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LIMPRESSIONISMO

L'Impressionismo un movimento artistico nato in Francia, a Parigi, nella seconda met dell'Ottocento e durato fino ai primi anni del Novecento. La storia dell'impressionismo nasce ancora prima che si possa parlare di un vero e proprio movimento: nel 1863 Napoleone III inaugur il Salon des Refuss, per ospitare quelle opere escluse dal Salon ufficiale. Vi partecip, tra gli altri, douard Manet con Le Djeuner sur l'herbe, che provoc un notevole scandalo e che venne definito immorale. Due anni pi tardi, lo stesso Manet scandalizz nuovamente l'opinione pubblica con Olympia. La prima manifestazione ufficiale della nuova pittura si tenne il 15 aprile 1874, presso lo studio del fotografo Felix Nadar, alla quale parteciparono Claude Monet, Edgar Degas, Alfred Sisley, Pierre-Auguste Renoir, Paul Czanne, Camille Pissarro, Felix Bracquemond, Jean-Baptiste Guillaumin, Berthe Morisot e Mary Cassatt Gli impressionisti dipingevano "en plein air" con il cavalletto portatile, con una tecnica rapida che permetteva di completare l'opera in poche ore. Essi volevano riprodurre sulla tela le sensazioni e le percezioni visive che il paesaggio comunicava loro nelle varie ore del giorno e in particolari condizioni di luce, lo studio dal vero del cielo, dell'atmosfera, delle acque, elimin il lavoro al chiuso, in atelier, lo studio nel quale venivano completati i quadri pi grandi o eseguiti i ritratti; molti ritratti erano per anche realizzati all'aperto. Lo sfondo, il paesaggio, non qualcosa di aggiunto, ma avvolge le figure. Oggetti e persone sono trattati con la stessa pennellata ampia e decisa. Il nome del nuovo movimento si deve ai critici d'arte dell'epoca, che definirono la mostra Exposition Impressioniste, prendendo spunto dal titolo di un quadro di Monet, Impression, soleil levant. Inizialmente questa definizione aveva un'accezione negativa, che indicava l'apparente incompletezza delle opere, ma poi divenne una vera bandiera del movimento. Le caratteristiche della pittura impressionista erano i contrasti di luci e ombre, i colori forti, vividi, che avrebbero fissato sulla tela le sensazioni del pittore di fronte alla natura. Il colore stesso era usato in modo rivoluzionario: i toni chiari contrastano con le ombre complementari, gli alberi prendono tinte insolite, come l'azzurro, il nero viene quasi escluso, preferendo le sfumature del blu pi scuro o del marrone. Fondamentale era dipingere en plein air, ovvero al di fuori delle pareti di uno studio,

a contatto con il mondo. Questo port a scegliere un formato delle tele pi facile da trasportare; si ricorda che risale a questo periodo anche l'invenzione dei tubetti per i colori a olio e al cavalletto da campagna, facile da trasportare.

ANALISI DI UNPOERA DI MONET: NINFEE

In questo quadro il pittore rappresenta lo stagno del suo giardino di Ginevry, dove i fiori delle ninfee fluttuano nell'acqua illuminati dalla luce del sole. Monet rappresenta le ninfee del suo giardino in moltissimi quadri.. I fiori non hanno contorni netti, ma sono sfumati e danno l'impressione di essere macchie di colore, date da lievi pennellate, che si mescolano all'acqua. Da lontano, invece, chi guarda riconosce le macchie come fiori.

ANALISI DI UNOPERA DI VAN GOGH:

Di questo quadro cupo in realt solo il cielo, che da un blu rassicurante passa a tonalit cromatiche sempre pi scure. Anche latmosfera cupa. Il campo di grano cos mosso che sembra una foresta in fiamme, con strade vuote, che cercano di farsi largo e su cui volteggiano i corvi neri. La strada senza via d'uscita perch i campi, che esprimono i valori rurali del passato, nulla possono contro i nuovi valori borghesi, rappresentati da un cielo che pare un oceano in tempesta, in cui il chiaro si mescola allo scuro confondendo ogni cosa. Nell'ansia di cercare qualcosa che colleghi il campo di grano al cielo (e il collegamento dato appunto dalla strada), l'artista non trova altro che se stesso, svuotato, e i corvi neri sembrano essere la conseguenza ineluttabile della devastazione: stanno per arrivare come una minaccia incombente, una tempesta della natura. Non essendoci luminosit nel cielo, appare chiaro che i campi sono gialli soltanto perch ricevono una luce dall'interno. Il campo di grano insomma il segno di una sconfitta. La strada infatti non porta da nessuna parte ed virtualmente percorsa da una persona, l'artista, che non sa dove andare, n cosa cercare.

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