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GOVERNO PONE GRANDI ASPETTATIVE SUMMIT UE DEL 9 DICEMBRE

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A quanto scrive Danas il vice-primo ministro della Serbia Bozidar Djelic ha dichiarato a Bruxelles che il Paese ha unottima possibilit di ottenere lo status di candidato membro dellUnione Europea al summit del 9 dicembre. Djelic, nella capitale belga in visita ufficiale, incontrer oggi gli ambasciatori dei paesi membri dellUe dai quali si aspetta pieno supporto affinch la Serbia diventi al pi presto membro dellorganismo. COMPAGNIA FARMACEUTICA BOSNIALIJEK REGISTRA UNA DIMINUZIONE DEL 12% DEI PROFITTI La compagnia farmaceutica Bosnalijek, leader nel settore in Bosnia, ha conosciuto nel terzo trimestre una diminuzione del 12% dei profitti netti. Lo scrive la Reuters, precisando che gli utili sono scesi a 5 milioni di marchi bosniaci (3,6 milioni di dollari) su un totale di entrate per 75,5 milioni di marchi. PER IL MINISTRO DEGLI ESTERI JEREMIC NON E NECESSARIO IL CONSENSO DELLUE PER OTTENERE LO STATUS DI CANDIDATO MEMBRO Secondo Gazeta Express, il ministro della Serbia agli Affari Esteri, Vuk Jeremik, si trovava ieri a Londra per un incontro ufficiale con il suo corrispettivo inglese, William Hague, dichiarando che la Gran

Bretagna pienamente a favore dellingresso del Paese nellUnione Europea. Jeremik ha poi aggiunto che, a suo modo di vedere, non necessario un consenso esplicito dellUe perch la Serbia possa ottenere la status di candidato membro dellorganizzazione comunitaria. E ENTRATO IN VIGORE LACCORDO SULLA LIBERALIZZAZIONE DEI VISTI TRA UCRAINA E BOSNIA-ERZEGOVINA E entrato in vigore gi il 27 novembre laccordo sulla liberalizzazione dei visti tra Ucraina e BosniaErzegovina. A quanto riferisce Dnevni Avaz le clausole dellaccordo prevedono labolizione dei visti per tutti i cittadini che attraversano i due Paesi in possesso del proprio passaporto e per coloro che soggiornano in questi Stati per non pi di un mese. PRIMO MINISTRO LUKSIC DICHIARA CHE IL PAESE NON ABBANDONERA LEURO Si legge su Vijesti che il primo ministro del Montenegro, Igor Luksic, ha dichiarato ieri che il Paese non abbandoner leuro, nonostante lincredibile crisi che di questi tempi sta mettendo in discussione anche il futuro della valuta europea. Il premier non crede che leuro possa collassare, paura che si sta diffondendo sempre pi nelleurozona, e rimane convinto anche del fatto che il Montenegro non conoscer un crisi pari a quella

che ha sconvolto la Grecia, nonostante vada ricordato che la salute economica del Paese dipende quasi totalmente del turismo e dagli investimenti esteri, in un momento in cui lEuropa affronta un periodo di lacrime e sangue. Il Montenegro ha adottato leuro da quando entrato in vigore, nel 2002, riuscendo tra laltro a eludere i rigidi paletti imposti dallUe riguardo alle nazioni gi nel blocco ma non ancora in grado di implementare la valuta comunitaria. COMPAGNIA AEREA DI BANDIERA DELLENTITA SERBA APRIRA LA TRATTA PER VIENNA NEL 2012 Secondo EX-YU Aviation News la compagnia aerea di bandiera dellentit serba della Federazione di Bosnia-Erzegovina, Sky Srpska, ha presentato tutti i documenti previsti al ministero competente e aspetta il via libera dal governo in modo da far partire i voli per Vienna, nel 2012. Secondo le nostre ricerche di mercato, c una grande richiesta di voli per Vienna. Per questo abbiamo deciso di aprire la nuova tratta. Ora aspettiamo lok dal ministero e, se tutto va come previsto, inizieremo a volare gi dal 2012, queste le parole dellamministratore delegato della compagnia, Zoran Injac. I piani presentati prevedono un volo quotidiano da Banja Luka verso la capitale austriaca e altri tre settimanali per Zurigo.

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