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Divisione Prove su STRUTTURE DI FONDAZIONE PROVE DINAMICHE SU PALI con metodologia CASE
I VANTAGGI
La prova dinamica con metodologia Case offre notevoli vantaggi rispetto alle tradizionali prove di carico statiche, in particolare: Non richiede onerose e complesse strutture di contrasto (quali zavorre, ancoraggi a pali limitrofi, travi di contrasto, ecc.) consentendo di ridurre tempi di prova, con i relativi fermi cantiere e gli oneri a carico dellimpresa; La movimentazione delle strumentazioni impiegate semplice e sicura; Permette di definire le caratteristiche dinamiche e di deformabilit del palo di prova; Fornisce una risposta attendibile circa il meccanismo di interazione palo-terreno, anche per sollecitazioni di tipo dinamico; Consente di fornire una buona stima della capacit portante laterale e di punta del palo, tramite elaborazioni numeriche validate dai risultati in campo sviluppati a partire dagli anni 70 negli Stati Uniti.
NORMATIVA:
Norme Tecniche per le Costruzioni NTC08
La prova dinamica con metodologia Case offre notevoli vantaggi rispetto alle tradizionali prove di carico statiche, in particolare: Non richiede onerose e complesse strutture di contrasto (quali zavorre, ancoraggi a pali limitrofi, travi di contrasto, ecc.) consentendo di ridurre tempi di prova, con i relativi fermi cantiere e gli oneri a carico dellimpresa; La movimentazione delle strumentazioni impiegate semplice e sicura; Permette di definire le caratteristiche dinamiche e di deformabilit del palo di prova; Fornisce una risposta attendibile circa il meccanismo di interazione palo-terreno, anche per sollecitazioni di tipo dinamico; Consente di fornire una buona stima della capacit portante laterale e di punta del palo, tramite elaborazioni numeriche validate dai risultati in campo sviluppati a partire dagli anni 70 negli Stati Uniti.
Fasi di lavoro
Le specifiche attivit per lo svolgimento delle prove in oggetto sono state le seguenti: 1. Esecuzione dellindagine pacometrica per lindividuazione e la localizzazione delle barre di armatura presenti; 2. Esecuzione di prove sclerometriche per la caratterizzazione delle propriet meccaniche del calcestruzzo in sito; 3. Esecuzione di prove ultrasoniche per la valutazione della velocit di propagazione delle onde nel calcestruzzo; 4. Preparazione del palo creando sulla testa un dado in calcestruzzo di dimensioni definite, con superficie piana e regolare dove avviene limpatto del maglio di battuta, evitando fessurazioni al momento dellimpatto e garantendo la distribuzione uniforme della forza impulsiva applicata; 5. Preparazione della superficie di prova con asportazione del calcestruzzo superficiale e conseguente lisciatura, di porzioni diametralmente opposte, ad una distanza dalla testa del palo di almeno 1,5 volte il diametro, per poter posizionare in modo corretto gli strumenti di misura; 6. Applicazione degli strain gauges e degli accelerometri, opportunamente posizionati simmetricamente tra loro; 7. Applicazione del carico per altezze crescenti di caduta della massa e verifica in tempo reale delle deformazioni indotte, della velocit di propagazione delle onde superficiali e dellinfissione del palo, conseguentemente agli impulsi dinamici applicati; 8. Raggiungimento del carico di prova e misura dellinfissione massima del palo; 9. Creazione attraverso apposito sistema di modellazione matematica di un modello numerico di interazione palo-terreno, con taratura dei dati acquisiti dalla strumentazione tramite software dedicato in ambiente Labview; 10. Elaborazione dei dati ottenuti con restituzione dei risultati di resistenza dinamica e statica del palo nelle varie configurazioni di prova.
Strumentazione
Sistema di battuta
Massa battente (maglio oleodinamico, sonda battipalo o sistema comparativo) idoneo ad indurre una sollecitazione impulsiva sul palo. La massa variabile, in modo da raggiungere l1% dal carico di progetto. Per una trasmissione uniforme dellimpatto sulla testa del palo posizionato un disco in policloroprene dello spessore di 3 cm tra la massa e la superficie in cls.
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