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Regione
Friuli Venezia Giulia
Europa
Italia
AUSTRIA
AUSTRIA
SLOVENIA
SLOVENIA
SLOVENIA
VENEZIA
TREVISO
Arta Terme
Grado
Tolmezzo
Gemona
del Friuli
San Daniele
del Friuli
Tarvisio
PORDENONE
UDINE
Aeroporto FVG
Ronchi dei Legionari
Palmanova GORIZIA
Lignano
Sabbiadoro TRIESTE
Progettazione e realizzazione Five Zone Udine _ Cartograa: Tarabocchia _ Stampa: Ellerani - San Vito al Tagliamento _ Testi a cura dellInfopoint di Udine
Fotograe: Archivio Turismo FVG, A. Castiglioni, Comune di Udine, E. e S. Ciol, L. Comandini, Ecoplane, M. Lavazza Seranto, R. Liut, M. Milani, Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo,
M. Valdemarin, M. Verin, M. Zambelli.
AGENZIA TURISMOFVG
Villa Chiozza - Via Carso, 3
I - 33052 Cervignano del Friuli (UD)
tel +39 0431 387111 / fax +39 0431 387199
info@turismo.fvg.it
INFOPOINT TURISMOFVG di Udine
piazza I Maggio, 7 - 33100 Udine
tel +39 0432 295972 / fax +39 0432 504743
info.udine@turismo.fvg.it
INFORMAZIONI TURISTICHE
C
O
M
E
E
D
O
V
E
U D I N E
M a p p a t u r i s t i c a e g u i d a a l l a c i t t e i s u o i d i n t o r n i
M o n u m e n t i , l u o g h i d i i n t e r e s s e e d i t i n e r a r i t e m a t i c i
Il pass per scoprire il
Piancavallo
Villa dallaspetto di fortezza fat-
ta erigere dai conti Valvason Ma-
niago nel XVI secolo. Situata in
un incomparabile posizione dalla
cui terrazza, con piccolo giardino
allitaliana, si domina un meravi-
glioso panorama che dalle colline
si estende no alla citt di Udine.
Tuttintorno alla villa i vigneti della
rocca formano dei divertenti di-
segni geometrici contornati dagli
ulivi e dai cipressi secolari. Nel
corso dei secoli la propriet della
Rocca passo alle famiglie Marie-
schi, Antonini ed inne Perusini e
fu lasciata in eredit dal conte Ga-
etano Perusini nel 1977 al Sovrano
Ordine di Malta, che ne lattuale
proprietario. Le strade che con-
ducono alla rocca sono ideali per
passeggiate panoramiche e corse
in mountain bike.
Info:
via Rocca Bernarda, 27
Ipplis di Premariacco
tel +39 0432 716914
www.roccabernarda.com
01 Rocca Bernarda - Ipplis di Premariacco
Le colline
del vino
MANZANO, PREMARIACCO,
SAN GIOVANNI AL NATISONE,
CORNO DI ROSAZZO E BUTTRIO
Il museo si trova allinterno del
complesso di Villa di Toppo Florio;
lesposizione riguarda attrezzi e
strumenti per la lavorazione dei
terreni e dei vigneti, attrezzi per
la vinicazione, macchinari e ac-
cessori per la cantina, contenito-
ri come botti, tini, aschi e altro
ancora. Allinterno del museo poi
sono state ricreate la vecchia oste-
ria tradizionale friulana e la botte-
ga del falegname bottaio.
Info:
via Morpurgo 8 - Buttrio
tel +39 0432 673311
02 Museo della civilt del vino - Buttrio
Le colline del vino
Luoghi ricchi di acque giocose
come quelle che si vedono alla
conuenza del torrente Marzia sul
Varmo, o calme come quelle di ri-
sorgiva.
Luoghi ricchi di borghi (borc dai
siors a Camino con palazzi sorti
tra il XVI e il XIX sec), mulini (Glau-
nicco), casali, ville rustiche, chiese
come quella di Varmo dove ammi-
rare la pala dellaltar maggiore,
parte in scultura lignea dorata e
parte dipinta dal Pordenone.
Terre, luogo ideale di poeti e scrit-
tori per vivere e scrivere le loro
opere: da Ermes di Colloredo
(1622-1692), che amava vivere a
Gorizzo, a Ippolito Nievo, da Elio
Bartolini a Sergio Maldini e Ame-
deo Giacomini.
Terre in cui ancora vivo lartigia-
nato artistico: dalla produzione di
organi, a quella di ceramiche e di
profumi. Terre da visitare in sel-
la ad una bicicletta per godere al
massimo la natura. Venite ad ispi-
rarvi in queste terre!
Camino
al Tagliamento
e Varmo
TERRA DI SCRITTORI
Villa settecentesca che ospita una
ricca collezione di dipinti databi-
li tra il XIV e il XX secolo. Sogget-
ti sacri, scene di genere e ritratti
documentano gli interessi e i gusti
degli acquirenti orientati verso un
panorama artistico non solo friula-
no. Tra le opere ricordiamo quelle
di Jacopo da Bassano, del Dome-
nichino, del Dugoni e di Enrico Ur-
sella. Un ricco archivio fotograco
documenta le vicende della fami-
glia De Brandis dalla seconda met
dellOttocento al 1982. Merita una
visita il parco.
Info:
via Roma, 117
San Giovanni al Natisone
tel +39 0432 939590
www.comune.sangiovannialnatisone.ud.it
03 Villa De Brandis Pinacoteca Comunale - San Giovanni al Natisone
LAbbazia di Rosazzo domina le
colline orientali del Friuli offrendo
delle viste panoramiche che, nelle
giornate terse, permettono di ve-
dere la torre campanaria di Aqui-
leia e la laguna di Grado.
La millenaria Abbazia, le cui origi-
ni non sono ancora del tutto note,
rappresenta ancora oggi il punto di
connessione fra occidente e orien-
te, ove culture diverse possono in-
contrarsi e dialogare.
La chiesa di San Pietro e lex refet-
torio presentano affreschi del XVI
secolo.
Info: piazza Abbazia, 5
localit Rosazzo
tel +39 0432 759091
www.abbaziadirosazzo.it
fondazione@abbaziadirosazzo.it
La bellezza delle colline orienta-
li del Friuli e la millenaria storia
di questo territorio si apprezza-
no percorrendo sentieri e strade
interpoderali che solcano le me-
ravigliose colline vitate: i pi bei
panorami li si gode percorrendo il
tracciato che unisce lantica Abba-
zia medioevale di Rosazzo alla villa
castellana di Rocca Bernarda sno-
dandosi lungo i versanti del colle
di Santa Caterina che una delle
localit fossilifere pi interessanti
della Regione, tra distese di vigne-
ti e numerosi uliveti.
Un altro percorso, adatto alle fa-
miglie e percorribile tutto lanno,
tra natura e storia, parte da Man-
zano ed denominato sentiero
della Sdricca.
A Buttrio si possono percorre-
re i vari sentieri panoramici, con
partenza dallufcio informazioni
turistiche, adatti a piacevoli pas-
seggiate e a corse in bicicletta tra
i vigneti, ville e palazzi in un am-
biente abesco.
Il sentiero delle rose percorre il
perimetro abbaziale e si compone
di rose antiche e moderne.
Lanno di impianto risale al 1998 e
sono presenti tutte le pi impor-
tanti famiglie di rose antiche oltre
a diversi rosai moderni.
Lo spettacolo che possibile am-
mirare durante la primavera non
ha eguali.
Info:
piazza Abbazia, 5
localit Rosazzo
tel +39 0432 759091
www.abbaziadirosazzo.it
fondazione@abbaziadirosazzo.it
04 Abbazia di Rosazzo - Manzano
00 I sentieri tra le colline del vino
(05) Camino al Tagliamento e (06) Varmo
04 Sentiero delle rose dellAbbazia di Rosazzo
Le colline del vino
Il Tempio Nazionale stato eretto
a ricordo dei soldati caduti in guer-
ra in Russia ed dedicato alla Ma-
donna del Conforto.
Il Santuario fu progettato dallar-
chitetto Giacomo Della Mea e ab-
bellito con affreschi (Galliussi, De
Trizio), mosaici (Pastorutti, Merlin,
Rudi e scuola Mosaicisti del Friuli
su bozzetto di Pittino), ceramiche
(Pezzetta, Piani, Bartoli Cornac-
chia e Pavon), terrecotte (Max Pic-
cini) e sculture (Piccini, Facchin e
Malison) che raccontano i momen-
ti vissuti dai soldati in guerra.
Info:
via Leonardo da Vinci, 10
frazione Cargnacco
tel +39 0432 561649
www.sacrariomuseocargnacco.org
Il museo conserva testimonianze
della campagna di Russia, nella
Seconda Guerra Mondiale.
Sono esposti cimeli, fotograe,
lettere, documenti, pubblicazio-
ni, uniformi, armi ed altri oggetti
relativi alle operazioni militari sul
fronte orientale fra il 1941 ed il
1943, alle battaglie, alla prigionia,
al rimpatrio delle salme.
Info:
via Leonardo da Vinci, 10
frazione Cargnacco
tel +39 0432 561649
www.sacrariomuseocargnacco.org
Nel centro storico meritano una
visita la chiesa seicentesca della
SS. Trinita, la villa dei Conti di Var-
mo, ora sede della biblioteca, che
raccoglie una collezione di dipinti
del XVII e XVIII secolo e il duomo
dedicato ai Santi Pietro e Paolo ri-
salente al XIX secolo.
Allinterno si trova una pregevole
pala lignea del XVI secolo opera
dello scultore Giovanni Martini
e considerata uno degli esempi
migliori di arte lignea in regione.
La pala, alta sei metri, in legno
dorato, e composta da 63 statue.
Accanto alla chiesa sorge il cam-
panile piu alto dItalia. Inaugurato
nel 1959. E alto 113,20 metri ed
punto di riferimento per tutta la
pianura friulana.
07 Civico Museo Storico - Pozzuolo del Friuli
08 Centro Storico - Mortegliano
07 Tempio Nazionale dei Caduti in Russia - Pozzuolo del Friuli
Pozzuolo
del Friuli
e Mortegliano
STORIA ANTICA E STORIA DI IERI
Il museo civico delle carrozze
depoca, a pochi minuti da Villa
Manin di Passariano, presenta un
patrimonio di 44 vetture depoca
perfettamente funzionanti, con
cavalli, nimenti e accessori da
viaggio. Nel museo si pu visitare
la collezione di giocattoli risalenti
al XIX e XX secolo.
Info: via S. Pietro, 6
S. Martino di Codroipo
tel +39 0432 912493
museodellecarrozze@comune.codroipo.ud.it
www.comune.codroipo.ud.it
Sorge sul crocevia di due importanti antiche strade romane ed , oggi, il centro pi grande ed im-
portante della Provincia di Udine. Immerso nellambiente delle risorgive, il territorio ricco di angoli
suggestivi da scoprire lungo i numerosi percorsi ciclabili che vi condurranno da un borgo ad un altro
passando per casali, ville, chiesette e mulini. Nel centro storico di Codroipo merita una visita il museo
archeologico allestito nelledicio delle carceri risalenti al primo Ottocento.
Lesposizione museale si compone
di cinque sezioni che raccolgono
preziose testimonianze delle fre-
quentazioni succedutesi dalla pro-
tostoria al Rinascimento nel co-
droipese e nei comuni circostanti.
I reperti provengono principal-
mente dalla necropoli romana di
Iutizzo e di piazzetta Marconi; si
tratta di materiali di uso quotidia-
no come una falce, lucerne, mone-
te, gioielli e anfore.
Info: piazzetta Don Vito Zoratti
tel +39 0432 820174
www.comune.codroipo.ud.it
museoarcheologico@comune.codroipo.ud.it
Grandioso complesso costruito a
partire dalla met del Seicento ed
ampliato successivamente dallar-
chitetto veneto Domenico Rossi
che inser qui il modello del colon-
nato Berniano di piazza San Pietro
a Roma assieme ad elementi sem-
plici e rustici tipici dellarchitettura
veneta, raggiungendo cosi uno-
pera di grande impatto. La Villa fu
voluta dalla famiglia Manin e viene
ricordata come la dimora in terra
friulana dellultimo Doge di Vene-
zia. Qui Napoleone Buonaparte r-
m il Trattato di Campoformio nel
1797. Allinterno della Villa, grandi
e sontuosi spazi con affreschi del
Dorigny (Trionfo della Primavera),
con allegorie e scene mitologiche
e, nella sala impero, gli effetti pro-
spettici di Oretti. Nei locali lungo
la barchessa di destra si trovano
la cappella Manin impreziosita con
stucchi ed opere scultoree del XVIII
sec. di Giuseppe Torretti; accan-
to alla cappella si trova la fastosa
sacrestia con laltare con il croci-
sso e la Madonna del Carmelo;
procedendo lungo la barchessa si
entra nella scuderia, arricchita da
eleganti colonne in marmo rosso
dove poter ammirare unesposizio-
ne di carrozze datate dal XVIII al XIX
secolo. Prima di entrare nella Villa
si trova la sala dellarmeria dove
esposta una collezione di armi dei
Musei Civici di Udine. Villa Manin
ospita importanti mostre darte an-
tica e contemporanea.
Info: localit Passariano
tel +39 0432 821211
www.villamanin-eventi.it
Dal centro di Codroipo
la Villa dista ca. 2,5 Km.
Il parco, modicato nel corso dei
secoli, merita una visita per i suoi
percorsi sinuosi, le macchie dal-
beri di essenze pregiate, i laghetti,
la ricchezza di gruppi scultorei di
signicato allegorico-mitologico e
la oritura dei narcisi in primavera.
11 Museo archeologico
09 Villa Manin 09 Parco di Villa Manin
10 Museo delle carrozze depoca
Codroipo - Terre della Serenissima
Pozzuolo del Friuli e Mortegliano
Codroipo
TERRE DELLA SERENISSIMA
Esposizione permanente di circa
180 motocicli depoca. Il pezzo pi
antico una Moet-Goyon del 1927;
tra gli esemplari pi interessanti
la Vespa Offman del 1950; alcuni
pezzi sono restaurati e funzionan-
ti, altri sono in corso o in progetto
di restauro.
Info: via del Monumento, 29
loc. San Marco di Mereto di Tomba
tel +39 0432 868049
e-mail: amisdasmotos@virgilio.it
Poco distante dalla citt di Udine,
alcune localit regalano ancor
oggi latmosfera che si respirava
un tempo nel mondo contadino:
lentezza, tranquillita, silenzio,
profumo.
Fermatevi nel borgo di Orgnano
e vedrete cos un vero e proprio
museo a cielo aperto della civilta
contadina e dellarchitettura spon-
tanea. Ammirerete le soluzioni
inventate dai nostri nonni per co-
struire ed abbellire le case: impa-
sti di ciottoli di ume e frammenti
di laterizi oppure miscugli di calce
e terre naturali per variare il colo-
re delle facciate delle abitazioni. In
un borgo daltri tempi non possono
mancare i ballatoi e le icone votive,
elemento costante nella vita quoti-
diana di un tempo.
Godetevi una passeggiata in un
mondo ora raro da trovare!
Collezione privata di 150 esempla-
ri di moto e motorini depoca e 6
auto storiche provenienti dallItalia
e dallestero. Tra i motocicli ricor-
diamo: Moschito 1946, Vespe del
1950 e molti altri. Tra le auto sto-
riche: Ford T del 1923, una Pontiac
del 1929, una Austin Princess del
1954 con quattro posti allinterno e
due allesterno per le guardie del
corpo ed altre ancora.
Info:
via Trieste, 78
Frazione Variano
Numero verde 800 016 044
16 Collezione di moto depoca Umberto e Flavio Nigris - Mereto di Tomba
14 Borgo di Orgnano - Basiliano
15 Museo della moto, motorini e auto depoca - Basiliano
Basiliano e
Mereto
di Tomba
CIVILT DEI BORGHI
E PASSIONE PER LE MOTO DI UN TEMPO
una delle poche aree intatte del
vasto territorio caratterizzato dal-
le olle: punti in cui lacqua fuorie-
sce del terreno a temperatura me-
dia costante nel corso dellanno.
rifugio di fauna migratoria e stan-
ziale di notevole pregio.
Di rara bellezza anche la ora: il
ordaliso del Friuli, il cavolo di pa-
lude, il sigillo di Salomone e alcu-
ne specie alpine qui sopravvissute
(primula farinosa e la pinguicola).
Lungo le aste dei corsi principali,
conni naturali del parco, si pos-
sono visitare numerosi mulini ad
acqua.
Info: via Circonvalazione Sud
Numero verde 800 016 044
Nelle vicinanze della Villa Manin
si trova laeroporto di Rivolto sede
della Pattuglia Acrobatica Nazio-
nale che periodicamente sorvola il
Friuli. Durante lanno la base viene
aperta al pubblico affascinato dal-
le Frecce Tricolori.
Info: s.s. 13 Codroipo-Udine,
localit Rivolto di Codroipo
Numero verde 800 016 044
12 Parco delle Risorgive 13 Frecce Tricolori
Chiesa di San Antonio Abate La Torre dellOrologio Tiepolo, Giudizio di Re Salomone
Il Castello di Buttrio Villa Kechler, Codroipo Manzano
Udine si trova al centro del Friuli Venezia Giulia in una posizione geograca privilegiata,
circondata da colline, vicina al mare e alla montagna, non distante dallAustria e dalla Slovenia,
praticamente al centro dellEuropa. La sua origine antica ma il suo volto stato incisivamente modellato
dal 1420, sotto il dominio della Repubblica di Venezia durato pi di tre secoli.
Durante la Prima Guerra Mondiale (1915-1918) fu sede del Comando Supremo Italiano.
una citt-salotto, accogliente, amata dal famoso pittore Gianbattista Tiepolo che venne ad abitarci
pi volte, dove anche i palati dei visitatori si trovano a loro agio tra antiche osterie ed enoteche
che offrono il tajut e specialit locali.
Tra le manifestazioni, da non perdere Friuli Doc, iniziativa enogastronomica dove si possono scoprire
i sapori e le tradizioni della patria del Friuli. Ora Udine una citt universitaria molto viva,
ricca di manifestazioni proposte nel corso di tutto lanno.
Udine: guida alla citt
UDINE, UNA CITT DA SCOPRIRE
Udine e i suoi dintorni
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IN AUTO
Con le autostrade:
A4 Torino - Trieste
A23 Palmanova - Udine - Tarvisio
A28 Portogruaro - Conegliano
IN AEREO
Aeroporto Regionale Trieste
40 km da Trieste e Udine
15 km da Gorizia
80 km da Pordenone
www.aeroporto.fvg.it
IN TRENO
www.trenitalia.it
Call Center 89.20.21
COME ARRIVARE
Aquileia
Cividale
del Friuli
Dolomiti Friulane
Pal di Livenza
Spilimbergo
- Dolomiti Friulane - - Aquileia - - Cividale del Friuli - - Pal di Livenza -
Il patrimonio del museo si co-
stituito grazie a numerose dona-
zioni. Gli interessi e le ricerche di
studiosi friulani si rispecchiano
nei beni da loro raccolti: Perusini
e Lea DOrlandi si sono occupati
dellevoluzione del costume e la
sua documentazione mentre per i
coniugi Ciceri la ricerca ha riguar-
dato pi ambiti della tradizione
locale con particolare riferimento
ai temi della religiosit e del vivere
quotidiano.
Info:
Palazzo Giacomelli
via Grazzano 1
tel +39 0432 271920
www.udinecultura.it
puntoinforma@comune.udine.it
Il Palazzo Arcivescovile, residenza
a Udine del Patriarca dAquileia,
uno dei tesori artistici della citt:
conserva infatti al suo interno un
eccezionale ciclo di affreschi di
Giovanni Battista Tiepolo ed sede
del Museo Diocesano, dove sono
esposte le collezioni darte sacra
provenienti dalle chiese dellArci-
diocesi di Udine.
Info:
piazza Patriarcato,1
tel +39 0432 25003
www.musdioc-tiepolo.it
e-mail: info@musdioc-tiepolo.it
Castello di Udine
Il Castello ospita i Civici Musei ed il
salone del Parlamento della Patria
del Friuli, unica sala originale del
Castello con affreschi cinquecen-
teschi alle pareti e softto dipinto
nei secoli XVI - XVIII.
La Galleria dArte Antica
Offre una panoramica della pittu-
ra friulano-veneta con signicativi
riferimenti alle scuole e ai maestri
dellarte italiana fra XIV e XIX se-
colo. Tra gli artisti si ricorda Tie-
polo, Grassi, Amalteo, Pordenone,
Bison e Bombelli.
Il museo conserva opere dei mae-
stri dellarte friulana e italiana con
presenze internazionali. Le circa
quattromila opere documentano
la produzione artistica dalla met
dellOttocento alla ne del Nove-
cento. La Collezione Astaldi, dona-
ta nel 1983, consta di 193 opere fra
le pi signicative dellarte italia-
na fra il 1919 e gli anni Sessanta
(Severini, Morandi, Sironi, Santo-
maso, Guttuso, Arturo Martini, De
Chirico e Savinio).
Info:
C/o Palamostre - via Ampezzo 2
tel +39 0432 295891
www.udinecultura.it
puntoinforma@comune.udine.it
(03) Museo Diocesano
e galleria del Tiepolo
(01) Castello di Udine Civici musei
(02) Galleria dArte Moderna
(10) Museo Etnograco del Friuli
I principali musei di Udine I principali musei di Udine
Esposizione di cimeli alpini, do-
cumenti relativi alla storia della
Brigata e materiale militare usato
nella I e II Guerra Mondiale.
Info: Vicolo Agricola 6/a
segr1@bjulia.esercito.difesa.it
I principali
musei
di Udine
(05) Sala della Rimembranza
Brigata Alpina
sede delle Gallerie del Progetto
e sezione della Galleria Moderna.
Conserva gli archivi di architettura
e design; tra le collezioni perma-
nenti, gli archivi degli architet-
ti Raimondo DAronco, Marcello
DOlivo e per la parte del design
industriale, larchivio dellElectro-
lux Zanussi. Inoltre ospita mostre
a tema e in particolare dedicate
al mondo della progettazione in
Friuli. Il piano nobile del palazzo
presenta affreschi di Gianbattista
Canal e Giuseppe Borsato.
Info:
via Savorgnana 12
tel +39 0432 414717 - 271591
www.udinecultura.it
puntoinforma@comune.udine.it
La Galleria dei Disegni
e delle Stampe
Si possono ammirare i disegni di
artisti veneti tra cui Gianbattista e
Giandomenico Tiepolo e le stampe
di incisori tedeschi, amminghi,
olandesi, francesi ed inglesi come
Durer, Cort, Rembrandt, Jackson,
Sadeler, Cort oltre a stampe di ar-
tisti italiani come Carracci, Rosa,
Tiepolo e Piranesi.
(04) Palazzo Valvason Morpurgo
Gallerie del progetto
La Cappella, costruita nel 1735 su
progetto dellarch. Domenico Ros-
si, presenta una maestosa facciata
ed un suggestivo interno in stile
barocco a pianta ottagonale con
bellissimi altorilievi lapidei con
storie della Vergine lungo le pareti.
Info:
via dei Torriani
tel +39 0432 2761
(09) Cappella Manin
Edicio seicentesco a anco del
Duomo, di propriet ecclesiastica,
conserva affreschi di Giovanni Bat-
tista e Giandomenico Tiepolo.
Info: piazza Duomo
tel +39 0432 506830
museoduomoud@gmail.com
(08) Oratorio della Purit
Si trova allinterno del palazzo
omonimo (XVI sec) e presenta un
ciclo di affreschi di Giulio Quaglio.
Interessante la lavorazione a stuc-
co e laltare sormontato dalla Piet
di Heinrich Meyring.
Info: via Mercatovecchio, 16
Dedicato al Patriarca Bertrando di
Saint-Genis, il museo ha la sede
nelle cappelle di San Nicol e del
Corpo di Cristo che presentano af-
freschi del XIV sec. e limportante
ciclo pittorico di Vitale da Bologna.
Info:
piazza Duomo - tel +39 0432 506830
www.spaziocultura.it/duomoud
museoduomoud@gmail.com
(06) Museo del Duomo
(07) Cappella del Monte di Piet
Udine classica: itinerario dentro il cuore della citt Udine classica: itinerario dentro il cuore della citt
Questo suggestivo itinerario vuol
far rivivere il passato della citt
iniziando dalla pi bella piazza
veneziana in terraferma: piazza
Libert. Vi si trovano la Quattro-
centesca Loggia del Lionello in
pietra bianca e rosa, splendido
esempio di gotico veneziano, la
Loggia di San Giovanni (XVI sec.)
con la cappella di San Giovanni
dedicata ai caduti per la Patria e
la Torre dellOrologio. Ma la piaz-
za offre anche il Monumento alla
Pace, voluto da Napoleone, la sta-
tua della Giustizia e le statue di
Ercole e Caco, testimoni di crudeli
eventi. Attraverso lArco Bollani,
disegnato dal Palladio, si sale al
colle del castello. Costeggiando la
splendida loggia del Lippomano si
raggiunge la chiesa di Santa Maria
in Castello, prima pieve della cit-
t con affreschi di epoca romani-
ca, ed il campanile con lAngelo in
bronzo che indica la direzione del
vento. A pochi passi si possono vi-
sitare la Casa della Confraternita
che ospita mostre temporanee e la
Casa della Contadinanza. Dal col-
le, nelle giornate terse, si vedono
molto bene le vette delle Alpi Car-
niche e Giulie i cui nomi si possono
leggere dal pannello esplicativo
posto sopra la balaustra della sca-
la monumentale voluta da Giovan-
ni da Udine, allievo di Raffaello.
Dal piazzale del Castello si scorge
lenorme cupola verde del Tempio
Ossario, costruito nel 1931, luogo
in cui sono custodite le spoglie di
venticinquemila caduti della Pri-
ma Guerra Mondiale.
Da non mancare la visita alle col-
lezioni museali presenti nel ca-
stello e al salone del Parlamento
della Patria del Friuli con affre-
schi di Pomponio Amalteo, Grassi,
Francesco Floreani e Gianbattista
Tiepolo.
Scendendo dal colle ci si addentra
nel cuore della citt medioevale
percorrendo via Mercato Vecchio,
ricca di palazzi nobiliari e di ne-
gozi, a met della quale sorge il
Palazzo del Monte di Piet con
la cappella barocca, vero gioiello
darte. Arrivati in fondo alla via ci
si inoltra nel quartiere universita-
rio con osterie e dimore storiche
quali Palazzo Antonini, disegnato
dal Palladio, accanto a Palazzo
Antonini-Cernazai e Palazzo Flo-
rio, sedi delluniversit di Udine.
Ben visibile tra queste dimore si
trova la casa Trecentesca.
Proseguendo lungo via Mantica
si pu raggiungere lattuale sede
della Galleria dArte Moderna
(sede no al 2012), che presen-
ta una delle pi ricche collezioni
darte dItalia. Ritornando verso
piazza Libert si consiglia di pren-
dere via Paolo Sarpi che ci condu-
ce alla chiesa di San Pietro Martire
e alla cappella Manin (XVIII sec.),
gioiello dellarchitettura baroc-
ca con notevoli altorilievi lungo
le pareti; di fronte alla chiesa di
San Pietro Martire un bel edicio
in stile Liberty ci ricorda la vec-
chia pescheria ora trasformata in
sede espositiva. A pochi passi c
un vero e proprio salotto a cielo
aperto: piazza Matteotti, detta an-
che San Giacomo per la chiesa che
vi si affaccia. Di forma quadrata
circondata da antiche case, alcu-
ne con le facciate affrescate e con
le altane. Al centro della piazza si
trova una fontana cinquecentesca
opera di Giovanni da Udine.
Da via Canciani, ricca di negozi
come tutte le viuzze che partono
da piazza San Giacomo, si rag-
giunge piazza XX Settembre 1870,
dominata dal Palazzo Kechler
che presenta una delle pi belle
facciate neoclassiche della citt.
Poco distante, si raggiunge la sug-
A
Udine
classica
PROPOSTA ITINERARIO
La citt sorge poco distante da un
ampio arco di colline moreniche,
sulla via internazionale che colle-
ga il sud con il nord-est dEuropa.
Si narra che il colle del Castello di
Udine sia stato elevato con la terra
trasportata con gli elmi dei soldati
di Attila, per permettere al feroce
condottiero di godere dallalto lo
spettacolo di Aquileia in amme.
Udine entra nella storia solo nel
983, anno in cui limperatore Otto-
ne II di Germania don al Patriar-
ca di Aquileia il castello di Udine.
In realt il luogo fu abitato n dai
tempi pi remoti ma non rivest
importanza strategica n in epoca
romana e neppure durante la do-
minazione longobarda.
La citt assunse un ruolo di pri-
maria importanza nellambito
dello stato patriarcale di Aquileia
soltanto a partire dal XIII secolo,
quando il Patriarca Bertoldo di
Andechs vi trasfer la propria sede
preferendola a Cividale e istitu un
mercato permanente dalla forte
capacit attrattiva.
Da allora la citt si svilupp a poco
a poco. Dal castello, che era cir-
condato da un fossato e da una
prima cerchia muraria a prote-
zione dei pochi abitanti, cominci
ad ampliarsi nellarea sottostante,
tanto da raggiungere, alla ne del
secolo, i 6000 abitanti, diventando
cos la citt pi popolosa del Friuli.
Nel 1420 la citt cadde sotto la do-
minazione di Venezia che la scelse
come sede del luogotenente ve-
neto nella Patria del Friuli.
Si oppose alle incursioni dei Tur-
chi alla ne del Quattrocento e nel
1511 sub un grave terremoto che
distrusse completamente il Ca-
stello.
Grazie ai quasi quattro secoli di
dominazione della Serenissima
Repubblica di Venezia, la citt si
abbell di numerosi splendidi pa-
lazzi nobiliari e di notevoli opere
darte ancora visibili.
Nel 1797 il Friuli venne occupato
dalle truppe napoleoniche e, in se-
guito al trattato di Campoformido,
pass sotto il dominio della Casa
dAustria, la quale, per, vinta
pi volte dai Francesi, ne riprese
la stabile signoria solo nel 1813.
Falliti i moti liberali del 1848, nel
1866 la citt e parte della provincia
di Udine vennero annessi al Regno
dItalia. Durante la prima guerra
mondiale, per limportante ruolo
svolto, Udine fu denominata capi-
tale della Grande Guerra.
Udine, storia
della citt
Un percorso alla scoperta delle
opere di Gianbattista Tiepolo che
a Udine trov un importante luogo
di formazione e crescita artistica.
Poche citt vantano un nume-
ro cos cospicuo e signicativo di
opere del grande maestro.
Gianbattista Tiepolo arriv da Ve-
nezia nel 1726, su invito del Pa-
triarca Dionisio Delno per abbel-
lire la nuova residenza patriarcale.
Qui, in terra friulana, il giovane
Tiepolo si trov in un ambiente da
cui pot cogliere nuove luci e colo-
ri vividi e brillanti che riport nei
suoi affreschi.
Litinerario tiepolesco inizia dalla
visita degli affreschi del Palazzo
Arcivescovile, ora sede del mu-
seo diocesano, per continuare nel
Duomo, nellOratorio della Purit
e nel Castello.
Nel palazzo arcivescovile spiccano
la Caduta degli angeli ribelli, Il
giudizio di Salomone e i momen-
ti piu signicativi della storia di
Abramo nella galleria degli ospiti.

Nel Duomo si trova la preziosa
Cappella del SS. Sacramento e le
pale daltare con la SS. Trinit e
quella rafgurante i santi protetto-
ri di Udine: Ermacora e Fortunato.
NellOratorio della Purit Gian-
battista Tiepolo affresc sul sof-
tto lAssunzione, considerato un
capolavoro per la sua luminosit,
leggerezza e gamma cromatica.
NellOratorio si trova anche la pala
dellaltar maggiore rafgurante
lImmacolata, opera di Gianbatti-
sta; suo glio Giandomenico dipin-
se le pareti con particolari deco-
razioni a chiaroscuro su fondo oro
rafguranti storie di fanciulli del
Vecchio e Nuovo Testamento.
Alcune opere che Gianbattista Tie-
polo realizz per la nobilt udinese
sono visibili nella pinacoteca del
castello come pure i suoi disegni
e lopera graca di Giandomenico
Tiepolo.
Itinerario alla scoperta del grande Maestro e di suo glio Giandomenico
B
Udine,
la citt
del Tiepolo
PROPOSTA ITINERARIO
NUMERI TELEFONICI E INDIRIZZI UTILI
NUMERI UTILI
Ospedale S.Maria della Misericordia:
piazzale S.Maria della Misericordia
tel +39 0432 5521
Croce Rossa Italiana:
centrale operativa provinciale:
via Sabbadini, 12 - tel +39 0432 531531
Carabinieri: viale Trieste, 28
Municipio: via Lionello, 1
tel +39 0432 271111
Polizia Municipale: via Girardini, 24
tel +39 0432 271333
Polizia di Stato: viale Venezia, 31
tel +39 0432 413111
Guardia di Finanza: via Cisterna, 1
tel +39 0432 504058
Soccorso stradale - ACI: www.aci.it
Posta centrale: via Vittorio Veneto, 42
tel +39 0432 223263
NUMERI PER EMERGENZE
Emergenza sanitaria: 118
Carabinieri: 112
Polizia di Stato: 113
Polizia Municipale: +39 0432 271333
Vigili del Fuoco: 115
Guardia di Finanza: 117
Soccorso Stradale: 803116
TRASPORTI PUBBLICI - SERVIZIO TAXI
Stazione ferroviaria:
viale Europa Unita, 40
Autostazione: viale Europa Unita, 31
tel +39 0432 506941
SAF: numero verde 800 915 303
www.saf.ud.it
Terminal aeroporto:
viale Europa Unita, 31
Bus per areoporto
numero verde 800 955 957
www.aptgorizia.it
Radiotaxi Udine:
+39 0432 505858
Taxi dintorni di Udine
+39 0432 295972
INFORMAZIONI TURISTICHE
Turismo FVG Udine
Piazza I Maggio 7
tel +39 0432 295972
Call Center 800 016 044
gestiva via Grazzano in cui spicca
il palazzo Giacomelli ora sede del
nuovo Museo Etnograco; luo-
go ideale per conoscere meglio il
popolo friulano e le sue tradizioni.
Ritornati in piazza XX Settembre si
raggiunge il Duomo; edicio due-
centesco impreziosito, nel corso
dei secoli, con opere di Amalteo,
Fontebasso, Tiepolo e molti altri
artisti. Si consiglia la visita al Mu-
seo del Duomo contenente larca
marmorea del Beato Bertrando
e opere darte e di oreceria; il
museo allestito nel campanile e
nelle cappelle di San Nicol e del
Corpo di Cristo affrescate da Vita-
le da Bologna a met del Trecen-
to. Nella piazza si affaccia anche
lOratorio della Purit con opere
di Gianbattista e Giandomenico
Tiepolo. Dalla piazza si attraversa
un piccolo giardino con Loggia che
appartiene al Palazzo Valvason
Morpurgo sede delle Gallerie del
Progetto, museo cittadino dedi-
cato allarchitettura del Novecen-
to con spazi espositivi per mostre
temporanee. Usciti dal museo si
raggiunge il Palazzo Municipale
in stile Liberty, opera del celebre
architetto Raimondo DAronco, e
casa Colombatti Cavazzini futura
sede della Galleria dArte Moderna
della citt (dal 2013) e di esposi-
zioni temporanee darte; allinter-
no della casa Cavazzini sar possi-
bile visitare le stanze affrescate da
Afro Basaldella ed arredi dellepo-
ca. Ritornando in piazza Libert da
non perdere la visita allo storico
caff Contarena in stile Liberty con
preziose decorazioni in argento e
mosaico.
Dalla piazza, percorrendo via Ma-
nin, si pu ammirare una delle an-
tiche porte della citt e il giardino
grande, nome con cui veniva
chiamata lattuale piazza I Maggio
che fu nei secoli sede di mercati,
ere e spettacoli. Ancor oggi il 25
novembre, giorno di Santa Cateri-
na, si pu rivivere lantica era di
cui si ha notizia sin dal XIII secolo.
Sulla piazza si affaccia il Santua-
rio di Santa Maria delle Grazie del
XVIII secolo con annesso il bellis-
simo chiostro. Lungo litinerario si
trovano numerose osterie e tratto-
rie tipiche per una piacevole sosta
gastronomica per il rito del tajt,
un bicchiere di vino friulano ac-
compagnato da un grissino con
prosciutto crudo, unassaggio di
formaggio Montasio o crostini con
specialit locali.
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Museo friulano della Fotograa
Sono esposte numerose fotograe
ottocentesche ed alcuni calotipi
di grande formato. Le foto dau-
tore dei secoli XIX e XX sono rag-
gruppate nei temi del ritratto, del
paesaggio, del lavoro e della vita
sociale.
Info:
Colle del Castello
tel +39 0432 271591
www.udinecultura.it
puntoinforma@comune.udine.it

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