Rappoert Compost

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(%@cZfdgfjkkiXcX[\j\ik`ÔZXq`fe\\^XjZc`dX$Xck\iXek` ((
)L #OMPOSTAGGIO IL 0ROTOCOLLO DI +YOTO
) CREDITI DI #ARBONIO
,O SCARTO ORGANICO COMPOSTABILE
,O 3CENARIO .ORMATIVO IN !BRUZZO
3VILUPPO DI SISTEMI INTEGRATI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
,A STRATEGIA REGIONALE E GLI STRUMENTI ATTUATIVI
2ACCOLTA DIFFERENZIATA DELLE FRAZIONI ORGANICHE DA GRANDI UTENZE
)L COMPOSSTAGGIO DOMESTICO
2IlUTI VERDI
)%CXj`klXq`fe\XkklXc\[\ccXiXZZfckX[`]]\i\eq`XkXj\ZZf&ld`[f (.
0REMESSA METODOLOGICA
)L QUADRO GENERALE
,E MODALITÌ DI RACCOLTA DEI RIlUTI ORGANICI
*%@chlX[if\mfclk`mf[\ccXiXZZfckX[`]]\i\eq`XkXj\ZZf&ld`[f ).
'LI OBIETTIVI DI RACCOLTA
,ESTENSIONE DELLA RACCOLTA SECCOUMIDO 0OSSIBILI SCENARI
+%@cgXiZf`dg`Xek`jk`Zf *,
)L QUADRO GENERALE
'LI IMPIANTI IN ESERCIZIO
,%CË`dg`Xek`jk`ZX[`gifjj`dXi\Xc`qqXq`fe\ *0
,OCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI AUTORIZZATI
-%CË`dg`\^f[`8DD<E;8EK@:FDGFJK8K@e\ccXI\^`fe\8Yilqqf +*
0REMESSA
3ITUAZIONE )TALIANA
3CENARIO REGIONALE DI PRODUZIONE E IMPIEGO DI AMMENDANTE COMPOSTATO DI QUALITÌ
,A DOTAZIONE DI SOSTANZA ORGANICA DEI SUOLI ABRUZZESI
#OLLOCAZIONE POTENZIALE DEL COMPOST NELLAGRICOLTURA ABRUZZESE
3TIMA DELLAMMENDANTE ANNUALMENTE DISPONIBILE PER LA 2EGIONE !BRUZZO
!ZIONI DA METTERE IN ATTO PER LA PROMOZIONE DEL COMPOST
)L CONTROLLO DEL hSISTEMA COMPOSTv NEI CONFRONTI DEL MERCATO DEL PRODOTTO
,A #ERTIlCAZIONE DI PRODOTTO #)#
,E TENDENZE IN ATTO
,INTRODUZIONE DELLA TRACCIABILITÌ E DELLA RINTRACCIABILITÌ DELL!--%.$!.4% #/-0/34!4/
,APPLICAZIONE DEL $%#2%4/ SUGLI hACQUISTI VERDIv
-ERCATO DEL COMPOST CONCLUSIONI
.%:fej`[\iXq`fe`ZfeZclj`m\\jl^^\i`d\ek`fg\iXk`m` +0
*
@EKIF;LQ@FE<
@e^%=iXeZf:XiXdXe`Zf#8jj\jjfi\XccË8dY`\ek\I\^`fe\8Yilqqf
,A 2EGIONE !BRUZZO Ò IMPEGNATA NELLA REALIZZAZIONE DI B FAVORIRE IL RECUPERO DEI RIlUTI E QUELLI ORGANICI IN
POLITICHE AMBIENTALI COERENTI CON LE STRATEGIE INTERNA PARTICOLARE TRAMITE SISTEMA DOMICILIARI DI RACCOLTA
ZIONALI CONCERTATE CON I DIVERSI SOGGETTI INTERESSATI ED DIFFERENZIATA CON LIMPEGNO A DIVULGARE ALLE 0ROVIN
IL PIá POSSIBILE INNOVATIVE )N PARTICOLARE NEL SETTORE CE E TRAMITE LORO AI #OMUNI UN MANUALE DI BUONA
DEL CICLO DEI RIlUTI STA LAVORANDO PER SUPERARE RITAR PRATICA IN MODO CHE LE ESPERIENZE POSITIVE DIVENTINO
DI E CRITICITÌ ATTUALMENTE ESISTENTI IN UN SISTEMA CHE PATRIMONIO DI TUTTI
PRESENTA ANCORA UN FORTE GAP TECNOLOGICO E STANDARD C FAVORIRE LA RAPIDA ATTUAZIONE A LIVELLO REGIONALE DEL
AMBIENTALI INSUFlCIENTI $- N CD h'00v SUGLI ACQUISTI PUBBLICI
)NOLTRE TRA LE NUMEROSE PROBLEMATICHE DI CARATTERE AM VERDI DEGLI AMMENDANTI COMPOSTATI
BIENTALE ED AGRONOMICO CON LE QUALI CI SI STA CONFRON DREALIZZARE GLI OBIETTIVI lSSATI DAL h0ROTOCOLLO DI +YOTOv
TANDO IN UNA 2EGIONE CHE HA LAMBIZIONE DI DElNIRSI PER LA RIDUZIONE DEI GAS CLIMALTERANTI
h2EGIONE 6ERDE D%UROPAv PER LIMPONENTE RETE DI AREE
DESTINATE A PARCHI E RISERVE NATURALI CIRCA IL DEL 5N INSIEME DI PROBLEMATICHE COLLEGATE ANCHE CON IL
PROPRIO TERRITORIO PARTICOLARE RILEVANZA ASSUME 0ROGRAMMA DI 3VILUPPO 2URALE 032 n
s LA CORRETTA GESTIONE DEI RIlUTI ED IN PARTICOLARE DELLA RECENTEMENTE APPROVATO DALLA NOSTRA 2EGIONE CHE PRE
hCOMPONENTE ORGANICAv VEDE
s IL PROGRESSIVO IMPOVERIMENTO ORGANICO DEI SUOLI IN s ALL!SSE n 3OTTOASSE MISURE INTESE A RISTRUTTU
PARTICOLARE DI QUELLI AGRICOLI RARE E SVILUPPARE IL CAPITALE lSICO ED A PROMUOVERE
LINNOVAZIONE ,!ZIONE , CONTEMPLA LA h0ROMOZIONE
5N PUNTO FONDAMENTALE DEL NOSTRO IMPEGNO Ò LA DIFFU DELLADOZIONE DI PRATICHE DI AUTOPRODUZIONE ED UTI
SIONE DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE DELLE FRAZIONI RICICLA LIZZO DI AMMENDANTI PER LA TUTELA DELLA QUALITÌ DEI
BILI PRIORITARIAMENTE SECONDO MODELLI hDOMICILIARIv IN SUOLIv
PARTICOLARE DI QUELLE RAPPRESENTATE DAI RIlUTI ORGANICI s ALL!SSE n 3OTTOASSE MISURE INTESE A DIVERSIlCARE
UMIDO E RIlUTI VERDI COSIDDETTI 2IlUTI 5RBANI "IODE LECONOMIA RURALE AI lNI DI VALORIZZARE E RECUPERARE
GRADABILI 25" PER I QUALI CI SI Ò DOTATI DI UN APPOSITO IL LAVORO DEI COMPONENTI DELLA FAMIGLIA AGRICOLA ME
hPROGRAMMA REGIONALEv COME PREVISTO DALLART DEL DIANTE LATTUAZIONE DI PROGETTI CHE SIANO IN SINERGIA
$ECRETO ,EGISLATIVO CON LE STRATEGIE DI SVILUPPO LOCALE ,!ZIONE # CON
.ELLAMBITO DELLE AZIONI AVVIATE UN RUOLO DECISIVO Ò TEMPLA LO h3VILUPPO DI AMMENDANTI PER LA TUTELA
RIVESTITO DALLACCORDO SIGLATO CON IL #ONSORZIO )TALIANO DELLA QUALITÌ DEI SUOLIv
#OMPOSTATORI NEL QUALE SI INQUADRA QUESTO hª 2AP
PORTO #OMPOST !BRUZZOv E CHE Ò lNALIZZATO A PROMUO )L hª 2APPORTO #OMPOST !BRUZZOv COSTITUISCE PERTAN
VERE LIMPIEGO DI hAMMENDANTI COMPOSTATIv AL lNE DI TO IL PRIMO TASSELLO DELLA COLLABORAZIONE AVVIATA CON
TUTELARE LA QUALITÌ DEI SUOLI PREVENIRE LINSORGERE DI IL #)# CHE RINGRAZIO PER IL SUO QUALIlCATO ED ASSIDUO
FENOMENI O PROCESSI DI DEGRADO E DI DESERTIlCAZIONE IMPEGNO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE IN QUESTO IM
DI INQUINAMENTO AMBIENTALE PORTANTE SETTORE DELLE POLITICHE ECONOMICO AMBIENTALI
5N PERCORSO lNALIZZATO A 0ER NOI TUTTO CIÛ RAPPRESENTA UNIMPORTANTE SlDA PER
A FAVORIRE LA RACCOLTA E IL TRATTAMENTO DELLE FRAZIONI LINNOVAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATA DEL CI
ORGANICHE DAI RIlUTI URBANI AGRO INDUSTRIALI ED AGRI CLO DEI RIlUTI DA PORTARE AVANTI CON IL COINVOLGIMENTO
COLI TRAMITE PROCESSI DI COMPOSTAGGIO IN IMPIANTI DEI DIVERSI ATTORI PUBBLICI E PRIVATI A CUI CHIEDIAMO
ADERENTI AL #)# SIN DORA LA MASSIMA COLLABORAZIONE
+
@EKIF;LQ@FE<
C\feXi[f>_\idXe[`#Gi\j`[\ek\[\c:@:
3ONO PARTICOLARMENTE LIETO DI POTER PRESENTARE QUESTO DOTTO 3ONO SICURO CHE IL COMPOST !BRUZZESE RISCUOTE
IMPORTANTE 2APPORTO #OMPOST !BRUZZO REDATTO DAL #)# RÌ SUCCESSO SUL MERCATO E TROVERÌ IL SUO COLLOCAMEN
IN CONCERTO CON LA 2EGIONE !BRUZZO ,!BRUZZO SI STA TO NELLAGRICOLTURA DELLA 2EGIONE !BBIAMO GIÌ MOLTE
RAPIDAMENTE ADEGUANDO DOPO ALCUNI ANNI DI LACUNE ESPERIENZE POSITIVE FATTE IN ALTRE 2EGIONI E CON ALCUNI
ALLE NORMATIVE NAZIONALI IN MATERIA DI RIlUTI E IN PARTI ACCORGIMENTI NORMATIVI E lNANZIARI L!BRUZZO POTRÌ
COLARE PER QUANTO RIGUARDA I RIlUTI ORGANICI ) PASSAGGI PRESTO CHIUDERE IL CICLO DEI RIlUTI ORGANICI CREANDO UN
OBBLIGATORI PREVISTI DAL DECRETO SULLE DISCARICHE CICLO VIRTUOSO DI RECUPERO DI SOSTANZA ORGANICA DAI RI
NONCHÏ GLI OBBLIGHI PREVISTI SULLE RACCOLTE DIFFERENZIA lUTI AL SUOLO
TE RIPORTERANNO LA 2EGIONE TRA I LEADER )TALIANI IN MA
TERIA DI RACCOLTA E GESTIONE DEI RIlUTI ORGANICI $IVERSI ESPERTI HANNO LAVORATO AL 2APPORTO E COLGO
)NFATTI LA 2EGIONE VANTA UN NOTEVOLE PARCO IMPIAN LOCCASIONE PER RINGRAZIARE I CONSULENTI IL PERSONALE
TISTICO CHE VA VALORIZZATO E ADEGUATO CON TECNOLOGIE DEL #)# E SOPRATTUTTO LA 2EGIONE PER AVER VOLUTO QUESTO
NUOVE PER POTER TRATTARE IN SICUREZZA IL CRESCENTE mUSSO IMPORTANTE CONTRIBUTO ALLO STATO DELLE CONOSCENZE NEL
DI MATERIALE PREVISTO )L #)# TIENE MOLTO ALLA QUALITÌ TERRITORIO !BRUZZESE ¶ UN PRIMO PASSO CHE MI AUGURO
DEL MATERIALE IN INGRESSO AGLI IMPIANTI ALLA QUALITÌ DEL POTRÌ PORTARE A UNA PROSECUZIONE DELLA COLLABORAZIONE
PROCESSO E SOPRATTUTTO ALLA QUALITÌ DEL COMPOST PRO TRA IL #)# E LA 2EGIONE !BRUZZO
,
-
GI<J<EK8Q@FE<
:@:$:fejfiq`f@kXc`Xef:fdgfjkXkfi`
)L #ONSORZIO )TALIANO #OMPOSTATORI #)# Ò UNA STRUT n COMMERCIALIZZATO COME !MMENDANTE #OMPOSTATO
TURA SENZA lNI DI LUCRO CHE RIUNISCE LE IMPRESE E GLI 6ERDE E -ISTO A NORMA DEL $,GS n TROVA UNO
ENTI PUBBLICI E PRIVATI PRODUTTORI DI COMPOST ED ALTRE SBOCCO NATURALE ,A ,EGGE SUGLI !CQUISTI 0UB
ORGANIZZAZIONI COMUNQUE INTERESSATE ALLE ATTIVITÌ DI BLICI 6ERDI RICONOSCE GLI AMMENDANTI COMPOSTATI COME
COMPOSTAGGIO PRODUTTORI DI MACCHINE E ATTREZZATU MATERIALE PROVENIENTE DA RECUPERO E QUINDI ISCRITTO AL
RE DI FERTILIZZANTI ENTI DI RICERCA ECC )L #ONSORZIO 2EPERTORIO DI 2ICICLAGGIO OBBLIGANDO GLI %NTI PUBBLICI
COLLABORA CON GLI %NTI PUBBLICI PREPOSTI PER LEGGE A AD ACQUISTARLO PER USI NEL GIARDINAGGIO LA MANUTEN
PROMUOVERE E PERSEGUIRE LA POLITICA DI RIDUZIONE DEI ZIONE DEI PARCHI E AREE VERDI ECC
RIlUTI LATTUAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER LA )L CRESCENTE UTILIZZO DEL COMPOST DI QUALITÌ Ò DALTRA PARTE
SEPARAZIONE LAVORAZIONE RICICLAGGIO E VALORIZZAZIONE AUSPICABILE IN CONSIDERAZIONE DEL PREOCCUPANTE PROCES
DELLE BIOMASSE ED IN GENERE DELLE FRAZIONI ORGANICHE SO DI DESERTIlCAZIONE CUI STA ANDANDO INCONTRO IL SUOLO
COMPOSTABILI )L #ONSORZIO INOLTRE COORDINA E PROMUO ITALIANO SEMPRE PIá POVERO DI SOSTANZA ORGANICA
VE LE ATTIVITÌ DELLE IMPRESE E DEGLI ENTI CONSORZIATI PER )L #)# IN QUESTI ANNI DI ATTIVITÌ HA STABILITO IMPORTANTI
DIVERSE ATTIVITÌ COLLEGATE ALLE TEMATICHE DEL SETTORE E RAPPORTI DI COLLABORAZIONE CON DIVERSI SOGGETTI ISTITU
GESTISCE IL -ARCHIO DI 1UALITÌ DEL COMPOST E IL -ARCHIO ZIONALI SIA A LIVELLO NAZIONALE CHE %UROPEO )N PARTICO
DELLA #OMPOSTABILITÌ DEI MANUFATTI PRODOTTI CON MATE LARE HA COLLABORATO CON I PRINCIPALI ENTI DI RICERCA PER
RIALE BIODEGRADABILE 3ONO OLTRE LE AZIENDE ASSO SVOLGERE STUDI SULLA QUALITÌ DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO
CIATE AL #)# E RAPPRESENTANO CIRCA IL DELLA CAPACITÌ E CON LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI PER INTRODURRE MISURE
PRODUTTIVA NAZIONALE DI SOSTEGNO AGLI AGRICOLTORI PER LIMPIEGO DEL COMPOST
)L #ONSORZIO RICONOSCE LA NECESSITÌ DI UNA GESTIONE IN )L #ONSORZIO SI Ò POI FORTEMENTE IMPEGNATO PER CONTRI
TEGRATA DEI RIlUTI CHE PASSI ATTRAVERSO LA RACCOLTA DIFFE BUIRE ALLELABORAZIONE DELLE NORME TECNICHE SIA A LIVEL
RENZIATA ALLA FONTE DELLE MATRICI ORGANICHE E LA STABILIZ LO NAZIONALE CHE REGIONALE .EL SONO STATI SIGLATI
ZAZIONE DEI RIlUTI PRE DISCARICA AL lNE DI MIGLIORARNE IMPORTANTI !CCORDI DI 0ROGRAMMA CON I #OLDIRETTI E
LA QUALITÌ E DI RIDURNE LA QUANTITÌ .EGLI ULTIMI ANNI IL CON L5NIONE DELLE 0ROVINCE )TALIANE ATTI A PROMUOVERE
#)# SI Ò FORTEMENTE IMPEGNATO IN QUESTA DIREZIONE E I LIMPIEGO DI COMPOST DI QUALITÌ IN AGRICOLTURA E ANCHE
RISULTATI SONO EVIDENTI )L COMPOST PRODOTTO IN )TALIA VIE NEGLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI DEGLI %NTI LOCALI
NE COMPLETAMENTE ASSORBITO DAL MERCATO ED IMPIEGATO 3ONO 3OCI 'ENERALI DI #ATEGORIA DEL #)# LA &EDERAM
IN MODO SEMPRE CRESCENTE NEI VARI COMPARTI AGRICOLI BIENTE E LA &)3% !SSOAMBIENTE )L #)# Ò ISCRITTO ALLA
DALLAGRICOLTURA ESTENSIVA ALLORTICOLTURA SPECIALIZZATA )NTERNATIONAL 3OLID 7ASTE !SSOCIATION )37! E LA %U
MA ANCHE NELLA VITICOLTURA FRUTTICOLTURA MANUTENZIO ROPEAN #OMPOSTING .ETWORK E FA PARTE DEI GRUPPI DI
NE DEL VERDE ORNAMENTALE GIARDINAGGIO mORICOLTURA E LAVORO PRESSO L5NIONE %UROPEA TRAMITE QUESTE ORGA
VIVAISTICA )N TUTTI QUESTI SETTORI IL COMPOST PRODOTTO NIZZAZIONI
.
/
GI<D<JJ<
)L 2APPORTO #OMPOST !BRUZZO NASCE DALLA VOLONTÌ DEL .ELL!CCORDO DI 0ROGRAMMA SOTTOSCRITTO LE PARTI HANNO
LA 2EGIONE !BRUZZO E DEL #ONSORZIO )TALIANO #OMPO CONVENUTO SULLA NECESSITÌ DI EFFETTUARE UNATTENTA ANA
STATORI DI COLLABORARE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI VARI LISI DELLO 3TATO DELL!RTE DELLA GESTIONE DELLE FRAZIONI
OBIETTIVI DESCRITTI NELL!CCORDO DI 0ROGRAMMA APPRO ORGANICHE IN !BRUZZO
VATO DALLA 2EGIONE CON $'2 N DEL E
SOTTOSCRITTI TRA LE PARTI IL NOVEMBRE ,O STUDIO QUINDI SI PONE DI REALIZZARE
s UNANALISI DEGLI IMPIANTI ATTUALMENTE OPERANTI NELLA
4RA LE lNALITÌ DELL!CCORDO CON IL #)# SI RIPORTANO I 2EGIONE FORNENDO DATI SULLA CAPACITÌ LE TECNOLOGIE
SEGUENTI PUNTI E LE MATRICI TRATTATE NONCHÏ SULLA QUALITÌ E QUANTITÌ
A FAVORIRE LA RACCOLTA E IL TRATTAMENTO DELLE FRAZIONI DI AMMENDANTI PRODOTTI
ORGANICHE DAI RIlUTI URBANI AGRO INDUSTRIALI ED AGRI s UNANALISI DEL POTENZIALE MERCATO SIA PER IL TRATTA
COLI TRAMITE IL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO IN IMPIANTI MENTO DEI RIlUTI ORGANICI SIA PER GLI AMMENDANTI
ADERENTI AL #)# PRODOTTI
B FAVORIRE IL RECUPERO DEI RIlUTI E QUELLI ORGANICI IN s UNA PRELIMINARE ANALISI DEI SOGGETTI CHE DOVRANNO
PARTICOLARE TRAMITE UN ACCURATO SISTEMA DI RACCOLTA RISPETTARE GLI OBBLIGHI DEL $- N SUGLI !C
DIFFERENZIATA E SI IMPEGNANO A DIVULGARE ALLE 0RO QUISTI 0UBBLICI 6ERDI '00 FACENDO UN PRIMO hSCREE
VINCE E TRAMITE LORO AI #OMUNI UN MANUALE DI BUONA NINGv DEGLI %NTI PIá IMPORTANTI
PRATICA IN MODO CHE LE ESPERIENZE POSITIVE DIVENTINO s UNANALISI DELLANDAMENTO DELLE RACCOLTE DIFFEREN
PATRIMONIO DI TUTTI ZIATE 2$ DELLORGANICO UMIDO E VERDE FACENDO
C FAVORIRE LA RAPIDA ATTUAZIONE A LIVELLO REGIONALE DEL UNA RICOGNIZIONE QUALI QUANTITATIVA DELLA SITUAZIONE
$- N SUGLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI DEGLI SUL TERRITORIO
AMMENDANTI COMPOSTATI
C<I<:<EK@GFC@K@:?<8D9@<EK8C@JL@I@=@LK@
/LTRE AGLI OBIETTIVI STABILITI DAL $ LGS ORA ABRO PREVISIONI INDIRIZZINO VERSO UNA CRESCITA DEL TRATTA
GATO DAL $ LGS LA $IRETTIVA EUROPEA MENTO BIOLOGICO PIá IN GENERALE BIOSTABILIZZAZIO
#% $IRETTIVA $ISCARICHE RECEPITA IN )TALIA DAL $ LGS NE E DEL COMPOSTAGGIO IN PARTICOLARE ESSO INFATTI
HA PREVISTO LA DRASTICA RIDUZIONE DEL RIlUTO RAPPRESENTA LA VIA PIá hNATURALEv PER LA GESTIONE
BIODEGRADABILE DA CONFERIRE IN DISCARICA NEI PROSSIMI DEL RIlUTO BIODEGRADABILE E IL COSTO DI QUESTO TRAT
ANNI lNO AL IN ANNI OVVERO ENTRO IL TAMENTO Ò GENERALMENTE COMPETITIVO RISPETTO AL
4ALI PREVISIONI PERSEGUONO LO SCOPO DI DIMINUIRE LINCENERIMENTO ALLA LUCE SOPRATTUTTO DELLE ULTIME
LA PRODUZIONE DI BIOGAS DELLE DISCARICHE CON UN DISPOSIZIONI NORMATIVE
hEFFETTO SERRAv PARI A VOLTE QUELLO GENERATO DALLA .ON Ò UN CASO QUINDI CHE LA GRAN PARTE DELLO SCAR
#/ E DI MIGLIORARE LE CONDIZIONI OPERATIVE GENE TO ORGANICO SOTTOPOSTO A COMPOSTAGGIO SIA PROPRIO
RALI IN DISCARICA ES DIMINUZIONE DEL CARICO DEI PER QUELLA PARTE DEL RIlUTO URBANO BIODEGRADABILE CHE
COLATI DIMINUIRE LE MODIlCHE NELLA FORMA DEI SITI ALTRIMENTI lNIREBBE IN DISCARICA IN CONTROTENDENZA
DOPO LA CHIUSURA DELLA DISCARICA ECC CON LA $IRETTIVA $ISCARICHE EO ALLINCENERIMENTO
.ONOSTANTE SIA VEROSIMILE CHE GLI OBIETTIVI DI TALE IN CONTROTENDENZA CON LA $IRETTIVA )NCENERIMENTO
RIDUZIONE POSSANO ESSERE CONSEGUITI ANCHE TRAMI E LE ULTIME LIMITAZIONI AI CONTRIBUTI ECONOMICI QUALI
TE TRATTAMENTO TERMICO Ò ALTRETTANTO VERO CHE TALI I #ERTIlCATI 6ERDI
0
('
@C:FDGFJKKI8
C8;<J<IK@=@:8Q@FE<
<>8J:C@D8$8CK<I8EK@
(
5NO DEI CARDINI PER LA DElNIZIONE DELLE POLITICHE AM .EL CASO DI CARENZA DELLA SOSTANZA ORGANICA Ò SOPRAT
BIENTALI Ò SENZA DUBBIO IL RECEPIMENTO DEGLI OBIETTIVI TUTTO LA PERDITA DI STABILITÌ STRUTTURALE DEL TERRENO A DI
DEL PROTOCOLLO DI +YOTO PER LA LOTTA ALLEFFETTO SERRA E AL VENTARE PARTICOLARMENTE PERICOLOSA PERCHÏ RAPPRESENTA
CAMBIAMENTO CLIMATICO UN DANNO SUBDOLO CHE SI MANIFESTA SOLO LENTAMENTE
3PESSO VIENE ADOTTATO LARGOMENTO DEL RUOLO DELLA PAR NEL TEMPO 3ECONDO ALCUNI STUDIOSI QUANDO SI ARRIVA AL
TE BIODEGRADABILE DEL RIlUTO COME hFONTE ENERGETICA DI SOTTO DI UN CERTO CONTENUTO DI SOSTANZA ORGANICA I
RINNOVABILEv ALLO SCOPO DI COMBATTERE IL CAMBIAMENTO DANNI DIVENTANO PRESSOCHÏ PERMANENTI E LA FERTILITÌ DEL
CLIMATICO % IMPORTANTE SOTTOLINEARE CHE LE SEMPLIl TERRENO SUBISCE UN VERTIGINOSO CALO lNO A DEGENERARE
CAZIONI CHE PORTANO A TALI CONCLUSIONI NON TENGANO VERSO LA DESERTIlCAZIONE OVVERO ALLA hRIDUZIONE DEL PO
CONTO DI ALCUNI FATTORI QUALI TENZIALE BIOLOGICO DI UN SUOLOv
ALCUNE VALUTAZIONI SCIENTIlCHE INCLUSA QUELLA CHE ,A RECENTE #OMUNICAZIONE DELLA #OMMISSIONE %UROPEA
IL RIlUTO COMPOSTABILE NON APPORTA NEL SISTEMA SULLA 3TRATEGIA PER IL 3UOLO INOLTRE FOCALIZZA IN PARTI
DEL RECUPERO ENERGETICO SOLO CARBONIO EFFETTIVA COLARE LIMPORTANZA DELLA SOSTANZA ORGANICA OLTRE CHE
MENTE CONSIDERABILE COME FONTE ENERGETICA RINNO PER IL SEQUESTRO DI CARBONIO NEI SUOLI ANCHE PER LA LOTTA
VABILE MA ANCHE ACQUA CHE INEVITABILMENTE PEG ALLA DESERTIlCAZIONE ED ALLEROSIONE E PER IL MIGLIORA
GIORA LE RESE COMPLESSIVE DEL RECUPERO ENERGETICO MENTO DELLE CONDIZIONI EDAlCHE COMPLESSIVE
DISPERDENDO GRAN PARTE DELLENERGIA LIBERATA DAI )L POSITIVO CONTRIBUTO ALLA CONSERVAZIONE DELLA SOSTAN
PROCESSI DI COMBUSTIONE PROPRIO PER LEVAPORAZIONE ZA ORGANICA ATTRAVERSO LIMPIEGO DEGLI AMMENDANTI
DELLACQUA COMPOSTATI NEI SUOLI DESTINATI ALLA COLTIVAZIONE Ò ORMAI
LE POLITICHE DI SOSTENIBILITÌ AMBIENTALE TENGONO IN ASSODATO DA INNUMEREVOLI PROVE SPERIMENTALI E DIMO
GIUSTA CONSIDERAZIONE ANCHE IL RUOLO CENTRALE DELLA STRATIVE CONDOTTE IN )TALIA DA DIVERSI CENTRI DI STUDIO
FERTILITÌ DEI SUOLI NELLEQUILIBRIO AMBIENTALE E TERRI ! TAL PROPOSITO SI SEGNALA UNA RECENTE PRESA DI POSIZIO
TORIALE NE ¶ STATA PRESENTATA DALLA #OMMISSIONE 5% LA h#OMU
NICAZIONE E LA $IRETTIVA SULLA 3TRATEGIA TEMATICA PER LA
#IÛ CHE VIENE SOTTOLINEATO NELLE VALUTAZIONI PIá RECENTI PROTEZIONE DEI SUOLIv CFR LINK HTTPECEUROPAEUENVI
Ò CHE LA FERTILIZZAZIONE ORGANICA PROVOCA NEL TEMPO RONMENTSOILINDEXHTM #/- DEL
UN ACCUMULO DI CARBONIO NEL SUOLO IL CHE POTREBBE
FUNGERE DA MECCANISMO PER LA SOTTRAZIONE NEL BILAN
CIO COMPLESSIVO DI ANIDRIDE CARBONICA ALLATMOSFERA
!LCUNI CALCOLI HANNO GIUSTAMENTE SOTTOLINEATO IL FATTO
CHE UN AUMENTO DELLO DEL CARBONIO ORGANICO
NEI SUOLI ARABILI ITALIANI POTREBBE lSSARE NEL SUOLO LA
STESSA QUANTITÌ DI CARBONIO CHE AD OGGI Ò RILASCIATA IN
ATMOSFERA PER LUSO DI COMBUSTIBILI FOSSILI IN UN ANNO
IN )TALIA
/RMAI TUTTI CONCORDANO NEL RITENERE IL TERRENO UN OR
GANISMO VIVENTE E COME TALE SOGGETTO AD UNO hSTATO
DI SALUTEv VARIABILE 5NA DELLE PIá IMPORTANTI CAUSE DI
PEGGIORAMENTO DELLO hSTATO DI SALUTEv PERCHÏ PUÛ IN
NESCARE UN PERICOLOSO PROCESSO DI DEGRADAZIONE COM
PLESSIVA DELLA QUALITÌ DEL TERRENO AGRARIO Ò IL CALO DI
SOSTANZA ORGANICA ORMAI CHIARAMENTE DOCUMENTATO IN
DIVERSE REALTÌ AGRICOLE DELLA NOSTRA PENISOLA
0 3EQUI #OMPOST 3YMPOSIUM 6IENNA /TTOBRE
((
@C:FDGFJKKI8C8;<J<IK@=@:8Q@FE<<>8J:C@D8$8CK<I8EK@ )L DOCUMENTO STRATEGICO TRACCIA LE PROBLEMATICHE RELA s DIMINUZIONE DEI FENOMENI EROSIVI CON CONSEGUENTE
TIVE ALLA QUALITÌ DEI SUOLI IN %UROPA E I POSSIBILI INTER MINERALIZZAZIONE INTENSIVA DI SOSTANZA ORGANICA
VENTI MIGLIORATIVI )NTERESSANTE NOTARE COME IL DEI NEGLI STRATI SUPERlCIALI
SUOLI EUROPEI CONTENGANO BASSI LIVELLI DI SOSTANZA OR )L RUOLO DELLAGRICOLTURA IN QUESTA FASE Ò E SOPRATTUTTO
GANICA CFR &IGURA IL RECUPERO DELLA QUALE Ò PREVISTA POTREBBE ESSERE DUNQUE FONDAMENTALE ,AGRICOLTURA
COME AZIONE PRIORITARIA )L COMPOST Ò STATO INDIVIDUATO LAGRICOLTORE CONTRIBUIREBBE A CHIUDERE IL CERCHIO OV
TRA I FATTORI CHE POSSONO ATTENUARE LE TENDENZIALI E PRO VERO A UTILIZZARE IN MODO VALORIZZATO LA SOSTANZA OR
GRESSIVE DIMINUZIONI DI CARBONIO ORGANICO NEI SUOLI GANICA CHE DA RIlUTO ORGANICO SI TRASFORMA TRAMITE
COMPOSTAGGIO IN UN VERO E PROPRIO PRODOTTO STABILE
(%(@c:fdgfjkX^^`f`cGifkfZfccf[`Bpfkf CONSERVANDO GRAN PARTE DEL #ARBONIO
2IPORTIAMO ORA UNA SERIE DI CONSIDERAZIONI DI CARATTERE 1UESTO TIPO DI CONSIDERAZIONI Ò ADOTTATO SEMPRE PIá DI
NAZIONALE CHE POSSONO ESSERE PRESE A RIFERIMENTO PER FREQUENTE COME PRINCIPIO GUIDA PER LE DECISIONI POLI
RIPORTARE I DATI A LIVELLO REGIONALE 3E SI CONSIDERA LA TICHE IN CAMPO AMBIENTALE #OERENTEMENTE CON ESSE I
PRODUZIONE DI !MMENDANTI #OMPOSTATI TRAMITE COM 'RUPPI DI ,AVORO SU h!GRICOLTURAv E h3UOLOv NELL%#
POSTAGGIO SI CALCOLA CHE LE EMISSIONI DI #/ NEL hSISTE #0 0ROGRAMMA %UROPEO SUL #AMBIAMENTO #LIMATICO
MA COMPOSTAGGIOv OVVERO NEL TRATTAMENTO E UTILIZZO HANNO RACCOMANDATO LADOZIONE n TRA LALTRO DI POLITI
DELLAMMENDANTE PRODOTTO PUÛ GENERARE UN DElCIT DI CHE E PRATICHE TESE AL RECUPERO DELLA CENTRALITÌ DEL RUOLO
#/ CIOÒ UNA SOTTRAZIONE NETTA lNO A KG #/T DELLA FERTILIZZAZIONE ORGANICA DEI SUOLI
SCARTO ORGANICO TRATTATO VEDI TABELLA IN BASSO
#IÛ EQUIVALE CONSIDERANDO CHE IN )TALIA NEL SONO (%)@Zi\[`k`[`:XiYfe`f
STATI AVVIATI 2APPORTO 2IlUTI !0!4 /.2 AL ,INTRODUZIONE DI MECCANISMI DI hCREDITI DI CARBONIOv
COMPOSTAGGIO CA DI T DI SCARTI ORGANICI NEL SETTORE AGRICOLO POTREBBE ESSERE UN OBIETTIVO DI ME
CHE CÒ STATO UN hRISPARMIO NETTO ANNUOv IN #/ DI CA DIO LUNGO TERMINE CHE GARANTIREBBE UN RUOLO ATTIVO AGLI
T AGRICOLTORI NON SOLO PER LA SALVAGUARDIA DELLA FERTILITÌ
!NCORA POCHE PERCHÏ SIA SIGNIlCATIVO IL CONTRIBUTO DEL DEI PROPRI SUOLI A BENElCIO DIRETTO DELLA PRODUTTIVI
SETTORE COMPOSTAGGIO ALLA RIDUZIONE DELLEFFETTO SERRA TÌ MA ANCHE PER SOSTENERE LE POLITICHE AMBIENTALI CHE
MA CIÛ Ò SUFlCIENTE PER CONFERMARE LA TENDENZA CHE VEDONO ANCORA UNA VOLTA IL SUOLO AGRARIO QUALE PERNO
LA lLIERA COMPOSTAGGIO Ò UN ATTIVITÌ AMBIENTALMEN DEL SISTEMA 0ER ORA IL MECCANISMO DI CUI SOPRA NON Ò
TE SOSTENIBILE ANCHE PER IL SEQUESTRO DI CARBONIO 3E APPLICABILE OVVERO NON SI Ò TRADOTTO IN UNA COMPRA
CONSIDERIAMO CHE IN )TALIA SENZA CALCOLARE LE DEIEZIONI VENDITA DI hQUOTE DI #ARBONIOv ,A $IRETTIVA #%
ZOOTECNICHE LETAMI LIQUAMI POLLINA ECC GLI SCARTI OR DEL 0ARLAMENTO %UROPEO E DEL #ONSIGLIO %5 %MISSION
GANICI AMMONTANO A CA MLN DI TON POSSIAMO STI 4RADING 3CHEME ENTRATA IN VIGORE DAL ESCLU
MARE UN EFFETTO BENElCO POTENZIALE CHE CONSENTIREBBE DE I hSINK DI #v DAGLI SCHEMI DI COMMERCIO DEI DIRITTI DI
DI hRISPARMIAREv OGNI ANNO CA MLN DI TON DI #/ EMISSIONE DUNQUE ATTIVITÌ DI AUMENTO DELLA SOSTANZA
)L CONTRIBUTO AMBIENTALE POSITIVO DELLIMPIEGO DELLA ORGANICA E DI AFFORESTAZIONE NON POSSONO ESSERE REMU
FERTILIZZAZIONE ORGANICA OLTRE ALLEFFETTO DIRETTO SUL hSE NERATE DA CHI VUOLE ACQUISIRE CREDITI
QUESTRO DI CARBONIO NEL SUOLOv CONSENTE DEI VANTAGGI 4ALI CONCETTI ANCHE SE NON SONO TRADOTTI IN DISPOSIZIONI
INDIRETTI QUALI REGOLAMENTARI SPECIlCHE SEGNANO COMUNQUE UNA PO
s SOSTITUZIONE PARZIALE DELLA CONCIMAZIONE CHIMICA SITIVA INVERSIONE DI TENDENZA RISPETTO ALLOSCURAMENTO
EVITANDO IL CONSUMO DI COMBUSTIBILI FOSSILI PER LA DEL RUOLO DELLA SOSTANZA ORGANICA CHE SI Ò REGISTRATO NEI
PRODUZIONE DI CONCIMI DECENNI PASSATI Ò DUNQUE PREVEDIBILE CHE I PRINCIPI COSÖ
s IL MIGLIORAMENTO DELLA LAVORABILITÌ DEL SUOLO RISPARMIO ESPRESSI ANDRANNO AD INmUIRE SULLE STRATEGIE DI PROTE
DI ENERGIA NELLE LAVORAZIONI ZIONE E GESTIONE DEI SUOLI CHE SI ANDRANNO A DElNIRE
s MAGGIOR RITENZIONE IDRICA DIMINUENDO LA RICHIESTA DI NEL PROSSIMO FUTURO AGGIUNGENDO ULTERIORI MOTIVI PER IL
ENERGIA PER LIRRIGAZIONE RECUPERO AGRONOMICO DELLA SOSTANZA ORGANICA DI SCARTO
<]]\kk`[\ccX:F)[\i`mXek\[XccXgif[lq`fe\\[Xggc`ZXq`fe\[\cZfdgfjk
%MISSIONE .ETTA DALLA &/235 KG #/EQT
#ONSUMO DI ENERGIA DELLE ATTREZZATURE PER IL COMPOSTAGGIO
%MISSIONE DI ALTRI GAS SERRA
&UNZIONI DEL COMPOST
A 3OSTITUZIONE DELLA TORBA
B 3OSTITUZIONE DI FERTILIZZANTI CHIMICI
C 3OSTITUZIONE DI LETAME
D 3EQUESTRO DI CARBONIO
%MISSIONE DI GAS SERRA DURANTE E DOPO LA PRODUZIONE DI COMPOST
%MISSIONE DI GAS SERRA DA PARTE PER SMALTIRE I RESIDUI
!LTRE CARATTERISTICHE DEL COMPOST
A !UMENTO DELLA RESISTENZA ALLE MALATTIE ND
B !UMENTO DELLA RESA DELLE COLTURE ND
C -IGLIORAMENTO DELLA QUALITÌ DEL SUOLO NEL LUNGO PERIODO ND
4OTALE
#OMPOST CREDITS THE CARBON BALANCE OF BIOWASTE COMPOSTING 2EPORT OF *ULY 'RONTMIJ .EDERLAND BV $E "ILT *ULY
$)2%44)6! #% $%, 0!2,!-%.4/ %52/0%/ % $%, #/.3)',)/ DEL OTTOBRE CHE ISTITUISCE UN SISTEMA PER LO SCAMBIO DI QUOTE
DI EMISSIONI DEI GAS A EFFETTO SERRA NELLA #OMUNITÌ E CHE MODIlCA LA DIRETTIVA #% DEL #ONSIGLIO
()
(%*CfjZXikffi^Xe`ZfZfdgfjkXY`c\ ,E FRAZIONI PUTRESCIBILI SONO COSÖ COMPOSTE
@C:FDGFJKKI8C8;<J<IK@=@:8Q@FE<<>8J:C@D8$8CK<I8EK@
,A FRAZIONE BIODEGRADABILE DEL RIlUTO PER LA SUA COM :fdgfj`q`fe\d\iZ\fcf^`ZXd\[`X[\ÌL9$)'')
POSIZIONE CHIMICO lSICA PUÛ GENERARE UNA SERIE DI
$ENOMINAZIONE $ESCRIZIONE 1UOTA
PROBLEMATICHE QUALORA NON hGESTITAv ACCURATAMENTE I
RIlUTI BIODEGRADABILI SONO FONTI DI ODORI QUANDO TENUTI 2IlUTI -ATERIALE ORGANICO DA CUCINA
IN CASA E FONTI DI INQUINAMENTO QUANDO DEPOSITATI IN ALIMENTI GRANDI UTENZE SELEZIONATE
DISCARICA $A QUESTI RIlUTI DURANTE LA LORO FERMENTA SOTTOVAGLIO
ZIONE IN STATO ANAEROBICO PROVENGONO LE EMISSIONI DI 2IlUTI -ATERIALE ORGANICO DA GIARDINO
METANO GAS AD EFFETTO SERRA VOLTE PIá POTENTE DELLA DI GIARDINI
#/ ,E DISCARICHE INFATTI CONTRIBUISCONO OLTRE IL 2IlUTI DI CARTA 'IORNALI n CARTA MISTA
DI TUTTE LE EMISSIONI ANTROPOGENICHE DI METANO ALLAT E CARTONE CARTONI
MOSFERA $AI RIlUTI ORGANICI POSSONO GENERARSI ANCHE 2IlUTI DI LEGNO LEGNO
LE EMISSIONI DI PERCOLATO DALLA DISCARICA CHE POTENZIAL 2IlUTI TESSILI )NDUMENTI TESSILI
MENTE SONO PERICOLOSI PER GLI ACQUIFERI SOPRATTUTTO IN 0ANNOLINI PANNOLINI
REGIME DI NON CAPTAZIONE DELLE ACQUE )NOLTRE I RIlUTI ED ASSORBENTI
ORGANICI ESSENDO AD ELEVATO CONTENUTO IDRICO SONO FA 4/4!,% 25"
CILMENTE VETTORI DI INQUINANTI SE A CONTATTO CON ALTRE &ONTE 0IANO 25"
TIPOLOGIE DI RIlUTI INOLTRE UN ULTERIORE MOTIVO PER LA
LORO GESTIONE SEPARATA Ò CHE ESSENDO MATRICI DI ALTRO !LLE STIME SULLE POTENZIALITÌ DI INTERCETTAZIONE DEGLI
CONTENUTO DI ACQUA RIDUCONO IL POTERE CALORIlCO DI MA SCARTI ORGANICI PRODOTTI IN UN DETERMINATO BACINO !TO
TRICI SECCHE DESTINATE ALLINCENERIMENTO 0ROVINCIA ECC NON SONO FACILMENTE COMPUTABILI TUTTA
1UESTE CARATTERISTICHE SENZA ENTRARE NEL MERITO DEL VA UNA SERIE DI SCARTI ORGANICI DI ORIGINE AGROALIMENTARE
LORE AGGIUNTO AL lNE DEL PROCESSO IN TERMINE DI PRODOT CHE SONO SMALTITI IN MODO DIVERSO E CHE COSTITUIREB
TI EMESSI SUL MERCATO RICHIEDONO UNA GESTIONE APPRO BERO UNA FONTE QUANTITATIVAMENTE IMPORTANTE E QUALI
PRIATA E SOSTENIBILE NEL LUNGO TERMINE TATIVAMENTE hPULITAv DI SCARTI ORGANICI PER IL hSISTEMA
#I SONO VARI TIPI DI RIlUTI BIODEGRADABILI E LA FRAZIONE COMPOSTAGGIOv
UMIDA DOMESTICA Ò SOLTANTO UNA PARTE DEI RIlUTI ORGA
NICI DISPONIBILI MA IN TERMINE QUALITATIVI QUESTA FRA ) DATI ABRUZZESI DEL INDICANO LINCERTEZZA SULLA DE
ZIONE Ò DI VALORE SIMILE AI RIlUTI PROVENIENTI DALLAGRI STINAZIONE lNALE DI SMALTIMENTO DI CIRCA TA DI
COLTURA DALLINDUSTRIA AGRO ALIMENTARE E DALLA GRANDE RIlUTI SPECIALI BIODEGRADABILI ,A 2EGIONE EVIDENZIA
DISTRIBUZIONE
)L ,EGISLATORE %UROPEO PER PRIMO ED IN SEGUITO QUEL h0UR TUTTAVIA I DATI NON SONO FACILMENTE RILEVABILI A
LO ITALIANO HA VOLUTO DETERMINARE TRAMITE LA $IRETTIVA CAUSA DELLINSUFlCIENTE CONOSCENZA DELLA INTERRELAZIONE
%# E IL h$ECRETO $ISCARICHEv N IN )TALIA TRA mUSSI DI 25 E 23 ASSIMILATI AGLI URBANI E 23 NON
LA GRADUALE RIDUZIONE DEI RIlUTI ORGANICI DESTINATI ALLO ASSIMILATI AGLI URBANI ALLINTERNO DEL COMPLESSO DEI SER
SMALTIMENTO IN DISCARICA PROPRIO PER EVITARE GLI EFFETTI VIZI ORGANIZZATIh
AMBIENTALI SOPRACITATI E PER MIGLIORARE LA GESTIONE DELLE
STESSE DISCARICHE CREANDO UN MERCATO PIá EQUILIBRATO IJ9gif[fkk`\hlXek`kXk`m`Zfe]\i`k`
TRA LE VARIE FORME DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO lNALE è[`jZXi`ZXe\c)'')
DEI RIlUTI #ODICI #%2 DEI 23" 23" 23" COLLOCATI
4UTTAVIA LEFFETTO DEL $,GS AGGIUNTO ALLA SPIN 0RODOTTI IN DISCARICA
TA ECONOMICA DOVUTA ALLA CHIUSURA DI TANTE VECCHIE E
ESAURITE DISCARICHE ITALIANE CON IL CONSEGUENTE AUMEN #%2 n 2IlUTI PRODOTTI
TO DEL COSTO DEL SMALTIMENTO GIÌ DAL HA STIMO DA AGRICOLTURA ORTICOLTURA
LATO LINDUSTRIA DEL RECUPERO DELLE FRAZIONI ORGANICHE SELVICOLTURA CACCIA PESCA
)L TREND DI CRESCITA DEL SETTORE COMPOSTAGGIO Ò STATO TRATTAMENTO E PREPARAZIONE
CONTINUO PER GLI ULTIMI ANNI PER NON PARLARE DELLA DI ALIMENTI ED ACQUACOLTURA TON ND
RAPIDISSIMA CRESCITA PURE DEL SISTEMA DEL TRATTAMENTO #%2 n 2IlUTI DELLA
MECCANICO BIOLOGICO DEL RIlUTO TAL QUALE CHE OGGI LAVORAZIONE DEL LEGNO E DELLA
INTERESSA CIRCA IL DEI RIlUTI URBANI ITALIANI PRODUZIONE DI CARTA POLPA
$ALLANALISI ESEGUITA NEL SUI RIlUTI ABRUZZESI POS CARTONE PANNELLI E MOBILI TON ND
SIAMO COSTATARE COME L!BRUZZO REGIONE AD ALTA VOCA #%2 n &ANGHI
ZIONE AGRICOLA E CON UNA POPOLAZIONE PREVALENTEMENTE DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE
RURALE ABBIA UN LIVELLO DI FRAZIONI ORGANICHE DA INTERCET REmUE URBANE TON ND
TARE E AVVIARE AL COMPOSTAGGIO OLTRE IL DEI TOTALI 4OTALE 2EGIONALE 23" TON TON
&ONTE 2EGIONE !BRUZZO ,2 0ROGRAMMA 25"
0RENDIAMO COME ESEMPIO I #OMUNI DI 4ERAMO E #HIETI
=iXq`fe\d\iZ\fcf^`ZX K\iXdf :_`\k` )L COSTO DEL TRATTAMENTO BIOLOGICO Ò STATO STORICAMENTE
UN OSTACOLO ALLO SVILUPPO DEL COMPOSTAGGIO LADDOVE
&RAZIONE PUTRESCIBILE IL COSTO DI CONFERIMENTO IN DISCARICA Ò PIá COMPETI
#ARTA TIVO DEL TRATTAMENTO BIOLOGICO PRIMA DELLE RESTRIZIONI
0LASTICA IMPOSTE DAL $,GS LA CONCORRENZA HA SEMPRE
6ETRO DISINCENTIVATO IL COMPOSTAGGIO E LE RACCOLTE DIFFEREN
,EGNO E TESSILI ZIATE IN GENERALE % ANCORA LA SITUAZIONE IN ALCUNE
-ETALLI REGIONI ITALIANE E SICURAMENTE NEI PAESI DELLEST %URO
!LTRO PA CHE USUFRUISCONO DI COSTI ARTIlCIALMENTE BASSI DEL
4OTALE LE DISCARICHE SOLTANTO CON LA PIENA APPLICAZIONE DEL
(*
@C:FDGFJKKI8C8;<J<IK@=@:8Q@FE<<>8J:C@D8$8CK<I8EK@ $,GS E LATTUAZIONE DEI 0IANI 2EGIONALI 25" N E LA SOPRACITATA ,2 AGOSTO
NEL NOSTRO 0AESE AVREMO DEI COSTI DELLA DISCARICA SUPE N LA 2EGIONE !BRUZZO HA APPROVATO CON $'2 N
RIORI A QUELLI DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE E DEL RECUPERO DEL LE h$IRETTIVE REGIONALI PER IL
)NFATTI NON Ò UN CASO CHE IL COMPOSTAGGIO MODERNO RIUTILIZZO DELLE FRAZIONI ORGANICHE DEI RIlUTI MEDIAN
NASCE IN ,OMBARDIA 6ENETO E 0IEMONTE IN SEGUITO ALLA TE COMPOSTAGGIO E TRATTAMENTO MECCANICO BIOLOGICOv
CRISI DELLE DISCARICHE DEL QUANDO LE TARIFFE DI PUBBLICATA SUL "52! N 3PECIALE DEL ,E
CONFERIMENTO SUPERARONO ANCHE T DIRETTIVE IN PARTICOLARE DElNISCONO AI SENSI DELLART
COMMA F DELLA ,2 E SMI h4ESTO UNICO IN
)N CONCLUSIONE SI SOTTOLINEANO TRE ASPETTI CHE POSSONO MATERIA DI GESTIONE DEI RIlUTI CONTENENTE LAPPROVAZIO
AVERE UN RISVOLTO ECONOMICO NE DEL PIANO REGIONALE DEI RIlUTIv NORME TECNICHE DI
RIFERIMENTO PER IL RIUTILIZZO DELLE FRAZIONI ORGANICHE DE
NON TUTTI I RIlUTI ORGANICI DISPONIBILI PORTANO UN RIVANTI DAI RIlUTI AMMENDANTI E &/3 E DISCIPLINANO
mUSSO ECONOMICO E QUINDI QUESTI NON SONO SEMPRE A LE SPECIlCHE ANALITICHE E LE MODALITÌ DI IMPIEGO DELLE
DESTINATI AL RECUPERO MEDIANTE IL COMPOSTAGGIO DIVERSE TIPOLOGIE DI PRODOTTI DERIVANTI DAL TRATTAMENTO
DELLE FRAZIONI ORGANICHE
NON TUTTI I RIlUTI ORGANICI NON COMPOSTATI OGGI B LE MODALITÌ OPERATIVE PER EFFETTUARE LE ATTIVITÌ DI
POSSONO ESSERE INTERCETTATI CON FACILITÌ PROBLEMI DI CONTROLLO
LOGISTICA LUNGHE DISTANZE COSTI DI RACCOLTA VOLUMI C LO 3TANDARD DI 1UALITÌ PER LA 'ESTIONE DEL PROCESSO
DISPONIBILI DA LUOGO AL LUOGO RENDONO LA STRATEGIA DI #OMPOSTAGGIO 31'#
NON SEMPRE ATTUABILE )N UNAREA A VOCAZIONE RU
RALE COME L!BRUZZO PRIMA DI PENSARE AD ATTUARE LA )NlNE DUE IMPORTANTI PROPOSTE DI NORMATIVE REGIONALI
RACCOLTA PORTA PORTA SU TUTTA LA POPOLAZIONE SA $$,2 SONO ANCORA IN DISCUSSIONE E DOVRANNO ESSERE
REBBE AUSPICABILE LINCENTIVAZIONE DI ALTRE FORME DI CONCLUSE DURANTE LANNO
RECUPERO IN LOCO COME IL COMPOSTAGGIO DOMESTICO ,A PRIMA Ò IL $ISEGNO ,EGGE SULL5TILIZZO DEGLI !M
MENDANTI #OMPOSTATI NEI SUOLI A RISCHIO DI $ESERTIl
ALCUNI FRAZIONI TROVANO GIÌ LA LORO COLLOCAZIONE CAZIONE NEL TERRITORIO REGIONALE
NATURALE AL DI FUORI DEL MERCATO DEL COMPOSTAGGIO
ED Ò UN BENE CHE SIA COSÖ PURCHÏ LA DESTINAZIONE )L $$,2 APPROVATO CON $'2 N DEL
lNALE GARANTISCA UN ALTO LIVELLO DI PROTEZIONE AM h0ROMOZIONE DELLUTILIZZO DEI RIlUTI COMPOSTABILI E DE
BIENTALE !D ESEMPIO MOLTE FRAZIONI PROVENIENTI GLI AMMENDANTI PER LA TUTELA DELLA QUALITÌ DEI SUOLIv
DALLINDUSTRIA AGRO ALIMENTARE VENGONO RECUPERATE MIRA AD INCENTIVARE IL RIPRISTINO DELLE AREE A BASSO CON
NELLA PRODUZIONE DI ALIMENTI ANIMALI COME ANCHE LE TENUTO DI SOSTANZA ORGANICA MEDIANTE LAPPLICAZIONE DI
FRAZIONI DALLA LAVORAZIONE DELLA CARNE E DEL PESCE AMMENDANTI COMPOSTATI E PREVEDE lNANZIAMENTI COM
PLESSIVI PER IL DI
.ESSUNO INTENDE CREARE SITUAZIONI MONOPOLISTICHE ,A SECONDA DI PIá AMPIO RESPIRO Ò LA REDAZIONE DEL
NELLE QUALI SIANO OBBLIGATI AL CONFERIMENTO DI ALCUNE NUOVO 0IANO 2EGIONALE PER LA 'ESTIONE )NTEGRATA DEI
FRAZIONI ORGANICHE AGLI IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO VA 2IlUTI CHE DOVREBBE ESSERE APPROVATO ENTRO IL
LASCIATO AL MERCATO LEVOLUZIONE DELLA MODALITÌ PIá )L NUOVO 02'2 IN PARTICOLARE PREVEDE LA DIFFUSIONE
CONVENIENTE 4ENIAMO A PRECISARE PERÛ CHE ALCUNI mUS DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO E DELLE RACCOLTE DIFFEREN
SI SONO SOMMERSI E LA DESTINAZIONE lNALE POTREBBE NON ZIATE DA ORGANIZZARE PRIORITARIAMENTE SECONDO hSISTE
GARANTIRE SEMPRE UN ALTO LIVELLO DI PROTEZIONE AMBIEN MI INTEGRATIv AL lNE DI GARANTIRE UNA MIGLIORE QUALITÌ
TALE 1UESTO PUNTO POTREBBE ESSERE MATERIA PER LO SVOL MERCEOLOGICA DELLE FRAZIONI RACCOLTE OLTRE A PREVEDERE
GIMENTO DI ULTERIORI INDAGINI MECCANISMI DI hPREMIALITÌv PER LE REALTÌ CHE RAGGIUN
GERANNO GLI OBIETTIVI DI 2$ PREVISTI OBBLIGHI E DIVIE
(%+CfJZ\eXi`fEfidXk`mfè8Yilqqf TI PER LA CORRETTA GESTIONE DELLE FRAZIONI OMOGENEE DI
,A 2EGIONE !BRUZZO IN OTTEMPERANZA ALLA NORMATIVA RIlUTI SOPRATTUTTO FRAZIONI ORGANICHE PER LE QUALI Ò
NAZIONALE IN MATERIA DI RIlUTI HA EMANATO UNA SERIE DI FATTO OBBLIGO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
NORME REGIONALI CHE LA PONGONO ALLAVANGUARDIA DELLE
2EGIONI )TALIANE GRAZIE AL NOTEVOLE IMPEGNO ISTITUZIO 1UALI SONO GLI INDIRIZZI GENERALI E I CRITERI CHE ISPIRANO
NALE SVOLTO NEL CORSO DEL E QUESTE NORME
)N MATERIA DI DISCARICHE QUINDI IN RIFERIMENTO ALLA 3I CITA NELLO SPECIlCO L!RT DELLA ,2 IN MA
NORMATIVA %UROPEA $IRETTIVA #% E NAZIONALE TERIA AMBIENTALE COMMA NELLA QUALE SONO PORTATE
$,GS LA 2EGIONE !BRUZZO HA DElNITO IL 0RO DELLE MODIlCHE ALLA ,2 N INTRODUCENDO I SE
GRAMMA 2EGIONALE 2IlUTI 5RBANI "IODEGRADABILI CON GUENTI OBBLIGHI
LA $'2 N # DEL !L COMMA Ò PREVISTO
h)N TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE SONO ATTIVATE ENTRO
)N MATERIA DI RACCOLTA DIFFERENZIATA QUINDI IN RIFERI GIORNI x LE RACCOLTE DIFFERENZIATE PREVISTE DAL 0IANO
MENTO ALLA NORMATIVA NAZIONALE $,GS E SMI 2EGIONALE E DAGLI STRUMENTI DI PIANIlCAZIONE x PRIVI
LA 2EGIONE !BRUZZO HA ADOTTATO LA ,EGGE 2EGIONALE LEGIANDO LADOZIONE DI SISTEMI DI RACCOLTA hDOMICILIARI
N DElNENDO GLI OBBLIGHI DI RACCOLTA O DI PROSSIMITÌv
DIFFERENZIATA NEL TERRITORIO REGIONALE !L COMMA Ò CITATO LOBBLIGO DI INTERVENIRE PER
hLE FRAZIONI ORGANICHE DA GRANDE UTENZE FRAZIONI VERDI
)N MATERIA DI PRODUZIONE DEL BIOSTABILIZZATO DAL E RESIDUI VEGETALI COMPOSTABILI DERIVANTI DALLA MANU
TRATTAMENTO MECCANICO n BIOLOGICO DEI RIlUTI INDIF TENZIONE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO DA AVVIARE AGLI
FERENZIATI IN OTTEMPERANZA E CON RIFERIMENTO AL $,GS IMPIANTI DI PRODUZIONE DI COMPOST DI QUALITÌv
IN MATERIA DI DISCARICHE ED ALLA ,EGGE 2EGIONALE !LL!RT SI LEGGE CHE h,A 2EGIONE x PROMUOVE E IN
(+
CENTIVA ANCHE ATTRAVERSO LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DI RACCOLTA hAGGIUNTIVIv SONO ASCRIVIBILI ALLADOZIONE
@C:FDGFJKKI8C8;<J<IK@=@:8Q@FE<<>8J:C@D8$8CK<I8EK@
B SISTEMI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DOMICILIARI O DI DEL SISTEMA DI RACCOLTA hPORTA A PORTAv CON CONTENI
PROSSIMITÌ TORI PER OGNI SINGOLA ABITAZIONE TRATTENUTI NEGLI SPAZI
F LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI PRIVATI SINO AL GIORNO DELLA RACCOLTA OD ALMENO hDI
COMPOST DI QUALITÌ PROSSIMITÌv CON ELEVATA CAPILLARITÌ DI DISTRIBUZIONE DI
H LA DIFFUSIONE DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO DA SCARTI CONTENITORI DI PICCOLO VOLUME )N QUESTO SONO INDICATE
ALIMENTARI E DA RIlUTI VEGETALI COME PRIORITARIE
I LUTILIZZO DEGLI AMMENDANTI DI CUI ALLE LEGGE $ ,GS LE RACCOLTE DI TIPO SECCO UMIDO
PER ATTIVITÌ AGRONOMICHE E TUTELA DEI SUOLI LE RACCOLTE DI TIPO DOMICILIARE DI TUTTI I MATERIALI
J LUTILIZZO DELLE FRAZIONI ORGANICHE STABILIZZATE PER VALORIZZABILI
INTERVENTI IN CAMPO AMBIENTALE LE ORGANIZZAZIONI CONSORTILI DELLE RACCOLTE AL lNE DI
CONIUGARE GLI ASPETTI DI EFlCIENZA EFlCACIA ED ECO
3I CITA ANCHE LIMPOSTAZIONE DEL h0ROGRAMMA REGIONALE NOMICITÌ DEGLI INTERVENTI E PER EVITARE LA FRAMMENTA
PER LA RIDUZIONE DEI RIlUTI DA COLLOCARE IN DISCARICAv ZIONE DELLE GESTIONI
COSIDDETTO h0ROGRAMMA 25"v APPROVATO CON LA ,2
GIUGNO N h)NTEGRAZIONE DEL 0IANO 2E (%-CXjkiXk\^`Xi\^`feXc\
GIONALE DI GESTIONE DEI RIlUTI OMISSIS CON IL PRO \^c`jkild\ek`XkklXk`m`
GRAMMA PER LA RIDUZIONE DEI RIlUTI BIODEGRADABILI DA 0ERTANTO PARTICOLARE RILEVANZA ASSUME IN PROPOSITO
COLLOCARE IN DISCARICAv PUBBLICATO SUL "52! N /R ,A RACCOLTA DIFFERENZIATA 2$ DELLE FRAZIONI ORGA
DINARIO DEL IL QUALE PREVEDE AZIONI lNA NICHE PRODOTTE DALLE hUTENZE DOMICILIARIv FAMIGLIE
LIZZATE A MIGLIORARE LA GESTIONE DELLINTERA lLIERA DEI E DALLE hGRANDI UTENZEv RISTORANTI PIZZERIE MENSE
RIlUTI ORGANICI ETC PER LA PRODUZIONE DI hCOMPOST DI QUALITÌv
,A RACCOLTA EO CONFERIMENTO PRESSO LE STAZIONI ECO
! LIVELLO NAZIONALE DOPO LEMANAZIONE DEL $,GS LOGICHE RICICLERIE ECOCENTRI ETC DELLE FRAZIONI
NEL MESE DI DICEMBRE SONO STATI RIVISTI VERDI SFALCI POTATURE ETC
GLI OBIETTIVI DI 2ACCOLTA $IFFERENZIATA 3I RIPORTANO LE )L COMPOSTAGGIO DOMESTICO CHE RIVESTE UNIMPOR
MODIlCHE APPORTATE DALLA ,EGGE &INANZIARIA TANZA FONDAMENTALE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI
x ALLA lNE DI REALIZZARE RILEVANTI RISPARMI DI SPESA ED OBIETTIVI SOPRA INDICATI SOPRATTUTTO IN CONTESTI NON
UNA PIá EFlCACE UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE lNANZIARIE URBANIZZATI E PIá IN GENERALE NELLA PROGRAMMA
DESTINATE ALLA GESTIONE DEI 235 LE 2EGIONI PREVIA DIF ZIONE SUI RIlUTI E PER GLI OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÌ
lDA PROVVEDONO A GARANTIRE IL GOVERNO DELLA GESTIONE AMBIENTALE
DEI RIlUTI DEI RIlUTI A LIVELLO DI !4/ )L RECUPERO E RIUTILIZZO DI &RAZIONI /RGANICHE
s 2$ ENTRO IL 3TABILIZZATE &/3 PROVENIENTI DAL TRATTAMENTO
s 2$ ENTRO IL MECCANICO E BIOLOGICO DEI RIlUTI PER RIPRISTINI
s 2$ ENTRO IL AMBIENTALI DElNIZIONE DI UNA h$IRETTIVE TECNICAv
,UTILIZZO DI hCOMPOST DI QUALITÌv PER USI AGRONO
(%, Jm`clggf [` j`jk\d` èk\îXk` [` iXZZfckX MICI
[`]]\i\eq`XkX
0OICHÏ LA lNALITÌ PRINCIPALE Ò SOSTANZIALMENTE QUEL (%.IXZZfckX[`]]\i\eq`XkX[\cc\]iXq`fe`fi^Xe`Z_\
LA DI RIDURRE IL CONFERIMENTO DI RIlUTI BIODEGRADABILI [XîXe[`lk\eq\
IN DISCARICA NELLOTTICA DI RIDURRE PROGRESSIVAMENTE IL )N CONSIDERAZIONE DELLA NECESSITÌ DI RIDURRE IL CONFE
QUANTITATIVO GLOBALE DI RIlUTI IL PRIMO INTERVENTO DA RIMENTO DEI 25" NELLE DISCARICHE E DELLA SCADENZA DEL
PROMUOVERE Ò LA RIDUZIONE DEL CONFERIMENTO DA PARTE PREVISTA DALLA ,EGGE &INANZIARIA SAL
DELLE UTENZE RESPONSABILI DELLA PRODUZIONE DELLE FRAZIO VO ULTERIORI PROROGHE RIGUARDANTE LOBBLIGO DEL TRATTA
NI BIODEGRADABILI DEL RIlUTO MENTO DEI RIlUTI INDIFFERENZIATI DA COLLOCARE IN DISCA
0ARTICOLARE RILEVANZA ASSUME IN PROPOSITO IL COMPO RICA SI RITIENE NECESSARIO AVVIARE NEL PIá BREVE TEMPO
STAGGIO DOMESTICO CHE IN CONTESTI NON URBANIZZATI POSSIBILE DA PARTE DEI #OMUNI EO #ONSORZI )NTERCO
RIVESTE UNIMPORTANZA FONDAMENTALE PER IL RAGGIUNGI MUNALI ECC I SERVIZI DI 2$ DELLORGANICO DERIVAN
MENTO DEGLI OBIETTIVI SOPRA INDICATI PERALTRO IL COMPO TE DALLE hGRANDI UTENZEv RISTORANTI PIZZERIE MENSE
STAGGIO DOMESTICO RIVESTE UNIMPORTANZA NOTEVOLE AN ETC LADDOVE LO STESSO NON SIA GIÌ ATTIVATO ! QUESTO
CHE PER NUMEROSI ALTRI OBIETTIVI BEN PIá GENERALI DELLA PROPOSITO OCCORRERÌ CHE TUTTI GLI !4/ SI ATTIVINO AL lNE
PROGRAMMAZIONE SUI RIlUTI E PERlNO PER GLI OBIETTIVI DI RAGGIUNGERE IL DI 2$ AL
DI SOSTENIBILITÌ AMBIENTALE ,A LEGGE lNANZIARIA HA NEL FRATTEMPO ELEVATO
.ELLA GENERALITÌ DEI CASI SONO SEMPRE DA AVVANTAGGIA ULTERIORMENTE GLI OBIETTIVI DI 2$ PREVEDENDO IL RAG
RE LE RACCOLTE DIFFERENZIATE DEI RIlUTI BIODEGRADABI GIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DEL GIÌ ENTRO IL
LI &/235 SCARTI VERDI CARTA E CARTONE CONDOTTE IN
MODO DA OTTENERE ELEVATE QUANTITÌ DI RIlUTO DIFFEREN ) #OMUNI PROVVEDERANNO A RENDERE OBBLIGATORIA LA RAC
ZIATO SUFlCIENTEMENTE LIBERO DA SOSTANZE INDESIDERATE COLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE ORGANICA DA GRANDI
O ADDIRITTURA INQUINANTI PERTANTO NEGLI OBIETTIVI GENE UTENZE QUALI MERCATALI RISTORAZIONE SFALCIO DA GIAR
RALI DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE OCCORRERÌ PROV DINAGGIO RESIDUI VEGETALI COMPOSTABILI DERIVANTI DALLE
VEDERE AL RIESAME DEGLI OBIETTIVI SUI SINGOLI MATERIALI ATTIVITÌ AGRICOLE DA AVVIARE AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE
IN PARTICOLARE QUELLI RELATIVI ALLE TIPOLOGIE hFRAZIONE OR DEL COMPOST DI QUALITÌ
GANICAv hSCARTI VERDIv E hCARTA E CARTONEv #ON LA REALIZZAZIONE DI 2$ SPINTE DELLA FRAZIONI ORGA
) MIGLIORI RISULTATI DI OTTIMIZZAZIONE DEL SERVIZIO CON NICHE OLTRE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI LEGGE
ALTI LIVELLI DI RECUPERO MIGLIORE QUALITÌ DEI MATERIALI PER LE 2$ SI POTRANNO OTTENERE ALCUNI IMPORTANTI RISUL
SEPARATI E COSTI ANALOGHI A QUELLI RISCONTRATI PER SISTEMI TATI ,A FRAZIONE SECCA NON ALTRIMENTI RICICLABILE POTRÌ
,EGGE &INANZIARIA , N '5 DE 3UPPL /RD
(,
@C:FDGFJKKI8C8;<J<IK@=@:8Q@FE<<>8J:C@D8$8CK<I8EK@ ESSERE AVVIATA ALLA PRODUZIONE DI #$2 EVENTUALMENTE NANZIAMENTI PER LAUTOCOMPOSTAGGIO DOMESTICO AL lNE
IN MISCELA CON UN MASSIMO DEL DI FRAZIONE SECCA DI DOTARLI DI COMPOSTIERE
DA RIlUTI SPECIALI $- )N CONSIDERAZIONE DELLA NECESSITÌ DI RIDURRE IL CONFE
)L #$2 DI QUALITÌ PRODOTTO POTRÌ ALIMENTARE COSÖ IM RIMENTO DEI 25" NELLE DISCARICHE E DELLA SCADENZA DEL
PIANTI DI RECUPERO ENERGETICO PRIORITARIAMENTE NON PREVISTA DAL $,GS E SMI RIGUAR
DEDICATI CEMENTIlCI ATTRAVERSO LA DElNIZIONE DI UN DANTE LOBBLIGO DEL TRATTAMENTO DEI RIlUTI INDIFFEREN
ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE EXTRAREGIONALI ETC ZIATI DA COLLOCARE IN DISCARICA SI RITIENE NECESSARIO
,A FRAZIONE UMIDA NON AVVIATA A COMPOST DI QUALITÌ AVVIARE NEL PIá BREVE TEMPO POSSIBILE DA PARTE DEI #O
DARÌ ORIGINE AD UNA &/3 CON INDICE RESPIROMETRICO TALE MUNI EO #ONSORZI )NTERCOMUNALI ETC INIZIATIVE IN TAL
DA POTER ESSERE UTILIZZATA PER RIPRISTINI AMBIENTALI SENSO ANCHE ATTRAVERSO SPECIlCI h0ROTOCOLLI DINTESAv
2IVESTE PARTICOLARE IMPORTANZA PER LATTIVAZIONE DI TRA TUTTI I SOGGETTI INTERESSATI
INVESTIMENTI NEL SETTORE DEI SERVIZI DI 2$ ED ADEGUA
MENTO DELLE TECNOLOGIE IMPIANTISTICHE LUTILIZZO DELLE (%0I`Ôlk`m\i[`
RISORSE PREVISTE NEL 044! E DEL $/#50 ,A ,2 HA PREVISTO IL DIVIETO DI CONFERIMENTO
DEI RIlUTI VERDI NEI CONTENITORI DEI RIlUTI INDIFFEREN
(%/@cZfdgfjkX^^`f[fd\jk`Zf ZIATI 25) DAL 3I TRATTA DI UNA TIPOLOGIA DI RIlU
,A PRATICA DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO ASSUME UN VA TO PRODOTTA CON ANDAMENTO STAGIONALE IN QUANTITATIVI
LORE hCULTURALEv E RAPPRESENTA LA DIMOSTRAZIONE DI COME ANCHE RILEVANTI DERIVANTE DAL TAGLIO DEI TAPPETI ERBOSI
SI PUÛ DARE VALORE ALLADESIONE AD ESPERIENZE CONCRETE O DA OPERAZIONI DI POTATURE CHE PUÛ ESSERE FACILMEN
DI RIDUZIONE E SMALTIMENTO DEI PROPRI RIlUTI ORGANI TE INTERCETTATA E DESTINATA COMPLETAMENTE AL RECUPERO
CI OTTENENDO BENElCI AMBIENTALI ED ANCHE ECONOMI 0ER LA GESTIONE DELLO SCARTO VERDE NELLE ZONE VOCATE
CI DOVREBBE ESSERE FORTEMENTE INCENTIVATA SOPRATTUTTO QUARTIERI CON ABITAZIONI DOTATE DI VERDE CONDOMINIALE
NELLE AREE CHE SI CARATTERIZZANO PER O GIARDINI SI DOVREBBERO VALUTARE LE SEGUENTI OPZIONI
s UNA NOTEVOLE DISTANZA E DISPERSIONE RISPETTO AI CENTRI DI GESTIONE E CONFERIMENTO CHE POSSONO ESSERE INTESE
DI CONFERIMENTO E TRATTAMENTO UTILIZZATI NEL BACINO COME COMPLEMENTARI
DI RIFERIMENTO DISTANZA CHE INmUISCE SENSIBILMENTE A COMPOSTAGGIO DOMESTICO ADEGUATAMENTE SOSTENUTO
SUI COSTI DI VIAGGIO DEI MEZZI DI RACCOLTA E QUINDI SUI E PROMOSSO DALLE SINGOLE !MMINISTRAZIONI
COSTI COMPLESSIVI DELLA RACCOLTA B CONFERIMENTO DIRETTO PRESSO LE STAZIONI ECOLOGICHE
s REALTÌ A PREVALENTE ECONOMIA AGRICOLA CHE QUINDI DI ESISTENTI RICICLERIE ECOCENTRI ETC
SPONGONO DI POSSIBILITÌ hALTERNATIVEv AL CONFERIMENTO C SERVIZIO hDEDICATOv DI CIPPATURA DEGLI SCARTI LEGNOSI
AL SERVIZIO DI RACCOLTA PER LO SMALTIMENTOVALORIZZA D ISTITUZIONE DI UN CIRCUITO DI RACCOLTA A DOMICILIO
ZIONE IN LOCO DEGLI SCARTI ORGANICI A CHIAMATA
s LA PRESENZA DI ABITAZIONI CHE DISPONGONO DI UN GIAR
DINO O DI UN ORTO INFATTI LADDOVE VI Ò UN GIARDINO Ò )N CONSIDERAZIONE DELLA NECESSITÌ DI RIDURRE IL CONFE
ANCHE POSSIBILE VALORIZZARE E RICICLARE DIRETTAMENTE RIMENTO DEI 25" NELLE DISCARICHE E DELLA SCADENZA DEL
GLI SCARTI ORGANICI OPPORTUNAMENTE MISCELATI CON GLI PREVISTA DAL $,GS E SMI RIGUAR
SCARTI VERDI DANTE LOBBLIGO DEL TRATTAMENTO DEI RIlUTI INDIFFEREN
ZIATI DA COLLOCARE IN DISCARICA SI RITIENE NECESSARIO
)N PROPOSITO VA SEGNALATO CHE UNA ATTIVAZIONE A LIVELLO AVVIARE NEL PIá BREVE TEMPO POSSIBILE DA PARTE DEI #O
LOCALE DELLA LEGGE GIUGNO N CD LEGGE MUNI EO #ONSORZI )NTERCOMUNALI EO LORO 3OCIETÌ 3P!
DEL "UON 3AMARITANO POTRÌ CONTRIBUIRE A RIDURRE LA SERVIZI DEDICATI PER LA 2$ DELLE FRAZIONI VERDI LADDOVE
QUANTITÌ DI RIlUTI DI ALIMENTI CONFERITI AL SERVIZIO PUB TALE SERVIZIO NON SIA STATO GIÌ ATTIVATO
BLICO DI RACCOLTA
,AUTOSMALTIMENTO DEL RIlUTO UMIDO PUÛ AVVENIRE DA 5N ACCENNO ALLA $IRETTIVA #OMPOST RECENTEMENTE EMA
PARTE DELLE UTENZE IN UNA AMPIA GAMMA DI MODALITÌ NATA ,A 2EGIONE PREVEDE UN PERCORSO CHE PORTI ALLA
AL lNE DI CONSENTIRE IL MAGGIORE NUMERO DI ADESIONI CREAZIONE DI UN -ARCHIO DI 1UALITÌ 2EGIONALE #OM
ED UNA OTTIMALE ADATTABILITÌ ALLE CONDIZIONI AMBIENTALI POST !BRUZZO IN COLLABORAZIONE CON IL #)# L!24!
DEL LUOGO E L!233! LIBERAMENTE UTILIZZABILE IN AMBITO REGIO
)N PARTICOLARE I SISTEMI PIá UTILIZZATI SONO NALE PER PROMUOVERE LUTILIZZO DEL COMPOST DI QUALITÌ
s "UCA DI COMPOSTAGGIO LASCIANDO LOPPORTUNA AREA PRODOTTO NEGLI IMPIANTI REGIONALI 0REVEDE INOLTRE LA
ZIONE AL RIlUTO QUESTO VIENE INSERITO IN UNO SCAVO NEL DElNIZIONE DEL #OMPOST 'RIGIO E &RAZIONE /RGANICA
TERRENO 3TABILIZZATA E GLI USI CONSENTITI COME AD ESEMPIO IN
s #ASSA DI COMPOSTAGGIO IL RIlUTO VIENE INSERITO IN s APPLICAZIONI AGRONOMICHE VINCOLATE
UNA STRUTTURA SOLITAMENTE DI LEGNO SOPRA IL TERRENO s RICOSTRUZIONE DELLE STRATO SUPERlCIALE DI DISCARICHE
s #ONCIMAIA Ò IL METODO TRADIZIONALE USATO SOPRAT ESAURITE
TUTTO DA CHI ACCOMPAGNA LO SMALTIMENTO DELLA FRA s RIPRISTINO AMBIENTALI
ZIONE ORGANICA DEI RIlUTI URBANI A QUELLO DI ATTIVITÌ s RICOPERTURA GIORNALIERE DELLA DISCARICA
AGRICOLE O DI PICCOLI ALLEVAMENTI DI BESTIAME
s #UMULO SENZA STRUTTURE DI SOSTEGNO IL RIlUTO UMIDO ,IMPOSTAZIONE DELLA NORMATIVA REGIONALE PREVEDE
VIENE ACCUMULATO E PERIODICAMENTE RIVOLTATO ¶ IL QUINDI COME PRIORITÌ IL RECUPERO DELLE FRAZIONI ORGANI
MEZZO PIá SEMPLICE ED Ò QUELLO CHE DA I MIGLIORI CHE .ON Ò UN CASO INFATTI CHE Ò NATA LA COLLABORAZIONE
RISULTATI TRA IL #)# E LA 2EGIONE PERCHÏ LE lNALITÌ SONO PIENA
s #OMPOSTER SI TRATTA DI UN CONTENITORE SPECIlCO PER IL MENTE CONDIVISE
RIlUTO UMIDO E PUÛ ESSERE DI PLASTICA RIGIDA O DI
RETE
) #OMUNI AVRANNO ALTRESÖ IL COMPITO DI INDIVIDUARE I
CITTADINI IN POSSESSO DI AREE VERDI CHE RICHIEDANO l
(-
C8J@KL8Q@FE<8KKL8C<
;<CC8I8::FCK8;@==<I<EQ@8K8
J<::F&LD@;F
)
)%(Gi\d\jjXd\kf[fcf^`ZX PER CLASSI DIMENSIONALI OLTRE ABITANTI E
,ANALISI DELLA SITUAZIONE ATTUALE E DI SCENARIO FUTURO ABITANTI LA DIFFUSIONE DELLA RACCOLTA SECCOUMI
SONO BASATE SUI DATI RILEVATI OGGI DISPONIBILI E CIOÒ SU DO Ò CARENTE PROPRIO NEI COMUNI DI CLASSE DIMENSIONALE
QUELLI RIFERITI ALLANNO MAGGIORE
.EL MOMENTO IN CUI SI SCRIVE SONO IN CORSO DI RACCOLTA $AL PUNTO DI VISTA DELLA LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE Ò
I DATI RIFERITI AL E SARÌ POSSIBILE A BREVE TERMINE EVIDENTE COME LA RACCOLTA DEGLI AVANZI DI CIBO DUNQUE
UN AGGIORNAMENTO DELLA SITUAZIONE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA INTEGRATA SECCOUMIDO SIA DIF
)L QUADRO GENERALE PIá RECENTE Ò SIMILE A QUELLO DEL FUSA PREVALENTEMENTE NELLE FASCE COSTIERA E COLLINARE
LANNO SALVO CASI ISOLATI NEL Ò STATA INTRO PARTICOLARMENTE NELLE 0ROVINCE DI 4ERAMO E DI #HIETI
DOTTA LA RACCOLTA INTEGRATA SECCOUMIDO NEL COMUNE DI SEGUONO CON DIFFERENZE TRA LORO LE 0ROVINCE DI 0ESCARA
0INETO ANCHE PERCHÏ DAL AL NON VI Ò STATA E ,!QUILA
UNEVOLUZIONE DEL PARCO IMPIANTISTICO MA AL CONTRA $I SEGUITO SI RIPORTA LELENCO DELLE LOCALITÌ
RIO UN ACUIRSI DELLA SITUAZIONE DI CARENZA DI IMPIAN 0ROVINCIA DI #HIETI !TESSA #ASALBORDINO #ASOLI
TI A CAUSA DELLA TEMPORANEA CHIUSURA DELLIMPIANTO DI #ASTEL &RENTANO #HIETI #UPELLO &ARA &ILIORUM
COMPOSTAGGIO DI .OTARESCO 4ERAMO CHE HA RESO NE 0ETRI &ARA 3AN -ARTINO &OSSACESIA &RANCAVILLA AL
CESSARIO IL CONVOGLIAMENTO DI TUTTI I mUSSI DI RACCOLTA -ARE 'ISSI 'UARDIAGRELE ,ANCIANO -ONTEODORISIO
DIFFERENZIATA DELLA MATRICE ORGANICA AVANZI DI CIBO /RSOGNA /RTONA 0ERANO 2OCCA 3AN 'IOVANNI 3AN
VERSO LUNICO IMPIANTO IN GRADO DI CORRISPONDERE ALLA 'IOVANNI 4EATINO 3AN 3ALVO 3AN 6ITO #HIETINO
DOMANDA QUELLO DI #UPELLO #HIETI 4REGLIO 6ASTO
0ROVINCIA DI 0ESCARA #EPAGATTI #ITTÌ 3ANT!NGELO
)%)@chlX[if^\e\iXc\, #OLLECORVINO ,ORETO !PRUTINO -ANOPPELLO -ONTE
.EL ERANO I COMUNI DOVE Ò STATA ATTIVA LA RAC SILVANO 0ENNE 0ESCARA 0IANELLA 3POLTORE 4OCCO DA
COLTA DIFFERENZIATA DEGLI AVANZI DI CIBO E QUELLI DOVE #ASAURIA
GLI SCARTI COMPOSTABILI DI ORIGINE VEGETALE SONO STATI 0ROVINCIA DI 4ERAMO !LBA !DRIATICA "ELLANTE
OGGETTO DI SPECIlCO SERVIZIO DI RACCOLTA #OLONNELLA 'IULIANOVA -ARTINSICURO -ORRO D/RO
.ELLA MAGGIORANZA DEI COMUNI SONO TUTTORA ATTIVE SIA -OSCIANO 3ANT!NGELO .ERETO .OTARESCO 2OSETO
LUNA CHE LALTRA RACCOLTA Ò PARI A IL NUMERO DELLE DEGLI !BRUZZI 3ANT%GIDIO ALLA 6IBRATA 3ANT/MERO
LOCALITÌ RIENTRANTI NELLELENCO DI QUELLE OVE LUNA O LAL 3ILVI 4ERAMO 4ORANO .UOVO 4ORTORETO
TRA O ENTRAMBE LE RACCOLTE SONO ATTIVE
.ELLA MAPPA Nª SONO RAPPRESENTATI I COMUNI DOVE 0UR SE LA DIFFUSIONE DELLA RACCOLTA Ò LIMITATA LA POPO
Ò ATTIVA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEGLI SCARTI ORGANICI DI LAZIONE COMPLESSIVA RESIDENTE NEI COMUNI INTERESSATI Ò
ORIGINE ALIMENTARE O !VANZI DI CIBO PARI AL DI QUELLA REGIONALE
.ELLA MAPPA SONO EVIDENZIATE CON CAMPITURA PIá SCU !NCHE IN CONSIDERAZIONE DELLA DIFFUSIONE DELLA RACCOL
RA LE LOCALITÌ DOVE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Ò ESTESA TA IN FORMA SPERIMENTALE O MIRATA ALLE GRANDI UTENZE
SE NON ALLINTERO TERRITORIO COMUNALE SITUAZIONE RARA SOPRATTUTTO NEI CENTRI MAGGIORI COME 0ESCARA #HIE
IN RAGIONE DELLA MORFOLOGIA DEL TERRITORIO ALMENO SU TI -ONTESILVANO ,ANCIANO O 6ASTO LA QUOTA DI SCAR
BUONA PARTE DI ESSO TI ORGANICI INTERCETTATA ALLA FONTE Ò PARI AL SOLO
#ON CAMPITURA PIá CHIARA SONO EVIDENZIATE LE LOCALITÌ DELLA PRODUZIONE DI RIlUTI URBANI MA RAPPRESENTA RI
DOVE LA RACCOLTA HA CARATTERE ANCORA SPERIMENTALE O Ò SPETTO AL PESO COMPLESSIVO DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE
ATTIVATA SOLO PER LE GRANDI UTENZE LA SECONDA DI ESSE DOPO QUELLA DELLE COMPO
#OME SI PUÛ DEDURRE DAL CONFRONTO TRA LA MAPPA Nª NENTI CARTACEE MA PRESENTE IN COMUNI SU
CLASSI DEMOGRAlCHE DEI COMUNI E LE MAPPE Nª E Nª E CON UN COINVOLGIMENTO POTENZIALE DEL DELLA
ATTIVAZIONE DELLA RACCOLTA NEI COMUNI RAGGRUPPATI POPOLAZIONE
0ER LA LETTURA SI FACCIA RIFERIMENTO ALLE -APPE FUORI TESTO ALLEGATE -APPA Nª
(.
C8J@KL8Q@FE<8KKL8C<;<CC8I8::FCK8;@==<I<EQ@8K8J<::F&LD@;F 0ER QUANTO RIGUARDA GLI 3CARTI VEGETALI LA QUOTA DI )%*C\df[Xc`k~[ìXZZfckX[\ì`Ôlk`fi^Xe`Z`
INTERCETTAZIONE SELETTIVA DEGLI STESSI RAPPRESENTA L )N !BRUZZO SONO COMPRESENTI DIVERSI MODELLI DI OR
DELLINSIEME DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE GANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA I
$UNQUE LINSIEME DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE DEGLI SISTEMI BASATI SULLE RACCOLTE AGGIUNTIVE TIPICAMENTE
SCARTI COMPOSTABILI CON UNA QUOTA DI INTERCETTAZIONE STRADALI SONO I PIá DIFFUSI MA ALLOPPOSTO VI SONO SI
SULLA PRODUZIONE DEI RIlUTI URBANI PARI AL RAP TUAZIONI DOVE I MODELLI INTEGRATI NELLO SPECIlCO QUELLO
PRESENTA LA PRINCIPALE RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA SECCOUMIDO TROVANO LA
)N TERMINI DI RESE FRAZIONE SU FRAZIONE EFFETTUATA UNA PIá PIENA APPLICAZIONE
STIMA ADOTTANDO LA COMPOSIZIONE MERCEOLOGICA DEI RI ,A PREESISTENZA DI MODELLI STRADALI HA FAVORITO IN TALUNE
lUTI URBANI RIPORTATA NEL 0IANO REGIONALE VIGENTE ESSE SITUAZIONI IL CONFERMARSI PER I RIlUTI ORGANICI DELLA STESSA
SONO LE SEGUENTI MODALITÌ DI RACCOLTA TIPICAMENTE A RESA INSODDISFACENTE
AVANZI DI CIBO TONNELLATE RACCOLTE SIA DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO CHE QUALITATIVO
SULLE PRODOTTE 5N DISCORSO A PARTE MERITANO LE MODALITÌ CON LA QUALE
SCARTI VEGETALI TONNELLATE RACCOLTE SULLE IN PARTICOLARE PER GLI AVANZI DI CIBO SI CHIEDE ALLUTEN
PRODOTTE ZA DI PARTECIPARE ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
AVANZI DI CIBO E SCARTI VEGETALI TON .ON SONO ANCORA DIFFUSI MODELLI AD ALTO IMPATTO OVVERO
NELLATE RACCOLTE SULLE PRODOTTE QUELLI DOVE LUTENZA Ò TENUTA ALLIMPIEGO DI SPECIlCHE
ATTREZZATURE E SOPRATTUTTO DI SACCHETTI BIODEGRADABILI
.ELLA TABELLA FUORI TESTO Nª SI FORNISCE UN MAGGIORE .ELLE FOTOGRAlE Nª E Nª SI POSSONO VEDERE DUE
DETTAGLIO TIPICHE SITUAZIONI LA PRIMA IN UNA REALTÌ DOVE ALLUTEN
) LIVELLI DI INTECETTAZIONE DELLE MATRICI COMPOSTABILI NEI ZA NON SONO STATE DISTRIBUITE IDONEE ATTREZZATURE LA
SINGOLI COMUNI SONO DIVERSI IN RAGIONE DELLESTENSIONE SECONDA DOVE AL CONTRARIO CIÛ Ò STATO FATTO IN PARTI
EFFETTIVA DEI CIRCUITI DI RACCOLTA MA ANCHE DELLE MEDA COLARE CHIEDENDO DI CONFERIRE I RIlUTI ORGANICI CONTE
LITÌ DI ESECUZIONE DEGLI STESSI NENDOLI IN SACCHETTI IN BIOPLASTICA
,A QUALITÌ DELLA SITUAZIONE DA ANALISI VISIVE EFFETTUA
.ELLA TABELLA FUORI TESTO Nª SI RIPORTANO LE RESE FRA TE PRESSO LIMPIANTO DI CONFERIMENTO Ò COSTANTEMENTE
ZIONE SU FRAZIONE PER CIASCUN COMUNE ORDINATE A DE ELEVATISSIMA NEL SECONDO CASO IMPURITÌ SEMPRE INFE
CRESCERE RIORI AL
KXY\ccX($I;[\ì`Ôlk`ZfdgfjkXY`c`%
HlX[if^\e\iXc\jlcc\i\j\[`èk\iZ\kkXq`fe\XkklXc`
&/235 /2'!.)#/ 6%2$%
4OTALE REGIONALE
&INO A ABITANTI
$A A ABITANTI
/LTRE ABITANTI
#OSTA
#OLLINA LITORANEA
#OLLINA INTERNA
-ONTAGNA INTERNA
0ROVINCIA DE ,!QUILA
0ROVINCIA DI #HIETI
0ROVINCIA DI 0ESCARA
0ROVINCIA DI 4ERAMO
.EI COMUNI CON POLAZIONE INFERIORE AI ABITANTI AVANZI DI CIBO SCARTI VEGETALI .EI COMUNI CON POLAZIONE DAI AI
ABITANTI AVANZI DI CIBO SCARTI VEGETALI .EI COMUNI CON POLAZIONE SUPERIORE AI ABITANTI AVANZI DI CIBO SCARTI VEGETALI
-APPA Nª
(/
C8J@KL8Q@FE<8KKL8C<;<CC8I8::FCK8;@==<I<EQ@8K8J<::F&LD@;F
KXY\ccX)1;\kkX^c`fjlcc\i\j\[`èk\iZ\kkXq`fe\[\ì`Ôlk`ZfdgfjkXY`c`0
&/235 /2'!.)#/ 6%2$%
/RSOGNA #H
3ANT%GIDIO ALLA 6IBRATA 4E
#UPELLO #H

#OLONNELLA 4E
#ASTEL &RENTANO #H

-ARTINSICURO 4E
3AN 6ITO #HIETINO #H
-ANOPPELLO 0E
.OTARESCO 4E
4OCCO DA #ASAURIA 0E
3ANT/MERO 4E
2OSETO DEGLI !BRUZZI 4E
"ELLANTE 4E
-ORRO D/RO 4E
-OSCIANO 3ANT!NGELO 4E
&OSSACESIA #H
0IANELLA 0E
.ERETO 4E
4ORTORETO 4E
!LBA !DRIATICA 4E
'UARDIAGRELE #H
3AN 'IOVANNI 4EATINO #H
2OCCA 3AN 'IOVANNI #H
0ERANO #H
#ASOLI #H
#OLLECORVINO 0E
/RTONA #H
3ILVI 4E
4ERAMO 4E
3AN 3ALVO #H
#EPAGATTI 0E
&ARA &ILIORUM 0ETRI #H
4REGLIO #H
4ORANO .UOVO 4E
,ORETO !PRUTINO 0E
.OTA
NEI COMUNI DI /RSOGNA #UPELLO E #ASTEL &RENTANO A SEGUITO DI UN PROGETTO SPERIMENTALE DI RACCOLTA EFFETTUATO IN ACCORDO CON #/-)%
#/ GLI !6!.:) $) #)"/ E LE COMPONENTI #!24!#%% VENGONO RACCOLTE E TRATTATE CONGIUNTAMENTE
(0
)'
DXggXei%(%:cXjj`[`d\ej`feXc`[\`Zfdle`
DXggXei%)%C\hlXkkif]XjZ\k\ii`kfi`Xc`
)(
DXggXei%*%:fdle`[fm\Xkk`mXcXiXZZfckX[`]]\i\eq`XkX[\^c`8M8EQ@;@:@9F
))
DXggXei%+%<jk\ej`fe\I;[\^c`8M8EQ@;@:@9FÆ:fdle`Zfefcki\,%'''XY`kXek`
)*
DXggXei%,%<jk\ej`fe\I;[\^c`8M8EQ@;@:@9FÆ:fdle`Zfe(%,''$,%'''XY`kXek`
)+
DXggXei%-%Df[Xc`k~Zfii\ek`[ìXZZfckX[`]]\i\eq`XkX[\^c`8M8EQ@;@:@9F
),
=fkfîXÔX(%:fe]\i`d\ekf[\^c`8M8EQ@;@:@9Fj\eqXjg\Z`ÔZ`Zfek\e`kfi`
=fkfîXÔX)%:fe]\i`d\ekf[\^c`8M8EQ@;@:@9FZfejg\Z`ÔZ`Zfek\e`kfi`
)-
@CHL8;IF<MFCLK@MF
;<CC8I8::FCK8;@==<I<EQ@8K8
J<::F&LD@;F
*
*%(>c`fY`\kk`m`[ìXZZfckX 0UR SE LIEVEMENTE DIFFORME QUESTO SCENARIO Ò SUFl
'LI OBIETTIVI DI RACCOLTA VENGONO STIMATI CONSIDERANDO CIENTEMENTE SIMILE A QUELLO PREVISTO NEL 0IANO REGIO
QUELLI INDICATI NEL REDIGENDO NUOVO 0IANO 2EGIONALE NALE SOPRATTUTTO IN RAGIONE DELLOBIETTIVO PIENAMENTE
DI 'ESTIONE DEI 2IlUTI ASSUMENDO IL QUALE ANNO COINCIDENTE NEI DUE QUADRI DI RIFERIMENTO DI COINVOL
DI RIFERIMENTO PER LA PIENA MESSA A REGIME NEL NUOVO GIMENTO DEI COMUNI AVENTI POPOLAZIONE SUPERIORE AI
QUADRO OPERATIVO ABITANTI DOVE RISIEDE COMPLESSIVAMENTE IL
5NA PRIMA GRANDEZZA PRESA IN CONSIDERAZIONE Ò LA PRO DELLA POPOLAZIONE REGIONALE
DUTTIVITÌ DI RIlUTI URBANI CHE SECONDO LE STIME Ò DA $AL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO CONSIDERATI I DATI AG
lSSARE IN CIRCA TONNELLATE NEL GREGATI DI PRODUZIONE AL E GLI OBIETTIVI DI INTERCET
'LI ESTENSORI DEL 0IANO RITENGONO PRATICABILE ATTRAVER TAZIONE INDICATI NEL NUOVO 0IANO REGIONALE IN QUESTA
SO POLITICHE SPECIlCHE IL PERSEGUIMENTO DI UNA LIEVE SEDE SI STIMA CHE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI STESSI AVVEN
RIDUZIONE DEL QUANTITATIVO RISPETTO A QUELLO ATTUALMEN GA QUALORA SI CONSEGUA NEGLI AMBITI DOVE I CIRCUITI DI
TE PRODOTTO POCO PIá DI TONNELLATE NEL RACCOLTA VENGANO ATTIVATI UN GRADO DI INTERCETTAZIONE
$I TALE QUANTITÌ GLI ESTENSORI DEL PIANO PREVEDONO DELLE MATRICI COMPOSTABILI COSÖ SINTETIZZATO
LIMMISSIONE IN CIRCUITI SPECIlCI DI RACCOLTA E DI TRAT SCARTI ORGANICI DI INTERCETTAZIONE SULLE QUAN
TAMENTO TITÌ PRODOTTE
DI TONNELLATE DI SCARTI ORGANICI SCARTI VEGETALI DI INTERCETTAZIONE SULLE QUAN
DI TONNELLATE DI SCARTI VERDI LE QUALI RAPPRE TITÌ PRODOTTE
SENTANO CONGIUNTAMENTE IL DELLA PRODUZIONE )POTIZZANDO IN VIA TEORICA UNA DIFFUSIONE IN DUE STATI
!I RIlUTI URBANI SI AGGIUNGONO I RIlUTI SPECIALI NON DI PROGRESSIONE COINVOLGIMENTO DEI COMUNI CON OLTRE
PERICOLOSI DEI QUALI Ò STIMATO UN FABBISOGNO DI COM ABITANTI E COINVOLGIMENTO SUCCESSIVO DEI COMU
POSTAGGIO DI QUALITÌ PARI A TONNELLATE SEMPRE NI CON ABITANTI IL QUADRO DEGLI OBIETTIVI
NEL Ò COSÖ SINTETIZZABILE
PROGRESSIONE COMUNI CON OLTRE ABITANTI
*%) CË\jk\ej`fe\ [\ccX iXZZfckX j\ZZf&ld`[f% DELLA POPOLAZIONE COMPLESSIVA
Gfjj`Y`c`jZ\eXi` SCARTI ORGANICI DI INTERCETTAZIONE SULLE
)L 0IANO REGIONALE IN CORSO DI REDAZIONE E DI PROSSI QUANTITÌ PRODOTTE CORRISPONDENTE AL DEI
MA APPROVAZIONE INDIRIZZA VERSO UNA MASSICCIA DIFFU RIlUTI URBANI PRODOTTI
SIONE DEI MODELLI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DOMICILIARI SCARTI VEGETALI DI INTERCETTAZIONE SULLE
TIPICAMENTE CARATTERIZZATI DALLOPZIONE DELLA RACCOLTA QUANTITÌ PRODOTTE CORRISPONDENTE AL DEI
DIFFERENZIATA INTEGRATA SECCOUMIDO RIlUTI URBANI PRODOTTI
,A DIFFUSIONE DEI MODELLI DOMICILIARI Ò PREVISTA PER COMPLESSIVAMENTE DI INTERCETTAZIONE SULLE
AMBITI DI CONTIGUITÌ TERRITORIALE ESCLUDENDO LE REALTÌ QUANTITÌ PRODOTTE CORRISPONDENTE AL DEI
MINORI .ELLA MAPPA Nª SI EVIDENZIA LAREA INTERES RIlUTI URBANI PRODOTTI
SATA PROGRESSIONE COMUNI CON OLTRE ABITANTI
!I lNI DELLEFFETTUAZIONE DI UNA STIMA SI IPOTIZZA IN DELLA POPOLAZIONE COMPLESSIVA
QUESTA SEDE UNO SCENARIO NEL QUALE LA RACCOLTA DIFFE SCARTI ORGANICI DI INTERCETTAZIONE SULLE
RENZIATA INTEGRATA SECCOUMIDO SI DIFFONDE QUANTITÌ PRODOTTE CORRISPONDENTE AL DEI
PRIORITARIAMENTE NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPE RIlUTI URBANI PRODOTTI
RIORE AI ABITANTI SCARTI VEGETALI DI INTERCETTAZIONE SULLE
A SEGUIRE NEI COMUNI CON POPOLAZIONE TRA I E QUANTITÌ PRODOTTE CORRISPONDENTE AL DEI
I ABITANTI RIlUTI URBANI PRODOTTI
.ELLA MAPPA E IN QUELLE SUCCESSIVE SI EVIDENZIANO I CONlNI DEGLI !4/ PREVISTI NEL REDIGENDO 0IANO REGIONALE
-APPA Nª
-APPE Nª E Nª
).
@CHL8;IF<MFCLK@MF;<CC8I8::FCK8;@==<I<EQ@8K8J<::F&LD@;F COMPLESSIVAMENTE DI INTERCETTAZIONE SULLE SCARTI ORGANICI DI INTERCETTAZIONE SULLE QUAN
QUANTITÌ PRODOTTE CORRISPONDENTE AL DEI TITÌ PRODOTTE
RIlUTI URBANI PRODOTTI SCARTI VEGETALI DI INTERCETTAZIONE SULLE QUAN
%FFETTUANDO UNA STIMA ANALOGA A QUELLA SOPRA DESCRITTA TITÌ PRODOTTE
MA PREVEDENDO LA DIFFUSIONE DELLA RACCOLTA SECCOUMI .ELLE TABELLE FUORI TESTO Nª E Nª SI RIPORTANO I RISUL
DO NEI COMUNI INDICATI NEL REDIGENDO 0IANO REGIONALE TATI AGGREGATI SPECIlCANDO GLI STESSI ANCHE PER I FUTURI
IL MEDESIMO RISULTATO Ò RAGGIUNGIBILE IPOTIZZANDO IN !4/ DAL MOMENTO CHE IL NUOVO 0IANO REGIONALE NE
VIA TEORICA UNA RESA MAGGIORE DELLE RACCOLTE PREVEDE QUATTRO DEI QUALI UNO INTERPROVINCIALE
KXY\ccX*$I;[\ì`Ôlk`ZfdgfjkXY`c`%
I8::FCK8GFK<EQ@8C<[XGI>I%HlX[if^\e\iXc\
&/235 /2'!.)#/ 6%2$%
4OTALE REGIONALE
&INO A ABITANTI

$A A ABITANTI
/LTRE ABITANTI
#OSTA

#OLLINA LITORANEA
#OLLINA INTERNA
-ONTAGNA INTERNA
,!QUILA

#HIETI 3UD
0ESCARA #HIETI
4ERAMO

0ROVINCIA DI #HIETI
0ROVINCIA DI 4ERAMO
-APPA Nª
)/
@CHL8;IF<MFCLK@MF;<CC8I8::FCK8;@==<I<EQ@8K8J<::F&LD@;F
KXY\ccX+$I;[\ì`Ôlk`ZfdgfjkXY`c`%
I8::FCK8GFK<EQ@8C<[XGI>I%HlX[if^\e\iXc\
&/235 /2'!.)#/ 6%2$%
4OTALE REGIONALE
&INO A ABITANTI

$A A ABITANTI
/LTRE ABITANTI
#OSTA

#OLLINA LITORANEA
#OLLINA INTERNA
-ONTAGNA INTERNA
,!QUILA

#HIETI 3UD
0ESCARA #HIETI
4ERAMO

0ROVINCIA DI #HIETI
0ROVINCIA DI 4ERAMO
)0
DXggXei%.%
Gfjj`Y`c`jZ\eXi`[`[`]]lj`fe\[\ccXiXZZfckXj\ZZf&ld`[fg\iZcXjj`[\dfîXÔZ_\
*'
DXggXei%/%
FY`\kk`m`[`[`]]lj`fe\[\`df[\cc`[Ì;[fd`Z`c`Xi\elfmfGI>I
*(
DXggXei%0%;`]]lj`fe\[\ccXiXZZfckXJ&L\fY`\kk`m`[ì\jXjg\Z`ÔZX%
Gifî\jj`fe\):@:$GI>I
*)
DXggXei%('%
;`]]lj`fe\[\ccXiXZZfckXJ&L\fY`\kk`m`[ì\jXjg\Z`ÔZX%Gifî\jj`fe\):@:
**
DXggXei%((%;`]]lj`fe\[\ccXiXZZfckXJ&L\fY`\kk`m`[ì\jXjg\Z`ÔZX%
Gifî\jj`fe\)GI>I
*+
@CG8I:F@DG@8EK@JK@:F
+
+%(@chlX[if^\e\iXc\ )N TERMINI DI CAPACITÌ DI TRATTAMENTO IL DElCIT IMPIAN
3ONO GLI IMPIANTI ESISTENTI SUDDIVISI TRA QUELLI IN TISTICO PUR IN UNA SITUAZIONE DI PROIEZIONE RIGUARDA
CORSO DI REALIZZAZIONE E QUELLI AUTORIZZATI CHE PREVEDO DUNQUE L!4/ 0ESCARA #HIETI DOVE VI SONO
NO LATTIVITÌ 2 ! REGIME L!BRUZZO AVREBBE UN PAR UNA CAPACITÌ ESISTENTE PARI A TONANNO DI SOLO
CO IMPIANTISTICO IN GRADO DI ASSORBIRE IN BUONA PARTE 6ERDE IMPIANTO 2ICICLAVERDE LOCALIZZATO A -ANOP
LA DOMANDA DI TRATTAMENTO DI &/235 LA CAPACI PELLO 0%
TÌ DI RICEZIONE COMPLESSIVA SI ATTESTEREBBE INFATTI SULLE UNA CAPACITÌ AUTORIZZATA PARI A TONANNO DI
TONANNO A FRONTE DI UNA DOMANDA POTENZIALE &/235 E DI SOLO 6ERDE IMPIANTO DEL #ONSORZIO
DI TON FABBISOGNO MASSIMO TON DA #HIETINO LOCALIZZATO IN &ARA &ILIORUM 0ETRI PER IL
RACCOLTA DIFFERENZIATA DI RIlUTI SPECIALI QUALE Ò IN CORSO LA RICHIESTA UNA RILOCALIZZAZIONE A
!LLO STATO ATTUALE CONSIDERATE LE CAPACITÌ DI TRATTAMEN &RANCAVILLA AL -ARE
TO DEI SOLI IMPIANTI AUTORIZZATI ESISTENTI COMPRESI QUEL .ELLA PROVINCIA DI 0ESCARA VI SONO TUTTAVIA DIVERSE INI
LI CON PROCEDURA SEMPLIlCATA LA CAPACITÌ DI RICEZIONE ZIATIVE IN CORSO DI PROGRAMMAZIONE O DI VALUTAZIONI
Ò INVECE INFERIORE ALLA DOMANDA POTENZIALE PRELIMINARI
TONANNO CONTRO LE DI FABBISOGNO MASSIMO
$AL PUNTO DI VISTA TERRITORIALE CIASCUN !4/ DISPORREB +%)>c``dg`Xek`è\j\iZ`q`f
BE DI UNO O PIá IMPIANTI IN GRADO DI RICEVERE 'LI IMPIANTI OGGI ATTIVI IN !BRUZZO CON AUTORIZZAZIONE
!4/ ,!QUILA TONANNO DOMANDA POTENZIALE REGIONALE SONO DEI QUALI
DI &/235 E 6ERDE DA RACCOLTA DIFFERENZIATA ESCLUSI CON LINEE DI TRATTAMENTO ATTIVE SIA PER &/235 CHE
SPECIALI PER &/3
!4/ 0ESCARA #HIETI TONANNO DOMANDA PO #UPELLO #HIETI 3UD
TENZIALE DI &/235 E 6ERDE DA RACCOLTA DIFFERENZIATA .OTARESCO 4ERAMO
ESCLUSI SPECIALI CON SOLA LINEA DI TRATTAMENTO DELLA &/3
!4/ #HIETI 3UD TONANNO DOMANDA PO #ASTEL DI 3ANGRO ,!QUILA
TENZIALE DI &/235 E 6ERDE DA RACCOLTA DIFFERENZIATA 3ANTE -ARIE ,!QUILA
ESCLUSI SPECIALI 3ULMONA ,!QUILA
!4/ 4ERAMO TONANNO DOMANDA POTENZIALE LOCALIZZATO A -ANOPPELLO 0ESCARA CON LINEA DI
DI &/235 E 6ERDE DA RACCOLTA DIFFERENZIATA ESCLUSI TRATTAMENTO DEL SOLO VERDE
SPECIALI .ELLA TABELLA SEGUENTE SI FORNISCONO I DATI TECNICI SINTETICI
CfZXc`qqXq`fe\ =FIJLfM\i[\fm\i[\" KD9

\k`kfcXi`k~ Gifm% =FIJL" c`ê\fZ\cclcfj`Z` =Xe^_` 8îfè[ljki`X =FJ Zfdgc\jj`mf
Xcki\Y`f
#UPELLO #)6%4! #(
.OTARESCO #)235 4%
#ASTEL DI 3ANGRO !1
!LTO 3ANGRO !MBIENTE
3ANTE -ARIE 3%'%. !1
3ULMONA #/'%3! !1
-ANOPPELLO 0%
2ICICLAVERDE
!LTRI SONO ISCRITTI CON PROCEDURE SEMPLIlCATE PER ATTIVITÌ 2 2 2 -APPA Nª
*,
@CG8I:F@DG@8EK@JK@:F $I SEGUITO SI FORNISCONO LE SCHEDE SINTETICHE SUGLI IMPIANTI
JZ_\[Xjèk\k`ZX`dg`Xekf
PRINCIPALI #UPELLO .OTARESCO E #ASTEL DI 3ANGRO
[`:Xjk\c[`JXeîf
JZ_\[Xjèk\k`ZX`dg`Xekf[`:lg\ccf ,IMPIANTO CHE SI COMPONE ESSENZIALMENTE DI BIO
STABILIZZATORE COME SOPRA DETTO AIA DI MATURAZIO
3TATO ATTUALE NE CONSISTENTE DI BIOCELLE E REPARTO DI RAFlNA
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO 25 MISTO ZIONE PELLETTIZZAZIONE ED INSACCAMENTO DAL
TON AD OGGI HA LAVORATO IN REGIME DI SOTTOUTILIZZO ES
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/3 TON SENDO IL mUSSO MEDIO CONFERITO PARI A CIRCA
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/235 TON TON ANNO DI &/235 DI CONSEGUENZA LA PRODUZIO
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO 6ERDE TON NE DI COMPOST Ò STATA NELLA MEDIA DI
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &ANGHI TON TONANNO
QUANTITÌ ANNUA DI COMPOST DA MATRICI ORGANICHE
SELEZIONATE ATTUALMENTE PRODOTTO TON 3TATO ATTUALE
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO 25 MISTO TON
!DEGUAMENTIPOTENZIAMENTI PREVISTIIPOTIZZATI CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/3 TON
INTEGRAZIONE DI UNA SEZIONE DI DIGESTIONE ANAERO CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/235 TON
BICA RECUPERO BIOGAS SULLA LINEA &/3
SUCCESSIVO TRATTAMENTO AEROBICO DEL DIGESTATO 3ONO PREVISTI CON ENTRATA A REGIME NEL I SE
NELLIMPIANTO A PLATEE ESISTENTE PER PRODURRE GUENTI ADEGUAMENTI
SEMPRE &/3 STABILIZZATA CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO 25 MISTO TON
TERMOESSICCAZIONE DEI FANGHI URBANI DA UTILIZZARE CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/3 TON
IN MISCELA CON ALTRE BIOMASSE DA AVVIARE A COM CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/235 TON
POSTAGGIO QUANTITÌ ANNUA DI COMPOST DA MATRICI ORGANICHE
SELEZIONATE TON
JZ_\[Xjèk\k`ZX`dg`Xekf[ÈfkXi\jZf CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO 6ERDE TON
è]Xj\[ì`Xg\ikliX
$ESCRIZIONE SINTETICA DELLIMPIANTISTICA
,IMPIANTO HA SUBITO UN FERMO DAL NEL MAGGIO CAPANNONI IN CA DI SEGUITO DESCRITTI
ED Ò PREVISTA LA RIATTIVAZIONE DELLE LINEE DI FOSSA ACCOGLIMENTO RIlUTI IN GETTO DI CA ATTREZ
PRODUZIONE DI COMPOST DI QUALITÌ CON LA CONCLU ZATA CON PORTONI AUTOMATICI CABINA DI COMANDO
SIONE DEI LAVORI IN CORSO DI RISTRUTTURAZIONE ED E CONTROLLO INTERO REPARTO $!./ BENNA ELET
ADEGUAMENTO TROIDRAULICA DI MOVIMENTAZIONE &/235 TRITURA
TORE MARCA h&/253v NASTRO DI TRASPORTO CI
)L NUOVO ASSETTO IMPIANTISTICO RELATIVAMENTE ALLA LINDRO BIOSTABILIZZATORE h$!./v DEFERRIZZATORE
SEZIONE COMPOSTAGGIO DI QUALITÌ COMPRENDERÌ ELETTROMAGNETICO VAGLIATURA PRIMARIA VAGLIATURA
UNA PARTE DEDICATA DELLIMPIANTO PER LA PRODUZIONE SECONDARIA USCITA COMPOST GREZZO ED AVVIAMENTO
DI AMMENDANTE COMPOSTATO MISTO IN !)! USCITA SOVVALLI USCITA FERROSO RETE DI
UNA PARTE PER IL COMPOSTATO VERDE ASPIRAZIONE ARIA CAPANNONE CON lLTRO AD ACQUA
UNA SEZIONE PER LE RACCOLTE DIFFERENZIATE DEI ESTERNO PER TRATTAMENTO EMISSIONI IN ATMOSFERA
RIlUTI ORGANICI TRIPPER DI DISTRIBUZIONE COMPOST GREZZO ALLA
,E PRODUZIONI DI AMMENDANTE COMPOSTATO MISTO E PRIMA BIOCELLA
AMMENDANTE COMPOSTATO VERDE SARANNO RISPETTI SERIE DI BIOCELLE IN CA COMPLETE DI IMPIANTO
VAMENTE DEL E RISPETTO AI RIlUTI COMPOR DI DISTRIBUZIONE POLINUTRIENTE E INSUFmAZIONE
TABILI IN ENTRATA ARIA SONDE DI RILEVAMENTO TEMPERATURA ED UMI
)NOLTRE Ò PRESENTE ALLINTERNO DELLAREA IMPIAN DITÌ COMPOST IN MATURAZIONE CON RELATIVA LINEA
TISTICA UN IMPIANTO DI PRODUZIONE DI FERTILIZZANTI TRASMISSIONE DATI A CENTRO DI CONTROLLO
ORGANICI ED ORGANO MINERALE GIÌ COLLAUDATO AUTO MACCHINA h452"/#!0v PER LA MOVIMENTAZIONE
RIZZATO ED IN PROCINTO DI AVVIARE UNA PRODUZIONE DI IN ASSENZA DI INTERVENTI MANUALI DEL COMPOST IN
PRODOTTI PELLETTATI MATURAZIONE SU ROTAIE PARALLELE ALLA SEQUENZA DI
BIOCELLE
0OTENZIALITÌ DELLIMPIANTO MACCHINA h42!.3#/-0v PER IL CARICAMENTO DEL
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO 25 MISTO TON COMPOST MATURO DALLULTIMA BIOCELLA AL NASTRO DI
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/3 TON AVVIO DEL MATERIALE AL ª ED ULTIMO CAPANNONE
CAPACITÌ ANNUA DI TRATTAMENTO &/235 TON DEPOSITI POLMONE PER CARICO LINEA DI RAFlNA
QUANTITÌ ANNUA DI COMPOST DA MATRICI ORGANICHE ZIONE COCLEA DI ALIMENTAZIONE COMPOST BATTERIA
SELEZIONATE TON DI Nª VIBRO VAGLI COCLEA PELLETTIZZATRICE RAF
FREDDAMENTO COCLEA INVIO A SILOS STOCCAGGIO
$ATI NASTRO INVIO A BILANCIA INSACCATRICE MACCHINA
QUANTITÌ ANNUA DI 25 MISTO TRATTATO TON CONFEZIONATRICE E PELLETTIZZATRICE MONTACARICHI
QUANTITÌ ANNUA DI &/3 TRATTATA TON DEPOSITO PRODOTTO lNITO
QUANTITÌ ANNUA DI &/235 DA RACCOLTA DIFFEREN
ZIATA TRATTATA TON
QUANTITÌ ANNUA DI ALTRA &/235 TRATTATA #%2
TON /LTRE A QUELLI SOPRA ELENCATI SONO ATTIVI IN PROVINCIA
QUANTITÌ ANNUA DI COMPOST DA MATRICI ORGANICHE DI 4ERAMO ALTRI IMPIANTI ISCRITTI AL 2)0 CON PROCEDURE
SELEZIONATE ATTUALMENTE PRODOTTA TON SEMPLIlCATE
*-
@CG8I:F@DG@8EK@JK@:F
CfZXc`qqXq`fe\ =FIJLf M\i[\fm\i[\" KD9
\k`kfcXi`k~ Gifm% =FIJL" c`ê\fZ\cclcfj`Z` =Xe^_` 8îfè[ljki`X =FJ Zfdgc\jj`mf
Xcki\Y`f
)SCR 2)0 !TRI 4%
)#2/ 3AS
)SCR 2)0 0INETO 4%
0INETO 3OOP 3CRL
)SCR 2)0 3ANT/MERO 4%
!ZIENDA :OOTECNICA
-ARCHIGIANA 3RL
6I SONO INOLTRE ALTRI IMPIANTI ATTIVI MA AL MOMENTO NON OPERATIVI UNO DEI QUALI LOCALIZZATO IN .AVELLI !1
CON AUTORIZZAZIONE REGIONALE E LALTRO IN ,ENTELLA #( ISCRITTO AL 2)0 CON PROCEDURE SEMPLIlCATE
CfZXc`qqXq`fe\ =FIJL M\i[\fm\i[\" KD9

\k`kfcXi`k~ Gifm% f=FIJL" c`ê\fZ\cclcfj`Z` =Xe^_` 8îfè[ljki`X =FJ Zfdgc\jj`mf
Xcki\Y`f
.AVELLI "IOFERT 3RL !1
)SCR 2)0 ,ENTELLA #(
!"# %COLOGIA 3RL
*.
*/
CË@DG@8EK@JK@:8;@GIFJJ@D8
I<8C@QQ8Q@FE<
,
.ELL!4/ AQUILANO SONO PROSSIMI ALLA REALIZZAZIONE NUOVI IMPIANTI ENTRAMBI DI TITOLARITÌ DELLAZIENDA !#)!-
DI !VEZZANO !1
CfZXc`qqXq`fe\ =FIJL M\i[\fm\i[\" KD9

\k`kfcXi`k~ Gifm% f=FIJL" c`ê\fZ\cclcfj`Z` =Xe^_` 8îfè[ljki`X =FJ Zfdgc\jj`mf
Xcki\Y`f
!IELLI !#)!- !1
!VEZZANO !#)!- !1
EX #ESCA
$I SEGUITO SE NE FORNISCONO LE SCHEDE SINTETICHE DESCRITTIVE
JZ_\[Xjèk\k`ZX`dg`Xekf[`8`\cc`
!#)!- 3P! HA REDATTO UN PROGETTO PER LA REA POSTATO MISTO MEDIANTE IL TRATTAMENTO DI RIlUTI ORGA
LIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI SELEZIONE DI 25 E STABI NICI COMPOSTABILI Ò STATA DIMENSIONATA SULLA BASE DELLE
LIZZAZIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA AUTORIZZATO DALLA CONSIDERAZIONI SVOLTE NEL 0IANO 2EGIONALE DI 'ESTIONE
2EGIONE !BRUZZO IN DATA AGOSTO 3E NE PREVE DEI 2IlUTI DELLA 2EGIONE !BRUZZO GARANTENDO IL TRATTA
DE LENTRATA IN FUNZIONE NEL MAGGIO MENTO DELLINTERO mUSSO IN UN UNICO TURNO
!LLIMPIANTO VERRANNO CONFERITE TANNO DI RI ) RIlUTI COMPOSTABILI SONO COSTITUITI DA
lUTI URBANI INDIFFERENZIATI s FRAZIONE ORGANICA PROVENIENTE DALLA RACCOLTA DIF
)L DIMENSIONAMENTO DELLIMPIANTO PER IL TRATTAMENTO FERENZIATA
DEI RIlUTI INDIFFERENZIATI Ò STATO EFFETTUATO AL lNE DI s RIlUTI MERCATALI
GARANTIRE IL TRATTAMENTO DELLINTERO mUSSO DI 25 IN UN s RIlUTI AGRO INDUSTRIALI
UNICO TURNO )N QUESTO MODO LIMPIANTO POTRÌ OFFRIRE ,A MASSIMA QUANTITÌ DI RIlUTI ORGANICI CHE POTRÌ
LA PIENA AFlDABILITÌ ANCHE NEL CASO IN CUI NON DOVES ESSERE TRATTATA PRESSO LIMPIANTO Ò STIMATA IN
SERO ESSERE RAGGIUNTI GLI OBIETTIVI DI RACCOLTA DIFFEREN TANNO EQUIVALENTI A CIRCA TGIORNO
ZIATA PREVISTI )NOLTRE Ò PREVISTA UNA SECONDA LINEA PER LA PRODU
)L PROCESSO PREVEDE NEL SUO INSIEME UN TRATTAMENTO ZIONE DI AMMENDANTE COMPOSTATO MISTO MEDIANTE
MECCANICO DEI RIlUTI AL lNE DI SEPARARE LA FRAZIONE IL TRATTAMENTO DI RIlUTI ORGANICI AD ELEVATA UMIDITÌ
AD ALTO CONTENUTO DI MATERIALE ORGANICO SOTTOVAGLIO DEGLI SFALCI E DELLE POTATURE
DALLA FRAZIONE AD ALTO CONTENUTO DI MATERIALE SECCO )L PROCESSO DI STABILIZZAZIONE SUBITO DALLE FRAZIONI OR
SOVVALLO )NOLTRE SARÌ PREVISTA ANCHE LA SEPARAZIONE GANICHE PER LA PRODUZIONE DI COMPOST DI QUALITÌ Ò IL
E QUINDI IL RECUPERO DI MATERIALE METALLICO MEDESIMO SUBITO DALLA FRAZIONE ORGANICA DEI RIlUTI
,A FRAZIONE SECCA IN USCITA DALLIMPIANTO VERRÌ CARI URBANI CON UNA FASE DI BIO OSSIDAZIONE ACCELERATA ED
CATA SU AUTOMEZZI IDONEI E TRASPORTATA AD IMPIANTI DI UNA SECONDA FASE IN AIA PER LA MATURAZIONE lNALE
SMALTIMENTO AUTORIZZATI IL SOTTOVAGLIO INVECE SUBIRÌ
UN PROCESSO DI STABILIZZAZIONE ATTRAVERSO UNA FASE CO ,E TIPOLOGIE DI RIlUTI POTENZIALMENTE TRATTABILI NEL
SIDDETTA DI BIO OSSIDAZIONE ACCELERATA ED UN SECONDA LIMPIANTO SONO
FASE IN AIA PER LA MATURAZIONE lNALE s RIlUTI DI NATURA ORGANICA PROVENIENTI DA RACCOLTA
4ALE MATERIALE STABILIZZATO INlNE SARÌ POSTO AL RIU PRESSO GRANDI UTENZE MERCATI ORTOFRUTTICOLI AZIEN
TILIZZO COME MATERIALE PER LA COPERTURA GIORNALIERA DA DI TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
DELLE DISCARICHE )L DIMENSIONAMENTO DELLIMPIANTO Ò MENSE AZIENDALI ECC O DA RACCOLTA DIFFERENZIATA
TALE DA PERMETTERE IL TRATTAMENTO DEI RIlUTI DELLINTERO PRESSO UTENZE DOMESTICHE
BACINO MARSICANO s SFALCI POTATURE ERBA E FOGLIAME PROVENIENTI DA AREE
!NALOGAMENTE ALLA LINEA DI TRATTAMENTO DEGLI 25 LA PUBBLICHE O PRIVATE
LINEA DEDICATA ALLA PRODUZIONE DI AMMENDANTE COM s SCARTI DI LAVORAZIONE DELLE INDUSTRIE ORTOFRUTTICOLE
*0
@DG@8EK@
M\i[\fm\i[\"c`ê\fZ\cclcfj`Z`
=FIJLf=FIJL"Xcki\Y`f
KD9Zfdgc\jj`mf
@dg`Xekf
8îfè[ljki`X
@e\j\iZ`q`f
=Xe^_`
=FJ
I*
&ABBISOGNO 25 2ACCOLTA POTENZIALE

&ABBISOGNO 2S
&ABBISOGNO TOTALE
/FFERTA
/FFERTA $OMANDA
!1 3OLO 25

#( 3OLO 25
0% 3OLO 25
4% 3OLO 25
!IELLI !#)!- !1

!VEZZANO !#)!- EX #ESCA !1
#ASTEL DI 3ANGRO !LTO 3ANGRO
!1
!MBIENTE #OMUNITÌ MONTANA
.AVELLI "IOFERT 3RL !1
3ANTE -ARIE 3%'%. !1
3ULMONA #/'%3! !1
#UPELLO #)6%4! #(
&ARA &ILIORUN 0ETRI
0%
#ONSORZIO #HIETINO
)SCR 2)0 ,ENTELLA
#(
!"# %COLOGIA 3RL
!LANNO $ECO 0%
-ANOPPELLO 2ICICLAVERDE 0%
.OTARESCO #)235 4%
)SCR 2)0 !LBA !DRIATICA
4%
3/%#/ 3RL
)SCR 2)0 !TRI )#2/ 3AS 4%
)SCR 2)0 -ARTINSICURO 4%
-ACERO -ACERATESE 3RL
)SCR 2)0 -ONTORIO AL 6OMANO
4%
$'- 3RL
)SCR 2)0 0INETO 4%
0INETO 3OOP 3RL
)SCR 2)0 3ANT%GIDIO 4%
,! 0%66 3RL
)SCR 2)0 3ANT/MERO !ZIENDA
4%
:OOTECNICA MARCHIGIANA 3RL
+'
F==<IK8XkklXc\&;FD8E;8gfk\eq`Xc\ F==<IK8gfk\eq`Xc\&;FD8E;8gfk\eq`Xc\
KD9Zfdgc\jj`mf
KD9Zfdgc\jj`mf
8îfè[ljki`X
8îfè[ljki`X
=Xe^_`
=Xe^_`
=FJ
=FJ

+(
CË@DG@8EK@JK@:8;@GIFJJ@D8I<8C@QQ8Q@FE<
JZ_\[Xjèk\k`ZX`dg`Xekf[`8m\qqXef
.ELLA ZONA INDUSTRIALE DEL COMUNE DI !VEZZANO Ò IN BIO OSSIDAZIONE CHE SI SVOLGE NELLIMPIANTO DI OSSI
FASE DI REALIZZAZIONE UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DAZIONEACCELERATANELLAQUALESIHALIGIENIZZAZIONE
PER IL SOLO TRATTAMENTO DELLE MATRICI ORGANICHE DI DELLA MASSA Ò QUESTA LA FASE ATTIVA NOTA ANCHE
QUALITÌ CHE VERRÌ ATTIVATO NEI PRIMI MESI DEL COME ACTIVE COMPOSTING TIME !#4 CARATTERIZZATA
DA INTENSI PROCESSI DI DEGRADAZIONE DELLE COMPO
,IMPIANTO PREVEDE IL TRATTAMENTO DI BIOMASSE SELE NENTI ORGANICHE PIá FACILMENTE DEGRADABILI
ZIONATE ALLA FONTE CON LINTEGRAZIONE DI MATRICI AD MATURAZIONE DURANTE LA QUALE IL PRODOTTO SI STABI
ALTA FERMENTESCIBILITÌ SCARTI DI ORIGINE ALIMENTARE LIZZA ARRICCHENDOSI DI MOLECOLE UMICHE SI TRATTA
CASCAMI DI LAVORAZIONE DELLAGROINDUSTRIA FANGHI DELLA FASE DI CURA NOTA COME CURING PHASE CARAT
BIOLOGICI &/235 ECC TERIZZATA DA PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DELLA
SOSTANZA ORGANICA LA CUI MASSIMA ESPRESSIONE Ò LA
)L PRODOTTO OTTENUTO SARÌ CONFORME A QUANTO PREVI FORMAZIONE DI SOSTANZE UMIDE
STO DALLA LEGGE
!#)!- IN ATTESA DI PORTARE A DElNIZIONE LITER
,IMPIANTO TRATTERÌ I RIlUTI ORGANICI PRODOTTI NEL DI REALIZZAZIONE DELL)MPIANTO DI TRATTAMENTO 25 E
COMPRENSORIO DEL &UCINO PER UN QUANTITATIVO COM STABILIZZAZIONE DELLA FRAZIONE ORGANICA DI !IELLI SI
PLESSIVO GIORNALIERO PARI A CIRCA TG SERVIRÌ DELL)MPIANTO DI !VEZZANO AL lNE DI POTER
STABILIZZARE LA QUANTITÌ DI FRAZIONE ORGANICA DEI RIlU
) DATI ANNUALI DEL MATERIALE IN INGRESSO ALLIMPIANTO TI URBANI SEPARATA ATTRAVERSO TRATTAMENTO MECCANICO
SUDDIVISI PER FRAZIONE UMIDA PARI A TONANNO NELLIMPIANTO MOBILE REALIZZATO PRESSO LA DISCARICA DI
E STRUTTURANTE PARI A TONANNO !VEZZANO 3UCCESSIVAMENTE ALLA STABILIZZAZIONE DELLA
SUA FRAZIONE ORGANICA IL MATERIALE DIVENUTO CHIMICA
)L PROCESSO DI COMPOSTAGGIO SI COMPONE ESSENZIAL MENTE INERTE POTRÌ ESSERE UTILIZZATO COME MATERIALE
MENTE DI DUE FASI PER LA COPERTURA GIORNALIERA DEI RIlUTI IN DISCARICA
,%(CfZXc`qqXq`fe\[\^c``dg`Xek`Xlkfi`qqXk`
'LI IMPIANTI OGGI ATTIVI IN !BRUZZO CON AUTORIZZAZIONE
REGIONALE SONO DEI QUALI
+)
CË@DG@<>F
;@8DD<E;8EK@:FDGFJK8K@
E<CC8I<>@FE<89ILQQF
-
-%(Gi\d\jjjX NE AMMENDANTE CON LO SVILUPPO DELLE COLTIVAZIONI
.ELLATTUALE SCENARIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIlUTI IL IN CONTENITORE VIVAISTICA ORTICOLA FRUTTICOLA FORESTA
CONSEGUIMENTO DI IMPORTANTI OBIETTIVI QUALI LE ELEVATE LE mORICOLTURA GLI AMMENDANTI SONO UTILIZZATI ANCHE
PERCENTUALI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA E IL RECUPERO DI COME COMPONENTE PRINCIPALE DEI SUPPORTI DI CRESCITA
MATERIALI Ò SICURAMENTE IMPLICATO AD UNO SOSTANZIALE PER LE COLTIVAZIONI IN VASO
AUMENTO DELLE CAPACITÌ DI INTERCETTAZIONE DI TRATTA
MENTO E DI VALORIZZAZIONE DELLE FRAZIONI ORGANICHE DI .EL SETTORE DEL mOROVIVAISMO LAMMENDANTE COM
SCARTO ATTRAVERSO IL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO POSTATO MISTO O VERDE Ò CEDUTO SFUSO ALLINDUSTRIA DEI
FERTILIZZANTI CHE CONFEZIONA IN MISCELA CON TORBE E
)L COMPOSTAGGIO CHE RIPRODUCE UNA TRASFORMAZIONE ALTRO E VENDE ALLUTENZA HOBBISTICA PRESSO LA GRANDE
BIOLOGICA NATURALE NON COSTITUISCE PIá UNA NOVITÌ AS DISTRIBUZIONE E PRESSO GARDEN CENTER 3I TRATTA DI UN
SOLUTA NELLO SCENARIO ITALIANO NÏ DAL PUNTO DI VISTA SETTORE CHE DA SEMPRE Ò CONSIDERATO IL PIá INTERES
DELLORGANIZZAZIONE DELLA RACCOLTA DEI MATERIALI NÏ DA SANTE SIA PER I PREZZI SPUNTATI CHE PER LA NECESSITÌ DI
QUELLO DELLA PROGETTAZIONE E GESTIONE IMPIANTISTICA 2I PRODOTTI NAZIONALI ALTERNATIVI ALLE TORBE
SULTA DOVEROSA UNOPPORTUNA RImESSIONE SOPRATTUTTO IN
FUNZIONE DELLENTITÌ DEL SUO CONTINUO SVILUPPO SULLE 3I AFlANCA POI LA VENDITA AL MINUTO PRESSO LIM
DINAMICHE DI MERCATO DEL PRODOTTO DEL COMPOSTAGGIO PIANTO CHE INTERESSA QUANTITATIVI NON RILE VANTI DI
OVVERO LAMMENDANTE COMPOSTATO E SULLE PROSPETTIVE AMMENDANTE CONSEGNATO SFUSO ALLHOBBISTA O AL GIAR
CHE SI POSSONO ANTICIPARE SUL LUNGO PERIODO DINIERE CHE SI APPROVVIGIONA DI AMMENDANTE CON FA
CILITÌ IN VIRTá DELLA VICINANZA AI SITI DIMPIEGO ) GIAR
-%)J`klXq`fe\`kXc`XeX DINIERI E LE GROSSE IMPRESE PER LA MANUTENZIONE DEL
,A QUANTITÌ DI RIlUTI ORGANICI COMPLESSIVAMENTE TRATTA VERDE OLTRE CHE ESSERE IMPORTANTI UTILIZZATORI RAPPRE
TA PRESSO IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO NEL Ò RISULTATA SENTANO ANCHE DEI PRO DUTTORI DI MATRICI COMPOSTABILI
ESSERE PARI A MILIONI DI TONNELLATE #ONFRONTATO CON SFALCI POTATURE ECC CHE VENGONO DA LORO CONFERITI
IL QUANTITATIVO RILEVATO NEL TALE DATO EVIDENZIA PRESSO GLI IMPIANTI DAI QUALI CONTESTUALMENTE SI RI
UN TASSO DI CRESCITA DEL CHE APPARE SIGNIlCA FORNISCONO
TIVO E SOTTOLINEA ANCORA UNA VOLTA LIMPORTANZA CHE
IL COMPOSTAGGIO ASSUME NELLA GESTIONE DEI RIlUTI SIA 0ER ENTRAMBI I SETTORI SOPRA CITATI LELEVATO RAPPORTO
PER I QUANTITATIVI TRATTATI CHE PER IL NUMERO DI IMPIANTI TRA 0RODUZIONE ,ORDA 6ENDIBILE E LA SUPERlCIE LOR
PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE TICOLTURA Ò UN TIPICO ESEMPIO SI CONSTATA GENERAL
MENTE UNA MAGGIORE DISPONIBILITÌ AD ACQUISTARE UN
)N )TALIA LA PRODUZIONE SI ATTESTA ATTUALMENTE SU CIRCA AMMENDANTE CHE SUBENDO UNA MAGGIORE RAFlNAZIONE
TANNO DI AMMENDANTE MATERIALE TRADIZIO PELLETTATO GRANULATO PUÛ GARANTIRE DI SPUNTARE DEI
NALMENTE IMPIEGATO PER VEICOLARE SOSTANZA ORGANICA PREZZI INTERESSANTI
VERSO LAGROECOSISTEMA CHE GARANTISCE LA CONSERVAZIO
NE DELLA FERTILITÌ lSICA LAVORABILITÌ POROSITÌ AEREAZIO )NlNE IL CONFERIMENTO DELLAMMENDANTE PRESSO AZIEN
NE DRENAGGIO ECC CHIMICA CAPACITÌ DI SOSTENERE LA DE AGRICOLE SBOCCO COMMERCIALE CHE STA ASSUMENDO
NUTRIZIONE MINERALE DEL VEGETALE E BIOLOGICA RICCHEZ UNIMPORTANZA CRESCENTE )N QUESTO SETTORE LA FUNZIONE
ZA E INTENSITÌ DEI PROCESSI MICROBICI CHE SOVRINTENDONO AMMENDANTE ERA STATA TRADIZIONALMENTE ASSEGNATA AL
AI CICLI BIOGEOCHIMICI DEL SUOLO !CCANTO ALLA TRADIZIO RIUTILIZZO DELLE DEIEZIONI ZOOTECNICHE E PRINCIPALMENTE
NALE FUNZIONE DI MIGLIORATORE DEL SUOLO AGRARIO AZIO DEL LETAME MA LA SUCCESSIVA E RECENTE SPECIALIZZAZIONE
2APPORTO 2IlUTI !0!4

$ATO RICAVATO DALLAMMONTARE COMPLESSIVO DI SCARTI ORGANICI TRATTATI NEGLI IMPIANTI E DAL RENDIMENTO MEDIO DEL PROCESSO DI TRATTAMENTO
AEROBICO
+*
CË@DG@<>F;@8DD<E;8EK@:FDGFJK8K@E<CC8I<>@FE<89ILQQF DEGLI ORDINAMENTI COLTURALI CON LA TENDENZIALE SEPARA INTERESSEv IL FORUM TEMATICO SUI SUOLI CHE HA COINVOL
ZIONE DELLA ATTIVITÌ ZOOTECNICHE DA QUELLE DI COLTIVAZIO TO )STITUZIONI %5 0AESI -EMBRI ED /RGANIZZAZIONI DI
NE HA APERTO I SEGUENTI SCENARI SETTORE SI LEGGE TRA LALTRO
INTENSIVIZZAZIONE DEGLI ALLEVAMENTI ABBANDONO DELLA hx ,APPLICAZIONE DELLA 3OSTANZA /RGANICA DI RECUPE
STABULAZIONE SU LETTIERA DA CUI DERIVA IL LETAME E RO SUI SUOLI Ò RACCOMANDATA SE DI QUALITÌ APPROPRIATA
RICORSO A TIPOLOGIE DI ALLEVAMENTO CHE FAVORISCONO LA POICHÏ
PRODUZIONE DI LIQUAMI DIFlCILE GESTIONE DELLAZOTO s LIMITA IL DECLINO DELLA SOSTANZA ORGANICA NEL SUOLO E
UNA DIFFUSA CARENZA DI SOSTANZA ORGANICA CHE OLTRE RIDURRE LEROSIONE
RICHIAMARE UNINSISTENTE APPORTO DI CONCIMAZIONE s IL COMPOST DA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEGLI SCARTI ORGA
CHIMICA STA GENERANDO IN ALCUNI CONTESTI CONDIZIONI NICI DOVREBBE ESSERE PROMOSSO PER MIGLIORARE LE FUN
DI PRE DESERTIlCAZIONE DEI SUOLI ZIONI CHIMICHE lSICHE E BIOLOGICHE DEL SUOLO
$IVERSAMENTE DA CIÛ CHE ACCADE NEI SETTORI PIá SPECIA s LAPPLICAZIONE DI SOSTANZA ORGANICA DI RECUPERO PUÛ
LIZZATI PER LIMPIEGO ESTENSIVO SI INDIVIDUANO OPPOR MIGLIORARE LA LAVORABILITÌ AUMENTARE IL POTERE TAM
TUNITÌ RELATIVE ALLUTILIZZO DELLAMMENDANTE SFUSO NON PONE RIDURRE LA PERDITA DI NUTRIENTI PER LISCIVIAZIONE
ESTREMAMENTE RAFlNATO E PRODOTTO IN PROSSIMITÌ DEI MIGLIORARE LA RITENZIONE IDRICA ETC
LUOGHI DI IMPIEGO IN MODO DA RENDERE MENO INCIDENTE s SOTTRAE CARBONIO ALLATMOSFERA E LO CONVERTE IN CAR
IL COSTO DI ACQUISTO E TRASPORTO BONIO ORGANICO NEI SUOLI CONTRIBUENDO A COMBATTERE
IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
.ON VA POI DIMENTICATO UN PARTICOLARE AMBITO DI PO s ALLO SCOPO DI PREVENIRE LA CONTAMINAZIONE DEI SUOLI SI
TENZIALE IMPIEGO DEI MATERIALI COMPOSTATI DI QUALITÌ RACCOMANDA DI PROMUOVERE AZIONI DI PREVENZIONE ALLA
OVVERO IL SETTORE DELLAGRICOLTURA BIOLOGICA CHE STA AS FONTE INCLUSA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLO SCARTO
SUMENDO SEMPRE PIá UNA PRECISA IDENTITÌ TECNICA IN ORGANICOv
VIRTá DEL RECEPIMENTO DI DISPOSIZIONI NAZIONALI E REGIO
NALI DI IMPORTANTI 2EGOLAMENTI #%% 2EG 5N ULTERIORE ASPETTO ULTERIORMENTE SOTTOLINEATO NELLE
VALUTAZIONI PIá RECENTI Ò RIFERITO AL FATTO CHE LA FERTILIZ
-%*JZ\eXi`fi\^`feXc\[`gif[lq`fe\\`dg`\^f ZAZIONE ORGANICA PUÛ PROVOCARE NEL TEMPO UN ACCUMU
[`Xdd\e[Xek\ZfdgfjkXkf[`hlXc`k~ LO DI CARBONIO E QUINDI DI #/ NEL SUOLO IL CHE POTREBBE
FUNGERE DA MECCANISMO PER LA SOTTRAZIONE NEL BILANCIO
-%*%( CX [fkXq`fe\ [` jfjkXeqX fi^Xe`ZX [\` COMPLESSIVO DI ANIDRIDE CARBONICA ALLATMOSFERA
jlfc`XYilqq\j`
$A UN RECENTE RAPPORTO SULLA SITUAZIONE DELLA FERTILI !LCUNI CALCOLI HANNO GIUSTAMENTE SOTTOLINEATO IL FAT
TÌ DEL TERRITORIO ABRUZZESE RENDICONTATO DALL!233! TO CHE UN AUMENTO DELLO DEL CARBONIO ORGANICO
!GENZIA 2EGIONALE PER I SERVIZI DI 3VILUPPO !GRICOLO NEI SUOLI ARABILI ITALIANI POTREBBE lSSARE NEL SUOLO LA
Ò EMERSO CHE IL DEI CAMPIONI DI SUOLO PRELEVATI IN STESSA QUANTITÌ DI CARBONIO CHE AD OGGI Ò RILASCIATA IN
DIVERSE AREE DELLA REGIONE HANNO DIMOSTRATO UN BAS ATMOSFERA PER LUSO DI COMBUSTIBILI FOSSILI IN UN ANNO
SO CONTENUTO DI MATERIA ORGANICA DATO CHE IN )TALIA
SEMBRA ESSERE FORTEMENTE COLLEGATO DALLA DIMINUZIONE
DEGLI ALLEVAMENTI ZOOTECNICI E QUINDI DELLA DISPONIBI -%*%):fccfZXq`fe\gfk\eq`Xc\[\cZfdgfjke\c$
LITÌ DI LETAME cËXî`ZfckliXXYilqq\j\
!LLO SCOPO DI VALUTARE LA PRODUZIONE OTTENIBILE DI AM
,A SOLA ZONA DEL &UCINO MOSTRA UNA SITUAZIONE POSITIVA MENDANTE E LA SUA COLLOCAZIONE NEI PRINCIPALI SETTORI
CON UNA DOTAZIONE IN SOSTANZA ORGANICA DA COL DELLAGRICOLTURA ABRUZZESE ANALIZZIAMO IL CONTESTO DEL
LEGARE AL TIPO DI COLTIVAZIONI DIFFUSE NELLAREA OVVERO COMPARTO IN OGGETTO COSÖ COME FOTOGRAFATO DALLULTIMO
PATATE E ORTAGGI IN GENERALE CENSIMENTO GENERALE SULLAGRICOLTURA PER POI SUCCESSI
VAMENTE SOFFERMARCI CON PARTICOLARE DETTAGLIO SULLESA
!NCHE OSSERVANDO IL RAPPORTO #. DEI SUOLI ESAMI ME DEI DIVERSI AMBITI AGRICOLI IN CUI LAMMENDANTE PUÛ
NATI COMPARE UN DATO IMPORTANTE ESISTE UN GROSSO TROVARE IMPIEGO OVVERO I SEMINATIVI LORTICOLTURA DI
SQUILIBRIO TRA I DUE ELEMENTI CHE SI MANIFESTA CON UNA PIENO CAMPO LA VITICOLTURA E LOLIVICOLTURA
DOTAZIONE DI AZOTO MOLTO ALTO SOPRATTUTTO NELLAREA
DELL!QUILANO $ALLESAME DEL CENSIMENTO EMERGE CHE LA SUPERlCIE
!GRICOLA 4OTALE SI ESTENDE SU ETTARI MEN
!FFRONTARE IL PROBLEMA DELLA SOSTANZA ORGANICA SIGNIl TRE LA 3UPERlCIE !GRICOLA 5TILIZZABILE 3!5 Ò DI
CA GETTARE LE BASI PER UN SISTEMA STRATEGICO DI SVILUPPO ETTARI
E SALVAGUARDIA DEL SETTORE AGRICOLO STIAMO INFATTI RI
mETTENDO SU LELEMENTO CARDINE DELLA FERTILITÌ lSICA E 1UASI IL DELLA SUPERlCIE AGRICOLA TOTALE RISULTA CO
CHIMICA DEL SUOLO AGRARIO E DEL TERRENO IN AMBITO PIá PERTA DA BOSCHI DA PRATI PERMAMENTI E PASCOLI CONCEN
GENERALE TRATI NELLE ZONE PIá INTERNE DELLA REGIONE
,A RECENTE #OMUNICAZIONE DELLA #OMMISSIONE %UROPEA ,A COLTIVAZIONE DEI SEMINATIVI COMPRE NELLINSIEME UNA
SULLA 3TRATEGIA PER IL 3UOLO FOCALIZZA LIMPORTANZA DEL QUOTA DI SULLA SUPERlCIE TOTALE E RISULTA CON
LA SOSTANZA ORGANICA PER LA LOTTA ALLA DESERTIlCAZIONE CENTRATA NELLA ZONA DELLA COLLINA LITORANEA NELLE ZONE
ED ALLEROSIONE E PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI INTERNE DEL ,ANCIANESE E 6ASTESE NELLE PIANE DEL &UCI
EDAlCHE COMPLESSIVE ,IMITANDOSI A RIPORTARE I PAS NO E DI .AVELLI E 0RATA D!NSIDONIA
SAGGI PIá SIGNIlCATIVI DEL 2EPORT SULLA 3OSTANZA /RGA
NICA PRODOTTO NELLAMBITO DELLA h%5 3OIL 3TAKEHOLDER .ELLA RAPPRESENTAZIONE GRAlCA CHE SEGUE Ò RIPORTATA LA
#ONSULTATIONv h#ONSULTAZIONE EUROPEA DEI PORTATORI DI SUDDIVISIONE DELLA SUPERlCIA AGRARIA TOTALE
0ROF 0 3EQUI AL #OMPOST 3YMPOSIUM 6IENNA /TTOBRE
++
CHE SE NE PUÛ RICAVARE IPOTIZZIAMO UNO SCENARIO CHE
CË@DG@<>F;@8DD<E;8EK@:FDGFJK8K@E<CC8I<>@FE<89ILQQF
DESCRIVIAMO DI SEGUITO
0ER STIMARE LA PRODUZIONE DI AMMENDANTE COMPOSTATO
VENGONO CONSIDERATI I QUANTITATIVI DI SCARTI ORGANICI DI
DERIVAZIONE URBANA SCARTI VERDI E SCARTO ORGANICO DA
RACCOLTA DIFFERENZIATA ALLA FONTE ,A REGIONE !BRUZZO AL
PRESENTA UNA POPOLAZIONE DI CA
ABITANTI E IPOTIZZANDO UNINTERCETTAZIONE DI SCARTI OR
GANICI PARI A KGABA ED UNA RESA DEL PROCESSO DI
COMPOSTAGGIO PARI AL SI PUÛ STIMARE LA SEGUENTE
PRODUZIONE DI AMMENDANTE
(*'%,*'ko'#*,i\jXXcgifZ\jjf 4+,%-/,
5NA BUONA FERTILIZZAZIONE ORGANICA PREVEDE GENERAL

MENTE LA DISTRIBUZIONE MEDIA DI CIRCA THA DI SO
STANZA SECCA PER COLTURE DA RINNOVO E ORTICOLE E FER
TILIZZAZIONI DI IMPIANTO DI VITE E FRUTTIFERI EQUIVALENTI
A THA DI COMPOST DI SOSTANZA SECCA
)POTIZZANDO QUINDI UNA DOSE DI DISTRIBUZIONE SULLA SU
PERlCIE AGRICOLA UTILIZZABILE DI CIRCA THA DI AMMEN
.ELLA FATTISPECIE I SEMINATIVI SONO COSÖ DISTINTI DANTE DOSE PRUDENZIALE NE DERIVA CHE LA SUPERlCIE
INTERESSATA ALLIMPIEGO DELLAMMENDANTE COMPOSTATO
RISULTA ESSERE DI
+,%-/,k&)'k&_X4)%)/+_X&Xeef
#ONSIDERANDO SOLO LE COLTURE A SEMINATIVO LE COLTIVA

ZIONI DI OLIVO E I VIGNETI CON LESCLUSIONE QUINDI DI
PRATI PASCOLI BOSCHI FRUTTIFERI E COLTURE PERMANENTI
LA SUPERlCIE SULLA QUALE SI POTREBBE UTILIZZARE LAMMEN
DANTE RISULTA ESSERE PARI A CIRCA HA LE QUAN
TITÌ DI PRODOTTO OTTENIBILI PERMETTEREBBERO DI COPRIRE
SOLO L DELLA SUPERlCIE PRESA IN CONSIDERAZIONE
SUPERlCIE ARABILE E SUPERlCIE PER IMPIANTI DI VITE E
FRUTTIFERI
0UR CON LE CAUTELE SUGGERITE DALLA SEMPLIlCAZIONE DEL
METODO DI CALCOLO SI DIMOSTRA COME LA POTENZIALITÌ DI
COLLOCAZIONE Ò DI GRAN LUNGA SUPERIORE AI QUANTITATIVI
OTTENIBILI CON UNA QUOTA DI RIlUTO ORGANICO DI ORIGINE
URBANA lNO A KGANNO PER ABITANTE
,A CONDIZIONE DI POTENZIALE COLLOCABILITÌ DEGLI AMMEN
DANTI DI QUALITÌ NELLA REGIONE !BRUZZO Ò COMUNQUE
COMPARABILE SE SI ESTENDE IL CALCOLO CON LE MEDESI
,E COLTIVAZIONI LEGNOSE DIFFUSE SULLA FASCIA COSTIERA E ME MODALITÌ AL TERRITORIO )TALIANO LADDOVE LA SUPER
SULLA COLLINA INTERNA SI CONCENTRANO SOPRATTUTTO NEL lCIE POTENZIALMENTE INTERESSATA RAPPRESENTEREBBE SOLO
LA PARTE DELLA PROVINCIA DI #HIETI PROSPICIENTE IL MARE L DELLA SUPERlCIE ARABILE NAZIONALE CIRCA MLN
ED IN UN NUCLEO DI COMUNI NEL CUORE DELLA PROVINCIA DI HA
DI 0ESCARA COMPRENDENTE ,ORETO !PRUTINO -OSCUFO
0IANELLA 2OSCIANO E #ATIGNANO #OMPLESSIVAMENTE -%+8q`fe`[Xd\kk\i\èXkkfg\icXgifdfq`fe\
COPRONO IL DELLA SUPERlCIE TOTALE E RISULTANO [\cZfdgfjk
PREDOMINANTI COLTURE COME LOLIVO CON IL E LA 4RE SONO LE CONDIZIONI TECNICO OPERATIVE PER CONSOLI
VITE CON IL 1UESTULTIMA Ò PRESENTE SOPRATTUTTO DARE IL MERCATO DEGLI AMMENDANTI COMPOSTATI
SULLE COLLINE LITORANEE DELLA PROVINCIA DI #HIETI MENTRE
LA COLTIVAZIONE DELLOLIVO SI CONCENTRA NELLA PROVINCIA s GARANTIRE UNA BUONA EFlCACIA DEI CIRCUITI DI DIFFE
DI 0ESCARA IN PARTICOLARE NEI TERRITORI A CAVALLO TRA LE RENZIAZIONE DELLE MATRICI COMPOSTABILI SOTTO LA DU
ZONE AGRARIE DELLE COLLINE DI 0ESCARA E DELLE COLLINE DI PLICE FATTISPECIE DI SCARTI DI MANUTENZIONE DEL VERDE
0ENNE E NELLA PROVINCIA DI #HIETI DOVE I COMUNI PIá E DI SCARTI ALIMENTARI DOMESTICI MERCATALI E COLLETTIVI
INTERESSATI SONO QUELLI APPARTENENTI ALLE REGIONI AGRARIE LE ESPERIENZE ITALIANE SONO SUFlCIENTEMENTE NUME
DI #HIETI DELLE COLLINE DI /RTONA E 6ASTO DELLE COLLINE ROSE PER FORNIRE CRITERI OPERATIVI ADEGUATI AL CON
DEL VERSANTE NORD ORIENTALE DELLA -AIELLA SEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI QUALITATIVI OTTIMALI CHE
NEL CASO DELLvUMIDO DOMESTICOv SI POSSONO COLLOCARE
-%*%*Jk`dX[\ccËXdd\e[Xek\XeelXcd\ek\ TRA I E DI MATERIALI ESTRANEI NEL mUSSO DELLA RACCOLTA
[`jgfe`Y`c\g\icXI\^`fe\8Yilqqf PLASTICHE VETRO METALLI CHE CONSENTE CON IL SUPPORTO
3EGUENDO UN CRITERIO DI CALCOLO BASATO SULLA PRODUZIO DI ADEGUATE TECNOLOGIE DI TRASFORMAZIONE E RAFlNAZIONE
NE DI RIlUTI ORGANICI E SULLA BASE DELLA SUPERlCIE PO IL RISPETTO DI ELEVATI STANDARD AGROAMBIENTALI DEL PRO
TENZIALMENTE INTERESSATA DALLUTILIZZO DELLAMMENDANTE DOTTO RISPETTO DEI LIMITI PREVISTI DAL $ ,GS
+,
CË@DG@<>F;@8DD<E;8EK@:FDGFJK8K@E<CC8I<>@FE<89ILQQF s PREDISPORRE UNIMPIANTISTICA CAPACE DI GARANTIRE IL -%-CX:\ik`ÔZXq`fe\[`gif[fkkf:@:
CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI QUALITATIVI DIPEN 3I SEGNALA CHE IN )TALIA #)#
DENTI DAL PROCESSO CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALLE LUNICA ASSOCIAZIONE DI lLIERA DEL
PRESTAZIONI DIPENDENTI DALLE TECNOLOGIE DI TRASFOR COMPOSTAGGIO HA ISTITUITO DAL
MAZIONE STABILITÌ BIOLOGICA CONTENUTO IN SOSTAN UN -ARCHIO DI 1UALITÌ PER
ZA ORGANICA GRADO DI UMIDITÌ GRANULOMETRIA E I PRODOTTI COMPOSTATI !LLA DATA
GRADO DI RAFFINAZIONE SAPERLA GESTIRE CONSAPEVOL DI FEBBRAIO IL PROGRAMMA
MENTE IN RELAZIONE ALLE RICHIESTE DEI SETTORI RECET DI CERTIlCAZIONE CHE IL #ON
TORI DEL PRODOTTO SORZIO )TALIANO #OMPOSTATORI
s CONOSCERE INDIVIDUARE INTERVENIRE SULLE hNICCHIE HA ATTUATO CONTA BEN AZIENDE
COMMERCIALI SPECIlCHEv CAPACI DI FARE CONSEGUIRE CFR LELENCO SOTTO CON PRO
LA MASSIMA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEL PRODOTTO DOTTI CERTIlCATI A -!2#()/ #)#
Ò QUANTO CI PROPONIAMO CONTESTUALMENTE ALLANA 3TANNO DUNQUE AUMENTANDO I PRODOTTI CHE POSSONO
LISI DELLA RECETTIVITÌ COMPLESSIVA NEI PROSSIMI FREGIARSI DI QUESTO AMBITO RICONOSCIMENTO CHE IL #ON
PARAGRAl SORZIO )TALIANO #OMPOSTATORI ASSEGNA AI MIGLIORI PRO
DOTTI CHE ADERISCONO AL PROGRAMMA DI CERTIlCAZIONE 3I
-%,@cZfekifccf[\cÈj`jk\dXZfdgfjkÉ RAMMENTA CHE CIRCA IL DEL COMPOST CA
e\`Zfe]ifek`[\cd\iZXkf[\cgif[fkkf T PRESENTE SUL MERCATO NAZIONALE DEI FERTILIZZANTI ORA
$IVERSE INDAGINI DI MERCATO CONDOTTE A LIVELLO EUROPEO TRA PUÛ ESSERE hACCOMPAGNATOv DAL LOGO VEDI IMMAGINE
I PRODUTTORI E GLI UTILIZZATORI DI COMPOST HANNO EVIDENZIA CHE RIPORTIAMO
TO CHE LO SVILUPPO DEL SETTORE DEBBA CONSIDERARE ALCUNI
PUNTI ESSENZIALI CHE RIPORTIAMO SCHEMATICAMENTE KXY\ccX(1:\ik`ÔZXq`fe\[`gif[fkkfè@kXc`X
s LA QUALITÌ ED IL MERCATO DEL COMPOST RAPPRESENTANO IL
PROBLEMA CRUCIALE DEL hSISTEMA COMPOSTAGGIOv 4IPO DI CERTIlCAZIONE 0RODOTTI 2IFERIMENTO
s SIA I PRODUTTORI CHE GLI UTILIZZATORI SONO DELLOPINIONE #ERTIlCATIN )NFORMATIVO
CHE IL RICICLAGGIO DEGLI SCARTI ORGANICI RICHIEDA REGOLE
CHIARE RELATIVAMENTE ALLE TIPOLOGIE DI MATERIALE TRAT %#/,!"%, $%#
TATO
s LE MATRICI COMPOSTABILI ED IL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO -!2#()/ #)# $ LGS
DEVONO ESSERE GESTITE E CONTROLLATE 2%'#)#
s UN SERIO PROGRAMMA DI CERTIlCAZIONE DELLA QUALITÌ
CONTRIBUIREBBE A FAR AUMENTARE IN MODO DElNITIVO IL
RECUPERO DEGLI SCARTI ORGANICI !'2)#/,452!
2%'
")/,/')#!
,E ANALISI DI MERCATO DEGLI ULTIMI ANNI CONDOTTE IN DI 2%'
VERSI PAESI EUROPEI HANNO MOSTRATO CHE TUTTI GLI UTI
PER LAGRICOLTURA BIOLOGICA NON Ò UNA VERA E PROPRIA CERTIlCAZIO
LIZZATORI DI COMPOST RICHIEDONO UN PRODOTTO DI QUALI NE BENSÖ Ò UNA PROCEDURA AFlNCHÏ IL PRODOTTO SIA hCONSENTITO IN
TÌ STANDARDIZZATO E SUPERVISIONATO DA ORGANIZZAZIONI AGRICOLTURA BIOLOGICAv
ESTERNE AGLI IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO
-%.C\k\e[\eq\èXkkf
,ASSICURAZIONE DELLA QUALITÌ DEL hSISTEMA COMPOSTv !L DI LÌ DI ALCUNE CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE LA
IMPIANTI PROCESSI E PRODOTTI GARANTISCE UNA VALENZA TENDENZA DEL SINGOLO IMPIANTO Ò QUELLA DI DIVERSIlCARE
DI GRAN LUNGA SUPERIORE RISPETTO ALLA PRESENZA DI LEG LUTENZA OVVERO DI PROPORRE MATERIALI CON CARATTERISTI
GI PIá O MENO RESTRITTIVE PER ES LIMITI SUL CONTENUTO CHE DIVERSE PER DIVERSI AMBITI DIMPIEGO ,EVOLUZIONE
IN METALLI PESANTI LA PRESENZA DI UN CONTROLLO DELLA DELLE CONOSCENZE SUL PRODOTTO E LA RISPOSTA DEGLI UTILIZ
QUALITÌ GARANTISCE LA PRESENZA DI VERIlCHE IN TUTTI GLI ZATORI AL CONSUMO SEMBRANO EVIDENZIARE UNA TENDENZA
STADI DEL TRATTAMENTO DEI RIlUTI ORGANICI DALLA SELEZIO A DIVERSIlCARE LAPPROCCIO NEI CONFRONTI DEI COMPOST
NE ALLA FONTE AL PROCESSO PRODUTTIVO lNO ALLA VENDITA -ENTRE PER IL COMPOST DA SCARTI VERDI Ò UNIVERSALMENTE
DEL COMPOST ACCETTATO COME CONDIZIONATORE DEL SUOLO E COME COM
PONENTE DEI TERRICCI PER IL mOROVIVAISMO HOBBISTICO PER
IL COMPOST DA SCARTI ALIMENTARI DA UMIDO PER INTENDER
CI MOSTRA DUE SVILUPPI DIVERSI
<mfclq`fe\`dg`\^f[\cZfdgfjkjlZfckli\
s DA UNA PARTE ESISTONO PRODUTTORI DI COMPOST DA SCARTI
[`g`\efZXdgf
ALIMENTARI CHE AL lNE DI MINIMIZZARE I COSTI DI TRAT
TAMENTO E GLI SFORZI DI MARKETING ADOTTANO LA TECNICA DI
PRODUZIONE DI COMPOST FRESCO PER DESTINAZIONI ESTEN
SIVE A PREZZI MOLTO BASSI
s DALLALTRA ALCUNE AZIENDE PRODUTTRICI DI COMPOST DA
SCARTI ALIMENTARI AVVIANO PROGRAMMI DI VALORIZZAZIONE
AGRONOMICA DI QUESTI COMPOST INTERVENENDO SIA IN FASE
PRODUTTIVA CHE DI PROMOZIONE AL lNE DI PROPORRE UN
PRODOTTO SPECIlCO APPETIBILE PER I DIVERSI SETTORI AGRICOLI
1UESTI SCENARI SONO VERIlCABILI UN PO IN TUTTI I PAESI

EUROPEI COMPRESA L)TALIA DOVE IL COMPOST HA ASSUNTO
LO STATUS DI MEZZO TECNICO PER LAGRICOLTURA E DOVE I
QUANTITATIVI PRODOTTI SONO SEMPRE CRESCENTI
+-
-%/CËèkif[lq`fe\[\ccXkiXZZ`XY`c`k~\[\ccXiè$ 34%2/ $%,,!-")%.4% % $%,,! 454%,! $%, 4%2
CË@DG@<>F;@8DD<E;8EK@:FDGFJK8K@E<CC8I<>@FE<89ILQQF
kiXZZ`XY`c`k~[\ccË8DD<E;8EK<:FDGFJK8KF 2)4/2)/ % $%, -!2% RECANTE h)NDICAZIONI PER LOPE
0ER OTTEMPERARE AGLI OBIETTIVI DEL hPIANO STRATEGICOv RATIVITÌ NEL SETTORE DEGLI !--%.$!.4) AI SENSI DEL
CHE IL #ONSORZIO )TALIANO #OMPOSTATORI SI Ò POSTO NEL $ECRETO -INISTERIALE MAGGIO N v )L PROVVE
CORSO DELLULTIMO ANNO LIMPLEMENTAZIONE DEL -!2 DIMENTO AGEVOLA DA PARTE DEGLI ENTI PUBBLICI LACQUISTO
#()/ PASSA OBBLIGATORIAMENTE DALLINTRODUZIONE NE DI AMMENDANTI COMPOSTATI IN MODO DA OTTEMPERARE
0IANO /PERATIVO DI ALCUNI CONCETTI TRA I QUALI LA 2). A QUANTO STABILITO DAL $ECRETO -INISTERIALE MAGGIO
42!##)!"),)4! E LA 42!##)!"),)4! N CHE RICHIEDE LACQUISTO DI BENI RICICLATI
PER SODDISFARE ALMENO IL DEL PROPRIO FABBISOGNO
)L CONCETTO DI RINTRACCIABILITÌ RECENTEMENTE INTRODOT )L PROVVEDIMENTO RIGUARDA GLI !MMENDANTI #OMPO
TO DAL 2EG #% 0ARLAM E #ONS STATI 6ERDE E -ISTO !#6 E !#- COSÖ COME DElNITI
FORNISCE UN ULTERIORE ELEMENTO CHE SI AGGIUNGE AI RE DAL $,GS PRODOTTI UTILIZZANDO RIlUTI ORGANI
QUISITI DI QUALITÌ CHE UN PRODOTTO COME LAMMENDANTE CI DERIVANTI DAL POST CONSUMO E INDICA FRA I PRODOTTI
COMPOSTATO PUÛ RAGGIUNGERE )N )TALIA LA .ORMA 5.) ISCRIVIBILI NEL h2EPERTORIO DEL RICICLAGGIOv GLI AMMEN
4RACCIABILITÌ NELLA &ILIERA !GROALIMENTA DANTI PER IMPIEGO AGRICOLO E mOROVIVAISTICO !TTUAL
RE DElNISCE LA RINTRACCIABILITÌ COME hLA CAPACITA DI MENTE LE AZIENDE PRODUTTRICI DI AMMENDANTE STANNO
RICOSTRUIRE LA STORIA DI UN PRODOTTO DELLE SUE TRASFOR ISCRIVENDO I LORO PRODOTTI AL 2EPERTORIO DEL 2ICICLAGGIO
MAZIONI CON INFORMAZIONI DOCUMENTALEv ,E IMPRESE COME !MMENDANTE #OMPOSTATO 6ERDE E !MMENDANTE
SCELGONO LA RINTRACCIABILITÌ NON SOLO PER OTTEMPERARE A #OMPOSTATO -ISTO 0URTROPPO Ò DA RILEVARE NONOSTANTE
NORME COGENTI CIOÒ OBBLIGATORIE MA SOPRATTUTTO COME E NUMEROSE RICHIESTE INVIATE AL -INISTERO CHE NESSUN
STRATEGIA DI SVILUPPO PER VARI OBBIETTIVI QUALI UNA RI PRODOTTO NON SOLO GLI !MMENDANTI Ò ISCRITTO AL 2E
SPOSTA ALLE PREOCCUPAZIONI DEL MERCATO E DEI CONSUMA PERTORIO LAUSPICIO Ò CHE LA SITUAZIONE SI VADA A SANARE
TORI UNO STRUMENTO DI GESTIONE INTERNA DEL RISCHIO DI NEI PROSSIMI MESI AL lNE DI POTER INSERIRE DISPORRE DI
COORDINAMENTO DI lLIERA RAPPORTO CLIENTIFORNITORI DI UNA SERIE DI AZIENDE E PRODOTTI IDONEI ALLIMPIEGO COME
VANTAGGIO COMPETITIVO ,A RICOSTRUZIONE DEL PERCORSO hACQUISTO VERDEv
DELLE MATRICI ORGANICHE CLASSIlCAZIONE PROVENIENZA .ELLAMBITO DEL PROGETTO Ò STATO CREATO ANCHE UN ELENCO
INTRODUZIONE NELLA MISCELA TRATTAMENTO E TIPO DI PRO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DELLA 2EGIONE !BRUZ
DOTTO lNALE OLTRE CHE MIRARE AL CONCETTO DI GARANZIA ZO CHE SONO SOGGETTE AL $ )L DOCUMENTO Ò A
CREA VALORE AGGIUNTO ALLAMMENDANTE COMPOSTATO E DISPOSIZIONE IN FORMATO ELETTRONICO
PALESA TRASPARENZA NEI CONFRONTI DELLUTILIZZATORE
-%('D\iZXkf[\cZfdgfjk1ZfeZclj`fe`
)L #)# TALE SCOPO RICHIEDERÌ COME PRE REQUISITO PER IL s 3ULLINTERO TERRITORIO LIPOTESI DI PRODUZIONE DI AM
-ARCHIO LA TRACCIABILITÌ DELLAMMENDANTE PROCESSO IN MENDANTE COMPOSTATO DI QUALITÌ PROVENIENTE DALLA
FORMATIVO CHE SEGUE IL PRODOTTO DA MONTE A VALLE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA A CARICO DI 4544) I CITTADINI
lLIERA PRODUTTIVA PORTEREBBE A hCOPRIREv UNA SUPERlCIE PARI ALLO
DELLA SUPERlCIE COLTIVATA A SEMINATIVO OLIVI E VITE
,E INDICAZIONI DI MASSIMA PER IMPOSTARE UN PROGRAMMA TRADIZIONALMENTE FERTILIZZATA
DI TRACCIABILITÌ DOVRANNO COMPRENDERE ALCUNI ELEMENTI s ,A STIMA DI CUI SOPRA SE RIFERITA ALL)TALIA FORNISCE DEI
IDENTIlCATIVI COME PER ES LA PROVENIENZA DELLE MATRICI RISULTATI DEL TUTTO ANALOGHI
ORGANICHE LIDENTIlCAZIONE DEL LOTTO PRODUTTIVO ECC s LA SPECIlCITÌ DEGLI INDIRIZZO COLTURALI DEL TERRITORIO
ABRUZZESE LITORALE TURISTICO COLTURE ORTICOLE DI PRE
!I lNI DELLA TRACCIABILITÌ NON Ò FONDAMENTALE INDIVI GIO DETERMINANO UNA RICHIESTA CHE ESULA DALLE COLTURE
DUARE LORIGINE GEOGRAlCA O IL LUOGO DI TRASFORMAZIONE ESTENSIVE MAIS GRANO PIANTE INDUSTRIALI
EO CONFEZIONAMENTO DEL PRODOTTO MA IL NOME DELLE SI PUÛ ASSOCIARE ANCHE UNA POTENZIALE RICHIESTA DI !-
AZIENDE CHE HANNO PARTECIPATO ALLA PRODUZIONE CHE NE -%.$!.4) PER LE ATTIVITÌ PAESAGGISTICHE PER LORTI
SONO DIRETTAMENTE RESPONSABILI COLTURA DA REDDITO IN COLTURA PROTETTA E PER LATTIVITÌ
'LI STRUMENTI PER GARANTIRE LA 4RACCIABILITÌ E LA 2INTRAC mOROVIVAISTICA
CIABILITÌ SARANNO
s UNETICHETTATURA CHIARA E TRASPARENTE
s LA CREAZIONE DI UN #ERTIlCATO DI !VVENUTO 2ECUPERO
#!2
¶ AUSPICABILE IL RAGGIUNGIMENTO DI UN FORMALE RICONO

SCIMENTO DA PARTE DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE 3I SEGNA
LA A TAL PROPOSITO CHE NELLULTIMO 2APPORTO SULLO STATO
DELLAMBIENTE PRESENTATO A 2OMA NEL MESE DI MARZO
IL -ARCHIO #)# Ò STATO OPPORTUNAMENTE CITATO TRA LE
AZIONI PER LA QUALIlCAZIONE DEL COMPOST NEL PANORAMA
NAZIONALE SUI FERTILIZZANTI
-%0CËXggc`ZXq`fe\[\c;<:I<KF)'*&'*
jl^c`ÈXZhl`jk`m\i[`É
)N ULTIMA ANALISI SI RAMMENTA IL RUOLO DEGLI !--%.
$!.4) #/-0/34!4) NELLAPPLICAZIONE DEL $ECRETO -I
NISTERIALE N SUGLI ACQUISTI VERDI CHE PREVEDE
2ECENTEMENTE Ò STATA PUBBLICATA LA #IRCOLARE DEL -).)
3TATO DELL!MBIENTE !MBIENTE E !GRICOLTURA P
+.
+/
:FEJ@;<I8Q@FE@:FE:CLJ@M<
<JL>><I@D<EK@FG<I8K@M@
.
!L lNE DI PROMUOVERE IL COMPOSTAGGIO E LA CORRETTA DEI PRODOTTI AUTORIZZATI
GESTIONE DEI RIlUTI SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE AL PREDISPOSIZIONE DI %LENCO PREZZI DELLE OPERE DEL VERDE
TERMINE DI QUESTO ª 2!00/24/ #/-0/34 !"25: E #APITOLATI TIPO
:/ SI POSSONO INDIVIDUARE I SEGUENTI /")%44)6) E INDIVIDUAZIONE ALLA LUCE DEGLI OBIETTIVI DI +YOTO
3425-%.4) $) !:)/.% ATTI A PERSEGUIRE I PROGRAMMI RIDUZIONE GAS CLIMALTERANTI SUOLO COME CARBON SINK
REGIONALI NEL SETTORE AMMENDANTI COME VETTORE DI ENERGIA IMMAGAZZINATA
SVILUPPO DI PACCHETTI FORMATIVI DESTINATI AD UTENZE NELLA SOSTANZA ORGANICA ECC DEGLI STRUMENTI PIá
DIVERSIlCATE TECNICI COMUNALI TECNICI DI IMPIANTO IDONEI PER RICONOSCERE ANCHE MEDIANTE NORME REGIO
TECNICI APPARTENENTI AGLI ENTI DI CONTROLLO LIBERI NALI AGLI AMMENDANTI ORGANICI IL GIUSTO VALORE AGRO
PROFESSIONISTI NOMICO ED AMBIENTALE
CORSI BASE SUL COMPOSTAGGIO PRINCIPI GENERALI NOR DARE ESECUZIONE ALLE DISPOSIZIONI NORMATIVE CONTENUTE
MATIVA IMPIEGO DEL COMPOST NEL 0IANO DI 3VILUPPO 2URALE RELATIVE ALLUTILIZZO DI
CORSI DI APPROFONDIMENTO NORMATIVA PROGETTAZIONE COMPOST IN AGRICOLTURA INTEGRATA O BIOLOGICA
STRUMENTI DI MARKETING DEL PRODOTTO E CONSULENZA POTENZIAMENTO DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE IN AMBITO
PER LA PROGETTAZIONE E PIANIlCAZIONE DEGLI IMPIANTI URBANO
WORKSHOP 3EMINARI MONOTEMATICI '00 -ISURA PREDISPOSIZIONE DI UN 0ROGETTO DI #OMUNICAZIONE
DELLA 3TABILITÌ "IOLOGICA $IGESTIONE ANAEROBICA !MBIENTALE CON LOBIETTIVO DELLA COSTRUZIONE DI UN
4RATTAMENTO -ECCANICO "IOLOGICO "IOAEROSOL ECC CONSENSO SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLA FRAZIONE
TENUTI PRESSO IMPIANTI EO STRUTTURE OPERATIVE ORGANICA E ALLA CONSIDERAZIONE DEL COMPOSTAGGIO
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI MANIFESTAZIONI lERE COME UN SISTEMA PRODUTTIVO DI UN BENE !TTIVITÌ DI
CONVEGNI $IVULGAZIONE &ORMAZIONE E )NFORMAZIONE
PROMOZIONE DI ATTIVITÌ DIMOSTRATIVE E DIVULGATIVE INDAGINI SULLA QUALITÌ MERCEOLOGICA DELLO SCARTO
FORNITURA DI DOCUMENTAZIONE TECNICA DEI RISULTATI ORGANICO RACCOLTO IN MODO DIFFERENZIATO
INERENTI LUTILIZZO DEL COMPOST DI QUALITÌ SU SCALA AZIONI DIMOSTRATIVE REALIZZAZIONE DI ORTI E GIARDINI
ESTENSIVA ATTRAVERSO IL COINVOLGIMENTO DEGLI OPERATORI BIOLOGICI IN ACCORDO CON ALCUNI #OMUNI CON COM
AGRICOLI E DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA POST DI QUALITÌ
MAILING ALLE !SSOCIAZIONI DI CATEGORIA EO COMUNICATI REALIZZAZIONE DI STRUMENTI DIDATTICI PER LE SCUOLE UN
STAMPA SUL RAGGIUNGIMENTO DI ACCORDI E lRMA DI CD DIDATTICO INTERATTIVO PER SCUOLE PRIMARIE E SECON
CONTRATTI DI PROGRAMMA CON GLI %NTI 0UBBLICI DARIE 4ITOLO %NERGIA PER LA TERRA
ANALISI DELLE PRESTAZIONI DEGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO CORSI DI FORMAZIONE CON LE ASSOCIAZIONI AGRICOLTORI
BIOLOGICO PER IL MIGLIORAMENTO DEL PROCESSO E VERIlCA VEDI !CCORDO TRA #OLDIRETTI E #)#
DEL CONSEGUIMENTO DEGLI STANDARD DI EFlCIENZA REALIZZAZIONE DI UN MANUALE SULLA SOSTANZA ORGANICA
ISTITUZIONE DI 4!6/,) $) ,!6/2/ 0%2-!.%.4% TRA DEI SUOLI E SULLA FERTILITÌ DEL SUOLO
IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO ED %NTE 0UBBLICO AL lNE DI DIFFUSIONE DEGLI SHOPPERS ")/$%'2!"),) % #/-0/
AFFRONTARE LE TEMATICHE DEL SETTORE NORMATIVA PRE 34!"),) PER PROMUOVERE LA 2$ IN MATERIALE COMPO
SIDI AMBIENTALI SISTEMI DI CONTROLLO PROBLEMATICHE STABILE
DI GESTIONE QUALITÌ DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE QUA
LITÌ DEL COMPOST PRODOTTO
IMPEGNO ATTRAVERSO LA RETE DEGLI /SSERVATORI SUI RIlUTI
A SVILUPPARE LE AZIONI NECESSARIE AFlNCHÏ LE AMMINI
STRAZIONI PUBBLICHE SIANO IN GRADO DI ATTUARE LA ,EGGE
DEL SUGLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI PER QUANTO
RIGUARDA LA MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO UTILIZ
ZANDO GLI AMMENDANTI COMPOSTATI INSERITI NELLELENCO
+0
:fejfiq`f@kXc`Xef:fdgfjkXkfi`
3EDE OPERATIVA
6IA $ANIELE -ANIN
2OMA
4EL
&AX
3EDE TECNICA
CO #%- !MBIENTE
,OC #ASCINA 3OlA
#AVENAGO "RIANZA -)
TEL
7EB WWWCOMPOSTIT
%MAIL CIC COMPOSTIT
,'
I\^`fe\8Yilqqf
;ì\q`fe\GXiZ_`K\ii`kfi`f8dY`\ek\<e\i^`X
J\im`q`f>\jk`fe\I`Ôlk`

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I\^`fe\8Yilqqf

 0 3EQUI  #OMPOST 3YMPOSIUM 6IENNA   /TTOBRE 

4OTALE REGIONALE            

&INO A  ABITANTI

#OSTA            

,!QUILA            

0ROVINCIA DE ,!QUILA            

4OTALE REGIONALE            

&INO A  ABITANTI            

#OSTA            

,!QUILA            

0ROVINCIA DE ,!QUILA            

CfZXc`qqXq`fe\  =FIJLfM\i[\fm\i[\"    KD9

CfZXc`qqXq`fe\  =FIJL M\i[\fm\i[\"    KD9

CfZXc`qqXq`fe\  =FIJL M\i[\fm\i[\"    KD9

&ABBISOGNO 25 2ACCOLTA POTENZIALE

!1 3OLO 25    

!IELLI !#)!- !1   

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5NA BUONA FERTILIZZAZIONE ORGANICA PREVEDE GENERAL

#ONSIDERANDO SOLO LE COLTURE A SEMINATIVO LE COLTIVA

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¶ AUSPICABILE IL RAGGIUNGIMENTO DI UN FORMALE RICONO

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