Alloggi al 25bis di rue Franklin Gli alloggi progettati da Perret nel 1902 al 25bis di rue Franklin a Parigi si basano

sulle potenzialit del calcestruzzo, ciononostante la struttura era rispettosa del suo intorno e si armonizzava con le costruzioni circostanti. Perret ottimizz la piacevole vista del panorama che si poteva ammirare dalle abitazioni aumentando la dimensione delle finestre e posizionando una corte aperta sul fronte del edificio. La pianta si conformava alle aspettative della classe media, infatti i saloni erano al centro della facciata. Il piano terra, dove la societ Perret trasfer i propri uffici, era pi alto di quelli sovrastanti e fu trattato come un'unit separata; mentre i successivi sei piani sono caratterizzati da leggeri aggetti e da una collocazione variabile delle finestre. Il telaio non fu lasciato a vista ma la sua presenza suggerita da colori contrastanti delle piastrelle della facciata. Altes Museum L'Altes Museum di Berlino fa parte della cosiddetta Isola dei musei. Fu eretto secondo i canoni dell'architettura neoclassica tra il 1823 ed il 1828 dall'architetto Karl Friedrich Schinkel. Fu inizialmente concepito per ospitare la collezione d'arte della famiglia reale e fin poi per ospitare reperti antichi di vario genere. L'edificio a pianta rettangolare, ma in esso integrato un ampio blocco centrale a pianta quadrata che sovrasta il resto della costruzione ed visibile anche dall'esterno; questo blocco ospita la rotonda, che il visitatore pu ammirare solo dall'interno dell'edificio. La spiccata orizzontalit dell'esterno compensata dal sobrio ed ampio colonnato della facciata. Barnsdall House La Barnsdall House, conosciuta anche come Hollyhock House, il primo progetto a Los Angeles di Wright e fu costruito tra il 1919 ed il 1921. L'edificio deve il suo nome dal fiore preferito della figlia del committente e decorazioni stilizzate del fiore sono rappresentate sulle pareti, sulle colonne e nell'arredamento. In origine, il complesso includeva una casa per il committente, due residenze secondarie, un teatro, un dormitorio per gli attori, degli studi per gli artisti, dei negozi ed un cinema; in realt, a causa degli ingenti costi di costruzione, sono state realizzate solo le due residenze secondarie e la Barnsdall House. L'edificio realizzato con i pi moderni metodi di costruzione dell'epoca che hanno permesso la presenza delle grandi aperture sugli spazi verdi. Bauhaus L'edificio del Bauhaus a Dessau fu costruito dall'architetto Walter Gropius nel 1926 come nuova sede della scuola tecnico-artistica da egli stesso fondata a Weimar nel 1919. Il Bauhaus costituito da pi edifici progettati in funzione dell'utilizzo. La struttura costituita al piano terra da un corpo rettangolare occupato da aule e laboratori e da un secondo blocco a forma di "L" che ospita oltre ai laboratori, un auditorium, una mensa ed una cucina. Un ponte sospeso mette in comunicazione le due costruzioni ed ospita gli uffici amministrativi, la biblioteca e lo studio del direttore. Dall'incastro dei diversi volumi ad altezza variabile deriva un impianto dinamico, da cui emerge la sagoma del palazzo di cinque piani destinato ad accogliere gli alloggi degli studenti, tutti dotati di piccoli balconi aggettanti. Oltre alla suola, Gropius progett anche le case di alcuni maestri de Bauhaus, si trattava di piccole abitazioni arredate con i mobili progettati e realizzati nei laboratori della scuola. Biblioteca di Stoccolma La biblioteca di Stoccolma fu progettata dall'architetto svedese Gunnar Asplund ed edificata tra il 1924 ed il 1928. Fu la prima biblioteca pubblica della Svezia ad applicare il principio delle mensole aperte che permisero al lettore di scegliere i libri senza chiedere al personale di assistenza, una tecnica studiata dell'architetto durante un viaggio negli Stati Uniti. La sala di lettura, a pianta circolare, collocata al centro dell'edificio ed emerge da esso come un enorme cilindro. Nulla fu lasciato al caso e l'arredamento sia esterno che interno fu scelto secondo scopi funzionali.

Bibliothque Sainte-Genevive La biblioteca di Sainte-Genevive si trova a Parigi, fu costruita dal 1838 al 1850 ad opera dell'architetto Henri Labrouste secondo una tipologia edilizia nuova di "libera interpretazione". La facciata dell'edificio formata da una serie di finestre ad arco sormontata da una serie di arcate pi ampie che illuminano il primo piano. Le pareti esterne sono caratterizzate dall'incisione dei nomi di alcuni degli scrittori pi importanti con lo scopo di risaltare l'importanza all'edificio e per decorarne l'esterno. La pianta dell'edificio un rettangolo lungo e stretto, al piano terra sono disposti il magazzino dei libri e l'amministrazione, mentre al primo piano situata la sala di lettura. Quest'ultima divisa in due navate da una fila di colonne in ghisa che sostengono le arcate della copertura. Henri Labrouste non si limit al progetto della struttura, ma organizz anche l'arredamento in modo che quest'ultimo possa adattarsi all'edificio ed assolvere a pieno la sua funzione. Borsa di Amsterdam Nel 1895 Berlage ricevette l'incarico di assumere la direzione dei lavori dell'edificio della la Borsa di Amsterdam che venne inaugurato nel 1903. Per la nuova costruzione erano richieste, oltre a tre grandi sale per le borse, degli uffici, una nuova posta ed un ristorante. Berlage sceglie una soluzione eclettica che permette alla nuova architettura di rapportarsi sia alla tradizione olandese che a quella a lui contemporanea. L'edificio costruito su un terreno stretto e lungo in cui gli ambienti sono distribuiti in maniera semplice e razionale. L'ingresso principale accostato da una serie di ambienti di servizio; le tre sale della borsa, sono collegate con dei passaggi coperti da volte in ferro e vetro. Una seconda fascia di servizi centrale che ospita il ristorante e la posta divide la prima borsa dalle altre due mentre lungo tutto il perimetro corrono gli uffici. La facciata in muratura e mattoni assomiglia ad una chiesa a causa dei richiami all'architettura tradizionale come l'alta torre sul lato sinistro, l'ampio finestrone vetrato e la serie di arcate dell'entrata. La facciata opposta ha invece elementi di grande contemporaneit come le grandi vetrate e le pareti rivestite da fini lastre di marmo le cui borchie erano enfatizzate dal luccichio dei copri vite in alluminio. Il salone centrale poteva essere visto dallo scalone dell'entrata principale ed era immerso in una luce naturale grazie al vetro opaco della copertura. Casa Batll La Casa Batll consiste in un blocco di appartamenti a Barcellona ristrutturati nel 1904-1907 ad opera dell'architetto Gaud; considerata una delle sue opere pi originali e, dal 2005, patrimonio dell'umanit dell'UNESCO. La costruzione originale era uno spazio rettangolare molto stretto e allungato; Gaud modific notevolmente l'aspetto dell'edificio, rivoluzionando la facciata principale, ampliando il cortile centrale ed elevando di due la costruzione originale. Al piano terra sorgevano le scuderie, destinate successivamente a magazzini, il primo piano del palazzo fu destinato ad abitazione della famiglia Batll mentre negli altri quattro piani furono ricavati otto appartamenti destinati all'affitto. Il disegno della facciata principale elimin ogni traccia del precedente progetto mantenendo per l'originaria disposizione delle finestre; la parte bassa in pietra scolpita con forme sinuose, la parte centrale resa brillante attraverso la collocazione di dischi di ceramica frammentata e di vetri di diverse dimensioni e forme, la parte alta, invece, interamente ricoperta da tegole di ceramica colorata, evocanti le squame di un rettile. Un elemento caratterizzante della facciata principale rappresentato dalla loggia del primo piano, composta da cinque aperture tondeggianti delimitate da colonne e chiuse da grandi vetrate colorate; mentre le finestre degli altri piani si aprono su una serie di balconi a forma di conchiglia non presenti nel progetto originale. Il piano di accesso fu interamente ristrutturato in modo da ricavarvi le scuderie, un locale commerciale ed un androne comune in cui collocato il cortile centrale, interamente rivestito di ceramiche di diverse sfumature di azzurro e coperto da un grande lucernario. Il tetto, invece, si rif al dorso di un drago utilizzando delle ceramiche artigianali, che rendono pi evidente il riferimento fantastico. Gaud inserisce nel progetto anche una torretta dalla forma circolare, coronata dalla croce a quattro bulbi, che diventer il suo biglietto da visita; egli, inoltre, progett oltre alla struttura anche l'illuminazione esterna, collocando luci di grande effetto alla base del tetto, della torretta e della facciata stessa.

Casa Cattaneo La Casa per appartamenti costruita dall'architetto Cattaneo nel centro storico di Cernobbio un dei pi grandi esempi di architettura funzionale in Italia. Dato il committente era la stessa famiglia Cattaneo, il progetto rappresent per l'architetto una fortunata occasione per sperimentare e mettere in pratica l'intensa attivit di ricerca, maturata negli anni precedenti. L'edificio occupa un lotto rettangolare ed addossato ad una casa preesistente sul retro. Il piano terra, completamente vetrato, adibito ad attivit commerciale e, mediante un passaggio coperto, si accede alla scala che conduce ai piani superiori. Questa soluzione garantisce la ventilazione ed estende lo sviluppo delle vetrine del negozio. I tre piani superiori sono destinati a residenza e l'ultimo piano dotato di un'ampia terrazza. Cattaneo studia con attenzione i dettagli come la scelta dell'intonaco in cemento e frammenti di marmo, lo studio dei serramenti scorrevoli e l'analisi dei metodi di oscuramento e di isolamento acustico. Casa del Fascio La Casa del Fascio di Como fu progettata da Giuseppe Terragni tra il 1932 ed il 1936 ed uno dei pi interessanti edifici del razionalismo italiano. Il palazzo ha la forma di un grande parallelepipedo e i materiali che lo compongono, cemento chiaro, pietra di Botticino e vetro sono disposti secondo linee parallele e ortogonali che rendono armonioso l'insieme architettonico. L'edificio rialzato rispetto il piano stradale, creando una sorta di piazza. Esterno ed interno sono separati da diciotto porte-vetrate che collegano ad una corte interna, sulla quale si affacciano gli ambienti principali: la sala del Direttorio e gli uffici amministrativi. L'atrio coperto da velari in vetrocemento, tra i quali posta una lunga lastra di vetro che permette di intravedere il paesaggio circostante. In origine, l'interno era decorato da pannelli in cemento colorati con soggetti astratti ed immagini di propaganda, opere di Mario Radice oggi perdute. Odiernamente l'edificio la sede del Comando Provinciale di Como della Guardia di Finanza. Casa Farnsworth La Casa Farnsworth uno dei pi celebri progetti dell'architetto Ludwig Mies van der Rohe, fu costruita, tra il 1945 ed il 1951, a Chicago come casa per i weekend. La casa sopraelevata da terra, mediante 8 pilastri con il profilo ad H in acciaio bianco ed connessa all'ambiente circostante mediante l'uso di pareti vetrate. Mies van der Rohe applica a questo edificio il concetto di open space: un grande spazio non strutturato e libero di adattarsi alle esigenze dei committenti. La casa costituita da una grande sala, con al centro il blocco dei servizi costituito da due blocchi in legno contenenti un guardaroba, il bagno e la cucina. Lo spazio restante caratterizzato dalla presenza di elementi mobili che permettono una suddivisione spaziale non rigida. La Casa Farnsworth un'opera molto significativa in quanto rappresenta la prima completa realizzazione di questo ideale spaziale.

Casa Mil La Casa Mil fu costruita tra il 1905 e il 1910 da Gaud a Barcellona e, dal 1984, stata dichiarata dall'Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanit. L'edificio composto da sei piani, su ognuno dei quali ci sono otto appartamenti; sono inoltre presenti due cortili interni, che garantiscono una buona luminosit a tutti gli appartamenti. Gaud scelse come elemento fondante la linea curva che richiama l'immagine delle onde del mare. La concezione plastica delle curve sinuose non si riscontra solo nella facciata, ma anche nella pianta e negli interni. L'utilizzo del cemento armato come elemento base, sul quale poi sovrapporre i materiali di copertura permise di creare dei corpi fortemente aggettanti che stupirono i contemporanei per l'assenza di piloni. Un altro materiale fondamentale per Casa Mil il ferro battuto, utilizzato nelle porte, nei balconi, nel cancello di ingresso e nella struttura stessa dell'abitazione. 3

Casa Schrder La Casa Schrder venne costruita nel 1924 a Utrecht dall'architetto olandese Gerrit Rietveld ed uno dei migliori esempi di architettura De Stijl. La committente chiese che la casa fosse costruita senza muri, questa richiesta venne soddisfatta con un sistema di pannelli scorrevoli sospesi al soffitto. Al piano terra si trovano una cucina e tre camere da letto articolati attorno ad una scala centrale, mentre il piano superiore completamente occupato dal soggiorno. Se diviso, il salotto formava tre camere da letto, un bagno e tre piccoli soggiorni, ma erano possibili altre svariate combinazioni favorite dalla presenza di arredi fissi come gli armadi a muro creati dallo stesso architetto. I componenti delle facciate sono separati gli uni dagli altri per usufruire dei balconi aggettanti. Nella scelta dei colori evidente la volont di Rietveld di richiamare le composizioni di Mondrian; i muri sono bianchi o grigi, le travi ed i pilastri sono gialli, rossi e blu, mentre gli infissi sono neri. Cassa di risparmio postale di Vienna La Cassa di risparmio postale di Vienna fu costruita dall'architetto Otto Wagner nel 1904. L'idea dell'architetto era quella di celebrare i materiali moderni sviluppando nuove forme con lo scopo di rappresentare una banca forte ed a portata di tutti. L'edificio considerato come uno dei primi lavori in stile moderno; infatti, l'intera facciata coperta da sottili e lucide lastre di marmo bianche che sono ancorate alla parete con rivetti d'alluminio. Le decorazioni sono ridotte al minimo e solamente il cornicione ornato da vittorie alate che sorreggono corone d'alloro. Attraverso l'entrata principale si giunge alla sala degli sportelli illuminata da un grande lucernario che permette un'illuminazione naturale. Il pavimento della sala costruito in vetrocemento che consente alla luce naturale di raggiungere il seminterrato. Anche i mobili degli sportelli sono realizzati in metallo cos come la struttura del tetto e la porta d'ingresso. Le pareti interne non sono portanti e possono essere spostate a seconda delle necessit. Cit Industrielle Il progetto pubblicato nel 1917 e si riferisce alla citt di Lione, una divisione territoriale del tessuto urbano in zone funzionali ben distinte: quella industriale, a contatto con la ferrovia e distaccata per motivi igienico-funzionali dalla zona residenziale che posta alle pendici di una collina ed separata da una fascia verde dalla zona del centro storico. A queste tre si aggiunge la zona ospedaliera e la centrale idroelettrica; mentre il verde concepito come elemento di margine tra le zone funzionali. Le residenze, invece, possedevano semplici finestre rettangolari e, al posto dei telai in cemento armato, sorgevano i tetti e le solette orizzontali conferendo un'area di trasparenza all'immagine complessiva. Questo progetto diede un'immagine convincente alle funzioni di una moderna citt e diede maggiore forza all'idea che le forme cubiche rettangolari fossero le pi idonee alle costruzioni in cemento armato. Edifici per la AEG La fabbrica di turbine un'opera realizzata dall'architetto tedesco Peter Behrens nel 1909, a Berlino, commissionatagli dalla pi grande industria elettro-meccanica del tempo: la AEG. L'azienda necessitava di un edificio spazioso che potesse consentire l'accesso ai vagoni ferroviari e l'utilizzo delle gru, venne inoltre prevista un costruzione adiacente pi piccola da adibire a magazzino. L'architetto rispose a queste necessit pratiche con una copertura costituita da un'unica volta arcuata trasparente dal profilo poligonale, donando alla facciata principale la forma di una vite. La grande vetrata, inoltre, fu concepita per permettere agli operai di lavorare in condizioni migliori grazie ad una maggiore illuminazione. Behrens in questo edificio riusc a fondere funzionalit ed eleganza abbinando l'utilizzo di materiali e tecniche moderne con simbologie e proporzioni classiche.

Maison Citrohan Nel 1921 Le Corbusier progett a Parigi la Maison Citrohan; si tratta di una unit abitativa, concepita e disposta per soddisfare al meglio le esigenze di chi la avrebbe dovuta abitare. Ogni spazio della casa viene progettato in relazione alla funzione che deve assolvere. La bellezza di tale architettura viene raggiunta mediante l'utilizzo di volumi semplici e proporzionati. Il nome "Citrohan" era un gioco di parole sul marchio dell'industria automobilistica, per indicare che tale "Maison" sarebbe stata prodotta in serie, proprio come un'automobile. Maison du Peuple La Maison du Peuple fu realizzata da Horta nel 1896-1899 a Bruxelles come quartier generale del partito socialista belga. Il luogo prescelto era problematico perch si estendeva lungo un lotto curvilineo e l'ingresso principale era posto su una delle protuberanze pi corte. Probabilmente Horta si ispir ai capannoni ed alle costruzioni fieristiche degli inizi del XIX secolo ma la scelta dei materiali e la loro integrazione con la struttura si rivelarono una scelta molto efficacie apprezzabile sopratutto nell'auditorium principale. L'effetto d'insieme risult essere un'unit organica in cui la struttura e l'ornamento lavoravano insieme per rispondere ad esigenze prettamente pratiche. Municipio di Hilversum Il Municipio di Hilversum un edificio progettato dall'architetto svedese Willem Marinus Dudok. Dopo anni di rielaborazioni, nel 1923, Dudok giunge al progetto conclusivo che risulta essere coerentemente inserito nel contesto, con tipologia a corte. Il municipio collocato in un ampio parco, circondato da una strada pavimentata in mattoni dando dunque la possibilit all'architetto di svincolarsi da soluzioni imposte da situazioni predeterminate e giungere ad un articolato gioco di volumi che culmina nellalta torre. Inoltre, incise particolarmente il carattere funzionale a cui era destinato l'edificio: oltre a fungere da principale centro amministrativo della comunit, il municipio anche un palazzo per uffici. Larticolazione della pianta, la complessit delle facciate e gli aggetti dei volumi sono accumunati dalla trama monocroma del laterizio, conferendo alledificio un carattere unitario ed articolato. Municipio di Syntsalo Il centro civico di Syntsalo stato progettato da Alvar Aalto tra il 1949 ed il 1952. Esso collocato nel cuore della citt ed includeva una Camera del Consiglio e una biblioteca pubblica. Ledificio in perfetta sintonia con lo scenario con la natura che lo circonda assecondando linclinazione del terreno. Il complesso presenta tre lati parzialmente interrate mentre il quarto lato, che ospita dei negozi e un ufficio postale al piano terra ed una biblioteca al livello superiore, contrasta landamento del terreno. Il municipio presenta due ingressi: quello principale caratterizzato da una scala monumentale in granito, mentre la scalinata dell'ingresso secondario ha gradini di terra ed erba. La Camera del Consiglio pu essere raggiunta tramite un percorso tortuoso ed realizzata con mattoni a vista. Il legno utilizzato per le travi inclinate della copertura e per le sedute che sono disposte in modo informale per facilitare il dibattito. L'edificio per alloggi di Narkomfin L'edificio per alloggi costruito a Narkomfin, vicino a Mosca, dall'architetto Ginzburg tra il 1928 ed il 1932 un chiaro esempio di architettura appartenente al costruttivismo. In realt, solo due delle costruzioni previste furono completate e destinate ad alloggi popolari. I palazzi sono circondati da un parco e dovevano rispondere ad esigenze di carattere sociale, infatti, oltre ad ospitare appartamenti, includevano anche una biblioteca ed una palestra. Le planimetrie degli alloggi sono plasmati su di un modello di base che si impostava sulla separazione verticale della camera da letto, al livello superiore, dalla zona giorno, situata al piano inferiore. Nel 1930 il piano terra dell'edificio, che originariamente fu lasciato libero, stato occupato da appartamenti per contribuire ad alleviare la carenza edilizia che in quegli anni colpiva Mosca. Al giorno d'oggi, il complesso in cattive condizioni anche se in parte ancora abitato; tra le varie proposte di conservazione vi anche quella di trasformarlo in appartamenti di lusso o in un hotel. 5

Notre-Dame du Haut Notre Dame du Haut una cappella di Ronchamp, realizzata tra il 1950 ed il 1955 dall'architetto Le Corbusier secondo i canoni dell'architettura brutalista. La costruzione, situata sulla sommit di una collina, costituita da un'unica navata di forma irregolare, in cui sono ricavate tre piccole cappelle indipendenti che terminano con tre campanili di forma cilindrica. Le pareti in calcestruzzo e ricoperte di cemento bianco, sono inclinate verso l'interno della struttura; mentre la copertura realizzata in calcestruzzo modellato come se fosse una grande vela rovesciata. Questa non appoggia direttamente sulle pareti ma su corti pilastri sommersi nella muratura. In questo modo, osservando il soffitto dall'interno, si percepisce un scorcio di luce che penetra tra i muri ed il soffitto; la luce entra inoltre da varie aperture di forme diverse.

Padiglione di vetro Il Padiglione di vetro costruito da Bruno Taut nel 1914 a Colonia un'opera pervasa da uno spirito utopico che aspirava ad un futuro fondato sulla rivoluzione industriale di cui il vetro l'elemento rappresentativo. La sua forma rimandava ad una sorta di mausoleo industriale, questa immagine era accentuata dalla cupola di vetro multicolore posta su un alto basamento e raggiunta da una maestosa rampa di scale. Taut era interessato al colore in architettura, come si pu vedere dall'interno dell'edificio che pervaso da variopinti effetti luminosi che donano un originale risultato di assenza di volumi all'intera struttura. Palazzo della Secessione Il Palazzo della Secessione un originale palazzo di Vienna, costruito come sede delle esposizioni degli artisti della Secessione viennese. Venne costruito tra il 1897 e il 1898, ad opera dell'architetto Joseph Maria Olbrich. L'edificio composto da pareti lisce prive ornamenti, porte e finestre si aprono con tagli netti e decisi senza cornici, tipici dellarchitettura eclettica. Lingresso spoglio e privo di decorazioni, si trova arretrato rispetto al resto del palazzo ed ha la funzione di attrarre lo spettatore verso linterno. Elemento di grande novit decorativa la cupola traforata ricoperta da lamine doro, la cui lucentezza contrasta con le semplici pareti bianche. Questa permette unilluminazione naturale dallalto sugli spazi espositivi interni che sono del tutto privi di decorazione. All'interno non sono presenti elementi strutturali fissi e larea poteva essere modificata a seconda delle esigenze attraverso tramezzi e pannelli mobili. Questa caratteristica di flessibilit ed adattamento degli spazi porta ad una rivoluzione del concetto di museo, mentre la possibilit di trasformare gli spazi diventa metafora della frenesia della vita moderna. Palazzo Stoclet Il Palazzo Stoclet il capolavoro dell'architetto Josef Hoffmann, da lui progettato a Bruxelles tra il 1905 ed il 1911. Si tratta di una lussuosa residenza per un finanziere belga che divenne uno spazio esclusivo e moderno per esporre rare collezioni d'arte e dare speciali ricevimenti culturali. In esso si conciliavano le caratteristiche di un museo, di una residenza di lusso e di un'esemplare abitazione di gusto moderno. Una casa estremamente sofisticata combinando caratteristiche prestigiose e umili. Le stanze erano collegate in sequenza in pianta utilizzando gli spazi pi vasti come il salone, la sala da pranzo e quella per la musica come volumi fuoriuscenti in facciata che rendono l'intera combinazione ordinata ma asimmetrica. Negli interni i materiali erano severi ed includono marmi lucidi e ricche rifiniture in legno. La rigorosa eleganza di Palazzo Stoclet ulteriormente accentuata dall'arredamento e dalle straordinarie decorazioni murarie di Klimt.

Il sanatorio di Purkersdorf Il sanatorio di Purkersdorf stato costruito nello stile della Secessione viennese dall'architetto Josef Hoffmann nel 1905 nei pressi di Vienna. La casa di cura fu dotata di sale per la lettura ed una stanza per i giochi da tavolo per l'intrattenimento degli ospiti. Verso la conclusione della seconda Guerra mondiale, l'edificio fu utilizzato come ospedale militare. Nel 1952 la costruzione fu acquistata dalla chiesa protestante 6

che l'ha ristrutturata. Recentemente fu fatto un'ulteriore restauro, che rimosse il piano superiore aggiunto da Leopold Bauer nel 1926 riportando la struttura alla condizione originale. School of Art La School of Art fu costruita a Glasgow da Mackintosh che vinse il concorso per il progetto nel 1897. L'edificio doveva sorgere su una discesa molto pendente, tale da suggerire che la facciata principale sarebbe stata collocata nella parte pi elevata del sito. Le attivit da includere erano varie aule studio, una sala conferenze, una biblioteca, una stanza e uno studio privato per il direttore; erano inoltre necessari spazi destinati all'esposizione dei lavori e della collezione permanente di calchi in gesso. Mackintosh sistem due piani destinati agli studi sul lato nord e colloc ulteriori studi, la scuola di anatomia e le aule per il disegno rivolte a est e a ovest. L'ufficio e lo studio del direttore furono posizionati sopra l'ingresso; mentre il museo fu posizionato nella parte alta del retro dell'edificio in modo da ricevere luce dall'alto. Il prospetto nord era una sottile combinazione di simmetria e asimmetria in cui le grandi finestre superiori delle aule studio erano collocate in massicce forme in muratura. Il ferro battuto esterno era in stile Art Nouveau nella sua astrazione di motivi naturali. Tutte queste qualit vennero sviluppate ulteriormente nell'ala della biblioteca della scuola in cui le astratte forme cubiche erano completate da mensole rettangolari in legno nell'interno della sala di lettura. Torre Einstein La Torre Einstein un osservatorio astrofisico progettato dal 1920 al 1921 dall'architetto tedesco Erich Mendelsohn e costruito sul pendio di un'altura che domina la periferia di Potsdam. Ledificio caratterizzato da una forma fortemente plastica ed unimportante testimonianza dellarchitettura espressionista. Originariamente progettato per essere costruito in cemento armato, invece stato in parte realizzato in muratura intonacata. Gli errori di progettazione dovuti alla mancanza di esperienze con il cemento armato, hanno reso necessario vari interventi di restauro. All'esterno dell'edificio le finestre sono incassate nella massa muraria e conferiscono ulteriore dinamismo alla struttura; mentre l'interno definito in base agli strumenti che doveva ospitare. Torre Velasca La Torre Velasca fu costruita a Milano tra il 1956 ed il 1958 dal gruppo BBPR e svetta nel panorama cittadino, del quale divenuta uno dei simboli pi noti. Il progetto originario prevedeva una struttura in acciaio, ispirata ai grattacieli americani, ma si prefer utilizzare una struttura in cemento armato, che si adattava allo stile neo-liberty dell'edificio. I primi diciotto piani sono occupati da uffici e negozi, mentre gli ultimi otto piani, destinati ad abitazioni, sono sviluppati su un'area pi larga rispetto ai precedenti e sono sostenuti da travi oblique. Questo conferisce alla torre la caratteristica ed originale forma "a fungo" a cui si giunti a seguito di un lungo studio sulle risposte funzionali alla costrizione della piccola piazza in cui collocata. Unit d'Habitation di Marsiglia LUnit d'Habitation di Marsiglia fu progettata da Le Corbusier tra il 1945 ed il 1952; si tratta di una residenza collettiva e rappresenta un modello abitativo che pu essere paragonato ad una piccola citt autosufficiente sviluppata in altezza. All'interno dell'edificio trovano alloggio circa 1600 persone che hanno a disposizione ristoranti, negozi e persino un hotel; sul tetto a terrazza sono disposte varie attrezzature collettive, tra cui una piscina, un campo da gioco, un bar, un solarium ed un asilo. L'enorme struttura dispone di 23 tipologie abitative destinate a diverse tipologie di acquirenti. Gli appartamenti si sviluppano su due livelli secondo uno schema ad "L" e sono suddivisi mediante corridoi che percorrono longitudinalmente tutto l'edificio. La costruzione sollevata da terra tramite pilastri; realizzata in cemento armato lasciato a vista e solo gli schermi frangisole sono dipinti di rosso, blu, verde e giallo. Villa Mairea Villa Mairea venne costruita dall'architetto Alvar Aalto a Noormarkku tra il 1938 ed il 1939 per i coniugi Gullichsens, come una casa di vacanza aperta agli ospiti. 7

La pianta a "L" ha generato una semi-corte interna pi protetta e privata in cui presente la piscina ed una parte pi formale sul lato pubblico. L'architetto combina materiali moderni, come il cemento intonacato di bianco, a materiali tradizionali, come la pietra ed il legno; quest'ultimo utilizzato anche negli interni, nei pilastri di sostegno e nei rivestimenti. La pianta dell'edificio caratterizzata da una griglia strutturale basata su una serie di quadrati che Aalto modifica per adattarla alle esigenze dei suoi committenti. L'entrata si apre su di un piccolo atrio dal quale un altra porta conduce in un corridoio aperto sulla sala da pranzo. Il fulcro della sala principale il camino intonacato di bianco ed divisa da un'altra stanza pi informale da una serie di esili pilastri di legno e da una parete ad angolo. Al primo piano si trovano la camera da letto dei Gullichsen che affiancata da una stanza da bagno privata con un soffitto leggermente ribassato per ospitare gli sbocchi dell'aria condizionata, e le stanze dei figli che si aprono su di una grande sala destinata al gioco. Le ampie finestre che caratterizzano la casa mettono in relazione l'interno dell'abitazione con il paesaggio circostante. Villa Savoye La villa Savoye situata a Poissy ed una delle opere pi celebri di Le Corbusier; fu realizzata tra il 1929 e il 1931 in stile razionalista e vede applicati i cinque punti ideati dall'architetto:i pilotis, il tetto-giardino, la pianta libera, la facciata libera e la finestra a nastro. La pianta libera della casa determinata da una rete quadrata di pilotis e si estende su tre piani. Al piano terra, oltre al garage, vi un alloggio di servizio; il primo piano contiene l'appartamento ed una grande terrazza; mentre al piano superiore sviluppato il concetto del tetto-giardino. I vari piani sono collegati da una rampa che attraversa l'intero edificio con un percorso continuo. Villa Schwob La villa Schwob, conosciuta anche come Villa Turca, fu costruita da Le Corbusier a La Chaux-de-Fonds nel 1916. L'edificio in cemento armato, era costituito da uno spazio centrale a doppia altezza che ben si proporzionava con il resto dell'edificio e che richiamava le tipiche case turche. Al piano terra vi una stanza da gioco e la sala da pranzo; mentre al primo piano si trovano le camere da letto che formano una figura ad "U" attorno all'atrio centrale. Le piante degli interni mostrano diverse analogie con l'opera di Wright; ma sono visibili numerose influenze di Behrens e Perret soprattutto nell'utilizzo del cemento armato. I costi per la realizzazione si rivelarono molto elevati, tantoch il proprietario Anatole Schwob querel l'architetto che decise di trasferirsi a Parigi.