Buenos Aires, gennaio 2010

Cari colleghi,

vi segnaliamo in questo numero le seguenti novità:

Visita a la Argentina Presidente de Iscos, Renzo Bellini

Incorporazioni di 28 nuovi aziende alla Rete di Agroturismo Misiones
Acquisto del furgoncino per l’organizzazione Mesa de Tierra Figueroa (Santiago del
Estero)
Esperto in Sicurezza sull Lavoro (Uruguay)
Concessione dei primi microcrediti nelle Province di Catamarca, Santiago del
Estero e Corrientes. (Progetto PNUD)

Buona lettura!

1 Agriturismo e turismo rurale per lo sviluppo

sostenibile della provincia di Misiones.

Partner: UNEFAM (Unión de Escuelas de la Familia Agrícola de Misiones)

Beneficiari diretti: 114 aziende agricole
Finanziato: MAE (Ministero Affari Esteri Italiano)
Co-finanziato da: Iscos Nazionale, ISCOS Liguria e Regione Liguria, ISCOS Lombardia e
Regione Lombardia, in consorzio con COSPE
Settori: agricoltura, turismo, sviluppo locale, formazione
Localizzazione: Provincia di Misiones, Municipi di Dos de Mayo, San Vicente, San Pedro, El
Soberbio, Caraguataí, Colonia Aurora, Aristobulo del Valle, Santa Rita (Alba Posse), 9 de Julio,
L.N. Além e ulteriori 3 Municipi durante la durata del Progetto.

Negli ultimi mesi si sono incorporate 28 aziende alla Rete di Agriturismo Misiones, per cui al momento gli
agriturismi attivi legati al Progetto sono 63.
Intanto si è proceduto a consegnare i kit di pronto soccorso e gli altri materiali necessari secondo gli standard
normativi previsti.
Si è inoltre realizzata la sottoscrizione di assicurazioni di responsabilità civile da parte di 50 aziende, come
previsto dalla normativa interna alla rete Agriturismo Misiones, nel suo codice di qualità volontaria.
Si è continuato con la seconda fase di consegna di cartelli segnaletici di ogni azienda, che contengono i loghi
istituzionali della segreteria di Turismo di Misiones e del municipio in questione, da collocare sulla strada, in
punti strategici.
Inoltre sono stati consegnati kit di cucina e altre attrezzature (2freezer, 2 frigo per esposizione di formaggi) a 13
aziende specializzate in gastronomia, e 14 kits per l’elaborazione di saponi repellenti, tinture e creme per la
bellezza della pelle, oltre a forni a microonda e altre piccole attrezzature per l’elaborazione di prodotti cosmetici.

 
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Rispetto alla visibilità sono stati realizzati i

calendario 2010 e due serie di depliant da
distribuire nei punti di informazione turistica, e in fiere,
eventi, ecc.
Una delle serie (delle quali sono state stampate 20000
copie) consiste in un foglio formato A4 con una mappa
nella facciata e la lista delle aziende con indirizzo e
numero di telefono sul retro.
Si è avuta partecipazione attiva in fiere e incontri
nazionali inerenti alla tematica. Tra essi si segnala la
partecipazione nella Fiera Internazionale di Turismo
(FIT), una dell’ più importanti a livello continentale, ch’
sei realizza ogni anno presso la sede della Società
Rurale e che riunisce personalità rilevanti
dell’Argentina e dell’America Latina.
Agriturismo Misiones ha presenziato all’evento
organizzato dal PRONATUR (Progetto Nazionale di
Turismo Rurale), attraverso uno stand e con la
distribuzione di depliant, e altri materiali di
promozione. Questo evento ha riunito operatori
turistici, agenzie di viaggio e associazioni dedicate al
turismo locale da vari punti del paese.
Durante le due giornate di cui è consistito l’incontro
sono stati esposti dati di sondaggi e trattate tematiche Depliant di Promozione di Agriturismo Misiones
inerenti alle attività del Progetto.
Infine, nel mese di novembre si è realizzata la visita
del Presidente di ISCOS, Renzo Bellini e del
Coordinatore America Latina, Simone Cirulli, i quali
hanno visitato diverse aziende della Rete.

2. Difesa del diritto alla terra

Partners: Mesa de Tierra de Figueroa, Cooperativa Unión Campesina in collaborazione con
Parrocchia San Isidro Labrador di Bandera Bajada.
Beneficiari diretti: 1.300 famiglie, appartenenti a 42 comunità, nel Dipartimento di Figueroa, 160
famiglie della loc. Los Juries, appartenenti all’organizzazione de base Union Campesina nel
Dipartimento di Capitan Taboada
Co-financiato da: Regione Marche; ISCOS Nazionale in collaborazione con ISCOS Marche
Settori: Diritti umani, formazione,
Localizzazione: Provincia di Santiago del Estero, Dipartimenti di Figueroa e Capitan Taboada
Durata: aprile 2007 – aprile 2009

Nel periodo preso in considerazione da questo numero del bollettino, il progetto di Difesa del Diritto alla Terra é
proseguito con normalità.
Un’attività degna di nota é sicuramente l’acquisto del furgoncino per l’organizzazione.

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Grazie al mezzo di trasporto i responsabili e leadres della Mesa de Tierra saranno facilitati nel movimento e
potranno quindi raggiungere con piú semplicità le lontane località dove, tra l’altro, risiede la maggior parte dei
soci dell’organizzazione contadina.
É necessario ricordare che la condizione delle strade di terra é per quasi per tutto l’anno in pessimo stato: le
scarse piogge rendono i sentieri molto polverosi per molti mesi e gli improvvisi rovesi d’acqua rendono il terreno
talmente fangoso da impossibilitare il transito.
Inoltre il furgoncino Ford F 100 si sta anche utilizzando per trasportare l’avvocato difensore alle distinte
comunità. Come segnalato nel precedente numero, la strategia giuridica di quest’anno prevede difendere la terra
attraverso un processo di riforestazione. Questa azione sembra fornire un ulteriore elemento di legittimità a
risiedere sul territorio, dal momento che prova ancora una volta l’attività dell’uomo sulla terra e il suo “animo di
proprietario”.
L’avvocato sta quindi avanzando con un processo formativo che prevede la sensibilizzazione degli abitanti
riguardo la necessità di legalizzare il processo di riforestazione (ricordiamo che quest’azione viene chiamata
diligenza preliminare).

Parallelamente l’avvocato sta anche istruendo i

membri della Mesa de Tierra su quelli che sono i
modi e i tempi per affrontare un processo di
prescrizione. In quest’ultimo periodo sono stati
anche ottenuti gli studi di titoli delle comunità piú
attive all’interno della Mesa. Vale comunque la
pena ricordare che attualmente non ci sono conflitti
violenti nelle comunità socie dell’organizzazione.
Per rafforzare il processo di riforestazione che ogni
comunità dovrà realizzare, la Mesa de Tierra ha
deciso di fare della sede dell’organizzazione un
vivaio di piante di algarrobo (pianta tipica della
zona). Sono stati appena comprati i teli necessari
per produrre l’ombra e dal mese di gennaio
verranno seminate le piantine che poi saranno
Calendario 2010 piantate nei campi.

Quest’anno é stato anche deciso di stampare un calendario di una pagina, il cui slogan ha proprio l’obiettivo di
rafforzare la strategia legale della riforestazione. Lo stesso calendario sarà diffuso nelle comunità e sarà un
ulteriore passo verso la sensibilizzazione del concetto di difesa del diritto alla terra.

3 Progetto integrale per la riabilitazione e lo sviluppo della popolazione

vittima delle inondazioni nella città di Santa Fe, da una prospettiva
partecipativa comunitaria

Partners: ONG CANOA (Asociación Civil Canoa-Habitat Popular)

Beneficiari diretti: 4.700 famiglie
Co-financiato da: Ministero degli Affari Esteri Italiani, (in consorzio con CISP e GVC)
Settori: Sviluppo locale, ristrutturazione, formazione
Localizzazione: Città di Santa Fe, provincia di Santa Fe
Durata: marzo 2008 – febbraio 2011

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Una delle attività più importanti del periodo è stata la costruzione dell’Obrador Social. Per la realizzazione
dell’opera sono stati creati due gruppi di 15 persone ognuno, coprendo così i turni di mattino e pomeriggio. Nel
mese di novembre il 40% della realizzazione della costruzione era già stato raggiunto. È stata inoltre conclusa
l’opera nella Scuola Materna numero 173 e si stanno terminando i lavori nella sede del Movimento Territoriale
di Liberazione (MTL) e nell’Associazione dei Pensionati n 510. Il centro della Verdecita è stato ristrutturato al
60%.
Nel CEP (Centro di Educazione Popolare) “La Gallega” sono proseguiti i lavori di rifinitura e si prevede
concludere i lavori previsti nel prossimo mese.
In occasione di una riunione con il Ministero di Salute è stato confermato che per il momento la Provincia non
costruirà il Centro di Salute nel quartiere di Santa Rosa, il cui equipaggiamento sarebbe stato fornito dal
Progetto. Pertanto si stanno analizzando come destinare i fondi previsti: le più probabili alternative sembrano
essere l’equipaggiamento del Centro di Salute San José e la ristrutturazione del vecchio Centro di Salute di
Santa Rosa.
Per quanto riguarda l’assistenza tecnica e la consulenza nelle opere di ristrutturazione, continua il processo di
accompagnamento quotidiano da parte del personale del progetto e, nel caso dell’Obrador Social, di due volte la
settimana.
È anche iniziata la fase di riorganizzazione dell’informazione per la successiva elaborazione del Manuale di
Esperienze di Partecipazione Comunitaria, la cui realizzazione è prevista per il Terzo Anno di Progetto.

4 Promozione del cooperativismo e recupero di imprese

♦ Partners: FCPU (Federación de Cooperativas de Producción de Uruguay)
♦ Co-financiato da: Unione Europea in consorzio con COSPE (leader)
♦ Settori: Economia sociale e formazione
♦ Localizzazione: Uruguay, dipartimento di Canelones
♦ Durata: 05/2007 - 04/2010

In questa tappa è stato realizzato un passo in avanti in materia di Sicurezza sul Lavoro, grazie all’accordo
stipulato tra la Federazione di Cooperative di Produzione dell’Uruguay (FCPU) e l’Assemblea Intersindacale dei
Lavoratori-Convenzione Nazionale dei Lavoratori (PIT-CNT), nel quadro della Missione del nostro esperto
Beppe Baffert. Inoltre è stato incorporato all’equipe Walter Miglionico, specialista in Sicurezza sul Lavoro e
formazione, che ha già impartito un corso di 12 ore per i responsabili del progetto. Inoltre è stata programmata la
realizzazione del corso per cooperative e per la Commissione Direttiva, che avverrà nei prossimi mesi. É stato
anche effettuato un intervento nella cooperativa di Produzione (PROFUNCOOP) che verrà utilizzata come prova
piloto per analizzare i problemi di sicurezza e per approfondire le cause delle possibili situazioni di rischio, con
l’obiettivo di formulare i piani di miglioramento. In questa tappa si prevede che si possano realizzare interventi di
sostegno economico per il miglioramento delle stesse cooperative.
Un altro obiettivo del progetto è analizzare nei prossimi mesi altri 4 casi di “realtà lavorativa”, due di produzione
e due di servizi, per poter così convalidare le modalità di intervento e per proporre alla FCPU uno strumento di
lavoro valido che servirà per agire sulle distinte “realtà lavorative”.
Nella successiva tappa del progetto si prevede approfondire alcuni aspetti dell’organizzazione della Sicurezza
nelle Cooperative.
È stato inoltre realizzato l’incontro Nazionale delle Cooperative di educazione, che ha incluso un seminario di
Educazione Cooperativa. Questo evento, sorto in occasione del lavoro con le cooperative educative, è stato
organizzato con l’obiettivo di facilitare le condizioni per l’incontro, l’intercambio e soprattutto il rafforzamento
delle cooperative appartenenti allo stesso settore.

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È stato anche realizzato un seminario con il Professore brasiliano Paulo Peixoto Albuquerque, dove è stato
preso in considerazione il tema dell’Autonomia e dell’Autogestione nelle proposte pedagogiche delle
Cooperative di Educazione.
È stato inoltre raggiunto un altro obiettivo del progetto, relativo alla promozione di iniziative giovanili con profilo
associativo e cooperativistico. In questo senso sono stati proposti una serie di corsi sul cooperativismo
nell’Università del Lavoro dell’Uruguay (UTU).

5. Progetto Arg04/02“Azioni per la riduzione della povertà e il

miglioramento delle condizioni di vita di madri e bambini in
Argentina, Paraguay e Uruguay”

♦ Partners: Bienaventurados los Pobres, Cooperativa de Trabajo Coopsol, Red Mercorur

♦ Co-financiato da: Gobierno italiano, PNUD, en consorcio con COSPE e ISCOS (COCIS)
♦ Settori:
♦ Localizzazione: Corrientes, Catamarca y Santiago del Estero
♦ Durata: 06/2009 - 12/2010

Il fatto rilevante di quest’ultimo periodo e’ la concessione dei primi microcrediti nelle Province di Catamarca,
Santiago del Estero e Corrientes.
Si sono formati gruppi di lavoro nelle tre Province che hanno iniziato con il lavoro di campo; i gruppi sono stati
accompagnati e assessorati nelle visite in terreno sia nella formulazione delle richieste di credito e sia nelle visite
ai microimprenditori interessati alla partecipazione al programma.
Inoltre si sono realizzati corsi di formazione per il gruppo tecnico nelle tematiche specifiche del microcredito.
Nel caso di Catamarca sono stati concessi 17 crediti a 4 gruppi e sono stati realizzati vari corsi formativi e
seminari regionali sulla metodologia del Gruppo Solidario.

Per quanto riguarda Santiago Del Estero e

Corrientes sono state realizzate più o meno le
stesse attività con riunioni e seminari formativi in
microcredito. Nel primo caso é coinvolta un’
istituzione specializzata nella produzione di miele
organico, quindi l’obbiettivo era offrire microcredito
agli apicoltori principalmente in zone rurali,
purtroppo non e’ stato possibile raggiungere
quanto prefissato per il calore eccessivo che ha
danneggiato gli alveari e ridotto di conseguenza la
capacità economica dei produttori. Di fronte a
questa situazione, la strategia e’ stata quella di
orientare la promozione di microcrédito alle zone
suburbane di Santiago del Estero e la città Della
Banda.
L’ufficio di crédito della Red Corrientes-Red Mercosur

In Corrientes si e’ formato un gruppo di lavoro tecnico, che si occupa della promozione e collocazione di
microcrediti. Fin ad ora il gruppo e’ riuscito ad appoggiare finanziariamente 15 piccole imprese, attraverso attività
vincolate maggiormente al commercio e ai servizi e in piccola parte anche alla produzione. Tutti i crediti sono
stati concessi con la metodologia del Gruppo Solidario.
Importante e’ stata la pubblicazione di un depliant istituzionale illustrativo rispetto agli obbiettivi e valori del
programma e delle funzioni del COCIS e delle ILAC(Istituzioni Locali Amministratrici di Credito).
Per concludere, si sono definite le strategie di diffusione locale del progetto.

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Attività degne di nota:

• Ci sembra importante sottolineare l’importanza della visita di Renzo Bellini che, insieme al
responsabile per l’America Latina, Simone Cirulli, ha visitato le piccole imprese dei produttori di
MIsiones e realizzato alcuni incontri con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del
paese. In particolare, Bellini ha voluto rilevare l’importanza dell’esperienza sindacale argentina,
considerandola tra l’altro “vicina” a quella italiana, poiché “ci sono caratteristiche interne molto
simili e –soprattutto- condividiamo la stessa necessità di essere autonomi e liberi,
contribuendo così ad ampliare il pluralismo sindacale” ha enfatizzato.
Bellini ha poi aggiunto che ci troviamo di fronte ad una congiuntura particolare, dovuta al fatto
che esiste una “crisi mondiale finanziaria, economica, produttiva e occupazionale”.
In questo senso, ha rilevato come Argentina, Brasile e Cile siano “i paesi con più opportunità in
America Latina per percorrere un cammino di democratizzazione, sviluppo economico e
lavorativo”.
In quanto alle sfide che il settore sindacale dovrà affrontare in questa epoca, ha considerato
diversi aspetti, enfatizzando la necessità di “includere un nuovo modello di crescita che
consenta la crescita della qualità della vita e che permetta di metter al centro della scena
l’individuo e il medio ambiente”.

Al prossimo numero!

Equipe ISCOS en Argentina

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