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TRIBUTO AD

(Dalle riflessioni degli alunni della scuola di via Parigi- anno 2006)

Il 5 giugno 2006 alle ore 19,30 è morto in un attentato a Nassyria un altro soldato italiano. Mentre il
camion degli italiani faceva la scorta agli inglesi, all’improvviso una bomba, nascosta sotto terra, esplose
uccidendo un militare sardo e ferendone altri quattro.

Ma questa volta il soldato ucciso era di Selargius:si chiamava Alessandro Pibiri. Perciò, questo fatto ci
ha colpito ancora di più, perché apparteneva al paese dove abitiamo noi.

E’ stato un grandissimo dolore per tutto il paese.

Alessandro Pibiri era un ragazzo di buona volontà, portatore di pace. Faceva parte della Brigata Sassari.
Era un ragazzo sempre disponibile, generoso e pieno di energie. Era fiducioso e sempre sorridente. Lui ha
riflettuto prima di partire, sapendo che sarebbe potuto anche morire.

Alessandro amava i bambini e credeva di poter riuscire a portare la pace in un paese straniero che aveva
vissuto solo di oppressione, miseria e degradazione. Alessandro credeva che l’uomo sarebbe riuscito a
capire che la guerra è una cosa sporca,mentre la pace porta gioia, amore, amicizia e vita. Lui sapeva che
poteva morire ma è voluto andare comunque in Iraq. E’ andato in guerra per portare la pace. Ed è’ morto
sapendo di aver fatto la cosa giusta.Si è sacrificato per i diritti umani ed è morto per i bambini che lui
amava tanto.Non è giusto che ci sia la guerra nel mondo, e vogliamo salutare e ringraziare tutti i militari,
vivi e morti per la loro preziosa opera.

Alessandro Pibiri è stato un grande uomo, perché ha dato la sua vita per la pace. E’ stato un uomo d’oro,
del quale l’Italia deve andare fiera.

Caro Alessandro quando eri bambino, come noi, hai frequentato la scuola di via Parigi.
Il ricordo di te è ancora vivo nei cuori di chi ti ha conosciuto.
Noi, oggi, vogliamo esprimerti il nostro grazie per averci insegnato cos’è la fratellanza, la solidarietà e
l’amore per gli altri.
Sarai sempre con noi Ale.

Sulle colline di Gerusalemme abbiamo piantato un albero in memoria del Caporalmaggiore Alessanbdro
Pibiri.

Gli alunni della scuola primaria 1°Circolo di via Parigi- Selargius

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