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Linguaggi

Per parlare con il calcolatore bisogna essere in grado di parlare la sua lingua. Poiché la sua lingua è il linguaggio
binario, detto anche linguaggio macchina, particolarmente difficile, esistono dei linguaggi più vicini all’uomo
chepermettono la scrittura di programmi.
Questi linguaggi più vicini all’uomo si chiamano linguaggi simbolici. Questi linguaggi inventati verso la metà
degli anni ’50 sono linguaggi che permettono di scrivere le istruzioni in forma simbolica. A ogni istruzione o
codice binario del linguaggio macchina viene associato un simbolo ( abbreviazione lingua inglese). I linguaggi
simbolici si dividono in :
• Linguaggi simbolici a basso livello o linguaggi assemblativi: sono linguaggi più vicini alla
macchina che all’uomo, sono strettamente legati alle caratteristiche del computer sul quale
lavorano. Si tratta più che altro di una forma mnemonica del linguaggio macchina. Il codice scritto
in linguaggio assembler viene tradotto da un apposito software (assemblatore) che li traduce in
linguaggio macchina, in modo che il computer possa elaborarlo.
• I linguaggi ad alto livello sono linguaggi più vicino all’uomo che alla macchina, non variano da
computer a computer, la traduzione viene eseguita da dei compilatori. I compilatori sono più lenti
degli assemblatori.

I principali linguaggi simbolici di programmazzionesono:


• Linguaggio assembler: di basso livello, molto difficile, indirizzato alla macchina, tutte soluzioni.(anni ‘55)
• BASIC: alto livello veloce, facile, tutte soluzioni.(didattico ’60) [versione base VISUAL BASIC]
• COBOL: problemi aziendali (anni ’60)
• FORTRAN: (1) alto livello (scientifico anni’55)
• PASCAL: alto livello, semplice. (matematico ’70)
• C: per software base , sistemistica ( ’75)
• JAVA: applicazioni internet, interpretato (’95)

Fasi realizzazione programma


1. Capire il problema e definizione dati
2. Progettazione e scrittura soluzione problema (algoritmo)
3. Codifica e creazione programma
4. Eseguire e testare programma
5. Documentazione programma

1. Capire il problema e individuare soluzioni

Capire bene che cosa viene chiesto, che cosa dovrà fare l’algoritmo per risolverlo. Per prima cosa bisogna
raccogliere tutti i dati in nostro possesso, , che cosa chiedere e i risultati che ci aspettiamo.

Esempio procedimento esecutivo: Che cosa viene chiesto: Dati 3 numeri interi calcolare la media

2. Progettazione e scrittura soluzione problema (algoritmo)

Prima di tutto bisogna scegliere il metodo di risoluzione del problema. Questo operazione viene compiuta
attraverso un algoritmo. L’algoritmo è una sequenza di passi che devono essere eseguiti secondo un ordine
prefissato per raggiungere il risultato voluto .Un algoritmo ha queste caratteristiche :
• Finito: composto da un numero finiti di passi ripetuti un numero finito di
volte.
• Deterministico: a parità delle condizioni di partenza deve avere gli stessi
risultati.
• Non ambiguo: non deve contenere passi che possono essere interpretati in modo
diverso.
• Generale: deve essere applicabile per tutte le vicende della stessa classe.

Le componenti di un algoritmo sono i dati, cioè gli oggetti su cui operare le istruzioni, cioè i passi elementari che
devono essere eseguiti.

Dati
I dati, che sono gli oggetti su cui operare, possono essere, costanti se non possono cambiare durante l’esecuzione ,
variabili se invece lo possono. In base al modo in cui interagiscono con l’elaboratori si dividono in:
• Imput: dati conosciuti di partenza che si danno dall’esterno del pc
• Output: dati finali, risultati
• Interni: dati di passaggio

Inoltre i dati a seconda di ciò che rappresentano si dividono in:


• Numerici: dati che contengono numeri, possono essere a loro volta interi, reali o logici
• Alfanumerici o stringhe: contengono caratteri alfabetici

Istruzioni
Le istruzioni, che sono i passi elementari che compongono l’algoritmo possono essere visualizzate in due modi:
• Linguaggio naturale: in modo semplice attraverso frasi di uso normale
• Flow-Chart: Rappresentazione grafica equivalente a all’algoritmo in linguaggio naturale.

Flow-Chart corrispondente
Istruzione Esempio

Istruzione terminazione Inizio


Fine Elliss
e

Assegnazione Assegnare valore a var.


Calcolo Espressione numerica Rettangolo

Imput/Output Leggi
Parallel
ogramm
a
Ripetizione (ripetono sequenze
di passi)

Confronto
(modifica algoritmo sulle basi Se…..
Ro
delle istruzioni)
mbo
Procedimento risolutivo - Esempio
Classe Nome Tipo

Input N1,N2,N3 Interi

Interni Somma Interi

Output Media Reale

INIZIO

Somma = 0
Media = 0

Dammi 3 n

N1

N2

N3

Somma =
N1 + N2 + N3

Media somma/3

La media e’

Media

FINE

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