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Prima parte
Roberto Mariconda
Roberto Mariconda
Sommario
Usare Excel come database ........................................................... 3
Una definizione di database.......................................................................3
Creazione di un database tramite il modulo ...................................................4
Interrogazione tramite il modulo del database................................................5
I caratteri jolly ....................................................................................6
Interrogare un database............................................................................7
Lutilizzo dei filtri .......................................................................................7
I filtri automatici ....................................................................................7
Gli operatori logici AND ed OR .....................................................................8
I filtri avanzati ..................................................................................... 11
Controllo dellinput.................................................................................. 18
Completamento automatico ...................................................................... 18
Immissione assistita ................................................................................ 19
Convalida............................................................................................... 20
Estensione delle regole di convalida:
Il comando Incolla Speciale .......... 21
Stili di visualizzazione ............................................................................. 23
Formattazione automatica ........................................................................ 23
Formattazione condizionale ....................................................................... 24
Formati numerici personalizzati ................................................................. 31
Struttura di un formato numerico personalizzato ....................................... 31
Simboli e loro significato........................................................................ 31
I formati personalizzati applicati alle celle contenenti date ed ore ................. 36
Un formato per nascondere il contenuto delle celle .................................... 37
Un esempio di utilizzo dei formati personalizzati ........................................ 37
Gli operatori condizionali di formato ........................................................... 41
Tecniche di visualizzazione...................................................................... 43
Zoom .................................................................................................... 43
Blocco riquadri........................................................................................ 43
Caselle di divisione .................................................................................. 44
Gestione della sicurezza dei dati .............................................................. 46
Protezione.............................................................................................. 46
Nascondere righe, colonne, fogli e celle....................................................... 48
Ordinamento dei dati............................................................................... 51
Analisi dei dati - Subtotali........................................................................ 54
Analisi dei dati - Strutture ....................................................................... 59
Database Un approfondimento ................................................... 62
Creare e gestire i grafici con Microsoft Excel ..................................... 67
Introduzione.............................................................................................. 67
Elementi di un grafico ................................................................................. 67
Creazione di un grafico................................................................................ 67
Aggiunta e rimozione di una serie di dati........................................................ 75
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Creazione di un database
Aggiunta, modifica e cancellazione di record
Controllo della correttezza dei dati immessi
Tecniche di visualizzazione
Tecniche di ordinamento
Ricerca di informazioni
Tecniche di analisi dei dati mediante lutilizzo
dei subtotali e delle strutture
titolo
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Il modulo presenta i nomi dei campi del database ed uno spazio idoneo ad
immettere i valori. In questa fase, come si nota dal messaggio posto in
alto a destra del modulo, ci troviamo in modalit immissione dati; ma si
pu facilmente arguire come attraverso il medesimo modulo possano
essere compiute ulteriori operazioni di eliminazione e di ricerca.
Una volta compilati i dati del modulo, un click sul pulsante Nuovo scrive
sulla prima riga vuota del database i dati impostati e predispone il
programma ad una nuova immissione. Il pulsante Chiudi, come si pu
intuire, scarica dalla memoria il modulo.
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I caratteri jolly
Una ulteriore possibilit di affinare la ricerca costituita dallutilizzo dei
c.d. caratteri jolly, * e ?, universalmente utilizzati anche per
effettuare ricerche di file e contenuti allinterno dellinterfaccia di MS
Windows.
Vediamone lutilizzo.
Il carattere * asterisco serve per indicare zero o pi caratteri.
Per esempio, nel nostro caso, scrivendo nella casella Intestazione il
criterio Gal* otterremmo lestrazione di tutti i record, mentre il criterio
Gallo* estrarrebbe due soli record (il sig. Gallo e il sig. Galloni).
Il carattere ? invece indica un qualsiasi carattere che si trova in una
determinata posizione allinterno di una stringa.
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Vediamone un esempio:
In questo caso Excel individuer due record, quelli relativi al cav. Galli e
alling. Gatti.
Interrogare un database
Lutilizzo dei filtri
Abbiamo visto come tramite lutilizzo del modulo del database sia possibile
individuare i record che soddisfano determinati criteri.
Tale funzionalit per talvolta pu non essere sufficiente:
perch ci consente di visualizzare solo un record alla volta;
perch non ci consente di trattare contemporaneamente, per
esempio con unoperazione di Copia-Incolla i record che soddisfano
determinati criteri.
Esamineremo qui di seguito ulteriori strumenti di estrazione, detti filtri.
I filtri automatici
Una prima opzione costituita dai cos detti Filtri automatici.
Prendiamo in esame la cartella di lavoro Sedi e strutture.xls.
Desideriamo, per esempio, individuare tutte le strutture presenti nella
sede di via Palladio. Non assolutamente necessario che il database sia
ordinato secondo un particolare criterio. Come al solito, per, rendiamo
attiva prima di procedere una cella del database e dal menu Dati
scegliamo il comando Filtro e poi Filtro Automatico. A seguito di tale
comando le intestazioni delle colonne si sono trasformate in caselle a
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Si noti la diversa colorazione (in blu) delle righe estratte e della freccia
accanto alla colonna utilizzata per impostare i criteri.
Come si in precedenza accennato, possibile impostare in fase di ricerca
pi di un criterio. Ad esempio, si detto che utilizzando il modulo di
database possibile impostare due o pi criteri in base al quale
individuare i record voluti (nel nostro caso, Titolo = Geometra e Citt =
Udine).
Nel caso in esame, la ricerca ha successo se contemporaneamente
vengono soddisfatte ambedue le condizioni. Ma potrebbe essere
necessario impostare anche un diverso criterio per fare in modo, per
esempio, che la ricerca venga soddisfatta anche se solo uno dei due criteri
fosse verificato.
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I filtri avanzati
Occupiamoci ora dei filtri avanzati.
Mediante luso dei filtri avanzati potremo:
Combinare in maniera complessa vari criteri di ricerca
applicando gli operatori logici AND e OR;
Specificare tre o pi criteri per una determinata colonna;
Copiare in unarea definita a priori i dati estratti senza
utilizzare i comandi copia/incolla;
Applicare ai dati estratti funzioni specifiche di analisi.
Per utilizzare i filtri avanzati necessario definire alcune aree:
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Area criteri
Area origine
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>
<
>=
<=
<>
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Il risultato il seguente:
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Controllo dellinput
Entrare in possesso delle tecniche idonee a controllare la correttezza dei
dati immessi significa attribuire coerenza al database. Si affermato che
ogni campo (colonna) deve contenere dati omogenei; quindi, per esempio,
solo numeri, piuttosto che dati riferiti ad un preciso range, quali ad
esempio un insieme finito di date, di nomi, ecc.. Ancora, i dati che si
riferiscono ad un preciso insieme devono essere immessi correttamente,
per evitare che alcuni record vengano inaspettatamente esclusi dalle
funzioni di filtro/ricerca.
Ai nostri occhi scrivere Direzione amministrativa e Direzione amm.va
la stessa cosa; per un computer sono cose alquanto differenti!
Completamento automatico
Una prima tecnica consente di completare automaticamente le immissioni
di testo che si sono iniziate a digitare in una cella. Per usufruire di questa
utile funzione controllare che sia spuntata la casella Abilita
completamento automatico dei valori nella cella nella finestra di dialogo
raggiungibile tramite il comando Opzioni / Modifica del menu
Strumenti:
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Immissione assistita
Una ulteriore tecnica consente di fare apparire allaltezza della cella attiva
un elenco dei contenuti derivato da quello delle celle precedenti.
Per accedere a tale funzionalit sufficiente premere la combinazione di
tasti <Alt>+<Freccia in basso> e cliccare sulla voce prescelta.
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Convalida
Un controllo pi stretto dei dati immessi pu essere ottenuto mediante le
funzioni messeci a disposizione dal comando Convalida del menu Dati.
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Stili di visualizzazione
Formattazione automatica
Un consistente aiuto alla fruizione delle informazioni pu essere conferito
anche da unadeguata formattazione dei contenuti. La formattazione pu
consistere nellapplicazione di contenuti meramente estetici ma pu anche
consentire di evidenziare dinamicamente particolari contenuti. Per
esempio, potremmo avere la necessit di mettere in risalto determinati
valori che in ragione dei calcoli e dei valori immessi assumono un valore
superiore o inferiore ad una certa soglia.
Oltre alla possibilit di formattare manualmente un insieme di celle, Excel
offre anche uno strumento immediato, denominato formattazione
automatica, per mezzo del quale un determinato stile complesso di
visualizzazione pu essere applicato istantaneamente allarea selezionata.
Proviamo ad applicare uno stile di formattazione automatica al database
contenuto nella cartella di lavoro Vendite.xls. A tal fine sufficiente
rendere attiva una qualsiasi cella dellintervallo da formattare e scegliere il
comando Formattazione automatica dal menu Formato:
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Formattazione condizionale
La formattazione condizionale mette a disposizione un potente strumento
che analizza dinamicamente i contenuti delle celle cui applicata e ne
varia la formattazione al verificarsi delle condizioni specificate.
Vediamone
un
esempio,
servendoci
della
cartella
di
lavoro
Temperature.xls:
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visualizzare (sempre, se
formate da simboli 0 o
solo se significative in
caso di utilizzo di #).
Il numero di simboli che
riguarda la parte del
numero prima della
virgola invece non
influisce sulla
rappresentazione del
numero stesso, nel
senso che il numero
verr comunque sempre
rappresentato nella sua
cifre:
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E dobbligo ancora
ricordare come la
rappresentazione
del formato del
contenuto sia cosa diversa dal contenuto effettivo della cella.
Vediamo adesso ulteriori esempi, nei quali si utilizzeranno, oltre
alle stringhe di formato, i codici colore, in modo da far apparire
il contenuto della cella del colore voluto a seconda
delle
circostanze.
I codici colore devono essere scritti fra parentesi quadre e
precedere ogni parte della stringa di formato.
Per esempio:
[Blu]
[Verde]
[Rosso]
[Giallo]
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Si noti che allinterno delle stringhe di formato sono stati aggiunti talvolta
contenuti testuali, che devono essere racchiusi fra virgolette.
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Si nota, infatti, che la formula per il calcolo del saldo ora in cella H6
ricerca il saldo precedente nella riga superiore, ma trova al suo posto una
stringa alfanumerica.
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In tal modo la formula per calcolare il saldo sar sempre la stessa, del
tipo:
=Cella_superiore + Entrate_giornaliere
Uscite_giornaliere
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Tecniche di visualizzazione
Occupiamoci adesso delle tecniche che ci consentono di visualizzare il
contenuto del foglio. Lesigenza di possedere le corrette tecniche tanto
pi utile quanto pi esteso e complesso il contenuto della cartella di
lavoro.
Zoom
Innanzitutto, per esaminare una maggiore o minore quantit di dati
possiamo agire sul fattore di ingrandimento, tramite la voce Zoom del
menu Visualizza o tramite lapposito pulsante sulla barra degli
strumenti:
Blocco riquadri
Un altro comando utile quello che ci consente di mantenere sempre
visibile, anche durante lo scorrimento verticale e/o orizzontale, le parti del
documento poste rispettivamente sopra ed a sinistra della cella corrente.
Prendiamo ad esempio il database contenuto nella cartella di lavoro Sedi
e strutture.xls:
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Caselle di divisione
Unulteriore possibilit di visualizzare contemporaneamente parti anche
distanti del foglio data dalluso delle caselle di divisione, poste
immediatamente
sopra la
barra di
scorrimento verticale
ed
immediatamente a destra di quella orizzontale:
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celle vengono bloccate, a meno che lutente non decida che su alcune di
esse debba essere possibile agire.
Proviamo a gestire questa situazione, servendoci della cartella di lavoro
Fattura.xls:
Le aree che lutente potr modificare sono quelle relative con sfondo
colorato, relative alla Descrizione, Quantit, Importo unitario, %IVA.
Attribuire uno sfondo riconoscibile alle celle modificabili non ovviamente
indispensabile, ma in tal modo lutente in grado di valutare a colpo
docchio le aree sulle quali gli consentito agire.
Prima di abilitare la protezione dovremo attribuire la propriet Non
bloccata alle aree sopra citate. A tal fine evidenziamo le celle desiderate
(si ricorda la possibilit di tenere premuto il tasto Ctrl per evidenziare
celle/aree non contigue) e togliamo alle celle lattributo Bloccato. Fatto
ci, attiviamo la protezione:
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Nascondere celle
Dallesame della finestra di dialogo che ci consente di agire sulla
protezione si sar notata anche la possibilit di nascondere le celle:
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Si noti la comparsa:
di una riga che riporta il totale delle vendite di ogni
singolo prodotto e di una riga riassuntiva, posta alla
fine dellelenco, riportante il totale generale delle
vendite;
di una serie di pulsanti detti pulsanti di struttura in
alto a sinistra;
di una serie di indicatori di struttura lungo il lato
verticale della finestra
Questi due ultimi strumenti vengono utilizzati per nascondere o
visualizzare i dettagli. I pulsanti della struttura agiscono su tutto il
database, e la pressione di ognuno di essi consente di vedere una
maggiore o minore sintesi; per esempio il pulsante 1 visualizza il totale
generale, ecc.
I pulsanti - e + presenti negli indicatori di struttura vengono invece
utilizzati per nascondere / visualizzare dettagli relativi ad un singolo
gruppo di righe.
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Negli esempi qui sopra raffigurati si agito sui pulsanti -/+ per
visualizzare solo il dettaglio delle vendite dei prodotti caseari (a sinistra);
si agito sul pulsante 2 (figura di destra) per visualizzare i totali di tutti
i gruppi ed il totale complessivo.
La struttura cos ottenuta pu essere annullata premendo il pulsante
Rimuovi tutti presente nella finestra di dialogo Subtotali.
Vediamo ora un esempio pi complesso. Ci proponiamo di ottenere le
somme delle vendite effettuate per anno, per area e per agente.
Per prima cosa dovremo procedere ad un ordinamento del database sulla
base dei calcoli voluti. Ma prima ancora, se non lo avessimo fatto in
precedenza, dobbiamo eliminare ogni subtotale presente:
Rendere attiva una qualsiasi cella del database;
Dal box di dialogo Subtotali premere il pulsante
Rimuovi tutti e chiudere la finestra.
Procediamo ora allordinamento del database. Poich richiesto un
ordinamento su tre livelli (Anno, Area, Agente), agiremo tramite la
finestra Ordina del menu Dati:
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Database Un approfondimento
I database vengono classificati in base alla tipologia di organizzazione
delle informazioni. Diffusi in particolare sono i database relazionali, nei
quali le varie tabelle costituenti il database sono poste fra loro in relazione
(da qui il nome...) attraverso un campo comune, detto campo chiave. Nei
progetti complessi di database rilevante, ai fini della facilit di accesso ai
dati, l'occupazione dello spazio sul disco e la sicurezza, un procedimento
di ottimizzazione della struttura del database medesimo che prende il
nome di "normalizzazione".
Per comprendere meglio questi concetti esaminiamo qui di seguito un
esempio elementare, riguardante il prestito di libri da parte di una
biblioteca.
Una prima struttura di database che ci consente di registrare i prestiti
potrebbe prevedere un'unica tabella, dedicata alla memorizzazione delle
informazioni, organizzata in questo modo:
Data prestito
Scadenza prestito
Titolo del libro
Editore
Prezzo
Anno di acquisto
Cognome e nome utente
Indirizzo utente
Citt utente
Telefono utente
Data prestito
Scadenza prestito
Titolo del libro
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Editore
Prezzo
Anno di acquisto
Cognome e nome utente
Indirizzo utente
Citt utente
Telefono utente
Tabella Utenti
Codice utente
Cognome e nome utente
Indirizzo utente
Citt utente
Telefono utente
Quando abbiamo accennato, in precedenza, ai database relazionali, si
affermato che le varie tabelle costituenti il database sono poste fra loro in
relazione attraverso un campo comune. A tale scopo, come si sar
notato,sono stati aggiunti ove necessario i campi "Codice utente" e
"Codice libro". Vediamo ora servendoci di uno schema come le tre tabelle
che abbiamo qui sopra definito interagiscono fra di loro:
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Parte seconda
Creare e gestire i grafici con Microsoft Excel
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Elementi di un grafico
Prima di iniziare, opportuno prendere confidenza con la terminologia
relativa ai grafici, servendoci dellimmagine sottostante:
E opportuno precisare subito che tutti gli elementi sopra evidenziati sono
modificabili e possono apparire o no a scelta dellutilizzatore. Quanto alla
rappresentazione grafica dei dati, essa dinamica. Infatti si potr
facilmente constatare che al variare dei dati che hanno originato il grafico
anche questultimo si modificher per riflettere le variazioni intervenute.
Creazione di un grafico
Il primo passo per la creazione di un grafico la selezione delle aree del
foglio contenenti i dati. Utilizzeremo per i nostri esempi la cartella di
lavoro Grafici.xls. Iniziamo esaminando il foglio Temperature,
parzialmente riprodotto qui sotto:
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La rappresentazione grafica
delle temperature richiede che:
dellandamento
accennava,
il
tipo
di
grafico
potrebbe
essere
diverso
da
Com
e si
quello
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interattiva, servendoci della procedura
messaci a disposizione da Excel.
assistita
creazione
grafico
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Occupiamoci ora della selezione di aree di origine del grafico non contigue.
A tal fine, sempre servendoci del foglio Vendite, ci proponiamo di
generare un grafico che riporti la percentuale delle vendite del trimestre
per ogni negozio.
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Come si nota, gli elementi necessari si trovano in colonne agli estremi del
prospetto (Colonne B e G). Per generare il grafico sar necessario
procedere alla definizione delle aree innanzitutto selezionando le celle
B5:B9 e successivamente, tenendo premuto il tasto Ctrl, le celle della
colonna G.
Poich vogliamo analizzare la distribuzione di un singolo dato, utilizzeremo
questa volta un grafico a torta 3D:
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