Sei sulla pagina 1di 12
init ar — Introduzione 'principi che regolano remissione Corrett retta Un pregiudizio dif io diffuso consider: pases a il canto i ee con da voces: di conseguenza anche lo studig agree Se aa uun’attivita alquanto mice ‘ ‘del canto, secondo questa lea jenste eos ee eee tnezzi ¢ dai fini indefiniti, mame crismi della tangib ia : O1osica che sarebbero proprie della didattica strumenta- sicale che viene spesso_negata all la n n so negata alla voce, ae TAS 1 compiti di limatura delle imperfezioni e non gia di Cosi mentre non ci ee Lsimervila se un allievo di pianoforte per la prima volta davanti Series mani, da un allievo di canto alle prime armi troppe 10 un volume © un'esten tg ¢ SS aes uun’estensione di tipo opetistico, pena il marchio di dalla voce, ma da quello che alcuni chine intelligenza, con cui s'intende un insieme della coordinazione muscolare, tali da far una guida esterna) la parte nascosta di rappresenta la voce parlata. In questo senso I’affermazione per cui chi ha voce per parlare ha anche voce per canta- re (purché ovviamente ’organismo sia sano) perde molto del suo carattere sensazionalisti co per avvicinarsi molto alla realta. Fare emergere o costruire il proprio strumento vocale non significa necessariamente aver trovato uno Stradivari, essendo la qualita della voce ov- viamente condizionata anche dal materiale fisiologico a disposizione. Volendo tuttavia considerare la questione da pit punti di vista, si pud anche affermare che molti proprietari di materiale vocale di prim’ordine si scontrano dopo anni di studio con la propria incapacita di plasmarlo e di progredire, superati spesso da altri meno forniti di-mezzi_naturali, ma che hanno saputo valorizzare ed esaltare particolari qualita della propria voce. Queste possono essere rappresentate non solo ¢ necessariamente dall'intensi- ta, dal volume e dal colore, ma anche dalla morbidezza, dalla leggerezza, dalla pastosita, dalla brillantezza e cosi via, lavorate e perfezionate a tal punto da divenire spesso caratteri- stiche distintive di determinati cantanti, : E triste vedere enormi potenzialita vocali rimanere tali dopo an per contro esaltante assistere al crescere graduale, da semi insigni voci. Il primo problema che pi sentato da un senso di «inaffe i indefinito e sgusciante. : ee ana ik vieino € nello stesso tempo pitt Iontano della voce: estremamente liente ie medi a sottili emozioni che percotrono la nostra comu: duatile nelespressione jmmediata del Pre suromaticamente e pi picclevariazion di nicazione parlata, senmn) gradualmente a immagine e somiglianza del carattere che and uumore (tanto, da plasmas Buiter contro dura, rigida, inafferrabile e ingovernabile quan- ae costruendoci) et etfs coneapevolmente come mezzo di espresso arsiea € stra fo. cerchiam Ser i ima Ia voce parlata 0 quella cantata: in principio E chiedersi se sia nata prima la in aap ee i featazioni delfistinto, che gradualmente sono andati piegandosi erano dei suoni, pure manifestazioni « € colorandosi dei vari moti stati d’animo. nano talento, altri predisposizione, altri ancora di sensibilita acustica e di duttilita nel controllo riuscire ad emergere (owviamente con Paiuto di quell'iceberg che @ la voce e di cui Ia punta ¢ anni di studio ed & anti, di lussureggianti 21 0 meno tutti gli allievi devono all'inizio affrontare & rappre- trabiliti» 0 sono in buona parte conseguenza dicetta della tenderen ge sempre.qualcosa «in pitty rispetto allo strettamente necessario, nel tentativo di aureeneane d volume della voce ¢ di vincere le resistenze detivanti da una scorretta coordiaunens Un parayone pud rsultare utile per chiarire meplio le idee « riguatdo, se voolamo migliorare la ricezione di una stazione radio, non & certo aumentando il voleee ee Possiamo eliminare le imerferenze, bens sintonizzandoci con maggior precisione so gush Stazione: Alla stessa stregua, volendo passare a un diverso campo di attvith, upesleens vicino all'esperienza comune, cid che impedisce a una macchina da corse di ceed Prendere il volo non é la velocita, di per sé sufliciente, ma un asseto acrodinagie neo adatto a questo scopo. La stessa cosa succede cantando: finché rimaniamo in quella zona centrale-bassa della voce, che.cortisponde approssimativamente all'altezza del parlato, la coordinasions nea lare_€ complessivamente corretta ¢ Vemissione risulta facile. T'problemi cominciano quando cerchiamo di aumentare Tintensita del suono (natural mente debole in quella zona) o di sale alle note pitt acute, Ecco che improwisemene uc non si é abbastanza esperti aforano tensioni e costrizion alla gola che compronen co tesa sonora e alfaticano le corde vocali. Dare pit voce rappresenta in questi og tei timedio peggiore del male, con un peticoloso circolo vizioso da ‘cui t diffile eave Com’ possibile allora imboccare Ja strada giusta? Temissione cantata @ un processo molto complesso che coinvolge mente ¢ corpo. Con: trollare direttamente e consapevolmente il funzionamento delle corde vocali é impossibile € ogi tentative in.questo senso porterebbe a un aumento delle tensioni nocive, Oh mews ti coscienti di natura meccanica sono quindi relativamente pochi, interessano parti del corpo diverse dalla laringe e vanno attuati conservando al complesso della muscolatura una Alessiblita, un'elasticita e un certo «gioco», tali da consentire alle strumento-corpo di attuare automaticamente gli aggiustamenti laringei necessati. Quando s’incomincia lo studio del canto, la coscienza della voce & localizzata nell’area della gola, dove si concentrano tut i tentativi di modificazione deltemicsione, Al cont rio, un_cantante avanzato nella tecnica sperimenta la voce come un fenomeno che interessa tant onset ecoinvolge tutto il corpo, a eccezione della laringe, che rimane soggettivamente.al riparo $n centsa di quiete paragonabile allocchio def ciclone. Questo git permette di cantare forte per lunghi periodi senza stancarsi, La laringe dev'essere quindi liberata dalle tensioni_ negative che si accumulano_e_ne compfomettono il corretto funzionamento... Espedienti di natura psicologica ¢ fisiologica concorrono al conseguimento di quest’o- biettivo--Ne parleremo in maniera pid diffusa rispettivamente nel cap. 5 ¢ nei capp. 6 € 10. 4 Per quanto riguarda i primi, oltre all'invito_a_«dimenticare» la gola cantando, citiamo SD peliminazione (ed eventualmente il capovolgimento) della rappresentazione visiva tradizi > nale (qual é codificata e sancita dalla grafia musicale) delle note acute in alto ¢ delle note. Y gayi in basso. — “Trattandosi di un fenomeno puramente acustico, non ha senso parlare di note basse ¢ note alte; sta di fatto che quando immaginiamo una nota acuta in alto e cerchiamo di ‘, ecc. sono le formule mignres® impenetrabili nel ont 8 EIT che IU Frequentemente vengono rectate nels ale ete eo el loo de Nei casi pit gravi (e purtroppo non rari) esse formano P’unica risorsa did zione dell'insegnante © a esse si ricotre per Scongiurare quasi magi infausto © mokte vole itreversbile che & la detuned voce; semplicemente un bagaglio di frasi suggestive mo vec das significato Pallieve ert da chiave non allinizio dei suoi studi (quando pia tore ee Vesigenza df ons

Potrebbero piacerti anche