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VALANGHE

BOLLETTINO NR. 45/2013 EMISSIONE 12/04/2013 ore 14:00 VALIDITA' 72 ore AGGIORNAMENTO 15/04/2013 ore 14:00 SERVIZIO A CURA DI Servizio Nivologico AMBITO Regione Piemonte

SITUAZIONE
PERICOLO VALANGHE 12/04/2013 ore 14:00
Settori Nord

Nuovi apporti nevosi con vento sui rilievi di confine


PENDII PIU' CRITICI
Settori Ovest Settori Sud

A.Lepontine - A.Pennine

A.Graie - A.Cozie

A.Marittime - A.Liguri

INNEVAMENTO MEDIO
Settori alpini Nord Ovest Sud Scala Europea del Pericolo Valanghe 1 - Debole 2 - Moderato 3 - Marcato 4- Forte 5 - Molto Forte Aumento del pericolo valanghe Neve al suolo [cm] dalla rete nivometrica 2000 m 150 - 210 60 - 160 200 - 320 2500 m 170 - 230 120 - 180 270 - 350 Neve fresca [cm] (ultime 24 h - ore 08:00) 2000 m 5 - 15 0 - 10 0-0 2500 m 5 - 15 5 - 15 0-5 Manto continuo da quota (m slm) esposizione N 1000 - 1200 1200 - 1400 900 - 1000 esposizione S 1300 - 1500 1600 - 1800 1200 - 1300

N E V E
V A L A N G H E

Dalla notte di mercoled una perturbazione atlantica ha apportato diffuse deboli precipitazioni, intervallate da qualche schiarita nella mattinata di ieri; generalmente la quota neve si attestata sui 1700-1800m, tranne nel basso cuneese dove ha piovuto fino a 2000m di quota. I quantitativi complessivi di nuova neve registrati sono di 10-15cm su A.Lepontine e Pennine, con picchi fino a 25cm in alta Val Formazza, 0-5cm sulle A.Graie e alle quote pi elevate di A.Marittime e Liguri e 5-10 cm su A.Cozie. Dalla serata di ieri si registra una nuova intensificazione dei venti in quota da N- NW su tutti i settori alpini di confine che determina un forte rimaneggiamento degli strati superficiali del manto nevoso per lo pi alle quote superiori ai 2500-2700m, dove sono presenti accumuli in prossimit di creste, colli e cambi di pendenza anche nelle zone sopravento. La copertura nuvolosa presente fino alle prime ore della mattina, associata alle ultime precipitazioni, ha determinato una forte umidificazione del manto nevoso al di sotto dei 2000-2300m. Negli ultimi giorni in tutti i settori stata segnalata una diffusa attivit valanghiva spontanea con valanghe generalmente di medie dimensioni, di superficie a tutte le quote, di fondo alle quote inferiori ai 1800-2300m. Sui settori di confine dalle A.Lepontine alle A.Cozie possibile provocare il distacco dei nuovi lastroni soffici, presenti generalmente oltre i 2500-2800m in prossimit di creste, colli e cambi di pendenza, gi al passaggio del singolo sciatore. Inoltre in tali zone il riscaldamento odierno favorisce la sollecitazione di vecchi lastroni inglobati allinterno del manto nevoso, con distacchi di valanghe anche di medie dimensioni. Sul resto della regione la possibilit di provocare il distacco di valanghe a lastroni generalmente legata al forte sovraccarico, tuttavia, dato il forte riscaldamento previsto per la giornata odierna, nelle ore pi calde non si esclude la possibilit di sollecitare strati deboli interni del manto nevoso, localmente anche con debole sovraccarico.

PREVISIONE
PERICOLO VALANGHE PREVISTO 13/04/2013

Zero termico in forte rialzo, pericolo valanghe in deciso aumento


TENDENZA GIORNI SUCCESSIVI

Da domani previsto un deciso rialzo delle temperature, pi marcato domenica, che determiner un generale aumento del pericolo valanghe. E da attendersi una diffusa attivit valanghiva spontanea con valanghe di medie e localmente grandi dimensioni, questultime pi probabili nelle zone maggiormente innevate. Si osserver una forte umidificazione del manto nevoso e nella notte tra sabato e domenica solo un parziale rigelo degli stati superficiali alle quote superiori ai 2400-2600m. Di conseguenza domenica il grado di pericolo valanghe potr raggiungere il 4-Forte e pertanto le attivit escursionistiche fuoripista richiederanno una grande capacit di valutazione del pericolo locale e unottima pianificazione temporale.
www.arpa.piemonte.it

Bollettino neve e valanghe n 61 del 12/04/2013 ore 16.30


CONDIZIONI GENERALI Instabilit maggiore alle esposizioni Nord e Est ! Altezza neve [ cm ] Fresca Al suolo h48 2000 m A - Valle centrale B - Valli di Gressoney, Ayas, Champorcher C - Valli di Rhmes, Valsavarenche, Cogne D - Dorsale alpina 30-135 30-135 80-160 80-240 2500 m 80-140 80-140 100-190 140-295 2000 m 1-5 1-5 5-10 10-15 Ta h07:00 Ultimo giorno di vento con trasporto di neve 12/04/2013 Ultima nevicata Manto continuo da quota [m s.l.m.] In ombra Al sole

-1 C -1 C -2 C -2 C

deboli/moderati occidentali deboli/moderati occidentali deboli/moderati occidentali deboli/moderati occidentali

11/04/2013 11/04/2013 11/04/2013 11/04/2013

1500-1800 1700-2000 1300-1500 1400-1700 1300-1500 1400-1700 1200-1500 1500-1700

12/04/2013

12/04/2013

12/04/2013

Un'importante attivit valanghiva spontanea in atto ormai da marted: - numerose piccole e medie valanghe superficiali di neve recente umida dai pendii ripidi soleggiati e dalle barre rocciose a tutte le quote; - alcune valanghe per scivolamento del manto nevoso (a lastroni, di fondo) dai pendii pi soleggiati al di sotto dei 2200 m; - diverse valanghe a lastroni, prevalentemente dai versanti orientali e settentrionali, sia superficiali, ma di spessore considerevole (50-100 cm, anche strati pi profondi coinvolti), sia di fondo, in alcuni casi di grandi dimensioni e in un singolo caso interessando anche la viabilit del fondovalle. Questi lastroni sono stati anche provocati con sovraccarico, sia debole (sciatori) sia forte (distacco artificiale). La criticit maggiore dunque legata alle esposizioni settentrionali e orientali (le meno soleggiate), ancora molto cariche di neve non ancora trasformata (neve recente a debole coesione su cristalli sfaccettati o a calice) e completamente umidificata, almeno fino a 2800 m, risultando quindi decisamente instabili. Negli ultimi due giorni, nelle zone di La Thuile e del Monte Bianco sono caduti altri 20-30 cm (massimi) di neve fresca a 2500 m, altrove mediamente 10 cm ed il limite pioggia/neve salito fino a 1600-1800 m di quota a seconda delle valli. Venti deboli o moderati dai quadranti occidentali stanno rimaneggiando la neve fresca creando nuovi accumuli di medie dimensioni, oltre i 2000-2500 m a seconda dell'innevamento, ricoprendo quelli gi formatisi in seguito alle nevicate di inizio settimana. Il grado di pericolo pari a 3-marcato su tutta la Regione. EVOLUZIONE PREVISTA Marcato rialzo termico ! Continua decisa l'attivit valanghiva spontanea a tutte le esposizioni ! Sabato 13/04/2013 Evoluzione per sabato, domenica e luned: sulla base delle previsioni meteo previste (temperature in ulteriore rialzo, sole e passaggi nuvolosi) l'attivit valanghiva spontanea continuer con la stessa tipologia di valanghe dei giorni scorsi. Saranno ancora possibili singoli eventi in grado di raggiungere la viabilit del fondovalle, soprattutto dove i quantitativi di neve sono maggiori (settore D ovvero zone di confine con Francia e Svizzera) e dove le valli si presentano pi incassate (Valli del Gran Paradiso). Motivo per cui il grado di pericolo valanghe permarr pari a 3-marcato su tutta la regione, con un probabile picco di attivit valanghiva durante la giornata di domenica quando, in relazione all'andamento dello zero termico, il grado di pericolo valanghe salir rapidamente a 4-forte nelle Valli del Gran Paradiso, in Valgrisenche, a La Thuile e nella zona del Monte Bianco.

Il distacco provocato di valanghe a lastroni superficiali sar ancora possibile, anche con debole sovraccarico, dai pendii ripidi sede di accumulo, in prossimit di creste, colli e cambi di pendenza, in particolare alle esposizioni orientali e settentrionali, oltre 2500 m; sar altres possibile, anche a quote pi basse, sui pendii aperti pi soleggiati, dove l'azione del sole favorir una diminuzione di coesione della neve fresca. Il consiglio a chi si muove sulla neve di prestare la massima attenzione nella scelta dei percorsi e di mantenere le distanze di sicurezza, evitando inoltre le ore centrali e pomeridiane della giornata per via delle possibili valanghe spontanee. Domenica 14/04/2013 Luned 15/04/2013

LEGENDA

Quota ed esposizione dei pendii critici 5 MOLTO FORTE 4 Scala di pericolo

Aumento del pericolo valanghe nell' arco della giornata


FORTE 3 MARCATO 2 MODERATO 1 DEBOLE

Bollettino neve e valanghe valido per le prossime 72 ore al di fuori delle piste controllate ed aperte Per una corretta interpretazione del Bollettino consultare la specifica guida: www.aineva.it/guida.html Risponditore telefonico: Bollettino Nivometeorologico 0165 / 776300 - Bollettino Meteorologico 0165 / 272333

Previsioni del tempo per il Piemonte e la Valle d'Aosta


A cura di Redazione Nimbus

12-16 Aprile 2013


Le previsioni sono elaborate a titolo gratuito. La diffusione incoraggiata, citando fonte e indirizzo web www.nimbus.it
EMISSIONE BOLLETTINO: VENERD 12 APRILE 2013

LA SITUAZIONE METEOROLOGICA AL VIA IL TEPORE PRIMAVERILE Aria moderatamente umida ancora responsabile di una lieve variabilit nel corso di venerd, ma l'alta pressione sta per espandersi alle regioni alpine con un contributo di aria mite afro-mediterranea. Dal fine settimana le condizioni del tempo assumeranno quindi tratti soleggiati con temperature destinate a superare i 20 gradi nelle ore diurne. Il tempo soleggiato e mite si consolider anche la prossima settimana, grazie all'influenza dell'alta pressione atlantica. PREVISIONI PER IL PIEMONTE E LA VALLE D'AOSTA
VENERD

12

APRILE 2013

Cielo:abbastanza soleggiato e nuvolosit pi variabile su zone collinari lungo Po, Langhe, Monferrato e sul nord Piemonte; dal tardo pomeriggio nubi in aumento sul nord-ovest della Valle d'Aosta e alte valli torinesi. Precipitazioni:qualche rovescio in giornata tra Biellese, valli del Rosa e Verbano e in serata sul nordovest Valle d'Aosta e alte valli torinesi con quota neve sui 1700 metri. Venti:pianura e collina: deboli orientali fondovalle: deboli o moderati occidentali con rinforzi su medie e alte vallate tra Torinese e Valle d'Aosta. media montagna: moderati o forti occidentali alta montagna: forti occidentali Temperature:Massime in aumento (15/19 C in pianura e bassa collina; 10/15 C tra 500 e 1000 metri; 7/12 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 2500 metri nelle ore pi calde.

SABATO

13

APRILE 2013

Cielo:soleggiato o abbastanza soleggiato per velature in transito e addensamenti sparsi sulle zone collinari e montane; verso sera passaggi nuvolosi stratificati tra Valle d'Aosta e nord Piemonte Precipitazioni:assenti Venti:pianura e collina: deboli variabili o da sud-ovest fondovalle: brezze media montagna: moderati tra ovest e nord-ovest alta montagna: moderati occidentali Temperature:minime stazionarie (5/8 C in pianura e bassa collina; 2/5 C tra 500 e 1000 metri; 0/3 C tra 1000 e 1500 metri). Masime in aumento (19/22 C in pianura e bassa collina; 13/19 C tra 500 e 1000 metri; 9/13 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 2500 metri a nord e 2800 metri a sud nelle ore centrali.

DOMENICA

14

APRILE 2013

Cielo:soleggiato con addensamenti pomeridiani sui pendii montani Precipitazioni:assenti Venti:pianura e collina: deboli variabili, da est in serata fondovalle: brezze media montagna: deboli o moderati da nord-ovest alta montagna: moderati da nord-ovest Temperature:minime in aumento (6/9 C in pianura e bassa collina; 4/8 C tra 500 e 1000 metri; 3/6 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in forte aumento in quota (20/22 C in pianura e bassa collina; 15/20 C tra 500 e 1000 metri; 12/16 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 3200 metri nelle ore centrali.

LUNED

15

APRILE 2013

Cielo:soleggiato con nubi sparse sui pendii montani e passaggi di nubi stratificate in serata Precipitazioni:assenti Venti:pianura e collina: deboli variabili fondovalle: brezze media montagna: deboli occidentali alta montagna: deboli o moderati occidentali Temperature:minime in lieve aumento (8/11 C in pianura e bassa collina; 6/9 C tra 500 e 1000 metri; 4/8 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in lieve (21/24 C in pianura e bassa collina; 16/21 C tra 500 e 1000 metri; 13/17 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 3300 metri nelle ore centrali.

MARTED

16

APRILE 2013

Cielo:soleggiato con addensamenti pomeridiani sui rilievi Precipitazioni:qualche rovescio isolato al pomeriggio sui pendii montani Venti:pianura e collina: deboli orientali fondovalle: deboli orientali o brezze media montagna: deboli occidentali alta montagna: deboli o moderati occidentali Temperature:minime in lieve aumento (10/12 C in pianura e bassa collina; 7/10 C tra 500 e 1000 metri; 4/8 C tra 1000 e 1500 metri). Massime stazionarie (21/24 C in pianura e bassa collina; 16/21 C tra 500 e 1000 metri; 13/17 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi a 3300 metri nelle ore centrali.

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