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diario di viaggio

vancouver - victoria
20 - 26 ottobre 2006

friday, october 20th (day1)


e’ stato strano fare le valigie e partire. di solito si parte da casa per andare da qualche altra
parte, o si parte da qualche altro posto per tornare a casa. sta volta invece casa non era
compresa nelle tappe. e’ stato strano anche perche’ sono sempre stata in t-shirt sugli aerei,
al massimo una felpa per sfuggire all’odiatissima aria condizionata. non avevo mai preso
un aereo con il giubbotto invernale addosso e tanto meno con la neve a fare da sfondo. e
se le premesse erano strane, il viaggio non poteva che essere ai limiti dell’assurdo.
ho perso il bus per edmonton. a volte l’orario sbagliato ti salva la vita, a volte te la
incasina da morire. ci dev’essere un’alternativa. vai. telefona. corri. c’e’ un altro bus che
va a edmonton alle 7.20. non va all’aeroporto, ma puoi sempre prendere uno shuttle alla
stazione delle corriere. il tempo non e’ molto, ma puoi farcela. sborsa 50$ e prega che la
neve non abbia intasato nessuna strada.
niente panico. quanti aerei hai gia’ preso? tanti, ormai hai perso il conto. non sara’
quest’aeroporto a farti andare nel pallone. quanta gente hai visto disperata perdere il
proprio aereo? tanta, anche di loro hai perso il conto. no, col cazzo. tu non sarai tra loro,
non stavolta. respira. vai. check in. west jet. "sono in ritardo e sto perdendo il mio aereo,
per favore mi aiuti". e come sempre qui c’e’ qualcuno pronto ad aiutarti. 1.45 ora del
check in. gate 14, corri. orario della partenza 2.15. sam, incredula, mi saluta al gate. non
ci credo neanch’io. non ho piu’ fiato, non ho piu’ gambe, non ho piu’ testa. ma
chissenefrega, sono su quell’aereo. vancouver here we come.
siamo atterrate a vancouver dopo poco piu’ di un’ora di viaggio. dopo aver temuto che le
mie valigie non fossero arrivate, vista l’ora del check in, ho finalmente potuto rilassarmi.
visto che la west jet non serve pasti a bordo e io non ho toccato cibo dale 5.30 del
mattino, ci siamo fermate in aeroporto per un bel pasto salutare: hamburger, patatine e
coca cola! e poi abbiamo preso lo shuttle per il nostro hotel, il ramada inn. visto che il
nostro albergo era l’ultima fermata ci siamo fatte un bel giro di vancouver by bus! citta’,
gente, negozi, auto, vita! insomma: tutto quello che a cold lake non c’e’! come vorrei
vivere qua! e gia’ al primo sguardo vancouver ci piace un casino…
appena arrivate in hotel, abbiamo subito trovato barbara e alcuni exchange students.
abbiamo scoperto che dobbiamo dividere la camera con ak, una ragazza danese, abbiamo
mollato i bagagli e siamo andati in esplorazione della zona vicino all’albergo prima di
andare a cena.
ed eccoci qua, con tutti gli altri sts exchange students. siamo 34 in tutto, neanche la meta’
di quelli che sono in canada west. noi. tutti cosi’ diversi eppure tutti cosi’ uguali. a prima
vista non abbiamo niente in comune: nazionalita’, lingua, cultura, tradizioni… l’unica
cosa in comune e’ la scelta che abbiamo fatto: partire. e questo basta per superare tutte le
differenze.
la sera l'abbiamo passata nella sala comune a chiacchierare e a fare giochi alquanto
stupidi, ma divertenti! e' stato bello... ed e' stato bello anche incontrare di nuovo irene,
una delle altre ragazze italiane. parlare italiano di nuovo e' stato difficile... pensare un po'
in inglese, un po' in dialetto, un po' in italiano... tutto quello che doveva essere naturale ha
richiesto una concentrazione non indifferente! ma e' stato davvero bello!!! poi siamo
andati a nanna.... 4 ore dovrebbero essere sufficenti... ak dice che se non riesci a dormire
8 ore, devi dormire meno di 5... non so se sia vero o meno, ma mi sa che e' quello che
faremo per il resto della settimana!
saturday, october 21st (day 2)
ci siamo svegliati presto, tutti stanchi per il viaggio e per le poche ore di sonno, ma tutti
entusiasti di cominciare la nostra avventura a vancouver! la mattinata e' stata dedicata al
science world, ma per raggiungere la grande costruzione sferica, abbiamo dovuto
camminare e prendere un piccolo traghetto. vancouver e' davvero stupenda.... con tutti i
grattacieli che si riflettevano nell'acqua assieme ad alberi colorati d'autunno... da
cartolina... tutto questo ovviamente sotto il sole e con una temperatura adatta ad ottobre,
non come a cold lake! la mostra che si sta tenendo al science world in questi giorni e'
body world 3... in pratica sono corpi umani veri plastificati con una strana tecnica....
sembra davvero una cosa schifosa, ma sembravano talmente finti che se non ce lo
dicevano nessuno avrebbe mai pensato che erano umani! in ogni caso non voglio pensare
a quelli che devono plastificarli... oh mio dio!!! vedere per credere, questo e' il sito:
www.scienceworld.ca! se qualcuno e' interessato a donare il proprio corpo per questi
esperimenti mi faccia sapere che ho i moduli da compilare... just kiddin', non voglio
sapere! il tempo da spendere in quella mostra era davvero troppo, cosi' abbiamo deciso di
provare tutti gli altri esperimenti... e' stato davvero divertente!!! soprattutto quando ci
siamo messi a fare spille cassieme ai bambini di 5 anni! per la serie non si cresce mai!
dopo pranzo abbiamo ripreso il traghetto. ma prima barbara ( una della sts che ci
accompagna) ha deciso che d'ora in poi non sara' lei a contarci ma ci assegnera' un
numero e dovremo autocontarci! ho come l'impressione che hugo (numero twenty!)
passera' alla storia per questo!!!
scesi dal traghetto avevamo un paio d'ore di totale liberta'! io sono andata a grandville
island con julia, sebastian, marion, janina e alice... e per cercare un bagno siamo finiti in
un mercato! la prima volta che vedevamo cibo vero dopo quasi due mesi!!! la scena piu'
bella quando siamo passati davanti al panettiere! con sebastian con la lingua fuori che
urlava "non ci credo! e' pane vero! ha la crosta!!!". scattando foto dappertutto, abbiamo
raggiunto la parte di vancouver dove ci sono tutti i negozi.... vie infinite solo per lo
shopping.... ci siamo divisi: io son rimasta con julia mentre gli altri sono andati da
un'altra parte, per poi rincontrare sebastian disperato davanti ad un negozio dicendoci che
era da un'ora che aspettava che le altre decidessero cosa comprare!
dopo aver consultato un centinaio di volte la mappa, chiesto informazioni in giro e
temuto di esserci perse, io e julia siamo tornate in hotel per prepararci per l' italian
wedding: una sorta di messainscena pseudo divertente, con dei tipi che avevano origini
italiane ma che parlavano l'italiano talmente male che io non li capivo! in ogni caso non
e' stato poi cosi' male, anche se io e irene ci stiamo ancora chiedendo cosa c'era d'italiano!
vabbe', ne e' valsa la pena per vedere robert e christoph in abito da sera!!!! ahahah! a
proposito di robert... ogni volta che io e irene parlavamo in italiano lui si girava a ridere...
ci ha fatto davvero prendere un colpo perche' pensavamo che lui capisse! un casino di
exchange students sanno l'italiano... be' circa, nessuno lo parla decentemente... pero'
qualche parola qua e la'... mi hanno sorpresa!!!
dopo cena abbiamo visto la vancouver by night per tornare in hotel. siamo rimasti a
chiacchierare nella sala comune perdendo il senso del tempo accompagnati dal ritmo unz
unz della discoteca che e' proprio li' sotto... abbiamo la sfiga che il nostro hotel e' situato
in mezzo a due discoteche... non tanto perche' con la tecno e' impossibile dormire, ma
perche' la voglia di entrarci e' davvero tanta! ma uscire di notte dall'hotel e' una delle
tante cose proibite... anche se, come qualcuno ha fatto notare, dobbiamo solo uscire e
rientrare quindi la regola non viene proprio violata!!!! ma intanto bisogna essere
diciottenni per godersi la vita notturna, quindi inutile porsi il problema! ieri notte mi ha
messo tantissima nostalgia guardare fuori dalla finestra e vedere tutto quel movimento. la
vita notturna manca a tutti noi, ma specialmente agli italiani! e' tutto cosi' strano... ma
sapevamo gia' prima di partire che le festazze non erano incluse, ci si abitua anche a
questo... dopo qualche ora sono andata a dormire. anche oggi non c'e' pericolo di dormire
piu' di 5 ore, a dire il vero neanche piu' di quattro!
sunday, october 22nd
sveglia presto, tanto, troppo presto! la terza notte di fila che dormi 4 ore comincia a
diventare pesante... ma c'e' chi dice che siamo troppo stanchi anche per sentire la
stanchezza e chi dice che e' stanco di essere stanco e quindi non e' stanco! quindi... let's
go!
oggi giornata dedicata a whistler, uno dei posti in cui si svolgeranno le olimpiadi nel
2010. ma prima sosta alle cascate. dopo aver visto le cascate di iguacu in brasile e'
difficile rimanere meravigliati da poche gocce d'acqua, ma l'atmosfera faceva molto orso
yoghi!!! tanti pini e tante maple leaves... sicuramente gli orsi c'erano davvero!!! abbiamo
scattato una bellissima foto: tutti noi con la bandiera canadese e quella cascata sullo
sfondo... restera' il simbolo di questo viaggio, il segno di noi....
e poi di nuovo sul bus, circondati da panorami da sogno, fino arrivare in quel paesino di
montagna. le casette sembravano finte, a me ricordavano quella dei 7 nani! di legno, tutto
il centro senza auto, le montagne sullo sfondo... stupendo! e poi tanto divertimento e
tanto shopping olimpico! l'acquisto piu' bello e' stato sicuramente il cappello di hugo!
cool!!! e poi tiene cosi' caldo... vabbe', neanche se mi pagate andro' in giro cosi'!
tornati a vancouver abbiamo mollato le cose in hotel, siamo andati a cena e poi al
cinema... i film tra cui potevamo scegliere erano uno peggio dell'altro... vabbe'! abbiamo
camminato per tornare in hotel e la sera bisogna ammettee che fa davvero freddo... o
forse siamo stati noi scemi ad andare in giro in felpa! anche stanotte vancouver e' piena di
vita e di gente nei locali.... e finalmente qualcuno che commenta quando le ragazze
camminano per strada (so, a dir il vero siamo noi italiani abituati male...)! da ricordare
soprattutto il tipo bevuto fuori dal ristorante che quando ha scoperto che eravamo gente
da tutto il mondo ci fa "i have to take another beer, you girls are too hot!!!!". e noi
ovviamente piegati in due dalle risate!!!
oggi ero veramente intenzionata ad andar a dormire presto... ma poi ho guardato
l'orologio e mi son resa conto che era tecnicamente impossibile!!!
monday, october 23rd (day 4)
la mattinata e' cominciata presto, colazione tutti assieme nella sala comune, preso al volo
il sacchetto con il pranzo e poi la solita conta prima di prendere l'autobus. la prima tappa
e' stata stanley park, uno dei parchi piu' grandi del nordamerica (o forse il piu' grande...).
spettacolo della natura. tutti gli alberi vestiti d'autunno, non come a cold lake dove ormai
tutto e' ricoperto dal bianco candore della neve. foglie gialle, arancioni e rosse ovunque, il
tutto animato da saltellanti scoiattoli neri. abbiamo visto i totem, il ponte che ricorda
quello di brooklin e un albero enorme nel cui tronco ci sta un auto (e ricordo le auto
canadesi sono alquanto piu' grandi di quelle italiane!), per poi fermarci al vancouver
aquarium. non mi piacciono gli acquari: dopo aver visto tutti quei pesci colorati nel loro
ambiente naturale, non riesco davvero a stupirmi davanti a uno stupido vetro. tuttavia
oggi ero anch'io una di quelle con gli occhi luccicanti e la bocca spalancata. prima
sorpresa: le balene. seconda sorpresa: le otarie. ma quanto carine sono??? oh mio dio!
posso portarne una a casa??? ho davvero tentato di fotografarle, ma son talmente veloci
che e' impossibile beccarle! anche stavolta il tempo da spendere era davvero troppo, cosi'
siamo usciti a mangiare il nostro pranzo al sacco cercando di fotografare gli scoiattoli!
dopo di che ci siamo avviati verso gastown. abbiamo costeggiato il mare, affascinati da
tutti quei grattacieli di vetro e hotel a 5 stelle con panorama mozzafiato. shopping in
gastown, per poi in contrarci tutti quanti alla old spaghetti factory, per mangiare ancora
una volta italiano! a volte mi chiedo davvero se sono in canada... a casa mangiavo piu'
etnico che italiano e qui sto mangiando solo italiano! vabbe', non mi lamento di sicuro!!!
gli spaghetti erano davvero buoni!
siamo tornati in albergo piuttosto presto perche' dovevamo fare le valigie per domani.
victoria stiamo arrivando!!! in albergo presto = a nanna presto! ma per non rovinare la
media io e sam ci siamo messe a chiacchierare... e addio buonanotte!!!
tuesday, october 24th (day 5)
sveglia prestissimissimo, colazione direttamente in autobus e via a prendere il traghetto
per victoria! la mia prima volta su un traghetto! ora le ho provate veramente tutte, visto
che non ho nessuna intenzione di darmi al paracadutismo!!! pranzo in hotel e poi tempo
libero da spendere per scoprire victoria o per fare shopping! cena alle 3.30pm (robe da
pazzi!) e poi via: destinazione gaylies farm per raccogliere le zucche! la fattoria era tutta
decorata per halloween, con un labirinto con vari mostri... teoricamente doveva far
paura... in realta' ci siamo fatti 4 risate!!!
poi siamo tornati in hotel e abbiamo cominciato a scavare le zucche e a decorarle... tirare
fuori la poltiglia e i semi faceva senso... ma alla fine e' stato divertente! certe zucche sono
dei capolavori!!! domani halloween party, leggermente anticipato! quando abbiamo finito
di pulire tutto, siamo rimasti nella sala comune a chiacchierare del piu' e del meno... fino
a quando irene ha tirato fuori un cd che conteneva anche usica italiana! sembravamo 2
pazze a cantare a squarciagola vasco, gli articolo e ovviamente ligabue!!! gli altri
exchange students ci guardavano leggermente storto... ma con nostra grande sorpresa, a
tutti piace la musica italiana!!! io non lo credevo possibile!!! e tutti amano come suona la
parlata italiana... sara' perche' meta' di loro parlano tedesco, che non e' la lingua piu'
melodica del mondo...!!! in ogni caso mi sentivo leggermente osservata ogni volta che
parlavamo in italiano! tutti a fissarci e ridere!!! ah... visto che l'unica con cui parlo in
italiano e' irene, sto prendendo su la cadenza di parma... e' un problema??? mentre il cd
continuava a suonare, abbiamo chiacchierato con christoph, samara e robert... quanto ci
siamo divertiti??? niente di speciale, ma e' stato davvero piacevole!!! da rifare... se non
fosse che domani e' l'ultimo giorno tutti assieme...
piano piano la gente ha cominciato ad abbandonare la sala comune per andare nelle varie
stanze... irene e' rimasta un po' con noi nella nostra... poi sono andata a fare una doccia
mentre samara doveva aspettarmi sveglia per finire la chiacchierata... ma quando sono
uscita lei stava russando! cosi' mi son ritrovata a finire di scrivere le cartoline alle 3.30 di
notte.. cioe' del mattino! quindi non lamentatevi se le cartoline sono alquanto banali!!!
wednesday, october 25th (day 6)
ultimo giorno qui tutti assieme. l'unico giorno in cui possiamo svegliarci quando
vogliamo perche' non c'e' nessun autobus da prendere, nessun appuntamento da mancare.
a colazione mancano parecchi e quelli che ci sono vorrebbero veramente tornare a
dormire! ma e' l'ultima occasione per stare assieme e io non voglio di sicuro lasciarmela
sfuggire. avevamo libera tutta la mattina e noi abbiamo deciso di girare con il gruppo di
ragazzi di ieri sera. manca robert, probabilmente ancora a dormire! siamo andati a
recuperare gli ultimi vestiti per il party della sera, poi ci siamo divisi e io sono andata in
giro con julia. siamo andate al porto, abbiamo visto il parlamento e poi gli ultimi acquisti
prima di tornare in hotel per il pranzo. robert era all'entrata sul computer... "ma sei stato
qua tutta la mattina???" "no, ero in camera a dormire, mica ho perso tutta la mattina sul
computer!" "?!?!?"... okay!!!
dopo pranzo si esce di nuovo... questa volta con un programma alquanto allettante: whale
watching!!! camminiamo fino al porto mentre comincia a piovere... questa zona del
british columbia e' piuttosto calda, ma piove spesso... siamo stati fortunati ad avere
sempre il sole... ma doveva proprio piovere il giorno in cui andiamo in mezzo
all'oceano??!!! al porto ci danno giacche, pantaloni, guanti, cappelli.... siamo talmente
vestiti che neanche ci riconosciamo!!! 2 giacche invernali, cappello, cappuccio, 2 paia di
pantaloni, 2 paia di guanti... e fa ancora freddo!!! partiamo con il nostro gommone... ed
eccole la'... le orche... enormi... affascianti... che si tuffano e riemergono... pesantissime,
eppure sembrano infinitament leggere quando vanno sott'acqua lasciandoci vedere solo la
loro coda maestosa... indescrivibile... non riesco veramente credere che le ho viste
davvero... eppure e' tutto vero... siamo li'... con loro...
poi e' la volta dei leoni marini, anche loro stupendi... navigando fino a poter urlare che
siamo in america! e' lo stesso mare, ma un altro stato... per poi tornare in canada...
congelati, tremanti, ma con un'emozione nel cuore che non dimenticheremo mai...
abbiamo visto le orche... noi, abbiamo visto le orche dal vivo... io non riesco a credere
che e' tutto vero...
non fanno in tempo a portarci in albergo che ci tuffiamo in doccia... fa davvero troppo
freddo! cena e poi halloween party... c'e' il karaoke... e io stonata come una campana, io
che odio cantare, mi ritrovo un microfono in mano... e' partito tutto quando sebastian e
robert (tedeschi) si son messi a cantare "we are the champions". e io e irene abbiamo
detto che quella canzone dovevao cantarla gli italiani (penso sia la prima volta che il mio
spirito nazionale viene fuori in tutta la mia vita!)!!! per controbattere dovevamo cantare
"seven nation army"... ma abbiamo abbandonato l'idea... fino a quando alice ci ha chiesto
se volevamo cantare quella canzone con lei... piccolo problema: alice e' francese!!! una
francese che chiede agli italiani la canzone che ha segnato la vittoria ai mondiali contro la
francia??? io ero piegata in due sul pavimento dal ridere!!! con gli altri che ovviamente ci
guardavano malissimo perche' nessun altro sapeva il significato di quella canzone!!!
questa e' da ricordare!!! quanto ho riso???
thursday, october 26th (day 7)
a mezzanotte il karaoke e' finito... ultime foto... e poi i saluti... l'aereo per edmonton e'
uno dei primi a partire, quindi noi abbiamo dovuto salutare tutti prima di andare a
dormire... dopo una settimana fantastica e' arrivato il fatidico momento di dirsi "addio"...
si programmano viaggi impossibili... tour dell'europa, fino ad arrivare in australia e nuova
zelanda... c'e' chi e' gia' venuto in italia e ci ritornera' di sicuro, chi vuole venirci per la
prima volta, chi come jamie ha deciso che vuole trovarsi un uomo in italia... alcuni di loro
li rivedro' sicuramente qui in canada... irene la rivedro' in italia perche' dobbiamo andare
ai concerti di vasco, liga e gli articolo assieme... altri li rivedro' sul quell'aereo a luglio...
altri in un futuro spero non troppo lontano... alcuni non li rivedro' piu'... restera' solo il
ricordo di questa vacanza assieme... noi, cosi' diversi, eppure cosi' uguali...
ci si saluta, sperando di rivederci... ti viene da dire "have a nice day", ma poi ti rendi
conto che un giorno non basta. ti viene da dire "have a nice stay in canada", ma poi ti
rendi conto che otto mesi non bastano nemmeno. e allora diciamo "have nice life". anche
se non ci rivedremo.
lasciamo la sala comune. le ultime parole in italiano con irene, gli ultimi progetti. si fanno
le valigie. e si resta a parlare. io e sam arriviamo alla conclusione che tutto questo e'
assurdo... quanta gente hai incontrato nella tua vita e poi non hai piu' rivisto senza
lasciare traccia??? perche' invece e' cosi' importante quello che e' successo tra noi?
dopotutto sono solo vite che si son incrociate per pochi giorni... perche' loro hanno il
potere di lasciare un segno cosi' indelebile???
ho voglia di piangere, come ad ogni partenza... non sono nemmeno partita che mi ritrovo
a dire "i wanna go back..." e loro mi rispondono "me too...".
si dorme, ci si sveglia, si fa colazione, si saluta chi e' gia' sveglio (o chi non e' mai andato
a dormire), si prende lo shuttle, l'aereo, il bus... ed e' finita davvero... e ora posso davvero
dirlo: "i wanna go back in vancouver with you guys!!!". ma non essendo possibile, spero
di poter venire a banff con voi marzo. e rincontrarvi tutti. e se non succedera': have a nice
life.

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