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INGREDIENTI SMOOC: METODOLOGIA, PEDAGOGIA E ATTORI

Caratteristiche pedagogiche dei social MOOC di ECO
Per pianificare e progettare un MOOC usando lambiente ECO, importante
tenere in considerazione alcuni importanti aspetti pedagogici:
Costruisci un attento design per fare in modo che i corsi risultino fattibili e
stimolanti
Cerca di evitare di usare lapproccio pedagogico degli extended MOOC
(xMOOC). Infatti lobiettivo di ECO di basarsi principalmente sullapproccio
pedagogico del connettivismo, del costruttivismo sociale e dellapprendimento
situato.
Usa un approccio pedagogico basato sullapprendimento autonomo e
focalizzato sul soggetto che apprende.
Crea opportunit di apprendimento collaborativo
Sostieni le strategie di adaptive learning
Sviluppa attivit/task adatte al contesto attraverso un apprendimento diffuso,
pervasivo e contestualizzato.
Progetta un modello di apprendimento flessibile in grado di adattarsi agli
obiettivi dei partecipanti che possono cambiare durante il corso.

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Ruoli nel social MOOC (sMOOC)
1. Gruppo docenti
Un corso informale gratuito non pu fare troppo affidamento sulla presenza e
sul tempo del docente. La partecipazione del docente al corso deve essere pensata
molto bene ma in corso massivo i partecipanti non possono avere laspettativa di
interagire direttamente con i docenti o che siano costantemente presenti.
Il supporto nellapprendimento non pu essere garantito attraverso un
intervento diretto e sistematico dei facilitatori. Deve basarsi sulla documentazione e
sulle risorse fornite, su comunicazioni strategicamente pianificate da parte del
docente, su una community di apprendimento attiva e coinvolta, su collaborazione,
dialogo, peer feedback e coinvolgimento attivo da parte di tutti i partecipanti nel
processo di apprendimento, costruendo cos anche una comunit di pratica. La
presenza del docente/docenti si basa sulla Learning Guide, la descrizione dettagliata
delle attivit da svolgere, alcune risorse (video e/o presentazioni audio) e un
messaggio di feedback settimanale, creato sulla base delle informazioni preparate dal
gruppo dei facilitatori.
2. Gruppo dei facilitatori
Si dovr reclutare un piccolo gruppo di volontari (studenti di Master o
dottorandi, entusiasti, ecc.) che collaborer col docente o con i docenti che conducono
il corso. Questo team di supporto si occuper di raccogliere informazioni che possano
essere utili per gestire meglio il corso, supportare il feedback settimanale del docente,
fungere da community di facilitatori, monitorare i social network per individuare
contenuti collegati al corso, supportare il docente nella preparazione e svolgimento
delle sessioni sincrone, dei sondaggi, delle attivit di peer assessment e di tutti gli altri
task necessari.
3. Partecipante/allievo
Dato che i MOOC non costituiscono un apprendimento formale, dobbiamo
accettare lidea che potranno coesistere nel gruppo di partecipanti con livelli di
motivazione differenti, disposti a dedicare tempo e a lavorare con diversi livelli di

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sforzo, ecc. Dobbiamo anche accettare il fatto che in alcuni casi le persone non
troveranno il tempo necessario per stare al passo col corso (famiglia, lavoro, ecc.).
I partecipanti/allievi sono invitati ad assumere un ruolo attivo e sentirsi
responsabili per il proprio processo di apprendimento, ma anche a contribuire alla
costruzione di una comunit di apprendimento efficace.
Per questo motivo, dato che il processo di apprendimento si basa sui
partecipanti e sulla loro responsabilit nel sostenere la comunit di apprendimento,
diventa importante massimizzare e riconoscere/ricompensare lo sforzo e il contributo
degli utenti pi interessati e motivate, in modo che possano rappresentare dei modelli
di riferimento e incentivare gli altri a svolgere un ruolo attivo.
Se possibile, sarebbe auspicabile mettere in campo un sistema di
badges/reputazione per stimolare and riconoscere/ricompensare limpegno dei
partecipanti.

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Elementi curriculari di un sMOOC
Scopi. Si consiglia di definire lo scopo generale del corso e di tradurlo poi in
obiettivi specifici o procedure per ogni modulo o unit di contenuto.
Devono risultare coerenti con largomento del corso, realistici e descritti
in modo chiaro e semplice, in base al profilo degli utenti.
Contenuti. Fare riferimento a tutti gli aspetti che devono essere insegnati.
Alcuni criteri possono aiutare a selezionare e definire il contenuto del corso:
- La selezione dei contenuti deve risultare logica, andare dal semplice al
complesso, analizzando largomento, organizzando e raggruppando i
contenuti coerentemente.
- I contenuti devono essere strutturati seguendo una logica modulare e
aperta. Bisogna infatti tenere in considerazione che i partecipanti
potrebbero avere obiettivi o interessi, che potrebbero orientare i
docenti nel modificare i contenuti originari dei moduli.
- Per quanto riguarda il testo/materiale stampato importante realizzare
testi chiari, concisi e che seguono una sequenza logica.
- Se possibile si consiglia di inserire schede, grafiche di sintesi, punti
elenco ecc. in grado di chiarificare le informazioni fornite.
- Usa un linguaggio semplice ma preciso.
Strategie metodologiche. Le attivit sono molto importanti in un sMOOC e
devono consentire di misurare il livello di apprendimento dei contenuti durante
il corso, utilizzando collegamenti al contesto professionale dei partecipanti,
prevedendo diversi livelli di difficolt e tipologie di test.
In un corso di questo tipo, importante investire per progettare e
sviluppare delle attivit, che risultino essere le modalit pi semplici per
presentare i contenuti di ogni unit. In questo senso le attivit devono essere
dinamiche e adatte al contesto dei partecipanti in termini di tempo (non troppo
brevi/veloci, non troppo lunghe) e di risorse.

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E importante inoltre usare materiali dinamici e aggiornati (video, audio,
articoli, ecc.) e soprattutto incoraggiare la partecipazione degli studenti, supportando
lo sviluppo continuo e la valutazione (fondamentale) delle attivit.
Risorse. In un sMOOC importante inserire molte risorse. Pi avanti in questo
corso, ci sar una session che spiegher nel dettaglio come selezionare, usare,
creare ecc. video e alter risorse. In ogni caso consigliabile usare materiali
multimediali: testo, audio (podcast), video e animazioni (gif, jpg, avi e altri
formati). Luso di queste risorse multimediali deve essere in linea con i
contenuti dei corsi e contribuire ad aggiornare ogni contenuto principale,
evitando di usarli in modo sensazionalista.
Valutazione. Alla fine del corso tratteremo in dettaglio questo aspetto, in ogni
caso fondamentale ricordare che la valutazione dellapprendimento (con
attivit di autovalutazione) deve essere usata per ottenere informazioni sugli
aspetti pi rilevanti dei contenuti e delle risorse proposte.
Nel limite del possibile, le attivit progettate per valutare il progresso
dei partecipanti dovrebbero servire per incoraggiarli a usare la propria
esperienza personale e professionale come punto di partenza per scambiarsi
esperienze, creare e produrre materiale, applicare la conoscenza acquisita, ecc.
Le attivit collaborative (peer review o review in gruppo, partecipazione a
social network, ecc.) sono particolarmente indicate per raggiungere questo
obiettivo.
Il successo di un MOOC deve essere misurato in base agli obiettivi,
interessi e livelli di soddisfazione dei partecipanti, piuttosto che in termini di
risultati di apprendimento.