Da allegare al verbale di seduta del Consiglio Conmnale di giorno 15 febbraio 2011-02-15
Signor Commissario ad acta, signor Segretario, Presidente e colleghi consiglieri
Ritengo doveroso, considerata l'importanza deli'argomento che questa sera & in tratiazione.
depositare agli atti di questa seduta, per l'allegazione a verbale, lintervento che mi accingo a fare,
che altro non @ se non una riflessione schiettamente politica sul punto.
La seduta di questa sera, convocata dal commisserio ad acta dott. Megna, sancisce in maniera
inequivocabile due certezze che qualcuno fino ii ora ha cercato attatamente di sminuire con
argomentezioni fuorvienti.
La prima é che liter tecnico-amministrativo sino ad ora seguito, dai progettisti, dagli wifici, dalla
commissione edilizia ¢ dall’'amministrazione comunale, per dotare la nostra citté di un’aggiornata
pianificazione urbanistica é stato corretto e puntuile. L’insediamento del commissario ad acta, in
via sostitutiva del Consiglio per inadempienza, ne ¢ la certificazione.
La seconda & che il civico consesso, questo consiglio comunale, a seguito del comportamento di
aleuni suoi componenti, per quanto detto, ha sutdolamente ritardato Piter di adozione dei PRG
causando 12 spoliazione di uno dei suoi poteri, doveri fimzioni di rilevante valore politico ¢
“civico”, ossia adottare lo strumento urbanistico, con relativi allegati, e consentire il gi
iter per
consegnare alla nostra comunita quell’accennata pianificazione urbanistica, possibile volano per
una debole economia locale come la nostra di opportunita di lavoro e di sviluppo.
spoliazione vi sono precise responsabiliti politiche, individuate ed individuabili, in capo a
componenti di questo civico consesso; responsabilita sia marginali ¢ sia di primo piano. Altro tipo
di responsabilita, nel caso saranno accertate, essendo a conoscenza dell’acquisizione di copie di atti
dell’Ente da parte delle Autorita Giudiziarie, saranno gli organi competenti a verificarle e
sanzionarle. In tal caso, saranno un’ulteriore attestazione delle indicate responsabilita politiche di
alcuni consiglieri; primo fra tutti, caro Presidente, lei. Lei che, unico se non raro caso di presidente
del consiglio che riveste anche la carica di presidente di commissione consiliare, con i svoi
comportamenti poco istituzionali e spesso privi di imparzialita, da presidente di commission
consiliare all’ urbanistica, prima, ¢ da presidente del consiglio, in seguito e in contemporaneiti, ha
ritardato iter di adozione del Prg. Cid che dico é testimoniato da quella famosa delibera consilisre
n° 70 del 2008, il cui contenuto con rettifiche ¢ strafalcionerie varie si & cercato di occultare
politicamente, in tal impresa & stato “ben” collaborato dal suo compagno di camming. Gli atti
allegati in tal delibera, ossia le richieste, i solleciti e in ultimo le diffide del commissario di allora,
architetto Messina, tutte indirizzate e lei, inspiegabilmente disattese, sono la prova tangibile diquanto affermo per tutti i cittadini e in qualsiasi tempo. In realta, basterebbe la sola lettura degli atti
adottati dai due commissari, organi terzi e di controllo, quindi imparziali, per individuare facilmente
Je responsabilita. I! primo commissario ha scritto tre o quattro note, di cui l’ultima una diffida, tute
indirizzate a lei quale presidente di commissione consiliare. L’attuale commissario, il dott. Megna.
si é sostituito al consiglio comunale per inadempienza, causata dalla condotta sua e dei consi
jeri
della nuova maggioranza consiliare.
Cosa dirle, caro presidente, a conelusione del primo atto, il piit importante, di questa commedia. Gli
attori, tra i quali, per dirla alla Fini, si annoverano per antonomasia anche i pagliacci, siete stati
sproweduti e improvvisati. Lei quel suo compagno, che avete abbandonato la maggioranza con
cui siete stati cletti nel 2007, da presunti strateghi ed esperti politici e amministrativi come vi
definivate, vi siete rivelati esclusivamente dannosi per la comunita vi
inese; semplici profug!
politici, se si pensa che agli atti di questo consiglio esiste la vostra dichiarazione di appartenenza al
gruppo consiliare del PD, ancora in vita in quanto non mi risulta smentita, ¢ quello stesso partite vi
ha pubblicamente, a mezzo stampa per bocea de! segretario provincizle, negato la tessera di pertito
per i vostri comportamenti.
E che dire dei sei consiglieri dell’ex minoranza, quelli che hanno perso le clezioni, quelli che
supinamente e in maniera acefala, rincorrendo l’utopia della spallata all’amministrazione.
assecondato ¢ condiviso le schizofrenie amministrative con i profughi politici, che dire se rion che
hanno la responsabilita principale, in quanto azionisti di maggioranza, della nefasta azione tendents
al blocco dell’attivita amministrativa, in generale, e, nel particolare. per la correita politica, nella
mancata adozione del PRG.: dimostrando che, come dicevo in un intervento di una passata seduta
consiliare, in questo consiglio comunale non vi sono méntori ma infimi mentori.
Concludo, caro presidente, affermando che purtroppo tra il comune ¢ lei ¢”é una brutta ¢ deleter
coincidenza, che si dovrebbe rendere innocua: quando lei siede su questi scranni il PRG trove
sempre difficolta per andare avanti. E? accaduio per altre ragione nella legislatura 1993/97, non &
accaduto la scorsa legislatura 2002/07 quando lei non c’era, si ripete in questa legislature in sua
presenza: ne tragga le dovute conseguenze. quantomeno per scaramanzia.