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Cattiva percezione della realt delle Nazioni Unite. Importanza delle Nazioni Unite. Prospettiva storica del XX secolo.

L'antenato la Societ delle Nazioni della fine della prima guerra mondiale. Essa aveva come fine la preservazione della pace e della sicurezza dopo il 1919. Europa travolta dalla guerra, idee di Wilson in America: diritto all'autogoverno, libert economica, pace, rifiuto della guerra; richiamo ad un progetto di Kant, che scrisse sull'opportunit della gestione delle controversie e sulla pace universale. Prima organizzazione internazionale universale. Rifiuto della politica della potenza e della diplomazia segreta. Nel giro di vent'anni fu un vero fallimento. Perch? La Societ delle Nazioni era nata zoppa: gli Stati Uniti non riuscirono a dare il loro contributo, poich se ne tennero fuori, poich il Senato neg l'accesso, poi l'esclusione dell'Unione Sovietica, poi la Germania ader tiepidamente. La Societ delle Nazioni rimase nelle mani della Francia e dell'Inghilterra, che per erano lontane dalle idee di Wilson. Anni '30 conflitto tra Cina e Giappone, invasione italiana dell'Etiopia, espansionismo nazista. Alla fine degli anni '30 la seconda guerra mondiale. Roosevelt dopo la guerra riprese l'idea di Wilson. La volont era pi garantista dell'ordine internazionale: liberare il mondo dal timore e dal bisogno. Nel gennaio 1942: Dichiarazione delle Nazioni Unite delle potenze contro l'Asse prima della fine della guerra. Nel 1944 Stati Uniti, Inghilterra e Unione Sovietica delinearono l'ONU. A Yalta nel febbraio del 1945 fu creata l'organizzazione, poi nascita nel luglio 1945 nella Conferenza di San Francisco. Roosevelt mor qualche settimana prima della Conferenza di San Francisco. Differenze con Wilson: correttivo realistico all'impianto idealistico. Si abbandonava l'astratto pacifista, si concedeva l'uso della forza se era il caso. Poi, tutto il potere decisionali nelle materie importanti spettava al Consiglio di Sicurezza, 5 grandi (con Francia e Cina). Principio maggioritario non assoluto. Le 5 Nazioni posseggono il diritto di veto: occorre l'accordo o quanto meno l'astensione in ogni decisione. Era previsto nella carta delle Nazioni Unite addirittura un braccio armato esecutivo. Dal progetto iniziale, vicino alle idee di Wilson, adesso la realizzazione del progetto mostra molte differenze. Roosevelt voleva associare l'Unione Sovietica alla responsabilit della garanzia della pace. La pratica fu diversa: contraddizione politica, riconoscimento dell'autogoverno e al tempo stesso di principi universali che innescavano una possibilit di ingerenza dell'ONU negli stati, poi contrasto tra Stati Uniti e Unione Sovietica, un governo mondiale che doveva scendere a patti continuamente con Stalin. Nel 1946-48 passaggio dalla collaborazione bellica al confronto bipolare tra USA e URSS: guerra fredda. Venivano meno le ragioni di fondo dell'alleanza. Blocco di Berlino tra '48 e '49, piano Marshall, Praga nel '48, ecc. Naufrag il comitato di stato maggiore dell'ONU. Per 40 anni la pace si sarebbe fondata sul fragile equilibrio tra le due superpotenze fondata dal timore dell'autodistruzione mutua. Non ci fu coabitazione pacifica. Il Consiglio di Sicurezza fu paralizzato dai veti incrociati. Fino agli anni '60 la Cina fu rappresentata da Taiwan. Solo nel '70 la Cina nazionalista la sostitu. L'ONU fu bloccata. Enorme ampliamento della base nel giro di 20 anni, oggi 192 stati, composizione e equilibri interni: gli occidentali vanno in minoranza, ascesa del terzo mondo, i paesi in via di sviluppo, anche contro l'occidente o gli USA. Trampolino di lancio degli attacchi del sud contro il nord-occidente, contro Israele. Anni '70 l'occidente vacilla: crisi petrolifera, Vietnam, espansione del germe comunista in Africa e America centrale, Nicaragua, sud America. La stagflazione, rottura dell'equilibrio monetario del dollaro. Solo con la fine della guerra fredda, tra '89 e '91, l'ONU ritorna alle prime idee, comunque diverse idee: istanze sociali, povert, ecc. Bisogno di riforma dell'ONU. Non fu inutile nemmeno nei momenti bui: fu un luogo in cui parlare, una camera di incubazione, una possibilit di confronto tra i grandi. Il futuro un grande quesito. Prospettiva nuova con radici nel XX secolo.

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