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Dicembre 2013 _

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numero 184

Bollettino sindacale interno dei collettivi FLMUniti-CUB delle aziende e call center Telecom, Wind, Comdata, Visiant, Sitel Italy, E-Care, Transcom

Telecom: qualcuno parla di ricollocazioni e assunzioni..


LA.D. Patuano a La Repubblica: non voglio creare un migliaio o un multiplo di persone senza lavoro: sediamoci con le organizzazioni sindacali e vediamo come fare la soluzione non ce lho, bisogna trovare una proposta che sia sostenibile anche economicamentesecondo Patuano Telecom avrebbe bisogno di assumere dei giovani, e non solo ingegneri.. ma anche di ricollocare i dipendenti che oggi sono impiegati in attivit non pi economicamente sostenibili, per cui servirebbe un mix delle competenze Staremo a vedere quali saranno le azioni che verranno messe in pratica, ma se da un lato positivo sentir parlare di nuove assunzioni, dallaltro si parla di mille o pi eccedenze:

unevidente contraddizione. Anche prendendo per buona la volont di fare nuove assunzioni, se veramente ce questa necessit allora prima occorre riconvertire il personale in servizio e interrompere i contratti di solidariet!

In questo numero:
Localizzazione Auto: anche alla Sirti ci provano! - pag. 2 BT Italia: congela i licenziamenti - pag. 3 Telecom: CDA del 20 dicembre - pag. 4 Convegno su Telecom Italia - pag. 4 vedere quanto le coster il canone daffitto... ed in particolare se la cessione riguarder anche un certo numero di lavoratori Telecom. Nei mesi scorsi erano circolate diverse voci che indicavano in qualche centinaio i dipendenti eventualmente coinvolti nella cessione. Su questo punto Telecom Italia deve fare chiarezza al pi presto.
www.sitelworkers.org

Antenne Telecom: al via la cessione, con o senza lavoratori?


Il gruppo Telecom ha iniziato a scegliere le banche che gestiranno per suo conto la gara per la vendita delle antenne (le cosiddette torri) in Brasile e Italia. Tra i possibili acquirenti in Italia potrebbe esserci Ei Towers (nata dalla fusione di Dmt e Siti/blog:
www.cub.it

Elettronica Industriale del gruppo Mediaset), diversi fondi finanziari, ma anche gli spagnoli di Abertis che potrebbero godere dei buoni rapporti con la spagnola Telefonica e pure del gradimento del governo verso linvestitore straniero. Tra gli addetti ai lavori si dice che laffare porter nelle casse della societ telefonica oltre un miliardo di euro, sar poi da
cubcobaswind.blogspot.com

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Dicembre 2013 frequenze in eccesso.. come preannunciato dallA.D. Patuano nel corso dellultimo CDA del gruppo telefonico. Il Brasile multa Telefonica? Secondo un parere non vincolante dellauthority brasiliana (il CADE) loperazione di riassetto di Telco violerebbe gli accordi

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di 18 mesi (!) a Telefonica per sistemare le cose in Brasile: o Telefonica esce da Vivo (altro gestore di telefonia mobile), o Tim Brasil viene venduta (spacchetatta) o Telefonica esce da Telecom.

Pallini Roventi

Le Torri e lo Spettro - Da qualche settimana si susseguono le voci di un possibile matrimonio tra H3G (3 Italia) e Wind. Se laffare si far c Telecom pronta a ad accaparrarsi le antenne e lo spettro di

stabiliti tra autorit e Telefonica quando la societ entr nel gruppo Telecom. Perci il procuratore generale del CADE ha proposto di multare Telefonica per circa 5 milioni di euro, per aver aumentato la partecipazione in Telecom. LAuthority brasiliana ha dato un ultimatum

Localizzazione Auto: anche alla Sirti ci provano !

Nelle ultime settimane in Sirti sono stati firmati accordi in alcuni territori (unit produttive) per linstallazione di un sistema di localizzazione satellitare degli automezzi. Anche in questi casi con la scusa della necessit per risparmiare sui costi, per organizzare al meglio la gestione dei tecnici e limmancabile sicurezza. Ma a differenza di Telecom in Sirti alcuni RSU dei sindacati confederali hanno espresso parere contrario e stanno provando a riaprire una trattativa con lazienda: impresa ardua, ma Il Governo ha deciso di istituire una giusto provarci. commissione per verificare le condizioni della rete di telecomunicazioni italiana. A capo della commissione stato messo Seguici su Facebook, ci trovi Francesco Caio, gi commissario per lagenda assieme a lui Gerard Pogorel, cercando CUB TELECOM, tieniti digitale, professore emerito dellUniversit ParisTech di informato! Parigi e lamericano Scott Marcus, gi commissario della Federal Communication Commission, il regolatore delle telecomunicazioni americane. Il decreto poteri speciali pubblicato in Gazzetta La commissione ha tempi strettissimi. Entro la Ufficiale il 13 novembre 2012 entrato in vigore fine del 2013 doveva concludere i lavori, con il 29 novembre, e dar al Governo la possibilit lobiettivo di: ..vedere se lItalia viaggia nella di utilizzare i poteri speciali, applicabili nel giusta direzione per cogliere gli obiettivi settore della Difesa e della sicurezza, anche a dellagenda digitale del 2020 dichiara Caio Telecom Italia. dobbiamo indicare se c un gap del Paese e le Ma lUnione Europea storce la bocca: secondo eventuali iniziative necessarie a chiuderlo. lUE nel campo della difesa e della sicurezza i Ma le decisioni spettano al Governo. E la poteri speciali possono essere giustificati da Cassa Depositi e Prestiti investir se ci sono le deroghe al Trattato sul funzionamento condizioni, oppure se invitata. dellUnione Europea (Tfue), ma solo quando

serve a difendere gli interessi nazionali. Tuttavia questo potere non illimitato. Infatti, secondo la UE per poter utilizzare i poteri speciali le autorit italiane dovranno giustificare che tale rischio esiste. LUnione Europea vuole insomma conoscere la motivazione del provvedimento del Governo italiano, e quale rapporto c tra gli asset inclusi nel decreto e la possibile compromissione degli interessi nazionali.

Una commissione per misurare lo stato della Rete Telefonica

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Poteri speciali

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Telecom: si muove la Procura


La procura di Roma, su segnalazione della Consob, dopo aver sentito lex presidente Telecom Franco Bernab, ha formulato lipotesi di reato di ostacolo allattivit di vigilanza per il passaggio delle quote in Telco relative al controllo di Telecom e la cessione di Telecom Argentina. I procuratori della Repubblica di Roma stanno indagando sullipotesi di unintesa occulta tra i maggiori azionisti di Telecom per favorire lascesa di Telefonica sfuggendo ai controlli dellautorit di vigilanza sui mercati. Tre, in particolare, i punti su cui la Procura si soffermata nellanalisi dellaccordo stipulato il 24 settembre tra i soci italiani di Telco e Telefonica. Innanzitutto laumento di capitale da 324 milioni con unopzione di acquisto al prezzo di 1,09, quasi il doppio rispetto al prezzo di mercato dellepoca, e la possibilit di emettere azioni Telco di categoria C senza diritto di voto fino a dicembre 2013 che Telefonica si impegnata a comprare. In secondo luogo il prestito convertendo da 1,3 miliardi sottoscritto, in gran parte, dal socio Blackrock con cui Telefonica nega di avere un accordo. Ed, infine, la svendita di Telecom Argentina al fondo Fintech per soli 800 milioni di euro. Infatti, finita nel mirino della Consob la frettolosa cessione di Telecom Argentina (gi in essere dall11 dicembre) con il ricorso alla Procura della Repubblica per violazione della disciplina civilistica del conflitto dinteresse, che

in caso di danno accertato alla societ prevede anche larresto fino a 3 anni. Infatti, lorganismo di controllo della Borsa ha inviato le valutazioni sulle ispezioni che ha effettuato nelle scorse settimane alla Procura di Roma. In particolare la documentazione riguarderebbe la modalit di collocamento delle obbligazioni convertendo (bond convertendo), la mancata attivazione preventiva della procedura con le parti correlate e la velocissima cessione di Telecom Argentina: il tutto ricadrebbe nella violazione delle norme sul conflitto dinteresse, da parte di Telefonica.

BT Italia: congela i licenziamenti


Finita la procedura di licenziamento con la messa in mobilit senza accordo, sono partiti i 120 giorni di tempo entro cui la British Telecom Italia poteva far partire le lettere di licenziamento per i 122 lavoratori previsti dalla procedura. Lazienda ha iniziato gradualmente mandando le prime 8 lettere di licenziamento a lavoratori di Milano e Roma. Si tratta molto probabilmente di una sorta di gioco delle parti visto che i sindacati si erano spaccati sul fare laccordo o meno, con Cisl e Uil da una parte e Cgil dallaltra. Ed infatti, dopo qualche giorno i licenziamenti sono stati sospesi: azienda e sindacati torneranno ad incontrarsi dall8 gennaio. andr, quindi, verso una maggiore indipendenza della divisione Open Access, con ampia autonoma decisionale e amministrativa, restando comunque dentro Telecom. Viene accantonata, almeno per ora, lipotesi di separare societariamente la rete daccesso, processo che agli amministratori apparso azzardato considerato che ci sono solo due esempi al mondo di cessione della rete. Ed, inoltre, il quadro delle regolamentazioni europee non rende conveniente la cessione. E prevalsa dunque la prudenza, forse anche per il parere contrario di Telefonica.

Open Access: Lo scorporo arenato


Telecom oramai pare orientata a mettere in pausa il progetto di scorporo della rete daccesso. Infatti, la procedura sembra proprio arenata: lAgcom per settembre attendeva da Telecom un documento di dettaglio mai arrivato, con lindividuazione degli asset da scorporare, la governance ipotizzata per la nuova azienda e la tempistica di implementazione del progetto. Peraltro in Telecom cerano due gruppi di lavoro paralleli, uno dedito alla

societarizzazione e laltro su come realizzare lequality of input senza esternalizzazione, il quale a prescindere dallo scorporo o meno andr avanti. In effetti della separazione della rete, o diparte di essa, si parla orami da anni, a volte in modo assai accademico. Di fatto si tratta di unentit molto complessa e delicata e con grandi interessi attorno, il che rende ogni progetto di sostanziale modifica notevolmente difficile. Il CDA Telecom di novembre ha approvato la proposta di iniziare il processo di separazione funzionale della rete daccesso. Telecom

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CDA Telecom: bocciati i nomi di Telco


Durante lultimo CDA Telecom del 20 dicembre successo un fatto clamoroso. Infatti, lassemblea ha bocciato la nomina dei due nuovi consiglieri proposti da Telco, e che nomi: Stefania Bariatti e Angelo Tantazzi, economista di rango cresciuto allombra di Beniamino Andreatta e Prodi, nonch molto amico di Enrico Letta. Quasi mai successo che Mediobanca e i suoi soci propongano dei nomi ad unassemblea degli azionisti e se li vedano bocciare. Eppure successo. Segno che qualcosa allinterno della compagine azionaria del gruppo Telecom Italia sta cambiando, evidentemente alcuni equilibri si stanno spostando, e la non vittoria (di poco) delle truppe di Marco Fossati

pu essere un tappa di un percorso diverso dentro la societ telefonica.

Telecom: telecronaca dei momenti salienti del CDA del 20 dicembre


(dal sito controcomunicando.net)
19:15 contrari alle revoca del cda di Telecom il 50,3% del capitale presente. Astenuto il 7,4%. Sconfitta la Findim di Fossati, bocciata la revoca del Cda di Telecom Italia 19:16 Telecom : contrari alla revoca il 50,3% dei presenti, anche con gli astenuti, 7,3% non sarebbe passato il voto dei favorevoli 19:20 a favore della mozione fossati per la revoca del Cda di Telecom il 22,9% del capitale totale, il 42,3% di quello presente. 19:22 smentite le previsioni: Blackrock non stata determinante nella bocciatura della mozione Fossati per revoca Cda Telecom 19:23 Fossati potrebbe impugnare la delibera dell'assemblea che ha bocciato la revoca del Cda di Telecom 19:23 la partita di Telecom si sposta ad aprile con la nuova assemblea per il rinnovo del Cda in scadenza con approvazione bilancio

Convegno su Telecom Italia


Venerd 6 Dicembre si svolto un Convegno su Telecom Italia presso Camera dei Deputati con la partecipazione di diversi parlamentari e lavoratori Telecom che hanno seguito il convegno in diretta streaming promosso dalle RSU della lista di base CUB-Cobas di Roma. Per dare uno spazio pubblico alla proposta di TELECOM ITALIA UNICA E PUBBLICA anche con lo scopo di tenere viva lattenzione su Telecom e sullo stato delle TLC nel paese. In particolare, il contributo della Prof. De Minico (diritto costituzionale) che, oltre ad illustrarre lapplicabilit della costituzione e gli ostacoli normativi anche dellunione europea con cui dovremo fare i conti, ha evidenziato i limiti dellazione di Governo con la Golden Power definendola non fondata dal punto di vista giuridico e normativo perch lo strumento scelto ha la sola funzione di attuare un potere di veto su scelte future, ma non la funzione giuridica di stimolo agli investimenti. Interessante anche la riflessione di M. Bersani del Forum per una nuova finanza pubblica e sociale, che oltre a precisare il funzionamento della CASSA DEPOSITI E PRESTITI e di come sia stata modificata negli anni - diventando una Holding che gestisce i soldi dei risparmiatori per investirli in attivit private ha anche precisato che una ri-pubblicizzazione utile al paese deve avere innanzitutto obiettivi di carattere sociale senza i clientelarismi e le speculazioni classiche della Politica in Italia. Dal dibattito emersa la disponibilit della Prof.ssa De Minico a predisporre un disegno di legge che i senatori di M5S e SEL presenti si son dichiarati disponibili a portare in parlamento. E evidente che il progetto di una TELECOM ITALIA UNICA E PUBBLICA, ha possibilit solo a condizione che i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo tornino ad essere protagonisti in prima persona imponendo quindi allagenda politica la ripubblicizzazione. Tutti gli interventi possono essere riascoltati e restano agli atti nel link: http://www.ustream.tv/recorded/41431362

BiP BiP - Stampato in proprio in Via Guelfa 148/R (Fi), questo numero stato chiuso il 30 dicembre 2013

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