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[Nuovo articolo] Guantanamo: Sicuro, umano, legale, trasparente


1 messaggio Z Net Italy <donotreply@wordpress.com> A: girellibruni@gmail.com 26 dicembre 2013 00:28

Nuovo articolo su Z Net Italy

Guantanamo: Sicuro, umano, legale, trasparente


by Redazione

Guantanamo: "Sicuro, umano, legale, trasparente Di John M. Laforge 22 dicembre 2013

Altri quattro innocenti sono stati rilasciati questo mese nella Robben Island d'America. La nostra colonia penale in alto mare nella Baia di Guantanamo tiene ancora 158 prigionieri, 84 dei quali avevano avuto l'autorizzazione a essere rilasciati. Gli uomini mandati a casa non erano stati mai accusati di reato e avevano avuto l'autorizzazione quattro anni fa. I rilasci forse danno agli altri prigionieri un motivo di speranza se sapessero le notizie. Durante gli scioperi della fame della primavera scorsa, alcuni dei quali sono durati oltre 80 giorni, l'esercito ha fatto irruzione nella prigione e ha messo in isolamento100 degli scioperanti. Nessuno sa come e quali informazioni arrivano a loro. In quel periodo, quando 100 dei 166 prigionieri rifiutavano il cibo, l'ACLU, (American Civil Liberties Union - Unione americana per le libert civili), il Centro per le vittime della tortura, l'Osservatorio per i Diritti Umani e altri 17 gruppi civili hanno scritto al capo del Pentagono, Chuck Hagel che l'alimentazione forzata ai detenuti era "crudele, inumana e degradante" - la definizione di tortura del trattato - e hanno chiesto che cessasse immediatamente e permanentemente. Hagel ha avuto anche una lettera da Jeremy Lazarus, il Presidente dell'Associazione medica americana, che denunciava che i dottori che aiutavano nell'alimentazione forzata dei prigionieri contro la loro volont, violavano "i valori etici fondamentale della professione medica." Da febbraio a giugno, la Casa Bianca ha presieduto all'angosciante alimentazione forzata di almeno 21 prigionieri con la quale si hanno sensazioni di soffocamento e di strozzamento dato che tubi di plastica vengono spinti attraverso le narici e in fondo alla gola mentre si viene assicurati strettamente a una sedia di contenzione. Persone pi razionali fanno dichiarazioni ma non prevalgono ancora

Durante uno sciopero della fame un gruppo vario formato da studiosi di legge, da avvocati costituzionalisti ed ex funzionari di alto grado del governo e dell'esercito hanno pubblicato un importante rapporto in cui si diceva che dimostra "..la volont degli Stati Uniti di tenere in carcere molte persone innocenti e di assoggettarle a gravi e prolungate privazioni e maltrattamenti, perfino a torture." Il risultato autodefinito "pi importante e fatto "senza riserve" dal Gruppo di esperti per un progetto sul trattamento dei detenuti, (CPTF) stato che "E' indiscutibile che gli Stati Uniti siano coinvolti nella pratica della tortura," e che " successo in molti casi e in una vasta gamma di luoghi." Lo studio di 600 pagine per il quale ci sono voluti due anni, spiegava che "questa conclusione basata su un esame completo e dettagliato di quello che costituisce la tortura in molti contesti, specialmente in quello storico e legale. Il CPTF ha esaminato processi in cui gli Stati Uniti hanno esaminato l'accusa di tortura contro altri governi. Gli Stati Uniti possono dichiarare una nazione colpevole di impegnarsi in torture e poi esonerare loro stessi dall'essere etichettati per una condotta simile se non identica. " Il CPTF ha dichiarato che autorizzando la tortura il governo "ha messo da parte molti dei venerabili valori e principi legali della nazione." Non userei finezze come "ha messo da parte". I dipendenti del governo hanno disobbedito, sfidato, denigrato, e preso in giro la legge, particolarmente lo Statuto americano sulla tortura, la Legge degli Stati Uniti per i Crimini di guerra, e sia le Convenzioni di Ginevra che la Convenzione contro la tortura che sono leggi statunitensi basate sulla Costituzione. Obama stesso il 30 aprile ha detto che Guantanamo era "un simbolo in tutto il mondo di un'America che trasgredisce le norme giuridiche." Il 24 settembre 2009, ha detto che "la legge internazionale non una promessa vuota, e che i trattati devono essere rispettati." L'esame costituzionale scopre la colpevolezza ad alto livello La seconda conclusione importante del CPTF stata che "i massimi funzionari hanno delle responsabilit per permettere e contribuire alla diffusione della tortura." Questa notizia esplosiva mette i perpetratori a rischio legale, considerando i trattati statunitensi che governano la tortura. Ritengono che se un governo accusato - in questo caso gli Stati Uniti - non riesce a indagare e a perseguire che accusato in modo credibile, altri stati della Corte Penale Internazionale potrebbero essere obbligati a farlo. Il CPTF ha notato che durante la visita fatta a Guantanamo da parte del suo personale, il comandante della prigione dell'epoca, il contrammiraglio David Woods, " stato rapido a far notare il motto di quella struttura: "Sicura, umana, legale, trasparente." E io sono Maria di Romania. Karen Greenberg, fondatrice del Centro per la Sicurezza nazionale alla facolt di legge dell'Universit di Fordham, ha detto dei prigionieri che fanno lo sciopero della fame a Guantanamo: "Non possono pi sopportarlo. E' una disperazione" Dieci anni di detenzione indefinita, senza accuse, e spesso senza ricevere posta, telefonate o senza poter aver contatto con gli avvocati, cos devastante a livello psicologico, che i detenuti assediati in questo modo preferirebbero essere morti che andare alla deriva dell'oblio. In maggio, il prigioniero Al Madhwani ha scritto a una corte federale: "Obama deve essere ignaro delle condizioni incredibilmente inumane della prigione di Guantanamo, altrimenti farebbe certamente qualcosa per fermare questa tortura." Obama ha ignorato le accuse fatte a carico di Dick Cheney, Donald Runsfeld, Alberto

Gonzales e George Bush, che hanno fatto agli accusatori il favore di pubblicare una confessione autobiografica. Quando gli hanno chiesto se la sua amministrazione avrebbe investigato, Obama ha detto che non sarebbe stato produttivo "guardare indietro." Sarebbe anche un'auto-accusa, dato che Obama stesso ha autorizzato trattamenti crudeli, inumani e degradanti a Guantanamo. John Laforge condirettore di Nukewatch, un gruppo di controllo nucleare e di giustizia ambientale, ne cura il bollettino trimestrale, e scrive per PeaceVoice. Da: Z Net - Lo spirito della resistenza vivo http://www.znetitaly.org Fonte: http://www.zcommunications.org/guantanamo-safe-humane-legal-transparent-byjohn-m-laforge Originale: John M. Laforge's ZSpace Page Traduzione di Maria Chiara Starace Traduzione 2013 ZNET Italy - Licenza Creative Commons CC BY - NC-SA 3.0

Redazione | dicembre 26, 2013 alle 12:27 am | URL: http://wp.me/p2HEoQ-3xz

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