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^ ^ D7R536 ^
1887
1
LB 1139
e.
ROBA
ii. ^ff^^F^^l^.
Presented to the
LIBRARY ofthe
UNIVERSITY OF TORONTO
front
the estate of
GIORGIO BANDINI
^^;^^-^^
y-
CORRADO
RICCI
NICOLA ZANICHELLI
WDCCCLXXXVl!
L EDITORE
ADEMPIUTI
I
DOVERI ESERCITER
DIRITTI
SANCITI
DALLE LEGGI
CORRADO
n
RICCI
BOLOGNA
NICOLA ZANICHELLI
MDCCCLXXXVII.
ITP
**
APRI
2 1995
oF
i^Rsm
Ao^
N^.
y-<'m*^^'m^ii/m
N giorno
nando
costretto da
sotto
il
una pioggia
dirotta
al
a riparare
Meloncello.
si
Io
quegli archi
ed
artistica, di
poco valore
estetico, se si
ma
in
compenso
la
firma
dell'
autore
4
lacuna nella storia dell'arte e della letteratura italiana.
Quei versi e quei disegni sono quasi sempre ispirati dal pi largo naturalismo, e al
loro
certe
confronto
novelle
certi
sonetti del
Marino
del
Casti
possono sembrare
trattati di
morale.
Solo
le quali
le
naturalmente
trovano pi in basso,
logica,
se
altre
nella decenza.
diradano considerevolmente
poe-
tiche!
La
l'
epigrammi
1'
arte
mi sugger
l'idea di
II.
Cominciai a mettere
letti d'
al
;
lavoro
figliuo-
ma ben
presto
mi
accorsi
che
la
cosa sarebbe
andata troppo
per
le
Dopo
cinque mesi
infatti
idea fu eccellente^ se in
meno
un mese, merc P
mie considerazioni
la raccolta
critico
Galleria
Estense,
quale
nelle
scuole di
Modena
per raccogliere
lavori di plastica e
in
ci
mi
-fu
d' aiuto
il
bam-
bini lavorarono in
due fabbriche
all'
di stoviglie
arte di
Fidia e di-
Su
tanti documenti,
la
cui
autenticit
assoluta, presi
animo
a studiare.
III.
Le
fin
l'
il
Padre Eterno
delle
le
sue
fatiche
con
la
creazione
i
bambini
cominciano
Generalmente sino
ai tre
anni
d' et
il
semlapis
il
prin-
gusto ad ad-
7
si
versi,
pa-
qualsiasi cosa.
circolo
e le
la testa
gambe
dell'
uomo non
;
propria soltanto
ai
bimbi
di
simi sino
anni,
e agli otto
quando
gi
non manca
buon
sia
senso. Si vedr
come non
da
Fig.
i.
difficile
comprendere
artisti
La
testa e le
gambe
soltanto?
Diamine
-r-
se le braccia e
il
torso
ci
sarebbero
meno
dispiaceri
Ma
bambini
fortunatamente
che se
non
se-
guono questa
filosofia,
la seguissero
sopprimerebbero
studiare!
la testa
per far a
meno
di
sia intero
deve passare
Da
non
isperi di salta-
re a
alla
un
tratto
sua inte-
bia
pazienza
stia
i
pago
di
concessioni
graduali,
perch
bambini, progredendo a
poco a poco,
oltre al
il
capo e
alle
gambe,
gli
daranno
le
braccia o
al
busto (fig. Jj
4
1'
s),
e
mai, o tutt'
l'altro.
pi rarissime volte,
uno
esigenze del pi
l'
modesto inventrio,
perch
e'
Dio
gliela
mandi buona,
in-
guine {fig. 6,
j,
portante
braccia.
che
1'
uomo
finalmente abbia
le
Ma
non
si
e' sia
tosto
bisogni pi frequenti e
pi
istintivi
della
vita.
Tutt' altro.
Non
potr, ad
esem-
pio, portar
alla bocca,
mai
al
le
mani
Ftp:. 3.
naso o a
;
torace; e
tutto ci perch,
come
le
braccia non
hanno gomito.
Ma
anche
1'
attivit
umana
l'
articolazione
delle
si
gambe
delle
braccia, e
come prima
mostra necessaria,
il
piccolo
artista
la
concede.
Talora anzi
soli angoli
del
gomito
e
alle
del ginoc-
dona
alle
braccia
gambe una
piedi
mani possono
vidiabili
l'
uo-
mo, prima
ragionevole!
IV.
intero, quest'
uomo non
di
adatta pi a nasconder
nulla
s
i
alla
anche se dietro
mag-
mostra tutte e
due
le
gambe
se in barca
mostra
l'
intero
o,
come
vedrete in altro
modo
consimile.
IT
1'
Ma
qual' la
arte dei
tutti
non
tecnici
(ben inteso)
ci. I
ma
logici?
Semplicemente da
bambini descri-
vono l'uomo
artisticamente;
le
cercano di
non
nella risul-
tanza ottica.
Fanno insomma
coi
segni la
descrizione che n pi n
meno
farebbero con
la parola.
gambe ed
essi gliele
disegnano
quando debquest'
bono riprodurre
uomo
Ecco una
serie
i
di
prove
cavate da tutti
Salve
disegni raccolti.
eccezioni,
tutti
pochissime
quelli
hanno
fatti
12
sragionano
tutto, e se
cos:
e'
L'
uomo
in
barca c'
di-
tutto perch ne
la
dobbiam
segnare solo
met?
tegralmente?
fanno consistere
la
nave in
una semplice
linea curva,
modo
scoperte {Jg.
ii)\
o fanno
la
le pareti del-
12
e i3)\
fine,
P^S' 6'
o fanno, in
le
nave
farsi
stessa,
come
un
salto per
{fig- 14)-
V.
medesimo problema
d' evitare
gli
osta-
coli ottici.
13
ma
pochi, per
una tenue e
non
quelli
sullo
stesso
Ricordando
che
1'
essi,
fra
la
magsi
giore
incertezza,
uomo
si
in
barca
limitano a dise-
ma
se
sino in
fondo
dal
come
P uomo
momento che
va in barca perdesse
ambedue
le
gambe
Pi
{Jg. is):
chiaramente
d'
ricordano
aver
Fig.
y.
mezza
figura,
ma non
ri-
sultava tale in grazia dell' ostacolo che la toglieva in parte alla vista.
Per,
sino
di
questi
all'
pochi,
taluni
vo-
14
deir integrit
personale
dell'
individuo
che
la nave, fino in
nozione
)
d' alcuni, in le
barca non
ci
sta
altro
mettono
due gambe
fuori
e al
natanti tranquillamente
sciatica o d' altro
feroce
Se
guardano poi
s'
tutti
traggono r uomo,
fatti.
avvertiranno gP identici
Tutti
sanno che
dell'
uomo
cavallo,
visto di profilo,
all'occhio.
co-
me
Fig.
8.
scono
modi per
descri-
modo
esplicito.
tutte e
due
ig
)
le
gambe
altri
dalla
18
mettono
uomo
erto e volante
15
sul
lo
cavallo, cos
come
lo
fanno trasparire o
mettono fuor
v'
qualche
di vero.
esempio
il
corpo
un
non
l'
si
uomo.
E come
provvedono
il
in
simili fran-
genti? Disegnano
il
cavallo, gli
mettono sopra
due gambe
busto
dell'
uomo,
e attaccano le
Fig. g.
mentre questo
si
presenta
come
si
solido osta-
pu
vedere,
la
sua integrit
i6
fsica
V ARTE
DEI BAMBINI.
consumo
trovano
meno
d'
intelligenti,
con-
siderando un profilo
un buon
generali)
gran
parte d'
un braccio
talora
il
anche tutto ) e
mezzo
si
si
volto o quasi,
e quindi
non
vedono mai
non
debbono esprimere.
Ma
sano:
re,
bambini in genere
le loro
seguono
leggi e pen-
Un uomo
deve
sta-
come
pi gli piace, di
Fig. IO.
profilo
o di prospetto. Ei
a scemare.
altra.
Guardi pure
Sar sempre
un uomo (salvo
due braccia
e
monchi
occhi.
guerci) con
due
I7
me
raccolti,
profili,
ho trovato
le
petto a
diversa altezza o pendenti dal come lembi una ciarpa due frequentissicollo,
d'
o,
mamente,
gnate
dise-
tutte
due dalla
parte
;
stessa
1'
una
altra
alla
Fig. u.
cintola (Jig.
e 4j),
volto tutto
conser-
vano
due occhi
VI.
L'
uomo
un naso
solo e
una bocca
Ricci.
che
si
possono dimostrarfi
2
un semplice
riesce a
farli
profilo,
Ma
si
vedere
si
Anche
prima
e debole
no-
uomo ha due
ma
ricordano
fra
Fig. J2.
naso.
il
i
Che
volto
Disee
gnato
messi
stati
suo
di
naso
di
profilo
due occhi
prospetto,
dopo esser
fra questi
il
un
po' in pensiero,
si
aggiungono
pu chiamare
naso
d' integrit
che
domina
tutta
l'
arte
infantile ^fig.
paesaggio
regola.
lati
bimbi, delle
la facciata
perch
ne
il
modo,
la cifra al
Grazie
cielo
dichiacase hanla-
rano i bambini
ti
le
no quattro
e
si
dovreb-
bero disegnar
tutti
tro.
quat-
Fig. i3.
la
Ma non
smania
critica e se la prospettiva
non
ancora tanto
ne soltanto
tre.
20
Si
considerino
quei
paesaggi
si
ve-
gli
uo-
le
campanili
{fig.
sacrestani
e le per-
che suonano
campane
il
2g)
insomma che
ci
bambini sanno
si
meglio,
pensano che
sia,
casa,
una torre o
ma
non intendono
una
una
di fare
altro che
casa,
una
torre
chiesa.
Se ad uno
casa fatta,
e'
un uomo
che
un cuoco
che prepara
verificher,
ci
che
ho
verificato io
21
l'
di
farvi
obbiezione
l'uomo
si
possono vedere
fuori;
appunto per-
uomo
VII.
dei bambini
Spie-
Fi^. i5.
gano subito
le
er-
non
si
riscontrano
guardino attentamente
saggi plastici,
22
I
che
si
scoprono in
essi
sono di-
fetti di tecnica.
La mano,
e
forse
inesperta a dise-
pi inesperta a
modellare.
Il
capo
dell'
uomo
fatto da
una
pallot-
una sporgenza
de-
il
bocca e due
indicano
Un'altra pallottola pi
grande forma
il
-c^
^
^
delli laterali le
a^
-^ j
braccia
due
budelli inferiori
le
gambe.
Ne
Fig. i6.
risulta
un uo-
mo
fatto malissimo,
ma
per met-
La
ogni lato e
membra
23
si
compie senza
sforzo.
Per mostrare
due
il
occhi in una
faccia
disegnata di
a
farli
profilo,
bimbo
met
costretto
stare
nella
sola
sempre
caso di porli
approssimativamente
bimbo
uomo
a cavallo,
mette in mostra
le
due gambe
Fig. 77.
pone
invece V
uomo veramente
gli si
a cavallo,
perch
farlo
girandolo
tale
prospet-
tica (Jg.
Ed
arte primitiva
24
con
la
si
passa a consi-
Vili.
Il
lato in cui
La
logica
pu mostrare qualche
lato
debole
ma non
cos
mai
ingenua
e risibile co-
me
quella dei
In
pitsi
bambini.
nessuna
tura, se
Fig. 18.
tol-
gono pochi
e-
sempi
mente
infatti
Comanchi,
s'
avvertono
Lo
sulla
riviera
del
Missouri
25
Nuovo Messico
due
le
gambe da un
come
^
lato,
o non ne mo-
strano alcuna,
bini {fig.
bam-
38
39)
Wsi
Ma
limitano
perderebbe certo
tempo
a cercare
Per quanto
infatti
un
pi misera societ e
nei pi miseri tempi,
^^S ^9-
quotidiana.
Ma
la
tecnica
26
mente
verificare
ci
che dico.
Con
l'espe-
somma
delle consisi
derazioni che
si
fanno
al
mondo,
che
sviluppa
fronte
anche
a
il
senso
critico,
tanto
di
un
artista.
Nella
si
tecnica
invece
senza
press' a
esercizio
alcuno
si
trenf anni
poco ci che
stesse
figurine
senza proporzione
e deformi
:
le
quali
sembrano migliori
delle infantili per-
ch sono scevre di
difetti
di
razioci-
nio,
vedendosi di
d'
^'^* ^^'
ciascuna
si
essa,
soltanto quello
che
pu vedere, ma che
lodevoli.
27
Adunque,
tile
plastica
infand' arte
provenendo pi da inesperienza
di
ragionamento
il
per la quale
s'
veduto difettare
disegno)
preistola
nell' arte
lamenta di pi
cattiva esecuzione.
I
grafiti preistorici (i
quali
ovvio
Fig. 21.
dirlo
pub-
blicati dal
Lubbock
ai disegni
(3)
dei bambini.
Le
quasi
28
rappresentanti
e
uomini,
paion
uomini a
fatti
cavallo, uccelli
ieri dalle
cani
che
pur
mani
selvaggie
contemporanee.
queste,
i
Presso
di
perch
artista
il
fatto
prova
che
gio,
l'
quasi selvag-
fatto
adulto,
ragiona
pi che
bo,
societ di selvaggi
me
Fig. 22.
e convenzioni che
non
suno
bini,
in
una societ
di
bamfame
dove
forse
tutti
morrebbero
di
Esistono
per vero
certe
trib
le
quali
(5)
29
ma non
te grafica
difetti
di
fatto
popoli
possono
perfettamente
l'esistenza
ma
di-
mostra
uno
bambini.
qui,
anche
si
quando
la
questione
arte
selvaggia
Fi e
23
Per
ci si
dai
Giuktci
30
sulla costa asiatica del golfo di Giaun,
tocsi-
grandemente
dai
essi
nostri
bimbi
le
40
41)
ali
(6).
Anch'
fanno
ocaocchi
rine senz'
e senza piedi e
con
gli
umane
piatte per
Neam-Nam,
42
di
Krumen
e 4j) (7).
IX.
Con r
dioevale
i
arte della
punti
di
sono minori.
delle
civilt
Non
si
pu negare aver P
quali
perdi
durano a mitigare
l'
asprezza
dei
secoli
mezzo
e questa
benefica
influenza,
sensibile,
d'
debole
si
se vuoisi,
ma
pur sempre
pu
paragonare
estinto,
tali
alla luce
languida
un astro gi
ma
a traverso
secoli
e lo
spazio.
L' arte
greca e romana
rincantucciata in
si
rivela allora
dimessamente
in
un
volto modesto,
si
una
ma
rivela. Si
guardino
e
pure
le
pi
scadenti
scolture
bizantine
della
quelle di S.
di
Zenone a Verona,
chiesa
di S.
il
Maria
di Piazza d'
Ancona
si
guardino
vado pesarese,
rilievo
di
del
e
Fano
romaniche
Si
greco-bizantine.
scoprir
ma non
Dicono
che
certi
uomini
fare
dire;
ma
non
per lo pi
32
l'
La esecuzione
me-
quella
medio-
si
non
difetto di raziocinio.
Non
siano
i
deve intendersi
certo
che
le
due
arti
assolutamente
differenti.
Pei medioevali e
lavorar
di
bimbi basta
maniera,
il
solo e continuo
senza
memfine
cose,
perch
alla
siano condotti ad
li
imperfezioni
quasi
simi-
(8).
Ma
Tutt'al pi
care di
le
due
arti
si
possono tocnei
nuovo,
ma
saggi
fatti
peggio
l'
33
interamente.
a
in barca.
I
Fanno vedere
comprendere che
resta coperta,
mezza
figura
inferiore
far
vogare
gli
uomini
modo
essi
non
senza avanzarsi
quelli che
d'
un palmo. Fra
sono
i
bimbi
ci fanno
i
pi intelligenti;
nei medioevali
del
pi scadenti. Neil'
ambone
fi-
duomo
di
Parma
Un uomo
con
la scala a
il
un braccio
della
mano
destra
del
il
Redentore.
Or
bene, la scala ha
evidente
ma
anche
il
n' accorge
Ricci.
e,
messo
34
getto, se
difetto.
non
fa
medesimo
veramente comune a
e preistorica
ed
nessuna preoccupazione
si
delle proporzioni,
onde
veggono
uccelli
come
buoi, uomini
mag-
met
degli
uomini
questo poi
bimbi aggiungono
di loro
giorno a tracciare
le aste e a scrivere in
pen-
Sul
modo
di colorire
poche cose
le teorie
si
pos-
del Glad-
colpi
della
scienza.
Dalla
lettura d'
ricordati
pochi
35
gli antichi
numero
il
di
secoli
senso
il
sia
perfezionato.
di
Ci che
provare
fi-
Hugo Madi
gnus
cerc
provare
scientificamente.
Riassumere
tutta
la
antiche,
ai
selvaggi e ai
bambini.
Riguardo
alle
prime
affersi
oggi recisamente
mato
che non
pu
mente
nel
tempo
qualit della
luce (colori)
siano venute
(9)
36
Riguardo
e scrupolose
ai selvaggi,
esperienze ripetute
il
loro senso
cromatico non
stano
parlare.
Il
per
i
nulla
difettoso.
Re-
jfnalmente
bambini
di
cui
debbo
Preyer fu
il
primo o almeno
il
pi
si
sviluppa in
quella
luzione storica.
il
Secondo
giallo
dapprima non
rosso,
e solo
vedrebbero che
pi tardi,
il
il
devano
al
Magnus,
tratto
quale credette di
fisiologica e
trovare a
conside-
un
una base
un
revole
argomento
favore
della
propria
opinione.
Il
Preyer portava a
tre
anni
almeno
il
colori,
men-
Genzmer
di
gli antichi
il
rosso
37
Ma
d'
si
perita
esclamare
Se
avessero
pensato a esaminare
quella convenzionale
chi avrebbero
diversamente conchiuso
Domandate
ai
bambini
il
fondo azzurro di
un
cuscino
tra-
punto e
deranno
vi rispon-
verde^
Fig. 27.
violette,
il
ma
matasse
co-
loro
modo
vedere
colori,
indipendentemente
di
padroneggiare!
Il
38
l'
lo
pi
che
sta
le derivazioni del
nome
che
disegna
soltanto
;
pittore
come
e
l'
atto
del
disegnare
detto
da
loro pitturare.
Final-
bambini
i
chiedono pi
spesso
al
droghiere
colori?
nino
alle
sdegnosamente:
Un
soldo di pittori
Figuriamoci
quindi
se
pu
esser
com-
Bono
infatti
illusioni
sel-
vaggi e per
un equivoco
buono.
il
senso crola
come
si
educa
loro
mano
al
sia esatto
39
non vedano
colori,
ma
perch tro-
nissimo
le
cose e non le
ritrarre coi
segni, cos
veggono benissimo
si
colori e
non
sanno
non
preoccupano
di trovarli nella
i
tavolozza.
le tinte
Le
varie gradazioni,
semitoni del-
cadono
loro occhi,
ma
loro
non
sulla
intelligenza artistica, e si
conge^'>- ^^
s'
tentano in
approssima
d'
al vero.
Fanno
volto
dell'
uomo
un qualunque rosso
il
d'un turchino
alberi
d'un
che eccitare
bambini
alla
considerazione
40
di ci che gi
veggono
migliorare vie
pi
la
tona-
fare
con
la quantit.
non
isbaglia perch
gli
manchino
la
le
note.
percezione dei
ma
XI.
L'arte
dei
bambini
presenta
un
si
altro
quale
po-
trebbe scrivere
indole del
mio
si
per-
parola)
menti
in-
Non
molto
eh' io in S. Petronio di
Bo-
V ARTE
DEI BAMBINI.
41
l'
am-
/j*n
contadini.
il
Ci
che interessa
bam-
bino
la
macchietta,
,
la particolarit;
ad
esempio,
un
pastore
sa con
uno spegnitoio
con
una
vecchia
lo
Fig. 2g.
scaldino;
E
che
si
fssa
il
indietro,
mentre
plesso
la
com-
non
da
lui
n gustata n avvertita.
Nelle
le finestre
case
dimenticheranno pi spesso
i
che
42
l'
abbondantemente e
gran
numero. Quel
di
fumo che
innalza dai
tetti
non
sulle chiese
e sui campanili
(fig.
2j e 28.)
e del cappello a
E
La
cilindro
pipa
il
supremo
la calda
uomo
l'
siano
d'
necessari
l'
eleganza del
;
vestito e
amore
una donna
ma
prima,
V idea
e
dell'
uomo
nei taciti
contrabbandi
non
in
se
la
porta
e
alle
labbra
senza mettersi
il
contegno
soffiar fuori
rit e di
aria di superio-
disprezzo
la
disegni,
an-
22 y 2j
ecc.).
Guardate un
uomo
testa
43
braccia e
il
mancano
le
Ma
godono
hanno
Il
la loro pipa.
cappello a cilindro
lui
non
meno
fortu-
nato e anche
^ //-^
44
ecc.)
^ww~e>
io,
Fig. 3o.
i8,
24,
27,
Non
come
miradi
di bandiere
44
l'
46) o sono
scosse
messe a fianco
la nobilt
qualche
uomo
la
che mitiga
del
cilindro
con
dimensione
colossale
della
Da
ci
si
bambino
ritrae
Le bambine, che
i
su per gi disegnano
come
ombrellini
e,
in genere, tutti
gli
am-
Le donne
alla
ch'esse
disegnano
rispondono
sempre
richiesta della
delle pi
le
alle leggi
ma non
ver-
ranno meno
(fig- 47)-
45
XII.
anche
le
da un
speciale,
lungo
stesso
il
lastrico.
Se
si
giorno,
ottanta
su
cento,
vi
Fra
saggi da
me
posseduti
si
trovano al-
Furono
fatti
un gior-
no che nevicava.
Ecco un
esempio. Fra
in
altro
i
magnifico
Fig. 3i.
si
disegni raccolti
classe
una
stessa
femminile
trova
ri-
signo-
una
lettera
in
mano.
(fig.
48.)
46
giovani menti.
Non
ci
fu presto sequestrata
una
seggo P autografo
Cara Peppina
L'amore che porto verso
per
di lei
molto grande,
lei bella e
me
!
Ma Peppina
Credo che
i
lei
mi conoser
li
ho
fatti e
doni;
l'
Che
amo.
alla
mia domanda.
Ambedue saremo
La saluto
e sono
felici.
il
suo
AfF.mo Amante
Seguono, nome
nella lettera
cinque
B.
V.
del
di
Rosario, un
47
a questo proposito
un' illustre
profes-
mi raccont que-
Una bimba
di sette
anni,
una
sera,
per
la
Fra
e
le
le altre fece
una donna
che
un uomo con
la spada,
Il
dava un bacio.
povero
momento
cattiva
idea di
domandare
alla
bimba:
a
a
La
mamm
E
Il
quell'uomo?
capitano Adolfo
!
Fig. 32.
48
l'
XIII.
Il
meno
uomini,
ma
pii
puro,
come un
filo
pi puro
un fiume quando
che non presso
consiste in
d'acqua,
gi rac-
alla foce,
quando ha
il
fetido con-
nostri bambini
di
se
non
i
consialla
renda superiori
Ma
pressionano molto,
spettato
rispetto
deve
al
contrasto inaabituale
dei
all'
ingenuit
in
bambini.
Un
pensiero
chi
non
pensa;
tono
1'
anima, come
la
compagnamenti
l'
arte dei
bambini.
49
dal cla-
invase
more
delle maschere.
Le espansioni
bello
Il
dei
bambini riguardo
schiette.
al
sembrano adunque pi
bello, eh' essi
ammirano, non
modifi-
subordinano
gli
uomini,
ma
semplice, pri-
a trasformarsi
tostoch
sangue fatto pi
al
fan-
Fig. 33.
Terribile
cui cessa
Ricci.
il
intermezzo
dell'
et
quello in
il
fanciullo e comincia
giovine!
.
50
L'
in
amore
indefinito del
diletto
lo
mantiene
se la vita gli
fluisse
le vene.
Vorrebbe
esser
e spesso
si
sorprende ridicolo;
si
scopre...
talora irrequieto
pazzo
d' allegria,
madre
e la sfidu-
non
fa di nulla,
come
se fosse rav-
volto e stretto da
una catena
invisibile.
Cos
di trovarsi in
un campo
due
siepi.
Da una
parte
il
murmure
vorano.
fra
fra
i
tornare
piccoli,
grandi.
ma
quesfre-
la
bramosia
i>l
amore,
ma
V amore
per
gli
uomini! (io)
Ed
determinare
giudizio d'
un
fanciullo
sul
la
solitudine della
nelle
campagna
di
nuvole simulacri
mostri e fiumi e
scoprire, o
me-
umana
riflesso di certi
sentimenti interni,
incomincia a provare
1'
la
simpatia e
cose
antipatia,
tutte
che modifiil
cano
senso della
bellezza e
rendorelativa.
Fig' 34'
no questa
Perch
bellezza
bens
fuor di dubbio
che
la
esercita
sugli adulti;
la
ma
dubbio che
sua in-
52
fluenza
non
mai eccessivamente
delle
riflessioni
estesa
in
grazia
appunto
psichiche
la
gran parte
rela-
Se accadesse altrimenti,
d'
tutti gli
uodi
una sola o
possono
fare assai
meno
variazioni che
la
non
ch a formar
numero
di
coefficienti, e
sono immediati.
Quelli della simpatia invece
(
movendo
ra-
ramente da preferenze
artistiche e spesso
da
campo
vastis-
simo
affezioni.
La
lezza
fisica,
fece delle
donne che
si
rassomi-
gliano tutte.
In poche
parole:
la
bellezza
non pu
comprendere che
le figure
perfettamente (o
la
simpatia com-
53
mediocri e qualche
la
simpatia la risul-
non
si
riesce
ad esprimere e a
la
fer-
mare)
contro
e se vero che
il
bellezza all'in-
risultato
di
poche considerazioni
torna
i
naturale
arrivi-
che
bambini
no a capire
stare
sai
e a gu-
la bellezza
as-
patia;
vero,
simpaelementi a determinare
il
le
senso
sia
54
XIV.
teneri
li
bimbi pi
ma
la
che
l'
effetto
momen-
tardi sorride
effu-
senza
s'
Le paure
allegrie che
dispetti e
le
provano
nevolo,
atteggiamenti
immaginazione, perch
il
bambino che
ride
vedendo sorridere,
che
istinto
na-
automatismo
ereditario,
che deve
l'
55
immagi-
gnare
vita.
il
fanciullo
Anzi non
qualche volta
dei gio-
rivivano per
un
anima
vani
la
pili
sviluppatissima.
Noi
nelle
nelle
persone,
e,
pi specialmente,
di cose,
il
faccie
vediamo un mondo
Fig. 36.
cui complesso determina
'
il
nostro
afiFetto, la
nostra indifferenza
verso di loro.
1'
la
nostra ripugnanza
tutta
V indole e tutta
la
storia d'
un
indivi-
duo.
Leggono
se
la vita
gli stata
lunga-
56
l'
mente dolorosa o
felicit.
Le continue
sentimenti,
lasciano
traccie palesi
soluta tranquillit.
Se appena
si
prova piacere
il
irresistibili
Mantegazza,
si
muscoli
contraggono
si
abbozzano
il
trova
nell' invidiabile
rimarr
Se
all'
incontro
un po-
muscoli sopraccigliari e
labbro
inferiore,
i
gli
abbassatori
del
alla
fine
Tutto ci
mare
in arte, e, salvo
poche eccezioni,
si
ari
57
pi abi-
la disposizione
Dopo
di lui
furono eccel-
serena della
la
Madonna
due capolavori
di
Ma
ficile
in arte,
all'
non sfugge
o
Si
sempre
intelligenza
di
al
Colombo.
Quante cose
vedono
no!
e
mondo
si
si
non
capiscosi
Quante
altre
si
ca-
Fig.
3-],
piscono e non
sanno esprimere!
spesso scorge nei
Adunque
volti
la
l'
uomo bene
diversa indole
i
delle
persone e su
quella plasma
propri
sentimenti.
for-
Allora prefe-
poche eccezioni,
le
fisonomie ma-
58
linconiche addolorate.
al
invece inclinato
preferisce le
fsonomie apertamente
Ebbene,
sto
si
pu
egli credere
essenziale nella
che?
in
meno
il
bello
relativo,
non
egli
il
senso di
lui tanto
pi
semplice e schietto?
il
non
intendo
d'
affermare
che
s*
in
mentre ognuno
ac-
nessuno
pu sfuggire
la differenza
tanto evidente;
et,
un bimbo a
sei
anni pu esser pi
forte che
un uomo a un fiume
trenta, e che,
come ho
gi
detto,
pu esser pi puro
59
che quando
quando
violento
prorompe
in mare.
XV.
Il
si
sveglia
nel!'
uomo
Oggi
ritenerlo
re
in
si
pu neppure
pi
impossibile
negare
che
schiudono lo splen-
Fig. 38.
alle
fem-
mine
quando
nella
Le clamidre
poi e
colibr
spingono
il
l
i
ogluo-
6o
l'
per
loro nidi.
Se le
femmine
il
Dar-
ornamenti e della
le fa-
cui
questi
danno prova
nel far
delle
pompa
delle loro
e questo
tere!
non
si
pu assolutamente ammet-
d' et
il
bambino
metta in-
gli si
occhi
si
scuota
un oggetto
lo
1'
adorno
di colori
vivaci.
Dapprima
fissa;
poi sorride
atten(14)
zione immobilizza
tenero corpicino.
Ci certamente
le quali
il
dell' eredit
si
perfezionano ed acuiscono
sono per
6i
il
primo
mente.
Poco pi
tardi
il
duce
per
l gioia
battendo
piedi
tremando
la forte letizia.
il
bello e
il
buono
si
com-
mamma
rivede
il
poco a poco
tra-
sformano e aderisco-
no air anima.
vano
infatti
Si tro-
alcuni
d'
Fig. 3g.
bambini
di
poco pi
ba che
le
rove-
sciano indietro
la fronte.
62
pensa che
meglio,
di tutto
bambini
si
trovano certamente
del pari,
i
almeno bene
i]
nelle
vesti
giorno e che
capelli
obbediscono
di chi
li
mano
se nasce pre-
bimbi
sulle
prime
si
sor-
prendono
di tutto e
ammirano un animale
ma
ci,
come
il
si
perch
senso
da cause estranee,
ma
quattro anni
s'attengono
generalmente
al
pi
si
mirabile
richieda
una
una cogni-
63
XVI.
Se per
il
prender forza in loro, l'amore del bello invece procede rapidissimo sino alla giovinezza
Per
tiva
tutti
una donna
bella
pu
essere cat-
una
donna
essere
retorica
brutta
pu
buona.
di
pessimo genere
l'
seguire
rore dei
cio in
un
Fig. 40
1'
aforismo, certo
desiderio del
pop-
64
lari pei
Non
sia
l'
si
trover in esse
bella,
una
cattiva
nel titolo
di
molte fiabe
bella
Giovanna,
Giuditta
la
sua
figliuola
(
Maria,
1
Fanta
la
Ghiro persona
b^lla, e altre.
5)
Sempre
la
pi avvenente la pi virtuosa,
vittima
che
I
bambini siedono
d'
intorno
al
narratore
quieti, attenti,
con
gli
occhi spalancati,
la
come
n
se dovessero
comprendere per
vista,
pi
si
infatti in
un angolo
sensibilit
camera
i
cavallini dalla
in-
legno,
soldati
dalla
tempra
una specie
di
ragione
dell'
improvviso silenzio
E
e'
il
l'
5
cresce
la fiaba,
il
quale vede
trasvolare
fantasmi e
Dunque
la
figliuole; l'una
senza pari
1'
;
quanto
si
pu
dire.
a que-
sta e
r aiutava
il
contro
la
prima.
Tale
toscana.
principio d'
una favola
ma
gi l'intee'
grandissimo. Se
il
la
bella e la brutta,
dramma non
pu mancare.
Infatti la
d'
accordo con
manda
Fig.
4.1.
perch
le graffino
il
volto, e imbruttisca
per
modo
e la voglia.
cuore,
Ricci.
ma
66
Guardiamo per un
Le bambine sospirano
maschietti le guarle
mani
fra
Perch quella
perda
la
mamma
cattiva
vuol che
la figlia
rovinato
Avr ancora
Queste
domande
s'
affollano
cenni redi
eloquenza,
guire.
prose-
Intanto
Caterina
giunge
al
bosco. Incontra
un vecchio
con' la
barba e
Fig. 42.
ria di
ci
lei,
soggiunge
ho
perle e oro.
E perle
oro toccheranno
67
;
insomma, ognuno
ritevi
di
far
il
aiutarli e
aiutateli: e
pan nero
pan bianco
formaggio^ rispon-
derete
pan nero
una
e cipolle. Poi
scala tutta di
di
vi far salire
non
Ci detto
il
vecchio scompare.
il
A
non
questo punto
arresti.
il
narratore
s'
Il
pubblico protefa
sterebbe e
pubblico
sempre
che
paura!
Egli ha compreso
e far a
Caterina andr
puntino
Ma
Fig. 43.
tato
tanti
1
dal
narratore.
casi
possono
esser
dello staccio,
le
68
Caterina, le
pongono
in
fronte
cielo.
una
stella
La
bella
non
doveva
non poteva
d'
soffrire
perci la con-
solazione
un successo
cos
compiuto
i
si
bambini.
Fig. 44.
Ma,.,
e'
a casa, e
il
ancora
Il
Torna
il
silenzio
la
tensione.
dramma
accenna a risorgere!
Infatti la
madre
e la brutta
accolgono Ca-
l'
arte
dei bambini.
69
strapparle di
si fa
ma
questa
sem-
cosicch
fate
pensa
d'
un
va.
simile ornamento.
Incontra
gli
il
vecchio e
chiama
ridicoli e
li
ba-
della
scala...
in-
somma commette
sorta
d'ogni
Fig. 45.
scortesie e danni.
Ma
d'
che
!
le
Una coda
asino
chi descrive
commenti
ingenui... che
si
trasfor-
70
mano
fine
in
una
ilarit
clamorosa quando
alla
'sentono che
la
la bratta
correndo canta:
dond,
Mamma
dond,
mamma
con
la
!
bont!
Eterna
tesi della
leggenda infantile
Eterna
XVII.
Un'
altra
ri-
guardo
al bello
non
si
danno
loro
dei
comuni un
esempio,
senza
un cacciatore
suo
cane.
Essi
nemmeno
pensarci,
mangiano
tutti gli
i
altri confetti,
con-
sigli della
gola e rispetteranno quel bel cacnelle viscere della terra, del cac-
ciatore.
Ma
ciatore e del
71
la
gola non
resste.
Prima mangiano
poi
il
Fig. 46.
all'
uomo, ma
alla
fine
anche
lui
Il
scompare
buono ha
bello,
ma
!
il
toria del
buono
XVIII.
bambini passato
il
primo
duro
al-
72
sto
inconscio
;
bello
inconscia,
nella vita!
e un' oca
gridi, delle
sorridenti
schezza dei
fiori d'aprile.
uno
dei
al
Lago
le
Maggiore. In fondo
nevi
perpetue risplendenti
le
sole;
pi in
basso e vicino
meno
un
e di
Quando
l'
73
cino, essi
bili,
si
uno
lasci scap-
pare una
farfalla,
che con
gli altri
aveva af-
fannosamente inseguita
fin l.
La
farfalla ab-
bandonava
fioritura
le rose.
umana
leggenda' svedese!
Dal
pi
il
bimbo
emerge
il
buono che
il
tristo,
r allegro che
conico,
malinbisogna
perch
^^
dio e con la
cattiveria.
Quel
prorompere
imfra
Fig. 47'
sei
dieci anni,
una
bole.
im-
passibili;
la gravit
74
cisti
funzione,
il
senza sangue...
Essi
finiranno
natio luogo,
ma non
dell'
nessuna lotta
animo
le
magre
soddisfa-
salotti tiepidi
e insinuatevi
sul
i
poveri
meriggio abbandonano
le
scuole.
preoccupa
di
voi,
anime
al cicaleccio.
scendono pei
chi
affretta
il
viottoli in ru-
morosa corsa;
desiderio del
cammino
nel
buon pranzo
e di
buone carezze;
trascorso... tutta
insomma
l'
75
che inte-
Ma
sacrifizi
chi sa di quanti
drammi
e di quanti
dallo
sguardo gi vivace,
germe
d'
un eroe
nell'ale'
il
'
^i>v
4<^-
Oggi ridendo
cantando
^^^le vie,
spensieratamente allegrano
un giorno
voluzioni.
gloriosi
ma
76
IX.
Fra
di
essi
ho cercato
1'
artista
fidando
la sfinge
ma
ignota
I
dell'
biografi degli
uomini
celebri
del
rassomii
gliano a certi
procuratori
si
Re,
quali
a forza che
un uomo
divenuto famoso, abbia dato ne' suoi primi anni qualche mirabile esempio di precocit,
e qualora questo mirabile
se lo inventano.
esempio manchi,
sor-
preso da Cimabue
nell' atto
Masaccio
di
ha mai viste) a
S.
Gio-
vanni di Valdarno.
77
Taddeo Zuccaro
cuore del padre
dieci
d'
la fiducia
grande
"^
artista.
il
Filippo Lippi,
Perugino,
d' arte
il
Montorsoli
anni.
e altri
fanno miracoli
a pochi
false
Tutte queste
pure e proprie
storie
sono
o sono
eventualit.
artisti,
Perch, se ani
quali
furono
quali
non
furono
meno
grandi, da
piccoli
non pro-
mettevano niente.
impossibile
s'
noverare
schiere
infinite
dei
Lo
sto
il
non
que-
lo sviluppo intellet-
tuale
bambini
per
dimostrare come
78
l'
XX.
al
nuUameno
un' altra
vazione.
Gli esempi
il
bambino
dapprima non
oggetto,
artisticamente
un
la
ma
)o
descrive a
seconda che
gli
sug-
mentre
disegna,
le
parti
dell'
og-
getto stesso.
L' arte
come
arte
a loro sconosciuta
e
s'
quindi disegnano
di pi
all'
meno male
accostano
hanno pi memoria.
Ma quando ma
la
riproduzione non pi
il
il
risultato
il
di
forze
indipendenti da
essa, quali
mano
e in genere
1'
esercizio tecnico,
mi-
79
quelli
che
hanno pi memoria.
Ho
infatti constatato
sopra
bambini di
i
sono
migliori fra
gli
scolari;
sono quelli
e ricordando,
che, pi esattamente
guardando
sono in caso
tario di cose
di
imparata
la lezione.
al
Pi tardi
contrario
si
riveler artefice
forte e originale
colui che
nella
scuola
fa-
ceva la pi
magra
figura!
NOTE
MIEI
CANTI
18:^9.
Un volume
L.
3
elzeviriano
NOTE STORICHE
voi. elz.
881
1
Un"
).
'^
STUDI
POLEMICHE DANTESCHli
r,
Scrtta
da
una Monaca
Corrado
MDLXX
e pubblicata da
di
Edizioue
Un volume
^>
15
GUIDA
DI
BOLOpNA
^.
Seconda edi).
.
zione, rifatta
VITE
dotte
DI
CORNELIO NIPOTE
)
,
tra(
in
>
SCRIvFT^r5^^ITI
"D{'45.'A;'
^MW-A-*^
-'^
TORl^^^econda
a cura di
Corrado
Ricci.
Un volume
:
in-8 grande