FATTORI CULTURALI Sotto il termine cultura sono raccolti quella molteplicit di fattori esogeni al network degli imprenditori e delle imprese che hanno influito storicamente sul comportamento allinterno delle diverse societ. Aldil del valore intrinseco che la cultura possiede per i singoli membri della societ, una sua interpretazione in termini strumentali e economisti pu evidenziare come essa favorisca lefficienza con cui le risorse scarse vengono utilizzate da un gruppo sociale, migliorando la quantit e la qualit delle informazioni a disposizione degli individui; oppure, come un valore essenziale come lonest promuova il coordinamento dellattivit economica, dato che incoraggia i cittadini ad essere sinceri e onesti nelle loro transazioni, riducendone al tempo stesso lincertezza riguardo al comportamento della controparte.
Si pu parlare di una prospettiva culturale europea che tende a identificare l'impresa con una persona, o un insieme di persone (famiglia), o una comunit (distretto), ovvero con un'attivit che generer lavoro e ricchezza per i suoi referenti: questi sono fonti di flussi finanziari, di capitale umano e di conoscenza, limpresa. Tale prospettiva va raffrontata con quella americana, che considera limpresa essenzialmente come una cosa, un bene o un insieme di assets da mettere sul mercato: questo atteggiamento reso pi semplice il processo di separazione tra propriet e controllo, ovvero laffermazione delle burocrazie manageriali, e quindi la crescita delle dimensioni dellimpresa.
ETICA E IDEOLOGIA Aspetti etico religiosi e sistemi di famiglia hanno voluto ovviamente un impatto culturale importante anche sulla spiegazione delle differenze dei sistemi di imprese nei contesti nazionali del mondo occidentale. La componente etico religiosa, cos come le ideologie, sono state terreno di notevoli approfondimenti e bianche discussioni, i cui inizi possono essere fatti risalire alla pubblicazione a inizio novecento di uno stimolante e provocatorio saggio di Max Weber, letica protestante e lo spirito del capitalismo. La tesi dello studioso tedesco nota: la riforma protestante ha diffuso nelle regioni che andava conquistando una nuova etica cristiana, secondo la quale laffermazione in campo economico nella vita terrena pu rappresentare un mezzo di avvicinamento alla salvezza eterna. Anzi, allonesto perseguimento della ricchezza il simbolo della vita operosa delle creature e esempio di virt. La povert non pi un merito, il lavoro non pi soltanto un mezzo economico, loccupazione deve essere proficua. Il protestantesimo e le sue componenti di derivazione calvinista, quindi, promossero lascesa del capitalismo moderno.
Il quesito essenziale, posto molti anni fa da Alexander Gerschenkron : in quale misura l'approvazione da parte della collettivit influisce sulla nascita delle imprese? Una risposta adeguata non pu non tenere conto di unaltra fondamentale componente culturale, quella ideologica: ovvero laffermazione di ideologie nazionali pi o meno propense allattivit imprenditoriale.
Proprio la spiegazione del differente destino di vecchi e nuovi protagonisti dellindustrializzazione occidentali, e in particolare il supposto climaterio delleconomia e dellimprenditorialit britannica dopo i fasti della loro gran consacrazione nella Cristal Palace Exhibition, la prima grande esposizione universale di Londra del 1851, fornisce lesempio pi esauriente di quanto i fattori culturali possono arricchire la discussione economica e tecnica. Questa si concentrata soprattutto sullanalisi dei costi e dei benefici prodotti dalla partenza anticipata delleconomia britannica, che aveva condotto in Inghilterra a impegnare il proprio potenziale nei settori tradizionali della prima rivoluzione industriale, ormai vicini alla frontiera tecnologica. Di conseguenza nei tardi decenni dellottocento essa non fu in grado di riconvertirsi in tempi brevi ai settori nuovi e pi dinamici della seconda un industriale: ci contribuisce a spiegare il perdurare delle dimensioni limitate degli impianti, il mantenimento di strutture organizzative di impresa ultima ormai superate, la scarsa separazione tra propriet e controllo e il predominio della propriet familiare fino a 900 inoltrato. A differenza degli Stati Uniti, dove il contesto socioculturale si era mostrato del tutto favorevole alla rapida affermazione dellideologia dello sviluppo economico, in Inghilterra una vera cultura industriale ebbe sempre difficolt a imporsi, dovendo lottare contro pregiudizi e consuetudini secolari.
FAMIGLIA Quanto riguarda limpatto dei sistemi parentali sembra essere emersa la tendenza a preservare lunit dellimpresa familiare, pur nel rispetto di leggi di successione che disponeva delle quali ripartizione dellasse ereditario tranviere. Il lignaggio che privilegiava il primo figlio maschio veniva temprato con lattribuzione di consistenti doti alle femmine, in grado di assicurare loro adeguati matrimoni; i figli cadetti venivano gratificati con posizioni di responsabilit allinterno dellimpresa, oppure generosamente liquidati, avviati a professioni indipendenti, accendendo debiti a lungo termine che sarebbero entrati sui bilanci dellimpresa.
Per Landes, il fatto che nella matura et vittoriana fossero giunti al comando questi gentiluomini di campagna che non avevano ormai alcun tratto in comune con l'imprenditore innovatore raffigurato da Schumpeter, va annoverato tra le cause che meglio spiegano il rallentamento delleconomia Britannica e la sua progressiva perdita di leadership economica nel mondo, a vantaggio di Germania e Stati Uniti: qui, invece, dinamici o homines novi al vertice dellimprenditoria erano disposti a innovare, ad abbandonare il tradizionale individualismo e a sperimentare nuove forme di organizzazione di impresa richieste dallindustrializzazione di massa.
Altro caso di differenziazione riguarda l'organizzazione imprenditoriale all'interno di due economie asiatiche di recente e rapida industrializzazione: Corea del sud e Taiwan. Anche qui la forma di organizzazione economica prevalente non l'impresa singola, ma il gruppo di imprese: il chaebol nel primo caso e il business group nel secondo. I due gruppi di imprese sono basati su principi di parentela simili, ma operano in modo diverso: come reintegrate controllati verticalmente in Corea, come avrete organizzato orizzontalmente a Taiwan. Tali differenze gerarchiche derivano da differenze nelle strutture sociali frutto di un processo storico culturale di lungo periodo, che ha dato vita a diverse modalit di trasmissione e di controllo della propriet familiare. In Corea, una tradizione che risale alla struttura sociale della dinastia Yi ha generato un sistema di parentela e una pratica ereditaria che privilegiano il figlio maggiore della famiglia dominante: c formata cos unelite di grandi famiglie vertici delle strutture gerarchiche verticali dei chaebol, in uno stretto rapporto con lo Stato. Il sistema della famiglia confuciana di Taiwan, invece, riflette la storia della Cina: dopo linvasione mongola del 1280, il lignaggi aristocratici vennero sostituiti da un sistema di parentela segmentato di tipo patrilineo nel quale la famiglia e non il lignaggio rappresentava il tassello fondamentale della societ rurale. Tale sistema crea una struttura economica basata sulla piccola propriet rurali e sviluppo legami orizzontali con persone dello stesso rango.
Un crescente numero di studi mostrano anche che la presenza femminile negli affari stata molto importante di quella della storiografia di impresa che ha finora riconosciuto. Questa linea di studi si sviluppa da una concezione di genere. Lapproccio di genere cerca di sviluppare 1+ profondo livello di analisi e di proporci come una metodologia per affrontare temi generali della business history, non solo quelli interessati da rapporti di genere; in altri termini, il suo obiettivo quello di incorporare il genere nellanalisi del mondo degli affari, come parte essenziale per valutarne criticamente levoluzione e illuminar nelle relazioni delle transazioni nostra non strettamente economiche che per influiscono sul comportamento delle imprese. Tale approccio si rivelato particolarmente utile nello studio delle imprese familiari: le modalit di successione e lo status delle propriet femminile si sono rilevati delle variabili cruciali per spiegare differenze e similitudini tra le strategie familiari di paesi diversi come il terra, Spagna, Italia. In tutti e tre le donne furono fonti vitali di finanziamenti di contatti, e il matrimonio rappresenta un elemento cruciale per ridurre i costi di transazione, estendendo il network fiduciari familiari.
Numerosi studi hanno mostrato come, in definitiva, lapproccio di genere consenta non soltanto di incorporare nellanalisi le donne in quanto imprenditrice un manager collaboratrici, ma anche nella loro qualit di mogli, figlie, consumatrici; di costruire quindi un ponte tra imprese, famiglie e mercati che consente di ridefinire i confini della disciplina e di ripensarne concetti chiave come il rischio e il successo imprenditoriale.
ISTRUZIONE Istruzione e le modalit di formazione del capitale umano possono avere una duplice influenza sul mondo degli affari: a livello macroeconomico, sulla crescita dei singoli paesi, perch stimolano la capacit di generare tecnologia; a livello microeconomico, perch agiscono come fattori modernizzanti della mentalit e del comportamento degli operatori economici. In una prospettiva di lungo periodo, tuttavia, gli effetti risultano evidenti solo a partire dalla seconda met dellottocento, quando emergono sempre pi netti feedback tra sviluppo industriale il progresso tecnico e tra queste la ricerca scientifica.
In Gran Bretagna i ritardi delle difficolt di adattamento del sistema di istruzione che fermassero praticamente fino alla fine dell'ottocento, trovano radici nella natura stessa della prima rivoluzione industriale, che si sviluppa la tecnologia relativamente semplici, prodotti soprattutto dal lavoro di artigiani e operai, attraverso pratiche di apprendimento sul campo e processo di continue migliorie, secondo la logica del botta e risposta. La maggior parte degli imprenditori dellInghilterra a cavallo dellottocento non aveva seguito studi regolari e aveva affinato le proprie capacit attraverso la pratica. Arkwright, che fece la fortuna con la sua innovazione del filatoio idraulico era in origine un barbiere. Watt, famoso per aver perfezionato la macchina a vapore, ero piccolo fabbricante.
Diversa era la situazione di Germania Stati Uniti. Landes ha identificato l'istruzione con la somministrazione di quattro tipi di conoscenza: 1. La capacit di leggere, scrivere e far di conto; 2. Le cognizioni professionali dellartigianato e del meccanico; 3. La combinazione di principi scientifici e di addestramento pratico che propria dellinsegnare e del tecnico; In tutti e quattro i settori la Germania rappresentava quanto di meglio potessi fornire l'Europa, e in tutti e quattro l'Inghilterra era rimasta indietro di molto.
Sulla spinta di principi sovrani i vari stati tedeschi svilupparono fin dagli anni 20 dell'ottocento una rete di squali commerciali e di scuole tecniche superiori di livello para universitario che formarono l'ossatura di un sistema di formazione superiore.
Pur nella sua particolarit, stato degli Stati Uniti presenta molte affinit con quello tedesco. Praticamente fino agli inizi della sua storia, il grande paese d'oltreatlantico aveva guadagnato notevoli vantaggi rispetto all'ex madrepatria. All'importanza della religione nella formazione delle nuove colonie, soprattutto nel new England, si accompagnava in particolare risalto il campo sociale derivante dalla capacit di leggere il Vecchio Testamento. In Massachusetts e in Connecticut, dopo il 1647, vennero promulgate leggi che ordinavano tutte le citt di mantenere istituzioni scolastiche. In tempi relativamente ristretti il principio delleducazione gratuita e obbligatoria per la popolazione bianca si afferma in tutti gli Stati, aggiungendo alla vigilia della guerra civile anche quelli del sud: pi del 90% dei bianchi era in grado di leggere e di scrivere. Altrettanto fondamentale fu per il contributo dei privati, in particolare dell'emergente industria, nell'inclinare il predominio culturale esercitato dalle universit dellIvy League, impostate secondo i cani tradizionali, che non davano spazio all'insegnamento tecnico scientifico. Anche il Mit nacque come istituto indipendente nel 1862, dopo una lunga e difficoltosa fase di incubazione presso la prestigiosa Harvard University, che si era mostrata reticente a utilizzare adeguatamente i finanziamenti offerti da un importante imprenditore siderurgico per sviluppare una sezione tecnico scientifica.
LIMPRESA E LE ISTITUZIONI LE ISTITUZIONI PUBBLICHE E LO STATO Lazione dello stato terreno di confronto per limpresa: in quanto entit storicamente determinata, esso preesistente all'impresa capitalistica si evoluto con essa; nei regimi dirigistiche autoritari si imposto ad essa, subordinandone il destino alle proprie finalit; nel regimi socialisti si completamente sostituito ad essa. Nella maggior parte dei paesi occidentali esso ha svolto un ruolo di preparazione, di stimolo e di sostegno allaffermazione di un moderno sistema economico. Le istituzioni sono linsieme di attivit necessarie alla formazione di un efficiente mercato dei fattori della produzione e dei beni e dei servizi: ci contemplazioni che soltanto unautorit superiore pu vuole pu svolgere, sono infatti decisioni implicanti lintervento di un soggetto distinto e superiore alle parti, specializzato nelluso della forza e nellesercizio della giustizia dotato di poteri in positivi e di autorit a legiferare. Queste azioni sono fondamentalmente di due tipi: la progressiva riduzione dei costi di transazione, ovvero dei costi necessari a far funzionare il mercato, e la creazione di istituzioni, ovvero gli interventi atti a garantire la titolarit di beni e servizi oggetto della transazione, cio i diritti di propriet.
Che in un paese tradizionalmente considerato il prototipo laissez faire, quale il regno unito, il ruolo del potere pubblico nella creazione di un efficiente mercato nazionale e nello svecchiamento delle istituzioni stato ritenuto fondamentale per spiegare il primato britannico, anche se questa visione tuttaltro che pacificamente accettata.
MERCATI FINANZIARI E FINANZA DIMPRESA
LEVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO LA LEGISLAZIONE ANTITRUST