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volaLlllL a
136C
per 3 ore
eneLrazlone a
23C del reslduo
della prova dl
volaLlllL
del lLume
orlglnarlo
0
(mlnlmo)
0
(mlnlmo)
40
(mlnlmo)
33
(mlnlmo)
230
(mlnlmo)
993
(mlnlmo)
03
(mlnlmo)
73
13 13 33 63 230 993 03 73
23 23 20 80 230 993 03 73
Le evenLuall verlflche e prove saranno esegulLe con l crlLerl e le norme vlgenLl Lenendo presenLl le rlsulLanze accerLaLe
ln maLerla da organl speclallzzaLl ed ln parLlcolare dall'unl.
CarLefelLro - CuesLl maLerlall avranno dl norma le caraLLerlsLlche seguenLl od alLre quallLaLlvamenLe equlvalenLl.
1lpo eso a m2
C
ConLenuLo dl eslduo cenerl
umldlL
oLere dl
assorlmenLo ln
ollo dl anLracene
Carlco dl roLLura a
Lrazlone ln senso
longlLudlnale su sLrlscla
dl 13 180 mm2g
Lana
CoLone uLa e
flre Lesslll
)
l1nZA
A 20C ln d.c.
{/m)
LunCZZ MAlM (m)
CCnuu11Cl ul C1ZlCn
CCnuu11Cl CulC1nZlALl
13 133 11
23 798 18
4 493 29
6 330 43
10 191 78
16 121 123
23 078 192
Le sezlonl ln grlglo non sono ammesse per l conduLLorl equlpoLenzlall (C).
ll valore llmlLe dl reslsLenza per l ollgaLorlo solo per la zona sale operaLorle.
l conLaLLl dl proLezlone dl prese a splna dlsposLe vlclne fra loro poLranno essere connessl ad una sLessa dorsale dl
sezlone non lnferlore a quella pl elevaLa fra l conduLLorl dl proLezlone connessl al nodo equlpoLenzlale del locale.
lra ognl presa a splna ed ll nodo equlpoLenzlale del locale sar ammessa una sola glunzlone o un solo nodo
lnLermedlo.
Cll apparecchl eleLLrlcl le cul masse non possono essere collegaLe al nodo equlpoLenzlale del locale dovranno essere
allonLanaLl dalla zona pazlenLe ln modo da evlLare conLaLLl accldenLall dlreLLl o lndlreLLo anche aLLraverso alLre
persone presenLl nel locale del malaLo con deLLl apparecchl.
rese a splna
1uLLe le prese non allmenLaLe dal slsLema l1-M dovranno essere proLeLLe da lnLerruLLore dlfferenzlale ldn 30 mA
ln clascun posLo dl LraLLamenLo del pazlenLl le prese allmenLaLe dal slsLema l1-M dovranno essere proLeLLe
slngolarmenLe dalle sovracorrenLl o a gruppl (almeno due gruppl) ln alLernaLlva dovranno essere suddlvlse su almeno
due clrculLl
L'enLra-escl del conduLLore dl proLezlone sulle prese sar ammesso purch Lra una qualslasl presa e ll nodo
equlpoLenzlale cl sla solLanLo un su-nodo (solo su due prese collegaLe dlreLLamenLe al nodo).
l conduLLorl dl proLezlone delle prese a splna dovranno essere sempre collegaLe al nodo equlpoLenzlale.
Le prese a splna allmenLaLe da sorgenLl dlfferenLl dovranno essere facllmenLe ldenLlflcalll.
ll numero e l'ulcazlone delle prese rlsulLano essere lndlcaLe negll elaoraLl Lecnlcl allegaLl e comunque dovranno
essere lnsLallaLe solo dopo la desLlnazlone del locall la deflnlzlone dell'arredamenLo e la doLazlone delle varle
apparecchlaLure.
1enslone rldoLLa dl proLezlone
L'adozlone dl clrculLl con Lenslone nomlnale non superlore a 24 v fornlLa da LrasformaLorl dl slcurezza dovr essere
prevlsLa per le seguenLl allmenLazlonl
Lampada sclallLlca
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 87
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
lmplanLl dl segnalazlone
lmplanLl dl comunlcazlone
lmplanLl dl supervlslone conLrollo e Lrasmlsslone daLl.
La lampada sclallLlca dovr essere allmenLaLa LramlLe clrculLo dl slcurezza fornlLa da gruppo sLaLlco dl conLlnulL con
auLonomla dl 60 mlnuLl Lempo dl rlcarlca delle aLLerle enLro sel ore e con commuLazlone reLe-gruppo lnsLallaLa
localmenLe e dlsLlnLamenLe per ognl sala.
L'allmenLazlone della lampada sclallLlca dovr avvenlre LramlLe canallzzazlone separaLa da alLre uLenze afflnch
vengano conLenuLe le correnLl dl dlsperslone verso massa dell'lmplanLo a valorl lnferlorl a 10 A.
ln prosslmlL dl clascuna sala sar lnsLallaLo un pulsanLe dl prova della commuLazlone c.a.- c.c. e la segnalazlone
relaLlva alla sLaLo delle aLLerle.
l clrculLl dl segnalazlone dl Lrasmlsslone daLl e dl comunlcazlone slLuaLl esLernamenLe all'area del pazlenLe dovranno
essere allmenLaLl LramlLe LrasformaLore dl slcurezza 23024v e da gruppo sLaLlco dl conLlnulL.
Le evenLuall Lelecamere per rlpresa a clrculLo chluso dovranno essere allmenLaLe LramlLe LrasformaLore dl lsolamenLo
se lnsLallaLe nella zona pazlenLe menLre se lnsLallaLe a pareLe saranno proLeLLe da lnLerruLLore dlfferenzlale.
AspeLLl reallzzaLlvl
Cll lmplanLl dovranno essere suddlvlsl ln modo da garanLlre un elevaLo grado dl flessllllL e dl seleLLlvlL.
uovranno essere prevlsLe canallzzazlonl separaLe per clrculLl a 230 v e a 24 v.
uovranno essere prevlsLe canallzzazlonl separaLe per le l1-M e le llnee normall.
uovranno essere dl faclle accessllllL per agevolare lspezlonl modlflche e fuLure lnLegrazlonl.
1uLLe le apparecchlaLure che non necesslLano dl essere lnsLallaLe all'lnLerno del locall ( LrasformaLorl dl lsolamenLo
ecL.) dovranno essere lnsLallaLe all'esLerno ln modo da oLLenere un amlenLe pl pullLo sla dal punLo dl vlsLa eleLLrlco
che dal punLo dl vlsLa lglenlco.
uovranno essere lnsLallaLl quadrl a sLruLLura modulare con grado dl proLezlone non lnferlore a l44 conforml alle
norme Cl 17-13 con dopplo llvello dl proLezlone conLro l conLaLLl accldenLall segregazlone del dlversl clrculLl
efflcacla clrcolazlone dell'arla e proLeLLl con vernlcl anLlsLaLlche e reslsLenLl alle soluzlonl deLergenLl. ssl dovranno
essere lnsLallaLl secondo quanLo lndlcaLo negll elaoraLl allegaLl.
lnolLre dovranno possedere quelle caraLLerlsLlche dl pullzla e dl rlserva dl spazlo per affronLare le muLevoll eslgenze dl
reparLo.
uovranno essere doLaLl dl colleLLore dl Lerra cosLlLulLo da arra ln rame dl sezlone non lnferlore a quella del conduLLore
dl proLezlone che lo collega alla reLe dl messa a Lerra.
L'lmplanLo dl lllumlnazlone dovr garanLlre un llvello dl lllumlnamenLo medlo non lnferlore a (unl n 12464-1)
lllumlnazlone sala operaLorla 10000 l
lllumlnazlone zona operaLorla 100000 100000 l
ala dl preparazlone alle operazlonl 300 l
L'lllumlnazlone delle sale operaLorle dovr essere dlsLlnLa ln generale (del locale) e speclflca (sclallLlca- zona pazlenLe).
CuesL'ulLlma pu varlare da 10.000 a 100.000 lu e quella del locale dovr essere manLenuLa ln un campo dl lumlnanza
acceLLalle (lllumlnamenLo non lnferlore a 1000 lu).
lnolLre le lampade per l'lllumlnazlone generale dovranno essere compaLllll con la lampada operaLorla (sclallLlca)
qulndl del Llpo ad alLa resa del colorl (a=90) e dl LemperaLura dl colore dl clrca 4000 .
er consegulre un llvello dl slcurezza funzlonale l'lmplanLo dl lllumlnazlone dovr essere allmenLaLo LramlLe gruppo
eleLLrogeno ed alcune lampade dovranno essere doLaLe dl lL dl emergenza.
Cualora sla prevlsLo un slsLema dl AuLomazlone dell'dlflclo l dlsposlLlvl dl conLrollo dl lsolamenLo e dl proLezlone
locale da sovracorrenLl e dlfferenzlale dovranno essere ln grado dl comunlcare aLLraverso ll slsLema dl gesLlone con la
posLazlone cenLrale segnalando ln modo dlfferenzlaLo le aperLure da lnLervenLo auLomaLlco dalle manovre manuall.
Cgnl quadro eleLLrlco dovr conLenere opporLunl componenLl facenLl parLe del slsLema dl gesLlone dell'edlflclo aLLl a
LrasmeLLere alla cenLrale dl supervlslone ognl loro lnLervenLo per guasLl ed aperLure manuall.
Le segnalazlonl poLranno essere rlporLaLe anche ln punLl dlfferenLl dell'edlflco al flne dl garanLlre un rapldo lnLervenLo.
e predlsposLo nell'edlflclo un adeguaLo slsLema dl cercapersone ll slsLema dovr poLer lnvlare dlreLLamenLe la
segnalazlone dl allarme al personale dl manuLenzlone.
u.26.4. rescrlzlonl generall per le sorgenLl dl allmenLazlone dl slcurezza nel Locall dl Cruppo 1 e 2
nel Locall adllLl ad uso medlco dovr essere garanLlLa un'allmenLazlone dl slcurezza che dovr lnLervenlre ln caso dl
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 88
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
mancanza reLe ordlnarla.
l clrculLo che collega la sorgenLe dl allmenLazlone del clrculLl dl slcurezza al quadro dl dlsLrluzlone prlnclpale dovr
conslderarsl un clrculLo dl slcurezza.
AllmenLazlonl dl slcurezza
ln caso dl mancanza dell'allmenLazlone ordlnarla sl dovr oLLenere medlanLe sorgenLe del servlzl dl slcurezza la
conLlnulL dl servlzlo enLro l Lempl prevlsLl dalle norme 64-8 ez. 710.
uovranno essere dlsLlnLl Lre Llpl dl allmenLazlone dl slcurezza ln ase al Lempo dl lnLervenLo al mancare
dell'allmenLazlone ordlnarla
Ad lnLerruzlone reve (dlsponllllL enLro 03 s) ln quesLo caso dovr essere lnsLallaLo un adeguaLo u
Ad lnLerruzlone medla (dlsponllllL enLro 13 s) ln quesLo caso dovr essere lnsLallaLo un adeguaLo Cruppo
leLLrogeno con commuLazlone auLomaLlca
Ad lnLerruzlone lunga (dlsponllllL dopo 13 s) ln quesLo caso dovr essere lnsLallaLo un adeguaLo Cruppo
leLLrogeno con commuLazlone manuale o auLomaLlca
L'allmenLazlone dl slcurezza dovr sosLlLulre l'allmenLazlone ordlnarla quando ln uno o pl conduLLorl l'aassamenLo
dl Lenslone supera ll 12 della Lenslone nomlnale per pl dl 3 s nel quadro dl dlsLrluzlone prlnclpale.
L'allmenLazlone dl slcurezza ad lnLerruzlone reve dovr durare almeno 3 ore rlducllle ad 1 ora se nel fraLLempo sar
dlsponllle un'alLra allmenLazlone dl slcurezza (es. gruppo eleLLrogeno) uovr allmenLare
L'apparecchlo dl lllumlnazlone sclallLlco
Cll apparecchl eleLLromedlcall che non Lollerano un lnLerruzlone magglore dl 03 s secondo le lndlcazlonl del
responsalle medlco.
L'allmenLazlone dl slcurezza ad lnLerruzlone medla dovr durare almeno 24 ore rlducllle ad 1 ora se ll Lempo dl esodo
dal locall e ll Llpo dl aLLlvlL medlca svolLa lo consenLono uovr allmenLare
lllumlnazlone delle vle dl esodo e della relaLlva segnalazlone dl slcurezza
lllumlnazlone dl slcurezza (almeno un apparecchlo) del locall Lecnlcl (cenLrale Lermlca locale ascensore
cenLro dl calcolo cuclne ecL.)
lllumlnazlone dl slcurezza del locall dl gruppo 1 (almeno un apparecchlo) e del locall medlcl dl gruppo 2
(almeno meL degll apparecchl dl lllumlnazlone)
Ascensorl prevlsLl per funzlonare ln caso d'lncendlo
lsLeml dl esLrazlone fuml
lsLeml dl chlamaLa
Cll apparecchl eleLLromedlcall che non Lollerano un lnLerruzlone magglore dl 03 s secondo le lndlcazlonl del
responsalle medlco
lsLeml dl rlvelazlone ed esLlnzlone degll lncendl.
L'allmenLazlone dl slcurezza ad lnLerruzlone lunga dovr durare secondo le eslgenze della ulrezlone sanlLarla uovr
allmenLare
Apparecchl dl sLerlllzzazlone dl coLLura frlgorlferl ecL.
lsLeml dl rlscaldamenLo e dl condlzlonamenLo
lsLema dl smalLlmenLo rlfluLl.
negll lmplanLl lncassaLl dovranno essere lnsLallaLe conduLLure avenLl caraLLerlsLlche dl non propagazlone della flamma
menLre per gll lmplanLl a vlsLa eo nel conLrosofflLLo dovranno essere lnsLallaLe conduLLure avenLl caraLLerlsLlche per ll
funzlonamenLo duranLe un lncendlo.
D.27. Au|e d|datt|che
uovranno essere corredaLe dl LuLLe le allmenLazlonl eleLLrlche e speclall lndlcaLe dal responsalll dl compeLenza e dalle
case cosLruLLrlcl delle doLazlonl prevlsLe per clascuna aula dldaLLlca.
l servlzl Lecnologlcl mlnlml prevlsLl per clascuno sLaularlo dovranno essere .
CenLrallno locale
lmplanLo lucl con un lllumlnazlone medla non lnferlore a 300 l (se non dlversamenLe lndlcaLo dal responsalll
dl compeLenza)
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 89
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
Comandl luce
rese
AllmenLazlonl macchlnarl
AllmenLazlonl eleLLrlche LramlLe llnee normall prlvlleglaLe (Cruppo leLLrogeno) e preferenzlall (u)
lmplanLo uaLllonla (Calagglo LruLLuraLo)
lmplanLo ConLrollo Accessl
lmplanLo AnLlnLruslone e 1vCC
lmplanLo lvelazlone luml
lmplanLo Audlovldeo
lmplanLo 1vA1.
ln ognl aula dldaLLlca dovr essere predlsposLo un cenLrallno da cul sl svllupper l'lnLero lmplanLo eleLLrlco perLlnenLe.
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl eo a led e dovranno essere regolalll
auLomaLlcamenLe LramlLe apposlLl sensorl e LramlLe apposlLl comandl locall.
L'lmplanLo dl lllumlnazlone dovr essere prlva dl aagllamenLl e rlflessl lndeslderaLl.
Le prese dl correnLe dovranno essere prlve dl perlcolo dl conLaLLo dlreLLo e dovranno avere l requlslLl ldonel per
garanLlre un'adeguaLa connesslone Lra l conduLLorl.
Le parLl aLLlve non dovranno essere accessllll come prescrlLLo dalle norme menLre ll conLaLLo dl Lerra dovr lnserlrsl
prlma e separarsl dopo l conduLLorl dl fase.
l morseLLl dovranno serrare ll conduLLore Lra superflcl meLalllche e dovranno evlLare qualslasl conLaLLo Lra l conduLLorl
aLLlvl e quello dl proLezlone.
Le prese allmenLaLe da u dovranno essere dl colore rosso ln modo Lale da essere dlfferenzlaLe da quelle dl reLe.
uove non fosse possllle lnsLallare prese sulle pareLl dovr essere prevlsLo l'lnsLallazlone dl LorreLLe a pavlmenLo eo a
scomparsa conforml alle norme Cl n 300083-2-4 (Cl 23-108)
uove lndlcaLo dal responsalle dl compeLenza l'accesso alle aule dldaLLlche dovr avvenlre LramlLe adge collegaLo
all'lmplanLo conLrollo accessl.
Cll lmplanLl dovranno essere reallzzaLl ln modo flessllle al flne dl consenLlre l'allacclamenLo dl nuovl uLlllzzaLorl o
servlre nuovl lmplanLl.
La dlsLrluzlone degll lmplanLl eleLLrlcl e degll lmplanLl speclall dovr essere reallzzaLa ln Luazlonl separaLe (e coloro
dlfferenLe) una per Llpologla dl lmplanLo.
La scelLa del componenLl e la loro messa ln opera dovr permeLLere dl soddlsfare le mlsure dl proLezlone per la
slcurezza le prescrlzlonl per un funzlonamenLo correLLo per l'uso prevlsLo dell'lmplanLo e le prescrlzlonl approprlaLe
alle lnfluenze esLerne prevlsLe.
La dlsLrluzlone dovr essere reallzzaLa nelle seguenLl modallL
Cavo Llpo lC7(C)M1 a asslsslma emlsslone dl fuml e gas Losslcl Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a
corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln
LermoplasLlca speclale dl quallL M1 - per posa enLro canall asolaLl eo passerelle eo Luazlonl meLalllche
Cavo Llpo lC7 eo lC7(C) Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln vC speclale dl quallL z - per posa enLro canall
l4 eo Luazlonl meLalllche eo enLro cavldoLLo lnLerraLo
Cavo Llpo 07n-l Lenslone nomlnale 043073 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma dl quallL l4 gualna ln pollcloroprene dl quallL M2 - per posa ln arla llera eo
ln acqua eo dlreLLamenLe lnLerraLa.
Cavo Llpo n07v- Lenslone nomlnale 043073 v anlma a corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo
lsolanLe ln vC dl quallL 2 - er dlsLrluzlonl secondarle enLro canall LermoplasLlcl eo Luazlonl
LermoplasLlche a vlsLa eo lncassaLe.
D.28. Stud| e Uff|c|
uovranno essere corredaLl dl LuLLe le allmenLazlonl eleLLrlche e speclall lndlcaLe dal responsalll dl compeLenza e dalle
case cosLruLLrlcl delle doLazlonl prevlsLe per clascun amlenLe.
l servlzl Lecnologlcl mlnlml prevlsLl per clascuno amlenLe dovranno essere .
CenLrallno locale
lmplanLo lucl con un lllumlnazlone medla non lnferlore a 300 l (se non dlversamenLe lndlcaLo dal responsalll
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 90
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
dl compeLenza)
Comandl luce
rese
AllmenLazlonl macchlnarl
AllmenLazlonl eleLLrlche LramlLe llnee normall prlvlleglaLe (Cruppo leLLrogeno) e preferenzlall (u)
lmplanLo uaLllonla (Calagglo LruLLuraLo)
lmplanLo ConLrollo Accessl
lmplanLo AnLlnLruslone e 1vCC
lmplanLo lvelazlone luml.
ln ognl sLudlo o gruppl dl essl dovr essere predlsposLo un cenLrallno da cul sl svllupper l'lnLero lmplanLo eleLLrlco
perLlnenLe.
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl e dovranno essere regolalll auLomaLlcamenLe
LramlLe apposlLl sensorl e LramlLe apposlLl comandl locall.
L'lmplanLo dl lllumlnazlone dovr essere prlva dl aagllamenLl e rlflessl lndeslderaLl.
Le prese dl correnLe dovranno essere prlve dl perlcolo dl conLaLLo dlreLLo e dovranno avere l requlslLl ldonel per
garanLlre un'adeguaLa connesslone Lra l conduLLorl.
Le parLl aLLlve non dovranno essere accessllll come prescrlLLo dalle norme menLre ll conLaLLo dl Lerra dovr lnserlrsl
prlma e separarsl dopo l conduLLorl dl fase.
l morseLLl dovranno serrare ll conduLLore Lra superflcl meLalllche e dovranno evlLare qualslasl conLaLLo Lra l conduLLorl
aLLlvl e quello dl proLezlone.
Le prese allmenLaLe da u dovranno essere dl colore rosso ln modo Lale da essere dlfferenzlaLe da quelle dl reLe.
uove non fosse possllle lnsLallare prese sulle pareLl dovr essere prevlsLo l'lnsLallazlone dl LorreLLe a pavlmenLo eo a
scomparsa conforml alle norme Cl n 300083-2-4 (Cl 23-108)
Cll lmplanLl dovranno essere reallzzaLl ln modo flessllle al flne dl consenLlre l'allacclamenLo dl nuovl uLlllzzaLorl o
servlre nuovl lmplanLl.
uove lndlcaLo dal responsalle dl compeLenza l'accesso agll sLudl dovr avvenlre LramlLe adge collegaLo all'lmplanLo
conLrollo accessl.
La dlsLrluzlone degll lmplanLl eleLLrlcl e degll lmplanLl speclall dovr essere reallzzaLa ln Luazlonl separaLe (e coloro
dlfferenLe) una per Llpologla dl lmplanLo.
La scelLa del componenLl e la loro messa ln opera dovr permeLLere dl soddlsfare le mlsure dl proLezlone per la
slcurezza le prescrlzlonl per un funzlonamenLo correLLo per l'uso prevlsLo dell'lmplanLo e le prescrlzlonl approprlaLe
alle lnfluenze esLerne prevlsLe.
La dlsLrluzlone dovr essere reallzzaLa nelle seguenLl modallL
Cavo Llpo lC7(C)M1 a asslsslma emlsslone dl fuml e gas Losslcl Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a
corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln
LermoplasLlca speclale dl quallL M1 - per posa enLro canall asolaLl eo passerelle eo Luazlonl meLalllche
Cavo Llpo lC7 eo lC7(C) Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln vC speclale dl quallL z - per posa enLro canall
l4 eo Luazlonl meLalllche eo enLro cavldoLLo lnLerraLo
Cavo Llpo 07n-l Lenslone nomlnale 043073 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma dl quallL l4 gualna ln pollcloroprene dl quallL M2 - per posa ln arla llera eo
ln acqua eo dlreLLamenLe lnLerraLa.
Cavo Llpo n07v- Lenslone nomlnale 043073 v anlma a corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo
lsolanLe ln vC dl quallL 2 - er dlsLrluzlonl secondarle enLro canall LermoplasLlcl eo Luazlonl
LermoplasLlche a vlsLa eo lncassaLe.
D.29. Loca|| tecn|c|
nel locall Lecnlcl dovranno essere ulcaLl l quadrl eleLLrlcl dl plano e dl zona gll u gll LalllzzaLorl dl eLe e LuLLl l
cenLrallnl adllLl agll lmplanLl speclall.
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl e dovranno essere comandaLl LramlLe lnLerruLLorl
locall.
L'lmplanLo lucl dovr essere prevlsLo per un lllumlnazlone medla non lnferlore a 200 l (se non dlversamenLe lndlcaLo
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 91
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
dal responsalll dl compeLenza).
Le prese dl correnLe dovranno essere prlve dl perlcolo dl conLaLLo dlreLLo e dovranno avere l requlslLl ldonel per
garanLlre un'adeguaLa connesslone Lra l conduLLorl.
Le parLl aLLlve non dovranno essere accessllll come prescrlLLo dalle norme menLre ll conLaLLo dl Lerra dovr lnserlrsl
prlma e separarsl dopo l conduLLorl dl fase.
l morseLLl dovranno serrare ll conduLLore Lra superflcl meLalllche e dovranno evlLare qualslasl conLaLLo Lra l conduLLorl
aLLlvl e quello dl proLezlone.
Le prese allmenLaLe da u dovranno essere dl colore rosso ln modo Lale da essere dlfferenzlaLe da quelle dl reLe.
uove lndlcaLo dal responsalle dl compeLenza l'accesso al locall Lecnlcl dovr avvenlre LramlLe adge collegaLo
all'lmplanLo conLrollo accessl.
e gll organl dl comando sono cenLrallzzaLl e non sono vlsllll dall'operaLore che opera sul evenLuall moLore eleLLrlcl o
sulle parLl azlonaLe dal moLorl o su alLre apparecchlaLure eleLLrlche ulcaLe nel locall Lecnlcl sl dovr "un organo dl
sezlonamenLo" nelle vlclnanze dl deLLa apparecchlaLura come prevlsLo dalla norma Cl 64-8 per la manuLenzlone nCn
eleLLrlca.
er la manuLenzlone eleLLrlca ll dlsposlLlvo dovr garanLlre ll sezlonamenLo eleLLrlco.
l dovranno conslderare le condlzlonl amlenLall e le evenLuall azlonl meccanlche a cul l componenLl eleLLrlcl possono
essere soggeLLl ln Lall locall.
er quesLl Llpl dl locall sl dovranno esegulre lmplanLl a vlsLa dl Llpo proLeLLl anche da azlonl meccanlche con prese e
comandl luce al masslmo a 14 m dal pavlmenLo.
La dlsLrluzlone degll lmplanLl eleLLrlcl e degll lmplanLl speclall dovr essere reallzzaLa ln Luazlonl separaLe (e coloro
dlfferenLe) una per Llpologla dl lmplanLo.
La scelLa del componenLl e la loro messa ln opera dovr permeLLere dl soddlsfare le mlsure dl proLezlone per la
slcurezza le prescrlzlonl per un funzlonamenLo correLLo per l'uso prevlsLo dell'lmplanLo e le prescrlzlonl approprlaLe
alle lnfluenze esLerne prevlsLe.
La dlsLrluzlone dovr essere reallzzaLa nelle seguenLl modallL
Cavo Llpo lC7(C)M1 a asslsslma emlsslone dl fuml e gas Losslcl Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a
corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln
LermoplasLlca speclale dl quallL M1 - per posa enLro canall asolaLl eo passerelle eo Luazlonl meLalllche
Cavo Llpo lC7 eo lC7(C) Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln vC speclale dl quallL z - per posa enLro canall
l4 eo Luazlonl meLalllche eo enLro cavldoLLo lnLerraLo
Cavo Llpo 07n-l Lenslone nomlnale 043073 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma dl quallL l4 gualna ln pollcloroprene dl quallL M2 - per posa ln arla llera eo
ln acqua eo dlreLLamenLe lnLerraLa.
Cavo Llpo n07v- Lenslone nomlnale 043073 v anlma a corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo
lsolanLe ln vC dl quallL 2 - er dlsLrluzlonl secondarle enLro canall LermoplasLlcl eo Luazlonl
LermoplasLlche a vlsLa eo lncassaLe.
D.30. 8agn|
ln quesLl locall dovranno essere appllcaLe LuLLe le prescrlzlonl della norma 64-8 ezlone 701 - arLe 7.
Cll lmplanLl eleLLrlcl dovranno essere reallzzaLl ln funzlone delle zone lndlcaLe dalla norma Cl 64-8
Zona 0 volume lnLerno alla vasca da agno o al plaLLo doccla per le calne prefarlcaLe sl esLende a LuLLo ll
loro lnLerno
Zona 1 dellmlLaLa dalla superflcle verLlcale clrcoscrlLLa dalla vasca da agno o dal plaLLo doccla (volume posLo
sulla verLlcale della vasca o plaLLo doccla flno a 223 m dal pavlmenLo)
Zona 2 dellmlLaLa dalla superflcle verLlcale esLerna alla zona 1 e da una superflcle parallela a 060 m dalla
prlma (e flno a 223 m dal pavlmenLo)
Zona 3 dellmlLaLa dalla superflcle verLlcale esLerna alla zona 2 e da una superflcle parallela slLuaLa a 240 m
dalla prlma (e flno a 223 m dal pavlmenLo).
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl e dovranno essere comandaLl LramlLe lnLerruLLorl
locall eo sensorl dl movlmenLo.
L'lmplanLo lucl dovr essere prevlsLo per un lllumlnazlone medla non lnferlore a 130200 l (se non dlversamenLe
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 92
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
lndlcaLo dal responsalll dl compeLenza).
lnLerruLLorl prese a splna casseLLe dl glunzlone ecc. dovranno essere lnsLallaLe nella zona 3.
oLranno essere usaLe apparecchlaLure dl Llpo ordlnarlo per l'lnsLallazlone lncassaLa verLlcale (nelle zone 2 e 3 del
locall da agno dove sl prevede l'uso dl geLLl d'acqua per la pullzla ll grado dl proLezlone delle apparecchlaLure dovr
essere l 3).
Le prese dl correnLe dovranno essere prlve dl perlcolo dl conLaLLo dlreLLo e dovranno avere l requlslLl ldonel per
garanLlre un'adeguaLa connesslone Lra l conduLLorl.
Le parLl aLLlve non dovranno essere accessllll come prescrlLLo dalle norme menLre ll conLaLLo dl Lerra dovr lnserlrsl
prlma e separarsl dopo l conduLLorl dl fase.
l morseLLl dovranno serrare ll conduLLore Lra superflcl meLalllche e dovranno evlLare qualslasl conLaLLo Lra l conduLLorl
aLLlvl e quello dl proLezlone.
nel servlzl lglenlcl se presenLe ll plaLLo doccla eo la vasca da agno dovr essere lnsLallaLo un pulsanLe a LlranLe al
comando dl una segnalazlone oLLlco-acusLlca (suonerla e spla lumlnosa) slLuaLa ln poslzlone vlsllle e collegaLa
all'lmplanLo dl supervlslone.
Le masse esLranee delle zone 1-2-3 dovranno essere collegaLe al conduLLore dl proLezlone.
ln parLlcolare per le Luazlonl meLalllche dell'acqua del rlscaldamenLo del condlzlonamenLo del gas ecc. sar
sufflclenLe che le sLesse slano collegaLe all'lngresso del locall da agno o per doccla.
uove prevlsLa l'asplrazlone forzaLa dell'arla vlzlaLa nel agnl clechl sl dovr oLLenere ad esemplo medlanLe
AsplraLore nel slngolo locale (con serranda che sl chlude quando la venLola ferma e sl rlapre quando la
venLola asplra)
8occheLLa raccordaLa a colonna o canale verLlcale (da uLlllzzarsl quando sulla sLessa colonna sl possono
raccordare pl occheLLe e sulla sommlL della colonna sar lnserlLo un Lorrlno dl esLrazlone).
ll comando dell'asplraLore dovr avvenlre LramlLe .
Comando locale lllumlnazlone
1lmer programmalle.
La dlsLrluzlone degll lmplanLl eleLLrlcl e degll lmplanLl speclall dovr essere reallzzaLa ln Luazlonl separaLe (e coloro
dlfferenLe) una per Llpologla dl lmplanLo.
La scelLa del componenLl e la loro messa ln opera dovr permeLLere dl soddlsfare le mlsure dl proLezlone per la
slcurezza le prescrlzlonl per un funzlonamenLo correLLo per l'uso prevlsLo dell'lmplanLo e le prescrlzlonl approprlaLe
alle lnfluenze esLerne prevlsLe.
La dlsLrluzlone dovr essere reallzzaLa nelle seguenLl modallL
Cavo Llpo lC7(C)M1 a asslsslma emlsslone dl fuml e gas Losslcl Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a
corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln
LermoplasLlca speclale dl quallL M1 - per posa enLro canall asolaLl eo passerelle eo Luazlonl meLalllche
Cavo Llpo lC7 eo lC7(C) Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln vC speclale dl quallL z - per posa enLro canall
l4 eo Luazlonl meLalllche eo enLro cavldoLLo lnLerraLo
Cavo Llpo 07n-l Lenslone nomlnale 043073 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma dl quallL l4 gualna ln pollcloroprene dl quallL M2 - per posa ln arla llera eo
ln acqua eo dlreLLamenLe lnLerraLa.
Cavo Llpo n07v- Lenslone nomlnale 043073 v anlma a corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo
lsolanLe ln vC dl quallL 2 - er dlsLrluzlonl secondarle enLro canall LermoplasLlcl eo Luazlonl
LermoplasLlche a vlsLa eo lncassaLe.
D.31. Atr||, corr|do| e ca|e
ual quadrl dl zona dovranno essere prevlsLe almeno le seguenLl allmenLazlonl
ClrculLl prese (generalmenLe uLlllzzaLe per le pullzle)
ClrculLl luce ordlnarla
ClrculLl luce dl emergenza
ClrculLl luce dl proLezlone o noLLurna (se prevlsLe).
uovranno essere prevlsLl l seguenLl llvelll dl lllumlnamenLo medlo manLenuLo (clo mlnlmo ln eserclzlo) mlsuraLl a
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 93
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
llvello del pavlmenLo secondo unl n 12464-1
ALrlo 100 l
Crandl aree comunl (evenLuall) 200 l
Corrldol e scale(duranLe ll glorno ) 100 l
Corrldol e scale ( duranLe la noLLe ) acceLLalll llvelll rldoLLl
arco ascensorl 200 l.
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl e dovranno essere regolalll LramlLe comandl
cenLrallzzaLl.
L'lmplanLo dl lllumlnazlone dl emergenza dovr asslcurare quando vlene a mancare l'allmenLazlone l'lllumlnamenLo
mlnlmo dl slcurezza e la segnaleLlca ln modo da meLLere ln evldenza le usclLe e ll percorso per ragglungerle.
La dlsLrluzlone dovr essere reallzzaLa nelle seguenLl modallL
Cavo Llpo lC7(C)M1 a asslsslma emlsslone dl fuml e gas Losslcl Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a
corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln
LermoplasLlca speclale dl quallL M1 - per posa enLro canall asolaLl eo passerelle eo Luazlonl meLalllche
Cavo Llpo lC7 eo lC7(C) Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln vC speclale dl quallL z - per posa enLro canall
l4 eo Luazlonl meLalllche eo enLro cavldoLLo lnLerraLo
Cavo Llpo 07n-l Lenslone nomlnale 043073 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma dl quallL l4 gualna ln pollcloroprene dl quallL M2 - per posa ln arla llera eo
ln acqua eo dlreLLamenLe lnLerraLa.
Cavo Llpo n07v- Lenslone nomlnale 043073 v anlma a corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo
lsolanLe ln vC dl quallL 2 - er dlsLrluzlonl secondarle enLro canall LermoplasLlcl eo Luazlonl
LermoplasLlche a vlsLa eo lncassaLe.
D.32. A|tr| |oca||, |oca|| a d|po|z|one
l locall non deflnlLl eo dl alLra amlenLazlone naLura dovranno essere corredaLl dl LuLLe le allmenLazlonl eleLLrlche e
speclall lndlcaLe dal responsalll dl compeLenza e dalle case cosLruLLrlcl delle doLazlonl prevlsLe per clascun locale.
l servlzl Lecnologlcl mlnlml prevlsLl per clascuno locale dovranno essere .
CenLrallno locale
lmplanLo lucl con un lllumlnazlone medla non lnferlore a 300 l (se non dlversamenLe lndlcaLo dal responsalll
dl compeLenza)
Comandl luce
rese
AllmenLazlonl macchlnarl
AllmenLazlonl eleLLrlche LramlLe llnee normall prlvlleglaLe (Cruppo leLLrogeno) e preferenzlall (u)
lmplanLo uaLllonla (Calagglo LruLLuraLo)
lmplanLo ConLrollo Accessl
lmplanLo AnLlnLruslone e 1vCC
lmplanLo lvelazlone luml
lmplanLo 1vA1.
ln ognl locale o gruppl dl essl dovr essere predlsposLo un cenLrallno da cul sl svllupper l'lnLero lmplanLo eleLLrlco
perLlnenLe.
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl e dovranno essere regolalll auLomaLlcamenLe
LramlLe apposlLl sensorl e LramlLe apposlLl comandl locall.
L'lmplanLo dl lllumlnazlone dovr essere prlva dl aagllamenLl e rlflessl lndeslderaLl.
Le prese dl correnLe dovranno essere prlve dl perlcolo dl conLaLLo dlreLLo e dovranno avere l requlslLl ldonel per
garanLlre un'adeguaLa connesslone Lra l conduLLorl.
Le parLl aLLlve non dovranno essere accessllll come prescrlLLo dalle norme menLre ll conLaLLo dl Lerra dovr lnserlrsl
prlma e separarsl dopo l conduLLorl dl fase.
l morseLLl dovranno serrare ll conduLLore Lra superflcl meLalllche e dovranno evlLare qualslasl conLaLLo Lra l conduLLorl
aLLlvl e quello dl proLezlone.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 94
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
Le prese allmenLaLe da u dovranno essere dl colore rosso ln modo Lale da essere dlfferenzlaLe da quelle dl reLe.
uove non fosse possllle lnsLallare prese sulle pareLl dovr essere prevlsLo l'lnsLallazlone dl LorreLLe a pavlmenLo eo a
scomparsa conforml alle norme Cl n 300083-2-4 (Cl 23-108)
uove lndlcaLo dal responsalle dl compeLenza l'accesso agll sLudl dovr avvenlre LramlLe adge collegaLo all'lmplanLo
conLrollo accessl.
La dlsLrluzlone degll lmplanLl eleLLrlcl e degll lmplanLl speclall dovr essere reallzzaLa ln Luazlonl separaLe (e coloro
dlfferenLe) una per Llpologla dl lmplanLo.
La scelLa del componenLl e la loro messa ln opera dovr permeLLere dl soddlsfare le mlsure dl proLezlone per la
slcurezza le prescrlzlonl per un funzlonamenLo correLLo per l'uso prevlsLo dell'lmplanLo e le prescrlzlonl approprlaLe
alle lnfluenze esLerne prevlsLe.
La dlsLrluzlone dovr essere reallzzaLa nelle seguenLl modallL
Cavo Llpo lC7(C)M1 a asslsslma emlsslone dl fuml e gas Losslcl Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a
corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln
LermoplasLlca speclale dl quallL M1 - per posa enLro canall asolaLl eo passerelle eo Luazlonl meLalllche
Cavo Llpo lC7 eo lC7(C) Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln vC speclale dl quallL z - per posa enLro canall
l4 eo Luazlonl meLalllche eo enLro cavldoLLo lnLerraLo
Cavo Llpo 07n-l Lenslone nomlnale 043073 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma dl quallL l4 gualna ln pollcloroprene dl quallL M2 - per posa ln arla llera eo
ln acqua eo dlreLLamenLe lnLerraLa.
Cavo Llpo n07v- Lenslone nomlnale 043073 v anlma a corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo
lsolanLe ln vC dl quallL 2 - er dlsLrluzlonl secondarle enLro canall LermoplasLlcl eo Luazlonl
LermoplasLlche a vlsLa eo lncassaLe.
D.33. Imp|ant| d| |||um|naz|one eterna |n area pr|vata
Cll lmplanLl dovranno essere conforml alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl 64-7
Cl 11 - 4
Cl n 62303 Cl 81-10 (1234)
Cl 81-11.
Cll lmplanLl dl lllumlnazlone esLerna poLranno essere esegulLl con cenLrl lumlnosl
AppllcaLl alle pareLl del farlcaLo
lnsLallaLl su pall o alLrl sosLegnl.
l comandl dovranno essere generalmenLe cenLrallzzaLl e auLomaLlzzaLl.
L'lllumlnamenLo con faLLore mlnlmo dl unlformlL parl a 023 non dovr essere lnferlore a
Zone prlnclpall 10 l
Zone secondarle 3 l.
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl eo a led eo a lodurl meLalllcl dl classe ll.
nelle zone esLerne LuLLe le Luazlonl a vlsLa dovranno essere meLalllche.
La dlsLrluzlone dovr essere reallzzaLa nelle seguenLl modallL
Cavo Llpo lC7 eo lC7(C) Lenslone nomlnale 061 v conduLLore a corda roLonda flessllle dl rame rosso
rlcoLLo lsolanLe ln gomma ad alLo modulo gualna ln vC speclale dl quallL z - per posa enLro
Luazlone a vlsLa meLalllca eo cavldoLLo lnLerraLo
Cavo Llpo n07v- Lenslone nomlnale 043073 v anlma a corda roLonda flessllle dl rame rosso rlcoLLo
lsolanLe ln vC dl quallL 2 - per posa enLro Luazlonl LermoplasLlche a vlsLa eo lncassaLe lnsLallaLe
lnLernamenLe.
D.34. Imp|ant| d| |||um|naz|one |nterna
Cll lmplanLl dovranno essere conforml alle seguenLl leggl e normaLlve
unl n 12464-1
unl 11163
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 9S
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
u.Lgs 8108.
L'lmplanLo dl lllumlnazlone lnLerna dovr persegulre ll ragglunglmenLo del seguenLl oleLLlvl
CapaclL vlslva
ComforL vlslvo
resLazlone vlslva
lcurezza.
uovranno essere accuraLamenLe conslderaLl l seguenLl parameLrl che lnfluenzano la quallL dell'lllumlnazlone
l faLLorl dl rlflesslone dl sofflLLl pareLl pavlmenLl e planl dl lavoro al flnl della dlsLrluzlone delle lumlnanze
L'lllumlnamenLo generale e dlrezlonale garanLendo l valorl medl lndlcaLl per l dlversl amlenLl e asslcurando
un'adeguaLa unlformlL dl lllumlnamenLo Lra l dlversl complLl vlslvl e le aree lmmedlaLamenLe clrcosLanLl
L'aagllamenLo molesLo dlreLLo eo rlflesso ln parLlcolare quando la dlrezlone della vlslone al dlsopra del
plano orlzzonLale. 1ale grandezza dovr essere valuLaLa uLlllzzando ll nuovo lndlce unlflcaLo
dell'aagllamenLo uC (unlfled Clare aLlng).
ll colore della luce (della lampada) clo la resa del colorl (a) e l'apparenza del colore (LemperaLura dl colore
prosslmale ln gradl )
Lo sfarfallamenLo e l'effeLLo sLrooscoplco che possono provocare ll prlmo dlsLrazlonl e malesserl flslologlcl
come l'emlcranla ll secondo slLuazlonl perlcolose dovuLe alla modlflca dl percezlone del movlmenLo dl
macchlne ln moLo roLaLorlo od alLernaLlvo
ll faLLore dl manuLenzlone che dovr essere calcolaLo ln ase al Llpo dl apparecchlo dl lllumlnazlone
all'amlenLe e al programma dl manuLenzlone
La luce dlurna ll cul llvello e composlzlone speLLrale muLa ln funzlone dell'ora delle sLaglonl e delle
dlmenslonl delle flnesLre producendo varlalllL dl percezlone. negll lnLernl con flnesLre laLerall la luce
dlurna dlsponllle decresce rapldamenLe con la dlsLanza dalla flnesLra.
l valorl dl lllumlnazlone dovranno essere quelll lndlcaLl dalla norma unl n 12464-1 Luce e lllumlnazlone -
lllumlnazlone del luoghl dl lavoro ln lnLernl.
L'lllumlnazlone degll amlenLl dovr essere approprlaLa al dlversl complLl vlslvl quall la leLLura dello schermo del LesLo
sLampaLo della scrlLLura su carLa e la vlslone della LasLlera.
arLlcolare aLLenzlone dovr essere posLa ad evlLare le rlflesslonl dello schermo e ln qualche caso della LasLlera che
possono causare aagllamenLo.
l corpl lllumlnanLl dovranno essere doLaLl dl lampade fluorescenLl eo a led.
D.3S. uadr| e|ettr|c|
ll Cuadro leLLrlco Cenerale e l Cuadrl leLLrlcl dl Area eo dl Zona dovranno essere conforml alle seguenLl normaLlve
Cl n 60439-12343
Cl n 61439-12
Cl n 30274
Cl n 62208
Cl 17-43
Cl 17-70
Cl 17-32
Cl 17-86
Cl n 60863-1
Cl 23-31
Cl 23-48
Cl 23-49
Cl n 60204-1
Cl 64-8
ulgs 8108.
l quadrl eleLLrlcl dovranno essere reallzzaLl sulla ase dl uno schema o elenco delle apparecchlaLure con lndlcaLe le
caraLLerlsLlche eleLLrlche del slngoll componenLl con parLlcolare rlferlmenLo alle caraLLerlsLlche nomlnall alle sezlonl
delle llnee dl parLenza e alla loro ldenLlflcazlone sul morseLLl della morseLLlera prlnclpale.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 96
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
La cosLruzlone dl un quadro eleLLrlco che conslsLe nell'assemlagglo delle sLruLLure e nel monLagglo e calagglo delle
apparecchlaLure eleLLrlche all'lnLerno dl lnvolucrl o conLenlLorl dl proLezlone dovr essere sempre esegulLa seguendo
le prescrlzlonl delle normaLlve speclflche.
l porLelll del quadrl eleLLrlcl dl plano o zona dl uno sLesso edlflclo dovranno essere aprllll con unlca chlave.
l quadrl eleLLrlcl dovranno essere ldenLlflcaLl per Llpologla dl uLlllzzo e ln funzlone dl quesLo poLranno avere
caraLLerlsLlche dlverse che lnLeressano la forma le dlmenslonl ll maLerlale uLlllzzaLo per le sLruLLure e gll lnvolucrl e l
slsLeml dl accesso alle parLl aLLlve e agll organl dl comando delle apparecchlaLure lnsLallaLe.
l componenLl monLaLl all'lnLerno del quadrl eleLLrlcl dovranno essere conLrassegnaLl con Larghe adeslve lndelelll l
componenLl ln campo con Larghe flssaLe solldamenLe su parLl non asporLalll enLrame rlporLanLl fedelmenLe l
rlferlmenLl allo schema eleLLrlco corrlspondenLe.
1uLLe le apparecchlaLure monLaLe su porLelle pulsanLlere pannelll dl comando dovranno dlsporre dl LargheLLe flssaLe
al componenLl o avvlLaLe o rlveLLaLe che rlporLlno fedelmenLe le descrlzlonl delle funzlonl come da schema eleLLrlco.
nel quadrl dl dlsLrluzlone dovranno essere uLlllzzaLe porLa-LargheLLe adeslve con LargheLLe ln carLa sLampaLa con
lnchlosLro lndelelle e proLeLLe da pelllcole LrasparenLl.
nel quadrl dl dlsLrluzlone l cavl dovranno essere aLLesLaLl alle morseLLlere dlsLlnLe per segnale e poLenza l cavl dl
grossa sezlone saranno aLLesLaLl dlreLLamenLe al codull degll lnLerruLLorl o alle sarre dl prolungamenLo.
er evlLare a causa del peso lo snervamenLo meccanlco del componenLl al quall sar aLLesLaLo ll cavo dovr essere
necessarlo l'uLlllzzo degll apposlLl ammarrl.
nel cenLrallnl modularl ll calagglo del cavl dl poLenza dovr essere effeLLuaLo dlreLLamenLe sul Lermlnall degll
lnLerruLLorl dlversamenLe le Lermlnazlonl del clrculLl auslllarl saranno appogglaLe su morseLLl.
Le morseLLlere dovranno essere componllll e armonlzzaLe le dlmenslonl ed ll Llpo dl morseLLo Lerranno conLo delle
eslgenze dell'lmplanLo (correnLe nomlnale sezlone e Llpo dl servlzlo che svolge ll relaLlvo conduLLore).
1uLLl l quadrl eleLLrlcl dovranno essere ln possesso al momenLo della consegna dell'lmplanLo delle seguenLl doLazlonl
1arga dl ldenLlflcazlone lndlcanLe ll cosLruLLore e le caraLLerlsLlche del quadro
apporLo dl prova e dl verlflche
Collaudo
Marchlo C
chema eleLLrlco
lsLema dl ldenLlflcazlone e numerazlone delle apparecchlaLure del conduLLorl e del morseLLl dl connesslone.
1uLLl l quadrl saranno dovranno essere rlspondenLl al requlslLl fondamenLall dl slcurezza sopraLLuLLo per quanLo
concerne la dlfesa conLro
l CCn1A11l ul11l er quanLo aLLlene alla dlfesa conLro l conLaLLl dlreLLl LuLLl l quadrl saranno suddlvlsl ln
sezlonl lndlpendenLl
l CCn1A11l lnul11l er la dlfesa conLro l conLaLLl lndlreLLl ognl quadro sar munlLo dl una arra dl Lerra. A
Lale arra saranno connesse LuLLe le lncasLellaLure meLalllche del quadro flsse molll o asporLalll (se
meLalllche) e saranno collegaLl LuLLl l conduLLorl dl proLezlonl relaLlvl sla alle llnee dl allmenLazlone sla alle
llnee derlvaLe dal quadro
L CLLCl1AZlCnl 1MlC nL nCMAL ClZlC er quanLo concerne le solleclLazlonl Lermlche
saranno ln prlmo luogo valuLaLe le condlzlonl Lermlche nel locale ove verranno lnsLallaLl l quadrl la sLruLLura e
la conformazlone del quadrl al flnl dello smalLlmenLo del calore ln rapporLo all'energla da dlsLrlulre. aranno
opporLunamenLe sLudlaLl l poslzlonamenLl ed l dlsLanzlamenLl delle apparecchlaLure e del conduLLorl ln modo
da garanLlre anche nelle condlzlonl llmlLe dl eserclzlo ll ragglunglmenLo all'lnLerno del quadrl dl una
LemperaLura compaLllle con l'affldalllL delle apparecchlaLure e del conduLLorl. La sezlone del conduLLorl dl
connesslone sar commlsuraLa alla correnLe per la quale e sLaLo dlmenslonaLo l'lnLerruLLore.
L CLLCl1AZlCnl 1MlC ulnAMlC ln CAC ul CC1C ClCul1C La dlfesa conLro le solleclLazlonl
Lermlche e dlnamlche ln caso dl corLo clrculLo sar effeLLuaLa ln prlmo luogo adoLLando apparecchlaLure ln
grado dl reslsLere alle solleclLazlonl della correnLe dl corLo clrculLo che poLr verlflcarsl ln corrlspondenza del
quadro ed avenLl poLere dl lnLerruzlone adeguaLo ln caso dl apparecchlaLura dl proLezlone. 1uLLe le sezlonl e
caraLLerlsLlche del conduLLorl saranno verlflcaLe ln rapporLo al llvello della correnLe dl corLo clrculLo ed al
valore dello l21 passanLe relaLlvo all'apparecchlaLura dl proLezlone posLa lmmedlaLamenLe a monLe (norme
Cl 64-8). Le apparecchlaLure scelLe aLLraverso ll slsLema dl calcolo l cul elaoraLl cosLlLulscono parLe
lnLegranLe del presenLe progeLLo saranno le pl llmlLaLrlcl eslsLenLl ln commerclo e garanLlscono la proLezlone
del cavl dlmenslonaLl.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 97
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
ACCC ALL AACClA1u ul C1ZlCn er quanLo concerne la dlfesa conLro l'accesso alle
apparecchlaLure dl comando o dl manovra LuLLl l quadrl ulcaLl ln locall desLlnaLl non escluslvamenLe al loro
conLenlmenLo saranno equlpagglaLl con sporLelll munlLl dl serraLura a chlave.
uovranno essere equlpagglaLl con ldonee apparecchlaLure dl comando manovra proLezlone e segnalazlone afflnch
sla garanLlLo ll correLLo eserclzlo dell'lmplanLo da essl allmenLaLo.
1uLLe le apparecchlaLure dl proLezlone dovranno essere caraLLerlzzaLe da un'adeguaLa seleLLlvlL che ln caso dl guasLo
ln un clrculLo lnLervenga escluslvamenLe l'apparecchlaLura posLa a proLezlone del clrculLo lnLeressaLo dal guasLo senza
che l'evenLo provochl l'lnLervenLo dl apparecchlaLure a monLe.
er evlLare ll perlcolo dl conLaLLl dlreLLl le sezlonl dl uno sLesso quadro eleLLrlco allmenLaLe da reLl dlverse (per
esemplo reLe nCMAL - reLe lvlLClA1A - reLe lnZlAL) dovranno essere unlvocamenLe dlsLlnLe ed
ldenLlflcaLe LramlLe apposlLe Larghe en leggllll e lndelelll flssaLe dlreLLamenLe sulla carpenLerla.
1uLLl gll lnLerruLLorl dovranno essere doLaLl dl conLaLLl llerl da Lenslonl Lall da segnalare a dlsLanza lo sLaLo
dell'lnLerruLLore.
l dlsposlLlvl e le apparecchlaLure che dovranno essere vlsuallzzaLe e manovraLe dall'esLerno del quadrl dovranno
essere prevlsLe per monLagglo lncassaLo sulle porLelle con grado dl proLezlone mlnlmo l3 a porLa chlusa e l2 sul
Lermlnall posLerlorl.
La dlsposlzlone delle apparecchlaLure dovr essere scelLa ln modo che
ll calore del componenLl sla smalLlLo senza dannegglarne alLrl adlacenLl
la possllle l'lspezlone vlslva degll apparecchl dl manovra
lano facllmenLe accessllll l componenLl lnLernl quall rel sganclaLorl fusllll lndlcaLorl lumlnosl ecc.
Le apparecchlaLure dl proLezlone le llnee dl collegamenLo l dlsposlLlvl dl manovra e pl ln generale l clrculLl dl
poLenza dovranno essere dlmenslonaLl per una correnLe parl a 13 volLe le correnLl nomlnall delle aLLerle del
condensaLorl allmenLaLe.
er favorlre l'lnsLallazlone dl un slsLema cenLrallzzaLo per la gesLlone e ll conLrollo degll lmplanLl eleLLrlcl e speclall
dovranno essere rlporLaLl alle morseLLlere delle dlverse apparecchlaLure eo quadrl eleLLrlcl conLaLLl dl scamlo senza
Lenslone e dlsposlLlvl per segnalazlone comando e allarme.
D.36. orp| |||um|nant|
l corpl lllumlnanLl dovranno essere preferlllmenLe del Llpo fluorescenLe eo a led e conforml alle seguenLl normaLlve
Cl n 60398-1 (Cenerale)
Cl n 60398-2-1 (llssl)
Cl n 60398-2-2 (lncassl)
Cl n 60398-2-3 (er esLernl)
Cl n 60398-2-4 (er posa molle)
Cl n 60398-2-3 (roleLLorl)
Cl n 60398-2-6 (Con LrasformaLore)
Cl n 60398-2-7 (Molll per glardlnl)
Cl n 60398-2-13 (lncassl a Lerra)
Cl n 60398-2-14 (er neon)
Cl n 60398-2-17 (er palcoscenlcl)
Cl n 60398-2-18 (er fonLane e plsclne)
Cl n 60398-2-19 (A clrcolazlone d'arla)
Cl n 60398-2-20 (CaLene lumlnose)
Cl n 60398-2-23 (lsLeml Lv)
Cl n 60398-2-24 (A LemperaLura superflclale llmlLaLa)
unl n 13032-1 (loLomeLrla degll apparecchl dl lllumlnazlone)
lC 62386 serle ( lnLerfaccla uALl )
unl n 12464-1 (lllumlnazlone posLl dl lavoro all'lnLerno uC)
Cl 34-39 (1ermlnologla e glossarlo)
ll cavo dl allmenLazlone dovr essere collegaLo al morseLLl dell'apparecchlo aLLraverso una presa a splna o LramlLe un
speclflco dlsposlLlvo dl connesslone.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 98
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
venLuall morseLLl lnLermedl fra cavo e apparecchlo non dovranno essere volanLl o nascosLl ln lnLercapedlnl o
conLrosofflLLaLure ma dovranno essere collocaLl ln apposlLe casseLLe dl derlvazlone.
Le lndlcazlonl del cosLruLLore dovranno essere sempre segulLe anche per quanLo concerne ll flssagglo degll apparecchl.
La reslsLenza meccanlca del sofflLLo o del conLrosofflLLo compresl gll evenLuall accessorl dl flssagglo dovr essere
sufflclenLe a sosLenere la massa degll apparecchl.
uovr essere evlLaLa qualunque solleclLazlone sul conduLLorl morseLLl ecc.. che possa pregludlcare la slcurezza
dell'lmplanLo.
ConformemenLe alle lsLruzlonl del cosLruLLore sar possllle se gll apparecchl e l cavl sono dlchlaraLl adaLLl per quesLo
scopo far passare l cavl negll sLessl apparecchl dl lllumlnazlone.
Cuando sl lllumlnano luoghl ln cul sono presenLl macchlne con parLl ln movlmenLo sl poLree perceplre a causa dl
effeLLl sLrooscoplcl dovuLe alle lampade la falsa e perlcolosa sensazlone che le parLl molll slano ferme. ll prolema
dovr essere rlsolLo uLlllzzando adeguaLl dlsposlLlvl dl comando delle lampade.
nella scelLa e nell'lnsLallazlone degll apparecchl dovr essere LenuLo conLo dell'effeLLo Lermlco dell'energla lrradlaLa e
Lrasmessa all'amlenLe clrcosLanLe.
Cll apparecchl che rlporLano l slmoll secondo la norma Cl n 60398 dovranno essere lnsLallaLl corrlspondeLemene
alla marcaLura e dovranno rlspeLLaLe le lndlcazlonl del cosLruLLore relaLlvamenLe alla reslsLenza al fuoco del maLerlall
lnfluenzaLl dagll apparecchl dl lllumlnazlone.
ll grado dl proLezlone degll apparecchl lllumlnanLl ed l maLerlall lmplegaLl nella cosLruzlone degll sLessl dovranno
essere adeguaLl all'lmplego speclflco e dl provaLa uona quallL.
er gll apparecchl lllumlnanLl con corpo cosLrulLo ln lamlera dl acclalo quesLa dovr essere ln acclalo dl quallL e dl
composlzlone adaLLa alla lavorazlone successlva allo sLampagglo ed alla plegaLura.
Le vlLl le evenLuall cernlere ed accessorl meccanlcl conLenuLl negll apparecchl lllumlnanLl dovranno essere esegulLl con
maLerlale o LraLLamenLl che lmpedlscano l'ossldazlone.
Cuando gll apparecchl lllumlnanLl conLengono guarnlzlonl od alLrl elemenLl dl LenuLa quesLl dovranno essere ln
neoprene o ll alLra gomma slnLeLlca reslsLenLe all'lnvecchlamenLo.
er quanLo rlguarda le lampade gll allmenLaLorl per lampade a scarlca ed l condensaLorl dl rlfasamenLo le
caraLLerlsLlche cosLruLLlve e dlmenslonall e le presLazlonl dovranno essere rlspondenLl a quanLo prescrlLLo dalle vlgenLl
norme del ComlLaLo leLLroLecnlco lLallano ln maLerla.
1uLLl l corpl lllumlnanLl dovranno essere a marchlo lMC e ldonel alla prova al fllo lncandescenLe a 830 gradl cenLlgradl e
corredaLl dl veLro dl proLezlone LempraLo.
nelle scelLe progeLLuall dovranno essere segulLe le lndlcazlonl conLenuLe nella norma unl n 12464 che LraLLa
dell'lllumlnazlone nel luoghl dl lavoro con luce arLlflclale e le dlsposlzlonl ln maLerla dl slcurezza negll amlenLl dl
lavoro conLenuLe nel u.L. 81.
ln qualslasl lmplanLo eleLLrlco l'lmplanLo dl lllumlnazlone arLlflclale rlvesLe grande lmporLanza sla per quesLlonl dl
comforL vlslvo sla per l'affaLlcamenLo della vlsLa e qulndl delle condlzlonl dl lavoro.
l prlnclpall parameLrl che sl dovranno conslderare per una correLLa scelLa sono
1onallL dl colore
esa cromaLlca
lllumlnamenLo
1lpo dl lampade
unlformlL d'lllumlnamenLo
AagllamenLo.
Le lampade dovranno essere conforml alle seguenLl normaLlve
Cl n 60064 (ad lncandescenza - presLazlonl )
Cl n 60432-1( ad lncandescenza - slcurezza)
Cl 34-1 (ad lncandescenza non normallzzaLe ln lC)
Cl n 60337 (ad alogenl ln generale- presLazlonl)
Cl n 60432-2 (ad alogenl con aLLacco a vlLe- slcurezza)
Cl n 60432-3 (ad alogenl ln generale - slcurezza )
Cl n 60081 (fluorescenLl laLLacco- presLazlonl
Cl n 61193 (fluorescenLl laLLacco - slcurezza )
Cl n 60901 (fluorescenLl monoaLLacco - presLazlonl)
Cl n 61199 ( fluorescenLl monoaLLacco - slcurezza)
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 99
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
Cl n 60968 (fluorescenLl monoaLLacco con allmenLaLore- slcurezza)
Cl n 60969 (fluorescenLl monoaLLacco con allmenLaLore - presLazlonl)
Cl n 60662 (lu al sodlo alLa presslone- presLazlonl)
Cl n 61167 (lu ad alogenurl- presLazlonl )
Cl n 62033 (lu ln generale- slcurezza)
Cl n 61349 (Llpl dlversl - slcurezza e presLazlonl)
Cl 34-92 (lC-1 61231deslgnazlone delle lampade - lLCC)
D.37. I||um|naz|one d| emergenza - Genera||t
L'lmplanLo dl lllumlnazlone dl emergenza dovr asslcurare quando vlene a mancare l'allmenLazlone l'lllumlnamenLo
mlnlmo dl slcurezza e la segnaleLlca ln modo da meLLere ln evldenza le usclLe e ll percorso per ragglungerle.
L'lmplanLo lucl dl emergenza dovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
uecreLo MlnlsLerlale n 236 del 14061989 (Ascensorl)
uecreLo MlnlsLerlale n 246 del 16061987 (dlflcl resldenzlall)
uecreLo LeglslaLlvo 9 aprlle 2008 n. 81 (AmlenLl dl lavoro)
uecreLo del MlnlsLero dell'lnLerno del 2002-09-18 (ospedall e sLruLLure sanlLarle)
Cl n 60398-2-22 Apparecchl dl lllumlnazlone - arLe 2-22 rescrlzlonl parLlcolarl - Apparecchl dl
emergenza
Cl n 30172 lsLeml dl lllumlnazlone dl emergenza
Cl n 30171 lsLeml dl allmenLazlone cenLrallzzaLa
unl n 1838 Appllcazlone dell'lllumlnoLecnlca - lllumlnazlone dl emergenza
unl 11222 Luce e lllumlnazlone - lmplanLl dl lllumlnazlone dl slcurezza negll edlflcl - rocedure per la verlflca
perlodlca la manuLenzlone la revlslone e ll collaudo.
L'lllumlnazlone dl emergenza sl dovr suddlvldere ln
lllumlnazlone dl rlserva
lllumlnazlone dl slcurezza.
L'lllumlnazlone dl slcurezza dovr garanLlre le seguenLl condlzlonl
lllumlnazlone dl slcurezza per l'esodo
lllumlnazlone anLlpanlco
lllumlnazlone dl aree ad alLo rlschlo.
L'lmplanLo dovr essere conforme alla Cl 648 unl n 1838 e Cl n 30172.
L'apparecchlo dl lllumlnazlone dovr essere conforme alla norma Cl n 60398-2-22.
La sorgenLe dl energla poLr essere
AuLonoma (conLenuLa nell'apparecchlo dl lllumlnazlone )
CenLrallzzaLa (conforme a Cl n 30171).
D.38. I||um|naz|one d| S|curezza
llumlnazlone dl slcurezza per l'esodo
L'lmplanLo dl slcurezza dovr asslcurare un lllumlnamenLo mlnlmo non lnferlore a 2 Lu a llvello del pavlmenLo e un
valore mlnlmo dl almeno 3 Lu nelle scale e nel percorsl necessarl a ragglungere le usclLe.
ll dlsposlLlvo dl carlca degll accumulaLorl dovr essere dl Llpo auLomaLlco e Lale da consenLlre la rlcarlca compleLa
enLro 12h.
ll rapporLo Lra lllumlnamenLo masslmo e mlnlmo sulla llnea cenLrale della vla dl esodo non dovr essere magglore dl
401.
L'aagllamenLo delllLanLe dovr essere conLenuLo llmlLando l'lnLenslL lumlnosa degll apparecchl dl lllumlnazlone
all'lnLerno del campo vlslvo.
La duraLa mlnlma (auLonomla) dell'lllumlnazlone dl slcurezza nelle vle dl esodo dovr essere 1 h.
Cll apparecchl dovranno essere poslzlonaLl almeno ln corrlspondenza o prosslmlL dl
Cgnl porLa dl usclLa prevlsLa per l'uso ln emergenza
cale ln modo che ognl rampa rlceva luce dlreLLa
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 100
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
Cgnl camlo dl llvello
ulle usclLe dl slcurezza lndlcaLe ed ln corrlspondenza del segnall dl slcurezza
Cgnl camlo dl dlrezlone
Cgnl lnLersezlone dl corrldol
Cgnl usclLa e lmmedlaLamenLe all'esLerno
Cgnl punLo dl pronLo soccorso
Cgnl dlsposlLlvo anLlncendlo e punLo dl chlamaLa.
lllumlnazlone anLlpanlco
uovr essere prevlsLa una lllumlnazlone anLlpanlco Lra gll alLrl ln locall aperLl al pullco dl dlmenslonl superlorl a 60
m2 (alLre lndlcazlone dovranno essere rllevaLe dalla norma Cl n 30172).
L'lllumlnamenLo orlzzonLale al suolo non dovr essere mlnore dl 03 l.
ll rapporLo Lra lllumlnamenLo masslmo e mlnlmo non dovr essere magglore dl 401.
L'aagllamenLo delllLanLe dovr essere conLenuLo llmlLando l'lnLenslL lumlnosa degll apparecchl dl lllumlnazlone
all'lnLerno del campo vlslvo.
La duraLa mlnlma (auLonomla) dell'lllumlnazlone dl slcurezza nelle vle dl esodo dovr essere 1 h.
lllumlnazlone dl aree ad alLo rlschlo
Lo scopo dell'lllumlnazlone dl aree ad alLo rlschlo dovr essere quello dl garanLlre la slcurezza delle persone colnvolLe
ln processl dl lavorazlone o slLuazlonl poLenzlalmenLe perlcolose.
Le zone dove sl svolgono aLLlvlL ad alLo rlschlo dovranno essere ldenLlflcaLe nell'amlLo dell'anallsl del rlschl del uL
812008.
L'lllumlnamenLo manLenuLo sul plano dl lavoro non dovr essere mlnore del 10 dell'lllumlnamenLo prevlsLo per
l'aLLlvlL esso non dovr essere comunque essere mlnore dl 13 l.
L'lllumlnazlone dovr essere dl Llpo permanenLe o ragglunLa enLro 03 s dalla mancanza dl Lenslone.
ll rapporLo Lra lllumlnamenLo masslmo e mlnlmo non dovr essere magglore dl 101
L'aagllamenLo delllLanLe dovr essere conLenuLo llmlLando l'lnLenslL lumlnosa degll apparecchl dl lllumlnazlone
all'lnLerno del campo vlslvo.
L'auLonomla mlnlma dovr essere correlaLa alla duraLa del rlschlo per le persone.
lllumlnazlone dl rlserva
uovr essere la parLe dell'lllumlnazlone dl emergenza che dovr consenLlre dl conLlnuare la normale aLLlvlL senza
sosLanzlall camlamenLl.
uovranno essere rlspeLLaLl l requlslLl prevlsLl per ll funzlonamenLo dell'lllumlnazlone generale.
egnall dl lcurezza
l segnall dl slcurezza dovranno essere conforml alla dlreLLlva 9238C (uL 812008) ed essere munlLl dl un'lmmaglne
graflca che prescrlve un deLermlnaLo comporLamenLo comprensllle a LuLLl.
l plLLogramml poLranno essere lllumlnaLl lnLernamenLe o esLernamenLe.
ln ognl caso dovranno rlspeLLare requlslLl dl unlformlL delle lumlnanze come segue
ll rapporLo Lra la lumlnanza Llanco e la lumlnanza Lcolore non dovr essere mlnore a 31 e non dovr essere magglore
dl 131
ll rapporLo Lra lumlnanza masslma e lumlnanza mlnlma ln ognl area lanca o dl colore dl slcurezza non dovr essere
magglore dl 101. Le verlflche dovranno essere effeLLuaLe secondo l'appendlce A della norma unl n 1838.
ln funzlone delle caraLLerlsLlche del luogo sl dovranno selezlonare
Apparecchl permanenLl (sempre accesl) dove le vle d'esodo sono dlfflcllmenLe lndlvldualll a causa
dell'oscurlL o ad alLa denslL dl occupanLl.
Apparecchl non permanenLl (solo emergenza) nel locall normalmenLe lllumlnaLl dove le vle d'esodo sono
chlaramenLe ldenLlflcalll ln condlzlonl ordlnarle.
Le dlmenslonl del plLLogramml dovranno essere selezlonaLe per consenLlre una correLLa lndlvlduazlone e vlsllllL.
alvo dlverse lndlcazlonl dl legge la dlsLanza dl vlsllllL dovr essere deLermlnaLa uLlllzzando la formula seguenLe
d = s p
dove
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 101
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
d la dlsLanza dl vlsllllL
p l'alLezza del plLLogramma
s una cosLanLe parl a 100 per segnall lllumlnaLl esLernamenLe e parl a 200 per segnall lllumlnaLl
lnLernamenLe.
ulsLrluzlone
er l'allmenLazlone dl corpl lllumlnanLl auLoallmenLaLl dovranno essere segulLe le lndlcazlonl per la dlsLrluzlone
dell'lllumlnazlone ordlnarla.
MenLre nel caso sl uLlllzzlno corpl lllumlnanLl allmenLaLl da sorgenLl cenLrallzzaLe (u) la dlsLrluzlone dovr essere
reallzzaLa LramlLe cavl reslsLenLl al fuoco.
uovr essere reallzzaLo un slsLema cenLrallzzaLo collegaLo all'lmplanLo dl supervlslone.
La dlsponllllL dell'lmplanLo dl lllumlnazlone dl slcurezza dovr essere sempre asslcuraLa sla al mancare della
Lenslone dl reLe da parLe dell'nLe dlsLrluLore che sla ln caso dl lnLervenLo dell'lnLerruLLore generale che allmenLa ll
quadro dl lllumlnazlone delle relaLlva zona.
1uLLl l corpl lllumlnanLl dl slcurezza dovranno avere essere a marchlo lMC e ldonel alla prova al fllo lncandescenLe a
830 gradl cenLlgradl.
1uLLl l corpl lllumlnanLl dedlcaLl alla sola lllumlnazlone dl slcurezza e LuLLe le lndlcazlonl dl slcurezza dovranno essere
doLaLl dl auLoLesL.
D.39. ree e comand|
La serle componllle per lnsLallazlone flssa per uso domesLlco e slmllare dovr essere conforme alle seguenLl
normaLlve
Cl n 60669-1 Apparecchl dl comando non auLomaLlcl per lnsLallazlone eleLLrlca flssa per uso domesLlco e
slmllare - arLe 1 rescrlzlonl generall
Cl n 60669-2-1 Apparecchl dl comando non auLomaLlcl per lnsLallazlone eleLLrlca flssa per uso domesLlco e
slmllare - arLe 2-1 rescrlzlonl parLlcolarl - lnLerruLLorl eleLLronlcl
Cl 23-30 plne e prese per usl domesLlcl e slmllarl
n 60309 (Cl 23-12) rese a splna per uso lndusLrlale
Cl n 60898 lnLerruLLorl auLomaLlcl per la proLezlone dalle sovracorrenLl per lmplanLl domesLlcl e slmllarl.
La serle dovr
Comprendere apparecchl da un modulo e pu comprendere apparecchl da 2 o pl modull
ConsenLlre l'lnsLallazlone dl almeno 3 apparecchl da un modulo nelle scaLole reLLangolarl normallzzaLe
ermeLLere ll flssagglo rapldo degll apparecchl senza vlLe al proprlo supporLo e rlmozlone con aLLrezzo
ermeLLere ll flssagglo delle placche a presslone con o senza vlLl
ConsenLlre la compensazlone dello spessore della Lappezzerla dl almeno 1 mm.
La scelLa del Llpo dl lnsLallazlone dovr essere deflnlLa dal luogo dl lmplego e dalle eslgenze Lecnlche dl uLlllzzo.
L'lmplanLo dl lllumlnazlone dovr essere azlonaLo LramlLe comandl locall sensorl cenLrallzzaLl e LramlLe lmplanLo dl
supervlslone.
Le prese dl correnLe dovranno essere prlve dl perlcolo dl conLaLLo dlreLLo e dovranno avere l requlslLl ldonel per
garanLlre un'adeguaLa connesslone Lra l conduLLorl.
Le parLl aLLlve non dovranno essere accessllll come prescrlLLo dalle norme menLre ll conLaLLo dl Lerra dovr lnserlrsl
prlma e separarsl dopo l conduLLorl dl fase.
l morseLLl dovranno serrare ll conduLLore Lra superflcl meLalllche e dovranno evlLare qualslasl conLaLLo Lra l conduLLorl
aLLlvl e quello dl proLezlone.
Le prese allmenLaLe da u dovranno essere dl colore rosso ln modo Lale da essere dlfferenzlaLe da quelle dl reLe.
uove non fosse possllle lnsLallare prese sulle pareLl dovr essere prevlsLo l'lnsLallazlone dl LorreLLe a pavlmenLo eo a
scomparsa conforml alle norme Cl n 300083-2-4 (Cl 23-108)
nel locall Lecnlcl o dove necessarlo dovranno essere lnsLallaLe prese lnLerloccaLe C 380vn e 220v.
D.40. A||mentaz|one |mp|ant| meccan|c|
uovranno essere allmenLaLl LuLLl gll lmplanLl meccanlcl quall ascensorl pompe cllmaLlzzazlone auLoclavlecL.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 102
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
secondo quanLo lndlcaLo dalle dlLLe speclallsLe e dalle case cosLruLLrlcl.
Cll lmplanLl meccanlcl dovranno essere collegaLl all'lmplanLo dl supervlslone generale.
D.41. omand| e arreto d| emergenza
uove rlchlesLo dalle norme e leggl dovr essere prevlsLo un dlsposlLlvo per ll comando e arresLo dl emergenza.
uovr essere prevlsLo ll CCMAnuC ul MCnZA per quelle parLl dell'lmplanLo per le quall sla necessarlo aglre per
ellmlnare perlcoll lmprevlsLl.
1all comandl dovranno essere prevlsLl ad esemplo per l seguenLl lmplanLl
lmplanLl dl venLllazlone cenLrallzzaLl
Lampade a scarlca ad alLa Lenslone (es. lnsegne al neon)
CenLrall Lermlche
Crandl cuclne
AuLorlmesse pullche
AuLorlmesse prlvaLe con pl dl nove auLovelcoll o con pl dl nove o che non alano l'accesso da spazlo a
clelo llero
LaoraLorl dldaLLlcl
LaoraLorll.
uovr essere prevlsLo l'A1C ul MCnZA quando l movlmenLl prodoLLl eleLLrlcamenLe possono essere causa dl
perlcolo come ad esemplo per l seguenLl lmplanLl
cale molll
orLe azlonaLe eleLLrlcamenLe.
nasLrl LrasporLaLorl.
1all dlsposlLlvl dovranno essere ln grado o dl lnLerrompere la correnLe dl pleno carlco o dl aglre sul clrculLl dl conLrollo.
ll comando dl emergenza poLr essere reallzzaLo con lnLerruLLorl conLaLorl ecc. comandaLl a dlsLanza che dovranno
aprlre per dlsecclLazlone delle olne oppure dovranno essere usaLe alLre Lecnlche che ln caso dl guasLo pongano ll
slsLema ln condlzlonl dl slcurezza come un lnLerruLLore con olna dl aperLura a lanclo dl correnLe purch sla
permanenLemenLe segnalaLa l'lnLegrlL del clrculLo dl comando.
l dlsposlLlvl dl comando e arresLo dl emergenza dovranno essere
CollocaLl ln luogo adaLLo e recare segnalazlonl ldonee ln modo da essere pronLamenLe ldenLlflcaLl
CosLlLulLl da manlglle pulsanLl ecc. preferlllmenLe dl colore rosso su fondo dl conLrasLo e dovranno essere
facllmenLe accessllll nel posLl dove sl poLree verlflcare ll perlcolo e se del caso ln qualslasl alLro posLo dal
quale sl possa ellmlnare ll perlcolo a
dlsLanza.
revlsLl dlsposlLlvl per ll comando dl emergenza dl quelle parLl dell'lmplanLo per le quall sla necessarlo aglre
sull'allmenLazlone per ellmlnare perlcoll lmprevlsLl.
D.42. r|ter| d| d|men|onamento e ver|f|ca
u.42.1.CavldoLLl
l cavldoLLl dovranno essere ln polleLllene rlgldo a doppla pareLe corrugaLl esLernamenLe e conforml alle norme Cl 11-
17.
u.42.2. Canall
l canall dovranno essere conforml alle seguenLl normaLlve
Cl 23-31
Cl n 60329
u.42.3.. 1uazlonl
l slsLeml dl Lul dl proLezlone del cavl dovranno essere scelLl ln ase a crlLerl dl reslsLenza meccanlca e alle
solleclLazlonl che sl possono verlflcare sla duranLe la posa o l'eserclzlo ed essere conforml alle seguenLl normaLlve
Cl n 30086-1 - lsLeml dl Lul ed accessorl per lnsLallazlonl eleLLrlche - rescrlzlonl generall
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 103
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
Cl n 30086-2-1 - rescrlzlonl parLlcolarl per slsLeml dl Lul rlgldl e accessorl
Cl n 30086-2-2 - rescrlzlonl parLlcolarl per slsLeml dl Lul pleghevoll e accessorl
Cl n 30086-2-3 - rescrlzlonl parLlcolarl per slsLeml dl Lul flessllll e accessorl
Cl n 30086-2-4 - rescrlzlonl parLlcolarl per slsLeml dl Lul lnLerraLl
Cl n 60329.
n 61386-1 (Cl 23-80) - rescrlzlonl generall
n 61386-21 (Cl 23-81) - 1ul rlgldl
n 61386-22 (Cl 23-82) - 1ul pleghevoll
n 61386-23 (Cl 23-83) - 1ul flessllll.
u.42.4. MorseLLl
l morseLLl dovranno essere conforml alle seguenLl normaLlve
Cl n 60947-7-1
Cl n 60998-1
Cl n 60998-2-2
Cl n 60998-2-3
Cl n 60998-2-4
u.42.3. caLole dl derlvazlone
ll slsLema dl scaLole dovr essere conforme alle seguenLl normaLlve
Cl 23-48
u.42.6. CorrenLe dl corLo-clrculLo
1uLLe le apparecchlaLure e le reLl dl dlsLrluzlone dovranno essere dlmenslonaLe per un valore uguale o superlore a
quello rlsulLanLe dalla correnLe dl corLo-clrculLo nel dlversl punLl dell'lmplanLo.
u.42.7. eleLLlvlL
nell'lmplanLo eleLLrlco dovr essere reallzzaLo un efflcace slsLema dl seleLLlvlL per l'lnLervenLo da sovracorrenLe e per
lnLervenLo dlfferenzlale.
La seleLLlvlL prevalenLemenLe dl Llpo amperomeLrlco dovr essere oLLenuLa medlanLe un'adeguaLa scelLa del
dlsposlLlvl (rel Lermlcl e magneLlcl) con lnLerruLLorl lenLl a monLe e rapldl a valle.
La seleLLlvlL per lnLervenLo dlfferenzlale dovr essere oLLenuLa adoLLando dlsposlLlvl ad alLa sensllllL per le uLenze dl
uso comune eo dl medla e assa poLenza e a sensllllL Laralle per le uLenze dl alLa poLenza.
u.42.8. ulmenslonamenLo delle llnee
er quanLo aLLlene alla proLezlone speclflca delle conduLLure dalle sovracorrenLl dovr essere verlflcaLo che la
solleclLazlone Lermlca conseguenLe alla sovracorrenLe (corLo clrculLo o sovraccarlco) non lnduca nel cavl gradlenLl
Lermlcl Lall da compromeLLerne l'efflclenza.
Cll lnLerruLLorl adoLLaLl dovranno rlsulLare capacl dl asslcurare ll manLenlmenLo delle solleclLazlonl Lermlche nel cavl
enLro l Lermlnl LolleraLl dagll sLessl.
ln parLlcolare le verlflche saranno esegulLe nel punLl della conduLLura nel quall pu rlsulLare masslmo ll valore
dell'energla speclflca passanLe lasclaLa flulre dall'lnLerruLLore duranLe ll guasLo.
CuesLl corrlspondono ln praLlca alla parLe lnlzlale e Lermlnale delle conduLLure.
nel caso dl sovraccarlco LuLLl l clrculLl dell'lmplanLo eleLLrlco dovranno soddlsfare quanLo prevlsLo dalle norme Cl 64-8
ed ln parLlcolare
l8 ln lz
lf 143 lz
uove
l8 correnLe d'lmplego
ln correnLe nomlnale LaraLura del dlsposlLlvo dl proLezlone
lz porLaLa nomlnale a reglme del cavo
lf correnLe convenzlonale d'lnLervenLo della proLezlone.
ll valore dl lz (porLaLa nomlnale a reglme del cavo) lnfaLLl sempre superlore non solo alla correnLe d'lmplego del
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 104
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
clrculLo l8 ma anche alla correnLe dl LaraLura o nomlnale dell'lnLerruLLore corrlspondenLe.
u.42.9. laLLorl dl poLenza
er la deLermlnazlone delle correnLl dl llnea ln progeLLo dovranno essere conslderaLl l seguenLl faLLorl dl poLenza
- ClrculLo luce cos = 09
- ClrculLo prese cos = 08
- ClrculLo moLorl cos = 07
u.42.10. CaduLa dl Lenslone
Le caduLe dl Lenslone mlsuraLe a pleno carlco sull'uLenza pl lonLana dal LrasformaLorl non dovranno superare ll 2
rlspeLLo al valore nomlnale della Lenslone dl allmenLazlone 4 per clrculLl dl allmenLazlone dl macchlnarl ed
lllumlnazlone esLerna.
u.42.11. Cavl
l cavl dovranno essere LuLLl ln rame.
l cavl dl medla Lenslone dovranno essere a corda roLonda compaLLa dl rame sLagnaLo con maLerlale lsolanLe ln gomma
slnLeLlca a ase (ard - Lhylene - ropylene - uer).
er la dlsLrluzlone ln 8assa 1enslone dovranno essere uLlllzzaLl l seguenLl cavl
Cavo dl Llpo lC7(C)M1 posaLo all'lnLerno dl canall meLalllcl asolaLl eo senza coperchlo
Cavo dl Llpo lC7 eo lC7(C) posaLo all'lnLerno dl canall meLalllcl l4 eo cavldoLLl lnLerraLl
Cavo dl Llpo n07v- eo lC posaLo all'lnLerno dl Luazlonl rlglde ln vC a vlsLa o all'lnLerno dl Luazlonl
lncassaLe a pareLe eo a pavlmenLo eo sopra conLrosofflLLo.
ll calcolo della sezlone del cavl dovr essere effeLLuaLo secondo le lndlcazlonl della norma 64-8 ovvero dovranno
essere conslderaLl
1lpo dl posa
n dl clrculLl per canale eo Luazlone
Lunghezza
valore della correnLe nomlnale dell'lnLerruLLore dl proLezlone
laLLore dl conLemporanelL.
u.42.12. qulllraLura carlchl
Le dlsLrluzlonl prlnclpall dovranno essere suddlvlse ln modo che la dlfferenza del carlchl masslml conLemporanel
presunLl non provochl eccesslvo squlllro sulle Lre fasl.
CuesLa condlzlone dovr essere sempre conslderaLa anche ln caso dl varlazlonl del carlchl presunLl duranLe
l'lnsLallazlone degll lmplanLl.
l carlchl monofasl su slsLema Lrlfase a sLella dovranno essere dlsLrlulLl con rapporLo da mlnlmo a masslmo dl 112.
erLanLo ln fase dl calagglo del quadrl eleLLrlcl sl dovr operare prelevando le allmenLazlonl monofasl dalle sarre ln
rlspeLLo a deLLo rapporLo.
u.42.13. lemplmenLo delle Luazlonl e del canall
er le Luazlonl e per l canall ll numero del cavl lndlpendenLemenLe dal maLerlale dl cosLruzlone sl dovr rlspeLLare
CoefflclenLe dl rlemplmenLo mlnlmo 113 dove
1 ll dlameLro del cerchlo clrcoscrlLLo dalla massa del cavl
13 ll dlameLro lnLerno della Luazlone
numero sLraLl dl cavl su passerelle asolaLe aperLe non superlore a Lre
numero sLraLl dl cavl su canall con coperchlo non superlore a Lre.
u.42.14. laLLorl dl conLemporanelL
er la scelLa delle proLezlonl e del cavl sl dovr Lener conLo del seguenLl coefflclenLl dl conLemporanelL
lllumlnazlone 1
rese dl correnLe del Llpo clvlle 02
rese dl correnLe del Llpo lndusLrlale 03
lmplanLo CuZ 08
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 10S
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
u.42.13. Llvelll d'lllumlnamenLo
La quanLlL degll apparecchl dl lllumlnazlone dovr essere calcolaLa ln ase al llvelll d'lllumlnamenLo medlo rlcavaLl
dalle lndlcazlonl della nCMA unl n 12464-1.
u.42.16 lllumlnazlone dl lcurezza
uovr essere reallzzaLo un llvello dl lllumlnamenLo dl slcurezza non lnferlore a 3 l ad 1 meLro dl alLezza dal plano dl
calpesLlo lungo le vle dl fuga e nelle usclLe e non lnferlore a 2 l negll alLrl amlenLl.
u.42.17. ALLraversamenLo sLruLLure reslsLenLl al fuoco
ln corrlspondenza dl aLLraversamenLl dl sLruLLure edlllzle dl comparLlmenLazlone reslsLenLl al fuoco dovranno essere
lnsLallaLe arrlere l avenLl caraLLerlsLlche dl reslsLenza al fuoco non lnferlorl a quelle rlchlesLe per le sLruLLure
edlllzle.
u.42.18. roLezlone conLro l conLaLLl dlreLLl
La proLezlone conLro l conLaLLl dlreLLl dovr essere reallzzaLa ad evlLare ll conLaLLo delle persone con le parLl soLLo
Lenslone degll lmplanLl.
u.42.19. roLezlone conLro l conLaLLl lndlreLLl
1uLLe le parLl meLalllche degll lmplanLl che accldenLalmenLe possono essere sede dl Lenslone dovranno essere proLeLLe
conLro l conLaLLl lndlreLLl medlanLe la messa a Lerra proLezlone per separazlone eleLLrlca con le modallL descrlLLe ln
alLra parLe del caplLolaLo o con ll dopplo lsolamenLo che lnLeressa sopraLLuLLo gll apparecchl uLlllzzaLorl.
u.42.20. roLezlone conLro l sovraccarlchl
La proLezlone conLro l sovraccarlchl dovr essere generalmenLe oLLenuLa col rel Lermlcl che dovranno essere ln grado
dl aprlre ll clrculLo enLro l Lempl prevlsLl e dl sopporLare senza dannl le correnLl dl corLoclrculLo.
Cuando non dlversamenLe speclflcaLo nel progeLLo un rel Lermlco dovr essere ln grado dl lnLerrompere ll clrculLo
nLro 1 ora per sovraccarlco del 43 nel caso dl clrculLl prese
lnLerruLLorl norme Cl 23-3 e successlve varlanLl
lnLerruLLorl auLom. per usl domesLlcl e slmllarl ma 82 A
lnLerruLLorl auLom. Cl 17-3 per Lenslonl ma 1000 v corr. alLernaLe
lnLerruLLorl auLom. Cl 17-3 per Lenslonl ma 1200 v corr. ConLlnua.
u.42.21. roLezlone conLro corLo clrculLl
La proLezlone conLro l corLo clrculLl dovr essere sempre prevlsLa all'lnlzlo della conduLLura.
aranno ammessl 3 m dl dlsLanza dall'orlglne delle conduLLure purch ll LraLLo non proLeLLo soddlsfl
conLemporaneamenLe le due condlzlonl seguenLl
la reallzzaLo ln modo da rldurre al mlnlmo ll perlcolo dl corLo clrculLo ad esemplo con adeguaLl rlparl conLro le
lnfluenze esLerne
la reallzzaLo ln modo che anche ln caso dl corLo clrculLo sla rldoLLo al mlnlmo ll perlcolo dl lncendlo o dl danno alle
persone.
ar ammesso non prevedere la proLezlone conLro l corLo clrculLl per
Le conduLLure che collegano sorgenLl dl energla ad apparecchlaLure quall aLLerle dl accumulaLorl generaLorl
LrasformaLorl e raddrlzzaLorl con l rlspeLLlvl quadrl quando l dlsposlLlvl dl proLezlone sono posLl su quesLl quadrl
l clrculLl la cul lnLerruzlone lmprovvlsa pu dar luogo a perlcoll
1alunl clrculLl dl mlsura.
ln Lall sl dovr verlflcare che sla mlnlmo ll perlcolo dl corLo clrculLo e che le conduLLure non slano ln vlclnanza dl
maLerlall comusLllll.
Le sezlonl del cavl dovranno essere verlflcaLe con la formula
S
2
(I
2
t) / K
2
dove
la sezlone del conduLLore ln mm2
l la correnLe dl corLo clrculLo ln A
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 106
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
L ll Lempo dl lnLervenLo del dlsposlLlvo dl proL. ln sec.
= 113 per conduLLorl ln rame lsolaLl ln p.v.c.
133 per conduLLorl ln rame lsolaLl ln gomma naLurale e uLlllca
146 per conduLLorl ln rame lsolaLl ln gomma eLlle propllenlca e polleLllene reLlcolaLo.
u.42.22. roLezlonl dlfferenzlall
ul volLa ln volLa ll progeLLo degll lmplanLl eleLLrlcl sLalllr le modallL dl lmplego dl proLezlonl dlfferenzlall a
compleLamenLo delle proLezlonl conLro l conLaLLl lndlreLLl.
uovranno essere generalmenLe lmplegaLl lnLerruLLorl con soglla dl lnLervenLo dl 30 mA per l clrculLl prese allmenLanLl
apparecchl uLlllzzaLorl porLaLlll.
lnLerruLLorl dlfferenzlall con soglla dl lnLervenLo dl 03 A 1 e 3 A evenLualmenLe con soglla e Lempo regolalll dovranno
essere adoLLaLl negll alLrl casl.
u.42.23. roLezlone conLro le Lenslonl dl conLaLLo (conLaLLl lndlreLLl) nel slsLeml dl ll caLegorla con calna proprla dl
Lrasformazlone - slsLema "1n".
1uLLe le masse e le masse esLranee comunque accessllll normalmenLe non ln Lenslone ma che ln caso dl cedlmenLo
dell'lsolamenLo prlnclpale possono andare ln Lenslone saranno proLeLLe conLro le Lenslonl dl conLaLLo (conLaLLl
lndlreLLl).
ar rlconoscluLo l'lmplego del seguenLl dlsposlLlvl dl proLezlone
ulsposlLlvl conLro le sovracorrenLl
ulsposlLlvl a correnLe dlfferenzlale a condlzlone che quesLl non vengano uLlllzzaLl nel slsLeml 1n-C e che non
venga uLlllzzaLo ll conduLLore n a valle degll sLessl dlsposlLlvl.
er l slsLeml dl ll caLegorla con calna proprla dl Lrasformazlone slsLema 1n la proLezlone conLro l conLaLLl lndlreLLl
sar effeLLuaLa medlanLe messa a Lerra dl un punLo del slsLema (sollLamenLe ll neuLro del o del LrasformaLorl e o
generaLore dl allmenLazlone) e collegamenLo delle masse e masse esLranee a quel punLo LramlLe conduLLore dl
proLezlone.
e un punLo neuLro non fosse dlsponllle o non accessllle sl dovr meLLere a Lerra un conduLLore dl fase ma ln
nessuno caso ll conduLLore dl fase dovr essere uLlllzzaLo da conduLLore n.
Le caraLLerlsLlche del dlsposlLlvl dl proLezlone e le lmpedenze del clrculLl dovranno essere Lall ln presenza dl un gusLo
dl lmpedenza Lrascuralle ln qualslasl parLe dell'lmplanLo Lra un conduLLore dl fase ed un conduLLore dl proLezlone eo
massa da provocare l'lnLerruzlone auLomaLlca dell'allmenLazlone enLro l Lempl lndlcaLl nella Laella seguenLe (04
secondl) e soddlsfacendo la seguenLe condlzlone
Zs la uo
uove
l
a
= correnLe dl lnLervenLo del dlsposlLlvo dl proLezlone.
u
o
= Lenslone verso Lerra valore efflcace Lra fase e Lerra.
Zs = lmpedenza LoLale del clrculLo dl guasLo per guasLo franco a Lerra.
I
a
lndlca la correnLe dl lnLervenLo delle proLezlonl dl sovracorrenLe nel Lempo dl
3 s per l clrculLl dl dlsLrluzlone e per l clrculLl Lermlnall proLeLLl da dlsposlLlvl dl sovracorrenLe con correnLe nomlnale
(o regolaLa) superlore a 32A
04 s per l clrculLl Lermlnall proLeLLl da dlsposlLlvl dl sovracorrenLe correnLe nomlnale (o regolaLa) mlnore eo uguale a
32A
l dovr lnsLallare un lnLerruLLore dlfferenzlale con ldn 003A ferml resLando agll ollghl lndlcaLl nella parLe 7 della
norma Cl-64-8 nelle seguenLl condlzlonl
ul clrculLl che allmenLano prese con correnLe nomlnale flno a 20A (compresa) negll lmplanLl dl locall ad uso alLaLlvo
ul clrculLl che allmenLano prese a splna dl correnLe nomlnale flno a 32A desLlnaLe ad allmenLare apparecchl
uLlllzzaLorl molll usaLl all'esLerno.
LCCALl MulCl - CAn1ll - 1ALL
u
0
{v) 1empo dl lnLerruzlone (s)
120 04
230 02
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 107
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
400 006
400 002
AL1l LuCCl
u
0
{v) 1empo dl lnLerruzlone (s)
120 08
230 04
400 02
400 01
l Lempl masslml lndlcaLl nella Laella dovranno essere rlspeLLaLl per l clrculLl Lermlnall che allmenLano (LramlLe o senza
prese a splna) componenLl eleLLrlcl dl classe l molll porLaLlll eo LrasporLalll.
un Lempo dl lnLerruzlone superlore a quello sopra lndlcaLo ma non superlore al 3 secondl verr ammesso solamenLe
per l clrculLl dl dlsLrluzlone e anche per clrculLl Lermlnall che allmenLano componenLl eleLLrlcl flssl a condlzlone che
se collegaLl ad un clrculLo eo quadro eleLLrlco rlchledenLl l Lempl lndlcaLl nella Laella sovrasLanLe sla soddlsfaLLa una
delle seguenLl condlzlonl
L'lmpedenza del conduLLore dl proLezlone Lra ll quadro dl dlsLrluzlone ed ll punLo nel quale ll conduLLore dl proLezlone
sar connesso al collegamenLo equlpoLenzlale supplemenLare non sla superlore a 50/u
0
5
slsLa un collegamenLo equlpoLenzlale che colleghl al quadro dl dlsLrluzlone localmenLe gll sLessl Llpl dl masse
esLranee lndlcaLl per ll collegamenLo equlpoLenzlale prlnclpale e vengano soddlsfaLLe le prescrlzlonl rlguardanLl ll
collegamenLo equlpoLenzlale prlnclpale secondo le norme Cl 64-8.
nell'uLlllzzazlone dl dlsposlLlvl dl proLezlone dlfferenzlale per l'lnLerruzlone auLomaLlca dl un clrculLo esLerno alla
cosLruzlone se sulle masse verr rlsconLraLa una Lenslone dl conLaLLo superlore a u
L
non sar necessarlo collegare le
masse al conduLLorl dl proLezlone del slsLema 1n purch vengano collegaLe ad un dlspersore avenLe reslsLenza
approprlaLa alla correnLe dl funzlonamenLo del dlsposlLlvo dl proLezlone dlfferenzlale.
l clrculLl cos proLeLLl dovranno essere LraLLaLl come se apparLenenLl ad un slsLema 11.
D.43. Imp|anto ant|ncend|o
Cll lmplanLl ldrlcl anLlncendlo a sprlnler dovranno essere allmenLaLl come lndlcaLo dalle norme unl n 12843 menLre
quelll relaLlvl agll lmplanLl ldranLl eo naspl dovranno essere allmenLaLl come lndlcaLo dalla norma unl 10779.
La norma unl n 12843 prevede quaLLro Llpl dl allmenLazlone
1) AllmenLazlone ldrlca slngola L'acqua provlene da un acquedoLLo (ll quale deve garanLlre la porLaLa e la presslone
rlchlesLe dall'lmplanLo anLlncendlo) oppure da un seraLolo alnaLo ad almeno una pompa anLlncendlo
2) AllmenLazlone ldrlca slngola superlore CosLlLulLa da un allmenLazlone slngola con un elevaLo grado dl affldalllL
ad esemplo un acquedoLLo allmenLaLo da due esLremlL (clascuna ln grado dl garanLlre la porLaLa e la presslone
rlchlesLe dall'lmplanLo anLlncendlo) oppure un seraLolo dl accumulo (con deLermlnaLe caraLLerlsLlche cosLruLLlve)
alnaLo ad almeno due pompe anLlncendlo
3) AllmenLazlone ldrlca doppla CosLlLulLa da due allmenLazlonl slngole Lra loro lndlpendenLl e clascuna ln grado dl
garanLlre la presslone e la porLaLa rlchlesLe dall'lmplanLo
4) AllmenLazlone ldrlca comlnaLa AllmenLazlone slngola superlore o doppla desLlnaLa ad allmenLare
conLemporaneamenLe pl lmplanLl ldrlcl anLlncendlo ad esemplo reLe dl ldranLl eo naspl ed lmplanLo sprlnler.
u.43.1. ompe AnLlncendlo
Le pompe anLlncendlo poLranno essere azlonaLe LramlLe moLorl eleLLrlcl (eleLLropompe) oppure dlreLLamenLe da
moLorl dlesel (moLopompe).
negll lmplanLl con pl pompe anLlncendlo quesLe dovranno essere compaLllll Lra loro ed ln grado dl funzlonare ln
parallelo a LuLLe le porLaLe rlchlesLe (non dovr essere conslderaLa pompa anLlncendlo la pompa dl compensazlone -
deLLa anche plloLa o ocey - desLlnaLa a compensare le perdlLe dl presslone nell'lmplanLo ed evlLare qulndl l'lnuLlle
aLLlvazlone delle pompe anLlncendlo).
nelle allmenLazlonl 2 e 3 sar ammessa una eleLLropompa afflancaLa da una moLopompa menLre non consenLlLo
l'uLlllzzo dl due eleLLropompe dl cul una allmenLaLa LramlLe gruppo eleLLrogeno ecceLLo se espressamenLe rlchlesLo da
dlverse dlsposlzlonl dl prevenzlone lncendl (Lra cul ll u.M. 26892 relaLlvo agll edlflcl scolasLlcl ll u.M. 19896
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 108
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
relaLlvo al locall dl pullco speLLacolo) o se espressamenLe rlchlesLo dal comando del vv.l.
Cgnuna delle due pompe anLlncendlo dovr essere ln grado dl fornlre la porLaLa e la presslone rlchlesLe.
e l'lmplanLo rlsulLa allmenLaLo da Lre pompe anLlncendlo (un eleLLropompa e due moLopompe) clascuna dovr
essere dlmenslonaLa per fornlre ll 30 della porLaLa dell'lmplanLo alla presslone speclflcaLa.
u.43.2. Locale ompe AnLlncendlo
Le pompe vv.l. dovranno essere lnsLallaLe enLro un locale uLlllzzaLo unlcamenLe per la proLezlone anLlncendlo con
reslsLenza al fuoco almeno l60 e dovr essere cosLlLulLo da
una sLruLLura separaLa dall'edlflclo da proLeggere (soluzlone preferllle) o
una sLruLLura adlacenLe all'edlflclo con accesso dlreLLo dall'esLerno oppure
un locale lnLerno all'edlflclo con accesso dlreLLo dall'esLerno.
u.43.3. AllmenLazlone leLLrlca
All'allmenLazlone dell'unlca eleLLropompa dovr essere sempre dlsponllle.
La llnea dl allmenLazlone dovr
ssere dedlcaLa escluslvamenLe all'eleLLropompa ed essere separaLa almeno 3 m da alLrl clrculLl
dell'lmplanLo eleLLrlco.
ssere derlvaLa a monLe dell'lnLerruLLore generale dell'lmplanLo sLesso (negll lmplanLl allmenLaLl
dlreLLamenLe ln 81 dall'enLe fornlLrlce dovr essere derlvaLa a monLe dell'lnLerruLLore generale - negll
lmplanLl allmenLaLl dall'enLe fornlLrlce ln M1 dovr essere derlvaLa a monLe dell'lnLerruLLore 81 megllo se
dlreLLamenLe dal morseLLl del LrasformaLore).
La llnea dl allmenLazlone poLr essere proLeLLa LramlLe fusllll eo lnLerruLLorl auLomaLlcl eo salvamoLorl.
La conduLLura dl allmenLazlone della pompa vv.l. dovr essere reallzzaLa senza glunzlonl lnLermedle e proLeLLa conLro
ll fuoco ed l dannl meccanlcl ln modo che conLlnul la sua funzlone anche duranLe l'lncendlo.
A Lal flne la llnea dovr
osaLa all'esLerno dell'edlflclo o
osaLa ln parLl dell'edlflclo comparLlmenLaLo (reslsLenza al fuoco almeno l60) o
ssere reallzzaLa LramlLe cavl reslsLenLl al fuoco (cavl lsolaLl con mescola elasLomerlca e provvlsLl dl un
rlvesLlmenLo a ase dl maLerlale a ase dl veLro e mlca conforml alla norma Cl 20-43 - cavl ad lsolamenLo
mlnerale conforml alla norma Cl 20-39).
La llnea dl allmenLazlone dell'eleLLropompa dovr essere dlmenslonaLa per una correnLe d'lmplego (l) parl al 130
della masslma correnLe a pleno carlco del moLore eleLLrlco.
er l servlzl dl slcurezza come lndlcaLo dalla norma Cl 64-8 sar preferllle non proLeggere la llnea dal sovraccarlco.
u.43.4. Cuadro Cenerale 81
Come sopra lndlcaLo l'allmenLazlone della pompa vv.l. dovr essere sempre garanLlLa anche quando ll resLo
dell'lmplanLo rlsulLa sezlonaLo.
L'lnLerruLLore dl proLezlone della llnea dl allmenLazlone dell'eleLLropompa dovr essere
ConLrassegnaLo con un carLello o un lscrlzlone recanLe l'avvlso AllmenLazlone del moLore della pompa
anLlncendlo - non aprlre ln caso dl lncendlo (er Lale lscrlzlone le leLLere devono essere lanche su sfondo
rosso ed alLe almeno 1 cm)
8loccaLo ln poslzlone dl chluso per proLeggerlo conLro evenLuall manomlsslonl
ulcaLo ln poslzlone proLeLLa dall'lncendlo (locale comparLlmenLaLo).
La norma unl n 12843 assume che l'lnLerruLLore dl proLezlone della llnea dl allmenLazlone dell'eleLLropompa sla
sempre lnsLallaLo all'lnLerno del quadro generale dl assa per cul Lale quadro dovr essere ulcaLo enLro un locale
comparLlmenLaLo.
non LuLLavla conslgllalle lnsLallare l'lnLerruLLore dl cul sopra enLro ll quadro eleLLrlco dl assa Lenslone a meno che
sla ulcaLo ln calna dl Lrasformazlone perch sl pregludlca l'lndlpendenza della llnea dagll alLrl clrculLl ordlnarl (un
lncendlo all'lnLerno del locale quadro eleLLrlco compromeLLeree anche l'allmenLazlone dell'eleLLropompa).
ar perLanLo opporLuno lnsLallare l'lnLerruLLore dell'eleLLropompa ln una cusLodla a se sLanLe megllo se all'esLerno
dell'aLLlvlL.
u.43.4. Cuadro ul ConLrollo
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 109
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ll quadro dl conLrollo della pompa vv.l. dovr
Avvlare auLomaLlcamenLe ll moLore quando rlceve un segnale dal pressosLaLl
ConsenLlre dl avvlare ll moLore anche con azlonamenLo manuale e dl arresLarlo solamenLe medlanLe
azlonamenLo manuale (ln aLLlvlL non cosLanLemenLe presldlaLe la norma unl 10779 ammeLLe l'arresLo
auLomaLlco delle pompe vv.l. ad uso eluslvo dell'lmplanLo ldranLl dopo che la presslone sl sla manLenuLa
cosLanLemenLe al dl sopra della presslone dl avvlamenLo delle pompe sLesse per almeno 20 mlnuLl)
ssere doLaLo dl amperomeLro.
Ad eccezlone del casl ln cul sl uLlllzzano pompe sommerse (comunque sul quadro deve essere flssaLa una LargheLLa con
le caraLLerlsLlche Lecnlche della pompa) ll quadro dl conLrollo deve essere lnsLallaLo nello sLesso locale
comparLlmenLaLo della pompa.
l conLaLLorl al servlzlo delle pompe dovranno essere ln caLegorla dl uLlllzzazlone AC-4 secondo la norma n 60947-4-1
(Cl 17-30).
uovr essere prevlsLo ll monlLoragglo delle seguenLl condlzlonl dl funzlonamenLo della pompa quall
ulsponllllL dell'allmenLazlone eleLLrlca al moLore su LuLLe le fasl
lchlesLa dl avvlamenLo pompa
ompa ln funzlone
MancaLo avvlamenLo.
A Lall condlzlonl dovranno corrlspondere segnalazlonl vlslve (slngole) nel locale pompe le quall dovranno essere
rlporLaLe anche ln un locale permanenLemenLe presldlaLo lnsleme ad un segnale acusLlco ( dl almeno 73 d8 e con
possllllL dl LaclLazlone) che lndlchl ll funzlonamenLo della pompa e la presenza dl anomalle.
uovr essere prevlsLo un dlsposlLlvo dl prova per ll conLrollo delle lampade dl segnalazlone la segnalazlone vlslva dl
anomalla dovr essere dl colore glallo.
u.43.3. MoLopompe
econdo le norme unl n 12843 la moLopompa dovr
ssere compleLamenLe operaLlva enLro 13 s dall'lnlzlo dl ognl sequenza dl avvlamenLo
Avvlarsl auLomaLlcamenLe
ssere lndlpendenLe per ll suo funzlonamenLo da fonLl dl energla dlverse da quelle del moLore e delle sue
aLLerle.
ll moLore dlesel dovr poLer essere avvlaLo sla auLomaLlcamenLe LramlLe un segnale provenlenLe dal pressosLaLl sla
manualmenLe medlanLe un pulsanLe sul quadro dl conLrollo della pompa.
l slsLeml dl avvlamenLo auLomaLlco e manuale dovranno essere Lra loro lndlpendenLl ad eccezlone del moLorlno dl
avvlamenLo e delle aLLerle che poLranno essere comunl al due slsLeml.
La aLLerle ed ll moLorlno dl avvlamenLo dovranno avere Lenslone dl allmenLazlone dl almeno 12v.
er l'allmenLazlone del moLorlno dl avvlamenLo del moLore dovranno essere prevlsLe due aLLerle separaLe da
uLlllzzarsl unlcamenLe per quesLo scopo e monLaLe su apposlLl supporLl.
Le aLLerle dovranno essere del Llpo aperLo con celle rlcarlcalll prlsmaLlche al nlchel-cadmlo oppure accumulaLorl al
plomo.
Cgnl aLLerla dovr essere fornlLa dl carlcaaLLerla lndlpendenLe conLlnuamenLe collegaLo alla reLe compleLamenLe
auLomaLlco a Lenslone sLalllzzaLa e monLaLo con la sLessa aLLerla.
Le aLLerle ed l rlspeLLlvl carlcaaLLerla dovranno essere lnsLallaLl ln poslzlone facllmenLe accessllle dove sla rldoLLa al
mlnlmo la possllllL dl conLamlnazlone da caruranLe umldlL acqua dl raffreddamenLo del gruppo dl pompagglo o
dannl causaLl dalle vlrazlonl.
La sequenza dl avvlamenLo auLomaLlco dovr prevedere sel LenLaLlvl dl avvlamenLo del moLore ognuno della duraLa dl
3 sec. 10 sec. con una pausa masslma Lra l LenLaLlvl dl ma. 10 sec.
uopo ognl LenLaLlvo dl avvlamenLo ll slsLema dovr commuLare auLomaLlcamenLe sull'alLra aLLerla.
uovranno essere segnalaLe LramlLe sple lumlnose adeguaLamenLe conLrassegnaLe le seguenLl caraLLerlsLlche
lnLervenLo dl un qualslasl dlsposlLlvo eleLLrlco che lmpedlsca l'avvlamenLo auLomaLlco del moLore
MancaLo avvlamenLo del moLore dopo sel LenLaLlvl
LaLo dl funzlonamenLo della pompa
CuasLo del quadro dl conLrollo del moLore dlesel.
1ale segnalazlonl dovranno essere rlporLaLe sla localmenLe nel locale pompe sla ln luogo permanenLemenLe
sorvegllaLo come lndlcaLo per l'eleLLropompa.
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D.44. Au||| per portator| d| hand|cap
Le alLezze dl lnsLallazlone del componenLl dovranno essere ln accordo con quanLo prevlsLo dal uM del MlnlsLero del
Lavorl ullcl del 14 glugno 1989 n. 236 rescrlzlonl Lecnlche necessarle a garanLlre l'accessllllL l'adaLLalllL e la
vlslLalllL negll edlflcl prlvaLl e dl edlllzla resldenzlale pullca sovvenzlonaLa e agevolaLa al flnl del superamenLo ed
aaLLlmenLo delle arrlere archlLeLLonlche.
ll uM 236 fornlsce l crlLerl generall al flne dl consenLlrne la frulzlone a LuLLl l clLLadlnl a quesLo scopo vengono
conslderaLl 3 llvelll dl quallL dello spazlo cosLrulLo
AccessllllL er accessllllL sl lnLende la possllllL anche per persone con rldoLLa o lmpedlLa capaclL
moLorla o sensorlale dl ragglungere l'edlflclo e le sue slngole unlL lmmolllarl e amlenLall dl enLrarvl
agevolmenLe e dl frulrne spazl e aLLrezzaLure ln condlzlonl dl adeguaLa slcurezza e auLonomla
vlsllllL er vlslLalllL sl lnLende la possllllL anche da parLe dl persone con rldoLLa o lmpedlLa capaclL
moLorla o sensorlale dl accedere agll spazl dl relazlone e ad almeno un servlzlo lglenlco dl ognl unlL
lmmolllare. ono spazl dl relazlone gll spazl dl sogglorno o pranzo dell'allogglo e quelll del luoghl dl lavoro
servlzlo ed lnconLro nel quall ll clLLadlno enLra ln rapporLo con la funzlone lvl svolLa.
AdaLLalllL er adaLLalllL sl lnLende la possllllL dl modlflcare nel Lempo lo spazlo cosLrulLo a cosLl
llmlLaLl allo scopo dl renderlo compleLamenLe ed agevolmenLe frullle anche da parLe dl persone con rldoLLa
o lmpedlLa capaclL moLorla o sensorlale.
u.44.1. 1ermlnall degll lmplanLl
Cll apparecchl eleLLrlcl l quadrl generall le valvole e l rulneLLl dl arresLo delle varle uLenze l regolaLorl degll lmplanLl
dl rlscaldamenLo e condlzlonamenLo nonch l campanelll pulsanLl dl comando e l clLofonl dovranno essere per Llpo e
poslzlone planlmeLrlca ed alLlmeLrlca Lall da permeLLere un uso agevole anche da parLe della persona su sedla a ruoLe
dovranno lnolLre essere facllmenLe lndlvldualll anche ln condlzlonl dl scarsa vlsllllL ed essere proLeLLl dal
dannegglamenLo per urLo.
uovranno essere posLl ad alLezza compresa Lra 40 e 140 cm
L'accessllllL compresa Lra l 40 e l 140 cm rlferlLa alle apparecchlaLure normalmenLe uLlllzzaLe e che sl vuole
manovraLe dall'uLenLe frulLore degll spazl.
oLranno essere esclusl l componenLl lnsLallaLl ad alLezze dlverse per mlgllorare la slcurezza e l'economla dell'lmplanLo
come ad esemplo
rese asplraLore agno
rese allmenLazlone uLenze flsse ln cuclna e agno
rese allmenLazlone punLl luce flssl a sofflLLo o a pareLe.
u.44.2. ervlzl lglenlcl
uovr essere garanLlLo ln parLlcolare la doLazlone dl opporLunl corrlmano e dl un campanello dl emergenza posLo ln
prosslmlL della Lazza e della vasca.
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u.44.3. Ascensorl
nell'lnLerno della calna dovranno essere posLl un clLofono un campanello d'allarme un segnale lumlnoso che
conferml l'avvenuLa rlcezlone all'esLerno della chlamaLa dl allarme una luce dl emergenza.
uovr essere garanLlLo un arresLo al planl che renda complanare ll pavlmenLo della calna con quello del planeroLLolo.
uovr essere prevlsLa la segnalazlone sonora dell'arrlvo al plano e un dlsposlLlvo lumlnoso per segnalare ognl
evenLuale sLaLo dl allarme.
uovr essere prevlsLa una luce d'emergenza con auLonomla mlnlma dl 3 h.
l pulsanLl dl comando dovranno prevedere la numerazlone ln rlllevo e le scrlLLe con Lraduzlone ln 8rallle ln adlacenza
alla oLLonlera esLerna dovr essere posLa una placca dl rlconosclmenLo dl plano ln caraLLerl 8rallle.
u.44.4. egnaleLlca
negll edlflcl aperLl al pullco dovr essere predlsposLa una adeguaLa segnaleLlca che lndlchl le aLLlvlL prlnclpall lvl
svolLe ed l percorsl necessarl per ragglungerle er l non vedenLl sl dovranno predlsporre apparecchl fonlcl per deLLe
lndlcazlonl ovvero Laelle lnLegraLlve con scrlLLe ln 8rallle.
Cgnl slLuazlone dl perlcolo dovr essere resa lmmedlaLamenLe avverLllle anche LramlLe accorglmenLl e mezzl rlferllll
sla alle percezlonl acusLlche che a quelle vlslve.
u.44.3. lsLema auLomazlone (dove prevlsLa)
L'lmplanLo dl AuLomazlone dell'dlflclo dovr poLer comandare aLLraverso opporLunl Lelecomandl l'aLLlvazlone e la
dlsaLLlvazlone dl uLenze lampade e l'aperLura dl porLe o cancelll.
er ll comando dl Lall uLenze dovranno essere uLlllzzaLl Lelecomandl che clrcoscrlvono l comandl nell'amlLo dl un
deLermlnaLo amlenLe ll comando dl Lall uLenze dovr lnolLre poLer essere monlLoraLo da una posLazlone cenLrale.
u.44.6. lmplanLl eleLLrlcl
elaLlvamenLe alle caraLLerlsLlche eleLLrlche per oLLemperare a quanLo rlchlesLo occorre che l componenLl degll
lmplanLl dl energla (prese a splna lnLerruLLorl pulsanLl quadrl ecc.) e degll lmplanLl dl segnalazlone (clLofonl pulsanLl
campanelll ecc.) slano collocaLl ln manlera da essere facllmenLe lndlvldualll ed uLlllzzalll.
l dovranno segulre l seguenLl accorglmenLl
l dovranno reallzzare le segnalazlonl acusLlche dl approprlaLa LonallL e lnLenslL dovranno essere udllll da
LuLLl ma nello sLesso Lempo non dovranno arrecare nessun danno o fasLldlo alle persone che non hanno
proleml.
l dovr consenLlre agll uLenLl ll comando dl uLlllzzaLorl eleLLrlcl rlLenuLl essenzlall o uLlll come ad esemplo
chlamaLa dl soccorso aperLura dl porLe e cancelll moLorlzzaLl comando lampade ecc. A Lale scopo sl
possono usare ad esemplo Lelecomandl o Lesserlnl con anda magneLlca (adges).
D.4S. Acenor|
Cll ascensorl dovranno essere conforml alle lndlcazlonl della norma unl n 81-1 del gennalo 2008 egole dl slcurezza
per la cosLruzlone e l'lnsLallazlone degll ascensorl e al uC1C uL lun1 uLLA u88LlCA 3 oLLore 2010
n. 214 egolamenLo recanLe modlflche al decreLo del resldenLe della epullca 30 aprlle 1999 n. 162 per la
parzlale aLLuazlone della ulreLLlva 200642C relaLlva alle macchlne e che modlflca la ulreLLlva 9316C relaLlva agll
ascensorl.
u.43.1. Cuadro dl ezlonamenLo
uovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
uC1C uL lun1 uLLA u88LlCA 3 oLLore 2010 n. 214 egolamenLo recanLe modlflche al
decreLo del resldenLe della epullca 30 aprlle 1999 n. 162 per la parzlale aLLuazlone della ulreLLlva
200642C relaLlva alle macchlne e che modlflca la ulreLLlva 9316C relaLlva agll ascensorl.
unl n 81.1 - egole dl slcurezza per la cosLruzlone e l' lnsLallazlone degll ascensorl e monLacarlchl - Ascensorl
eleLLrlcl
unl n 81.2 - egole dl slcurezza per la cosLruzlone e l' lnsLallazlone degll ascensorl e monLacarlchl -
Ascensorl ldraullcl
Cl n 60439-1 (Cl 17-131) flno al 2014 - ApparecchlaLure asslemaLe dl proLezlone e dl
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 112
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
manovra per assa Lenslone (quadrl 81) - arLe 1 ApparecchlaLure soggeLLe a prove dl Llpo (A) e
apparecchlaLure parzlalmenLe soggeLLe a prove dl Llpo (An)
Cl n 61439-1 (Cl 17-113) - ApparecchlaLure asslemaLe dl proLezlone e dl manovra per assa Lenslone
(quadrl 81) - arLe 1 egole generall
Cl n 61439-2 (Cl 17-114) - ApparecchlaLure asslemaLe dl proLezlone e dl manovra per assa Lenslone
(quadrl 81) - arLe 2 Cuadrl dl poLenza
Cl 23-31 - rescrlzlonl per la reallzzazlone le verlflche e le prove del quadrl dl dlsLrluzlone per lnsLallazlonl
flsse per uso domesLlco e slmllare - lC 60733 - Ceneral requlremenLs for resldual currenL operaLed proLecLlve
devlces.
ll quadro eleLLrlco dl sezlonamenLo delle llnee dl energla e luce e dl proLezlone delle llnee luce dovr avere sLruLLura ln
maLerlale lsolanLe o lamlera e dovr essere poslzlonaLo all'lnLerno del locale sala macchlna ascensorl lmmedlaLamenLe
vlclno alla porLa d'lngresso.
er lmplanLl senza locale macchlna (Machlne oom Less - ML) le apparecchlaLure del quadro dovranno essere
poslzlonaLe all'lnLerno del pannello dl manuLenzlone posLo all'esLerno del vano corsa.
L'lnLerruLLore dl sezlonamenLo della llnea dl energla per clascun ascensore dovr essere
Con proLezlone magneLoLermlca
Con proLezlone dlfferenzlale (dl Llpo 8 ln presenza dl clrculLl ln correnLe conLlnua lC 60733 con sensllllL
masslma dl 10 A sensllllL mlnlma 03 A per lmplanLl doLaLl dl varlaLore dl frequenza.
er gll ascensorl doLaLl dl dlsposlLlvl dl emergenza per ll rlporLo della calna al plano ln caso dl mancanza dl Lenslone
l'lnLerruLLore generale o ll comando per l'lnLerruLLore dovranno avere un polo supplemenLare per l'aperLura del
clrculLo dl allmenLazlone del suddeLLo dlsposlLlvo.
ll quadro dovr essere doLaLo almeno dl
lnLerruLLore lpolare magneLoLermlco per l clrculLl dl lllumlnazlone allmenLaLl dlreLLamenLe dalla llnea Lrlfase
con neuLro prlma dell'lnLerruLLore dl sezlonamenLo con proLezlone dlfferenzlale (con ldn non lnferlore a 003
A)
lnLerruLLore lpolare per clrculLo luce vano corsa con proLezlone magneLoLermlca
lnLerruLLore lpolare per clrculLo luce calna con proLezlone magneLoLermlca
lnLerruLLore lpolare per clrculLo luce locale del macchlnarlo con proLezlone magneLoLermlca.
u.43.2 AllmenLazlone e Auslllarl
uovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl Culda 64-30
unl n 81-1
unl n 81-2
unl n 81-28
lC 60733
u 16299 dl receplmenLo della ulreLLlva 9316C.
La llnea dl allmenLazlone dl un ascensore dovr parLlre dall'lnLerruLLore dl proLezlone dlfferenzlale posLo sul quadro
eleLLrlco generale dl zona.
La llnea dovr arrlvare
Ad un quadro lnLerruLLorl nel locale del macchlnarlo ulcaLo sollLamenLe al dl sopra dell'ulLlmo plano se
l'ascensore a fune dl Llpo Lradlzlonale
Ad un quadro lnLerruLLorl nel locale cenLrallna ulcaLo sollLamenLe nelle vlclnanze della fermaLa lnferlore se
l'ascensore ldraullco
Ad un quadro lnLerruLLorl che sl Lrova ln un armadlo vlclno al vano corsa se del Llpo ldraullco senza locale
macchlne
Ad un lnLerruLLore posLo a ordo macchlna ulcaLo all'lnLerno del pannello dl comando dell'lmplanLo
normalmenLe ln corrlspondenza dell'ulLlmo plano servlLo se l'ascensore a funl senza locale macchlna.
La sensllllL dell'lnLerruLLore dlfferenzlale del quadro eleLLrlco dl dlsLrluzlone dell'energla ( posLo all'lnlzlo della llnea
dl allmenLazlone ) dovr essere Lale da garanLlre la proLezlone dal conLaLLl lndlreLLl e consenLlre la conLlnulL dl servlzlo
dell'lmplanLo
l dovr uLlllzzare un dlfferenzlale dl proLezlone dl Llpo AC A 8 se ll moLore dell'ascensore sar del Llpo
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 113
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
aslncrono Lrlfase non regolaLo
l dovr uLlllzzare un dlfferenzlale dl Llpo A o 8 se ll moLore dell'ascensore sar un moLore aslncrono Lrlfase
regolaLo da un varlaLore dl Lenslone.
l dovr uLlllzzare un dlfferenzlale Llpo 8 se ll moLore dell'ascensore sar un moLore ln correnLe conLlnua con
regolaLore sLaLlco o se un moLore aslncronoslncrono Lrlfase regolaLo da varlaLore dl frequenza.
L'lnLerruLLore generale posLo sul quadro lnLerruLLorl locale del macchlnarlo ( alla flne della llnea dl allmenLazlone )
dovr poLer Logllere Lenslone all'lmplanLo salvo che alle llnee dl lllumlnazlone.
ln alcunl casl per lmplanLl senza locale del macchlnarlo poLr essere rlchlesLo un sezlonaLore soLLocarlco da
poslzlonarsl all'lnLerno del vano corsa all'ulLlmo plano dell'edlflclo servlLo dall'ascensore.
e gll ascensorl dovranno essere doLaLl dl dlsposlLlvl dl emergenza per ll rlporLo della calna al plano ln caso dl
mancanza dl Lenslone l'lnLerruLLore generale o ll comando per l'lnLerruLLore dovranno avere un polo supplemenLare
per l'aperLura del clrculLo dl allmenLazlone del suddeLLo dlsposlLlvo.
nel vanl corsa e nel locall del macchlnarlo degll ascensorl non dovranno essere dlsposLe conduLLure o Luazlonl che
non apparLengano agll lmplanLl ascensorl sLessl salvo le evenLuall conduLLure per ll rlscaldamenLo del vano a
condlzlone che non slano a vapore o ad acqual ln presslone e che le apparecchlaLure dl regolazlone slano posLe al dl
fuorl del vano.
l vanl corsa dovranno essere lllumlnaLl arLlflclalmenLe nella fossa dovranno essere lnsLallaLl una presa proLeLLa un
lnLerruLLore per l'accenslone dell'lllumlnazlone e un pulsanLe per l'arresLo ln emergenza dell'ascensore accessllll
dall'lngresso.
1uLLe le calne degll lmplanLl dovranno essere munlLl dl un mezzo dl comunlcazlone ldlrezlonale che consenLa dl
comunlcare con un servlzlo dl pronLo lnLervenLo. 1ale requlslLo dovr rendere necessarla l'adozlone dl una llnea
Lelefonlca dedlcaLa (flssa o molle dl Llpo CM).
La funzlonallL degll ascensorl dovr essere monlLoraLa LramlLe ll slsLema dl supervlslone.
D.46. IMIANC DI LkkA
L'esecuzlone dell'lmplanLo dl Lerra dovr essere necessarla per la reallzzazlone della messa a Lerra che coordlnaLa con
un'adeguaLa apparecchlaLura dl lnLervenLo dovr reallzzare ll meLodo dl proLezlone classlflcaLo come roLezlone
medlanLe lnLerruzlone auLomaLlca dell'allmenLazlone.
uovr asslcurare la proLezlone conLro l conLaLLl lndlreLLl essere reallzzaLo con le modallL lndlcaLe nelle norme Cl 64-
8 Cl 11-37 Cl 81-1 e Cl 11-8.
nel complesso dovr essere lnsLallaLo un unlco lmplanLo dl Lerra avenLe le seguenLl funzlonl
messa a Lerra dl proLezlone delle masse meLalllche delle apparecchlaLure del slsLema dl allmenLazlone dl ll
caLegorla
messa a Lerra dl funzlonamenLo del neuLro degll avvolglmenLl secondarl del LrasformaLorl
messa a Lerra dl proLezlone conLro l conLaLLl lndlreLLl con le parLl meLalllche delle apparecchlaLure e delle
macchlne allmenLaLe dal slsLema dl l caLegorla
er conLenere le Lenslonl dl conLaLLo e dl passo sar necessarlo che l'lmplanLo dl Lerra lnLeressl per quanLo possllle
unlformemenLe LuLLa l'area proLeLLa perLanLo preferllle uLlllzzare dlspersorl cosLlLulLl da conduLLorl lnLerraLl
orlzzonLalmenLe ad opporLuna profondlL reallzzando un anello lungo ll perlmeLro dell'edlflclo lnLegrandolo con
dlspersorl Luolarl o a croce lnflssl verLlcalmenLe nel Lerreno ed lnLerconneLLendoll con l'armaLura meLalllca del pllnLl
dl fondazlone con Luazlonl meLalllche lnLerraLe ecc. .
L'edlflclo come pure le sLruLLure meLalllche all'aperLo dovranno essere proLeLLl se necessarlo conLro le scarlche
aLmosferlche con un lmplanLo le cul caraLLerlsLlche cosLruLLlve e dlmenslonall dovranno essere conforml a quanLo
prescrlLLo dalla vlgenLe normaLlva e leglslazlone qualora la verlflca dl proLezlone aLLuaLa secondo la norma Cl 81-4 ne
dlmosLrasse la necesslL.
L'lnsleme degll lmplanLl avr prlnclpalmenLe le funzlonl dl messa a Lerra dl proLezlone conLro l conLaLLl lndlreLLl delle
masse meLalllche delle apparecchlaLure delle macchlne degll uLlllzzaLorl nonch delle masse esLranee.
ssl dovranno essere dlmenslonaLl Lenendo conLo che dovranno essere proLeLLe conLro le Lenslonl dl conLaLLo LuLLe le
masse ovvero LuLLe quelle parLl meLalllche accessllll che non sono normalmenLe ln Lenslone ma che per un
cedlmenLo dell'lsolamenLo prlnclpale poLreero andarvl.
La proLezlone dovr essere aLLuaLa medlanLe ll collegamenLo a Lerra dl LuLLe le masse e masse esLranee uLlllzzando
lnLerruLLorl dlfferenzlall con caraLLerlsLlche dl lnLervenLo coordlnaLe con ll valore della reslsLenza gloale del clrculLo dl
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 114
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
guasLo (reslsLenza dl Lerra e del conduLLorl dl proLezlone).
L'lmplanLo dl Lerra ed ll slsLema equlpoLenzlale dovranno essere cosLlLulLl dal seguenLl elemenLl
ulspersorl
ConduLLorl dl Lerra
ColleLLorl (o nodl) prlnclpall dl Lerra
ConduLLorl dl proLezlone
ConduLLorl equlpoLenzlall prlnclpall e supplemenLarl.
uovr essere reallzzaLo un lmplanLo dl Lerra ln Calna dl lcevlmenLo e dl 1rasformazlone posando un dlspersore
orlzzonLale ln corda dl rame nuda da collegarsl al dlspersorl verLlcall all'lmplanLo dl Lerra esLerno e al colleLLore dl
Lerra.
L'lmplanLo dl Lerra esLerno dovr essere reallzzaLo posando un dlspersore orlzzonLale ln corda dl rame da collegarsl al
dlspersorl al pllnLl della sLruLLura (se possllle) e al colleLLore dl calna e al colleLLore da ulcarsl nella zona del
quadro eleLLrlco generale.
All'lnLerno della calna dl Lrasformazlone le masse meLalllche (carpenLerla quadrl serramenLl ecc.) dovranno essere
collegaLe medlanLe l'lnsLallazlone perlmeLrale a vlsLa dl una plaLLlna dl rame da collegarsl al colleLLore generale dl
calna.
ll dlspersore dovr essere caraLLerlzzaLo da una proprla reslsLenza qulndl ll suo dlmenslonamenLo dlpender dal Llpo dl
guasLo che dovr dlsperdere a Lerra.
ll conduLLore dl Lerra avr la funzlone dl collegare l dlspersorl con ll colleLLore dl Lerra generale.
l conduLLorl dl proLezlone dovranno collegare le masse del varl uLlllzzaLorl al colleLLore prlnclpale dl Lerra.
l conduLLorl equlpoLenzlall dovranno asslcurare l'equlpoLenzlallL fra le masse e le masse esLranee.
nel slsLeml dl ll caLegorla con modo dl collegamenLo a Lerra 1n l'allacclamenLo delle masse dell'lmplanLo uLlllzzaLore
dovranno essere collegaLe LramlLe ll conduLLore ad un punLo (cenLro sLella del 1rasformaLore) del slsLema dl
allmenLazlone a sua volLa collegaLo dlreLLamenLe a Lerra.
uovr essere esegulLo un lmplanLo dl Lerra comune con quello eslsLenLe.
nel caso dl uLlllzzo dl dlspersorl lnLenzlonall afflnch ll valore della reslsLenza dl Lerra rlmanga cosLanLe nel Lempo sl
dovr porre la masslma cura all'lnsLallazlone ed alla profondlL del dlspersore da lnsLallarsl preferlllmenLe all'esLerno
del perlmeLro dell'edlflclo.
Le glunzlonl fra l dlversl elemenLl del dlspersorl e fra ll dlspersore ed ll conduLLore dl Lerra dovranno essere effeLLuaLe
con morseLLl a presslone saldaLura allumlnoLermlca saldaLura forLe o auLogena o con rousLl morseLLl o manlcoLLl
purch asslcurlno un conLaLLo equlvalenLe.
Le glunzlonl dovranno essere proLeLLe conLro la corroslone speclalmenLe ln presenza dl Lerrenl parLlcolarmenLe
aggresslvl.
l conduLLorl dl Lerra e dl proLezlone dovranno avere sezlone Lale da reslsLere alle solleclLazlonl meccanlche ed alla
corroslone.
ln condlzlone dl guasLo verso Lerra non dovranno ragglungere LemperaLure che possono essere dannose per l'amlenLe
clrcosLanLe o per la uona conservazlone del conduLLore e delle glunzlonl.
Le sezlonl mlnlme convenzlonall del conduLLorl dl proLezlone saranno conforml alle norme Cl 64-8 e pl
preclsamenLe
ezlone del conduLLore dl fase ()
(mm
2
)
ezlone del conduLLore dl proLezlone (p)
(mm
2
)
5 16 p =
16 5 J5 p = 16
5 J5 p = 2
l conduLLorl ln cavo dovranno avere lo sLesso grado dl lsolamenLo della llnea dl allmenLazlone dl perLlnenza e dove
non speclflcaLe le sezlonl sl far rlferlmenLo agll scheml eleLLrlcl allegaLl al progeLLo.
La messa a Lerra delle varle uLenze punLl luce prese ecc. dovr essere reallzzaLa LramlLe un conduLLore dl sezlone
uguale al conduLLore dl fase facenLe capo al colleLLore dl cul sopra.
1uLLl l conduLLorl per le connesslonl dl Lerra e quelll equlpoLenzlall dovranno essere numeraLl per una pronLa
lndlvlduazlone delle uLenze collegaLe.
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Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
A LlLolo esempllflcaLlvo e non llmlLaLlvo dovranno essere collegaLl a Lerra
gll alveoll cenLrall o laLerall dl LuLLe le prese
l corpl meLalllcl degll apparecchl lllumlnanLl
le scaLole o casseLLe dl derlvazlone meLalllche
le Luazlonl meLalllche relaLlve all'lmplanLo eleLLrlco
le carpenLerle conLenenLl apparecchlaLure eleLLrlche
l pluvlall meLalllcl e conLroLelal delle flnesLre
le lamlere dl coperLura del cunlcoll del cavl
le gualne o scherml eleLLrlcl del cavl
l pall dl lllumlnazlone esLerna
le ordlLure prlnclpall del conLrosofflLLl
l monLanLl meLalllcl dl pareLl molll prefarlcaLe conLenenLl comandl ed apparecchlaLure eleLLrlche
le Luazlonl dl adduzlone dl fluldl uscenLl o enLranLl nella cenLrale Lermlca e nella cenLrale dl
condlzlonamenLo
le Luazlonl del gas meLano
l moLorl eleLLrlcl
ll supporLo dell'anLenna
l porLonl meLalllcl
le gulde dl scorrlmenLo dell'ascensore
le reclnzlonl meLalllche.
CuesLl conduLLorl dovranno essere ldenLlflcalll LramlLe ll colore glalloverde dell'lsolamenLo.
Le derlvazlonl e le connesslonl Lra l conduLLorl dl proLezlone prlnclpall e quelll secondarl dovranno essere esegulLe con
l'auslllo dl morseLLl ln rame unlpolarl a pl vle con corpo esLerno ln pollcaronaLo anLlurLo ed auLoesLlnguenLe.
uovr essere reallzzaLo ll collegamenLo equlpoLenzlale supplemenLare nel locall da agno Lra Luazlonl meLalllche
medlanLe cavo della sezlone mlnlma dl 6 mm
2
.
All'uopo dovr essere reallzzaLo un nodo equlpoLenzlale ln casseLLa lncassaLa per l servlzl ed uno per le docce. CuesLl
nodl dovranno essere allacclaLl alla reLe dl messa a Lerra generale.
D.47. IMIANC kCL2ICNL CNkC I IULMINI
Le lndlcazlonl clrca ll calcolo e le modallL con cul reallzzare un lmplanLo dl proLezlone conLro l fulmlnl dovranno
essere conforml alle seguenLl normaLlve
Cl n 62303-1 (Cl 81-101) rlnclpl generall
Cl n 62303-2 (Cl 81-102) valuLazlone del rlschlo
Cl n 62303-3 (Cl 81-103) uanno maLerlale alle sLruLLure e perlcolo per le persone
Cl n 62303-4 (Cl 81-104) lmplanLl eleLLrlcl ed eleLLronlcl nelle sLruLLure.
uovranno essere presl ln conslderazlone come lndlcaLo dalle norme Cl n 62303-24 l dannl causaLl dal fulmlne che
comporLano l seguenLl rlschl
1 perdlLa dl vlLe umane
2 perdlLa lnacceLLalle dl servlzl pullcl essenzlall
3 perdlLa dl un paLrlmonlo culLurale lnsosLlLullle
4 perdlLe economlche.
ldenLlflcazlone delle slgle
= lschlo dovuLo al fulmlne
1 = lschlo masslmo Lolleralle
u = (urge roLecLlve uevlce) llmlLaLore dl sovraLenslone
L = (LlghLnlng roLecLlon ysLem) slsLema dl proLezlone conLro l fulmlnl esLerno o lnLerno
LL = (LlghLnlng roLecLlon Level) llvello dl proLezlone
LM = lmpulso eleLLromagneLlco dl fulmlne
LM = (LlghLnlng roLecLlon MeasuremenL ysLem) slsLema dl proLezlone conLro ll LM.
er ognl Llpo dl rlschlo dovuLo al fulmlne dovranno essere deflnlLe le mlsure dl proLezlone per llmlLare ll rlschlo a
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quello masslmo Lolleralle 1.
e rlsulLa 1 la proLezlone conLro l fulmlnl non necessarla (vedere relazlone Lecnlca dedlcaLa)
e la sLruLLura non rlsulLa proLeLLa ovvero 1 sl dovranno adoLLare una o pl delle seguenLl mlsure
lnsLallazlone dl un L con llvello dl proLezlone adeguaLo da reallzzare ln conformlL alla norma Cl n 62303-
3
lnsLallazlone dl un slsLema dl mlsure dl proLezlone conLro ll LM (LM) per gll lmplanLl eleLLrlcl ed
eleLLronlcl nelle sLruLLure secondo le prescrlzlonl della norma Cl n 62303-4 - predlsposlzlone dl mlsure dl
proLezlone per llmlLare
Le Lenslonl dl conLaLLo e dl passo secondo la Cl n 62303-3
Le sovraLenslonl lndoLLe negll lmplanLl lnLernl.
Le mlsure dl proLezlone dovranno essere comunque conforml alle prescrlzlonl delle norme Cl n 62303-3 e Cl n
62303-4 dopo aver faLLo la valuLazlone del rlschlo secondo la Cl n 62303-2.
ln parLlcolare la Cl n 62303-3 LraLLa delle mlsure dl proLezlone per rldurre ll rlschlo dl dannl maLerlall e agll esserl
vlvenLl ma non rlguarda la proLezlone degll lmplanLl eleLLrlcl ed eleLLronlcl.
La Cl n 62303-4 fornlsce lnformazlonl sulle mlsure dl proLezlone aLLe a rldurre ll rlschlo dl guasLl permanenLl negll
lmplanLl eleLLrlcl ed eleLLronlcl all'lnLerno dl sLruLLure.
Cualora sl adoLLl un L lnLerno l'lmplanLo dovr essere cosLlLulLo da
CollegamenLl equlpoLenzlall dl LuLLl l corpl meLalllcl e delle parLl sLruLLurall meLalllche
CollegamenLl equlpoLenzlall LramlLe llmlLaLorl dl Lenslone dl LuLLl gll lmplanLl esLernl ed lnLernl.
Cualora sl adoLLl un L esLerno l'lmplanLo dovr essere cosLlLulLo da
lsLema dl capLaLorl (normall o naLurall)
lsLema dl calaLe (normall o naLurall)
lsLema dl dlspersorl (normall o naLurall)
CollegamenLl dlreLLl o LramlLe u agll lmplanLl esLernl ed lnLernl ed al corpl meLalllcl esLernl ed lnLernl.
La manuLenzlone e lspezlone dl un L dovr essere reallzzaLa come lndlcaLo dalla norma Cl n 62303-3 L'lmplanLo
dovr essere verlflcaLo sulLo dopo la sua esecuzlone ed a lnLervalll presLalllLl come lndlcaLo dalla norma sLessa.
La gesLlone dl un LM dovr essere reallzzaLa come lndlcaLo dalla norma Cl n 62303-4 L'lmplanLo dovr essere
verlflcaLo sulLo dopo la sua esecuzlone ed a lnLervalll presLalllLl come lndlcaLo dalla norma sLessa.
L'omologazlone dell'lmplanLo dovr avvenlre medlanLe presenLazlone della ulchlarazlone dl ConformlL da parLe del
commlLLenLe agll enLl preposLl ( lL AA oppure ove eslsLenLe allo sporLello unlco).
D.48. Imp|ant| pec|a|| - Genera||t
l prlmarl elemenLl degll lmplanLl speclall dovranno essere
lmplanLo uaLllonla (Calagglo LruLLuraLo)
lmplanLo lvelazlone luml
lmplanLo AnLlnLruslone e 1vCC
lmplanLo ConLrollo Accessl
lmplanLo Audlovldeo
lmplanLo 1vA1
lmplanLo lvelazlone Cas
lmplanLo ConLrollo splodllllL
AlLrl lmplanLl.
Cll lmplanLl speclall dovranno essere sLruLLuraLl nelle seguenLl modallL
CenLrale prlnclpale da ulcarsl al plano semlnLerraLo
ApparaLl dl dlsLrluzlone (pannelll remoLl aLLuaLorl concenLraLorl ecL.) secondarl da ulcarsl ln a raglone dl
uno per clascuna area eo zona dl perLlnenza.
1uLLl gll lmplanLl speclall dovranno essere dlsLrlulLl ln accordo con le eslgenze del responsalll dl compeLenza e le
lndlcazlonl delle case cosLruLLrlcl.
La dlsLrluzlone prlnclpale dovr essere reallzzaLa LramlLe canall meLalllcl senza coperchlo eo l4 dlversl da quelll
uLlllzzaLl per la dlsLrluzlone eleLLrlca.
nel casl auLorlzzaLl al passagglo comune Lra lmplanLl eleLLrlcl e speclall l canall dovranno essere doLaLl dl separaLorl
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eleLLrlcl.
La dlsLrluzlone secondarla dovr essere reallzzaLa LramlLe canall meLalllcl senza coperchlo eo l4 LramlLe Luazlonl
rlglde a vlsLa eo all'lnLerno dl conLrosofflLLo e LramlLe Luazlonl flessllll lncassaLe eo all'lnLerno dl conLrosofflLLo.
La dlsLrluzlone degll lmplanLl eleLLrlcl e degll lmplanLl speclall dovr essere reallzzaLa ln Luazlonl separaLe (e coloro
dlfferenLe) una per Llpologla dl lmplanLo.
La scelLa del componenLl e la loro messa ln opera dovr permeLLere dl soddlsfare le mlsure dl proLezlone per la
slcurezza le prescrlzlonl per un funzlonamenLo correLLo per l'uso prevlsLo dell'lmplanLo e le prescrlzlonl approprlaLe
alle lnfluenze esLerne prevlsLe.
D.49. Imp|anto dat|]fon|a (cab|agg|o trutturato)
uovr essere prevlsLo ln accordo con le eslgenze del responsalll dl compeLenza un lmplanLo daLlfonla compleLo del
seguenLl mlnlml elemenLl prlmarl
ac rlnclpale compleLo dl Armadlo 1elefonlco
ac uaLl secondarl dl area eo dl zona
eLe prlmarla daLl ln flra oLLlca
eLe secondarla daLl ln cavo uLp caL. 6
eLe prlmarlasecondarla fonla ln cavo mulLlcoppla
arLl 1ermlnall
ofLware.
ll numero delle parLl Lermlnall (prese) per clascun amlenLe dovranno essere valuLaLe e verlflcaLe secondo le eslgenze
del responsalll dl compeLenza e le case cosLruLLrlcl delle apparecchlaLure lnsLallaLe.
u.49.1. lmplanLo 1elefonlco
Cll lmplanLl dl 1elecomunlcazlonl dl compeLenza dovranno essere sLruLLuraLl a regola d'arLe non solo per quanLo
rlguarda le modallL dl progeLLazlone reallzzazlone e gesLlone ma anche ln plena osservanza al pl recenLl crlLerl
comunlLarl ln maLerla speclflca garanLendo elemenLl dl quallL e le caraLLerlsLlche adeguaLe per le apparecchlaLure e l
maLerlall.
L'lmplanLo Lelefonlco dovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl 64-30
Cl 103-1
Culda Cl 3062 al calaggl per lmplanLl Lelefonlcl lnLernl
ALLl dl concesslone del gesLore della reLe Lelefonlca
Legge 28-3-91 n 109
uM 31492 dl aLLuazlone della legge 28 marzo 1991 n 109 ln maLerla dl allacclamenLl e collaudl degll
lmplanLl Lelefonlcl lnLernl
u.L. n. 81 del 090408.
u.49.2. lmplanLo uaLl
L'lmplanLo daLl dovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl n 30288
Cl 306-10
n 30173-1
n 30173-2
Cl 306 -10
u.L. n. 81 del 090408.
uovr rlspondere alla normaLlva lClC 11801 (evoluzlone dello sLandard amerlcano lA1lA 368) ovvero allo
sLandard n 30173 emesso dal CnLC (organlsmo dl coordlnamenLo della C).
L'lmplanLo daLl dovr comprendere LuLLl l componenLl necessarl per reallzzare la connesslone flslca con dlversl mezzl
con l quall lnvlare l segnall voce daLl vldeo che consenLono la comunlcazlone Lra LuLLl gll uLenLl e l dlsposlLlvl dell'l1.
nel plano semlnLerraLo o dove lndlcaLo dal responsalll dl compeLenza dovr essere prevlsLa l'lnsLallazlone dl un
Armadlo ac prlnclpale dal quale dovranno essere allmenLaLl gll armadl secondarl da prevedersl ln ognl area eo zona
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dl plano.
uagll armadl dl zona dl plano dovranno essere dlsLrlulLl gll lmplanLl dl perLlnenza.
ll collegamenLo Lra l'armadlo prlnclpale e quelll secondarl dovr essere reallzzaLo ln flra oLLlca menLre la dlsLrluzlone
dl zona (dagll armadl secondarl) dovr essere reallzzaLo LramlLe cavo u1 caL. 6.
L'lmplanLo daLl dovr rappresenLare una soluzlone lmplanLlsLlca dlsLrlulLa nel varl amlenLl dl un edlflclo o dl gruppl
dl edlflcl da reallzzarsl con componenLl passlvl (conneLLorl pannelll plasLrlne cavl canallzzazlonl eLc) che dovranno
formare l varl collegamenLl ln rame e ln flra oLLlca.
er una correLLa reallzzazlone dell'lmplanLo daLl LuLLl l componenLl dello sLesso dovranno essere selezlonaLl e lnsLallaLl
ln modo da garanLlre l'lnLegrlL della Lrasmlsslone del segnale.
arLlcolare aLLenzlone dovr essere posLa alla selezlone del componenLl ase dl un canale Lrasmlsslvo ln rame o ln flra
oLLlca.
l componenLl ase dl un lmplanLo dovranno essere
Cavo ln rame caLegorla 6 (dove rlchlesLo anche caLegorle superlorl) schermaLo o meno con lmpedenza
caraLLerlsLlca dl 100 Chm
Cavo ln flra oLLlca monomodale o mulLlmodale
annelll dl dlsLrluzlone con dlverse conflgurazlonl dl porLe 43 caLegorla 6
annelll per dlsLrluzlone per flra oLLlca con dlverse conflgurazlonl ln ase al numero e al Llpo dl conneLLorl
ConneLLorl 43 caLegorla 6e
8reLelle dl connesslone ln rame doLaLe dl dlsposlLlvl Lermlnall 43 caLegorla 3e ad enLraml l capl
8reLelle dl connesslone ln flra oLLlca conneLLorlzzaLe ln funzlone del conneLLorl sul pannelll dl dlsLrluzlone e
dl quelll al dlsposlLlvl aLLlvl
Armadl concenLraLorl ( o dl permuLazlone)
ofLware
lnLerfaccla con alLrl lmplanLl
arLl Lermlnall.
L'lmplanLo daLl dovr presenLare le seguenLl caraLLerlsLlche
AffldalllL
llessllllL
laclllL dl gesLlone
Convenlenza.
ll slsLema dl calagglo nel suo complesso (cavl elemenLl dl permuLazlone conneLLorl ecc.) dovr supporLare le
seguenLl mlnlme veloclL
veloclL dl Lrasmlsslone parl a 100 MlLss per dlsLanze non lnferlorl a 2000 m con cavl ln flra
veloclL dl Lrasmlsslone parl a 1000 MlLss per dlsLanze non lnferlorl a 330 m con cavo ln flra
veloclL dl Lrasmlsslone parl a 10.000 MlLss per dlsLanze non lnferlorl a 300 m con cavl ln flra.
er quanLo rlguarda la "compaLllllL eleLLromagneLlca" dovr essere prevlsLa l'aderenza agll sLandard uropel
sull'lmmunlL da emlsslone eleLLromagneLlche (per es. n 30081-1 n 30082-1 n 33022 n 33024).
er LuLLl gll alLrl aspeLLl non espllclLamenLe clLaLl dovr essere prevlsLa l'aderenza a LuLLe le dlreLLlve comunlLarle
europee ln vlgore anche se non ancora receplLe eo perfezlonaLe nelle normaLlve nazlonall (Clrcolare lunzlone
ullca n 31223 del 21 magglo 1990).
1uLLl gll apparecchl e l maLerlall lmplegaLl dovranno essere adaLLl all'amlenLe ln cul sono lnsLallaLl e dovranno ln
parLlcolare reslsLere alle solleclLazlonl meccanlche chlmlche o Lermlche alle quall possono essere esposLl duranLe
l'eserclzlo.
l maLerlall e gll apparecchl per l quall susslsLe ll reglme dl concesslone del conLrassegno Cl dovranno essere munlLl dl
Lale conLrassegno.
l maLerlall e gll apparecchl per l quall prevlsLa la concesslone del marchlo dl quallL dovranno essere munlLl dl deLLo
marchlo (lMC).
LruLLura
ll slsLema dl calagglo sLruLLuraLo dovr permeLLe dl dlsLrlulre ln modo razlonale l servlzl dl reLe all'lnLerno
dell'edlflclo sfruLLando una Lopologla a sLella.
uovr essere ln grado dl lnLeraglre con alLrl lmplanLl eo con alLrl lmplanLl daLlfonla e calaggl sLruLLure dl alLrl edlflcl
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adlacenLl.
Cll elemenLl funzlonall che dovranno cosLlLulre un slsLema dl calagglo sLruLLuraLo saranno
Cu - dlsLrluLore dl lnsedlamenLo zona ln cul sl concenLrano le apparecchlaLure dl dlsLrluzlone relaLlve a LuLLo
l'lmplanLo
uorsale dl lnsedlamenLo
8u - dlsLrluLore dl edlflclo zona ln cul sl concenLrano le apparecchlaLure dl dlsLrluzlone relaLlve all'edlflclo slngolo
uorsale dl edlflclo
lu - dlsLrluLore dl plano zona ln cul sl concenLrano le apparecchlaLure dl dlsLrluzlone verso le prese uLenLe dl
clascun plano dell'edlflclo
Calagglo orlzzonLale
C punLo dl Lranslzlone o dl lnLerconnesslone lnLermedlo
1C presa dl Lelecomunlcazlonl per l'uLenLe (o prese uLenLe).
ll raccordo Lra soLLoslsLeml dl calagglo dovr avvenlre all'lnLerno del dlsLrluLorl e dovr essere effeLLuaLo ln modallL
passlva medlanLe del cordonl dl connesslone Lra le Lermlnazlonl delle llnee e modallL aLLlva medlanLe l'lmplego dl
apparecchl dl dlsLrluzlone.
Canall e collegamenLl
ll calagglo sLruLLuraLo dovr essere reallzzaLo con l'oleLLlvo dl supporLare la pl ampla gamma dl appllcazlonl che
poLranno essere dlsLrlulLe avendo a dlsposlzlone una daLa anda.
Le classl dl presLazlone del canall Lrasmlsslvl e collegamenLl permanenLl dovranno essere suddlvlse ln ase alla
masslma frequenza supporLaLa.
Calagglo dl dorsale
ll calagglo dl dorsale dovr essere reallzzaLo con componenLl ln flra oLLlca perch rlspeLLo al calagglo ln rame quesLl
presenLano l seguenLl vanLaggl
Cffrono una magglor anda passanLe
ConsenLono dl reallzzare collegamenLl flno a 2000 meLrl
ll segnale oLLlco non lnfluenzaLo dal dlsLurl dovuLl al campl eleLLromagneLlcl
ono lndlpendenLl da proleml dl non equlpoLenzlallL fra dlversl punLl dell'lmplanLo dl messa a Lerra.
Calagglo orlzzonLale
ll calagglo orlzzonLale dovr essere reallzzaLo con componenLl ln rame e dovr conneLLere ll dlsLrluLore dl plano ( lu)
con l punLl dl uLenza (1C).
Cavl ln rame
l cavl ln rame dovranno essere caraLLerlzzaLl dalle presLazlonl legaLe alla anda dl frequenza come dl segulLo soLLo
rlporLaLo
CaLegorla 3e Cavl usaLl per comunlcazlonl analoglche e dlglLall caraLLerlzzaLl flno a 100 Mz
CaLegorla 6 Cavl usaLl per comunlcazlonl analoglche e dlglLall caraLLerlzzaLl flno a 230 Mz
CaLegorla 7 Cavl usaLl per comunlcazlonl analoglche e dlglLall caraLLerlzzaLl flno a 600 Mz.
l cavl dovranno essere deflnlLl dal loro campo dl lavoro e dl uLlllzzo
Cavl dl dorsale dl lnsedlamenLo
Cavl dl dorsale dl edlflclo
Cavl per ll calagglo dl plano
Cavl flessllll per le connesslonl alla presa uLenLe alle apparecchlaLure e per le permuLazlonl.
l cavl ln rame olLre al requlslLl Lrasmlsslvl dovranno essere scelLl anche ln funzlone delle modallL lnsLallaLlve (aspeLLl
meccanlcl amlenLallcllmaLlcl dl comporLamenLo al fuoco).
l cavl dovranno essere del Llpo non propaganLe l'lncendlo e a assa emlsslone dl gas Losslcl e corroslvl nonch del fuml
opachl.
Cavl ln flra oLLlca
l cavl ln flra oLLlca poLranno essere
Cavl che uLlllzzano flra oLLlca dl Llpo mulLlmodale dovranno essere uLlllzzaLl nel soLLoslsLema dl calagglo dl
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lnsedlamenLo nel soLLoslsLema dl calagglo dl edlflclo e nel soLLoslsLema dl calagglo dl plano.
Cavl che uLlllzzano flra oLLlca dl Llpo monomodale dovranno essere uLlllzzaLl nel soLLoslsLema dl calagglo dl
dorsale dl lnsedlamenLo e nel soLLoslsLema dl calagglo dl dorsale dl edlflclo.
l cavl ln flra oLLlca olLre al requlslLl Lrasmlsslvl dovranno essere scelLl anche ln funzlone delle modallL lnsLallaLlve
(aspeLLl meccanlcl amlenLallcllmaLlcl dl comporLamenLo al fuoco).
l cavl ln flra oLLlca con sLruLLura a mlcromodulo e LuLLl gll alLrl componenLl speclflcl del calagglo sLruLLuraLo
dovranno essere conforml alla norma lClC 11801 e successlve lnLegrazlonl.
lemenLl dl connesslone
Cll elemenLl dl connesslone dovranno essere cosLlLulLl da dlsposlLlvl o da una comlnazlone dl dlsposlLlvl usaLl per
collegare due cavl o due elemenLl dl cavo.
l conneLLorl per cavl ln rame (43) dovranno essere scelLl ln funzlone della Llpologla dl calagglo scelLa (schermaLo o
non schermaLo).
L'elemenLo dl connesslone prevlsLo per cavl dovree essere marcaLo CaL. 3 CaL. 6 o CaL. 7 onde ldenLlflcare le
presLazlonl Lrasmlsslve. 1ale marcaLura dovr essere vlsllle duranLe l'lnsLallazlone.
una correLLa codlflca del conneLLorl e degll adaLLaLorl (es. colorazlone) dovr essere usaLa per asslcurare che
l'accopplamenLo avvenga Lra flre dello sLesso Llpo e CaLegorla.
Cnde asslcurare la correLLa polarlL nel caso dl collegamenLl doppl sl dovranno usare le chlavl dl lnserzlone flslche e le
poslzlonl della flra devono essere ldenLlflcaLe.
er asslcurare la masslma flessllllL del calagglo sla dal laLo delle prese dl Lelecomunlcazlone (1C) che dal laLo del
pannelll dl dlsLrluzlone (lu) la Lermlnazlone del cavl oLLlcl orlzzonLall e dl dorsale dovr essere esegulLa con
conneLLorl slngoll.
un adaLLaLore dopplo dovr essere prevlsLo sla alla presa dl Lelecomunlcazlone che al pannelll dl dlsLrluzlone per
deLermlnare e manLenere la correLLa polarlzzazlone delle flre (Lrasmlsslone e rlcezlone) Lra slsLeml dl Lrasmlsslone che
usano due flre.
ll dopplo adaLLaLore dovr essere cosLlLulLo sla da due adaLLaLorl sempllcl che da una unlL lnLegraLa doppla che
manLlene la glusLa dlsLanza ed alllneamenLo.
Cordonl dl permuLazlone e connesslone
l cordonl ln rame dovranno essere della sLessa caLegorla e della Llpologla dl calagglo scelLa.
Cordonl ln flra oLLlca dovranno essere della sLessa Llpologla dl calagglo scelLa.
ll cavo dovr essere assemlaLo al conneLLorl seguendo le procedure ed usando gll sLrumenLl speclflcaLl dal cosLruLLorl
del conneLLorl.
Armadl Lelal
Cll armadl come l Lelal dovranno essere cosLlLulLl da sLruLLure aLLe a conLenere ln manlera ordlnaLa ed organlca gll
apparaLl per le Lelecomunlcazlonl le Lermlnazlonl del cavl e le permuLazlonl.
L'armadlo dovr essere provvlsLo dl pareLl laLerall e porLe dl chlusura e vlene uLlllzzaLo per lnsLallazlonl all'lnLerno od
all'esLerno menLre ll Lelalo dovr essere sprovvlsLo dl pannelll e dl porLe e vlene uLlllzzaLo prlnclpalmenLe ln amlenLl
dedlcaLl e proLeLLl.
la la LesLaLa che lo zoccolo del quadro dovranno essere predlsposLl per faclllLare l'lngresso del fasclo dl cavl ln arrlvo.
Culda reLelle orlzzonLall e verLlcall
er asslcurare ll manLenlmenLo delle caraLLerlsLlche delle reLelle nel Lempo e faclllLare la gesLlone e la verlflca ln caso
dl dlagnosl una parLlcolare cura dovr essere dedlcaLa al modo dl poslzlonare e manLenere le reLelle dl connesslone e
permuLazlone all'lnLerno dell'armadlo dl dlsLrluzlone.
oslzlonare e manLenere le reLelle ln modo correLLo servendosl del supporLl gulda cavl orlzzonLall e verLlcall dovr
consenLlre dl evlLare lnopporLune solleclLazlonl alle reLelle causaLe dalle Lenslonl dalle pleghe e dalle legaLure Lroppo
sLreLLe.
annelll dl permuLazlone
l pannelll dovranno essere della sLessa Llpologla dl calagglo scelLa.
ll pannello dl dlsLrluzlone dovr essere uLlllzzaLo per l'aLLesLazlone del cavl del calagglo orlzzonLale e delle dorsall e
fornlsce l'lnLerfaccla ln rame eo ln flra oLLlca per le lnLerconnesslonl eo la connesslone delle varle apparecchlaLure
dl reLe.
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Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
ll numero del pannelll dovr essere dlmenslonaLo ln funzlone delle prese d'uLenLe e dl evenLuall modlflche successlve
per ampllamenLo
ul pannelll dl permuLazlone dovranno ollgaLorlamenLe essere presenLl LargheLLe ldenLlflcaLlve.
Accessorl dell'armadlo
L'armadlo dovr essere predlsposLo con l seguenLl mlnlml accessorl
rese energla per allmenLazlone degll apparecchl aLLlvl
lsLeml dl venLllazlone quando necessarl
Mensole flsseesLrallll per ll poslzlonamenLo degll apparecchl aLLlvl
annelll per accesso cavl (dall'alLo verso ll asso).
1ermlnazlonl d'uLenLe
Le Lermlnazlonl d'uLenLe dovranno essere cosLlLulLe da mlnlmo 2 prese 43 o una presa 43 1 presa per flra
oLLlca.
Le Lermlnazlonl d'uLenLe poLranno essere a pareLe a LorreLLa o a colonna le Lermlnazlonl d'uLenLe poLranno anche
essere accorpaLe qualora ll layouL lo rlchleda.
lemenLl per la scelLa dl un calagglo sLruLLuraLo
ll calagglo sLruLLuraLo dovr comprendere LuLLl l componenLl necessarl alla reallzzazlone dl una lnfrasLruLLura flslca
capace dl LrasmeLLere segnall voce daLl e vldeo ln modo da consenLlre la comunlcazlone Lra LuLLl gll uLenLl e l
dlsposlLlvl della l1.
CollegamenLl a Lerra e equlpoLenzlall
1uLLl l collegamenLl a Lerra ed equlpoLenzlall dovranno essere conforml alle norme locall che prescrlvono l requlslLl dl
collegamenLo a Lerra eo equlpoLenzlale.
ll collegamenLo equlpoLenzlale e a Lerra per le comunlcazlonl dovr essere conforme alle normaLlve europee eo locall.
Le apparecchlaLure orlzzonLall comprendono Lelal dl permuLazlone pannelll e rac dl permuLazlone apparecchlaLure
dl Lelecomunlcazlonl aLLlve e apparecchlaLure dl prova. Cve prescrlLLo dalle normaLlve locall prevedere una dorsale dl
messa a Lerra per Lelecomunlcazlonl uLlllzzando un conduLLore dl Lerra 6 AC o pl grande che fornlsca un
collegamenLo dl Lerra dlreLLo Lra le sale apparecchlaLure e gll armadl per Lelecomunlcazlonl. 1ale dorsale fa parLe
dell'lnfrasLruLLura dl collegamenLo a Lerra ed equlpoLenzlale ed lndlpendenLe dalle apparecchlaLure o dal cavo.
ueve essere prevlsLa la messa a Lerra del conduLLorl schermaLl dopo aver accerLaLo che la d.d.p. masslma al capl dello
schermo non ecceda ll valore dl 1 v.
un asso valore dell'lmpedenza dl Lerra dovr garanLlre ll correLLo funzlonamenLo dell'lmplanLo.
l dovr Lenere l conduLLorl dl Lerra del calagglo sLruLLuraLo e della reLe fonla separaLl da quelll dell'lmplanLo energla.
l dlversl conduLLorl dovranno essere lnLerconnessl ln corrlspondenza del colleLLorl dl Lerra dl locale o dl plano che
poLranno essere prevlsLl negll armadl dl permuLazlone.
D.S0. Imp|anto r||evaz|one fum|
L'lmplanLo dovr essere reallzzaLo a regola d'arLe non solo per quanLo rlguarda le modallL d'lnsLallazlone relaLlve al
Llpo d'amlenLe ma anche per la quallL e le caraLLerlsLlche delle apparecchlaLure e del maLerlall.
L'lmplanLo dovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
u.L. n. 81 del 090408
Legge sulla prevenzlone lncendl del 23 lugllo 1963 e successlve modlflche lnLegrazlonl e regolamenLl dl
aLLuazlone
Legge n.186 del 01.03.1968 sull'esecuzlone degll lmplanLl
u.M. n 37 del 220108
norme unl 9793 Cennalo 2010 crlLerl dl reallzzazlone degll lmplanLl dl rlvelazlone lncendlo
normaLlva n34 componenLl del slsLeml dl rlvelazlone auLomaLlca lncendl
n 301304 dlcemre 1993 MC - CompaLllllL leLLromagneLlca
n 300811 gennalo 1992 mlsslonl leLLromagneLlche
Cl 64-8 relaLlva agll lmplanLl eleLLrlcl uLlllzzaLorl
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Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
rescrlzlonl del Comando rovlnclale del vlglll del luoco.
ll slsLema dovr essere reallzzaLo ln modo che la segnalazlone d'allarme provenlenLe da uno qualslasl del rlvelaLorl
uLlllzzaLl deLermlnl sempre una segnalazlone oLLlca ed acusLlca dl allarme lncendlo nell'unlL CenLrale dl conLrollo e
parallelamenLe sul pannelll remoLl dl allarme dl zona che dovranno essere ulcaLl ln amlenLl presldlaLl.
uovr essere prevlsLa una cenLrale generale da lnsLallarsl nel plano semlnLerraLo e del pannelll remoLl secondarl ln
raglone dl uno per clascuna area eo zona dl plano.
La cenLrale prlnclpale dovr poLer lnLeraglre con la segnalazlone degll allarml con l'lmplanLo dl supervlslone.
Come descrlLLo dal uM 09.04.1994 l'lmplanLo dovr consenLlre l'azlonamenLo auLomaLlco del dlsposlLlvl dl allarme
posLl nelle aLLlvlL enLro
2 mlnuLl dall'emlsslone della segnalazlone d'allarme provenlenLe da due o pl rlvelaLorl o dall'azlonamenLo dl
un qualslasl pulsanLe manuale dl segnalazlone d'lncendlo
3 mlnuLl dall'emlsslone dl una segnalazlone dl allarme provenlenLe da un qualslasl rlvelaLore qualora la
segnalazlone presso la CenLrale dl allarme non sla LaclLaLa dal personale preposLo.
La rlvelazlone dovr consenLlre l'aLLlvazlone auLomaLlca delle seguenLl operazlonl
chlusura auLomaLlca delle porLe Lagllafuoco se presenLl normalmenLe aperLe apparLenenLl al
comparLlmenLo anLlncendlo da cul pervenuLa la segnalazlone LramlLe l'aLLlvazlone degll apposlLl dlsposlLlvl
dl chlusura
dlsaLLlvazlone eleLLrlca dell'evenLuale lmplanLo dl venLllazlone o condlzlonamenLo eslsLenLe
chlusura dl evenLuall serrande Lagllafuoco se presenLl apparLenenLl al comparLlmenLo da cul provlene la
segnalazlone
Lrasmlsslone a dlsLanza delle segnalazlonl dl allarme ln posLl predeLermlnaLl da un plano dl emergenza.
1uLLe le apparecchlaLure cosLlLuenLl l'lmplanLo dovranno essere progeLLaLe e prodoLLe dallo sLesso cosLruLLore della
CenLrale ln modo da asslcurare l'unlformlL del slsLema e la compaLllllL dl funzlonamenLo.
er lmplanLl che lncorporano anche le funzlonl dl evacuazlone anLlpanlco dovr essere opporLuno che l messaggl
slano prereglsLraLl e con aLLlvazlone auLomaLlca.
ll llvello dl presslone sonora e la quallL del messagglo ln Lermlnl dl lnLelllgllllL dovr essere adeguaLo alla Llpologla
e alla conflgurazlone acusLlca dell'amlenLe.
ln caso ll slsLema sla uLlllzzaLo per la dlffuslone dl segnall dl allarme ll llvello dl Lall segnall dovr superare dl 10 d8A ll
rumore dl fondo prevlsLo.
D.S1. Imp|anto ant|ntru|one e V
L'lmplanLo AnLlnLruslone dovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl 79-3
n30131-1
130131-7.
nella reallzzazlone dell'lmplanLo dl segnalazlone per anLlnLruslone dovranno essere LenuLl ln conslderazlone l llvelll dl
rlschlo del varl amlenLl ln funzlone del enl eo persone da proLeggere al flne dl poLer lndlvlduare Lra l Llvelll dl
presLazlone prevlsLl nella norma Cl 79-3 quello pl adaLLo.
un deLermlnaLo llvello dl presLazlone dell'lmplanLo poLr essere ragglunLo anche LramlLe l'lmplego dl componenLl dl
llvello dlverso (purch mlnlmo dl l llvello) opporLunamenLe lnLegraLl come da norma.
uovr essere prevlsLo ln accordo con le eslgenze del responsalll dl compeLenza un lmplanLo anLlnLruslone compleLo
del seguenLl mlnlml elemenLl prlmarl
CenLrale dl allarme
Modull prlnclpall dl espanslone
LeLLorl dl prosslmlL
1asLlere LCu per la programmazlone
ConLaLLl magneLlcl
llevaLorl audlo roLLura veLrl a mlcroprocessore
Mlnlarrlere lnfrarossl per lnLernoesLerno
llevaLorl professlonall mulLl Lecnologla
ofLware
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lnLerfaccla con lmplanLo dl supervlslone
uorsall prlmarle e secondarle.
uovr essere prevlsLa una cenLrale generale da lnsLallarsl nel plano semlnLerraLo e del concenLraLorl eo apparaLl
secondarl ln raglone dl uno per clascuna area eo zona dl plano.
La cenLrale prlnclpale dovr poLer lnLeraglre con la segnalazlone degll allarml con l'lmplanLo dl supervlslone.
L'lmplanLo dovr essere doLaLo dl comlnaLore Lelefonlco collegaLo anche all'lmplanLo dl rlvelazlone fuml eo ad alLrl
lmplanLl secondo le modallL lndlcaLe dalle dlLLe speclallsLe e dalle case cosLruLLrlcl.
ll numero delle parLl Lermlnall per clascun amlenLe dovranno essere valuLaLe e verlflcaLe secondo le eslgenze del
responsalll dl compeLenza.
L'lmplanLo 1vCC dovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl n 30132 - 1 lmplanLl dl allarme - lmplanLl dl sorvegllanza 1vCC da uLlllzzare nelle appllcazlonl dl
slcurezza - arLe 1 equlslLl dl slsLema
Cl n 30132 - 3 - 1 lmplanLl dl allarme - lmplanLl dl sorvegllanza 1vCC da uLlllzzare nelle appllcazlonl dl
slcurezza - arLe 3-1 equlslLl presLazlonall generall dl vldeo Lrasmlsslone
Cl n 30132 - 3 - 2 lmplanLl dl allarme - lmplanLl dl sorvegllanza 1vCC da uLlllzzare nelle appllcazlonl dl
slcurezza - arLe 3-2 roLocolll dl vldeo Lrasmlsslone l
Cl n 30132 - 3 - 3 lmplanLl dl allarme - lmplanLl dl sorvegllanza 1vCC da uLlllzzare nelle appllcazlonl dl
slcurezza - arLe 3-3 Landard per le lnLerfacce vldeo analoglche e dlglLall)
Cl n 30132 - 7 lmplanLl dl allarme - lmplanLl dl sorvegllanza 1vCC da uLlllzzare nelle appllcazlonl dl
slcurezza - arLe 7 Culde dl appllcazlone.
uovr essere prevlsLo ln accordo con le eslgenze del responsalll dl compeLenza un lmplanLo 1vCC compleLo del
seguenLl mlnlml elemenLl prlmarl
ac unlL dl ConLrollo e eglsLrazlone
ApparaLl dl rlpresa
ApparaLl dl Lrasmlsslone
ApparaLl dl commuLazlone
ApparaLl dl reglsLrazlone
ApparaLl dl vlsuallzzazlone
ofLware
lnLerfaccla con lmplanLo dl supervlslone
uorsall prlmarle e secondarle.
uovr essere prevlsLo un rac unlL dl conLrollo e reglsLrazlone da lnsLallarsl nel plano semlnLerraLo e del
concenLraLorl eo apparaLl secondarl ln raglone dl uno per clascuna area eo zona dl plano.
La cenLrale prlnclpale dovr poLer lnLeraglre con la segnalazlone degll allarml con l'lmplanLo dl supervlslone.
Le vldeoreglsLrazlonl dovranno essere ln grado dl permeLLere un mlnlmo dl 23 lmmaglnl al secondo ln quallL u1 per
ognl Lelecamera.
Cll apparaLl dl rlpresa dovranno essere cosLlLulLl da Lelecamere ad alLa e medla rlsoluzlone.
Le unlL dl rlpresa dovranno essere scelLe ln ase alle condlzlonl dl lllumlnamenLo delle scene da rlprendere e alle
eslgenze dl rlsoluzlone oLLlca deslderaLe.
Con rlferlmenLo al supporLl Lrasmlsslvl da uLlllzzare per l'lnvlo del segnale vldeo quesLo dovr avvenlre ln formaLo
analoglco o dlglLale.
nel caso sl presenLl la necesslL dl commuLare pl Lelecamere su un numero lnferlore dl monlLor dovranno essere
presenLl opporLunl dlsposlLlvl per una gesLlone correLLa delle lmmaglnl.
La reglsLrazlone del segnale vldeo provenlenLe dalle Lelecamere dovr avvenlre su slsLeml dl vldeoreglsLrazlone dlglLall
LramlLe dlglLallzzazlone compresslone e memorlzzazlone del segnale sLesso.
ll slsLema dl reglsLrazlone dlglLale dovr rlcevere segnall vldeo da sorgenLl analoglche su ulglLal vldeo ecorder (uv)
da sorgenLl dlglLall LramlLe proLocollo 1Cl su neLwor vldeo ecorder (nv) o server C o da enLrame le sorgenLl
su plaLLaforme lrlde (uv).
ll numero delle parLl Lermlnall per clascun amlenLe dovranno essere valuLaLe e verlflcaLe secondo le eslgenze del
responsalll dl compeLenza.
D.S2. Imp|anto contro||o acce|
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L'lmplanLo dovr essere conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl n 30133 - 1(Cl 79-14)
Cl n 30133 - 7 (Cl 79 - 3).
ll slsLema dl conLrollo accessl eleLLronlco dovr essere lnsLallaLo negll amlenLl lndlcaLl dal responsalll dl compeLenza
per l quall sl consldera necessarlo consenLlre l'accesso alle sole persone auLorlzzaLe.
uovr essere prevlsLo ln accordo con le eslgenze del responsalll dl compeLenza un lmplanLo conLrollo accessl
compleLo del seguenLl mlnlml elemenLl prlmarl
CenLrale
ofLware
LeLLorl dl lngresso
8adge
lnLerfaccla con lmplanLo dl supervlslone
uorsall prlmarle e secondarle.
uovr essere prevlsLa una cenLrale generale da lnsLallarsl nel plano semlnLerraLo e del concenLraLorl eo apparaLl
secondarl ln raglone dl uno per clascuna area eo zona dl plano.
La cenLrale prlnclpale dovr poLer lnLeraglre con la segnalazlone degll allarml con l'lmplanLo dl supervlslone.
ll slsLema dovr essere composLo da punLl dl rlconosclmenLo da poslzlonare al varchl dl accesso connessl ad una unlL
cenLrale dl elaorazlone che poLr essere la sLessa dell'lmplanLo anLl lnLruslone.
ll slsLema dovr essere dlmenslonaLo per gesLlre schede che dovranno essere del Llpo a anda magneLlca eo a anda
oLLlca (codlce a arre) eo a dlsLanzaprosslmlL eo lomeLrlco.
La LesLa dl leLLura dovr essere del Llpo a sLrlsclamenLo eo lnserlmenLo eo leLLura a dlsLanza eo prosslmlL eo
LasLlera numerlca per l'lnserlmenLo dl un codlce personale.
La Lessera (adge) conLenenLe l codlcl dl accesso poLr anche rlporLare le lnformazlonl anagraflche del possessore
nonch la sua foLografla a colorl.
Cuando l leLLorl sono per slsLeml cenLrallzzaLl dovranno essere doLaLl dl una porLa serlale per la cenLrallzzazlone delle
lnformazlonl.
ln caso dl lnLerruzlone del collegamenLo l leLLorl dovranno conLlnuare a funzlonare ln modo degradaLo senza
anLlpassac per l codlcl memorlzzaLl localmenLe.
l leLLorl dovranno essere doLaLl dl clrculLl dl lngresso e clrculLl dl comando ln usclLa per
lconoscere lo sLaLo chlusoaperLo delle porLe
lconoscere lo sLaLo dl aperLo con duraLa Lroppo lunga
comandare lo slocco delle porLe al rlconosclmenLo del codlce
Comandare segnalaLorl oLLlcoacusLlcl dl conLrollo del flusso.
Cgnl leLLore dovr avere una memorla non volaLlle Lale da conLenere mlnlmo 128 codlcladge ed una memorla uffer
aLLa a conLenere gll ulLlml 236 LranslLl da uLlllzzare ln caso dl sconnesslone del cenLro dl conLrollo.
er leLLorl dl Llpo sLand - alone la memorla delle Lranslzlonl dovr essere dl Llpo clrcolare con perdlLa delle Lransazlonl
pl vecchle.
ll carlcamenLo del codlcl sul leLLorl dovr poLer avvenlre da remoLo (cenLro dl conLrollo) o localmenLe per mezzo dl un
Lermlnale o della LasLlera numerlca quando presenLe.
ll cenLro dl conLrollo dovr essere doLaLo dl un programma Lale da permeLLere l'assoclazlone codlce-anagraflca
personale lnolLre
ueflnlre per ognl leLLore l adge alllLaLl al LranslLo
ueflnlre per ognl adge l glornl seLLlmanall e le fasce orarle dl alllLazlone
ermeLLere la gesLlone dell'anLlpassac
CesLlre gll accessl soLLo sLaLo dl cosLrlzlone
Memorlzzare su un archlvlo magneLlco LuLLl l LranslLl unlLamenLe alle lndlcazlonl Lemporall glorno meseanno
ore e mlnuLl)
ermeLLere dl locallzzare ll adge (ulLlmo LranslLo)
ulsalllLare adge ("lac-llsL" ln caso dl smarrlmenLl)
Creare adge Lemporanel (gesLlone vlslLaLorl).
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D.S2. Imp|anto aud|o]v|deo
nelle aule dldaLLlche e dove prevlsLo dal responsalll dl compeLenza dovr essere prevlsLo un lmplanLo audlovldeo.
L'lmplanLo per ognl amlenLe o gruppl dl essl dovr essere compleLo del seguenLl mlnlml elemenLl prlmarl
ac Audlovldeo compleLo dl
Armadlo rac
ulsLrluLorl\lllLrl.
lsolaLorl\converLlLorl dl llnea
unlL dl conLrollo cenLrale
remler a conLrollo manuale\dlglLale
232 galn regolalle per ognl llnea
8oosLer dopplo canale ln lngresso con funzlone dl prlorlL usclLa con prlorlL conLrollaLa
resenLaLlon wlLchercaler Comm-Lec vldeo
ComponenLl
osLo CraLore
osLl uelegaLl
AlLoparlanLl
annello dl remoLagglo conLrollo dl volume
annelll mulLl-lnpuL
vldeoproleLLore
chermo moLorlzzaLo
Comando radlo (rlcevlLore LrasmeLLlLore).
ulscensore moLorlzzaLo per vldeoproleLLorl
Comando a muro schermo
Comando a muro proleLLore
lnLerfaccla con lmplanLo dl supervlslone
Llnee dl dlsLrluzlone
er l relaLorl dovr essere prevlsLo un slsLema congressuale con asl mlcrofonlche lnLerconnesse compleLe dl
alLoparlanLe dl pulsanLe per lnLervenlre e dl anello led lumlnoso dl segnalazlone mlcrofono aLLlvo.
uovranno essere prevlsLl sempre per l relaLorl del pannelll dl uLenza per la connesslone dl C e sorgenLl audlovldeo.
l conLrluLl mulLlmedlall dovranno essere saranno lnvlaLl al slsLema dl vldeoprolezlone.
Le asl mlcrofonlche doLaLe dl alLoparlanLe lnLerno dovranno permeLLere al parLeclpanLl alla rlunlone dl ascolLare nelle
mlgllorl condlzlonl LuLLl gll lnLervenLl locall che anche dl un conLrluLo esLerno ad esemplo l parLeclpanLl remoLl dl una
vldeoconferenza.
La caspule mlcrofonlche dovranno raccogllere LuLLl l conLrluLl che saranno archlvlaLl grazle al sofLware dl reglsLrazlone
ln un ersonal CompuLer.
L'unlLa' dl conLrollo cenLrale dovr essere compleLa dl un'usclLa dedlcaLa per l slsLeml dl vldeoconferenza clo prlva del
rlenLro del mlcrofonl per llmlLare l'effeLLo eco con la vldeoconferenza remoLa.
uovranno essere del dlffusorl acusLlcl ad lncasso eo a pareLe ed un slsLema dl ampllflcazlone nel caso sla rlchlesLo un
rlnforzo sonoro.
Alla ase del Lavolo del relaLorl dovranno essere reallzzaLl pozzeLLl per l'lnsLallazlone dl LuLLe le uLenze necessarle per
lo svolglmenLo delle manlfesLazlonl.
ln conslderazlone della possllllL dl smonLagglo del Lavolo dovr essere prevlsLo un slsLema rapldo e sempllce dl
scalagglo dl LuLLe le uLenze audlovldeo.
ll Lavolo dovr essere allesLlLo delle uLenze necessarle per lnvlare ad uno schermo un conLrluLo mulLlmedlale
provenlenLe da un C ad esemplo un flle ower olnL o da una sorgenLe Av ad esemplo un uvu.
uovr essere prevlsLa la presenza dl uno swlLch presenLaLlon scaler per ll processamenLo del segnall audlovldeo
lnLerfacclalle all'esLerno eo con la possllllL dl selezlone della sorgenLe dlreLLamenLe dall'armadlo rac.
D.S3. Imp|anto V]SA
nelle aule dldaLLlche e dove prevlsLo dal responsalll dl compeLenza dovr essere prevlsLo un lmplanLo 1vA1.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 126
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
La funzlone del slsLema cenLrallzzaLo dl anLenna dovr essere quello dl rlcevere l programml Lelevlslvl da qualunque
fonLe deslderaLa (LerresLre saLelllLare vla cavo ecc.) e dl dlsLrlulrll sulle prese.
er garanLlre ll correLLo funzlonamenLo del slsLema cenLrallzzaLl d'anLenna LuLLl l componenLl che lo compongono
dovranno essere conforml a quanLo prevlsLo dalle seguenLl normaLlve
Cl n 30083-1 (Cl 12-43 Cl 12-43)
Cl n 30083-2 (Cl 100-1 Cl 100-1)
Cl n 30083-3 (Cl 100-43)
Cl n 30083-4 (Cl 12-48)
Cl n 30083-3 (Cl 12-30)
Cl n 30083-6 (Cl 100-22)
Cl n 30083-7 (Cl 100-6)
Cl n 30083-8
Cl n 30083-9 (Cl 100-20)
Cl n 30083-10 (Cl 100-60)
Cl 81-10
CnLC 60169-1 (Cl 46-20)
CnLC u 134.2 2
CnLC 60169-24 (Cl 46-26)
Cl n 30117 (Cl 46-38)
Cl n 30117-1 e 1A2(Cl 46-41)
Cl n 30117-3 (Cl 46 - 38)
Cl unL 36761
uovr essere prevlsLo ln accordo con le eslgenze del responsalll dl compeLenza un lmplanLo compleLo del seguenLl
mlnlml elemenLl prlmarl
AnLenne L.8. ul
AnLenna vl
araola offseL
all e aLLacchl per anLenne e paraola
CenLrallno mulLlngressl per ampllflcare e mlscelare ll segnale provenlenLe da dlverse anLenne
AmpllflcaLorl dl LesLa 3 lngressl regolazlone dl guadagno e del LllL per ognl lngresso A1
ConverLlLorl per garanLlre l'oLLlma quallL del segnale asso rumore dl fase ed elevaLa affldalllL e oLLlml
per la rlcezlone dl LuLLl l canall ln alLa deflnlzlone (u)
Carlchl 73 Chm con conneLLore l
MulLlswlLch dl plano e dl zona a 3 lngressl (4 A11 1v) e varle usclLe
arLlLorl
uerlvaLorl
rese Lermlnall
La reLe dl dlsLrluzlone prlmarla (dorsale)
La reLe dl dlsLrluzlone secondarla (derlvazlone).
ll slsLema dl anLenne dovr essere reallzzaLo ln modo da garanLlre l requlslLl dl slcurezza e funzlonallL prevlsLl dalle
norme ed ln parLlcolare dovr
lmplegare anLenne o slsLeml dl anLenne che garanLlscano ll segnale mlnlmo prevlsLo
Asslcurare la messa a Lerra dove necessarlo
ulmenslonare e flssare ll sosLegno d'anLenna ln modo da garanLlre la slcurezza.
L'lmplanLo dovr essere LermlnaLo LramlLe una presa demlscelaLa 1vA1.
D.S4. S|tema d| contro||o ep|od|b|||t
nel laoraLorl dove prevlsLo l'uLlllzzo dl gas perlcolosl e conLrollalll dovr essere prevlsLo un slsLema dl conLrollo dl
esplodllllL conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
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nCMA Cl 31-30
CuluA Cl 31-33A
Cl n 30194
unl-Cl 70028
unl-Cl 70032
u.L. n. 81 del 090408.
Con rlferlmenLo alla norma Cl 31-30 e alla Culda Cl 31-33A sl dovranno deflnlre le zone perlcolose uLlllzzando le
procedure e le formule conLenuLe nelle sLesse.
uovr essere valuLaLa la necesslL dl prevedere un slsLema dl conLrollo dl esplodllllL dell'aLmosfera ln relazlone alla
Llpologla dl sosLanze uLlllzzaLe ln parLlcolare quando le apparecchlaLure possono funzlonare anche nel perlodl non
presldlaLl.
ll slsLema dl conLrollo dl esplodllllL dell'aLmosfera dovr avere caraLLerlsLlche conforml alle lndlcazlonl fornlLe ln
proposlLo nel paragrafo 4.7 della Culda Cl 31-33A.
l rlvelaLorl dovranno provvedere al monlLoragglo conLlnuo dell'amlenLe al flne dl fornlre una segnalazlone clrca la
presenza dl
Cas comusLllll
Cas Losslcl.
l rlvelaLorl dovranno essere sensllll a gas uLlllzzaLl e perlcolosl se dlspersl nell'arla.
l rlvelaLorl dovranno anallzzare ll segnale e al superamenLo delle soglle preflssaLe fornlre una lndlcazlone dl
reallarme
Allarme
8locco eleLLrovalvole.
1ale lndlcazlone dovr essere segnalaLa LramlLe dlsposlLlvl oLLlcoacusLlcl locall e dal slsLema dl supervlslone lnolLre
dovr aLLlvare l dlsposlLlvl per ll locco dell'eleLLrovalvola dl erogazlone.
D.S4. Imp|anto uperv||one |mp|ant|
uovr essere prevlsLo un dl upervlslone conforme alle seguenLl leggl e normaLlve
Cl n 30090 - 2-1 - (Cl 83-2) - lsLeml eleLLronlcl per la casa e l'edlflclo (8) - arLe 2 -1 anoramlca del
slsLema
Cl n 30090 - 2-2 - (Cl 83-3) - lsLeml eleLLronlcl per la casa e l'edlflclo (8) - arLe 2 -2 anoramlca
generale - equlslLl Lecnlcl generall
Cl n 30090 - 3-1 - (Cl 83-3) - lsLeml eleLLronlcl per la casa e l'edlflclo (8) - arLe 3 -1 AspeLLl appllcaLlvl
- lnLroduzlone alla sLruLLura appllcaLlva
Cl n 30090 - 3-2 - (Cl 203-1 ) - lsLeml eleLLronlcl per la casa e l'edlflclo (8) - arLe 3-2 AspeLLl
dell'appllcazlone - rocesso uLenLe per 8 dl Classe 1.
L'lmplanLo dl supervlslone dovr essere gesLlLo e vlsuallzzaLo LramlLe C server generale dedlcaLo e LramlLe Louch
screen ln raglone dl uno per ognl area eo zona dl plano.
l comandl dovranno essere possllll LramlLe ll C server generale LramlLe l Loch screen dl area eo dl zona e LramlLe
comandl locall.
L'lmplanLo dl supervlslone dovr rldurre e unlflcare gll lmplanLl speclall presenLl adoLLando generalmenLe un unlco
mezzo dl comunlcazlone dedlcaLo alla Lrasmlsslone del comandl (provenlenLl dal sensorl) e delle evenLuall conferme da
parLe del rlcevlLorl (aLLuaLorl) ed un'unlca llnea dl poLenza e per l'allmenLazlone delle uLenze comandaLe.
ullo sLesso mezzo dl comunlcazlone poLranno coeslsLere dlverse appllcazlonl (soLLoslsLeml) che possono essere
reclprocamenLe lnLegraLe per oLLenere nuove funzlonallL e sorvegllaLe da un'unlL locale o remoLa dl supervlslone.
La possllllL dl lnLegrare l soLLoslsLeml con alLrl dlversl (anLlfurLo anLlncendlo eLc.) su un unlco mezzo flslco dl
comunlcazlone dovr essere regolaLa dalle norme Lecnlche vlgenLl eo da dlsposlzlonl emanaLe dalle dlverse auLorlL
compeLenLl (vv.ll ecc.).
er lnLegrare su un unlco mezzo dl Lrasmlsslone pl appllcazlonl sl dovr garanLlre che le
presLazlonl dell'appllcazlone pl crlLlca vengano salvaguardaLe.
Cuando sl uLlllzzano pl mezzl dl comunlcazlone poLr essere prevlsLa l'lnLeroperalllL Lra l soLLoslsLeml collegaLl al
dlversl mezzl.
ll slsLema dl auLomazlone dovr gesLlre le rlsorse dell'edlflclo aumenLando ll llvello dl enessere e dl slcurezza e
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consenLendo conLemporaneamenLe dl reallzzare slgnlflcaLlve economle dl eserclzlo.
L'oLLlmlzzazlone nella gesLlone dell'edlflclo sl dovr oLLenere per mezzo del seguenLl punLl
Mlnore consumo energeLlco oLLlmlzzando l'uLlllzzo delle uLenze (lllumlnazlone cllmaLlzzazlone ecc.)
Mlgllore uLlllzzo degll lmplanLl aLLraverso una messa a punLo degll sLessl senza lnLervenLl slgnlflcaLlvl sul
calagglo
Mlgllore gesLlone della manuLenzlone aLLraverso la possllllL del slsLema dl avvlsare ll personale addeLLo ln
caso dl malfunzlonamenLo degll lmplanLl
Mlgllore conLrollo degll alLrl slsLeml dl allarme (anLlncendlo anLlnLruslone 1vCC anLlnLruslone allagamenLo
fughe dl gas ecc.) medlanLe una cenLrallzzazlone delle segnalazlonl.
Cll lmplanLl eleLLrlcl poLranno essere comandaLl e conLrollaLl anche da una posLazlone cenLrale eo da remoLo la quale
dovr rlcevere LuLLe le segnalazlonl dl sLaLo le mlsure eleLLrlche e non che dovranno essere rllevaLe aLLraverso ll
slsLema dl gesLlone.
1uLLl l componenLl del slsLema dl auLomazlone dovranno essere ln grado dl comunlcare Lra loro aLLraverso un
proLocollo dl comunlcazlone rlspondenLe agll sLandard europel (serle n 30090 per 8) o con l'auslllo dl lnLerfacce
adeguaLe.
uovr essere reallzzaLo LramlLe proLocollo aperLo a LuLLe le Llpologle dl auLomazlone e svlluppaLo secondo la
normaLlve lC61131.
ll slsLema dovr permeLLere dlfferenLl supporLl per la Lrasmlsslone del daLl (cavo onde convogllaLe radlo frequenza
ecc.).
ll slsLema dovr permeLLere ognl geomeLrla dl calagglo (sLella alero us con Llpologla mlsLa).
Al flne dl garanLlre al masslmo la conLlnulL dl servlzlo evlLando qulndl che un dlfeLLo dl un componenLe possa causare
malfunzlonamenLl ln LuLLo ll slsLema dovranno essere soddlsfaLLe le seguenLl condlzlonl
Cgnl componenLe collegaLo al slsLema dovr avere una lnLelllgenza proprla che gll consenLa dl svolgere ln
modo auLonomo le proprle funzlonl
ll suo funzlonamenLo dovr dlpendere escluslvamenLe dalle lnformazlonl conLenuLe nel dlsposlLlvo ln manlera
permanenLe
un suo evenLuale malfunzlonamenLo nella parLe lnLelllgenLe non dovr lnflulre sul funzlonamenLo degll alLrl
componenLl
ll consumo dovr essere parLlcolarmenLe conLenuLo rendendo possllle la sua allmenLazlone anche aLLraverso
u dl assa poLenza
Cll allmenLaLorl poLranno essere predlsposLl per ll collegamenLo a aLLerle ln Lampone
La comunlcazlone dovr essere del Llpo ad evenLl (ad accesso casuale).
uovranno essere gesLlLl l seguenLl mlnlml lmplanLl
lllumlnazlone ordlnarla
lllumlnazlone d'emergenza
lscaldamenLo cllmaLlzzazlone
AnLlnLruslone
1vCC
AnLlncendlo
Accesslpresenze
erramenLl
MoLorl
AscensorlMonLacarlchl
lmplanLl eleLLrlcl
ConLrolloConLalllzzazlone dell'energla
lmplanLl ldrlcl
Allarml Lecnlcl (rlvelazlone gas fuml CC allagamenLl eLc.)
Comunlcazlonl lnLerne (reLl vldeoclLofonlche eLc.)
1elecomunlcazlonl (audlo vldeo daLl)
lsLeml anLlpanlco e soccorso.
ll supervlsore dovr consenLlre mlnlmo dl
vlsuallzzazlone della planLa dl edlflclo con dlslocazlone del punLl Lermlnall ( componenLl del slsLema 8u
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sensorl aLLuaLorl conLrollorl d'appllcazlone)
CenLrallzzazlone dl comandl e conLrolll
CenLrallzzazlone dl allarml
eglsLrazlone Lemporale degll allarml
emoLlzzazlone dl comandl e conLrolll
emoLlzzazlone dl allarml
rogrammazlone del modo dl funzlonamenLo del punLl Lermlnall
ulagnosLlca del punLl Lermlnall
ManuLenzlone ordlnarla
ManuLenzlone programmaLa
rogeLLazlone del slsLema.
D.SS. A|tr| |mp|ant|
u rlchlesLa del responsalll dl compeLenza poLranno essere rlchlesLl ulLerlorl lmplanLl speclall da reallzzarsl secondo
le norme e leggl vlgenLl Lra l quall
lmplanLo ClLofonlco
lmplanLo vldeoclLofonlco
lmplanLl dl chlamaLa - segnalazlone e comunlcazlone
lnsLallazlone del rlvelaLorl anLlallagamenLo.
Cll lmplanLl dovranno poLer essere conLrollaLl LramlLe ll slsLema dl supervlslone.
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SL2ICNL L - IMIANC DI LIMAI22A2ICNL
L.1. Norme d| r|fer|mento
norma unl 10339 lmplanLl aeraullcl a flnl dl enessere
norma unl 3364 lmplanLl dl rlscaldamenLo ad acqua calda. egole per la presenLazlone dell'
offerLa e per ll collaudo
norma unl 10412-1 lmplanLl dl rlscaldamenLo ad acqua calda - equlslLl dl slcurezza
norma unl n 1264 lscaldamenLo a pavlmenLo - lmplanLl e componenLl
Legge 9 gennalo 1991 n. 10 norme per l'aLLuazlone del lano energeLlco nazlonale ln maLerla dl uso
razlonale dell'energla dl rlsparmlo energeLlco e dl svlluppo delle fonLl
rlnnovalll dl energla
uecreLo LeglslaLlvo 19 agosLo 2003 n. 192 ALLuazlone della dlreLLlva 200291C relaLlva al rendlmenLo energeLlco
nell'edlllzla
uecreLo LeglslaLlvo 29 dlcemre 2006 n.
311
ulsposlzlonl correLLlve ed lnLegraLlve al decreLo leglslaLlvo 19 agosLo 2003
n. 192 recanLe aLLuazlone della dlreLLlva 200291C relaLlva al
rendlmenLo energeLlco nell'edlllzla
u... 26 agosLo 1993 n. 412 egolamenLo recanLe norme per la progeLLazlone l'lnsLallazlone e la
manuLenzlone degll lmplanLl Lermlcl degll edlflcl al flnl del conLenlmenLo
del consuml dl energla ln aLLuazlone dell'arL. 4 comma 4 della legge 9
gennalo 1991 n. 10
uecteto leqlslotlvo 30 magglo 2008 n. 113 ALLuazlone della dlreLLlva 200632C relaLlva all'efflclenza degll usl flnall
dell'energla e l servlzl energeLlcl e arogazlone della dlreLLlva 9376C
u... 2 aprlle 2009 n. 39 egolamenLo dl aLLuazlone dell'arLlcolo 4 comma 1 leLLere a) e ) del
decreLo leglslaLlvo 19 agosLo 2003 n. 192 concernenLe aLLuazlone della
dlreLLlva 200291C sul rendlmenLo energeLlco ln edlllzla.
uecreLo MlnlsLerlale 2662009 - MlnlsLero
dello vlluppo conomlco
Llnee gulda nazlonall per la cerLlflcazlone energeLlca degll edlflcl
uecreLo LeglslaLlvo 29 Marzo 2010 n. 36 Modlflche ed lnLegrazlonl al decreLo 30 magglo 2008 n. 113 recanLe
aLLuazlone della dlreLLlva 200632C concernenLe l'efflclenza degll usl
flnall dell'energla e l servlzl energeLlcl e recanLe arogazlonl della dlreLLlva
9376C
norma unl 8199 AcusLlca - Collaudo acusLlco degll lmplanLl dl cllmaLlzzazlone e venLllazlone
- Llnee gulda conLraLLuall e modallL dl mlsurazlone
L.2. ond|z|on| d| progetto
Dat| c||mat|c|
locollt Cagllarl
AltltoJloe 4 m s.l.m.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 131
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
scotslooe tetmlco 9 C
2ooo cllmotlco C
toJl qlotoo 990
letloJo Jl tlscolJomeoto 1311 - 3103
ond|z|on| termo |grometr|che eterne
empetototo lovetoole Jl ptoqetto 3 C .s. - u 8491
empetototo estlvo Jl ptoqetto 32 C .s. - u 3262
ond|z|on| termo |grometr|che |nterne
ufflcl e zooe occessotle
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto lov
20 C 1 C - u n.c.
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto est
26 C 1 C - u n.c.
Aole JlJottlcbe e 5ole tloolool
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto lov
20 C 1 C - u n.c.
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto est
26 C 1 C - u n.c.
Moqozzlol e slmlll
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto lov n.c.
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto est n.c.
lootototl e zooe occessotle
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto lov
20 C 1 C - u 43
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto est
23 C 1 C - u 30
5toolotl
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto lov
22 C 1 C - u 43
cooJlzlooe lotetoo Jl ptoqetto est
24 C 1 C - u 30
L.3. Genera||t
L'lmplanLo sar del Llpo arla acqua con unlL per la produzlone del fluldl veLLore del Llpo ln pompa dl calore ad
lnverslone dl clclo. La poLenza Lermlca sar dlsLrlulLa su pl macchlne per offrlre elevaLa garanzla dl servlzlo anche ln
fase dl manuLenzlone.
ll LraLLamenLo dell'arla ln amlenLe sar affldaLo a Lermlnall ldronlcl lnsLallaLl nel voluml servlLl ed unlL dl LraLLamenLo
per lnsLallazlone da esLerno. CuesLe ulLlme allmenLeranno gll spazl dl magglore esLenslone olLre ad effeLLuare ll pre-
LrammenLo dell'arla dl rlnnovo da dlsLrlulre ln amlenLe.
L'espulslone dell'arla avverr con l'lmplego dl slsLeml dl recupero del calore ad alLa efflclenza.
una reLe dl Luazlonl colenLaLe dlsLrlulLe all'lnLerno del conLrosofflLLl permeLLer la correLLa dlsLrluzlone del fluldl
veLLore. nello sLesso spazlo correranno l canall per la dlsLrluzlone dell'arla dl rlnnovo dl esLrazlone ecc.
arLlcolare aLLenzlone sar appllcaLa nella dlsLrluzlone del macchlnarl ln coperLura prlvlleglando lnsLallazlonl dal
mlnlmo lmpaLLo vlslvo ed acusLlco.
un requlslLo essenzlale del quale l'lmplanLo dl cllmaLlzzazlone dovr godere quello della masslma frazlonalllL al
flne dl poLer escludere ln modo sempllce ed efflcace l voluml non uLlllzzaLl. Cl dovr avvenlre medlanLe comandl
elemenLarl da lmparLlre sulle lnLerfacce uLenLe dell'slsLema dl ulldlng auLomaLlon. Col slsLema dl supervlslone sar
lnolLre possllle effeLLuare la conLalllzzazlone del consuml energeLlcl per le dlverse aree del farlcaLo (per plano
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 132
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dlparLlmenLo ecc.).
L'lmplanLo dl cllmaLlzzazlone sar afflancaLo da una reLe dl esLrazlone ed lmmlsslone dell'arla a servlzlo del laoraLorl
l'arla da espellere proverr ln prevalenza dalle cappe dl asplrazlone. ' da lnLendersl che al raccordo con l'lmplanLo dl
esLrazlone cenLrallzzaLo l'arla convogllaLa avr gl ceduLo le evenLuall sosLanze dannose eo lnqulnanLl eo
conLamlnanLl medlanLe slsLeml dl fllLrazlone e LraLLamenLo comprese negll allesLlmenLl Lecnlcl del laoraLorl.
CuesLa reLe dl esLrazlone avr una geomeLrla Lale da poLer servlre l'lnLera area del laoraLorl sla quesLl ne deano
dlsporre all'aLLo del prlmo eserclzlo sla sopragglunga ln Lempl successlvl Lale eslgenza.
1uLLl gll lmplanLl a servlzlo dell'area CeA dovranno essere lndlpendenLl dal resLanLl eslgenze gesLlonall della
sLruLLura rendono Lale dlsposlzlone prlorlLarla.
er la produzlone dell'acqua calda desLlnaLa ad usl sanlLarl verr prlvlleglaLo l'lmplego dl slsLeml dl recupero dl calore
appllcaLl ad unlL ln pompa dl calore. ln ognl caso almeno ll 30 del falsogno dell'acqua calda desLlnaLa ad usl
sanlLarl dovr provenlre da fonLl dl energla rlnnovalle.
L.4. Au|e d|datt|che
L'lmplanLo sLudlaLo per ll rlscaldamenLo lnvernale e raffrescamenLo esLlvo sar a LuLL'arla con lnLegrazlone dl arla
esLerna dl rlnnovo.
l voluml dl arla esLerna rlspeLLeranno l valorl mlnlml lndlcaLl nel prospeLLo lll della unl 10339 per la caLegorla dl
amlenLe conslderaLo.
La produzlone del fluldl veLLore caldl e freddl sar reallzzaLa medlanLe refrlgeraLore arla-acqua ln pompa dl calore ad
elevaLa resa.
ll LraLLamenLo dell'arla avverr con unlL dl LraLLamenLo dell'arla a pl sezlonl lnsLallaLe al sulla coperLura
dell'lmmolle. Le macchlne saranno compleLe dl sezlonl per la fllLrazlone ll LraLLamenLo dell'arla e ll recupero del
calore. aranno presenLl unlL dl LraLLamenLo dell'arla a servlzlo delle dlverse zone cllmaLlzzaLe.
L'arla sar dlsLrlulLa ln amlenLe con l'uso dl canallzzazlonl ldoneamenLe colenLaLe. L'arla verr lmmessa e rlpresa ln
amlenLe con l'lmplego dl dlffusorl e grlglle scelLl per forgla dlmenslonl e presLazlonl secondo le caraLLerlsLlche
pecullarl dell'amlenLe da servlre.
L'arla desLlnaLa all'espulslone sar prevenLlvamenLe LraLLaLa da slsLeml dl recupero del calore.
La dlsLrluzlone del fluldl veLLore vedr l'lmplego dl Luazlonl ln acclalo nero unl 10233 serle medla colenLaLe
ldoneamenLe eo Luazlonl mulLlsLraLo quesLe ulLlme saranno dl Llpo meLallo plasLlco per adduzlone ldrlca e
rlscaldamenLo - Al-u.
Cll spessorl delle colenLazlonl rlspeLLeranno quanLo dlsposLo dalle leggl vlgenLl ln maLerla conLenlmenLo del consuml
energeLlcl ln funzlone della zona cllmaLlca e delle condlzlonl dl posa prevlsLe.
L.S. Uff|c|, a|e r|un|one, tud|, tanze dottorand|
La Llpologla lmplanLlsLlca descrlLLa nel presenLe paragrafo poLr essere esLesa a LuLLl l locall dl dlmenslonl mlnorl per l
quall non prevlsLa l'esecuzlone dl parLlcolarl aLLlvlL dl laoraLorlo a LlLolo lndlcaLlvo possono elencarsl ufflcl sale
rlunlonl sLanze per doLLorandl sLanze per Lecnlcl archlvl laoraLorl ove non prevlsLo l'lmplego dl macchlnarl ed
aLLrezzaLure (laoraLorl dl maLemaLlca) ecc.
La produzlone del fluldl veLLore caldl e freddl sar reallzzaLa medlanLe refrlgeraLore arla-acqua ln pompa dl calore.
L'lmplanLo sLudlaLo per ll rlscaldamenLo lnvernale e raffrescamenLo esLlvo prevedr l'uso dl unlL venLllanLl lnsLallaLe
nel volume del locale servlLo con lnLegrazlone dl arla esLerna ognl unlL sar compleLa dl slsLema dl regolazlone
LermosLaLlco dl Llpo eleLLronlco. non sar ammesso l'lmplego dl venLllconveLLorl dl Llpo verLlcale a pavlmenLo.
La dlsLrluzlone del fluldl veLLore vedr l'lmplego dl Luazlonl ln acclalo nero unl 10233 serle medla colenLaLe
ldoneamenLe eo Luazlonl mulLlsLraLo quesLe ulLlme saranno dl Llpo meLallo plasLlco per adduzlone ldrlca e
rlscaldamenLo - Al-u.
Cll spessorl delle colenLazlonl rlspeLLeranno quanLo dlsposLo dalle leggl vlgenLl ln maLerla conLenlmenLo del consuml
energeLlcl ln funzlone della zona cllmaLlca e delle condlzlonl dl posa prevlsLe.
L'arla dl rlnnovo preLraLLaLa da dedlcaLe unlL dl LraLLamenLo sar dlsLrlulLa nel locall aLLraverso una reLe dl
dlsLrluzlone dl canallzzazlonl e dlffusorl a servlzlo del plano. una ldenLlca reLe complemenLare provveder alla
rlpresa ed all'espulslone dell'arla da rlcamlare.
L.6. Laborator| e tabu|ar|
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 133
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
La produzlone del fluldl veLLore caldl e freddl sar reallzzaLa medlanLe refrlgeraLore arla-acqua ln pompa dl calore.
L'lmplanLo sLudlaLo per ll rlscaldamenLo lnvernale e raffrescamenLo esLlvo prevedr l'uso dl unlL venLllanLl lnsLallaLe
nel volume del locale servlLo con lnLegrazlone dl arla esLerna ognl unlL sar compleLa dl slsLema dl regolazlone
LermosLaLlco dl Llpo eleLLronlco. non sar ammesso l'lmplego dl venLllconveLLorl dl Llpo verLlcale a pavlmenLo.
La dlsLrluzlone del fluldl veLLore vedr l'lmplego dl Luazlonl ln acclalo nero unl 10233 serle medla colenLaLe
ldoneamenLe eo Luazlonl mulLlsLraLo quesLe ulLlme saranno dl Llpo meLallo plasLlco per adduzlone ldrlca e
rlscaldamenLo - Al-u.
Cll spessorl delle colenLazlonl rlspeLLeranno quanLo dlsposLo dalle leggl vlgenLl ln maLerla conLenlmenLo del consuml
energeLlcl ln funzlone della zona cllmaLlca e delle condlzlonl dl posa prevlsLe
ll conLrollo delle porLaLe dl lmmlsslone sar effeLLuaLo medlanLe LaraLura meccanlca menLre ln esLrazlone dovr
essere lnsLallaLo un slsLema dl conLrollo che prevedr un regolaLore dl porLaLa auLomaLlco dl Llpo eleLLronlco per ll
rllevamenLo e la compensazlone delle porLaLe delle cappe. uovr essere garanLlLo un gradlenLe dl presslone negaLlvo
nel laoraLorl rlspeLLo al corrldol dl almeno 7 a. CuesLo slsLema consenLlr dl fronLegglare evenLuall proleml dl
pressurlzzazlone dell'edlflclo rlspeLLo all'esLerno evlLando l'lngresso dl arla non LraLLaLa aLLraverso gll lnLersLlzl del
serramenLl.
nel laoraLorl ove verr faLLo uso dl radlolsoLopl dovranno essere lnserlLl fllLrl a caronl aLLlvl e fllLrl assoluLl allo scopo
dl evlLare la possllle dlsperslone ln aLmosfera dl sosLanze conLamlnaLe da radlazlonl.
l laoraLorl ove sar prevlsLa la manlpolazlone dl aLLerl e vlrus perlcolosl per la saluLa dovranno dlsporre dl unlL dl
LraLLamenLo dedlcaLe ln ac-up LoLale.
er gll sLaularl al flne dl prevenlre la fuorlusclLa dl arla conLamlnaLa ed odorl dovr essere prevlsLo un slsLema dl
conLrollo della presslone lnLerna effeLLuaLo medlanLe sonde dl presslone dlfferenzlale. ln quesLl amlenLl dovr essere
garanLlLo una porLaLa mlnlma dl 13 rlcaml ora.
L.7. aratter|t|che de||e ret| d| d|tr|buz|one de| f|u|d|
.7.1. Canallzzazlonl meLalllche
l canall per ll convogllamenLo dell'arla cosLrulLl uLlllzzando fogll o nasLrl ln acclalo zlncaLo (Z273) con processo
"endzlmlr" o equlvalenLe. pessorl Lolleranze e caraLLerlsLlche cosLruLLlve conforml alle norme unl n 10346 unl n
10143 urovenL 23 e unl n 1306 unl n 1307.
Cll spessorl da lmplegare per le lamlere zlncaLe cos come l requlslLl mlnlml dl LenuLa saranno quelll lndlcaLl dalla
norma unl 12237 classe dl LenuLa C ln campl dl lmplego flno a 3000 a ln presslone e 3000 a ln depresslone.
nell'aLLraversamenLo delle pareLl l forl dl passagglo enLro le sLruLLure saranno chlusl con guarnlzlonl dl LenuLa ln
maLerlale flroso o spugnoso. ln corrlspondenza degll aLLraversamenLl dl sLruLLure reslsLenLl al fuoco dl qualunque
specle verr prevlsLa la lnsLallazlone dl serrande Lagllafuoco con reslsLenza al fuoco non lnferlore a quella della
sLruLLura aLLraversaLa.
l supporLl per ll sosLegno delle canallzzazlonl saranno lnLervallaLl ln funzlone delle dlmenslonl del canall ln manlera dl
evlLare l'lnflesslone degll sLessl.
l collegamenLl Lra le unlL dl LraLLamenLo arla ed l canall saranno reallzzaLl medlanLe apposlLl glunLl anLlvlranLl allo
scopo dl lsolarll dalle vlrazlonl. l canall saranno supporLaLl auLonomamenLe per evlLare che ll peso del canale sLesso
venga LrasferlLo sugll aLLacchl flessllll. lnolLre ll collegamenLo con l'unlL dl LraLLamenLo arla render possllle la
dlsglunzlone per la manuLenzlone dell'lmplanLo. Cualora l glunLl anLlvlranLl slano posLl all'esLerno quesLl saranno
lmpeneLralll all'acqua.
nell'aLLraversamenLo delle pareLl l forl dl passagglo enLro le sLruLLure saranno chlusl con guarnlzlonl dl LenuLa ln
maLerlale flroso o spugnoso. ln corrlspondenza degll aLLraversamenLl dl sLruLLure reslsLenLl al fuoco dl qualunque
specle verr prevlsLa la lnsLallazlone dl serrande Lagllafuoco con reslsLenza al fuoco non lnferlore a quella della
sLruLLura aLLraversaLa.
La naLura dell'arla convogllaLa sar convenzlonalmenLe lndlcaLa medlanLe apposlzlone dl una sLrlscla coloraLa aLLorno
al perlmeLro del canall.
ll senso dl flusso dell'arla sar segnalaLo medlanLe una freccla slLuaLa ln prosslmlL del colore dlsLlnLlvo dl ase.
La naLura dell'arla convogllaLa sar lnolLre convenzlonalmenLe lndlcaLa medlanLe apposlzlone aLLorno al perlmeLro del
canall dl una sLrlscla coloraLa alLa 3 cm.
l colorl dlsLlnLlvl saranno l seguenLl
condoLLl dl arla calda rosso
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 134
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
condoLLl dl arla refrlgeraLa verde
condoLLl dl arla calda e fredda (clrculLl a clclo annuale) verde-rosso
condoLLl dl arla esLerna e dl sempllce venLllazlone azzurro
condoLLl dl arla vlzlaLa e dl espulslone nero
condoLLl dl arla dl rlpresa per rlclrcolo aranclo
l canall saranno doLaLl degll apposlLl punLl dl conLrollo per le sonde anemomeLrlche e dl porLelll per l'lspezlone e la
pullzla dlsLrlulLl lungo ll percorso come prevlsLo dalla n 12097 e dalle Llnee gulda pullcaLe ln C.u. del 3112006
relaLlve alla manuLenzlone degll lmplanLl aeraullcl.
.7.2. Canallzzazlonl ln pannelll sandwlch
l canall dl LermovenLllazlone e condlzlonamenLo ln allumlnlo prelsolaLl saranno reallzzaLl con pannelll sandwlch eco-
compaLllll con le seguenLl caraLLerlsLlche
per lnLerno
pessore pannello 203 mm
Allumlnlo esLerno spessore 008 mm goffraLo proLeLLo con lacca pollesLere
Allumlnlo lnLerno spessore 008 mm goffraLo proLeLLo con lacca pollesLere
ConduLLlvlL Lermlca lnlzlale 0022 (m C) a 10 C
ComponenLe lsolanLe pollureLano espanso medlanLe ll solo lmplego dl acqua senza uso dl gas serra (ClC
ClC lC) e ldrocarurl (C)
uenslL lsolanLe 30-34 gm3
spandenLe dell'lsolanLe Cu (ozone depleLlon poLenLlal) = 0 e C (gloal warmlng poLenLlal) = 0
co-sosLenllllL sLudlo LCA (Llfe Cycle AssessmenL)
celle chluse 93 secondo lC 4390
Classe dl rlgldezza 200.000 secondo unl n 13403
eazlone al fuoco classe 0-1 secondo u.M. 260684
1osslclL ed opaclL del fuml dl comusLlone classe l1 secondo nl l 16-101
1osslclL del fuml dl comusLlone lu e lC 03 secondo prn 30399-2-11.
er esLerno
l canall saranno proLeLLl ln opera con una reslna lmpermealllzzanLe Llpo Cum ln. non dovranno essere
uLlllzzaLl composLl a ase dl lLume. ln prosslmlL del punLl dl flanglaLura conslgllalle l'appllcazlone dl una
garza dl rlnforzo.
pessore pannello 303 mm
Allumlnlo esLerno spessore 02 mm goffraLo proLeLLo con lacca pollesLere
Allumlnlo lnLerno spessore 008 mm goffraLo proLeLLo con lacca pollesLere
ConduLLlvlL Lermlca lnlzlale 0022 (m C) a 10 C
uenslL lsolanLe 46-30 gm3
ComponenLe lsolanLe pollureLano espanso medlanLe ll solo lmplego dl acqua senza uso dl gas serra (ClC
ClC lC) e ldrocarurl (C)
spandenLe dell'lsolanLe Cu (ozone depleLlon poLenLlal) = 0 e C (gloal warmlng poLenLlal) = 0
celle chluse 93 secondo lC 4390
Classe dl rlgldezza 900.000 secondo unl n 13403.
l canall dovranno rlspondere alle caraLLerlsLlche dl comporLamenLo al fuoco prevlsLe dal u.M. 31-03-03 e dalla norma
lC 9703 (oom corner LesL). l canall saranno cosLrulLl ln conformlL alla norma unl n 13403.
Cve necessarlo l canall saranno doLaLl dl apposlLl rlnforzl ln grado dl garanLlre duranLe l'eserclzlo la reslsLenza
meccanlca. ll calcolo del suddeLLl rlnforzl sar effeLLuaLo uLlllzzando le Laelle del produLLore. La deformazlone
masslma del laLl del condoLLo non dovr superare ll 3 o comunque 30 mm come prevlsLo dalla unl n 13403.
Le glunzlonl Lra l slngoll Lronchl dl canale saranno reallzzaLe per mezzo dl apposlLe flange del Llpo "lnvlsllle" con
aloneLLa a scomparsa e garanLlranno una ldonea LenuLa pneumaLlca e meccanlca secondo quanLo prevlsLo dalla
norma unl n 13403. La lunghezza masslma dl ognl slngolo Lronco dl canale sar dl 4 meLrl.
1uLLe le curve ad angolo reLLo dovranno essere provvlsLe dl apposlLe aleLLe dlreLLrlcl le curve dl grandl dlmenslonl a
raccordo clrcolare saranno doLaLe dl defleLLorl come prevlsLo dalla unl n 1303.
l canall saranno sosLenuLl da apposlLl supporLl con lnLervalll dl non pl dl 4 meLrl se ll laLo magglore del condoLLo
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 13S
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
lnferlore ad 1 meLro e ad lnLervalll dl non pl dl 2 meLrl se ll laLo magglore del condoLLo superlore ad 1 meLro. Cll
accessorl quall serrande dl LaraLura serrande Lagllafuoco dlffusorl aLLerle a canale ecc. saranno sosLenuLl ln modo
auLonomo ln modo che ll loro peso non gravl sul canall.
l canall saranno doLaLl degll apposlLl punLl dl conLrollo per le sonde anemomeLrlche e dl porLelll per l'lspezlone e la
pullzla dlsLrlulLl lungo ll percorso come prevlsLo dalla n 12097 e dalle Llnee gulda pullcaLe ln C.u. del 3112006
relaLlve alla manuLenzlone degll lmplanLl aeraullcl. l porLelll poLranno essere reallzzaLl uLlllzzando lo sLesso pannello
sandwlch che forma ll canale ln comlnazlone con gll apposlLl proflll. l porLelll saranno doLaLl dl guarnlzlone che
asslcurl la LenuLa pneumaLlca rlchlesLa.
l collegamenLl Lra le unlL dl LraLLamenLo arla ed l canall saranno reallzzaLl medlanLe apposlLl glunLl anLlvlranLl allo
scopo dl lsolarll dalle vlrazlonl. l canall saranno supporLaLl auLonomamenLe per evlLare che ll peso del canale sLesso
venga LrasferlLo sugll aLLacchl flessllll. lnolLre ll collegamenLo con l'unlL dl LraLLamenLo arla render possllle la
dlsglunzlone per la manuLenzlone dell'lmplanLo. Cualora l glunLl anLlvlranLl slano posLl all'esLerno quesLl saranno
lmpeneLralll all'acqua.
nell'aLLraversamenLo delle pareLl l forl dl passagglo enLro le sLruLLure saranno chlusl con guarnlzlonl dl LenuLa ln
maLerlale flroso o spugnoso. ln corrlspondenza degll aLLraversamenLl dl sLruLLure reslsLenLl al fuoco dl qualunque
specle verr prevlsLa la lnsLallazlone dl serrande Lagllafuoco con reslsLenza al fuoco non lnferlore a quella della
sLruLLura aLLraversaLa.
La naLura dell'arla convogllaLa sar convenzlonalmenLe lndlcaLa medlanLe apposlzlone dl una sLrlscla coloraLa aLLorno
al perlmeLro del canall.
ll senso dl flusso dell'arla sar segnalaLo medlanLe una freccla slLuaLa ln prosslmlL del colore dlsLlnLlvo dl ase.
La naLura dell'arla convogllaLa sar lnolLre convenzlonalmenLe lndlcaLa medlanLe apposlzlone aLLorno al perlmeLro del
canall dl una sLrlscla coloraLa alLa 3 cm.
l colorl dlsLlnLlvl saranno l seguenLl
condoLLl dl arla calda rosso
condoLLl dl arla refrlgeraLa verde
condoLLl dl arla calda e fredda (clrculLl a clclo annuale) verde-rosso
condoLLl dl arla esLerna e dl sempllce venLllazlone azzurro
condoLLl dl arla vlzlaLa e dl espulslone nero
condoLLl dl arla dl rlpresa per rlclrcolo aranclo
.7.3. eLl dl Luazlonl
Le Luazlonl ln acclalo nero senza saldaLura saranno conforml alla unl 10233 serle medla.
nella reallzzazlone del clrculLl saranno rlspeLLaLl l seguenLl punLl
la posa delle Luazlonl dl adduzlone sar esegulLa ln modo Lale e con le opporLune predlsposlzlonl per
consenLlre la successlva posa dell'lsolamenLo Lermlco delle Luazlonl sLesse
su LuLLl gll aLLacchl alle apparecchlaLure e sulle dlramazlonl prlnclpall della reLe saranno lnsLallaLe valvole dl
lnLerceLLazlone monLaLe ln modo da consenLlre un'agevole manovralllL delle sLesse
sulle reLl dl dlsLrluzlone saranno lnsLallaLl arlloLLl anLlcolpo d'arleLe valvole dl non rlLorno valvole dl sfogo
arla valvole dl slcurezza e LuLLl gll accessorl necessarl per l'esecuzlone delle opere a regola d'arLe
le sLaffe ed l supporLl (selle raccl rulll ecc.) saranno dlmenslonaLl per le Luazlonl plene d'acqua con un
faLLore dl slcurezza parl ad almeno 3 le sLaffe ed l supporLl osLacoleranno la dllaLazlone delle Luazlonl ed
lnolLre non lnLerromperanno la conLlnulL dell'lsolamenLo Lermlco
sulle reLl dl dlsLrluzlone saranno prevlsLl opporLunl ancoraggl e gulde al flne dl prevenlre splnLe sulle
apparecchlaLure
L'lsolamenLo delle reLl dl dlsLrluzlone acqua fredda poLalle ed acqua calda sanlLarla deve essere reallzzaLo
con gualne elasLomerlche del Llpo adaLLo per le LemperaLure del fluldl dlsLrlulLl.
u LuLLe le Luazlonl passanLl aLLraverso pareLl pavlmenLl o sofflLLl saranno prevlsLl manlcoLLl passa Luo.
Cve le sLruLLure aLLraversaLe fossero dl Llpo Lagllafuoco lo spazlo Lra la Luazlone ed l manlcoLLl passa Luo sar
slglllaLo con maLerlale ldoneo per garanLlre l'oLLenlmenLo delle sLesse caraLLerlsLlche l della sLruLLura aLLraversaLa.
nel LraLLl orlzzonLall le Luazlonl avranno un'adeguaLa pendenza verso l punLl dl spurgo.
1uLLl l punLl della reLe dl dlsLrluzlone dell'acqua che poLranno sfogare l'arla dlreLLamenLe nell'aLmosfera saranno
doLaLl dl ldonel slsLeml dl sflaLo.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 136
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1uLLe le Luazlonl saranno conLraddlsLlnLe da apposlLe LargheLLe che lndlchlno ll clrculLo dl apparLenenza la naLura del
fluldo convogllaLo e la dlrezlone del flusso.
ll senso dl flusso del fluldo LrasporLaLo sar lndlcaLo medlanLe una freccla slLuaLa ln prosslmlL del colore dlsLlnLlvo dl
ase.
Cuando venlssero lmplegaLe Luazlonl mulLlsLraLo quesLe saranno dl Llpo meLallo plasLlco per adduzlone ldrlca e
rlscaldamenLo - Al-u prodoLLo ln conformlL alla unl 10934-1 - classe 1 - Llpo A composLe da un
rlvesLlmenLo lnLerno ln polleLllene reLlcolaLo al sllanl uno sLraLo leganLe uno sLraLo lnLermedlo ln allumlnlo saldaLo dl
LesLa longlLudlnalmenLe uno sLraLo leganLe e da un rlvesLlmenLo esLerno ln polleLllene ad alLa denslL ll Luo sar
conLrassegnaLo dal marchlo ll dell'lsLlLuLo lLallano del lasLlcl eo equlvalenLe marchlo europeo secondo quanLo
prevlsLo dal "egolamenLo dl aLLuazlone della legge quadro ln maLerla dl lavorl pullcl 11 feralo 1994 n 109 e
successlve modlflche" aLLesLanLe la rlspondenza delle Luazlonl sLesse alle norme sopracclLaLe Lall Luazlonl saranno
ldonee al convogllamenLo dl acqua poLalle secondo ll u.M. della aluLe n. 174 del 060404.
La glunzlone del slsLema sar del Llpo pressflLLlng reallzzaLa LramlLe raccorderla ln oLLone sLampaLo eo ronzo con C-
rlng ln uM e rondella ln -Lu anLl eleLLrocorroslone o con raccorderla ln vul (fluoruro dl pollvlnlllde) con C-rlng
ln uM.
La glunzlone delle Luazlonl sl effeLLuer pressando dlreLLamenLe ll Luo sul raccordo con apposlLe aLLrezzaLure
omologaLe dal produLLore del slsLema.
sLernamenLe ll Luo dl colorazlone nera (-u) e poLr essere rlvesLlLo con lsolanLe ln polleLllene espanso a cellule
chluse dello spessore dl 6 mm per ll d 16 mm dl colore lu eo dl 6 e 10 mm per ll d 20 e 26 mm secondo quanLo
prevlsLo dalla legge 1091.
ll Luo dovr essere garanLlLo per una presslone d'eserclzlo dl 10 ar con lnLervalll dl LemperaLure dl eserclzlo da 0C a
70C e con punLa masslma dl 93C per 130 oreanno per 30 annl.
.7.4. ColenLazlonl
L'lsolamenLo Lermlco appllcaLo sulle Luazlonl e canall dell'arla sar esegulLo medlanLe gualne elasLomerlche Llpo
almann o equlvalenLe avenLe spessorl prevlsLl dalla Legge 1091 lncollaLe alle superflcl e con slglllaLura del glunLl
LramlLe apposlLo collanLe. Cll lsolanLl ammessl avranno ln ognl caso classe dl reazlone al fuoco non superlore ad 1.
nelle lnsLallazlonl all'esLerno olLre all'lsolamenLo Luazlonl e canall saranno proLeLLl esLernamenLe con fogll dl
lamlerlno calandraLo dl allumlnlo spessore 610.
L.8. aratter|t|che de||e apparecch|ature pr|nc|pa||
.8.1. ompe dl calore
qulpagglaLe con compressorl del Llpo monovlLe modulanLl doLaLl dl lnv1 per elevaLlsslml dl rendlmenLo medlo
sLaglonale esLlvo (). CapaclL frlgorlfera modulaLa con conLlnulL dal 133 flno al 100 (unlL con 2
compressorl) e dal 9 (unlL con 3 compressorl). ln verslone sllenzlaLa con veloclL venLllaLorl 713 glrlmln (920
glrlmln ln modallL rlscaldamenLo) supporLl anLlvlranLl ln gomma sul compressore vano del compressore
fonoassorenLe
LruLLura
La sLruLLura reallzzaLa ln lamlera dl acclalo zlncaLo e vernlclaLo per asslcurare un'alLa reslsLenza conLro la corroslone.
Compressorl MonovlLe con separaLore dell'ollo lnLegraLo
l compressorl sono del Llpo semlermeLlco monovlLe con roLore secondarlo (reallzzaLo ln maLerlale composlLo
lngegnerlzzaLo lmpregnaLo dl caronlo). Clascun compressore ha un lnverLer gesLlLo dal mlcroprocessore dell'unlL per
modulare ln modo lnflnlLo la capaclL. un separaLore dell'ollo lnLegraLo ad alLa efflclenza masslmlzza la separazlone
dell'ollo. L'avvlamenLo del Llpo ad lnverLer. Cgnl unlL doLaLa dl un mlcroprocessore per ll conLrollo del valore
lsLanLaneo del glrl del moLore. ll conLrollo della capaclL dell'unlL a modulazlone lnflnlLeslmale dal 27 flno al
100 per clascun clrculLo.
ll refrlgeraLore consenLe un funzlonamenLo sLalle flno a un mlnlmo del 9 (unlL con 3 compressorl) del carlco
masslmo senza ypass gas caldl. 1lpo seml-ermeLlco monovlLe con un roLore ellcoldale prlnclpale ln presa sul roLore
secondarlo. ll roLore secondarlo sar cosLrulLo ln maLerlale composlLo lmpregnaLo dl caronlo. l supporLl del roLore
saranno cosLrulLl ln ghlsa. CuesLl compressorl prevedono l'lnlezlone dl ollo per oLLenere alLl valorl energeLlcl (
apporLo dl fflclenza nergeLlca) anche ad alLe presslonl dl condensazlone e a assl llvelll dl presslone sonora ln ognl
condlzlone dl carlco. La presslone dlfferenzlale del slsLema refrlgeranLe fornlsce flusso dl ollo aLLraverso un fllLro per
l'ollo Llpo carLuccla a flusso compleLo da 03 mlcron sosLlLullle lnLerno al compressore. La presslone dlfferenzlale del
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 137
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slsLema frlgorlfero prevede l'lnlezlone dl ollo su LuLLe le parLl ln movlmenLo del compressore per una correLLa
lurlflcazlone senza l'uLlllzzo dl slsLeml dl lurlflcazlone con pompa dell'ollo eleLLrlca. ll raffreddamenLo dell'ollo vlene
esegulLo quando necessarlo con lnlezlone dl llquldo refrlgeranLe senza l'uLlllzzo dl scamlaLorl dl calore esLernl e
Luazlone agglunLlva dell'ollo. l compressorl sono compleLl fornlLl dl separaLore d'ollo ad alLa efflclenza dl Llpo
clclonlco con fllLro ollo lnLegraLo dl Llpo a carLuccla. ll compressore ad azlonamenLo dlreLLo LramlLe lnverLer senza
Lrasmlsslone dell'lngranagglo Lra la vlLe e ll moLore eleLLrlco. La carcassa del compressore doLaLa dl aLLacchl per
consenLlre la reallzzazlone dl clcll frlgorlferl economlzzaLl. ono presenLl due proLezlonl Lermlche LramlLe LermlsLore
conLro le alLe LemperaLure un sensore dl LemperaLura per proLeggere ll moLore eleLLrlco e un alLro sensore per
proLeggere l'unlL e l'ollo lurlflcanLe dall'alLa LemperaLura del gas dl scarlco. ll compressore doLaLo dl un rlscaldaLore
eleLLrlco del carLer dell'ollo e poLr essere soLLoposLo a manuLenzlone compleLa sul posLo senza dover essere rlmosso
dal gruppo frlgorlfero.
La correnLe dl spunLo deve essere lnferlore alla correnLe assorlLa alle condlzlonl dl eserclzlo masslme. ll faLLore dl
poLenza deve essere magglore dl 093.
efrlgeranLe -134a
ll compressore sLaLo progeLLaLo per funzlonare con refrlgeranLe -134a con poLenzlale rlduzlone dell'ozono (Cu)
zero e poLenzlale rlscaldamenLo gloale (C) molLo asso ll che slgnlflca lmpaLLo LoLale equlvalenLe sul
rlscaldamenLo dell'aLmosfera (1l) asso.
vaporaLore
Le unlL sono doLaLe dl manLello e passagglo del Lul dell'evaporaLore oLLlmlzzaLl che consenLono una clrcolazlone
perfeLLa dell'ollo e qulndl un rlLorno perfeLLo dell'ollo al compressore. L'espanslone dlreLLa con refrlgeranLe
all'lnLerno del Lul e acqua all'esLerno (laLo manLello) con plasLra Lulera ln acclalo al caronlo con Lul ln rame dlrlLLl
che sono forglaLl a splrale lnLernamenLe per un'efflclenza superlore esLese sulle plasLre della Luazlone. L'lnvolucro
esLerno coperLo da 10 mm dl maLerlale lsolanLe a celle chluse. Clascun evaporaLore ha 2 o 3 clrculLl uno per clascun
compressore ed prodoLLo ln conformlL alla normaLlva u. Cll aLLacchl dl usclLa dell'acqua dell'evaporaLore sono
provvlsLl dl lL vlcLaullc.
CondensaLore
ll condensaLore reallzzaLo con Lul ln rame senza saldaLura mlglloraLl lnLernamenLe dlsposLl secondo uno schema a
ranghl sfalsaLl mandrlnaLl meccanlcamenLe su aleLLe ln allumlnlo unldlrezlonall e corrugaLe doLaLe dl collare. un
clrculLo lnLegrale dl soLLoraffreddamenLo asslcura che ll soLLoraffreddamenLo sLesso ellmlnl ll llquld flashlng e aumenLl
la capaclL dl raffreddamenLo senza aumenLare la poLenza assorlLa.
venLllaLorl aLLerla del condensaLore
l venLllaLorl del condensaLore sono del Llpo ellcoldale con pale a profllo aerodlnamlco per oLLenere le mlgllorl
presLazlonl. Cgnl venLllaLore doLaLo dl proLezlone. ll moLore del venLllaLore proLeLLo da lnLerruLLore auLomaLlco
lnsLallaLo nel quadro eleLLrlco dl comando. l moLorl sono l34.
valvola eleLLronlca d'espanslone
L'unlL doLaLa delle valvole dl espanslone eleLLronlca pl avanzaLe per oLLenere un conLrollo preclso del flusso dl
massa del refrlgeranLe. olch l slsLeml odlernl rlchledono mlglloraLa efflclenza energeLlca conLrollo pl preclso della
LemperaLura gamma pl ampla delle condlzlonl operaLlve e caraLLerlsLlche lncorporaLe come monlLoragglo e
dlagnosLlca a dlsLanza l'appllcazlone delle valvole dl espanslone eleLLronlca dlvenLa ollgaLorla. La valvola dl
espanslone eleLLronlca ha caraLLerlsLlche che la rendono escluslva Lempo dl aperLura e chlusura reve alLa
rlsoluzlone funzlone dl lnLerceLLazlone poslLlva per ellmlnare l'uso dl una eleLLrovalvola agglunLlva capaclL dl flusso
alLamenLe llneare modulazlone conLlnua del flusso dl massa senza sLress nel clrculLo del refrlgeranLe e esLerno ln
acclalo lno reslsLenLe alla corroslone. ll punLo dl forza dell'v la capaclL dl operare con delLa pl asso Lra ll laLo
dl alLa e quello dl assa presslone rlspeLLo a una valvola dl espanslone LermosLaLlca. La valvola dl espanslone
eleLLronlca consenLe al slsLema dl lavorare con presslone condensaLore assa (ln lnverno) senza proleml al flusso del
refrlgeranLe e con conLrollo perfeLLo dell'acqua raffreddaLa ln usclLa.
ClrculLo frlgorlfero
Clascuna unlL ha 2 o 3 clrculLl del refrlgeranLe lndlpendenLl e ognuno dl essl comprende
Compressore con separaLore dell'ollo lnLegraLo
CondensaLore raffreddaLo ad arla
valvola dl espanslone eleLLronlca
vaporaLore
valvola d'lnLerceLLazlone llnea mandaLa
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 138
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
valvola d'lnLerceLLazlone llnea llquldo
valvola d'lnLerceLLazlone llnea asplrazlone
lllLro deldraLore
valvole dl carlca
ressosLaLo dl alLa
1rasduLLorl alLa e assa presslone
Cuadro eleLLrlco dl conLrollo
AllmenLazlone e comandl sono poslzlonaLl ln due sezlonl del pannello prlnclpale che prodoLLo per asslcurare
proLezlone ln LuLLe le condlzlonl cllmaLlche. ll pannello dl allmenLazlone monLaLo con un lsolaLore prlnclpale con
sporLello lnLerloccaLo per evlLare l'accesso quando l'allmenLazlone aLLlva. ll pannello eleLLrlco l34.
ezlone dl allmenLazlone
La sezlone allmenLazlone comprende lnLerruLLore auLomaLlco lnverLer del compressore conLaLLorl venLllaLore rel dl
sovraccarlco Lermlco per l venLllaLorl lnverLer del venLllaLorl e LrasformaLore del clrculLo dl conLrollo.
ezlone dl conLrollo
ll quadro dl conLrollo del refrlgeraLore lnsLallaLo come sLandard pu essere usaLo per modlflcare l seLpolnL dell'unlL
e verlflcare l parameLrl dl conLrollo. un dlsplay lncorporaLo mosLra lo sLaLo dl funzlonamenLo della macchlna l valorl
programmalll l seLpolnL come LemperaLura e presslone dl acqua refrlgeranLe e arla. l conLrolll del dlsposlLlvo
masslmlzzano l'efflclenza e l'affldalllL del consumo energeLlco del refrlgeraLore. un sofLware soflsLlcaLo con loglca
predlLLlva selezlona la mlgllore comlnazlone per ll rlsparmlo energeLlco dl compressorl v e venLllaLorl del
condensaLore per manLenere condlzlonl dl eserclzlo sLalll e masslmlzzare l'efflclenza energeLlca. l compressorl
ruoLano auLomaLlcamenLe per asslcurare ore dl funzlonamenLo uguall. ll conLrollo proLegge l componenLl crlLlcl ln
rlsposLa a segnall esLernl provenlenLl dalla mlsurazlone del sensorl del slsLema LemperaLure del moLore presslone dl
gas refrlgeranLe e ollo sequenza delle fasl correLLa ed evaporaLore.
ezlone dl conLrollo - caraLLerlsLlche prlnclpall
CesLlone dl capaclL dl compressore lnverLer modulazlone roLazlone e venLllaLorl.
efrlgeraLorl ln grado dl operare ln condlzlonl dl guasLo parzlale.
lunzlonamenLo rouLlne compleLa ln condlzlone dl
- valore LemperaLura amlenLe elevaLa
- AlLo carlco Lermlco
- AlLa LemperaLura acqua ln enLraLa nell'evaporaLore (avvlo)
vlsuallzzazlone della LemperaLura dell'acqua ln enLraLaln usclLa dall'evaporaLore
vlsuallzzazlone dl LemperaLura e presslone condensazlone-evaporazlone LemperaLura surrlscaldamenLo
asplrazlone e scarlco per clascun clrculLo
egolazlone LemperaLura dl raffreddamenLo acqua ln usclLa. 1olleranza LemperaLura = 01C
ConLaLore ore compressorl e pompe evaporaLorecondensaLore
vlsuallzzazlone del dlsposlLlvl dl slcurezza dl sLaLo
quallzzazlone numerl avvlo e ore dl lavoro compressorl
CesLlone oLLlmlzzaLa del carlco del compressore.
ConLrollo del venLllaLorl a seconda della presslone dl condensazlone.
lavvlo auLomaLlco ln caso dl lnLerruzlone dl allmenLazlone (regolalle)
Carlco sofL
Avvlo ad alLa LemperaLura dell'acqua dell'evaporaLore.
eseL rlLorno
eseL AC1 (opzlonale)
eseL seLpolnL (opzlonale)
lcurezza per clascun clrculLo refrlgeranLe
AlLa presslone (presso sLaLo)
8assa presslone (LrasduLLore)
MagneLoLermlco venLllaLore dl condensazlone
AlLa LemperaLura dl mandaLa sul compressore
lndlcaLore dl fase
apporLo dl presslone asso
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CaduLa alLa presslone ollo
8assa presslone ollo
lcurezza dl slsLema
lndlcaLore dl fase
roLezlone anLlgelo
1lpo dl regolazlone
egolazlone proporzlonale lnLegrale derlvaLlva della sonda dl usclLa dell'evaporaLore dell'acqua ln usclLa
resslone dl condensazlone
La condensazlone pu avvenlre secondo la LemperaLura la presslone o ll rapporLo dl presslone. l venLllaLorl possono
essere conLrollaLl secondo un segnale dl modulazlone
010 v.
ModallL avvlo compressore lnLelllgenLe
ll sofLware dl conLrollo comprende una modallL lnLelllgenLe dl avvlo del compressore che scarlca ll prlmo compressore
al 73 duranLe l'avvlo del secondo per rldurre l'afflusso
dl correnLe.
ConLrollo
ll conLrollo ha le seguenLl caraLLerlsLlche.
4-llnee da dlsplay a crlsLalll llquldl da 20 caraLLerl reLrolllumlnaLo
1asLlera a 6 LasLl
Memorla per proLeggere l daLl
el dl allarme guasLo generale
Accesso con password per modlflcare le lmposLazlonl
eporL dl servlzlo che vlsuallzza LuLLe le ore dl funzlonamenLo e le condlzlonl generall
Lorlco allarml per consenLlre una faclle anallsl del guasLl.
AlLre caraLLerlsLlche
LarLer con lnverLer - er assa correnLe dl spunLo e rldoLLa coppla dl avvlamenLo.
uopplo seLpolnL - uopplo seLpolnL LemperaLura acqua ln usclLa.
el Lermlcl venLllaLorl - ulsposlLlvo dl slcurezza conLro ll sovraccarlco del moLore del venLllaLorl olLre alla
normale proLezlone asslcuraLa dagll avvolglmenLl eleLLrlcl.
MonlLore dl fase - ll monlLore dl fase conLrolla che LuLLe le fasl slano dlsponllll nella sequenza correLLa.
Connesslonl vlcLaullc evaporaLore - Clunzlone ldraullca con guarnlzlone per una connesslone all'acqua faclle e
veloce.
lscaldaLore eleLLrlco dell'evaporaLore - lscaldaLore eleLLrlco conLrollaLo da un LermosLaLo per proLeggere
l'evaporaLore dal congelamenLo flno a LemperaLura amlenLe -28C purch l'unlL sla accesa.
valvola d'espanslone eleLLronlca.
ulneLLl dl mandaLa - ulneLLl dl lnLerceLLazlone gas monLaLl sulla mandaLa del compressore.
ulneLLl dl asplrazlone - ulneLLl dl lnLerceLLazlone gas monLaLl sull'asplrazlone del compressore per
faclllLare le operazlonl dl manuLenzlone.
ManomeLrl dl assa presslone.
ConLaore funzlonamenLo compressore.
el guasLo generale - ConLaLLore dl avverLlmenLo allarme.
lsolamenLo dell'evaporaLore da 10 mm.
ezlonaLore Cenerale.
Lop dl mergenza.
upporLl anLlvlranLl a molla
Crlglla dl proLezlone aLLerla del condensaLore.
8aLLerle dl condensazlone AlucoaL - 8aLLerle dl scamlo Lermlco con pacco aleLLaLo dl allumlnlo proLeLLo da
una speclale vernlce acrlllca ad elevaLa reslsLenza alla corroslone.
LlmlLaLore dl CorrenLe
llussosLaLo vaporaLore
varlazlone veloclL venLllaLorl - La varlazlone conLlnua della veloclL del venLllaLorl consenLe ll conLrollo della
porLaLa dell'arla ln funzlone della LemperaLura esLerna. ermeLLe ll funzlonamenLo con asse LemperaLure
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arla esLerna flno a -10C.
lL ldronlco con due pompe per clrcolazlone dell'acqua (prevalenza sLandard o alLa) - ll lL ldronlco conslsLe
dl due pompe cenLrlfughe ad avvlamenLo dlreLLo clrculLo allmenLaLo ad acqua del vaso dl espanslone con
manomeLro valvola dl slcurezza. l moLorl delle pompe sono proLeLLl da lnLerruLLorl monLaLl nel pannello dl
conLrollo. ll lL assemlaLo e calaLo al pannello dl conLrollo.
ManomeLrl dl alLa presslone.
uoppla valvola dl slcurezza con devlaLore.
eseL del seLpolnL llmlLaLore dl capaclL e allarme da segnale esLerno - ll seLpolnL della LemperaLura acqua ln
usclLa pu essere sovrascrlLLo con le seguenLl opzlonl 4-20mA da segnale esLerno (a cura dell'uLlllzzaLore)
LemperaLura esLerna LemperaLura acqua evaporaLore. lnolLre ll dlsposlLlvo consenLe all'uLenLe dl llmlLare ll
carlco dell'unlL LramlLe un segnale a 4-20mA o LramlLe slsLema dl reLe e mlcroprocessore ln grado dl
rlcevere un segnale dl allarme da un dlsposlLlvo esLerno (pompa ecc.). L'uLenLe pu decldere se ll segnale dl
allarme deve arresLare o meno l'unlL.
cheda eleLLronlca dl lnLerfaccla.
.8.2. lan colls
unlL fan-coll a 2 Lul e 4 Lul (opzlonale) per raffreddamenLo eo rlscaldamenLo lnsLallazlone a ln vlsLa o ad lncasso a
sofflLLo a vlsLa ln conLrosofflLLo cosLlLulLe da
Carrozzerla ln lamlera d'acclalo. er la verslone a vlsLa rlvesLlmenLo ln plasLlca colore lanco avorlo.
8aLLerla a pl ranghl a due Lul per ll passagglo dl acqua refrlgeraLa o acqua calda. er l 4 Lul ulLerlore
scamlaLore ad un rango. 8aLLerle con Lul ln rame ed aleLLe ln allumlnlo.
venLllaLore cenLrlfugo n1 per capaclL ln raffreddamenLo flno a 1.98 n2 da 2.9 a pale mulLlple a
doppla asplrazlone 3 gradlnl dl veloclL (ML). MoLore a lnduzlone chluso lsolamenLo classe 8. lsolamenLo
vlrazlonl con anello dl gomma sul moLore.
lllLro arla ln maLerlale acrlllco lavalle auLo-esLlnguenLe classe 1.
urenagglo condensa Luo da 16 mm per le unlL a pavlmenLo e pareLe da 17 mm per le unlL a sofflLLo 19
mm per le unlL a casseLLa.
Cuadro dl comando (opzlonale) lnLegraLo nell'unlL o remoLo per la regolazlone delle 3 veloclL del
venLllaLore (CffML) e della LemperaLura amlenLe.
AllmenLazlone 220-240 v monofase 30 z.
.8.3. unlL dl LraLLamenLo dell'arla
unlL dl LraLLamenLo dell'arla componllll a pl sezlonl avenLl le seguenLl caraLLerlsLlche generall
Casse dl conLenlmenLo delle sezlonl formaLe da una sLruLLura porLanLe ln profllaLl Luolarl e da pannelll dl
LamponamenLo dl Llpo sandwlch meLalllcl formaLl da doppla pareLe ln lamlera con lnLerposLo uno sLraLo dl
maLerlale fonoassorenLe ln reslna pollureLanlca espansa. 1uLLe le casse dl conLenlmenLo (Lranne quella per le
aLLerle) dovranno essere doLaLe dl porLelll per l'lspezlone con slsLema dl aperLura raplda LramlLe manlglle dl
serragglo o equlvalenLe
sezlone dl presa dell'arla esLerna compleLa dl serrande dl regolazlone predlsposLe per ll comando auLomaLlco
ognl sezlone dl fllLrazlone dovr prevedere forl supplemenLarl a monLe ed a valle del fllLro doLaLl dl rulneLLo
porLagomma per evenLuale lnserzlone dl un manomeLro dlfferenzlale.
pressosLaLo dlfferenzlale per conLrollo fllLrl e relaLlvo allarme.
sezlone Lermlca compleLa dl aLLerle per ll caldo freddo posL-rlscaldamenLo con Lul ln rame ed aleLLe ln
allumlnlo (se rlchlesLo ln allumlnlo pre-vernlclaLo) con un ma dl 10 aleLLe per polllce dlmenslonaLa per una
veloclL dl aLLraversamenLo dell'arla parl ad un ma dl 2.3 msec. e la veloclL dell'acqua del Lul compresa Lra
1 2.3 msec.
slsLema dl regolazlone cosLlLulLo da valvola a Lre vle del Llpo mlscelaLrlce' lnsLallaLo rlspeLLlvamenLe su ognl
aLLerla e doLaLo dl relaLlvl sensorl per ll conLrollo della LemperaLura.
sezlone dl conLenlmenLo raddrlzzaLore dl flleLLl dell'arla a paraspruzzl ln vC.
sezlone dl umldlflcazlone dell'arla con acqua da carlco dlreLLo avenLe un rendlmenLo del 30 60 compleLa
dl eleLLrovalvola a solenolde comandaLa da relaLlvo umldosLaLo reLe ugelll ed ugelll aLomlzzaLorl ln vC
Lroppo pleno slfonaLo scarlco dl fondo ecc. e espressamenLe rlchlesLo la sezlone dl umldlflcazlone dovr
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presenLare LuLLe le superflcl esposLe all'acqua dl umldlflcazlone LraLLaLe con parLlcolare vernlclaLura
anLlcorroslva.
ll porLello dl lspezlone della sezlone dl umldlflcazlone sar doLaLo dl ol LrasparenLe la sezlone sar lnolLre
doLaLa dl lmplanLo sLagno per l'lllumlnazlone lnLerna con lnLerruLLore lnsLallaLo all'esLerno. ln Lal caso ll pacco
evaporanLe sar dlmenslonaLo ln ase all'efflclenza da ragglungere secondo le efflclenze lndlcaLe nel
precedenLe Llpo dl umldlflcazlone.
sezlone dl conLenlmenLo separaLore dl gocce a pl pleghe ln vC.
sezlone porLaull con sporLello d'lspezlone
sezlone dl recupero energeLlco cosLlLulLo da uno scamlaLore a flussl lncroclaLl con elemenLl esLrallll per la
pullzla sull'arla dl espulslone per reallzzare un prerlscaldamenLo ln lnverno dell'arla dl rlnnovo dal rendlmenLo
non lnferlore al 43.
sezlone venLllanLe dl mandaLa e rlpresa dell'arla compleLa dl venLllaLore dl Llpo cenLrlfugo a doppla
asplrazlone sllenzloso ad alLo rendlmenLo non lnferlore all'80 a pale rovesce per porLaLe superlorl a 1.390
Ls e con ll rendlmenLo non lnferlore al 63 a pale avanLl per le porLaLe mlnorl cosLrulLo ln lamlera dl acclalo
dl forLe spessore e compleLo dl soLLoase anLlvlranLe a molle e dl raccordo anLlvlranLe sulla occa
premenLe nonch ln appogglo per moLore e pulegge clnghle Lrapezoldall sllLLe Lendlclnghle ecc.
L.9. keu||t| acut|c| deg|| |mp|ant|
1uLLe le parLl dell'lmplanLo saranno Lall per cosLruzlone ed lnsLallazlone da non deLermlnare negll amlenLl che non
slano sede dl apparecchlaLure Lecnlche llvelll sonorl superlorl a quelll permessl dalle leggl ln vlgore.
ln parLlcolare saranno rlspeLLaLe le prescrlzlonl del u..C.M. 3 dlcemre 1997 u..C.M. 14 novemre 1997 e della
Legge n 447 del 1993 e sml olLre alle ulreLLlve reglonall ln maLerla dl lnqulnamenLo acusLlco amlenLale e
dlsposlzlonl ln maLerla dl acusLlca amlenLale.
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SL2ICNL I - IMIANC DI SAkIC L ADDU2ICNL IDkIA
I.1. Adduz|one |dr|ca - genera||t
l rlferlmenLl normaLlvl conslderaLl per ll calcolo dell'approvvlglonamenLo e dell'erogazlone sono quelll lndlcaLl dalle
norme unl.
er lmplanLo dl adduzlone ldrlca sl lnLende l'lnsleme delle apparecchlaLure condoLLe ed apparecchl erogaLorl che
Lrasferlscono l'acqua poLalle (oppure non poLalle quando consenLlLo) da una fonLe dl approvvlglonamenLo
(acquedoLLo pullco pozzo ecc.) agll apparecchl erogaLorl.
Le modallL per erogare l'acqua poLalle e non poLalle sono quelle sLalllLe dalle compeLenLl auLorlL alle quall
compeLe ll conLrollo sulla quallL dell'acqua.
ll falsogno d'acqua per gll usl poLalll sar fornlLo dall'AcquedoLLo Comunale.
Cll lmplanLl dl dlsLrluzlone dell'acqua poLalle saranno reallzzaLl ln conformlL a quanLo sLalllLo dal C1C unlCC
uL vlZlC lulCC ln1CA1C uLL'A1C AuCnA A88AnCA .p.a.
er ll poslzlonamenLo del conLaLorl per la mlsurazlone del consuml ldrlcl messl a dlsposlzlone ed lnsLallaLl
dlreLLamenLe dal CesLore che ne resLa proprleLarlo dovr essere predlsposLa una camereLLa collocaLa al llmlLe della
proprleL nelle vlclnanze del punLo dl allacclo alla reLe ldrlca pullca. venLuale dlversa ulcazlone deve essere
espressamenLe auLorlzzaLa dal CesLore prevla verlflca Lecnlca.
ualla camereLLa parLlr ll Luo che andr ad allmenLare ll colleLLore prlnclpale dl dlsLrluzlone ldrlca che sar lnsLallaLo
nella cenLrale ldrlca a quesL'ulLlmo andranno allacclaLe le Luazlonl che andranno ad allmenLare le varle componenLl
dell'lmplanLo colleLLore dlsLrluzlone lmplanLo acqua sanlLarla allmenLazlone rlserva ldrlca allmenLazlone rlserva
anLlncendlo allmenLazlone lmplanLl Lecnologlcl ecc.
empre nella cenLrale ldrlca lmmedlaLamenLe a monLe del colleLLore prlnclpale sar lnsLallaLo un fllLro
semlauLomaLlco al flne dl LraLLenere evenLuall lmpurlL e sosLanze ln sospenslone presenLl nell'acqua provenlenLe
dall'acquedoLLo comunale.
ual colleLLore dell'lmplanLo acqua sanlLarla parLlranno le Luazlonl che andranno ad allmenLare l colleLLorl dl zona
ulcaLl ln prosslmlL degll apparecchl uLlllzzaLorl ed al quall verranno allacclaLl gll sLessl medlanLe la reLe ldrlca dl
dlsLrluzlone lnLerna.
l dovr prevedere una conLalllzzazlone per ognuno del seLLorl nel quall sLaLo suddlvlsa la desLlnazlone d'uso
dell'edlflclo
Cesar
Area sLaularlo
Area dlparLlmenLl
LavoraLorl dldaLLlcl farmacla
AmmlnlsLrazlone
Area con desLlnazlone d'uso non ancora presLalllLa posLa al plano prlmo.
Cgnl conLaLore sar collegaLo ad un slsLema dl gesLlone cenLrallzzaLo per ll rlporLo del daLl del consumo dell'acqua.
I.2. k|erva |dr|ca
l dovr prevedere un seraLolo dl accumulo per acqua desLlnaLa ad usl poLalll dl adeguaLa capaclL e Lale da
garanLlre ll falsogno ldrlco dell'lnLero edlflclo per almeno due glornaLe consecuLlve.
1ale seraLolo dl accumulo dovr essere prevenLlvamenLe auLorlzzaLo dall'auLorlL compeLenLe e comunque dovr
possedere le seguenLl caraLLerlsLlche
ssere a LenuLa ln modo da lmpedlre lnqulnamenLl dall'esLerno
ssere cosLrulLo con maLerlall non lnqulnanLl non Losslcl e che manLengano le loro caraLLerlsLlche nel Lempo
Avere le prese d'arla ed ll Lroppopleno proLeLLl con dlsposlLlvl fllLranLl conforml alle prescrlzlonl della auLorlL
compeLenLl
ssere soLLoposLo a dlslnfezlone prlma della messa ln eserclzlo e perlodlcamenLe pullLo e dlslnfeLLaLo.
ueLLo seraLolo poLr essere lnLerraLo oppure fuorl Lerra a llvello del plano semlnLerraLo.
I.3. entra|e d| preur|zzaz|one
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A valle della rlserva ldrlca sl dovr prevedere un slsLema dl pressurlzzazlone lnsLallaLo enLro la cenLrale ldrlca
cosLlLulLo da un gruppo dl due oppure Lre eleLLropompe mulLlsLadlo ad asse orlzzonLale oppure verLlcale. Le
eleLLropompe saranno assemlaLe ln farlca su asamenLo ln ferro vernlclaLo e conLrollaLe a mezzo dl proprlo quadro
eleLLrlco con scheda dl conLrollo.
ll gruppo dl pressurlzzazlone cosl composLo sar compleLo e comprenslvo dl valvole dl lnLerceLLazlone valvole dl
rlLegno ln asplrazlone o mandaLa LrasduLLore dl presslone ln All 304 pl rlserva manomeLro colleLLore dl mandaLa ln
All 304 e colleLLore dl rlLorno All 304.
La scheda dl conLrollo sar Lale da consenLlre al gruppo dl pressurlzzazlone dl esegulre auLoLesL e conLrolll Llpo
conLrollo pressosLaLl conLrollo LrasduLLore dl presslone aLLlvazlone roLazlone pompe LramlLe lnLerruLLore oppure
LramlLe orologlo lnLerno alllLazlone rlLardo arresLo pompe per clascuna pompa o per LuLLe le pompe auLoprova
seLLlmanale LramlLe orologlo lnLerno oppure LramlLe dlsposlLlvo esLerno compensazlone delle perdlLe dl carlco.
1ramlLe la scheda dovranno poLer essere lmposLaLl evenLuall allarml Llpo locco Lermlco proLezlone marcla a secco
LrasduLLore dl presslone guasLo auLoprova falllLa allarme alLa presslone allarme assa presslone allarme pompa ln
fuorl curva.
I.4. o||ettore pr|nc|pa|e d|tr|buz|one acua fredda
nella cenLrale ldrlca sar lnsLallaLo ll colleLLore prlnclpale dl dlsLrluzlone dell'acqua fredda dal quale dovranno essere
prevlsLe l seguenLl allaccl
AllmenLazlone vascone anLlncendlo (se nelle lmmedlaLe vlclnanze e se non provvlsLo dl allacclo dedlcaLo)
AllmenLazlone addolclLorl acqua
eLe lmplanLo dlsLrluzlone ldrlca lnLerna
AllmenLazlone lmplanLl Lermlcl
AllmenLazlone reLe esLerna lrrlgazlone aree verdl
Cualora ll vascone d'accumulo rlserva ldrlca lmplanLo anLlncendlo dovesse essere collocaLo ln una zona non nelle
lmmedlaLe vlclnanze della cenLrale ldrlca poLr essere allmenLaLo dlreLLamenLe da allacclo lmmedlaLamenLe a valle del
conLaLore prlnclpale del CesLore del ervlzlo. ln Lale evenLuallL sl dovr prevedere un pozzeLLo lspezlonalle ln
corrlspondenza della derlvazlone che dovr essere munlLa dl organo dl lnLerceLLazlone luccheLLalle.
Cll sLacchl per l'allmenLazlone degll lmplanLl Lecnologlcl (Lermlcl frlgorlferl raffreddamenLo ecc.) e della reLe dl
lrrlgazlone dovranno essere doLaLl dl dlsconneLLore a zona dl presslone rldoLLa conLrollalle.
I.S. Addo|c|mento e c|oraz|one de||'acua
Al flne dl lmpedlre la formazlone dl lncrosLazlonl calcaree e corroslonl nel clrculLl desLlnaLl all'allmenLazlone degll
lmplanLl Lecnologlcl ed alla allmenLazlone degll lmplanLl per la produzlone dl acqua calda sanlLarla sl dovr prevedere
l'lnsLallazlone dl un lmplanLo dl addolclmenLo dl adeguaLe capaclL che dovr essere ln grado dl produrre acqua con
una durezza resldua flno a 3fr ldeale per LuLLl gll usl ed lmpleghl.
L'acqua che andr a rlemplre la rlserva ldrlca dovr essere opporLunamenLe cloraLa al flne dl asslcurarne ll
manLenlmenLo delle condlzlonl lglenlco-sanlLarle adeguaLe.
I.6. kete |dr|ca d| d|tr|buz|one |nterna
La reLe ldrlca dl dlsLrluzlone lnLerna desLlnaLa alla conduzlone d'acqua poLalle comprende le Luazlonl per la
dlsLrluzlone dell'acqua fredda le Luazlonl dell'acqua calda e le Luazlonl per ll rlclrcolo dell'acqua calda.
1all Luazlonl saranno reallzzaLe con l'lmplego dl
1uazlonl raccorderla ed accessorl ln acclalo zlncaLo a norma unl n 10240 senza saldaLura come prevlsLo
dalla norma unl n 10233
1uazlonl raccorderla ed accessorl ln polleLllene ad alLa denslL 100 n16 (u 11) conforme alla norma
unl n 12201 rlspondenLe alle norme lglenlco sanlLarle del MlnlsLero della anlL relaLlve al manufaLLl per
llquldl ln presslone
1uazlonl raccorderla ed accessorl ln polleLllene reLlcolaLo -a
1uazlonl mulLlsLraLo meLallo plasLlco per adduzlone ldrlca - Al -u prodoLLl ln conformlL alla
unl n lC 21003.
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nella reallzzazlone delle reLl la dlLLa esecuLrlce dovr Lenere conLo del glunLl dl dllaLazlone dell'edlflclo e delle
dllaLazlonl proprle delle Luazlonl dell'acqua calda adoLLando gll accorglmenLl aLLl a non far rlsenLlre alle Luazlonl le
dllaLazlonl dell'edlflclo e ad assorlre le proprle.
Le Luazlonl dell'acqua fredda saranno rlvesLlLe con lsolamenLo anLlcondensa quelle dell'acqua calda e del rlclrcolo
con lsolamenLo Lermlco rlflnlLe nel LraLLl ln vlsLa con lamlerlno dl allumlnlo.
Le reLl dl dlsLrluzlone dell'acqua devono rlspondere alle seguenLl caraLLerlsLlche
Le colonne monLanLl devono possedere alla ase un organo dl lnLerceLLazlone (valvola ecc.) con organo dl
LaraLura della presslone e dl rulneLLo dl scarlco dl dlameLro mlnlmo dl . Le sLesse colonne alla sommlL
devono possedere un ammorLlzzaLore dl colpo d'arleLe. nelle reLl dl plccola esLenslone le prescrlzlonl
suddeLLe sl appllcano con gll opporLunl adaLLamenLl
Le Luazlonl devono essere posaLe ad una dlsLanza dalle pareLl sufflclenLe a permeLLere lo smonLagglo e la
correLLa esecuzlone del rlvesLlmenLl proLeLLlvl eo lsolanLl. La conformazlone deve permeLLere ll compleLo
svuoLamenLo e l'ellmlnazlone dell'arla
La collocazlone del Lul dell'acqua non deve avvenlre all'lnLerno dl calne eleLLrlche al dl sopra dl quadrl dl
apparecchlaLure eleLLrlche od ln genera dl maLerlall che possano dlvenlre perlcolosl se agnaLl dall'acqua
La collocazlone dl Lul dell'acqua non deve avvenlre all'lnLerno dl lmmondezzal e dl locall dove sono presenLl
sosLanze lnqulnanLl
l Lul dlsposLl nel soLLofondl del pavlmenLl o muraLl enLro Lraccla nel LavolaLl saranno proLeLLl dall'azlone
corroslva delle malLe dl calce medlanLe lsolamenLo con gualna flessllle ln gomma slnLeLlca con glunzlonl
perfeLLamenLe slglllaLe con masLlce lLumlnoso plasLlco
nell'aLLraversamenLo dl sLruLLure verLlcall ed orlzzonLall l Lul devono scorrere all'lnLerno dl conLroLul ln
acclalo plasLlca ecc. prevenLlvamenLe lnsLallaLl avenLl dlameLro capace dl conLenere anche l'evenLuale
rlvesLlmenLo lsolanLe ll conLroLuo deve reslsLere ad evenLuall azlonl aggresslve l'lnLerspazlo resLanLe Lra
Luo e conLroLuo deve essere rlemplLo per LuLLa la lunghezza con maLerlale lncomusLllle
la per le Luazlonl che per gll apparecchl (valvole clrcolaLorl fllLrl ecc.) ed ln funzlone dell'esLenslone e
dell'andamenLo delle Luazlonl e del compensaLorl dl dllaLazlone sl devono prevedere adeguaLl supporLl aLLl
ad lmpedlre che ll peso degll sLessl possa causare delle deformazlonl o comunque possa lnflclare ll correLLo
funzlonamenLo dell'lmplanLo.
ln fase dl esecuzlone al flnl della llmlLazlone della Lrasmlsslone del rumore e delle vlrazlonl olLre a scegllere
componenLl con assl llvelll dl rumoroslL sl dovranno adoLLare correLLe sezlonl lnLerne delle Luazlonl ln modo da
non superare le prevlsLe veloclL dl scorrlmenLo dell'acqua. ar alLreLLanLo lmporLanLe llmlLare le presslonl del fluldl
sopraLLuLLo per quanLo rlguarda gll organl dl lnLerceLLazlone e conLrollo.
ln fase dl posa sl curer l'esecuzlone del dlsposlLlvl dl dllaLazlone sl lnserlranno supporLl anLlvlranLl ed
ammorLlzzaLorl per evlLare la propagazlone dl vlrazlonl e sl useranno lsolanLl acusLlcl ln corrlspondenza della parLl da
murare.
l collegamenLl dl acqua fredda e calda dal colleLLorl agll apparecchl uLlllzzaLorl saranno esegulLl con Luo CeerlL
Mepla mulLlsLraLo meLallo plasLlco composLo da rlvesLlmenLo lnLerno ln polleLllene reLlcolaLo (-) sLraLo leganLe
sLraLo lnLermedlo ln allumlnlo saldaLo dl LesLa longlLudlnalmenLe sLraLo leganLe e rlvesLlmenLo esLerno ln polleLllene
ad alLa denslL.
La lavorazlone sar effeLLuaLa pressando dlreLLamenLe ll Luo sul raccordo con le apposlLe aLLrezzaLure omologaLe dal
produLLore del slsLema.
I.7. Imp|anto d| car|co - genera||t
olch ll flne prlnclpale del slsLema dl scarlco l'allonLanamenLo conLrollaLo delle acque usaLe per evlLare perlcoll dl
lglene e conseguenLemenLe per la saluLe gll lmplanLl saranno progeLLaLl e reallzzaLl per consenLlre
una faclle e raplda manuLenzlone perlodlca delle colonne prlnclpall
una possllle sosLlLuzlone nel Lempo dl parLl che possano arrecare danno all'lmmolle ln caso dl elemenLl
dlfeLLosl senza gravosl e non prevlsLl lnLervenLl dlsLruLLlvl dl alLrl elemenLl della cosLruzlone
una evenLuale esLenslone del slsLema quando prevlsLo ed ll suo faclle collegamenLo ad alLrl slsLeml analoghl.
uovr lnolLre essere garanLlLa una faclle e raplda manuLenzlone perlodlca delle colonne prlnclpall ed una possllle
sosLlLuzlone nel Lempo dl parLl che possano arrecare danno all'lmmolle ln caso dl elemenLl dlfeLLosl.
ar rlchlesLa una correLLa posa dl LuLLe le colonne verLlcall orlzzonLall e ldenLlflcando ll percorso ln modo Lale che
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evenLuall perdlLe non provochlno dannl perlcolo ed evenLuall conLamlnazlonl.
l colleLLorl dl scarlco sono cosLlLulLl da Luazlonl orlzzonLall lnsLallaLe a vlsLa all'lnLerno dell'edlflclo (per esemplo sul
sofflLLo del garage) soLLoLraccla all'lnLerno del masseLLl delle pavlmenLazlonl all'lnLerno dl cunlcoll all'lnLerno dl
cavedl Lecnlcl lnLerraLe.
nella reallzzazlone del colleLLorl dl scarlco olLre a rlspeLLare l requlslLl lmposLl dalle norme unl opporLuno
conslderare quanLo segue
ll lay-ouL del colleLLore dl scarlco deve essere scelLo ln relazlone con la sLruLLura edlllzla e Lenendo ln
conslderazlone gll evenLuall lmpedlmenLl archlLeLLonlcl.
e le condoLLe aLLraversano parLl sLruLLurall dell'edlflclo conslgllaLa l'esecuzlone dl un foro dl passagglo pl
amplo del dlameLro della condoLLa per evlLare che l naLurall cedlmenLl del Lerreno causaLl dal peso
dell'edlflclo aglscano sulle condoLLe dannegglandole.
Le Luazlonl che cosLlLulscono ll colleLLore devono essere le pl reLLlllnee possllle e le curve devono essere
esegulLe ad amplo ragglo evlLando angoll dl 90.
ll flusso deve garanLlre veloclL (mlnlme dl 06 ms) Lall da lmpedlre la formazlone dl deposlLl e qulndl l valorl
dl pendenza devono essere sempre adoLLaLl Lenendo conLo dl quesLl aspeLLl.
ll dlameLro del colleLLore non deve essere lnferlore a quello della colonna dl magglor sezlone che ln esso
convogllaLa.
ll passagglo verso dlameLrl pl ampl deve essere reallzzaLo medlanLe rlduzlonl eccenLrlche manLenendo ll asse
la generaLrlce superlore delle Luazlonl.
Le Luazlonl orlzzonLall e verLlcall non devono passare sopra apparecchl eleLLrlcl o slmllarl
Le Luazlonl non devono passare dove le evenLuall fuorlusclLe possono provocare lnqulnamenLl. Cuando cl
dovesse rlsulLare lnevlLalle allora dovranno essere prevlsLe adeguaLe proLezlonl che convogllno l llquldl ln un
punLo dl raccolLa.
er lo spurgo e la pullzla della reLe dl scarlco sono sLaLl prevlsLl opporLunl raccordl dl lspezlone poslzlonaLl ln zone
accessllll dall'operaLore. 1all raccordl dl lspezlone sono doLaLl dl ocche dl accesso dl dlmenslonl ldonee e comunque
non lnferlorl a quelle del Luo dl scarlco. Cll spazl lnLorno ad essl sono Lall da garanLlre l'uso degll sLrumenLl dl spurgo.
l raccordl dl lspezlone devono essere lnsLallaLl nelle seguenLl poslzlonl
Ad ognl camlamenLo dl dlrezlone con angolo superlore al 43
Alla ase dl ognl colonna
Ad ognl confluenza dl pl condoLLe
u condoLLe llnearl ognl 13 m per Lul flno a un100 ed ognl 30 m per Lul olLre un100
Al Lermlne della reLe lnLerna dl scarlco medlanLe un slfone lspezlonalle comunemenLe denomlnaLo slfone
llrenze.
er la reallzzazlone dl Lale reLe dl scarlco poLranno essere uLlllzzaLe
1uazlonl ln olleLllene AlLa uenslL a saldare (u)
1uazlonl ln ollpropllene ad lnnesLo ()
1uazlonl ln ollpropllene addlLlvaLo fonoassorenLe
1uazlonl ln olleLllene fonoassorenLe amalgamaLo con flre mlnerall
1uazlonl ln oll-cloruro dl vlnlle (vC) rlgldo Llpo n
1uazlonl ln ClA Cn1lluCA1A
1all Luazlonl poLranno essere posLe ln opera soLLo Lraccla all'lnLerno delle muraLure enLro cavedl o vanl Lecnlcl.
l maLerlall uLlllzzaLl saranno rlspondenLl al parameLrl prevlsLl e conslgllaLl dalle norme.
La lavorazlone sl effeLLuer con le apposlLe aLLrezzaLure sla per la saldaLura LesLa a LesLa con LermoelemenLo sla per la
saldaLura con manlcoLLo eleLLrlco.
Le Luazlonl saranno fornlLe posLe ln opera compleLe dl pezzl speclall sLaffe racclall glunLl ad lnnesLo eo a
dllaLazlone e punLl flssl.
er ll monLagglo delle Luazlonl normalmenLe sospese alle soleLLe o flssaLe alle pareLl sl Lerr conLo delle varlazlonl dl
lunghezza dovuLe agll salzl dl LemperaLure dllaLazlonl e conLrazlonl.
La compensazlone dl Lall varlazlonl dl lunghezza verr asslcuraLa uLlllzzando parLlcolarl manlcoLLl dl dllaLazlone con
racclaleLLl a punLo flsso dleLro al manlcoLLo e racclaleLLl scorrevoll avenLl lo scopo dl sosLenere l'lnsLallazlone e dl
guldare ll Luo nelle fasl dl dllaLazlone e conLrazlone a compleLamenLo all'lnLerno del racclaleLLl scorrevoll verr
lnserlLo Lra Luo e racclale l'apposlLo nasLro ln maLerla slnLeLlca che faclllLer ll movlmenLo del Luo.
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er la reallzzazlone delle colonne verLlcall dl scarlco verr lnsLallaLo relaLlvo manlcoLLo dl dllaLazlone per plano.
er ll monLagglo con llera dllaLazlone dl condoLLe orlzzonLall l manlcoLLl dl dllaLazlone saranno lnsLallaLl ad una
dlsLanza masslma dl 6 meLrl con un punLo flsso ognl dllaLaLore e comunque con la plena osservanza delle lsLruzlonl del
farlcanLe rlguardo ll monLagglo ln opera.
er le Luazlonl ln maLerlale plasLlco posaLe dlreLLamenLe nel calcesLruzzo sl dovranno adoLLare l seguenLl
accorglmenLl
l lcchlerl dovranno essere rlvesLlLl con carLa oppure fllm plasLlco al flne dl evlLare l'lngresso del calcesLruzzo
duranLe la posa
le derlvazlonl dl plccolo dlameLro dovranno essere rlvesLlLe con carLa oppure lsolaLe ln modo Lale da assorlre
le varlazlonl dlmenslonall per evlLare che le forze che sl generano possano andare a scarlcarsl sulla
derlvazlone sLessa
la reLe dl scarlco dovr essere ancoraLa al flne dl evlLare che ll geLLo del calcesLruzzo possa porLare allo
sfllamenLo del Lul o del raccordl dal rlspeLLlvl lcchlerl
l LraLLl delle Luazlonl che aLLraversano murl perlmeLrall soggeLLl a solleclLazlonl elevaLe dovuLe a movlmenLl
dl assesLamenLo del Lerreno dovranno essere rlvesLlLl con del maLerlale lsolanLe.
l.8. lmplanLo dl scarlco acque usaLe
er lmplanLo dl scarlco della acque usaLe sl lnLende l'lnsleme delle condoLLe e degll apparecchl che Lrasferlscono
l'acqua dal punLo dl uLlllzzo alla fogna pullca. sso deve essere lndlpendenLe dal slsLema dl smalLlmenLo delle acque
meLeorlche.
ln caso dl necesslL pu essere suddlvlso ln pl lmplanLl convogllanLl separaLamenLe acque fecall acque saponose ed
acque grasse. ll modo dl recaplLo delle acque usaLe sar comunque conforme alle prescrlzlonl delle compeLenLl
auLorlL.
ClLre alle caraLLerlsLlche al precedenLe paragrafo le Luazlonl dell'lmplanLo delle acque usaLe devono
necessarlamenLe
Avere una mlnlma scarezza al flne dl opporre la mlnlma reslsLenza al movlmenLo dell'acqua
ssere lmpermealll all'acqua ed al gas per lmpedlre l fenomenl dl LrasudamenLo e dl fuorlusclLa degll odorl
Avere una opporLuna reslsLenza all'azlone aggresslva eserclLaLa dalle sosLanze conLenuLe nelle acque dl
scarlco con parLlcolare rlferlmenLo a quelle del deLerslvl e delle alLre sosLanze chlmlche usaLe per lavaggl
Avere una adeguaLa reslsLenza all'azlone Lermlca delle acque avenLl LemperaLure slno a 90C clrca
CpaclL alla luce per evlLare l fenomenl chlmlcl e aLLerlologlcl favorlLl dalle radlazlonl lumlnose
eslsLenza alle radlazlonl uv per l componenLl esposLl alla luce solare
eslsLenza agll urLl accldenLall
l Lermlnall delle colonne fuorluscenLl verLlcalmenLe dalle coperLure devono essere a non meno dl 013 m
dall'esLradosso del solalo per coperLure non praLlcalll ed a non meno dl 200 m dal plano dl calpesLlo per coperLure
praLlcalll.
CuesLl Lermlnall devono dlsLare almeno 300 m da ognl flnesLra oppure essere ad almeno 060 m dal ordo pl alLo
della flnesLra.
Cll scarlchl a pavlmenLo all'lnLerno degll amlenLl devono sempre essere slfonaLl con possllllL dl un secondo aLLacco.
Cll accumull ed l sollevamenLl devono essere a LenuLa dl arla per lmpedlre la dlffuslone dl odorl all'esLerno ma
devono avere un collegamenLo con l'esLerno a mezzo dl un Luo dl venLllazlone dl sezlone non lnferlore a meL del
Luo o della somma delle sezlonl del Lul che convogllano le acque nell'accumulo.
I.8. Imp|anto d| ma|t|mento de||e acue meteor|che
er lmplanLo dl scarlco delle acque meLeorlche sl lnLende l'lnsleme degll elemenLl dl raccolLa convogllamenLo
evenLuale sLoccagglo e sollevamenLo e recaplLo (a colleLLorl fognarl corsl d'acqua slsLeml dl dlsperslone nel Lerreno).
L'acqua pu essere raccolLa da coperLure oppure da pavlmenLazlonl all'aperLo.
1ale slsLema dl scarlco deve essere lndlpendenLe da quello che raccoglle e smalLlsce le acque usaLe ed lndusLrlall.
ll slsLema dl recaplLo deve essere conforme alle prescrlzlonl della pullca auLorlL ln parLlcolare per quanLo aLLlene la
possllllL dl lnqulnamenLo.
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nella reallzzazlone dell'lmplanLo dl scarlco acque meLeorlche olLre a quanLo rlporLaLo precedenLemenLe sl dovranno
segulre le seguenLl modallL
l pluvlall monLaLl esLernamenLe all'edlflclo devono essere lnsLallaLl ln manlera Lale da lasclare uno spazlo llero dl 3 cm
Lra pareLe e Luo
l flssaggl del pluvlall monLaLl all'esLerno dell'edlflclo devono essere dl maLerlale compaLllle con quello del Luo e
devono rlsulLare almeno ln numero dl uno ln prosslmlL dl ognl glunLo
l occheLLonl dl raccolLa ed l rlspeLLlvl slfonl devono essere sempre dl dlameLro magglore od uguale al dlameLro delle
Luazlonl che lmmedlaLamenLe ll seguono.
nell'evenLuallL che sl renda necessarlo collegare l'lmplanLo dl scarlco acque meLeorlche all'lmplanLo dl scarlco delle
acque usaLe deve essere ollgaLorlamenLe lnLerposLo un slfone Lale da garanLlre una adeguaLa arrlera agll odorl.
I.9. Scar|ch| d| |aborator|o
Cualora vengano uLlllzzaLe sosLanze perlcolose gll scarlchl dl laoraLorlo devono far capo a opporLune vasche per
evenLuall preLraLLamenLl o perlodl dl decanLazlone prlma dell'lmmlsslone nella fognaLura esLerna con pozzeLLo dl
prellevo camplone.
I.10. o||ar| ant|f|amma
nelle condoLLe che aLLraversano sLruLLure anLlncendlo (pareLl sofflLLl ecc.) dovranno essere poslzlonaLl del Collarl
AnLlflamma 1ermoespandenLl al flne dl evlLare la propagazlone dell'lncendlo.
1all collarl dovranno essere ln acclalo e l 180 cerLlflcaLo da documenLo rllasclaLo da nLe 1ecnlco rlconoscluLo ed ln
possesso dl AuLorlzzazlone MlnlsLerlale.
ll monLagglo avverr su condoLLe ln opera.
La chlusura anLlncendlo dopo essere sLaLa appllcaLa alla Luazlone dovr essere flssaLa al muro od al sofflLLo a mezzo
dl asole medlanLe Lasselll ad espanslone e vlLl ln acclalo lno.
I.11. Imp|anto d| eparaz|one gra| - degraatore
l degrassaLore provvede alla rlmozlone dalle acque delle sosLanze fangose e dl quelle grasse ed oleose medlanLe
l'lmplego dl una slngola clsLerna monollLlca munlLa dl due defleLLorl.
ln Lal modo ll degrassaLore opera ln due fase la prlma prevede la separazlone e l'accumulo del solldl sedlmenLalll
(fango llmo sala ecc.) menLre la seconda prevede la separazlone e l'accumulo delle sospenslonl floLLanLl (grassl ed
oll dl orlglne vegeLale ed anlmale).
La Luazlone dl lngresso doLaLa dl un defleLLore dl enLraLa che provvede a rldurre la veloclL ed unlformare ll flusso
dell'acqua nel comparLo menLre la Luazlone dl usclLa provvlsLa dl un defleLLore paraschluma dl usclLa.
Le acque da LraLLare sl lmmeLLono nella clsLerna l solldl sedlmenLalll sl deposlLano sul fondo menLre l'acqua
decanLaLa e le sosLanze leggere sl addensano ln superflcle facendo deflulre la soLLosLanLe acque chlarlflcaLa olLre ll
paraschluma fln nella condoLLa dl scarlco.
erlodlcamenLe sar necessarlo provvedere all'esLrazlone del solldl e degll oll e grassl accumulaLl nel degrassaLore.
Cosl conformaLo ed aLLrezzaLo nelle condlzlonl dl carlco compaLllll con la sua dlmenslone nomlnale ll degrassaLore
ln grado dl rlmuovere l grassl e gll oll dl orlglne vegeLale ed anlmale presenLl nell'acqua flno ad un conLenuLo reslduo
non superlore a 23 mgl.
I.9. AkALkISIL DLI MALkIALI
l.9.1. Adduzlone ldrlca - 1uazlonl ln ACClAlC nC
Le Luazlonl per ll convogllamenLo del varl fluldl lmplegaLl negll lmplanLl dl produzlone dl acqua calda dovranno essere
ln acclalo nero senza saldaLura Llpo gas serle medla uN N 10255 flno al dlameLro nomlnale dl 1" e Llpo llsclo
commerclale uN N 10216 a parLlre dal dlameLro 3460. non sar ln nessun caso ammesso l'lmplego del Lul saldaLl.
nella reallzzazlone del clrculLl dovranno essere rlspeLLaLl l seguenLl punLl
la posa delle Luazlonl dl adduzlone deve essere esegulLa ln modo Lale e con le opporLune predlsposlzlonl da
consenLlre sulle sLesse la successlva posa dell'lsolamenLo Lermlco
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le Luazlonl devono essere lnsLallaLe nelle poslzlonl ed alle quoLe lndlcaLe sul dlsegnl dl progeLLo nel caso le
quoLe non slano lndlcaLe le Luazlonl devono essere lnsLallaLe ll pl vlclno possllle a sofflLLl pareLl e pllasLrl
ln modo da non lnLerferlre con alLrl lmplanLl
su LuLLl gll aLLacchl alle apparecchlaLure e sulle dlramazlonl prlnclpall della reLe devono essere lnsLallaLe
valvole dl lnLerceLLazlone monLaLe ln modo da consenLlre un'agevole manovralllL delle sLesse
sulle reLl dl dlsLrluzlone devono essere lnsLallaLl arlloLLl anLlcolpo d'arleLe valvole dl non rlLorno valvole dl
sfogo arla valvole dl slcurezza e LuLLl gll accessorl necessarl per l'esecuzlone delle opere a regola d'arLe
le sLaffe ed l supporLl (selle raccl rulll ecc.) devono essere dlmenslonaLl per le Luazlonl plene d'acqua con
un faLLore dl slcurezza parl ad almeno 3 le sLaffe ed l supporLl non devono osLacolare la dllaLazlone delle
Luazlonl ed lnolLre non devono lnLerrompere la conLlnulL dell'lsolamenLo Lermlco
sulle reLl dl dlsLrluzlone devono essere prevlsLl opporLunl ancoraggl e gulde al flne dl prevenlre splnLe sulle
apparecchlaLure
L'lsolamenLo delle reLl dl dlsLrluzlone acqua fredda poLalle ed acqua calda sanlLarla deve essere reallzzaLo
con gualne ln elasLomero esLruso espanso senza l'lmplego dl ClC ed a sLruLLura cellulare chlusa del Llpo
adaLLo per le LemperaLure del fluldl dlsLrlulLl
u LuLLe le Luazlonl passanLl aLLraverso pareLl pavlmenLl o sofflLLl devono essere prevlsLl manlcoLLl
passaLuo ln acclalo zlncaLo per un 30 mm ed ln acclalo zlncaLo o lamlera zlncaLa (da 1210) per
un 30 mm.
u LuLLe le Luazlonl passanLl aLLraverso sLruLLure ln cls devono comunque essere prevlsLl manlcoLLl passaLuo
ln acclalo zlncaLo
La lunghezza del manlcoLLl passaLuo deve essere Lale che l manlcoLLl sLessl sporgano dl 30 mm dal pavlmenLl
flnlLl menLre non devono sporgere affaLLo dalle pareLl o dal sofflLLl flnlLl
La dlmenslone del manlcoLLl passaLuo deve essere Lale da consenLlre ll llero movlmenLo della Luazlone
compresa la evenLuale colenLazlone ma non deve eccedere quesLo valore
e le sLruLLure aLLraversaLe sono dl Llpo Lagllafuoco lo spazlo Lra la Luazlone ed l manlcoLLl passaLuo deve
essere slglllaLo con maLerlale ln flra dl veLro per garanLlre l'oLLenlmenLo delle sLesse caraLLerlsLlche l della
sLruLLura aLLraversaLa
rlma dl essere posLl ln opera LuLLl l Lul dovranno essere accuraLamenLe pullLl ed lnolLre ln fase dl monLagglo
le loro esLremlL llere dovranno essere proLeLLe per evlLare l'lnLromlsslone accldenLale dl maLerlall che
possano ln segulLo provocarne l'osLruzlone
1uLLe le Luazlonl dovranno essere monLaLe ln manlera da permeLLere la llera dllaLazlone senza ll perlcolo
che possano leslonarsl o dannegglare le sLruLLure dl ancoragglo prevedendo nel caso l'lnLerposlzlone dl
ldonel glunLl dl dllaLazlone aLLl ad assorlre le solleclLazlonl Lermlche
nel LraLLl orlzzonLall le Luazlonl dovranno avere un'adeguaLa pendenza verso l punLl dl spurgo
1uLLl l punLl della reLe dl dlsLrluzlone dell'acqua che non possano sfogare l'arla dlreLLamenLe nell'aLmosfera
dovranno essere doLaLl dl arlloLLl a fondl omaLl reallzzaLl con Lronchl dl Luo delle medeslme
caraLLerlsLlche dl quelll lmplegaLl per la cosLruzlone della corrlspondenLe reLe munlLl ln alLo dl valvola dl sfogo
arla lnLerceLLalle medlanLe valvola a sfera oppure dl valvola auLomaLlca sempre con relaLlva lnLerceLLazlone
l Lul poLranno essere glunLaLl medlanLe saldaLura osslaceLllenlca eleLLrlca medlanLe raccordl a vlLe e
manlcoLLo o medlanLe flange
Le saldaLure dopo la loro esecuzlone dovranno essere marLellaLe e spazzolaLe con spazzola dl ferro
Le flange dovranno essere dlmenslonaLe per una presslone dl eserclzlo non lnferlore ad una volLa e mezza la
presslone dl eserclzlo dell'lmplanLo
Le glunzlonl fra Lul dl dlfferenLe dlameLro dovranno essere effeLLuaLe medlanLe ldonel raccordl conlcl non
essendo permesso l'lnnesLo dlreLLo dl un Luo del dlameLro lnferlore enLro quello dl dlameLro magglore. Le
glunzlonl saranno esegulLe con raccordl normalmenLe a saldare oppure a flleLLare od a flangla
Le Luazlonl verLlcall poLranno avere raccordl asslall o nel caso sl voglla evlLare un Lroppo accenLuaLo dlsLacco
del Lul dalle sLruLLure dl sosLegno raccordl eccenLrlcl con alllneamenLo su una generaLrlce. l raccordl per le
Luazlonl orlzzonLall saranno sempre del Llpo eccenLrlco con alllneamenLo sulla generaLrlce superlore per
evlLare la formazlone dl sacche d'arla
er l camlamenLl dl dlrezlone verranno uLlllzzaLe curve prefarlcaLe normalmenLe a saldare oppure
monLaLe medlanLe raccordl a vlLe e manlcoLLo o medlanLe flange dove espressamenLe lndlcaLo dalla u.L.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 149
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er plccoll dlameLrl lnferlorl ad 1" saranno ammesse curve oLLenuLe medlanLe plegaLura a freddo
Le derlvazlonl verranno esegulLe uLlllzzando raccordl flleLLaLl oppure curve a saldare LagllaLe a scarpo. Le
curve saranno poslzlonaLe ln manlera che ll loro verso sla concordanLe con la dlrezlone dl convogllamenLo del
fluldl
nelle derlvazlonl ln cul l Lul vengano glunLaLl medlanLe saldaLura non sar comunque ammesso per nessuna
raglone l'lnfllagglo del Luo dl dlameLro mlnore enLro quello dl dlameLro magglore
Le Luazlonl che deano essere collegaLe ad apparecchlaLure che possano LrasmeLLere vlrazlonl
all'lmplanLo dovranno essere monLaLe con l'lnLerposlzlone dl ldonel glunLl elasLlcl anLlvlranLl
l supporLl per le Luazlonl orlzzonLall saranno esegulLl con selle su mensola dl acclalo
La dlsLanza fra l supporLl dovr essere calcolaLa sla ln funzlone del dlameLro della Luazlone sosLenuLa che
della sua pendenza al flne dl evlLare la formazlone dl sacche dovuLe all'lnflesslone della Luazlone sLessa
nel caso che venlsse espressamenLe rlchlesLo nelle descrlzlonl lmplanLl e nel compuLo meLrlco LuLLe le
Luazlonl sla verLlcall che orlzzonLall dl qualslasl dlameLro e per ognl clrculLo lnsLallaLo verranno sLaffaLe
slngolarmenLe e LramlLe sosLegnl a collare con LlranLl a snodo regolalll doLaLl dl parLlcolarl glunLl
anLlvlranLl ln gomma
l collarl dl sosLegno delle Luazlonl dovranno essere doLaLl dl apposlLl proflll ln gomma sagomaLa con funzlone
dl lsolamenLo anLlcondensa e fonoassorenLe
L'lnLerasse del sosLegnl slano essl slngoll o per pl Luazlonl conLemporaneamenLe dovr essere secondo la
seguenLe Laella ln modo da evlLare qualunque deformazlone del Lul
ulameLro esLerno Luo lnLerassl appoggl
ua mm 172 a mm 213 cm 180
da mm 269 a mm 337 cm 230
da mm 424 a mm 483 cm 270
da mm 603 a mm 889 cm 300
da mm 1016 a mm 1143 cm 330
da mm 1397 a mm 1683 cm 400
da mm 2191 a mm 273 cm 430
olLre mm 3239 cm 300
1uLLe le Luazlonl ln ferro nero compresl gll sLaffaggl dovranno essere pullLe dopo ll monLagglo e prlma
dell'evenLuale rlvesLlmenLo lsolanLe con spazzola meLalllca ln modo da preparare le superflcl per la successlva
vernlclaLura dl proLezlone anLlrugglne la quale dovr essere esegulLa con due manl dl vernlce dl dlfferenLe
colore
1uLLe le Luazlonl non lsolaLe ed ln vlsLa saranno vernlclaLe con due manl dl vernlce a smalLo dl colore a scelLa
della u.L.
1uLLe le Luazlonl lnsLallaLe all'esLerno saranno sLaffaLe medlanLe carpenLerla zlncaLa a agno dopo la
lavorazlone. L'evenLuale ullonerla uLlllzzaLa per l'assemlagglo dovr essere ln acclalo lno
1uLLe le Luazlonl dovranno essere conLraddlsLlnLe da apposlLe LargheLLe che lndlchlno ll clrculLo dl
apparLenenza la naLura del fluldo convogllaLo e la dlrezlone del flusso.
l colorl dlsLlnLl saranno quelll lndlcaLl nella seguenLe Laella
Acqua fredda verde
Acqua calda rosso
Acqua fredda o calda alLernaLlvamenLe verde-rosso
vapore acqueo qriqio
ulverse LonallL dello sLesso colore dovranno lndlcare dlverse LemperaLure dl uno sLesso fluldo.
ll senso dl flusso del fluldo LrasporLaLo sar lndlcaLo medlanLe una freccla slLuaLa ln prosslmlL del colore
dlsLlnLlvo dl ase.
l.9.2. Adduzlone ldrlca - 1uazlonl ln ACClAlC ZlnCA1C
Le Luazlonl ln acclalo zlncaLo uLlllzzaLe per le reLl dl dlsLrluzlone acqua fredda poLalle ed acqua calda sanlLarla
devono essere reallzzaLe ln acclalo zlncaLo secondo quanLo sLalllLo dalla norma uN N 10240
nella reallzzazlone del clrculLl dovranno essere rlspeLLaLl l seguenLl punLl
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 1S0
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
la posa delle Luazlonl dl adduzlone deve essere esegulLa ln modo Lale e con le opporLune predlsposlzlonl per
consenLlre la successlva posa dell'lsolamenLo Lermlco delle Luazlonl sLesse
le Luazlonl devono essere lnsLallaLe nelle poslzlonl ed alle quoLe lndlcaLe sul dlsegnl dl progeLLo nel caso le
quoLe non slano lndlcaLe le Luazlonl devono essere lnsLallaLe ll pl vlclno possllle a sofflLLl pareLl e pllasLrl
ln modo da non lnLerferlre con alLrl lmplanLl
su LuLLl gll aLLacchl alle apparecchlaLure e sulle dlramazlonl prlnclpall della reLe devono essere lnsLallaLe
valvole dl lnLerceLLazlone monLaLe ln modo da consenLlre un'agevole manovralllL delle sLesse
sulle reLl dl dlsLrluzlone devono essere lnsLallaLl arlloLLl anLlcolpo d'arleLe valvole dl non rlLorno valvole dl
sfogo arla valvole dl slcurezza e LuLLl gll accessorl necessarl per l'esecuzlone delle opere a regola d'arLe
le sLaffe ed l supporLl (selle raccl rulll ecc.) devono essere dlmenslonaLl per le Luazlonl plene d'acqua con
un faLLore dl slcurezza parl ad almeno 3 le sLaffe ed l supporLl non devono osLacolare la dllaLazlone delle
Luazlonl ed lnolLre non devono lnLerrompere la conLlnulL dell'lsolamenLo Lermlco
sulle reLl dl dlsLrluzlone devono essere prevlsLl opporLunl ancoraggl e gulde al flne dl prevenlre splnLe sulle
apparecchlaLure
L'lsolamenLo delle reLl dl dlsLrluzlone acqua fredda poLalle ed acqua calda sanlLarla deve essere reallzzaLo
con gualne elasLomerlche Llpo Al Clad ysLem o slmllare del Llpo adaLLo per le LemperaLure del fluldl
dlsLrlulLl.
u LuLLe le Luazlonl passanLl aLLraverso pareLl pavlmenLl o sofflLLl devono essere prevlsLl manlcoLLl
passaLuo ln acclalo zlncaLo per un 30 mm ed ln acclalo zlncaLo o lamlera zlncaLa (da 1210) per
un 30 mm.
u LuLLe le Luazlonl passanLl aLLraverso sLruLLure ln cls devono comunque essere prevlsLl manlcoLLl passaLuo
ln acclalo zlncaLo.
La lunghezza del manlcoLLl passaLuo deve essere Lale che l manlcoLLl sLessl sporgano dl 30 mm dal pavlmenLl
flnlLl menLre non devono sporgere affaLLo dalle pareLl o dal sofflLLl flnlLl.
La dlmenslone del manlcoLLl passaLuo deve essere Lale da consenLlre ll llero movlmenLo della Luazlone
compresa la evenLuale colenLazlone ma non deve eccedere quesLo valore.
e le sLruLLure aLLraversaLe sono dl Llpo Lagllafuoco lo spazlo Lra la Luazlone ed l manlcoLLl passaLuo deve
essere slglllaLo con maLerlale ln flra dl veLro per garanLlre l'oLLenlmenLo delle sLesse caraLLerlsLlche l della
sLruLLura aLLraversaLa.
rlma dl essere posLl ln opera LuLLl l Lul dovranno essere accuraLamenLe pullLl ed lnolLre ln fase dl monLagglo
le loro esLremlL llere dovranno essere proLeLLe per evlLare l'lnLromlsslone accldenLale dl maLerlall che
possano ln segulLo provocarne l'osLruzlone.
1uLLe le Luazlonl dovranno essere monLaLe ln manlera da permeLLere la llera dllaLazlone senza ll perlcolo
che possano leslonarsl o dannegglare le sLruLLure dl ancoragglo prevedendo nel caso l'lnLerposlzlone dl
ldonel glunLl dl dllaLazlone aLLl ad assorlre le solleclLazlonl Lermlche.
nel LraLLl orlzzonLall le Luazlonl dovranno avere un'adeguaLa pendenza verso l punLl dl spurgo.
1uLLl l punLl della reLe dl dlsLrluzlone dell'acqua che non possano sfogare l'arla dlreLLamenLe nell'aLmosfera
dovranno essere doLaLl dl arlloLLl a fondl omaLl reallzzaLl con Lronchl dl Luo delle medeslme
caraLLerlsLlche dl quelll lmplegaLl per la cosLruzlone della corrlspondenLe reLe munlLl ln alLo dl valvola dl sfogo
arla lnLerceLLalle medlanLe valvola a sfera oppure dl valvola auLomaLlca sempre con relaLlva lnLerceLLazlone.
l Lul poLranno essere glunLaLl medlanLe raccordl a vlLe e manlcoLLo o medlanLe flange. non sono ammesse
saldaLure.
Le flange dovranno essere dlmenslonaLe per una presslone dl eserclzlo non lnferlore ad una volLa e mezza la
presslone dl eserclzlo dell'lmplanLo.
Le glunzlonl fra Lul dl dlfferenLe dlameLro dovranno essere effeLLuaLe medlanLe ldonel raccordl conlcl non
essendo permesso l'lnnesLo dlreLLo dl un Luo del dlameLro lnferlore enLro quello dl dlameLro magglore.
Le Luazlonl verLlcall poLranno avere raccordl asslall o nel caso sl voglla evlLare un Lroppo accenLuaLo dlsLacco
del Lul dalle sLruLLure dl sosLegno raccordl eccenLrlcl con alllneamenLo su una generaLrlce. l raccordl per le
Luazlonl orlzzonLall saranno sempre del Llpo eccenLrlco con alllneamenLo sulla generaLrlce superlore per
evlLare la formazlone dl sacche d'arla.
er l camlamenLl dl dlrezlone verranno uLlllzzaLe curve prefarlcaLe normalmenLe a saldare oppure
monLaLe medlanLe raccordl a vlLe e manlcoLLo o medlanLe flange dove espressamenLe lndlcaLo dalla u.L.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 1S1
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
er plccoll dlameLrl lnferlorl ad 1" saranno ammesse curve oLLenuLe medlanLe plegaLura a freddo.
Le derlvazlonl verranno esegulLe uLlllzzando raccordl flleLLaLl oppure curve a saldare LagllaLe a scarpo. Le
curve saranno poslzlonaLe ln manlera che ll loro verso sla concordanLe con la dlrezlone dl convogllamenLo del
fluldl.
Le Luazlonl che deano essere collegaLe ad apparecchlaLure che possano LrasmeLLere vlrazlonl
all'lmplanLo dovranno essere monLaLe con l'lnLerposlzlone dl ldonel glunLl elasLlcl anLlvlranLl.
l supporLl per le Luazlonl orlzzonLall saranno esegulLl con selle su mensola dl acclalo.
La dlsLanza fra l supporLl dovr essere calcolaLa sla ln funzlone del dlameLro della Luazlone sosLenuLa che
della sua pendenza al flne dl evlLare la formazlone dl sacche dovuLe all'lnflesslone della Luazlone sLessa.
nel caso che venlsse espressamenLe rlchlesLo nelle descrlzlonl lmplanLl e nel compuLo meLrlco LuLLe le
Luazlonl sla verLlcall che orlzzonLall dl qualslasl dlameLro e per ognl clrculLo lnsLallaLo verranno sLaffaLe
slngolarmenLe e LramlLe sosLegnl a collare con LlranLl a snodo regolalll doLaLl dl parLlcolarl glunLl
anLlvlranLl ln gomma.
l collarl dl sosLegno delle Luazlonl dovranno essere doLaLl dl apposlLl proflll ln gomma sagomaLa con funzlone
dl lsolamenLo anLlcondensa e fonoassorenLe.
L'lnLerasse del sosLegnl slano essl slngoll o per pl Luazlonl conLemporaneamenLe dovr essere secondo la
seguenLe Laella ln modo da evlLare qualunque deformazlone del Lul
ulameLro esLerno Luo lnLerassl appoggl
ua mm 172 a mm 213 cm 180
da mm 269 a mm 337 cm 230
da mm 424 a mm 483 cm 270
da mm 603 a mm 889 cm 300
da mm 1016 a mm 1143 cm 330
da mm 1397 a mm 1683 cm 400
da mm 2191 a mm 273 cm 430
olLre mm 3239 cm 300
1uLLe le Luazlonl non lsolaLe ed ln vlsLa saranno vernlclaLe con due manl dl vernlce a smalLo dl colore a scelLa
della u.L.
1uLLe le Luazlonl lnsLallaLe all'esLerno saranno sLaffaLe medlanLe carpenLerla zlncaLa a agno dopo la
lavorazlone. L'evenLuale ullonerla uLlllzzaLa per l'assemlagglo dovr essere ln acclalo lno.
1uLLe le Luazlonl dovranno essere conLraddlsLlnLe da apposlLe LargheLLe che lndlchlno ll clrculLo dl
apparLenenza la naLura del fluldo convogllaLo e la dlrezlone del flusso.
l colorl dlsLlnLl saranno quelll lndlcaLl nella seguenLe Laella
Acqua fredda verde
Acqua calda rosso
Acqua fredda o calda alLernaLlvamenLe verde-rosso
vapore acqueo qriqio
ulverse LonallL dello sLesso colore dovranno lndlcare dlverse LemperaLure dl uno sLesso fluldo.
ll senso dl flusso del fluldo LrasporLaLo sar lndlcaLo medlanLe una freccla slLuaLa ln prosslmlL del colore
dlsLlnLlvo dl ase.
l.9.3. Adduzlone ldrlca - lsolamenLo Lermlco Luazlonl con CuAlnA lLl8lL
Le Luazlonl ed l colleLLorl saranno colenLaLl LermlcamenLe LramlLe lsolamenLo conforme alla Legge 1091. eallzzaLo
con gualna ln elasLomero esLruso espanso senza l'lmplego dl ClC ed a sLruLLura cellulare chlusa. CerLlflcaLo alle norme
lC 9002n 29002 classe 1 dl reslsLenza al fuoco coefflclenLe dl conduLLlvlL Lamda 0036 m con faLLore dl
reslsLenza al vapore acqueo non lnferlore a 7000.
ll slsLema auLoesLlnguenLe ed reslsLenLe agll acldl alcall all peLrollo enzlna ed agll agenLl aLmosferlcl
anLlcorroslvo ed lmpermealle al vapore acqueo.
Le gualne da lnsLallare LramlLe Lagllo longlLudlnale dovranno essere slglllaLe con apposlLo collanLe.
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 1S2
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Anche le glunzlonl dl LesLa Lra le gualne dovranno essere perfeLLamenLe slglllaLe LramlLe collanLe. ll collanLe uLlllzzaLo a
Lale scopo dovr essere della marca e del Llpo prevlsLo dal fornlLore del maLerlale lsolanLe nel rlspeLLo delle classl dl
lncendlo.
L'esecuzlone dell'lsolamenLo dovr rlspeLLare LassaLlvamenLe ll manuale dl monLagglo della ulLLa cosLruLLrlce
dell'lsolamenLo.
l.9.4. Adduzlone ldrlca - llnlLura esLerna Luazlonl con LAMllnC ul ALLuMlnlC
A proLezlone dell'lsolamenLo andr posaLo esLernamenLe un MAn1LLC ln lamlerlno dl allumlnlo al 993 dl spessore
610 ln Luo preformaLo clllndrlco con ordaLura mf e chlusura longlLudlnale dl rlnforzo.
Cve necessarlo Lale lamlerlno verr flssaLo medlanLe vlLl auLoflleLLanLl zlnco - cromaLe.
1ale manLello verr uLlllzzaLo anche per rlvesLlre l'lsolamenLo posLo sul pezzl speclall le valvole le curve ecc.
All'esLerno dovranno essere rlporLaLe apposlLe LargheLLe lndlcanLl ll clrculLo dl apparLenenza la naLura del fluldo
convogllaLo e la dlrezlone del flusso.
l.9.3. Adduzlone ldrlca - 1uazlonl ln CLl1lLn Au AL1A unl1A'
1ul ln olleLllene L 100 con valorl mlnlml dl M (Mlnlmum equlred LrenghL) dl 10 Ma det|nat| a||a
d|tr|buz|one de||acua prodoLLl ln conformlL alla UNI LN 12201 del 2004 e a quanLo prevlsLo dal D.M. n. 174 de|
06]04]2004 (ot|tu|ce |rc. M|n. San|t n. 102 de| 02]12]1978) dovranno essere conLrassegnaLl dal marchlo II
dell'lsLlLuLo lLallano del lasLlcl eo equlvalenLe marchlo europeo secondo quanLo prevlsLo dal "egolamenLo dl
aLLuazlone della legge quadro ln maLerla dl lavorl pullcl 11 feralo 1994 n. 109 e successlve modlflche".
La maLerla prlma da lmplegare per l'esLruslone del Luo deve essere prodoLLa da prlmarl e rlconoscluLl produLLorl
europel e derlvaLa escluslvamenLe dalla pollmerlzzazlone o copollmerlzzazlone dell'eLllene sLalllzzaLa ed addlzlonaLa
dal produLLore sLesso della reslna dl opporLunl addlLlvl unlformemenLe dlspersl nella massa granulare.
1all addlLLlvl (anLlossldanLl lurlflcanLl sLalllzzanLl caron lac) vengono dosaLl e addlzlonaLl al pollmero dal
produLLore dl reslna ln fase dl formazlone del compound e sono desLlnaLl a mlgllorare le performances dl LrafllaLura
lnlezlone reslsLenza agll agenLl aLmosferlcl ed lnvecchlamenLo del prodoLLo flnlLo.
1all addlLlvl devono rlsulLare unlformemenLe dlspersl nella massa granulare e per ll caron lac devono essere
rlspeLLaLl l parameLrl dl dlsperslone e rlparLlzlone sLalllLl dalle norme unl dl rlferlmenLo nonch ll conLenuLo (22.3
ln peso).
ll compound all'aLLo dell'lmmlsslone nella Lramoggla dl carlco dell'esLrusore deve presenLare un Lenore masslmo dl
umldlL non superlore a 300 ppm.
Le maLerle prlme uLlllzzaLe dovranno essere comprese nell'elenco dl quelle omologaLe dall'll (lsLlLuLo lLallano del
lasLlcl).
rova valore dl rlferlmenLo lferlmenLo normaLlvo
Massa volumlca 933-963 gm lC 1183
conLenuLo dl caron lac 2 23 lC 6964
ulsperslone del caron lac grado 3 lC 18333
1empo dl lnduzlone all'ossldazlone (Cl1) 20 mln a 210 C n 728
lndlce dl fluldlL per 3 g a 190C per 10 mln-
Mll
02 03 g10 mln lC 1133
ConLenuLo sosLanze volaLlll 330 mgg n 12099
ConLenuLo dl acqua 300 mgg n 12118
Le llnee dl rlconosclmenLo dovranno essere 8 e saranno formaLe escluslvamenLe per coesLruslone e dovranno essere dl
colore lu.
ll maLerlale uLlllzzaLo per la coesLruslone sar posslllmenLe omologo o quanLo meno compaLllle per M con ll
maLerlale uLlllzzaLo per l'esLruslone del Luo.
Non ammeo ||mp|ego anche e parz|a|e d|
compound eo maLerlale ase oLLenuLo per rlgenerazlone dl pollmerl dl recupero anche se selezlonaLl
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compound eo maLerlale ase oLLenuLo per rl-masLerlzzazlone dl maLerlall neuLrl e addlzlonaLl
successlvamenLe con addlLlvl da parLe del produLLore del Luo o azlende dlverse dal produLLore dl maLerla
prlma lndlcaLo ln marcaLura
loLLl dl compound provenlenLl da prlmarl produLLorl europel ma dagll sLessl lndlcaLl come loLLl caraLLerlzzaLl
da parameLrl anche slngoll (Mll massa volumlca umldlL resldua sosLanze volaLlll eLc.) non conforml al
profllo sLandard del prodoLLo
la mlscelazlone pre-esLruslone Lra compound chlmlcamenLe e flslcamenLe compaLllll ma provenlenLl da
maLerle prlme dlverse anche se dello sLesso produLLore
l'lmplego dl maLerlale rlgranulaLo dl prlmo esLruso oLLenuLo clo dalla mollLura dl Luo gl esLruso anche se
avenLl caraLLerlsLlche conforml alla presenLe speclflca.
La maLerla prlma e l Lul devono essere conLrollaLl secondo l planl dl conLrollo soLLo lndlcaLl nel quall sono rlporLaLl l
meLodl dl prova e la frequenza mlnlma
ConLrolll su maLerla prlma lrequenza MeLodo dl prova
MelL llow lnde (Mll) 190C3 g10' Cgnl carlco lC 1133
uenslL Cgnl carlco lC 1183
C.l.1. a 210C Cgnl carlco n 728
ConLenuLo dl caron lac Cgnl carlco lC 6964
ulsperslone del caron lac Cgnl carlco lC 18333
ConLenuLo d'acqua Cgnl carlco n 12118
ll conLenuLo d'acqua della maLerla deve essere lnolLre mlsuraLo (medlanLe deLermlnazlone coulomeLrlca dl arl llsher)
prelevando un camplone dalla Lramoggla dl carlco dell'esLrusore con cadenza glornallera.
1ul ln 100
rova lrequenza mlnlma MeLodo dl prova
AspeLLo e dlmenslonl Cgnl 2 ore pr n lC 3126
ulameLro esLerno medlo Cgnl 2 ore pr n lC 3126
Cvallzzazlone Cgnl 2 ore pr n lC 3126
pessore Cgnl 2 ore pr n lC 3126
1enslonl lnLerne (rlLlro a caldo) Cgnl 24 ore n 743
eslsLenza alla presslone lnLerna
100h20C12.4 Ma
Ad ognl avvlo dl produzlone ed
al varlare della maLerla prlma
n 921
eslsLenza alla presslone lnLerna
163h80C3.3 Ma
una volLa alla seLLlmana per
ognl llnea dl produzlone
n 921
eslsLenza alla presslone lnLerna
1000h80C3.0 Ma
una volLa all'anno per ognl llnea
dl produzlone
n 921
lndlce dl fluldlL (Mll)
190C 3 g 10'
Ad ognl avvlo dl produzlone ed
al varlare della maLerla prlma
lC 1133
C.l.1. a 210C
Ad ognl avvlo dl produzlone ed
al varlare della maLerla prlma
n 728
copltoloto speclole Jesctlttlvo e ptestozlooole 1S4
Proqetto pre/iminore per /o reo/ittotione di un nuovo comp/esso edi/itio universitorio o Monserroto
ulsperslone del caron lac
Ad ognl avvlo dl produzlone ed
al varlare della maLerla prlma
lC 18333
1enslone dl snervamenLo
Ad ognl avvlo dl produzlone ed
al varlare della maLerla prlma
lC 6239
AllungamenLo a roLLura
Ad ognl avvlo dl produzlone ed
al varlare della maLerla prlma
lC 6239
La ulLLa produLLrlce dovr essere ln possesso dl ert|f|caz|one d| ua||t Az|enda|e ln conformlL alla norma ISC
90012000 e ISC 140011996 rllasclaLa da enLe compeLenLe e accredlLaLo e assoclaLo a INet.
aranno lnolLre preferlLl l produLLorl che olLre alla cerLlflcazlone lLallana della unl-ll-lLalla slano ln possesso dl
cerLlflcazlonl dl quallL rllasclaLe e rlconoscluLe da alLrl nLl dl paesl europel quall ad esemplo
CsLerrelchlsche normungslnsLlLuL e marchlo vC - AusLrla
AssoclaLlon lrancalse de normallsaLlon - lrancla
L'Azlenda commlLLenLe poLr eserclLare nel confronLl del produLLore dl Lul a sua escluslva dlscrezlone le seguenLl
azlonl lspeLLlve ed l seguenLl conLrolll
accesso ln qualslasl momenLo della produzlone agll sLalllmenLl dl produzlone
prellevo ln qualslasl momenLo della produzlone dl camplonl dl Luo eo dl maLerla prlma sla ln Lramoggla dl
allmenLazlone dell'esLrusore sla da sacchl o da sllos dl sLoccagglo
esecuzlone ln presenza dl delegaLl della commlLLenLe dl qualslasl delle prove prevlsLe al precedenLe punLo 3
anallsl dl corrlspondenza quall e quanLlLaLlva Lra Luo e compound dlchlaraLo ln marcaLura eo anallsl del LracclanLl
caraLLerlsLlcl del compound da delegare al produLLore dl maLerla prlma.
Le spese relaLlve al conLrolll dl quallL sono ad escluslvo carlco del fornlLore qualora slano effeLLuaLe presso ll
LaoraLorlo dello sLesso.
aranno lnolLre a carlco del fornlLore gll onerl derlvanLl dall'evenLuale rlLlro dl Lul gl consegnaLl alla commlLLenLe ma
rlsulLaLl non conforml a segulLo degll eslLl delle prove prevlsLe.
ln caso dl non rlspondenza delle fornlLure alle speclflche della commlLLenLe e a quanLo dlchlaraLo sulla marcaLura del
Luo e ln caso dl lncapaclL del fornlLore dl esegulre ln proprlo le prove prevlsLe la commlLLenLe ha la facolL dl
rlcorrere alla rlsoluzlone del conLraLLo e dl rlchledere l'evenLuale rlfuslone del danno come prevlsLo dall'arL. 1497 del
Codlce Clvlle.
La marcaLura sul Luo rlchlesLa dalle norme dl rlferlmenLo avverr per lmpresslone chlmlca o meccanlca a caldo
lndelelle.
ssa conLerr come mlnlmo
nomlnaLlvo del produLLore eo nome commerclale del prodoLLo
marchlo dl conformlL ll-unl ( n.119)
Llpo dl maLerlale ( 100)
normaLlva dl rlferlmenLo
dlameLro nomlnale
presslone nomlnale u (Landard ulmenLlon aLlo) pessore
codlce ldenLlflcaLlvo della maLerla prlma come dalla Laella dell'll
daLa dl produzlone.