PROVA SCRITTA DI TERMODINAMICA, TERM.

APPLICATA, FISICA TECNICA ED ELEMENTI DI TRASMISSIONE DEL CALORE 08 NOVEMBRE 2010

Term. El. (270): es. 2, 5, 6 (2 h) Term. App. El. (509): es. 5, 6 (1,5 h) Term. Civ. (509): es. 1, 2, 4 (2 h) F. T. Civ. (270): es. 2, 4, 6 (2 h) Nome: Term. Mecc. (509): es. 1, 2, 3 (2 h) Term. App. Mecc. (509): es. 5, 6 (1,5 h) F. T. Mecc. (270): es. 2, 5, 6 (2 h) Term. TLC (509): es. 2, 6 (2 h) Cognome: Elem. Term. Cal.: es. 6 (1 h) Fisica Tecnica V.O.:es. 2, 5, 6 (2 h) Term. Gest.: es. 2, 6 (1,5 h) F.T. Amb.: es. 2, 4, 6 (2 h) Matricola:

Esercizio 1
Determinare le seguenti propriet dellacqua avendo cura di indicare le relative unit di misura e lo stato termodinamico: t = 260 C p = 10 bar t = 430 C p = 50 bar s = 5,60 kJ/kg K h = 3270 kJ/kg h = __________ h = __________ p = __________ s = __________ u = __________ v = __________ Stato: ______________ ______________ ______________

Esercizio 2
Un recipiente chiuso a pareti rigide e fisse contiene 2,0 kg di azoto (N2) alla temperatura iniziale di 5,0 C ed alla pressione di 1,0 bar. A seguito di uno scambio termico con lambiente esterno, schematizzabile come un SET alla temperatura di 30,0 C, il sistema raggiunge una temperatura finale di 25,0 C. Ipotizzando che lazoto si comporti come un gas ideale, determinare la pressione finale dellazoto, la quantit di energia termica scambiata e la produzione entropica totale associata alla trasformazione. A parit di condizioni iniziali e di temperatura finale dellazoto, si calcoli il lavoro ideale nel caso in cui una delle superfici del recipiente sia libera di muoversi e la trasformazione segua il cammino di unisobara internamente reversibile.

Esercizio 3
Una portata di 2,0 kg/h di vapore espande in una turbina dalla temperatura di 500 C e dalla pressione di 100 bar fino alla pressione di 0,05 bar. Si calcoli il rendimento isoentropico richiesto affinch alluscita della turbina si abbia vapore saturo secco. Calcolare, infine, la potenza meccanica e la produzione entropica totale.

Esercizio 4
In inverno si vuole riscaldare una civile abitazione mantenendola ad una temperatura di 20,0 C. A tale scopo viene utilizzata una pompa di calore. La temperatura dellambiente esterno pari a 0,0 C. Del ciclo sono inoltre noti i seguenti dati: i) la macchina operatrice usa R134a; ii) la pressione minima del ciclo pari a 1,50 bar; iii) la pressione massima del ciclo pari a 8,0 bar; iv) la portata volumetrica del fluido termovettore in ingresso al compressore uguale a 15,0 m3/h; v) il compressore ha un rendimento isoentropico pari a 0,78. Calcolare il coefficiente di prestazione dellimpianto e la produzione entropica totale.

Esercizio 5
Una portata di vapore evolve secondo un ciclo Rankine tra le pressioni di 0,05 bar e 150 bar. La turbina utilizzata in grado di trattare vapore alla temperatura massima 550 C con un rendimento isoentropico pari a 0,85. La produzione entropica in caldaia pari a 5,0 kW/K. Si calcolino la portata di vapore, la potenza meccanica netta fornita dallimpianto, il rendimento di I legge e la produzione entropica al condensatore nell'ipotesi che limpianto interagisca termicamente con due SET alle temperature T A=1300 K, TB=280 K e che la trasformazione di compressione sia ideale.

Esercizio 6
Un appartamento dotato di un sistema di riscaldamento a radiatori per mantenere la temperatura interna pari a 20 C. In una giornata invernale la potenza termica dispersa da una stanza dell'appartamento risulta pari a 1,5 kW. Schematizzando il radiatore come una superficie piana verticale, di spessore trascurabile (rispetto alle atre dimensioni), altezza pari a 1,0 m e larghezza pari a 2,5 m, si determini la temperatura superficiale media dell'elemento scaldante in condizioni di regime stazionario. Si ipotizzi, ai fini dello scambio termico radiativo, che la stanza si comporti come un corpo nero con pareti alla temperatura di 15 C ed il radiatore come un corpo grigio con emittenza pari a 0,75. Si determinino, infine, i contributi percentuali delle aliquote di scambio termico convettivo e radiativo.