La biologia molecolare sconfessa l’evoluzionismo e con Darwin se ne va la superiori- ta dell'uomo bianco. Ma in Hanno coinvolto I'Italia nella specu lazione sul genoma, e nessuno sembra capire cosa sta succedendo salvo il ministro Granelli, il quale mete il progetio genoma tra, le speculazion| future, insieme al nucleare, alle teleco- municazioni e all’ecologia’e ringrazia et questo il CNR: Cerco di capire ¢ faccio come la gente perbene, apro il Corriere della Sera. Un certo Josca da New York spiega tutto sulla nuova biologia che comincia con la scoperta della struttura del DNA «una quindici na di anni fa da parte di James Wat son». Archiviare Josca nel cestino: Watson ha scoperto la struttura del DNA prima del ’53. Poi la gente legge sull'Espresso, il 31 maggio, che le malattie genetiche sono 40,000 ¢ che tutto quello che sta succedendo rientra nel progresso. Poi c'é Panorama che telefona ai suoi amici americani per sapere se é vero che si pud fare lo scimpanzuomo. Dall’ altro lato del tele: fono non capiscono la domanda. L'uo- mo scimmia, come la sirena ed il centauro, esiste solo in Italia. Perché? Diciamocelo francamente, le cose che sapete sull'evoluzione le avete impara te in televisione da Piero Angcla. Alla biologia sta succedendo quello 86 Italia non si deve sapere. che cento anni fa successe all'elettrici- ta, Una volta gli elttricist erano dei filosofi, stropicciavano la, guttaperca per fare le seintille, ed i loro trattat Cominciavano sempre con la storia del parafulmine, della rana di Galvani e della pila di Volta. Quando un argo: mento non é ben conosciuto € se ne wuole parlare, basta raccontare la sua storia. Questo lo sanno benissimo i giornalisti ed i professori, che debbo: No sapere Sempre tutto. ‘Non appena fu scoperta la corrente alternata basto un wamo —— Fadison — per inventare tutto, dalla lampadina al grammofono. E da Edison in poi gli elettricisti non hanno pitt voluto sape- re di filosofia, La stessa cosa sta succedendo oggi con la biologia, che é la scienza della vita, e i nuovi biologi sono come gli elettricisti: la storia della loro storia non gli interessa. L'anno, del cambia: mento @ il 1973, che ¢ anno in cul alcuni tecnici biologi hanno preso il DNA di un organismo e lo hanno messo a_lavorare in un organismo diverso. Prima del '73 i biologi elabo- ravano ipotesi, adesso producono bre: vetti Per far emergere l'astronomia dai di Cesco Ciapanna miti dell'astrologia & stato sufficiente il cannocchiale Galileo, 1600 circa) ¢ per, far nascere la chimica dai_miti dell’alchimia é bastata la bilancia di ecisione (Lavoisier, 1800), ma la bio: logia @ diventata scienza esatta solo adesso perché richiede strumenti com plicatissimi, tipo il microscopio elet tronico ed il computer, che esistono da pochi anni Si tratta di un cambiamento radica le, come il passaggio dall'alchimia alla chimica e dall'astrologia alla astrone- Il problema con questi cambiamenti & che impiegano secoli ad essere accet tati. L'aichimia € sopravvissuta per secoli, e I'astrologia sopravvive ancora Oggi negli oroscopi dei quotidian La rivoluzione sta avvenendo, sotto i nostri occhi, adesso, con tutta l'ecci tazione che si provava una volta quan do si scopriva una terra inesplorata. 1 giornali sono pieni di scoperte di in Eegneria genetica perché, vista al mi Croscopio elettronico, la natura appate completamente nuova, e per fortuna la macromolecola del, DNA, parla un in guaggio comprensibilissimo ed é an: che bellissima da osservare. Tra i biologi si sta verificando unaDARWIN, LAMARCK: Darwin nel mondo inglese e La marck in quello francese erano campioni dell'evoluzionismo. Soste- nevano che la vita é presente sulla terra da ere lontanissime e che é sempre cambiata in funzione del- Vambiente perfezionandosi ogni volta un pochino, fino ad arrivare alla perfezione attuale che @ provvi- soria e culmina con noi: l'uomo bianco, Per sostenere questa tesi — indi spensabile per migliorare I'Africa, il Sud America e I'Asia e non dover: si poi vergognare a casa con i bam- bini — intorno a Lamarck e Darwin sono stati costruiti degli edifici i teorie pit o meno plausibi- Ii, tutte volte a dimostrare che se lo fa I'uomo bianco, é ben fatto. Que- sto é stato il dogma centrale della cultura europea, ed @ un dogma comune ai Jamarckiani, ai darwinia- ni, a coloro che credono nella Bib: bia ed a coloro che credono in Marx, ossia proprio tutti: I'uomo bianco sta al vertice del creato, Tutti, escluso il 90% dell’'umani- ta, 1 problema sia di Lamarck che di Darwin era di dimostrare che il mondo non era nato in sei giorni, come diceva la Bibbia, e che gli animali non erano usciti tutti dal l'Arca di Noé dopo il Diluvio Uni- versale. Facile da dimostrare? Non tanto: @ pit di un secolo che gli evoluzionisti cercano di convincere i creazionisti biblici che il mondo & pid vecchio dei seimila anni che dice la Bibbia. Un campionario di “prove” degli evoluzionisti accom- pagna questo articolo. Lamarck so- scissione: i vecchi insegnano la storia del parafulmine, ossia il darwinismo, cosi come lo hanno sempre insegnato, mentre i nuovi biologi esplorano I'e« ficio con i nuovi strumenti ed ¢ una scoperta dopo l'altra. Scoprono tutto meno quello che serve ai darwinisti: le tracce di un'evoluzione delle specie. E davanti al problema di conciliare il loro eccitante mestiere con le teorie dei professori i nuovi preferiscono ri: nunciare al termine stesso biologia, fonte di troppi conflitti, e preferiscono il termine “ingegneria’procreatic Prima delle bilance di Lavoisier si arlava di flogisto, una sostanza inaf- ferrabile-che serviva a spiegare la com- bustione. Poi é rimasto. Prima del cannocchiale di Galileo C'erano le costellazioni dello rodiaco. Sono rimaste Prima della scoperta della doppia elica (1953) c'era il protoplasma rimasto anche lui. Nell’Enciclopedia Garzanti che si vende in libreria c’é IL NEGRO TRA LA SCIMMIA E IL BIANCO Darwin come lo disegnavano | preti prima di ‘accettare Fevoluzionismo. che «il protoplasma é la sostan: ‘ui sono costituite tutte le parti viventi dell'organismo». Avrebbero ben poco da brevettare i 6000 passa ti privati di ingegneria procreat ca che stanno lavorando a rotta di Se avessero a che fare con i protoplasmi della vec- chia cultura, Se si ingrandisce una qualsiasi cellula del nostro corpo fino alle dimensioni della citta di New York ci troviamo di fronte ad un’astronave irta di milioni di oblo che si chiudono € si aprono per comunicare con lester- no. E dentro c’é un laboratorio stermi nato e complicatissimo che si co cia a conoscere solo ora. Questo nostri darwinisti non se lo potevano immaginare. Per loro la natura é molto meno complicata e infatti I’Archaeo- pleryx @ un dinosauro con ali di uccel Quindi la biologia ufficiale rimane fedele all'ipotesi evoluzionista, che do- po il '73, édiventata un dogma, mentre steneva che i cambiamenti acquisiti da un individuo durante la vita pos: sono venire trasmessi alla discen denza. La giraffa anticamente era una specie di vacca, ea forza di tendere il collo questo si allunga- to. Due critiche: questo adattamen- to finalizzato presuppone un “‘desi- derio” dell'intera specie delle giraf- fe ad avere il collo lungo, e. poi come mai, visto che gli organismi possono adattarsi tanto facilmente, come mai centinaia di milioni di specie si sono estinte? Lamarck era nere le classi sposizione genetica ad padre, ma era francese, Darwin i vece era inglese e riteneva che il Progresso dalla sostanza primigenia ino all'uomo era i prodotto dell'in- terazione di due forze: il puro caso che genera le mutazioni, e la sele- vione naturale che le filtra Per un brevissimo period, tra i sessanta e i settanta, € esistito un Evoluzionismo Molecolare, poi ha cambiato nome, ha proseguito le ricerche, e adesso fa i sol no fatto una scoperta terribile per darwinismo: non si pud parlare né di discender tro né di antichita may te. Le “razze antiche” di Darwin non sono anelli di congiunzione. T creazionisti biblici sono felici per a sconfitta degli evoluzionisti ma hanno anche loro un piccolo problema: il decadimento radioatt- vo mostra che la Terra é€ vecchia milioni e milioni di secoli... Come la mettiamo con la Bibbia? la biologia genetica preferisce cambia re nome e fare i soldi Quindi antropologi, paleoantropolo- gi, sociobiologi, Pieriangeli e Mainardi Testeranno tutti con il loro proto- plasma in continua evoluzione, ad in- ventare ipotesi contro ipotesi basando- si sulle ipotesi_precedenti Per quanto tempo ancora? Anche questo si sa: & 'scientificamente accer- ato” che le vecchie convinzioni muoiono completamente solo con la morte di coloro che le praticano (1). E l'evoluzione delle specie? L’unico in grado di rispondere é I'ingegnere procreatico, che oggi é I'unico biologo. con microscopio elettronico, computer € tutti soldi che vuole. Il procreatico ha gia trovato la risposta con i suoi costosissimi attrezzi e dalla ricerca é passato direttamente alla produzione Ma per questo gesto é stato declassato dal rango di scienziato a quello di tecnico. Musei ed universita sono sal- segue a pas. 90 87—_CONOSCERE L’AMBIENTE Ecco (in alto a sin.) le molecole @i.cul si occupa la nuova biologia, Vengono analizzate proprieta di ciascuna (schem sopra) ma dell’evoluzione non ec traccia. A fanco: una centrifuga. ECCO | BIOLOGI MOLECOLARI Liingegneria procreatica misura la composizione di tutte le sostanze di cui siamo fatti e consente di fare paragoni matematici. Studia la biologia moleco- lare, € una scienza di laboratorio ed é nata nel 1973, quando il primo trapian to di DNA ha funzionato. Ma ha il gravissimo difetto di con- traddire gli eyoluzionisti. E. cosi & accaduto che I'unico mezzo di indagi ne scientifica adatto allo studio della pasta-base della vita, ossia la biologia molecolare, non é ritenuto valido per spiggare I origine delle, specie Gli evoluzionisti volevano | dimo: strare che tutte le specie viventi (pian te e funghi compresi, e anche i bate ri) si discende da un capostipite co: mune, come vuole Darwin. Sono state fatte tutte le prove possibili ¢ le con- clusioni_mostrano ‘senza il. minimo dubbio che il DNA é uguale in tutti gli esseri viventi (& parzialmente di- verso nei vegetali) e quindi non puo essere usato per stabilire un ordine di antichita. Non esistono né specie gio- vani_né fossili viventi. II DNA del Coelacanthus & uguale a quello di mio figlio. Per nulla disorientati gli evoluzioni sti hanno tentato un’altra strada, il metro delle complessita crescenti. E- ra l'inizio degli anni settanta, e nelle enciclopedie l'albero della vita di Dar- win veniva ancor disegnato a partire dal protoplasma iniziale fino ad arri- vare ad un uomo seduto alla scriva- nia: dal verme al filosofo. Con i mezzi della biologia molecola re, @ perfettamente possibile raggrup- pare gli animali secondo le sequenze degli aminoacidi che compongono le proteine comuni. Per ciascuna protei- na viene fuori un diagramma che rispecchia, anzi_ in alcuni punti mi- gliora, la classificazione del vecchio Linneo. E fin qui tutto bene. Se perd si paragonano tra loro le classifiche ottenute con ciascuna proteina per vedere i gradi di parentele, ossia la distanza sull'albero della vita, allora viene fuori il casino pit assoluto. Due organismi che sono fratelli se misura ti sulla scala del citocromo, diventano Parenti lontanissimi con quella dell’e- moglobina. Ridicolizzato dai numeri g@ni tentativo di trovare | famosi anel- di congiunzione tra specie e classi diverse perché I'appartenenza ad ogni categoria @ univoca. I famosi anelli mancanti sono come il flogisto dei chimici prima che inventassero la bi- lancia di precisione. Non resta che immaginare (questa si @ una ipotesi) che veniamo tutti fabbricati_ contemporaneamente. Ma haturalmente questa ipotesi é sbaglia {a perche siamo uomini e non giocat toli Che ne pensano di questi risultati gli scienziati di Stato? Nel Corriere Massimo Piattelli scrive che é tutta colpa dei creazionisti biblici se circo- lano certe idee, ma I'uomo del CNR che ha compilato il dossier sull’evolu- vione non nasconde che «il risultato della conta é clamoroso» e ammette che su 38 specie diverse esaminate per la proteina citocromo «la struttu: ta tridimensionale della molecola (di citocromo) non cambia e che molti siti, 35 su 104, sono invariati» E l'evoluzione? Secondo il ricerca: tore del CNR: «in questi siti 'evolu zione non ha consentito alcun cambia mento, neppure tra aminoacidi simi: Strana evoluzione, che lavora per milioni_e milioni di secoli_ a «non consentire alcun cambiamento»DEL CNR In queste belle riviste sono raccol- the presentatl come scienza, | mitt piu famosi degli evoluzionisti. L’ori- gine della vita @ del Prof. Mario Ageno, professore all’ Universita La Sapienza, Roma. L'evoluzione biolo- gica é di Luciano Paolozzi, ricercato- re al Consiglio Nazionale delle cerche di Roma, Fanno parte della pubblicazione Scienza e Dossier che patrocinata dalle pit) importants industrie italiane, Tendono a dimo- strare che I'uomo é al vertice della scala biologica e che certamente si adattera al mutato ambiente. La storia che accompagna la foto di questo bruco sembra una favola Esopo: le zampe posteriori si sarebbero trasformate «nel corso dell'evoluzione» in due codine rivol- te verso I'alto. Quando il bruco si sente in pericolo sguaina due fila- menti rossi dalle codine-zampette e i agita davanti ai nemici mettendoli in fuga. Piccolo particolare: non c’é essuna prova al mondo che quel bruco una volta era diverso. SE_LA FUMANO E INDIANA Ai tempi di Napoleone Inghilterra e Francia erano due imperi contrap- posti, e mai e poi mai avrebbero accettato I’uno di essere secondo al- altro e quindi le stesse cose veniv: no sempre inventate due volte. Di questo spreco di energie ci rimane la guida a destra e quella a sinistra (praticata in mezzo mondo), l'evolu- zionismo di Lamarck e quello di Dar- win, e... la canapa indiana, Per un certo periodo, nell’Ottocento, la co- mune canapa’dei nostri contadini & stata chiamata sia con il nome dato dagli inglesi (Cannabis. sativa, Lin- naeus) sia con il nome dato dai fran- cesi alla stessa pianta (Cannabis indi- ca, Lamarck). La convinzione dei giu- dici oggi é che quest'ultima, ossia la ‘canapa indiana che la legge proibisce esiste davvero, € molto diversa dalla canapa che si coltiva a Caivano, e si iconosce per il fatto che la fumano i ragazzi. Tra le ‘‘prove" dell’evoluzione un posto d’onore spetta all’Eohippus, os- sia la storia di come il cavallo moder- no sia il risultato di un procedimento evolutivo ben documentato nei res in cui si passa da un cavallo iccolo, attraver- so cavalli sempre piti grossi, fino al moderno purosangue. Nella realta c valli di forme e trovano allo stato fossile in strati diversi senza alcuna logica apparente. Hanno costruito una teoria per cui era necessario che la stirpe attraver- sasse periodicamente I'Atlantico in un senso e nell'altro. Secondo Paolozzi se i cavalli fossili non si collocano secon- do l'érdine darwiniano é tutta colpa delle migrazioni. Dice: «le migrazioni (dei cavalli), avendo trascinato lo 5 Stamento degit intermedi, davano Til. lusione di un'evoluzione per saltis. Birichini. L'icona dei cavalli fossili che IL MITO DEI CAVALLI FOSSILI Per disporre | cavaili fossill come nel aisegno sopra occorre ammettere motte migrazioni (a flanco, dal dos- sier) dal piccolo evolvono verso il grande @ un falso famoso, ma si trova in molti trattati_ scolastici Il sommo pontefice tra gli evoluzio- nisti moderni (tre cattedre a Harvard) @ Stephen Jay Gould, il quale & parti- colarmente seccato perché tanti suoi colleghi altrimenti rispettabili fanno la figura delle pere quando usano le false sequenze dei cavalli fossili ripro- dotte nei libri come prova sic et sim- pliciter dell’evoluzione. Quei Sono tutti falsi, e chi li usa senza @ un imbroglione. Secondo G voluzione dei cavalli é una teoria com- plicatissima, dimostrabile con il con Corso di moiti specialisti (molti caval- Ii fossili sono rappresentati da... un dente!), e comunque, siccome tutti i rami dell’albero si sono estinti salvo quello che conosciamo (cavallo, zebra € somaro sono tutti Equus, ossia cugl ni) pone lo stesso problema della nostra specie, che anch'essa @ un rametto solitario: 0 ci credi o non ci credi, Questa @ la conclusione di cin- que pagin ft di dati suel imbrogl ell’ Eohippus che Gould ha pubblica- to nel numero di aprile di Natural History. Tra Valtro Gould informa i disordine dei cavalli non é decifrabile senza ammet- tere che l'evoluzione avviene per salt Questa teoria é il cavallo di battaglia di Gould ma pud solo spiegare salti di specie (tutti i passaggi che ci sono tra cane e gatto, per esempio), ma non tra classi (tra cane e serpente) Comprereste un’auto usata da questi signori? ‘Quest sono 1 componenti del Comitato Scientfico che garantisce il contenuto di, Scienza € Dossier, da cui sono tratte le perle di questo articolo: F-M. Amman, A. Aparo, R. Argano, C. Bernardini, DP. Bovet, S. Bracco, L. Broglio, N. Cabibbo, F. Carassa, L. Cavalli Sforza, R. Cappellini, E. Cernia, Umberto Colombo, Fang Li Zhi, P.M. Fasella, D. Ferrari, R. Funiciello, P. Gallurzi, G. Giudi P. Maffei B. Guidetti, D, Hodgkin, A. Isidori, IM, Khalatnikov, R. Levi Montaleini, GBM. Bettolo, G. Montalenti, A. Oliverio, L-R. Bernardi, C. Rubbia, Direttore G. Tecce. Sponsorizzarione: FIAT, Montedison, Enel, Enichem, Sigma-Tau ¢ simiQUESTI ANIMALI SONO MITICI t Ecco un‘intera categoria di anima- li che secondo la nostra scienza sono B mitici. Sono stati scoperti una deci: | na di anni fa e impresa, che consi- steva nella cattura e nel tecupero di tieste forme animali a 2.600 metri di'profondita sul fondo dell'oceano, @ stata trionfalmente documentata nel National Geographic nel "79. Beco i fatti nuovi: sul fondo del Voceano, sia nell’Atlantico che nel Pacifico, esistono fenomeni di vulca: nismo, ed in alcuni punti esce acqua caldissima, carica ‘di composti di zolfo. L'acqua delle fumarole ha la temperatura di 300°-ma non pud bollire causa la pressione. Appena fuori dalla fumarola la temperatura scende a pochi gradi sopra lo zero e tutto cio che € sciolto nell’acqua si condensa e precipita su di un'oasi densa di vita’ conchiglie, eranchi pesciolini che secondo la scienza Senza dubbio? Uno degli argomenti di pro- va per le teorie sostenute nel dossier é costituito dalla magi ca frase «Senza dubbio...». Ne fa uso il professor Pier Fran- cesco Periti, dell’ Universita di Pavia, proporre una Se ingrandiamo la cellula alle dimension! di New York, ecco un incrocio stradale. (Da Le Scienze, n. 224, aprile 87, Caro! Donner). con lo stesso DNA con cui é fatto mio segue da pag. 87 damente in mano ai biologi del dog ma, tutti professor La chimica moderna @ nata quando si € scoperto che l'atomo @ il mattone base di ogni elemento. Tra un atomo figlio. Ai biologi evoluzionisti questa sembrava un'eresia finché industria, che non ha di questi problemi teoric ha cominciato ad assumere con ottimi stipendi i biologi per lavorare al DNA. pe eccezione al principio dell’en- tropia: «Senza dubbio la vita @ comparsa in un ambiente nel quale era disponibile almeno tuna sorgente dj energia, per lo per sfruttamento della quale si é sviluppato il primo episodio di competiziones. 11 bisogno di centrali nuclea- ri é un fatto genetico, d’accor- do, ma pud venire solo in. un secondo tempo. Prima infatti bisogna aver risolto il proble- a dellubyo € della gall Grazie al fatto che il DNA non é soggetto all'evoluzione é possibile far accettare ad un ve- getale (il, tabacco) il DNA di-un ani male (la lucciola) tramite un batterio che funge da ca: vallo di Troia. Si pud fare tutto cio di piombo ed uno di oro la differenza non é di qualita, ma solo di pochi elettroni, . Il mattone base della vita, ossia del: la biologia, é invece il DNA, che & asta base di cui é¢ fatto tutto cid che & vivo. II DNA di tut- «Possiamo costatare che in tutti gli eucarioti vi é un incremento complessiv della quantita di DNA occorre cingue volte pit DNA per passare dallE, coli a una cellula di lievito, minimo 20 volte di pitt per Wi gli animali & as- | un insetio, 80 per un'Echinoderma, | che si vuole, ciot | non possono esistere, in un posto solutamente ugua- | 160 volte per uccelli e anfibi e circa} un sacco di soldi. | dove secondo la scienza non pud le, € cosi quello dei | 430 volte di pin per un mammiferos.| 1 biologi evolu | esserci Infatti si insegna che vegetali. E traidue | “Queste cose le ha scritte nei] zionisti delle no- | non pud esistere vita senza sole e se ladifferenza é vera- | dossier sull’evoluvione Patrizia} stre_ Universita | non rispondi bene all'esame ti boc- ciano. Questi animali, pur essendo di aspetto familiare’ a qualsiasi pescatore subacqueo della domeni- non hanno mai vi sto passare tanti soldi come oggi, mente minima, An- che il DNA, come Vatomo, & immuta- Ghelardini del CNR, che si dimen ica di spiegare ‘come misura I“ineremento”. Come la mettiamo bile. Se anciamo | con la salamandra che & molto alla brevet. | ca, non possono in nessun modo dall'ingegnere pro- | meno nobile di Patrizia, ma ha un a dei pro- | stare nello stesso albero della vita in creatico e gli chie- | buon 20% di DNA in pit? e | cui gli evoluzionisti mettono tutti gli altri animali Problemi per gli evoluzionisti: si tratta di animali familiari (granchi conchiglie, ecc.) ma con un motor no diverso rispetto a noi. E_ poi questi soffioni non durano pit di 20.30 mila anni. Dopo, tutto torna come prima diamo che cosa ha scoperto negli ult mi anni ci risponde che siamo fatti tutti con la stessa sostanza e quindi nessun essere vivente é pit antico di un altro. [fossili viventi tanto utili ai darwinisti sono un'invenzione; il Coelacanthus che esiste sempre uguale a se stesso da un milione di secoli é fatto esattamente questo pone Seri problemi morali Da quello che si legge in giro sem- bra che presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, a Roma, il problema morale lo abbiano risolto cosi: in- segnamo la vecchia biologia evoluzio- nistica in Universita ma pratichiamo sepue a pag. 127DARWIN ADDIO segue da pag. 90 ingegneria procreatica per il profes: sor Gilbert. ‘Molti corsi universitari sono basati sul dogma che Darwin oppure La- marck hanno ragione. Non sono Scienza (fatti e misure ripetibili) ma ipotesi. Prendiamo ad esempio l'an- tropologia. ‘Antropologia non é una scienza ma una cattedra cerimoniale. I! contenu to dell'antropologia pud essere il pid vario, definito solo dalle paranoie del professore. Antropologo impor- tantissimo nella seconda meta del- VOttocento fu Cesare Lombroso, che ebbe un quarto d’ora di notorieta in tutto il mondo perché credeva di aver trovato un metodo scientifico per Valutare le persone. 11 metodo consi: Steva nel misurare le fattezze del corpo e paragonarle a dei paramett standard. Se i misurati non rassomi- liavano ad un Piemontese ideale (ben descritto nei suoi libri) erano inferiori. In alcuni casi sarebbe ba- stato nutrirli meglio per portarli alla Statura che Lombroso considerava normale, ed era il caso dei Meridio- nali appena annessi alla corona Sa- Yoia, mentre in altri casi era meglio metterli in prigione perché erano cri minali potenziali come indicavano le misure del cranio. Altra cattedra-truffa ¢ quella di pa- Jeoantropologia, una scienza che deve a tutti i costi dimostrare (ma con i dovuti modi) che ill negro sta tra Tuomo bianco e la scimmia. I reperti su. cui la paleoantropologia_lavora sono talmente pochi che potrebbero Stare tutti comodamente su un tavolo da biliardo, compresa Lucy, un’antro- poide fossile bipede di tre i di Bani fa (3), Questa, scienza studia frammenti di ossa chiaramente non umane affermando che si tratta di nostri progenitori e naturalmente non avrebbe senso al difuori della fede evoluzionista, perché non avrebbe Senso studiare quattro ossa sospette Se non fossimo convinti a priori che Si tratta dei nostri diretti progenitor Sarebbe superstizione, non scienza. La religione delle reliquie Ma allora perché esiste questa cat- tedra, con relativi istituti di ricerca, se non per dimostrare qualcosa che si deve assolutamente dimostrare? Esi- Ste per lo stesso motivo per cui esiste iI darwinismo: la societ industriale dell'Ottocento, in, piena espansione, faveva bisogno di dimostrare che l'uo- mo bianco sta in cima alla scala del creato. E pare che si son dovuti inventare tutto di sana pianta. Secondo il pro: fessore Stephen J. Gould persino, il famoso gesuita Teilhard de Chardin (morto nel 1955) ha collaborato al- Timbroglio ed é coinvolto nel ritrova- mento de} frammenti fossili dell’uo- mo di Piltdown, che sono poi risulta falsi. E ci son, tutte le ragioni per sospettare che Valeo itrovament di 1 de Ch., l'uomo di Pekino, sia analo- go all'altro. Provvidenziale — dice 8.1. Gould — ¢ stata la perdita dei reperti (2). Teilhard de Chardin ha trovato la formula per rendere evoluzionista an- che la religione cattolica, ¢ quindi fun santo in entrambe le chiese. S.J. Gould sostiene che era un imbrogli ne, Ma non st pud giudicare una dottrina in funzione della moralita del Proponente. Si pud giudicare perd Con la biologia molecolare. ‘Quando i paleoantropologi sono an- dati dai biologi molecolari per avere tifre, questi gli hanno detto che all’e- same del DNA I'uomo é quasi identi- co allo scimpanzé e, applicando le teorie degli evoluzionisti, la divisione Gi sarebbe stata... 200.000 anni fa! Ossia praticamente jeri, Ma c’é un problema: gli scimpanzé procedono a Quattro zampe, mentre Lucy era gia Bipede tre milioni di anni prima. E la robabilita di un'inversione dell’evo- fuzione é esclusa dalle statistiche dei neo-darwinisti (3) Chissa che cosa inventera Mainardi questa volta... cc. (1) T. Kuhn, La strunura dele rivoluzioni scientfiche, Einaudi 1978 (@) SJ. Gould, Hen's Teeth and Horse's Toes. () Gribbin, Cherfas, The Monkey Puzzle London ‘82. Sulle conquiste commerciali, € sulle implicazioni filosofiche della nuova biolo- fia esistono molt libri, esempio: Bioburst, di R Nocl Re, Louisiana State University Press "86. Oppure: New Biolog, di A. Peacock Harper & Row, New York, '86. 1, FM FM cae tu eat Ma ee sta toinany nae acm a 2 (6S) {Soma Rat Pa Bec 1 fae fe cmv OBETTIVO PER MAMIYA 10 mn 2 haan 244100000 ¢ wine 2 pt (Ug) 282 toe a. Sa, pt 3, Sig 24a SESE Tsk fe re ROLLEN 3.6 TESGAR, FILTRO VERDL, | ie Gat aces. Compe re So sot pari cmp 8a ov | cab Frio, wa Maui ae 1, AST Me Pra a, ame sate Tes fe ie evs ce yr tlic“ ln, ‘(ZH A. ‘© tan SOA SEME 340 pr wae o Come « ‘haps pr Par lan ah 2 Vote (Tal (2) 25005 128 ‘© Cane VETRIMO DI MESSA A FUOCD ALPEN -T MEW, (apie ncn) cw 4 Pape wns, aoe ee (SS (oan Pl ya. ta ‘© Cane YASHICA 2000 5+ EAS tury sme cat Mo FP see a tie aa ost fat erin. To (0) 23941 a io / a7 (amt naan Fase 1479 ora (Coe) ¢ wt ae UC / ASHE tu al 14.30 13 fe tne CHITARRA ELETTRICA PAUL uta cifoon co mene Sa fOuoue ttt camo co eC. w apie cr ein teats apes evar. 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ORGANIZZANO Se é vero quello che dicono certi biologi, il 98% della sostanza vivente sulla terra é costituita da batteri. 1 batteri possono sintetizzare assolutamente tutto, ¢ disfa: re tutto. Oggi € dimostrato che possono vivere di zolfo metallico nelle oasi vicine alle fumarole vulcaniche, a due chilometri ¢ mevzo di profondita. Alcuni_ vivono nella stessa canna in cui passa l'acqua a pid di 300°C. Proteine impossibi Altri vivono tuori e si organizzano in modo stranissimo. Formano una colonia gigantesca che sembra una salsiccia lunga fino a due metri (foto in alto a destra). Questa salsiccia é percorsa da un sistema idraulico che spinge in ogni parte un liquido ricco di nutrimento (a base di zolfo, naturalmente) e contemporaneamente estrae le Scorie (disegno a fianco, tratto da Scientific American maggio '87). Lo scambio con l'esterno avviene fuori dalla salsiccia, che sta in un tubo, attraverso un altro sistema idraulico, che passa attraverso soil plume: Una pompa provvede alla circolazione del liquido. Alcuni evoluzionisti di universit sostengono che si tratta di un verme di tipo nuovissimo ma trovano difficol ta anche tra colleghi. Impossibile spiegare in. termini evoluzionistici, la scomparsa di bocca, sistema digerente, sistema nervoso, sesso... Comunque hanno battezzato Torganismo Riftia pachyptila ed hanno creato una classe apposta per lui. Un problema persino peguiore gli evoluzionisti lo incon. trano con i granchi delle oasi solfuree. 1! problema qui @ se si tratta di granchi (la forma lo assicura) oppure no (il motorino dentro é diverso). I granchi fossili piu antichi hanno solo un milione di anni, ossia un attimo nel tempo della Terra'e quindi ogni rapporto darwiniano sembra escluso. To. non sono evoluzionista e per me questo non @ un problema: € una costatazione, novembre del 79! National Geographic ico un erticalo au nuove forme IL LOMBRICO IMPOSSIBILE ‘A scuola si insegna che la vita puo esistere solo tra 0 € 100° C e che tutti gli esseri viventi sono il risultato di Una evoluzione cominciata centinaia di milioni di anni fa, Nelle Universi- ta si insegna che gli esseri viventi evolvono continuamente e che evo: luzione avviene per adattamento. Domanda: come é possibile adattar siad un ambiente mortale? I] verme nella foto era considerato un anima: le mitico perché vive nel ghiaccio (Mesemchitreus solofiugus, Natio- nal Geographic, 1-87)CONOSCERE L’AMBIENTE IL MITO DELLA BISTON Nella mitologia dei darwinisti campeggiava anni fa la storia della Biston betularia. Nel dossier la incontriamo nel capitolo dedicato a Selezione Naturale e Ambiente, ed é presentata cosi: «una delle forze fondamentali dell'evoluzione ¢’la selezione naturale, che illustreremo. con qualche esempio. La farfalla della betulla (Biston betularia), una farfalla notturna, ha rappresentato uno degli esempi piti vistosi del proceso di evoluzione nel mondo attuale». Questa farfalla aveva gi interessato Darwin il quale perd non aveva la stessa quantita di dati che si hanno oggi e soprattutto non si esprimeva in termini co: perentori. Ecco la storia. In Inghilterra la farfalla della betulla esiste in due varieta: bianca e nera. Durante lo sviluppo industriale basato sul carbone (nella seconda meta dell’Ottocento) c’era fuliggine dappertutto le farfalle bianche nella zona di Manchester duravano poco perché erano pitt visibili agli uccelli predatori. Nel 1849, prima dell’era indu striale, le bianche costituivano il 99% del totale, mentre nel pieno dell'era del carbone, nell’anno 1900, si erano ridotte al 2%. Adesso che intorno a Manchester I'aria é pitt pulita le bianche sono di nuovo in aumento. Dov'é la prova dell’evoluzione? Non c’é cambiamento di specie: la vera farfalla era betularia all'inizio e betularia é rimasta... Paolozzi Fa 'Tetto il libro. sbagliato IL MITO DI AGENO 1 biologi universitari italiani, come i filosofi, non buttano via nessuna teoria vecchia perché pud sempre servire, Ma siccome tra una teoria e ’altra spesso 'é contraddizione come bisogna comportarsi? Il professor Mario Ageno, autore di un dossier sull'origine della vita, insegna che un'ipotesi ¢ buona se «segue dall’analisi critica di tutte le proposte precedenti» Insegna anche che I'uomo é «il pid complesso ed il pitt progredito» di tutti gli animali nella scala darwiniana, ma non dice quale uomo. Tra l'aborigeno australiano e il mitteleuropeo, chi é numero uno della sua scala di perfezione? Bisogna credergli sulla parola quando ci regala la sua personale teoria (che definisce «sicuramente un molto importante passo avanti verso la soluzione» del problema dellorigine della vita), e bisogna credergli anche quando dice che la teoria di Hoyle e Wickramasinghe é sbagliata, ¢ che anche Prigogine hha imboccato «una via senza uscita» Il professor Ageno forse non ha studiato bene Wickramasinghe (lo cita tre volte con la grafia sbagliata) espera che per la sua teoria «molto importante», della materia inorganica che si auto-organizza, lentropia faccia eccezione. Quanto a Prigogine, nessuna meraviglia se gli sembra incomprensibile. IL MITO DEL DDT Nel dossier sull'evoluzione ci raccontano in dettaglio come il DDT ¢ gli insetticidi generano nuove specie animali e poi, pitt avanti, dicono tutto il contrario. A pagina 4 si comincia con lo spiegare che «in questi ultimi decenni un certo numero di trasformazioni vistose si_ sono prodotte in molti organismi, come quelle che hanno condotto all'insor- genza di specie nuove, di insetti resistenti agli insetticidi, di batteri resistenti agli antibiotici...». Sarebbe dimostrato che la pressione del: Vambiente ha fatto sorgere specie nuove, un'ipotesi cara a Lamarck La verita é diversa, ed é sepolta a pagina 59: non si tratta di specie nuove. I fenomeni che «in ambienti poco informati» ossia a pagina 4 jenza sempre maggiore dei batteri e degli paiono adattativi (come la re: insetti ai veleni) dipendono da «mutazioni che appaiono in modo casuale nelle popolazioni e I'ambiente selettivo ha solo lo scopo di far affiorare all'interno delle popolazioni i varianti, che sono rari. Nel caso della falena nera, Ia selezione opera tramite ia predazione preferenziale delle falene bianche, nel caso dei batieri la selezione agisce tramite 'effetto batteriostatico 0 letale dei sulfamidici e degli antibiotici». E siccome i varianti erano rari ma c’erano gia, anche per questa. volta niente evoluzione, Questa informazione chiude il capitolo sulla selezione natu rale, e contraddice tutto quello che ¢’é scritto dentro, titolo compreso. Ma il lettore che non prende appunti e che non legge per mestiere come me, non si accorge della mistificazione IL MITO DEI FOSSILI Alcuni tra i fatti esposti dall’'uomo del CNR nel dossier sull’evoluzione biologica, € presentati come «storia passata ¢ futura dei viventi» sono pura invenzione. Un esempio. I dettagli della discus sione tra T. Huxley coraggioso e dar- Winista e il canonico Wilberforce re- trogrado e creazionista, cosi come li riporta Paolozzi sono pura invenzione perché di quel dibattito non si fecero inate. Nel capitolo dedicato ai fossil incontriamo un'altra invenzione inge- nua. Dice Paolozzi: «Eccezionali docu menti sono stati forniti dal ritrovamen- to di animali in perfetta conservazione, come alcuni mammut in Siberia e in Alaska, dovuto al congelamento in se- guito al seppellimento nel terreno pe- Fennemente gelato». Primo: non si ca: pisce cosa stanno a fare questi mam mut nel capitolo sui fossili e soprattut- to non puo essere vera la storia del seppellimento nel terreno perenne- mente gelato. Chiunque ha dovuto cu- cinare in fretta un pollo congelato sa quanto tempo ci vuole per farlo passa- re da sotto a sopra zero gradi. Uno dei mammut congelati conteneva_nello stomaco erba ancora fresca... Carne e contorno per i cani da slitta, Se fossi un ricercatore del CNR, pagato per far credere alla gente che tutto é sotto controllo e gli stipendi sono ben guadagnati, eviterei questo argomento. Soprattutto nel capitolo sui fossili Quello dei fossili € un argomento molto delicato per i darwinisti. Dai tempi di Darwin la ricerca degli anelli mancanti tra i reperti fossili ha prose- guito a ritmi sempre pid accelerati Probabilmente il 99,9% di tutto il lavoro paleontologico é stato effettua- to dopo il 1860. Solo una piccola frazione delle circa centomila specie fossili note oggi erano note a Darwin, Ma virtualmente tutte le nuove specie fossili scoperte dopo il tempo di Dar- win o erano strette parenti delle spe cie gia conosciute, oppure erano nuo- vee strane forme di vita Darwin era certo che gli a congiunzione sarebbero saltati dalla pietra, e invece si moltiplicano astronomicamente gli anelli mancan- ti) E ‘nel mondo vegetale fossile si ripete la stessa crescente complicazi ne. Animali e piante angiosperme ap- paiono tutti nello stesso periodo di tempo (il cretaceo, sei milioni di seco- Ii fa) e compaiono gia ben distinti in specie che poi proseguono invariate per periodi pid o meno lunghi (milio- ni di anni). (¢) M, Denton, Evolution, a theory in iss, London '86AGLI STUDENTI Se il vostro professore & malato di darwinismo provate questi due eserci- 7i terapeutici Progetto n. 1 as na Lupo della Tasmania ne Taipa marsupial Organizzare questi mammiferi au straliani secondo I'albero dell’evolu zione senza tener conto che sono mar. supiali. Poi domandare al professore perché invece di rispettare le appa- renze e lasciare il lupo con i lupi, la talpa con le talpe, il topo con i topi la marmotta con. le marmotte, bi sogna raggrupparli tutti nella catego- ria dei marsupiali creando cosi_un duplicato dell’albero della vita quasi uguale a quello dei placentati. 11 Iuo- g0 di provenienza non é un carattere morfologico, é un pregiudizio, Progetto n. 2 Procuriamoci le tabelle delle matri ci delle differenze sequenziali percen tuali (*) delle proteine, Scegliamo una proteina e costruia mo una scala di parentele tra_un organismo e gli altri. Per esempio prendiamo la lampreda (che i darwi- nisti considerano un fossile vivente) cerchiamo la tabella dell’emoglobina e andiamo a leggere il grado di paren- tela con: uomo (73% di differenza) carpa (75%), canguro (76%), pollo (78%) e rana (81%). Quasi non c’é parentela: sono tutti al limite della iabella, E adesso cambiamo proteina ¢ ve- diamo che succede con il citocromo C. Sorpresa! Qui siamo tutti parenti,, addirittura cugini! La carpa (12% di differenza), il cane (13%), il canguro (16%), il tonno (189%). Solo il batterio (R. rubrum) @ abbastanza lontano (66% di differenza). E l'albero? Semplice: non esiste (*) Dayhoff, Ailas of Protein Structure and Ditterenze percentuall tra due proteine. grado al parentela cambla secondo le proteine analizzate. Emogio! Baap LamPneps ——7 16 — taro ——23— tone Citocrome ¢ ca =i on LAMPREDA—— 18 ——canguro a ‘tonne ——— 66 ——R. rubrum IL MITO DELLA ZOOTECNIA Sulle possibilita di modificare gli esseri viventi abbiamo Ietto le cose pitt strane e contraddittorie. Paolozzi ¢ ottimista: soggi le drosofile possono essere trasformate come lo saremo certamente anche noi in futuro». Chissa quante cose hanno saputo dal prof. Gilbert! II settimanale Panorama ha telefonato alle universita americane per chiedere informazioni sull'uomo-scimmia ma gli hanno riso dietro. Questo cavallo che da adulto non supera gli 85 cm al garrese sarebbe stato prodotto «favorendo un fenomeno di selezione naturale e di adattamento all'ambiente» e viene presentato per dimostrare che anche nella stalla é possibile fabbricare specie nuove. L'imbroglio é duplice perché: 1) non si tratta di una specie nuova, e 2) questo tipo di selezione é tutt’altro che naturale. Paolozzi ha confuso la zootecnia con la genetica. Con gli incroci € possibile mescolare nello stesso individuo caratteristiche diverse, a patto che queste caratteristiche gid esistano nella specie cui Vindividuo appartiene. L’arancia quadrata (sotto) esiste solo nella fantasia degli ignoranti, e tiene compagnia all'uomo-scimmia. Quanto alla drosofila, tutte le mutanti artificial ritornano normali dopo alcune generazioni. Anche quella volta che eliminaro- no gli occhi e la relativa informazione genetica! L'ARANCIA QUADRATA__— CONOSCERE L’AMBIENTE L’ALBERO DELLA VITA La soprawvivenza del pit. forte (os- sia la scomparsa del pit debole) se- condo Darwin @ una legge di madre natura. Una scoperta scientifica cosi bella non poteva capitare in un mo: mento migliore. Gli inglesi facevano bene ad occupare militarmente i paesi che non potevano difendersi: la di centinaia di culture antichissime era salutata come «selezione natura len. Oggi le cose sono cambiate, ma in peggio. 1, neo-darwinisti, che rap- presentano l'ortodossia nelle universi: ta, hanno eretto a legge biologica uni- versale la lotta che i geni di ogni specie ingaggiano con tutti gli altri per assicurarsi una posterita. In onore di queste idee hanno proclamato tre cen- BUGIA «L'albero della vita risulta da- tato con precisione in tutte le biforcazioni dei suoi rami». Prof. Mario Ageno iversita la Sapienza. tenari_ di Darwin in questo secolo (nascita, pubblicazione, morte) ed & stato stampato il dossier che stiamo leggendo. Ma qualcosa non quadra, La teoria dei geni che si combatto- no all'infinito per... sopravvivere & Vessenza del neodarwinismo, e pochi anni fa negli Stati Uniti il libro The Selfish Gene, di Dawkins ¢ stato letto da tutti. Era il tempo che tutti faceva: no tifo per Reagan ¢ oggi non sei un buon manager se non basi Je tue decisioni sulla legge “naturale” della sopravvivenza del pid forte. Ti paga no per questo. ‘A Roma gli evoluzionisti sono meno sanguinari. Spiegano la forma di tutto cio che é vivo in funzione dell’utilita apparente. Cosi dal dossier appren- diamo che «il polmone dei vertebrati terrestri nasce in alcuni pesci d’acqua dolce che colonizzarono acque stagnanti povere in ossigeno e che presero l'abitudine di, ingoiare aria attraverso le pareti dell'esofago», Pro- vate voi. Apprendiamo anche che se una tigre sembra troppo chiara, evi dentemente é «controselezionata giac- ché il colore bianco (sic) mette in pericolo la sopravvivenza». Per fortu: na la tigre non lo sa! ragionamenti dei naturalisti televi- tipo Attenborough, o Mainardi, o Piero Angela, 0 Folco Quilici sono di questo tipo e sono condivisi dalla mag- gior parte della gente perché suonano ovvii, tipo: «L'evoluzione ci ha dato le gambe per camminare (o gli occhi per vedere, la lingua per parlare, ecc.)» 94 (Mus, Nat. Hist, Londra 1987), Ma attenzione! se Danilo Mainardi di- cesse che «L’evoluzione ci ha dato le gambe per andare in bicicletta» avreb- be la stessa dose di ragione. I moderni evoluzionisti di Harvard ritengono fal- se entrambe le affermazioni perché un'evoluzione mirata ad uno scopo reciso richiede la Provvidenza, il uuon Dio. Non ¢ scientifica E veniamo all'albero. Per collegare gli organismi viventi a quelli fossili é necessario I'Albero della Vita. Lortodossia darwinista vuole che gli organismi viventi derivano tutti da materiale genetico originario, nel qual caso la storia del mondo animale avrebbe la forma di un albero, i cui rami si sdoppiano per formare classi, generi e specie. Per i vegetali le cose vanno nello stesso modo. Il problema dell’albero sono le bi forcazioni mancanti. Non si trovano gli anelli di congiunzione tra rami diversi. I vertebrati fossili studiati fino ad oggi mostrano la piu assoluta fissita della specie, e solo pochissimi isti”, tipo l’Archaeopte- yx, possono essere visti come anima- i di transizione, Persino il British Museum of Natu- Plaine te ral History, la roccaforte dei darwini sti, ha abbandonato lo schema ad albero sin dal 1980, Il primo Albero della Vita lo ha egnato Haeckel nel 1866. Haeckel @ responsabile di un altro mito degli evoluzionisti: che nell'embrione sa- rebbe condensato il nostro passato, € che per arrivare a nascere uomini passiamo attraverso tutte le forme animali che la nostra specie ha avuto. Per fornire la“ prova’” Haeckel aveva tolto ed sgglunto ai suol disegn! di embrione gli organi che gli facevano comodo. Scopero, si era giustificato col fine della “maggior chiarezza’" ed era stato subito perdonato dalla co- munita scientifica ed i suoi disegni vengono usati ancora ogg. Sopra, Valbero della Vita é diventato a strisce dopo aver finalmente perduto le biforcazioni (Economist 23.5.87) Paolozzi non menziona la defevione del Natural History Museum di Lon- dra dal rango degli evoluzionisti, perd nella stessa pagina della tigre contro- selezionata ci informa che: «un carni voro deve avere I'intestino adatto alla digestione della carne». (20) Siamo davvero in buone mani, .