Quale futuro per la libera professione infermieristica?

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Concorso 3 posti infermiere a Strigno (TN), 1 riservato alle forze armate - 28 Oct 2014

Quale futuro per la libera professione

infermieristica?
Scritto da Massimo Rivolo
5 Comments

Pubblicato in Spazio lavoro

Domenica, 24 Marzo 2013 16:29

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BOLOGNA. Nel 1997 ho aperto la

partita IVA. Lho fatto in un periodo
in cui era difficile (ma non
impossibile) trovare un impiego. 15
anni fa erano usciti dalle scuole
parecchi infermieri. Ho fatto i primi
passi su un terreno che non conoscevo
nella maniera pi assoluta. Ero
L'uomo e il sisma. La notte di
giovane ed inesperto. Non sapevo
Mirandola
nulla di tasse, commercialisti, irpef,
Written by Marco Previdi in Rubriche
cassa di previdenza, acconti sul
MODENA. A volte sono preso dallo
fatturato presunto dellanno
sconforto. Fare lInfermiere per...
successivo (Fisco Nostradamus) ma
Obbligo per i dipendenti
ho cominciato spinto da una grande
pubblici, comunicare di
essere soci di
carica di entusiasmo. Ho lavorato come consulente in alcuni
unassociazione senza scopo
ospedali, in unassociazione di medicina palliativa, nelle RSA ed
di lucro
infine come infermiere di famiglia presso gli studi medici di base.
Written by Avvocatura di Diritto Infermieristico in
Rubriche

Ho visto e sopportato moltissime cose sotto un punto di vista che non conoscevo: la
Va comunicato al responsabile della struttura ove
mutazione dei rapporti con i colleghi dipendenti (Il Mutante), ho fatto il tappabuchi, il
lavorano cos come...
jolly, mi hanno lasciato a casa dalloggi al domani, mi hanno chiamato mercenario, mi hanno
Libera professione
diffamato, tu lavori solo per i soldi, chiss quanti soldi ti stai facendo
Infermieristica: una scelta

motivata o un dovere dettato

dalle circostanze?
Sono stato spettatore di una realt in divenire: la libera professione infermieristica, anzi: LA
Written by Laura Brunelli in Rubriche
LIBERA PROFESSIONE INFERMIERISTICA! Una novit assoluta: noi non siamo mica
CESENA. Negli ultimi anni, a causa della crisi
dottori, voi avete solo i soldi per la testa Ricordo bene, che questa novit stata vissuta dai
economica e...
collegi IPASVI, almeno questa stata la mia impressione, in maniera poco entusiasmante,
Demansionamento. Un
forse non ci credevano nemmeno loro! Magari si pensava ad una mercificazione selvaggia delle
tentativo giustificatorio a
professione chiss! Tutti troppo puri e duri mentre altri erano diventati i nuovi manager, i
Cass. VI sez. Penale n. 14603
nuovi ricchi, i nuovi affaristi!
del 15.04.2010

Written by Avvocatura di Diritto Infermieristico in

In questi 16 anni mi sono preso la maturit lavorando, ho fatto un corso di specializzazione in

wound care alla Bicocca di Milano, un master in Vulnologia a Torino, tutto a mie spese: no 150 Rubriche
ore, no permessi, no ferie pagate, no tredicesime e quattordicesime, nulla di nulla. Ho lavorato ROMA. Tra le recenti polemiche suscitate dalla
comunit infermieristica italiana...
a testa bassa e mi sono creato una clientela, ci sono voluti 10/12 anni. Non ho fatto un giorno
di mutua perch non esiste alcuna forma di protezione per gli autonomi.
Esisteva prima della legge Bersani un tariffario che dava dignit al lavoratore. La nostra
categoria non ha gli emolumenti di un notaio, di un avvocato Adesso la situazione molto
cambiata. Moltissimo. Senza tariffario siamo finiti nella giungla dello sfruttamento. Siamo
diventati i nuovi schiavi di Rosarno e la stessa sorte la stanno vivendo i nostri colleghi
dipendenti, sfruttati fino allinverosimile! C chi costretto a lavorare per 17 euro fatturati
allora, circa 8/9 euro puliti, senza mutua, ferie, TFR, tredicesime tutti quelli che riescono si
fanno assumere come dipendenti e chiudono in fretta e furia la partita IVA (e fanno bene!).
Ci che fa stupire aver visto i nostri colleghi in posizioni apicali (nei collegi), fare la

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Quale futuro per la libera professione infermieristica?

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campagna elettorale a Bersani: colui che ha abolito i tariffari! Ma come si fa a rappresentare

una categoria professionale, cio ad avere prestigiose cariche allIPASVI e sostenere Bersani?
Ma dov la coerenza? Se vuoi sostenere Bersani non presentarti nei Collegi o negli Ordini
professionali, da sempre ritenuti da parte della sinistra il Gotha (Linsieme degli appartenenti
allaristocrazia o i pi importanti esponenti di un determinato ambiente) del corporativismo e
degli interessi di una categoria! Caro collega, hai le idee confuse, fidati! Una professione si pu
esercitare in forma dipendente o autonoma. Non un reato! Nessun problema se hai quelle
idee politiche, il problema lincoerenza!!!
Ma vediamo pi da vicino cosa dicono i dati sulla libera professione:

Il grafico estrapolato dal sito www.enpapi.it ci mostra una crescita incredibile degli iscritti dal
1996 al 2011. Un trend che ha visto solo unascesa continua con un tasso pari al 10-11% tra tutti
gli iscritti alla Federazione.
Oggi siamo nel 2013 e temo che nei prossimi anni il trend del grafico si invertir bruscamente.
Non ne ho la certezza, ma come gi detto, molti colleghi si stanno facendo assumere e
chiudono la P.IVA. Fino ad ora, il boom della libera professione stato dettato dalla grave
carenza infermieristica, risolta quella, la libera professione scomparir nel nulla, a patto che
tra 10 anni, viste le politiche scellerate, non si ripresenter di nuovo il dramma della carenza
degli infermieri.
Rimane per unincognita alla quale non so rispondere: i neolaureati saranno costretti a
lanciarsi nella libera professione per poter lavorare? Se continuano a non assumere tramite
concorso, rimarr come unultima chance solo la L.P.
Vorrei dare un piccolo consiglio, visto che da circa 3 lustri opero con il regime libero
professionale. Prima di lanciarvi in mirabolanti acquisti di materiali: carrelli, lettini e prima
ancora di aprire un fantomatico studio infermieristico, tenete ben presente che la realt assai
complicata, anzi complicatissima.
Per crearsi una clientela sono necessari almeno 10 anni. Come vivrete nel frattempo? Se
lentusiasmo a muovere le vostre intenzioni, benissimo, ma da solo non necessario a
sopravvivere e a mangiare. Prima di tutto dovete esplorare attentamente il territorio, capire
quali sono le necessit della popolazione, inutile lanciarsi in servizi che vengono offerti
dallASL. Se avete delle specializzazioni impiegatele nel migliore dei modi.

Concorso
Infermieri
Caserta: scade
oggi avviso
pubblico per 15
infermieri e 5
infermieri
pediatrici
Written by Angelo Riky
Del Vecchio in Concorsi

Elezioni IPASVI Rimini: il

collegio apre le
candidature a tutti gli
iscritti
Carbonia e Iglesias: ecco
tutti gli eletti nella
Assemblea IPASVI

Procreazione assistita tra

scienza e religione

CASERTA. Avviso
pubblico per Infermieri,
Infermieri Pediatrici e
Dietisti presso l'Azienda
Sanitaria Locale di
Caserta. Indetta
selezione pu...

La Fials a
sostegno
dell'infermiere di
famiglia e
comunit
Written by Rosario Scotto
di Vetta in Area sindacale

Per quanto mi riguarda, la libera professione infermieristica (es. nelle cure primarie), si
sarebbe dovuta esercitare in convenzione con il SSN, esattamente come avviene per il medico
di medicina generale, oppure secondo gli standard adottati in Francia, in cui gli infermieri e i
medici emettono la ricevuta e il SSN rimborsa circa il 90% della prestazione. Purtroppo,
nessuno si mai mosso in questo senso e non mai arrivata nessuna proposta del genere nei
palazzi del potere.

Campania. Posti
annunciati, ma quanti
infermieri?

La professione con il
futuro tra le mani

Continua...

Tutto ci che aumenta il know out vi dar la possibilit di lavorare un pochino di pi. Siete
bravi nella gestione delle ulcere cutanee? Oppure avete buone capacit di gestione delle
stomie? Non potete ovviamente solo vivere di punture!!! Se riuscite ad impiegarvi presso
qualche struttura anche con la P.IVA, buttatevi senza pensarci 2 volte. Considerate bene
lopzione studio associato, se avete qualche collega con cui andate daccordo, ben daccordo,
potete intraprendere anche questa possibilit!

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ecco la lista
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Silvestro, presidente
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blocchi dei contratti, per
gli infermieri a rischio il
25% della retribuzione
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Inghilterra: da oggi
obbligo per i collegi Ipasvi
rilasciare le dovute
certificazioni
Come sar il tuo cuore a
100 anni?
Le Ostilit Laterali tra
gli Infermieri

MILANO. Si svolto il
giorno 24 ottobre in
auditorium Pirelli

Bimba di un anno soffoca

con la pizza: le cameriere
la salvano, sono due
infermiere.

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E chiaro che certe idee dovevano essere portate avanti dai vertici e non dal sottoscritto che
non conta un fico secco! Intanto vorrei fare una piccola proposta ai nostri 5 colleghi in

Palazzo Regione
Lombardia il

parlamento: CHIEDETE DI RIMETTERE I MINIMI NEI TARIFFARI, altrimenti, tra qualche

anno, lavoreremo per un pezzo di pane in qualche cooperativa gestita dai soliti noti, quelli che

convegno promosso dai

collegi IPASVI della L...

hanno il cuore a sinistra e il portafoglio a destra!

Lenzuola ai balconi, la
protesta degli infermieri
per la carenza di
personale

Continua...

Da quando esiste la professione infermieristica, penso non ci sia mai stata la disoccupazione,
questo uno dei tanti regali che ci ha fatto questa meravigliosa Europa (dis)unita.
Nella prossima puntata parleremo di alcune idee a proposito dei collegi IPASVI, stay tuned!
Fonte: www.i-nurse.it
Ultima modifica il Domenica, 25 Agosto 2013 12:17

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Etichettato sotto Professionista Sanitario libera professione infermiere enpapi

Massimo Rivolo
Infermiere, svolgo la libera professione, collaboro con il centro studi EBN
del Policlinico S. Orsola Malpigli di Bologna. Sono membro del comitato
scientifico che ha redatto lenciclopedia La Tua Salute Ed. Mondadori e
in particolare, autore della monografia Assistere un familiare volume
16 dellomonima collana. Sono docente del corso sulla cura delle ulcere
venose allAlbo di La Spezia. Collaboro con il Collegio IPASVI di La
Spezia, curo le traduzioni delle linee guida RNAO. Responsabile comitato scientifico AISLeC
sezione EBP.
Sito web: www.i-nurse.it/

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5 Commenti

betti

Ciao sono l.p. da 7 anni, da quando mi sono trasferita da Pavia (ero di ruolo al
Policlinico) a Brescia, dove non hanno accettato il trasferimento in nessun ospedale
pubblico (e privato) tra zona del Garda - Brescia ed alto mantovano, per un'invalidit
che purtroppo ho, che non mi consente di fare turni notturni. Cos, ho intrapreso
questa FALSA libera professioneche di fatto ha tutti gli oneri del dipendente e tutti gli
oneri del libero professionista; infatti le tasse e la cassa previdenza hanno un
determinato costo.Lavoro presso un punto prelievi ed uno studio associato e sono
gi fortunata. Se guardo l'anno scorso ne esco alla pari. Se la salute vacilla o se
intervengono problemi famigliari o se riducono i servisi, hai finito. Per la verit da
sempre adatto il tariffario, nel senso che certe tariffe non erano assolutamente
applicabili per determinate fasce di popolazione. Per la verit, Bersani aveva abolito
il tariffario per ordini nel 2006, ma di fatto a me risulta che dall'anno scorso non c' +
il nostro tariffario. Il tariffario riportato dall'Ipasvi di BS risale al 2009. Nel 2011 ero
stata selezionata tramite enpapi per partecipare alla revisione del nomenclatore del
2002 (non ho partecipato). Pertanto Bersani non c'entra proprio. Intanto, a causa
della crisi, dobbiamo ridurre le ns. tariffe, i pazienti hanno sempre meno soldi per la
salute e cos si innescato un meccanismo perverso per cui tu devi ridurre le tariffe,
ma non basta mai. Se guardo i soldi che non prendo per delle prestazioni o per dei

irina

potete non essere daccordo ma secondo me la libera professione inf.ca la piu

grande cavolata che esiste!In questo paese intendo.Esiste per sfruttare infermieri
costringendoli a lavorare per pochi euro lordi/ora, non tutelati.In questo modo
guadagna l'azienda come al solito!Andare sul teritorio a offrire che? Ci sono sempre
soliti cooperative che hanno avuto accreditamento dall'asl , da 25 euro che prendono
per la prestazione all'infermiere danno 7! Mi chiama qualcuno fare una medicazione?
Ragazzi, i malati a casa non tiene piu nessuno.Cercano rsa o sbolognarli in qualche
lunga degenza.
Vedo il dramma del mio collega libero professionista da 10 anni.Fino a qualche mese
fa aveva 3 lavori!Adesso in azienda gli hanno ridotto le ora da 160/mese a 80 al
mese, in RSA dove lavorava glia hanno dato 3 turni e ass.za domiciliare finita
all'improviso! E questo povero cristo ha il mutuo da pagare, una figlia e moglie da
mantenere.Adesso , in questa crisi come fa a farsi assumere?Tutto successo
all'improviso, e lui rimasto cosi.I dipendenti che perdono lavoro comunque hanno
cassa integrazione, liquidazione, buoni uscita.Lui niente di niente dopo aver versato
tutti quei soldi a Enpapi!Che vergogna!

Pierfranco Brusati

condivido in pieno. io volgo la libera professione da solo 6 anni, dopo 27 anni di

lavoro dipendente ho scelto di passare alla libera professione per tutta una serie di
motivi che non sto a raccontare. rispetto a quanto raccontato ho la fortuna di riuscire
ad incassare 18 euro lorde/ora (19 nei festivi e notturni) in una struttura di
lungodegenza. sono il primo ad essere segato quando i ricoveri calano, sono il primo
ad essere messo nei turni di 6 ore quando i colleghi assunti ne fanno comunque 8. e
se chiedo un aumento di stipendio (ormai sono 6 anni che percepisco 18 euro/ora)
gi stato fatto capire che posso anche andarmene. l'unico vantaggio che penso di
avere che sono io a dare le disponibilit per gli orari e se mi va di fare 2 mesi di
ferie l'anno nessuno me lo contesta. tanto sono io che non guadagno!
sul territorio sporadicamente capita che riesca a fare qualche prelievo, qualche
iniezione. ma che fatica! riesco a fare i prelievi a domicilio per il mio comune: 3 ore di
impegno alla settimana, incasso 40 euro lorde!
qualche settimana fa sono stato contattato telefonicamente da una persona per fare
delle iniezioni. ok, va tutto bene, ogni iniezione sono 7 euro, faccio la fattura. "ma a
me non serve la fattura". no, la fattura la faccio comunque. "va bene, ci risentiamo
dopo". il risultato stato che prima ha trovato la scusa della madre che era caduta,

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