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  • Business Fiction

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    Alessandra Colucci
    1K visualizzazioni25 pagine
    Scegliere di portare avanti un approccio olistico al marketing e al branding vuol dire comprendere che tutto ciò con cui entra in contatto la propria organizzazione finisce per raccontarne qualcosa. La reputazione di ogni azienda, il suo brand, la sua anima, sono composte da tutte le sue azioni e le sue scelte, non solo dai prodotti e/o dai servizi che offre. È l'insieme complessivo di questi fattori che riempie di significato le “merci” e le rende percepibili. Produrre “merci” è come raccontare una storia e i target che un'azienda si propone di raggiungere corrispondono alle audience che fruiranno il suo racconto. Per coinvolgere tali audience occorre dunque rendere interessante la narrazione in tutti i modi possibili, innovandola e rinnovandola ogni volta che la si racconta (come nei remake), in modo da non annoiare pur rimanendo riconoscibili. Importantissimo, poi, è evitare di creare con il proprio storytelling aspettative che potrebbero venir disattese perché sarebbe come preparare un thrilling trailer per una commedia romantica: porterebbe disappunto e malumore nel pubblico.

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    Scegliere di portare avanti un approccio olistico al marketing e al branding vuol dire comprendere che tutto ciò con cui entra in contatto la propria organizzazione finisce per raccontarne qualcosa. La reputazione di ogni azienda, il suo brand, la sua anima, sono composte da tutte le sue azioni e le sue scelte, non solo dai prodotti e/o dai servizi che offre. È l'insieme complessivo di questi fattori che riempie di significato le “merci” e le rende percepibili. Produrre “merci” è come raccontare una storia e i target che un'azienda si propone di raggiungere corrispondono alle audience che fruiranno il suo racconto. Per coinvolgere tali audience occorre dunque rendere interessante la narrazione in tutti i modi possibili, innovandola e rinnovandola ogni volta che la si racconta (come nei remake), in modo da non annoiare pur rimanendo riconoscibili. Importantissimo, poi, è evitare di creare con il proprio storytelling aspettative che potrebbero venir disattese perché sarebbe come preparare un thrilling trailer per una commedia romantica: porterebbe disappunto e malumore nel pubblico.

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    Business Fiction

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    Alessandra Colucci
    Scegliere di portare avanti un approccio olistico al marketing e al branding vuol dire comprendere che tutto ciò con cui entra in contatto la propria organizzazione finisce per raccontarne qualcosa. La reputazione di ogni azienda, il suo brand, la sua anima, sono composte da tutte le sue azioni e le sue scelte, non solo dai prodotti e/o dai servizi che offre. È l'insieme complessivo di questi fattori che riempie di significato le “merci” e le rende percepibili. Produrre “merci” è come raccontare una storia e i target che un'azienda si propone di raggiungere corrispondono alle audience che fruiranno il suo racconto. Per coinvolgere tali audience occorre dunque rendere interessante la narrazione in tutti i modi possibili, innovandola e rinnovandola ogni volta che la si racconta (come nei remake), in modo da non annoiare pur rimanendo riconoscibili. Importantissimo, poi, è evitare di creare con il proprio storytelling aspettative che potrebbero venir disattese perché sarebbe come preparare un thrilling trailer per una commedia romantica: porterebbe disappunto e malumore nel pubblico.

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    Business Fiction

    ogni azienda ha una storia da raccontare


    di Alessandra Colucci ale@brandcareonline.com

    Costruire una marca va ben oltre la diffusa consapevolezza del nome e della promessa fatta ai propri clienti. il viaggio verso l'edificazione di un nucleo e di un'anima dell'azienda, il cui messaggio si trasmette quasi per contagio dentro e fuori di essa per far s che i clienti ottengano davvero ci che la marca promette
    P. Kotler e W. Pfoertsch in La gestione del brand nel B2B

    Approccio olistico
    Tutto ci con cui entra in contatto l'organizzazione finisce per raccontarne qualcosa. Produrre merci = Raccontare una storia Target = Audience del racconto

    Per coinvolgere tali audience occorre: 1. rendere interessante la narrazione innovandola e rinnovandola ogni volta che la si racconta (= remake) 2. evitare di creare aspettative che potrebbero venir disattese (sarebbe come preparare un thrilling trailer per una commedia romantica)

    L'incipit del racconto


    (marchio e identit coordinata)

    Narrazione continua
    (blog e house organ)

    Serialit
    (social media e social network)

    Racconti per immagini


    (branded content audiovisivi)

    [video: IED Open Day] [video: IED Master] [video: Graphic] [video: Reel] [video Casa Coop] [video: Mercatoni Pravettoni] [video: Coca Cola] [video: Ikea]

    Racconti esperienziali
    (ufficio/punto vendita ed eventi)

    Storytelling & Storysharing


    (archivio e museo d'impresa)

    [video: Barilla] [video: Castello] [video: McDonald's] [video: Fanwagen]

    Grazie
    Alessandra Colucci ale@brandcareonline.com

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