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Levetiracetam nel trattamento del mioclono

frammentario

E. Di Coscio, E. Bonanni, M. Fabbrini, M. Maestri, M. Barsotti, A. Bruni, R. Calabrese, F.


Sartucci, L. Murri

Clinica Neurologica
Dipartimento di Neuroscienze
CASO CLINICO
FT, uomo di 45 anni
• Anamnesi Patologica Remota:
- tonsillectomia ed adenoidectomia, appendicectomia in età
infantile
- Frattura radio destro a seguito di incidente stradale a 18 anni
• Anamnesi Patologica Prossima:
Da circa 5 anni
- Sonnolenza diurna e difficoltà di concentrazione
- Latenza del sonno aumentata (circa 110 minuti) - risvegli
multipli.
- Riferiti movimenti involontari in vari distretti corporei,
specie agli arti inferiori ed all’addormentamento.
Anamnesi sonnologica:
• ANAMNESI NEGATIVA PER:

 disturbi respiratori nel sonno,


 disturbi del ritmo circadiano,
 ipersonnie idiopatiche – narcolessia,
 deprivazione cronica di sonno.

• Criteri non raggiunti per diagnosi di sindrome delle gambe senza


riposo (ICSD 2 ).

• Scala per valutazione sonnolenza di Epworth: 12 (positiva per sonnolenza


diurna > 10)
POLISONNOGRAFIA NOTTURNA (1):

E’ stata effettuata una registrazione polisonnografica in cui sono state


utilizzate:

- 10 derivazioni EEG (F2-F4, F4-C4, C4-P4, P4-O2,C3-A2, C4-A1),


- Elettrooculogramma (EOG),
- Flusso aereo e movimenti toracoaddominali,
- Saturazione ossigeno e microfono per russamento
- Elettromiogramma :
 dei muscoli milojoidei (EMG mm. mentonieri),
 dei tibiali bilateralmente,
 dei gastrocnemi bilateralmente,
 del paravertebrale lombare sinistro
 dell' estensore radiale del carpo sinistro

Il sonno e’ stato stadiato secondo i criteri di R & K


IPNOGRAMMA :

9% 12%

60%
POLISONNOGRAFIA NOTTURNA (2):

 L’analisi quantitativa dell’attività muscolare


 Potenziali elettromiografici ricorrenti e
è stata effettuata sui muscoli tibiali anteriori,
persistenti molto brevi asincroni ed asimmetrici.
analogamente a quanto presente in
(75-150 msec) in vari muscoli, in tutte le fasi del
letteratura
sonno
(Vetrugno e coll., 2002).
DIAGNOSI:
Criteri
polisonnografici:
TRATTAMENTO:

LEVETIRACETAM
FOLLOW- UP:

Macrostruttura POST

Dopo 6 mesi di trattamento:


NREM 1
NREM 2 il p. ha riferito un miglioramento della
NREM 3 qualità del sonno e di vita, riduzione dei
REM movimenti involontari periodici e della
sonnolenza diurna.

La seconda registrazione polisonnografica


ha evidenziato una riduzione della latenza
di sonno con incremento dell’efficienza di
sonno; dal punto di vista della struttura si
osserva un aumento del sonno SWS e REM
PARAMETRI POLISONNOGRAFICI A CONFRONTO

Tempo totale Latenza di Veglia Tempo Potenziali


di letto sonno infrasonn totale di elettromio
o sonno grafici (#)

Basale 467 67,5 84 316 665

Dopo 6 470 34 91,5 344,5 196


mesi di
terapia
CONCLUSIONI:
Sono stati segnalati casi clinici di mioclono frammentario
con risposta alla terapia con antiepilettici (Vetrugno e
coll., 2002).
Questo approccio terapeutico, intrapreso in analogia a casi
clinici di mioclono non epilettico in cui è stato utilizzato
con successo, è risultato utile nel ridurre la
sintomatologia clinica, migliorare la struttura del sonno e
la qualità di vita del paziente.
Il levetiracetam appare quindi un’importante possibilità
terapeutica in questo tipo di patologie

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