Viaggiatori Stolto, mi divertivo a sfottere.

La notte, lungo le rive lastricate del fiume, nella citt vecchia, non lontano dal ponte. Inseguivo le anime con una fotocamera digitale. Erano quattro, un uomo, una donna e due giovani, indossavano soprabiti scuri. Li filmavo, mi avvicinavo sorridendo sornione con un occhio sul visore vuoto. Loro proseguivano spediti, incuranti della mia stupida ironia, sembrava di vedere gente alla stazione. Alla fine mi fu chiaro che non potevo tornare a casa. Trovai un edificio mezzo abbandonato, nel chiarore dellalba mi aggiravo inquieto, ormai incurante dei miei movimenti e dei vincoli fisici, e del disturbo che potevo arrecare ai vivi. Altri si unirono a me, e lentamente mi riportarono alla ragione. Mi mostrarono la sorte di un malcapitato che arrancava lungo la strada. Cercava aiuto. Vennero due cacciatori di anime.