gli
Stati Generali della
Pesca.
L'iniziativa
avr
luogo a Palermo
nella terza decade di
aprile e coinvolger
tutti coloro che con
il mare vivono e lavorano.

La situazione del
nostro mare profondamente cambiata negli ultimi anni
- precisa l'Assessore
dell'Agricoltura
e
della Pesca Mediterranea Nino Caleca. L'habitat oggi
minacciato
dalla
presenza di troppi
tonni che, cibandosi prevalentemente
di pesce azzurro,
stanno impoverendo i fondali. Il tonno dichiara l'Assessore Caleca da
sempre considerato
dai pescatori siciliani una ricchezza si
sta trasformando in
una vera e propria
calamit naturale.
Di questo devono
essere a conoscenza
gli organismi competenti affinch
attraverso il mantenimento di norme e
regolamenti anacronistici - non venga
alterata la capacit
riproduttiva e la biodiversit del Mediterraneo. La pesca,
insieme all'agricoltura conclude Nino
Caleca non sono
due segmenti marginali dell'economia
siciliana ma, per
incidenza e potenzialit di livelli occupazionali, devono
tornare a rappresentare la struttura portante e la maggiore
risorsa per il rilancio
del pil regionale.

10 aprile 2015, venerd

Vittoria: operazione Phantom


La Guardia di Finanza scopre
65 falsi braccianti agricoli

a Guardia di Finanza ha concluso unattivit di indagine in materia di indebite


percezioni di indennit di disoccupazione
agricola su delega della Procura della Repubblica di Ragusa, mettendo a segno loperazione Phantom. Unazienda agricola
vittoriese aveva fittiziamente assunto nr. 83
braccianti agricoli, i quali hanno percepito indennit non dovute per oltre 365.000
euro.
Lazienda agricola di propriet di I.F. ha assunto 83 lavoratori, tra il 2009 ed il 2011,
senza neanche avere un terreno od una serra coltivata. Gli unici terreni riconducibili
allazienda erano certamente abbandonati
ormai da diversi anni e su di essi non cera
traccia di alcuna coltivazione di ortaggi.
Lo studio della contabilit dellazienda
agricola ha consentito inoltre di appurare
che a fronte di un cos ampio numero di dipendenti, lazienda stessa non aveva ricavi
tali da consentire sia il pagamento degli stipendi agli operai che il versamento dei relativi contributi previdenziali. Basti pensare
che nellanno 2010, i ricavi erano pari a 0
(zero) e le somme da versare tra compensi e
contributi erano pari ad euro 173.452 euro.
Tuttavia lInps erogava regolarmente le
indennit di disoccupazione in favore dei
braccianti dellazienda, dei quali era stata
creata una falsa posizione assicurativa, assistenziale e previdenziale. Tra i 65 lavoratori fittizi denunciati allAutorit Giudiziaria, alcuni dei quali assunti in pi annualit,
vi sono anche 17 italiani prevalentemente
vittoriesi, comisani, acatesi e niscemesi, oltre ad 1 rumeno, 1 algerino e diverse decine
di tunisini, molti dei quali con buona probabilit non a conoscenza delle conseguenze
penali delle false assunzioni.
Le Fiamme Gialle della Tenenza di Vittoria, dopo aver quantificato lammontare
dellimporto non dovuto, hanno contestato il reato di truffa aggravata, continuata
e tentata ai danni dellInps. Il contributo
indebitamente percepito ammonta ad euro
365.161 euro, dei quali stato disposto il
sequestro per equivalente, ovvero operato
su beni mobili, immobili e conti correnti
riconducibili al trentottenne vittoriese titolare dellazienda, poich strumentali alla
commissione del reato di truffa ai danni
dellI.N.P.S..
Il decreto di sequestro stato emesso dal
gip Claudio Maggioni su richiesta della
Dott.ssa Valentina Botti - Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica
di Ragusa, che ha diretto e coordinato le
indagini.
Dai conteggi operati sulle denunce aziendali trasmesse dallazienda allInps, emerso
che le giornate lavorative dichiarate tra il
2009 ed il 2011 sono oltre 5.200; grazie
alla simulazione dellingaggio, i falsi
braccianti hanno indebitamente ottenuto la
liquidazione dellindennit di disoccupazione. Tale indennit un sussidio che lo
Stato concede, in presenza di determinati
requisiti, a quei soggetti che perdano il lavoro contro la loro volont. Nel caso di specie i braccianti venivano assunti e licenziati
nellarco di pochi mesi, in modo da poter
maturare lindennit di disoccupazione.

La mostra presso lex Provincia regionale di Siracusa, con sede in Via Roma

European & Mediterranean


Training Association

Sicilia 11

societ

industria

Nuovo
rinvio per
lIsab per
Lartista turco che espone i suoi lavori, ben conosciuto lautorizzazioin tutto il mondo, il prof. Kubilay Eralp Dincer
ne Aia

uropean & Mediterranean Training


Association questo
il tema di una mostra
realizzata in collaborazione con lAssociazione Eumetra che
viene ospitata in quattro provincie siciliane, una mostra di
pittura Ebru, tradizionale arte della pittura
sullacqua, meglio
conosciuta come antica tecnica turca della
pittura marmorizzata.
Lartista turco che
esporr i suoi lavori,
ben conosciuto in tutto il mondo il Prof.
Kubilay Eralp Dincer.
La prima tappa in Sicilia stata stabilit a
Siracusa, in considerazione che il Consolato Generale per la
Sicilia ha qui sede ed
anche perche si vuole
dare a Siracusa il giusto riconoscimento
culturale che le spetta.
La mostra allestita
a Siracusa presso gli
spazi espositivi del
Consorzio dei Comuni gi Provincia

Sopra, linaugurazione di ieri pomeriggio.

regionale di Siracusa,
con sede in Via Roma
Linaugurazione si
svolta ieri pomeriggio alle ore 18 ed
stata preceduta da
una conferenza tenuta
dallartista turco e dal
critico dArte Michele Romano.
Le altre tappe in Sicilia saranno: Ragusa

dal 18 al 26 Aprile,
Taormina dal 28
Aprile al 4 maggio
e Catania dal 5 al 15
maggio.
La presenza dellartista turco a Siracusa,
oltre per la presentazione dei sui lavori,
ha anche lo scopo
di poter promuovere
questa speciale tecni-

ca presso prestigiosi
Istituti ( Licei artistici ed Accademie di
Belle Arti) delle rispettive localit interessate dalla mostra.
A questo proposito e
con accordi intrapresi tra il Consolato e
le direzioni scolastiche degli istituti
interessati, saranno
tenuti dei corsi pratici, giorno otto Aprile
con Il Liceo Artistico
Matteo Raeli di Noto,
il giorno nove con
il Liceo Artistico A.
Gagini di Siracusa,
giorno dieci con lIstituto Professionale
Artistico di Ragusa
ed ultima tappa,
giorno undici, con
lAccademia di Belle
Arti di Catania.
Sar mio personale
piacere e dellartista
turco averVi presenti, all inaugurazione,
e poter aver modo di
constare ed apprezzare questa particolare ed ancora oggi
interessante tecnica
di pittura.

Una disamina delle riviste In Camper e Nuove Direzioni

Una riflessione sullarte


e dintorni venerd prossimo

Venerd prossimo alle ore 17 nella sala con-

ferenze dellordine dei medici di Siracusa,


corso Gelone, in collaborazione con AMMI
(Associazione nazionale mogli medici) e
FEDER. S. P. e V. (Federazione nazionale
sanitari pensionati e vedove), verr presentato
il testo Arte, Sette anni di riflessione sullarte
e dintorni per le riviste In Camper e Nuove
Direzioni Genesi Gruppo Editoriale Citt
di Castello (Perugia) a cura del prof. Stefano
Ferrari, Direttore Scuola di Specializzazione
in Beni storici e artistici, Universit Alma
Mater, Bologna.
A conclusione lautrice la prof.ssa Lidia Pizzo
avr il piacere di donare ai partecipanti lelegante volume.

Richiesti ulteriori approfon-

dimenti tecnici dalla Regione


per poter entrare nel vivo del
riesame dell'Aia, l'autorizzazione integrata ambientale agli impianti Isab Nord e
Sud, oltre che del cogeneratore. La Regione ieri a Roma
dove erano state convocate
due conferenze dei servizi al
ministero dell' Ambiente ha
chiesto al gruppo istruttore
di poter ottenere un rinvio
delle riunioni che sono state
rinvia- te cos al 27 aprile. Le
due riunioni sono state rapide e dopo pochi minuti si
deciso di spostarle, calendarizzandole per fine mese.
Dopo una decina di giorni,
presumibilmente ai primi di
maggio potrebbe poi giungere l'esito da parte del ministero dell'Ambiente sugli
impianti che operano sul territorio di Priolo e di Melilli.
In quella data anche attesa una relazione dettagliata
da parte dell'Arpa, l'agenzia regionale di protezione
dell'ambiente. Nel merito, si
entrer cos a fine mese con
l'esame della documentazione presentata dall'azienda
che riguarda l'installazione
di appositi analizzatori sui
camini. Queste strumentazioni avranno la funzione di
monitorare gi prima delle
sostanze gi in un momento
anteriore all'immissione nei
camini. In pratica l'installazione di sistemi termografici
per il rilevamento del corretto funzionamento della
fiamma pilota e di sensori
con attivazione di un allarme
acustico in sala controllo in
caso di spegnimento. L'altra
prescrizione che stata richiesta all'azienda si riferisce
all'aumento della frequenza
nelle tarature degli analizzatori. Al centro dell'esame di
met mese verr affrontato
anche il tema relati- vo alla
copertura delle vasche degli
impianti di trattamento degli
effluenti liquidi e l'installazione contestuale, di sistemi
di captazione ad un impianto
di abbattimento dei vapori
liberati e la dotazione di un
analizzatore in continuo per
l'idrogeno solforato.

SPECIALE 12

Sicilia 10 APRILE 2015, VENERD

10 APRILE 2015, VENERD

dovr essere fortemente rappresentativo dei concetti chiave e dellidentit del territorio

Concorso di idee per la realizzazione


di un Logo e un Brand che identifichino
Cassibile Fontane Bianche nel mondo

Il Consiglio di Circoscrizione di Cassibile ha deliberato un


concorso di idee per
la realizzazione di un
Logo e un Brand che
identifichino Cassibile Fontane Bianche
nel mondo.
Il concorso di Idee
indetto dal Consiglio
di Circoscrizione ai
fini della realizzazione di un marchio e un
logotipo che dovr
rafforzare la visibilit
delle iniziative e promuovere in maniera
univoca e riconoscibile il territorio di
Cassibile F. Bianche,
rivolgendosi ad un
pubblico nazionale ed
internazionale lo
afferma il presidente
Paolo Romano -. A
tale scopo il brand dovr essere fortemente rappresentativo
dei concetti chiave e
dellidentit del territorio. Il marchio sar
leva di una coerente
strategia di marketing
turistico culturale che
comprender oltre al
potenziamento della comunicazione lo
sviluppo di attivit
economiche. Il marchio sar di per se
stesso una garanzia di
qualit, un sigillo che
rifletter le caratteristiche di autenticit,
unicit, irriproducibilit, qualcosa non
alla portata di tutti,
che non perde valore
nel tempo e che non
soggetto a ribasso. Il
brand sar riportato
nelle pubblicazioni,
nel sito web e in tutto
il materiale di comunicazione.
L 'idea nasce dalla
esigenza di creare
una proposta dal
contenuto innovativo.
Innovativo perch
combina il concetto di
amministrazione con
l'esigenza di sviluppo
economico locale,

lintraprendenza, individuale e collettiva,


con lidentit culturale, proposte imprenditoriali originali con
lunicit dellofferta

del territorio. Lo scopo di facilitare e


promuovere tutte le
eccellenze territoriali,
mettendo alla base
di ogni iniziativa un

forte spirito di collaborazione tra e con i


diversi attori, affinch la riscoperta e la
promozione dei tesori
storico culturali, arti-

gianali, paesaggistici, culinari e legati


allaccoglienza cassibilese siano esportati
a livello nazionale e
internazionale

Loggetto Il concorso prevede la realizzazione di un marchio


logotipo destinato
alla identificazione
della Circoscrizione e dei suoi valori,
alla promozione delle
attivit economiche
e di comunicazione
ad essa connesse a
livello internazionale e nazionale. Esso
dovr garantire la
riconoscibilit, la visibilit e lunicit di
Cassibile F. Bianche
nel mercato, esaltandone al contempo
le molteplici attivit
turistico-culturali e
socio-economiche. Il
marchio dovr quindi
prestarsi ad essere
utilizzato:
- Per la riconoscibilit territoriale della
Circoscrizione - per
la promozione di Cassibile F. Bianche a
livello nazionale e
internazionale; - in
ottica commerciale,
anche mediante attivit di merchandising
e licensing; - come
contrassegno di qualit ed eccellenza di
eventi, luoghi, prodotti e servizi ;
2.Partecipanti
Sono ammessi a partecipare le persone
giuridiche e le persone fisiche enti ed
associazioni no profit
(singole o associate)
di et maggiore di 18
anni, istituti scolastici
di ogni ordine e grado.
La partecipazione
aperta: a) A singoli cittadini; b) Alle imprese
e ai professionisti;
c) Alle associazioni/
enti senza scopo di
lucro; I candidati sono
liberi di realizzare il
brand nellottica a
loro pi congeniale.
Possono concorrere
singoli individui ovvero gruppi, anche
non formalmente costituiti,
3.Utilizzo
Il Logo sar riportato
accanto alla denominazione ed allo
stemma araldico della Circoscrizione, e
insieme al Brand dovranno poter essere
declinati per la carta
intestata e per ogni
altro documento ufficiale, sul sito internet,
su canali social, su
manifesti, locandine,
inviti, su gadget, e su

tutti gli strumenti di


comunicazione.
4.Propriet e diritti
I partecipanti al concorso di idee, compresi i vincitori, rinunciano al diritto dautore,
di propriet ed utilizzazione, distribuzione, riproduzione,
nonch ad ogni altro
diritto di sfruttamento
economico sui propri
elaborati che, dallacquisizione agli atti da
parte della Circoscrizione, diventeranno
di propriet dell'ente
I partecipanti, inoltre,
con la partecipazione
al presente concorso sollevano la Circoscrizione da ogni
responsabilit verso
i terzi che alla stessa
possa derivare, direttamente o indirettamente, dallutilizzo
del marchio logotipo
proposto.
5.Caratteristiche richieste ai progetti
presentati
Lobiettivo quello di
trovare un modo creativo per raccontare il
paese, tenendo conto
del suo forte legame
con il territorio e con
le eccellenze locali,
ma si dovr anche
riflettere il concetto di
sicilianit conosciuta e riconosciuta in
campo internazionale
perch esclusiva e
ineguagliabile.
Ogni proposta di logo
e brand conterr una
breve relazione che
ne descriva lidea e ne
racconti lo sviluppo e
lapplicazione Il logo
ed il brand dovranno,
quindi essere caratterizzati da immediatezza comunicativa,
riconoscibilit e flessibilit di utilizzo. Potranno essere a colori,
ma dovranno poter
essere utilizzati anche
in bianco e nero. Dovranno, inoltre, essere
suscettibili di ingrandimenti e riduzioni,
senza con ci perdere
in forza comunicativa
e in qualit. Il marchio
proposto dovr avere
le seguenti caratteristiche:
distintivo e originale: il marchio dovr
distinguersi da tutti i
marchi commerciali
e non presenti sul
mercato; riproducibile e flessibile,
mantenendo la sua

efficacia espressiva
e comunicativa nelle applicazioni su
diverse dimensioni,
nella riproduzione in
positivo e negativo,
nelluso verticale e
orizzontale versatile
e applicabile in pi
forme sui principali
supporti di comunicazione e nei diversi
settori merceologici e
prodotti di merchandising tenendo conto
dei diversi materiali
e tecniche di stampa
e riproduzione. Il
logo ed il brand non
dovranno costituire
n evocare:
pregiudizi o danno allimmagine
dellamministrazione
o a terzi; propaganda di natura politica,

sindacale, ideologica,
sportiva; pubblicit
diretta o indiretta,
collegata alla produzione o distribuzione
di alcun prodotto;
messaggi offensivi,
incluse le espressioni
di fanatismo, razzismo, odio o minaccia;
non si potranno apporre firme nel campo
del marchio
6.Modalit e termini
di presentazione delle
domande
Le proposte dovranno essere presentate in un plico
su cui dovr essere
riportata la seguente
dicitura:Concorso
didee per la realizzazione del LOGO
BRANDdi Cassibile
F. Bianche.. Il plico

dovr pervenire presso la sede della Circoscrizione Via Delle


Margherite ,1 96100
Cassibile (SR) entro e
non oltre 6 (sei) mesi
dalla pubblicazione
del presente bando
far fede il timbro
postale e/o il protocollo in caso di presentazione a mano presso
la Circoscrizione e/o
la data di ricezione in
caso di presentazione
via e-mail. La Proposta deve contenere:
a) descrizione del
progetto; b) tavola A4 contenenti la
rappresentazione del
marchio elaborato ; c)
supporto magnetico
contenente i file del
marchio elaborato .
7.Caratteristiche e

Sicilia 13

modalit di presentazione del materiale:


Gli elaborati dovranno essere presentati
su supporto cartaceo a
fondo bianco e/o elettronico, ( Via e-mail
circoscrizionecassibile@comune.siracusa.
it) formato A4 nella
versione a colori ed
in scala di grigi, dovranno anche essere
presentati su supporto
magnetico in formato
digitale (in formato
jpg, tiff, e/o pdf). I file
su supporto magnetico dovranno essere
di buona risoluzione
(si richiede almeno
72 DPI) e dovranno
essere presentati sia
in versione in scala
di grigi che a colori
. Il logo dovr poter
essere riproducibile
in grande e piccolo
formato.
8. Modalit e criteri
di selezione
Le domande pervenute saranno esaminate dall'ufficio di di
Circoscrizione che
proceder allammissione delle domande
medesime alla selezione. Successivamente il Consiglio
di Circoscrizione
proceder alla valutazione comparativa
dei progetti presentati
con riferimento ai seguenti criteri: per ogni
progetto il consigliere
potr attribuire una
valutazione da 1 a 10;
il punteggio ottenuto
dalla somma di tutti
i consiglieri votanti sar diviso per il
numero dei votanti
determinando un punteggio medio; il pro-

speciale

getto con il punteggio


medio pi alto sar il
prescelto; in caso di
ex equo, si proceder,
con gli stessi criteri
sopra detti, ad una
nuova votazione.
Il Consiglio potr
procedere ad individuare il vincitore
anche in presenza
di una sola proposta ritenuta idonea.
Qualora Il Consiglio
non individuasse un
progetto idoneo, verr
dichiarata linefficacia del Concorso e
si procedere con un
nuovo avviso.
9. Esito Del Concorso
Il Consiglio di Circoscrizione individuer secondo i criteri
di valutazione sopra
espressi il vincitore
ed il risultato del
concorso sar comunicato direttamente
al vincitore al quale
sar consegnato un
attestato di merito
data ampia risonanza
pubblica e mediatica.
10.Condizioni di partecipazione. La partecipazione al presente
Concorso implica da
parte di ogni concorrente laccettazione
incondizionata di tutte
le norme del presente
bando ed assolutamente gratuita e senza
alcun onere.
11.Responsabile del
procedimento, trattamento dei dati personali e contatti
Il Responsabile del
Procedimento di cui
al presente Concorso
la dott.ssa Fazzino
Anna Segretaria di
Circoscrizione, cui
i soggetti interessati
possono rivolgersi
per informazioni sulle
modalit di partecipazione, indirizzando le
loro domande a: circoscrizionecassibile@
comune.siracusa.it,
loggetto dei messaggi elettronici in questione dovr riportare
la dicitura Concorso
Logo Brand Cassibile
F. Bianche INFORMAZIONI. i dati personali saranno trattati
anche con strumenti
informatici, esclusivamente nellambito del procedimento
per il quale vengono
raccolti. Il presente
Bando non vincola
in nessun modo la
Circoscrizione.

Cultura 14

Sicilia 10 APRILE 2015, VENERD

La proposta di legge
Ordine-Mattarella

di Arturo Messina
Esattamente il 14 aprile
dello scorso anno, sulla pagina culturale del
quotidiano siracusano
Libert, apparso un
articolo dal titolo I
basilari criteri di valutazione, che si riferiva
alla necessit di tenerli
presenti ed applicarli da
parte da una competente Giuria non solo nei
concorsi di Stato, ma
anche nei concorsi di
poesia in qualunque
lingua. Si parlava di
lingua puntualizzando
la grande differenza che
c tra lingua e dialetto
e sottolineando che un
conto il parlare e ben
altro lo scrivere, nel
senso che non basta il
contenuto ma la forma che rende degno il
contenuto, mettendo
in rilievo che un conto
una competizione poetica tra improvvisatori,
come fino a pochi decenni addietro avveniva
nel fiorentino, che si
affrontano vis a vis davanti a un pubblico che
espone il suo giudizio e
un conto un concorso
di poesia, in qualsiasi
lingua, che deve essere
scritta e sottoposta al
giudizio duna giuria,
dove i giurati- come
ci consta- non sempre
sono asettici e allaltezza di giudicare, se addirittura, come non rare
volte, purtroppo, avviene, non fanno il do
ut des, nel senso che
premiano chi a sua volta lo (o la) premier.
Non avrebbe senso,
pertanto un concorso
di poesia popolare,
in dialetto, se dialetto
= dal greco <dilectos:
parlata>, idioma particolare di una regione o
citt rispetto alla lingua
comune (cit. dal Nuovissimo Dizionario Fernando Palazzi) : ecco il
motivo per cui non sono
siamo poche le persone
di cultura che non sentendoci popolari , non
ci abbassiamo a partecipare a simili concorsi,
anche se ritenuti asettici, ma non aventi lo
scopo di incrementare
lattenzione alla lingua,
non ritenendo che la
forma dunidea rende
degno il contenuto. Ci
sono, comunque, anche
se sono rari, coloro che
tengono molto a come

Per la festa della mamma lArcadia 88 di Benito Nastasi ha invitato


Giuseppe La Delfa a presentare la raccolta di liriche dedicata ad Aurelio Costanzo
si scrive e irridono a
coloro che sostengono che si scrive come
si parla ma si rassegnano a partecipare a
tali concorsi; non solo,
ma- azione da mettere
in grande rilievo e da

tipografia: potrebbero
essere, comunque, evitati se prima di passare
alla stampa si usasse
una oculata correzione
di bozze. Ci riferiamo,
ad esempio, allultima
antologia recentemente

ce e fine poetessa che


stranamente si trova
in una parte del sito in
Google che stato fatto per il sottoscritto, ed
esattamente come fosse la conduttrice della
parte che riguarda la

qualche rifuso e il
caratteristico fonema
siciliano che lei continua a rendere con il
semplice grafema dd
e non con ddh, dando
limpressione che non
le domestica la lingua

Un conto il
parlare e ben
altro lo scrivere, nel senso
che non basta
il contenuto
ma la forma che rende
degno il contenuto

In alto, Giovanna Collica e gli allievi;


A fianco, il presidente di Aracdia Benito Nastasi
Sopra, Il dott. Giuseppe La Delfa
lodarsi- si abbassano
a fare inserire in antologia le loro poesie in
quasi perfetta lingua
siciliana: probabilmente per insegnare agli
altri come si scrive?
Ce lo auguriamo. Diciamo quasi perfetta
perch possono essere
ulteriormente rese pi
pregevoli curando maggiormente lortografia,
visto che anche in quelle pregevoli poesie sono
da sottolineare diciamo
diversirifusi- che potrebbero attribuirsi alla

pubblicata dal tanto volenteroso Giuseppe La


Delfa e dedicata ad Aurelio Costanzo, che raccoglie liriche di: Amato
Santi, Cannarella Marioline, Cassarino Concetto, Conforto Corrado, Giuffrida Enza,
Giuseppe La Delfa,
Lombardo Lina, Minasi Ausilia, Nan Maria,
Pappalardo Carmelo,
Salonia Carmelo, Scuderi Agostino e, dulcis
in fundo, la messinese
pittrice e fine Vizzari
Flavia. La dolce pittri-

mia Grammatica Sistematica della Lingua


Siciliana! Il che non
mi molto dispiaciuto,
visto che proprio la mia
grammatica le ha apportato parecchio giovamento nello scrivere
ortograficamente come
vi prescritto. Ci si avvede che le giovato
perch, a prescindere
dal pregevole talento
poetico che le dote
naturale, la morfosintassi da lei rispettata
possiamo dire in toto,
se si eccettua, appunto

inglese: infatti questa


ha due grafemi per la
t: come quella italiana: <tingere= to ting>
e come quella siciliana
:< gli=the= ddhi> e gli
altri articoli determinativi italiani maschili e
femminili plurali :< i,
le,> etc Dando pure
limpressione che non
le domestica nemmeno la lingua greca, che
oltre alle due dentali
come il latino e le lingue neolatine, ha anche
la teta, la cui pronuncia potrebbe risalire

appunto alla nostra dh:


dhrau, dhraunaru, e
quindi alla ddh: suddhu,
beddhu, per distinguere
quel fonema siciliano
che non hanno i Sardi
che pronunciano e scrivono come scritto:
Madeddu. Sardi che ci
tengono che la loro sia
considerata una lingua
e nel 2003 hanno pubblicato un Grammatica del sardo illustre,
quasi lo stesso anno in
cui uscita la seconda
edizione ( prima usc
nel 1906) della Grammatica sistematica della
lingua siciliana che il
Comune di Siracusa ha
offerto gratuitamente a
chi ha promesso di studiare la lingua del dolce stil primiero, come
lavrebbe definita Dante
quando defin quella
toscana dolce stil nuovo Grammatica sarda che stata destinata
agli insegnanti elementari e medi delle scuole
dellobbligo dellIsola
come strumento utile,
se non indispensabile per il loro insegnamento quotidiano della
lingua sarda , da essi
attuato a favore della
nuova generazione di
fanciulli e ragazzi sardi
per impedirne la totale e
definitiva <disardizzazione linguistica (Nuoro, Monte Ortobene,
luglio-agosto 3003)
Volesse il cielo che cos
facessero i politici e gli
amministratori siciliani,
seguendo la proposta
Mattarella-Ordile ultraquarantenne! Intanto
noi pubblichiamo con
piacere e ad esempio la
pregevole lirica Abitudini della Vizzari:
Sarvi comu abitudini/
appujarisi a lu ritmu di
li jorna,/ ca vdunu lalbri/ assicutari e jiri/
dappressu a lu scuru
di li notti./ lu tempu
vola, privu di fantasia/
dintra li uri jincuti/ di
li furzati mpegni/ ca ti
lssanu/ cori di ghiacciu.//Svigghimuni
rumpennu lurdinariu,/
ca si prisenta/ scarfidutu
e musciu,/ nvintmuni
novi cosi stravaganti/
criannu novi mudelli
originali;//pigghiamu
cu filemma/ lu mpassulutu scuncertu/ di custumanzi nigativi,/ ca
stutunu spinziratizzi di
cori,/ ca lssunu muriri
estru e fantasia!.

10 aprile 2015, venerd

Salvezza raggiunta,
play-off assicurti.
Che volere di pi?

Sicilia 15

SPORT SIRACUSA

Obiettivo immutato ma contrordine sul percorso promozione


che ora passa per i play-off. E domenica potrebbe accadere
anche di essere promossi ma per grazia ricevuta

certo che parallelamente


ai
campionati di calcio, esistesse anche quello delle
capacit di adattamento, questo sarebbe sicuramente
appannaggio
del Siracusa e dei
suoi tifosi, capaci in soli quindici
giorni di somatizzare la sconfitta di
Barcellona, di assorbire il sorpasso dello Scordia
e di far passare un
flop di notevoli
dimensioni come
una
sciocchezzuola da quattro
soldi. Stranezze
di un calcio che
non diverte pi,
capace di sfornare

a ritmo continuo
mezze tacche da
incensare e da
idolatrare sia a livello di giocatori
che di maghi delle
panchine, alimentando la fabbrica
delle illusioni. E
non c neanche
bisogno di andare troppo lontano
per scoprire sorprendenti analogie con il brusco
risveglio dei siracusani se basta
dare unocchiata
a ci che sta succedendo nella vicina Catania dove
una squadra partita per ammazzare il campionato
e tornare subito
in A, in lotta

per non retrocedere in Legapr.


Un giorno questi
erano casi limite nel senso che
capitavano molto
raramente. Oggi
pane quotidiano anche se ci
che avvenuto a
Siracusa ha superato le pi pessimistiche previsioni.
E
vero,daltra
parte,che la nostra
una citt tutta
particolare in cui
quando
sembra
che si stia scatenando linferno
tutto ritorna alla
normalit,
una
normalit fatta di
grigiore, di facile acquiescenza

e di rassegnazione. Gettonopoli
docet. Sembrava
che dovesse crollare il mondo sul
sindaco,
sulla
giunta e sul consiglio comunale
e invece bastata
unoperazione di
facciata e un accenno di restyling
per arrivare alla
conclusione gattopardesca
di
rivoltare
tutto
per lasciare tutto
comera. Vogliamo meravigliarci

che la stessa cosa


sia avvenuta per
il calcio? Ci sorprendiamo se dalle parti di Scordia
se la stanno ridendo a crepapelle ?
Ci stupiamo se
lo scherzetto del
sorpasso pu costare salato alla
societ anche in
termini economici ? E chi se ne
frega, sembrano
concludere tutti
coloro che hanno preso il pugno
nello stomaco ma

che si sono ripresi


alla grande. E che
magari, se le congiunzioni astrali
saranno favorevoli, domenica ritroveranno i loro i
loro idoli, qui fregiati dallabusato
appellativo di leoni. Da applaudire, da osannare
e, se del caso, da
portare in trionfo.
Non importa se
per meriti specifici o per grazia
ricevuta.
Armando Galea

Scherma, le lame aretusee


si preparano per un aprile ricco
di appuntamenti agonistici

Entra nel vivo l'attivit agonistica della

scherma aretusea. Tanti gli appuntamenti


di questo mese che vedranno impegnate le
lame dirette dai maestri Antonio e Adriano Cannarellla e dal maestro Barrera.
Si parte gi questo fine settimana in occasione della terza prova del Gran Premio
Giovanissimi (10 - 14 anni) che si disputer al Palasanfilippo di Messina. Ventitre
in tutto le giovani lame aretusee impegnate nella prova, al termine della quale
verr assegnato il titolo di campione regionale per l'anno 2015. La premiazione
verr celebrata in occasione della festa
regionale della scherma in programma il
prossimo giugno.
Sette giorni dopo, dal 17 al 19 aprile invece il turno dei Cadetti, atleti tra i 15 e i
17 anni, impegnati a Caorle per la coppa
Italia. La tappa valida per assegnare 16
posti utili per completare il quadro dei
42 schermidori ammessi al Campionato
Italiano di Treviso del prossimo maggio,
dove verr assegnato il titolo di categoria
per l'anno 2015.
S.C.

Calcio, il Real Avole


del presidente Li Gioi
conserva la Prima Categoria

Il

Real Avola salvo. La societ


rossobl, guidata dal neo presidente
Gabriele Li Gioi riuscita a mantenere la squadra in Prima categoria
con non poche difficolt, come ha
dichiarato lo stesso presidente che
riuscito a riportare in citt lentusiasmo sportivo e calcistico che si era
perso da qualche anno.
Ringrazio tutti coloro che hanno
reso possibile questo importante ri-

sultato e chi ha sostenuto la squadra


e la societ ha dichiarato Li Gioi
che succeduto a David Tiralongo
adesso dirigente assieme a Paolo
Consiglio, Mauro Magro e Emanuele Marino come segretario.
Nella squadra rossobl hanno
avuto un ruolo fondamentale anche il direttore sportivo Sebastiano
Patan, vicino al presidente nelle
sue scelte e progetti, il preparatore
atletico Antonello Bonaventura, il
massaggiatore Loreto, il legale Nino
Campisi, ed ancora il mister dei portieri Enzo Arizza ed il mister Rosario Monaca il cui compito stato
fondamentale.

Sicilia

SPORT PAGINA 16 10 aprile 2015, venerd

Luned nella
sede dela FIGH
ci sar il sorteggio relativo al
calendario della
pule dei play off
che si disputeranno a Chieti
In foto, azione
di gioco dell'Albatro

Pallamano, Albatro gi qualificata


si allena contro il Dorica
Ci

vorranno ancora 60', per decidere la griglia


dei Play-Off Scudetto. ancora il
Girone A, quello del Bolzano
di Fusina, a non
avere ancora stabilito la seconda
classificata. Gli
altoatesini,
domani ospiti, hanno gi il primato
e il pass diretto
per le semifinali
in tasca. Il Trieste
non riesce a fare
il colpaccio contro il Bozen, gara
trasmessa
dalla
Rai mercoled, e
persa ai rigori .
Adesso i triestini
al secondo posto
con un punto di
vantaggio
sulla
terza, aspettano
l'ultima gara del
girone tra il Cassano
Magnago
ed il Pressano.
Vincendo i Magnago regalerebbe la qualificazione al Trieste;
in caso contrario
passerebbero
i
trentini di Lavis. Lalbatro di
mister Vinci con
la
qualificazione in tasca , va
a fare visita al

Ci vorrano altri 60' per decidere la seconda squadra


che passer del girone A, tra Trieste ed il Pressano
Dorica, nell'altra
gara del girone i
laziali del Fondi
ricevono in casa i
campioni d'Italia
del Fasano. Per
Calco e compagni
una gara dallenamento
prima
dincontrarsi con
la storia. Volevamo vincere e
farlo almeno con
lo stesso scarto
con cui il Fondi
ci aveva battuto
allandata ha
sottolineato lallenatore aretuseo
per dimostrare che quello era

stato un incidente
di percorso e che
noi eravamo comunque pi forti.
Dedichiamo questo secondo posto
alla societ, che
non ha mai lesinato sforzi, mettendoci nelle condizioni migliori per
arrivare a questo
traguardo. Lo dedichiamo anche a
noi stessi, che ci
abbiamo creduto,
non disunendoci
mai. Ora proveremo a chiudere
in bellezza questa
fase della stagio-

ne, per poi concentrarci


sugli
spareggi di Chieti. Ultimata lultima gara, luned
nella sede della
FIGH ci sar il
sorteggio relativo
al calendario della poule ammissione ai Play-Off
Scudetto di Serie
A Maschile 1^
Divisione Nazionale ed, a seguire,
il sorteggio relativo al calendario
degli stessi PlayOff Scudetto. Al
primo dei due
sorteggi accede-

ranno le seconde
classificate dei gironi A, B e C che
si sfideranno, fra
il 17 e il 19 Aprile
al Pala Santa Filomena di Chieti,
per il quarto posto nel tabellone
delle semifinali.
Verranno
dunque
sorteggiate
le formazioni che
giocheranno
la
prima gara, il 17
Aprile alle ore
18:30, mentre il
giorno seguente
si affronteranno
la terza squadra
non
sorteggiata
e la perdente del
primo incontro (h
18:30). La stessa terza squadra
sar poi opposta
alla vincente del
primo giorno il
19 Aprile, sempre
con fischio dinizio alle ore 18:30.
A seguire si proceder al sorteggio del tabellone
delle
semifinali
per lo Scudetto,
alla quali accedono le vincenti
delle Poule PlayOff dei tre gironi
e la vincente della
poule ammissione.
Salvatore Cavallaro

Corsa,
il megarese
Luigi Spinali
si aggiudica
il Grand Prix
di San
Gregorio
Si

disputata
nella cittadina
etnea la prima
prova del Grand
Prix di corsa su
strada organizzato dalla Fidal
Catania. Il via
dalla piazza della
Repubblica
ha visto la partenza di di circa
120 atleti iscritti
alla gara assoluta, tra cui il
vincitore della
manifestazione,
l'augustano Luigi Spinale. Sin
dal primo giroha commentato
latleta megarese - ho assunto
il comando della
gara imponendo
il facile ritmo
di 3'10'' al chilometro e andando a vincere con il tempo
totale di 27'47''.
stata una gara
di preparazione poich in
programma ho
il
campionato
regionale
dei
10 mila metri
su strada che si
correr a Messina il prossimo
sabato.
Spero
di disputare una
buona gara anche nella citt
dello stretto infatti la temperatura ideale.
Questa ennesima vittoria la
voglio dedicare
ai miei genitori
e ai miei amici
che mi spronano e mi aiutano
a superare i momenti
difficili
che inevitabilmente ogni atleta incontra nella
sua carriera.

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