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Rotocalco sportivo, a diffusione gratuita, realizzato in proprio da ASD Pesco Sannita

ANNO II, NUMERO 33 - 09/01/2010

S. GIORGIO la MOLARA 4
PESCO SANNITA 0
LA TRUPPA GIALLOBLU
AFFONDA NELLA PISCINA
DI SAN GIORGIO LA MOLARA
La pioggia battente riduce il
terreno di gioco ai limiti della
praticabilità, ma la lezione subita
dagli uomini di Cocchiarella è
perentoria sotto ogni aspetto
ESORDIO CHOC PER IL
NEO MISTER TONI DE MARIA
“Con umiltà dobbiamo ammettere
che ci hanno surclassato
sul piano tecnico e della grinta”
ROSSI PIETRIFICATO
“Non so più dove andare a parare
per raddrizzare questa barca!
I ragazzi devono farsi un esame
di coscienza e tirare fuori gli
attributi, la pazienza ha un limite!”
SMS ANONIMI AL PRESIDENTE ROSSI: L’INNO ALLA STUPIDITA’! PROSSIMO TURNO
Nel post gara l’ambiente gialloblu, già frastornato dal momento negativo della squadra, è destabi- PESCO S. - REAL BN
lizzato da una serie di sms anonimi giunti sul cellulare del Presidente. Per rispetto e decenza non Nel decimo turno del girone D,
pubblichiamo il contenuto degli stessi, in quanto lesivo non solo della passione che il patron i ragazzi di Toni De Maria
Rossi infonde da sempre nella gestione della Società, ma anche della sua dignità personale. ospiteranno il Real Benevento.
Tali avvenimenti confermano quanto l’ignoranza e l’invidia siano un cocktail micidiale che induce Si gioca sabato 16 gennaio,
alcune persone a tali gesti di viltà spudorata. A Stefano Rossi la nostra stima e solidarietà sincera alle ore 14.30.
Figuraccia PONTE, il FOGLIANISE prova a scappare GIRONE D P G
Continuano a stupire SAN GIORGIO e PIETRELCINA 1) FOGLIANISE 22 9
La nona giornata del girone D segna la seconda sconfit- 2) PONTE 98 19 9
ta per il Ponte 98. La squadra di Rivellini cade inaspet- SAN GIORGIO LA M. 19 9
tatamente in casa del S. Giovanni (3-1) e lascia, per la 4) S. PIETRELCINA 18 9
prima volta nella stagione, la vetta della classifica. Il capocannoniere Goglia
5) SAN NICOLA 04 16 9
ne approfitta e, con l’ennesima doppietta, sale a quota 12 reti lanciando il
6) REAL BENEVENTO 14 9
suo Foglianise in un tentativo di fuga solitaria (4-0 alla cenerentola Paduli).
Con la quaterna al Pesco, il San Giorgio consolida la sua classifica mante- 7) VITULANO 13 9
nendo soli 3 punti di ritardo dal primato. Non smette di stupire lo Sp. Pietrel- 8) SAN GIOVANNI 11 9
cina che supera 1-0 il derelitto Colle S. e si conferma quarta forza del torneo, 9) SAN LEUCIO 10 9
grazie ad un gruppo di giovani terribili. Il S. Nicola torna alla vittoria tra le PESCO SANNITA 10 9
mura amiche battendo di misura (1-0) un coriaceo S. Leucio. Prezioso pareg- 11) PAGO VEIANO 7 9
gio del Risorgimento a Vitulano (2-2), con un gol del ritrovato Tedino. Infine RISORGIMENTO 7 9
il Real Benevento, prossimo avversario del Pesco Sannita, dilaga in casa 13) COLLE SANNITA 5 9
contro un tris (3-0) al Pago Veiano, ormai allo sbando, risalendo al 6° posto. 14) PADULI 2 9

Si ringrazia per la collaborazione:


Al suo esordio stagionale, mister San Giorgio la Molara - Pesco Sannita 4-0
Toni De Maria si presenta a San Reti: 10' Ferrucci, 24' Aut. Inglese S.,
Giorgio con ben 6 indisponibili. 39' Verdicchio (Rig.), 88' Bovio (S. G.)
Oltre allo squalificato Giuseppe Ammoniti: Ventrone e Della Monica.
Ferrante, mancano all’appello Formazione: Pagliarulo F., Villaccio P.,
Polvere, Nilo, Savoia ed i fratelli Iadanza. Il tecnico Della Monica G. (52’ Santillo N.), Inglese S., Pilla C.
gialloblu rivoluziona la squadra ripescando Pilla a (52’ Quattropani J.), Isernia G., D’Andrea L.,
sinistra e spostando Villaccio sul lato destro difensi- Inglese L., D’Andrea A., Ventrone A.,
vo. A centrocampo Isernia, a destra, e A. D’Andrea, Gianquitto M. (77’ Capocefalo P.)
a sinistra, sono gli esterni. In avanti torna Gianquitto A disp.: Meola G. e Inglese F.
accanto a Ventrone. In panchina finisce Quattropani.
Nella pozzanghera di S. Giorgio la partenza è subito un presunto fallo di Della Monica su Latronica e Ver-
difficile: Luca D’Andrea e Della Monica fanno gli stra- dicchio beffa ancora i gialloblu con un tiro centrale.
ordinari, in piena area di rigore, nel giro di 5 minuti. Prima dell’intervallo l’unico sussulto della coppia di
Al 10’ la doccia fredda: sugli sviluppi di un corner, il attaccanti ospiti: uno/due tra Gianquitto e Ventrone,
difensore Ferrucci arriva indisturbato dalle retrovie e ma l’ottimo Marinazzo si distende e blocca.
spedisce all’incrocio dei pali un’incornata imperiosa. Nella ripresa la musica non cambia. Al 51’ S. Inglese
Il Pesco non riesce a reagire e continua a subire la perde lo sgusciante Verdicchio che, tutto solo, colpi-
veemenza dei padroni di casa. Al 12’ Latronica si sce il secondo palo della sua straripante prestazione.
gira furtivo in area ma la conclusione è alta. Tre mi- Al 52’ doppio cambio: escono Pilla e l’infortunato
nuti dopo è l’altro peperino Verdicchio a colpire il Della Monica, in campo Santillo e Quattropani. Al 58’
palo, dopo un’uscita azzardata di Pagliarulo. Vella cerca di superare Pagliarulo con un pallonetto
La pioggia battente rende il campo una grande pisci- irriverente: il simbolo di una giornata deprimente!
na. Timida reazione degli ospiti: al 18’ Isernia si libe- L’orgoglio pescolano è fievole. Al 60’ Ventrone serve
ra nello stretto ma il suo tiro è fiacco; al 20’ Andrea Quattropani, anticipato di un soffio. Al 64’ è Luca
D’Andrea lanci in bello stile Gianquitto, in fuorigioco. Inglese ad assistere Ventrone, diagonale sballato.
Il raddoppio del S. Giorgio al 24’: il tappo Latronica Nel finale arriva il poker della disfatta. Bovio (88’)
può colpire di testa in libertà, la palla carambola sulla aggira la difesa gialloblu e piazza la stoccata del 4-0,
spalla di S. Inglese e termina nel sacco di Pagliarulo. suggellando una gara personale quasi perfetta.
Il Pesco è in bambola, succube delle giocate dei vari Al termine della seconda sconfitta consecutiva, lo
Vella, Verdicchio, Latronica, Orlacchio e Bovio. Al 26’ spogliatoio del Pesco è silenzioso come una sala
Villaccio liscia nel cuore dell’area, ma Verdicchio lo mortuaria. Teste basse, mani e piedi ghiacciati, poca
grazia con un tiraccio. Al 33’ Ventrone smarca A. voglia di parlare. La classifica ormai è diventata in-
D’Andrea che vanifica l’assist in modo inguardabile. guardabile, una delle peggiori nella storia calcistica
I padroni di casa spingono ancora sull’acceleratore. del nostro paese. Acquisti di categoria superiore, tre
Al 37’ gran risposta di Pagliarulo ad una conclusione cambi di allenatore e ben 30 giocatori transitati nella
ravvicinata del sempreverde Vella. Il prologo alla fossa dei leoni a vario titolo e alterne fortune: il presi-
terza rete sangiorgese: l’arbitro fischia un rigore per dente Stefano Rossi non sa più a che Santo votarsi!
PAGLIARULO F.: non ha responsabilità specifiche riguardo alla quaterna incassata. Qualche
uscita da brividi, ma tra i pali i guizzi sono ancora lodevoli. Si ripara come può. IMPALLINATO
PILLA C.: le assenze lo rilanciano titolare, per la prima volta quest’anno. La sua gara è buona,
nonostante l’imperversare sulla fascia di Verdicchio. Combatte con onore. GALLINA VECCHIA
INGLESE S.: inizio e finale buoni, nel mezzo affonda anche lui nel marasma generale. Alla sua
prima esperienza in Seconda, non poteva immaginare un apprendistato più duro. TORTURATO
DELLA MONICA G.: disputa un 1° tempo notevole, riparando le falle del barcone. Costretto ad
arretrare, finisce per favorire le ripartenze degli sguscianti avversari. Esce per infortunio. ZOPPO
VILLACCIO P.: le necessità lo spingono a destra, dietro ad Isernia. Cerca di involarsi nei pantani,
con furia da ex, ma si segnala solo per alcune amnesie difensive gigantesche. TRASGRESSIVO
D’ANDREA A.: conquista la palma del migliore, smentendo chi pronosticava un terreno non adat-
to alle sue danze artistiche. Opera di spada e di fioretto, vivo e presente. SPADACCINO
INGLESE L.: soffre il folto centrocampo avversario, considerando anche la scarsa propensione
dei due esterni ad aiutarlo. Meno appariscente e sostanzioso rispetto al suo standard. ISOLATO
D’ANDREA L.: furia agonistica e verbale. Litiga a destra e sinistra. Contrasta e corre con effica-
cia, pungolato dal taglio subito qualche tempo fa dalla dirigenza sangiorgese. VENDICATORE
ISERNIA G.: De Maria lo sposta sulla corsia destra ma lui non ripaga la fiducia del mister. Si in-
caponisce in dribbling estenuanti ed inutili, senza adeguarsi al terreno inzuppato. INARIDITO
GIANQUITTO M.: dopo tre panchine consecutive, riveste la casacca dal primo minuto. Unico
lampo: un uno/due che manda in porta Ventrone. Il resto è autentico anonimato. APPASSITO
VENTRONE A.: sul piano della volontà e della fisicità gioca la miglior gara in gialloblu. Si dimena
con apprezzabile impegno, ma le sue conclusioni a rete sono da caricatore scarico. A SALVE
SANTILLO N.: il cambio di allenatore lo ha invogliato al ritorno. Rileva l’infortunato Della Monica
ed organizza una difesa da fuorigioco altissimo. Un recupero davvero importante. INGEGNOSO
QUATRTOPANI J.: De Maria non conosceva la Maledizione di Jona. Ogni volta che parte dalla
panca, il Pesco perde: 3 su 3! Si diverte a provocare il pubblico con falletti voluti. DISPETTOSO
CAPOCEFALO P.: un quarto d’ora voglioso, ad inseguire avversari con un pressing asfissiante.
Spreca una discreta occasione lisciando, in bello stile. Non molla la presa. AZZANNATORE
Mister DE MARIA: per la prima volta esordisce da allenatore con una sonora sconfitta, senza
appello. Rivoluziona la squadra, costretto dalle assenze forzate. Sposta Villaccio a destra e resu-
scita Pilla sulla sinistra. A centrocampo preferisce due centrali di sostanza con i due Luca, trasfe-
rendo sugli esterni la classe di Isernia e Andrea D’Andrea. La squadra non risponde alle sue sol-
lecitazioni, in particolare alla preghiera pressante di non portar palla nell’acquario di S. Giorgio.
Nell’intervallo ne canta quattro a tutti, sperando di pungolare l’orgoglio personale dei suoi. Alla
fine deve cedere all’evidenza di una drammatica batosta. Il recupero degli infortunati sarà una
manna dal cielo: una rosa più ampia gli consentirà di spaziare nei suoi orizzonti strategici, dando
anche un maggiore, e necessario, tasso di esperienza alla comitiva. Il momento è nero, ma guai
a mollare sin dalla prossima gara interna contro i beneventani del Real. FORZA & CORAGGIO
Nel post gara, la delusione regna sovrana. Mister De Maria (nella foto
a sinistra mentre dialoga col patron Rossi) ingoia bocconi amari:
“Non possiamo appellarci a nulla: scusanti zero! Ci hanno dominato
non solo sull’aspetto tecnico, ma anche su quello dell’intensità e della
cattiveria. Su un campo del genere dovevamo badare al sodo invece di
ostinarci a tenere il pallone incollato ai piedi. Sono amareggiato! Su
questo campo, storicamente, non abbiamo mai preso scoppole come
questa. Ora dobbiamo cercare di restare uniti, con la speranza di recu-
perare presto qualche infortunato: oggi avevo poche alternative!”.
Esterrefatto il presidente Stefano Rossi. Dopo aver consumato gli
spalti con un costante avanti&indietro, al triplice fischio finale è rimasto
alcuni minuti immobile con le mani sul termosifone e la testa appoggia-
ta al muro dello spogliatoio. “Questa è una stagione maledetta! Tra
infortuni sfortunati, squalifiche assurde e assenze strane, ancora non
ho potuto vedere la stessa formazione che gioca due gare consecutive.
E poi la dura mazzata di due derby persi! E’ dura continuare ma io non
mollo: non posso dare la soddisfazione ai tirapiedi. Prima o poi questo
carro, oggi quasi vuoto, tornerà ad essere vincente ed allora sarò co-
stretto a scalciare per farmi largo e poterci salire anch’io!”

Cognome e Nome Minuti Gare da Cambi Subentri


CAMPO SPORTIVO: QUESTIONE DI MISURE
in Oltre ai problemi di natura squisitamente sportiva, la dirigen-
GIOCATORI Giocati Giocate Titolare subiti corso za gialloblu durante questa settimana sarà chiamata a pren-
1 PAGLIARULO Francesco 810 9 9 0 0
dere un’altra decisione delicata. A quanto pare è arrivato il
momento di fare armi & bagagli e lasciare l’impianto di gioco
2 D'ANDREA Luca E. 780 9 9 1 0 pescolano per dar spazio ai lavori di rifacimento del terreno
3 DELLA MONICA Giovanni 772 9 9 1 0 di gioco, tanto anelati. Ancora non trapelano indiscrezioni
4 VILLACCIO Palmino 644 8 8 3 0 sulla destinazione decisa da Rossi & company, ma intanto
la Società sembra intenzionata a chiedere al Sindaco una
5 D'ANDREA Andrea 575 8 7 5 1
variante al progetto iniziale riguardante il sintetico. Infatti le
6 INGLESE Stefano 574 7 6 0 1 misure previste per il nuovo campo verde, ovvero 100 metri
7 IADANZA Mariano 565 7 6 0 1 per 50 metri, consentono di disputare tornei dilettantistici
8 QUATTROPANI Jonathan 560 9 5 1 4 fino alla Prima Categoria, compresa. La proposta sarà quel-
la di allargare le misure del campo e renderlo omologabile
9 INGLESE Luca 537 6 6 0 0
anche per le categorie superiori, considerando soprattutto
10 GIANQUITTO Mario 464 9 6 5 3 che un impianto di questo tipo potrebbe essere sfruttato per
11 DE GUGLIELMO Christian 426 7 5 2 2 i ritiri estivi di squadre professionistiche, creando così un
12 ISERNIA Giovanni 360 4 4 0 0 indotto consistente per la nostra comunità. Le possibilità che
la richiesta venga accolta sembrano buone, visto che la mo-
IADANZA Angelo 360 5 3 0 2
difica progettuale non avrebbe costi aggiuntivi eccessivi.
14 NILO Michele 295 6 3 1 3

15 VENTRONE Antonio 270 3 3 0 0

16 SANTILLO Nicola 246 5 3 2 2

17 IADANZA Nicola 225 3 3 2 0

18 POLVERE Alessandro 140 3 1 1 2

19 PISCITELLI Pasquale 78 1 1 1 0

20 FERRANTE Giuseppe 55 1 1 0 0

21 PILLA Carmine 52 1 1 1 0

22 SAVOIA Giuseppe 49 2 0 0 2

23 CAPOCEFALO Paolo 25 2 0 0 2

24 CAPOZZA Luciano 20 1 0 0 1
La squadra di calcio a 5 della PGS pescolana ha già disputato tre gare nel
torneo di competenza, ottenendo risultati altalenanti. Dopo un avvio shock
caratterizzato dalla scoppola casalinga all’esordio (8-0), pronto riscatto nella
seconda giornata con una straripante affermazione in casa del Pomigliano
d’Arco (17-3). Domenica scorsa nuova caduta nella trasferta di Marano con
un secco 12-2. Per i giovani salesiani rete di bomber Pietro Patoschi (giunto
alla settima marcatura in 3 gare) e un’autorete: per una magra consolazione!
Nella foto a sinistra,
Umberto Vetrone
posa divertito. A dx,
Eduardo Piscopo
bacia la casacca e
Antonio Abissinia
mostra fiducioso l’ok.

Nella foto sopra, una graziosa immagine della


squadra PGS di pallavolo, partecipante alla
categoria libera mista. In piedi da sinistra: Monica
Mignone, Valentina Gagliozzi, Mario Molinara e
Giuseppe D’Aloia. Inginocchiate da sinistra:
Addolorata D’Apollonio, Elisa Sorrentino, Annalisa
Carpinelli e Maria Grazia D’Apollonio.
Il team pescolano è ancora alla ricerca del primo
successo, ma già si distingue in quanto ad ilarità e
simpatia. Con il tempo e l’esperienza, siamo
sicuri, arriveranno anche i successi agonistici!
Nella foto a lato, alcuni dei leoncini più giovani.
Agguerriti, puntuali e passionali, sono proprio
loro l’esempio da seguire per tutta la comitiva!
Da sinistra verso destra: Mariano D’Agostino,
Antimo Vetere, Giuseppe Di Lauro,
Giuseppe Della Monica e Antonio D’Apollonio.

Nella foto sopra, da sinistra verso destra, Nelle due foto sopra: a sinistra, Giovanni Marrone controlla
Elia Martino, Aduo Sorrentino e Giuseppe con sicurezza il pallone; a destra, Christian Panaggio, petto
Caruso si destreggiano negli esercizi tecnici. in fuori e spalle larghe, si appresta ad iniziare l’allenamento.

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