CITTADINI BONATESI SVEGLIAMOCI !!!

LA CRISI ECONOMICA STA COLPENDO DRAMMATICAMENTE ANCHE LA NOSTRA COMUNITÁ:

 ARTIGIANI E IMPRENDITORI SONO IN DIFFICOLTÁ AD AVERE ORDINATIVI DI LAVORO PER LE PROPRIE

AZIENDE, CHE SONO PURE PESANTEMENTE CONDIZIONATE DALLE RISTRETTEZZE BANCARIE.

TUTTO QUESTO SI TRADUCE IN UN RICORSO ALLA CASSA INTEGRAZIONE ED AI LICENZIAMENTI CHE

COINVOLGONO PURE NOSTRI CONCITTADINI PROVOCANDO UNA FORTE DIMINUZIONE DEL REDDITO DELLE
FAMIGLIE E UNA CADUTA SIGNIFICATIVA DEL TENORE DI VITA.

 I PENSIONATI SI VEDONO DIMINUIRE ANNO PER ANNO IL VALORE DELLA LORO PENSIONE (negli
ultimi anni meno 30%) CON UNA CONSEGUENTE RIDUZIONE DEL POTERE DI ACQUISTO

MENTRE MOLTI CITTADINI ITALIANI VIVONO CON GRANDE DIFFICOLTÁ QUESTA CRISI ECONOMICA E CHIEDONO AL
GOVERNO SCELTE IN GRADO DI RILANCIARE IL SISTEMA PAESE, DÌ DARE RISPOSTE AI PROBLEMI DEL LAVORO,
DELL’ECONOMIA, DELLA SICUREZZA, DEI SERVIZI ecc .. CIOE’ AD OCCUPARSI DELLA VITA DEGLI ITALIANI; IL
PRESIDENTE BERLUSCONI E’ TROPPO IMPEGNATO A RISOLVERE LE SUE VICENDE GIUDIZIARIE PERSONALI ED A
CONTINUARE AD AUMENTARE LA PROPRIA RICCHEZZA PATRIMOINIALE PER DARE RISPOSTE CONCRETE AI BISOGNI
DELLA POPOLAZIONE

DI FRONTE A QUESTA CRISI ECONOMICA QUAL E’ IL COMPORTAMENTO DELLA LEGA?

 LA LEGA ASSECCONDA E DIFENDE IL CAPO

BERLUSCONI NELLE SUE SCELTE
ANTIDEMOCRATICHE. (leggi ad personam, contro le
intercettazioni, contro la libertà di stampa…).

 LA LEGA ACCETTA I TAGLI ALLA SCUOLA PUBBLICA E ALL’UNIVERSITA’ CAUSANDO UNA CADUTA DELLA
QUALITA’ DELLA DIDATTICA E DELL’INSEGNAMENTO, UN FRENO ALLA RICERCA SCIENTIFICA E UN
DANNO ALLA CRESCITA CULTURALE DELL’ITALIA.

IL GOVERNO CON l’APPOGGIO DELLA LEGA

HA RIDOTTO I TRASFERIMENTI FINANZIARI ALLE REGIONI E AI COMUNI. CIO’ PORTERA’ A:

 UN AUMENTO DEL COSTO DEI TRASPORTI PUBBLICI,

 UNA RIDUZIONE DEI SERVIZI SOCIALI
 UN AUMENTO INDISCRIMINATO DELLA PARTECIPAZIONE ECONOMICA DEI CITTADINI AL COSTO DEI
SERVIZI.
(con buona pace del federalismo e a dimostrazione che gli slogan dei leghisti sono completamente vuoti…)

IL GOVERNO BERLUSCONI NON HA PORTATO NESSUNA DIMINUZIONE DELLE TASSE PER I LAVORATORI E
PENSIONATI, MA IL TAGLIO DELL’ICI PER LE CASE DI LUSSO
(Il Governo Prodi era già intervenuto approvando un’ulteriore detrazione pari all'1,33 per mille, fino a un massimo di 200 euro, per
l’abitazione principale, ma la detrazione non si applicava a case signorili, ville e castelli).

 LA LEGA ACCETTA IL PROLUNGAMENTO DEL DIRITTO ALLA PENSIONE PER I LAVORATORI DIPENDENTI
E AUTONOMI
DOPO DUE ANNI E MEZZO DÌ GOVERNO BERLUSCONI + LEGA, LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI SI RITROVA PIU’
POVERA E CON UN FUTURO INCERTO. MANDIAMOLI A CASA

Circolo del Partito Democratico

Bonate Sotto