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Gruppo 18
SOMMARIO
Lesercitazione di laboratorio in oggetto prevede una lunga serie di esperimenti che combinano la realizzazione di circuiti dotati di transitori, diodi e condensatori allutilizzo delloscilloscopio per la visualizzazione e la misurazione delle onde.
PREREQUISITI
Conoscenza dei principi basilari dellingegneria elettrica : leggi di Kirchhoff, leggi di Ohm, concetti di tensione, corrente, resistenza e partitore di tensione o corrente. Conoscenza di alcuni concetti pi avanzati dellingegneria elettrica : transitori del primo ordine, utilizzo delloscilloscopio, diodi (introdotti durante lesecuzione del laboratorio).
STRUMENTI A DISPOSIZIONE
Peaktech System Massplatz 1100, strumento multifunzione agente sia come generatore di tensione (o corrente) che come strumento di misura (ohmetro, amperometro o voltmetro). In seguito menzionato anche come multimetro. PC con software e scheda di acquisizione appositi, per misurare digitalmente i valori ottenuti. Cavi a banana. Cavi coccodrillo, utili per connessioni temporanee. Cavi coassiali (BNC) coccodrillo, per collegare il multimetro o la scheda di acquisizione del PC al circuito sulla basetta. Basetta forata, per collegare gli elementi del circuito e simularne il funzionamento reale Due resistenze da 10 e 20 Kohm rispettivamente. Condensatore da 10-7 Farad. (100 nF) 4 diodi (forniti in seguito)
PREMESSE TEORICHE
La serie di esperimenti stata introdotta da una lunga premessa teorica sui transitori e, in seguito, sui diodi. Buona parte della premessa stata incentrata sui metodi di risoluzione delle equazioni differenziali, fondamentali per risalire alle equazioni di carica / scarica di un condensatore, e per risolvere i problemi con i transitori, anche nel caso non siano verificate le tre ipotesi che stanno alla base del cosiddetto metodo di ispezione, tanto utile nel semplificare problemi di questo tipo. Una seconda premessa teorica, avvenuta tra il secondo e il terzo esperimento, ha riguardato i diodi e la loro utilit allinterno del circuito. Non qui la sede per approfondire tali caratteristiche, per cui si procede alla descrizione degli esperimenti. Lobiettivo generale del laboratorio quello di visualizzare le varie forme donda della tensione ai capi delle alimentazioni e dei condensatori, confrontando i vari risultati. Per raggiungere tale obiettivo stato utilizzato loscilloscopio, un strumento che serve proprio a tal scopo; loscilloscopio consente di verificare che un circuito rispetti certi parametri (come ampiezza, fase e forma). A livello matematico, loscilloscopio schematizza i segnali variabili nel tempo schematizzandoli con la serie di Fourier e lequazione del moto armonico ( Y = M + A*sin(wT + ) ).
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Il funzionamento di questo ponte di diodi molto semplice da studiare : - quando la v(t) positiva, fa circolare una corrente che uscente dal + del GdT: i diodi d1 e d4 vanno in ON (circuito chiuso), i diodi d2 e d3 vanno in OFF (circuito aperto) e la corrente circola allinterno della resistenza da sinistra verso destra, dando una VR(t) positiva pari a v(t). - quando la v(t) negativa, fa circolare una corrente che uscente dal - del GdT: i diodi d2 e d3 vanno in ON (circuito chiuso), i diodi d1 e d4 vanno in OFF (circuito aperto) e la corrente circola allinterno della resistenza da destra verso sinistra, dando una VR(t) negativa, comunque pari a v(t). I raddrizzatori a doppia semionda, in generale, sono circuiti che, in luogo di eliminare le parti negative dellonda sinusoidale di tensione, le ribaltano, facendole diventare positive. Prendendo un segnale semplice, dunque, il risultato del solo ponte capacitivo il grafico a lato.
Analizzando il grafico relativamente al condensatore, si pu notare come il processo di carica scarica venga modificato; in questo circuito, infatti, il condensatore non riesce mai a scaricarsi completamente.
CONCLUSIONE
La seconda esperienza di laboratorio stata molto intensa nei contenuti e si rivelata decisamente utile, in quanto pi completa e coinvolgente rispetto alla prima, per capire meglio i difficili concetti presentati a lezione.
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