assoluto del mondo, ma hai solo 48 ore per fare quello che vuoi. A che cos ti dedichi? Al tuo personale interesse, agli altri, alla natura?
Nel 1879 feci un gran piacere al mago. Divenne mio amico e
mi chiese che cosa poteva fare per me. Gli dissi che era da tanto tempo che volevo provare la sensazione ad essere padrone del mondo. Allora lui mi disse che avrei avuto la possibilità di impossessarmi del mondo solo per quarantotto ore. Il giorno dopo mi ritrovai nel letto con la sensazione di essere un uomo libero. Scoprii di avere il potere assoluto e che quindi potevo fare tutto quello che volevo. Visto che avevo solo venti anni potevo come prima cosa ad andare in giro per il mondo e poi magari occuparmi per crimini e fatti politici. Quando uscii di casa per andare a fare la spesa tutta la gente, s’inchinava verso di me per farmi sentire importante e per far vedere che portavano rispetto per me. Dopo aver girato il mondo e conosciuto tutte le star di Hollywood mi sarei dedicato ai crimini che di solito fanno i mafiosi per soldi o droga. Dopo aver messo in prigione quasi tutti i criminali d’Europa decisi di diventare un insegnante per tutta una giornata intera. Decisi di insegnare anche ai professori a rendere le loro classi più divertenti. Sarebbe stato troppo bello se sarebbe durato tre giorni invece che due, però avevo una notte intera per terminare il mio desiderio e allora in quelle ore feci tutto quello che a casa mia è proibito in altre parole giocare al computer avere un cane da portare a spasso e come ultima cosa andare a letto tardi. Visto che questa esperienza fu finita andai dal mago a dirgli che avrei fatto qualunque cosa per lui per rivivere questa vita speciale. Lui mi disse che non era più possibile e che non era più un mago perché aveva violato una legge che consisteva anche di far lasciare una persona impadronirsi del mondo per due giornate intere. Ero molto dispiaciuto di quest’avvenimento quindi gli porsi le mie scuse.