Ciclismo

INTERVISTE
Michele Conci raggiante: andata bene anche se il bloccaggio del manubrio si era allentato

luned 9 settembre 2013

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tutta per il mio pap

La dedica del figlio, dopo la vittoria come Ds
MICHELE GRETTER BORGO VALSUGANA - Un trentino torna sul primo gradino del podio alla Coppa dOro: quindici anni dopo laccoppiata Maurizio Flocchini - Giuseppe Rosone, stavolta tocca alla famiglia Conci, Michele e Nicola, il primo direttore sportivo, il secondo ciclista. Il pi emozionato sicuramente il padre: E stata una gara molto difficile, ma questo lo sapevamo gi dalla partenza: vincere una competizione dove gli iscritti sono quasi quattrocento e tra di essi vi sono i migliori dItalia, non uno scherzo, specialmente dopo i problemi avuti in settimana. Mercoled i ragazzi si sono scontrati in fase di rifinitura, cadendo a terra e rimediando alcuni lividi. Fortunatamente siamo riusciti a mettere a posto la bicicletta per la corsa. Anche oggi abbiamo avuto alcuni problemi: Nicola ha preso una buca non segnalata tra Novaledo e Roncegno, danneggiando il bloccaggio del manubrio, ma andata bene lo stesso. Un percorso molto interessante, che obbliga i ciclisti a dare tutto: quale era il punto pi difficile? Essendo leggero, Nicola perde qualcosina in discesa, pur essendo migliorato molto questanno. Ora abbiamo ancora quattro o cinque gare per finire questo splendida stagione: limportante non sono i record, ma far crescere i nostri ragazzi, lasciandoli divertire con questo fantastico sport. Voglio sottolineare come i nostri atleti, oltre che bravi sportivi, registrino anche un ottimo rendimento scolastico, un comportamento da elogiare. Ovviamente raggiante anche il protagonista della giornata, Nicola Conci: Se questa vittoria la pi bella? Onestamente non lo so. Io sono molto soddisfatto di come andata lannata finora, perci partivo tranquillo e senza lassillo di dover vincere a tutti i costi: volevo fare bene, quello ovvio, ma anche se non vincevo, andava bene lo stesso. Memore dellesperienza dellanno scorso ho aspettato ad attaccare, anche se a Tenna ho pensato di provarci, anche perch Lucca stava facendo una buona andatura ed il gruppo era sgranato, ma poi mi sono detto che era troppo presto ed

a solitaria nel centro storico di Telve (FOTOSERVIZIO REMO MOSNA)

Cos allarrivo
1. Conci Nicola (U.C Valle Di Cembra), 80,2 km in 2h0145 media 40,016 km/h 2. Dotti Ottavio (Molinello-Footon Servetto) a 10 3. Romano Francesco (Gs Caneva) a 19 4. Frezza Cristian (Sprint Vidor Edilsoligo) st 5. Abenante Pasquale (Pianura Visconti) st 6. Ioli Cristian (Team Elite Service Cesenatico) st 7. Cristofaletti Mattia (Contri Autozai Chesini) st 8. Fabrello Lorenzo (V.C. Schio 1902) st 9. Smarzaro Daniel ( Veloce Club Borgo) st 10. Mozzato Luca (Cage-Capes V.C. Silvana) st
11. Pascotto Dario; 12. Baldo Mattia (Aurora Pvb); 13. Bertone Filippo; 14. Sano Simone; 15. Chini Simone (Aurora Pvb); 16. Ramus Iacopo (idem); 17. Zanetti Alex (Veloce Club Borgo); 18. Favero Christian; Covi Alessandro; 19. Nardelli Matteo (Club Ciclistico Gardolo); 20. Tronca Davide; 21. Grechi Giacomo; 22. Savini Daniel; 23. Morale Salvatore; 24. Battistella Michele; 25.Faresin Edoardo Francesco; 26. Lella Gianmarco; 27. Ciardo Stefano; 28. Mattio Giosue; 29. Dalla Valle Nicolas; 30. Bevilacqua Simone; 31. Caiati Aldo; 32. Genuin Nicola; 33. Huber Nikolas (Rotogal Ires Costruzioni); 34. Lisci Gabriele; 35. DAlessandro Emanuele; 36. Ferrari Andrea (C.C. Forti E Veloci); 37. Staltari Stefano; 38. Butto Cristian; 39. Jaku Klidi; 40. Santerini Alessio; 41.Pellegrini Antony (U.S. Montecorona) Gli altri trentini: 50 Sormani Simone (Val di Non); 52. Campi Ivan (Aurora); 55. Rigatti Tommaso (Forti e Veloci); 59. Lucca Riccardo (idem); 77. Finora Alberto (Vc Borgo); 95. Stenico Daniele (Val di Non); 101. Weber Loris (Val di Cembra); 117. Zambelli Davide (Forti e Veloci) 127. Mattia Strada (Val di Cembra); 128. Bassani Michele (Lagorai Bike); 150. Sicher Eugenio (Val di Cembra).

Lintenso abbraccio fra Nicola e Michele Conci, figlio e padre, nonch ds. Sopra i due con Ugo Segnana
ho aspettato lultima salita verso Telve. Voglio dedicare questa vittoria alla mia famiglia, anche oggi presente al traguardo, ma soprattutto al mio direttore sportivo, mio padre, che durante la settimana ha lavorato come un forsennato per aggiustare la mia bicicletta dopo lincidente di mercoled. Il punto pi difficile del tracciato? Secondo me la discesa verso Tenna abbastanza tosta. Adesso, dopo aver vinto dappertutto, quali altre fatiche ti aspettano? Abbiamo in programma ancora un paio di gare: domenica corro a Marostica, mentre lultima corsa prevista per met ottobre. Soddisfatto della gara anche Ugo Segnana, presidente del comitato organizzatore: Abbiamo sfiorato il record di partecipanti, 390 atleti al via, ma siamo contenti anche per la vittoria di un trentino, un ragazzo che conosciamo molto bene, a cui auguriamo una gran carriera. Dello stesso parere Stefano Casagranda, presidente del Veloce Club Borgo, che la Coppa dOro la corse vestendo addirittura la maglia tricolore di campione dItalia: Ovviamente soddisfatti, sia per la partecipazione, sia per la vittoria di Conci. Inoltre i nostri ragazzi in particolare Daniel Smarzaro, nono - si sono ben comportati e voglio ringraziarli. Come voglio ringraziare i 280 volontari che si sono spesi per la perfetta riuscita dellevento

TENNA, SHOW DI LUCCA Riccardo Lucca ha vinto il Gpm di Tenna dopo aver scandito un gran ritmo. Latleta della Forti e Veloci nella fase centrale di corsa stato fra i pi attivi nel cercare di portar via la fuga. Nel finale ha pagato chiudendo al 59 posto

ALLA FINE I NOSTRI BEN PIAZZATI Nel gruppo dei migliori hanno chiuso anche Mattia Baldo, Simone Chini e Iacopo Ramus tutti dellAurora e rispettivamente 12, 15 e 16; Alex Zanetti (Borgo) 17 (nella foto) e Matteo Nardelli (Gardolo) 20

LA CURIOSIT

Per il telaio riparato

IL FUTURO

C gi laccordo: pap ds

Grazie Sanpatrignano Juniores col Giorgione

BORGO VALSUGANA - Alle dediche canoniche ai familiari, al ds (che nel suo caso il pap) e ai compagni di squadra, ieri Nicola Conci ne ha aggiunta una speciale: ai ragazzi della Comunit San Patrignano di S.Vito di Pergine. Se oggi sono riuscito a coronare il sogno di vincere la Coppa dOro - ha detto - lo devo anche a loro e per questo voglio ringraziarli di cuore. Il fatto che lallievo perginese corra con un telaio prodotto da Gianni Pegoretti e dai ragazzi che lavorano con lui al laboratorio di San Vito, non basta a spiegare il perch della dedica. Se non ci fossero stati loro davvero non so se avrei potuto vincere - ribadisce Conci -. Mercoled mentre ero in allenamento sono caduto. Fisicamente me la sono cavata con qualche botta, nulla di grave, e pensavo che le conseguenze del volo si esaurissero l. Venerd, per, mio pap osservando con attenzione la mia bici, si accorto che il telaio era rotto. Pessima notizia per il plurivittorioso di categoria alla vigilia della corsa pi importante della stagione... A S.Vito per i ragazzi che fanno i telai Sanpa si sono superati e in un giorno lo hanno riparato alla perfezione. Ora capite perch la mia vittoria anche un po loro. P.G. BORGO VALSUGANA - Non serviva il successo alla Coppa dOro per delineare il futuro prossimo (i due anni da juniores che lo attendono, per capirci) di Nicola Conci. Il suo nome sui taccuini di tutti i talent scout del ciclismo gi dallinizio dellestate, quando ha cominciato a vincere a ripetizione. In realt i sondaggi per assicurarselo al passaggio di categoria, erano gi iniziati lanno scorso, quando il giovane perginese dellUc Val di Cembra si era gi segnalato fra i pi promettenti allievi del primo anno con 4 successi e l8 posto alla Coppa dOro. A battere tutti sul tempo, stata una societ veneta, lUc Giorgione. Non c ancora nulla di scritto, ma ci siamo stretti la mano e per me tanto basta per suggellare un accordo afferma Michele Conci, pap e ds di Nicola. A fare pendere la bilancia dalla parte del Giorgione (fra le altre societ si era fatta avanti anche la Montecorona di Pal di Giovo, sempre attenta ai corridori che si esprimono bene in salita) stata la carta bianca lasciata a Michele Conci nella gestione del figlio e degli altri tre juniores trentini (Loris Weber, Mattia Strada e Alex Zanetti) che daranno vita alla colonia trentina - con affiliazione a Trento - della societ veneta. P.G.