SOLLETINO UFCIALE DELLA REGIONE CANPANAN 8 26LSNOVENORE 31
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{COSSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA VU Lag
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Regione Campania LEP
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PROCESSO VERBA
DS omens: PUNO REGIONALE DI PROTEZIONE ‘uct,
: DECONTAMINAZIONE, DI SMALTIMENTO EDI BONBICA. Al FIM DELLA
DIFESA DAI PERICOL DERIVANTIDDALL'ANGANTO. |
PROPOSTA AL CONSIGLIO REGIONALE
2) mmesmeNt —sntente sussotan0
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sntate rosie “ASSENTE sisAsnalzore Persie ~ UAaseasore Aemto
rutoria computa dl Satore, none dalagpeassalchlarasions ol ragls
50.
CHE te leage 27 mara 1992 a 257 ale 10 peeved cee Region! won pan
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6) Vindivanione disc eves uz petit i kimento
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S)contoe dee condo wii mbna» & seweza del woo
‘Eres presi e sei A revesiooe dl ai stave oa compet
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1) il convolo dele aivt dl salimeato ei bonifcn eave all amiant;
1 fa predisposzione ai speciici cors di formazione peofessienale ei riascio di
ol di abiltaione per gli addeu ale stick rimozone edi smalumeato
alanis bones elle merece doin al eens
')aegnacone delle risorefnanzare allo uit seit lal pele dotcione
della stueatazone accssara pet lo svolgeno delle attvith di conwolo
revise dalla preseat Ieee;
Dilcensimento deal if nei qual sano preset rostral» prodot contenant
‘anlano libero ois matrice Gable om prion’ per gli eicl pubblcl eri
Toeali ager al pubblico odi uilizzarione collet e per i Dloceh di
spparament.
CCHE ta Regione Campania per a redaione del Pano di cu alart. 10 dela legge 257/92 hal
anit le eguentinzinive
= Convesions con PUniversié degli Soul di Nagoll ~ Diprtin
10 Gi ingegneria di
Heras dla Prodan,
= Conveazione con Consiglio Nazionale delle Ricerche C.N.R.— Istituto per il Trattamnento i
‘ei torent oe
CHE con D.P.CM. 16 novembre 1995 sono sta part i contribu, a carco del Bianco
{lo Stat, celativi alannah 1984 per la realizzazione del Pano i ei ala. 10 dell
COPA ConFoRNE ALL ORION
I Sept Cee i Lie $37.137.00 assegaats lla Regione Camoania sta cos uilizzate
f&collaborarone fora dal’ Univesth deli Srui i Nepoli ~ DIMP ~ ella misur
ire 200 212000,
pera collaboraionefomita dal CN.R nella misur i Lire 6,000,000;
©) peril rimborsoforfetario dele spse relative alle necessurie operazion i coordinamento
collegamento ua Ente Regione ed Ent conveiona, nella misra di Lire 10000 000;
‘CHE Ie restane smu di Lire 267-425 00 sak uilizeta per a formazione del personae
el Servizio Saniario Nazionale in oxemperana lle ndiazio’forite dalla commissione
Ai cu ala 4 della lege 257192:
Dato aTTo.
CHE con deltera di Giunta Regionale n° 7875 del 29.10.1998 venne istinita la Unita
Operativa Regionale Amianto, composta da 3 Diigeni e/o Funsionte del Semore Tula
dell’Ambientee 5 Dirigent elo Funsionar del Setore Assistensa Sanitaria, Coordnata dal
Dirigene del Servizio “Tutela e cosrollo dell'Ambiente” zon il compito di cure
Vorganizzaione dele ait finalizate ale redazione del Pane: a
CHE a suddera Unita Operativa inediatai in dat 29.01.1999 hn svolto una intense
sttivta coinvolgendo i Diparament i Prevenzone delle ASL e anivando frequent conta
‘on li Ent pubblie ele Assocazionl di categoria interest,
CCHE i tavori della “Units Operative” per Velaborazione del “Piano Amianto” si sono
sviluppas in 35 sedate duran Te quali Ranao fori il propria conmbuto il Setoce Tétela
deli’Ambiene, il Setore Assistenza Sania, il Settore Formazions. Grofestunale €
PARPAC:
CCHE, pertant, » conclusions della prima fase dei lavor la “Unita Operative Regionale
Amianto" (UORA), con la collaborazione dei parmersscientiici DIMP e CNR ha cuato la
tredisposiione di un elsborto costiuente if “Piano Regionale Amiants” delle Regione
Campania che st compone di un documento di numero 113 pagine article nei seguent
punt
~Premessa .
1) Fina ed arcoazion dl Piano Regionale Amano;
2) Censimento:
3) Azone di infomazionee sensbilizazione;
4) Alto delle impese di bonifiea,rimozionee mateo |
‘S)Ativit console iilanza
(oe nue pf Gah
comalconroawe ALL‘oRic
Ti Seger Geel
De
ee copia della proposta di Pino alle OrganizzazioSindacli di categoria edi
‘us iaconto cod le stesso al fine d edigee un vealed valutazione congunta
i incarcare il Sette Tutela dell'Ambiente, che di concerto con il Setore Assistenza
‘Smita, utraverso I'Unita Operativa Regionale Amianto, di verfcae, sulla base di
‘elacioni semestall delle sruture teritoriali i conuole afeeat alle AASS.LL ed
AIVARPAC, lo stato di avanzamento del Piano Regioale Amianto, al fine di proporre
‘evenmali modifiche eagglomament;
+ di stivare V'ARPAC © le ASSL, per quanto di ripetiva competenca, a tenere
sggioruto il monitoraggio dei Iavoratoriexposti ed ex-espsi al rischio amianto ¢ ad
fftuare la previa sorvegianza sanitris;
= a procedere all asegnazione, alla sregua delle procedure git in to, dei Gnanziamenti
regional per le boniic delle suture pubbliche contaminate dalla presenza di mien, in
‘coerenza Goole inicasion! dll allsata propor di Pismo:
= i tasmettre In presente al Store Tutela dell'Ambiente, sl Sere Assistenza Sanitaria
file ASLeall ARPAC;
Gi easmtere la presente eliberazione al Consiglio Regionale;
= di nom iaviere alla CCARC tratandosi di materia non rearante nei cai previst alla
17,commi 31€ 32, della legge 127/97,
wma fies
ee REGIONE CAMPANIA
PIANO REGIONALE AMIANTO
REDATTO Al SENSI DELL'ART. 10 LEGGE 27 MARZO 1992257 E DEL D.PR.B AGOSTO 1994
Predlsposto dalla Unita Operativa Regionale Amiaato U.O.R.A.
Redatio con gli apporti dei Referenti Tecnico- scientific: della Regione Campania —
Dipartimento di Ingegneria dei Materali ¢ della Produziore — Universiti Federico Il di
‘Napoli edel!Istituto Trattamento Mineral del CNR di Roma
Thntegrato con gil emendamentl approvail dall’Assemblea nella seduta conalfare del
10 ottobra 2001 e precisamente alle pacine 6 © 32.
‘COPIA CONFORME ALL-ORIGINALE
U Segrewo Gdrerle
“Aldo Espo
Ro “PBEERE™ 7
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INDICE
AMBITLE SETTORL NTERESSATL ALLE ATTIVITA DICENSIMENTO.
20
SORVEGLIANZA SANITARIA... eee rece]
‘PROBLEMATICHE SANITARIE ED INTERVENTI RELATIVI
ALL'ESPOSIZIONE PROFESSIONALE AD AMIANTO..... 2
LA SORVEGLIANZA SANITARIA NEI LAVORATORI ESPOSTL 2
LASORVEGLIANZA SANITARIA NEI LAVORATORI EX ESPOSTI. 2s
»
SORVEGLIANZA ATTIVA,
SORVEGLIANZA PASSIVA. : 8
vi s EOPLAS
oD COPIA CONFORDE ALLLORIGINALE
1 Segretaro Gengale
Sie, PREMESSA
U presente Piano & stato predisposto in ttemperanza delat. 10 dela Legge 257 del
27 marzo 1992 recante "Nonne eelative alla cessezione dellimpiego dellamianto” ¢ del
DPR. del’8 agosto 1994 “Ato di inittzzo ©
autonome di Trento e di Bolzano per I'adozione dei pian di protezione, decontaminazone,
rdnamento alle regione alle province
‘smaltimentoebonifia deltembient ai fini dll ifese dai pwicolidervant dalfamiano"
Esso fa seguito al precedente documento, al quale fondamentalmente si ricollega,
_adottato dalla Giunta Regionale con deliberan, 1078 del 14/0397 soto forma di Linee-Guida
(BURC n. 19 del 14/08/97), In questo arco di tempo le atvth realizate secondo le
indieazionicontenute nelle Linee-Guida banno consetito, in sartcolre, di:
(© individuare e definceatvtd propedeutche avvalencsi i parei espresi da Ente
alle pant socials
12 definite e predspore ls modulisia per il censimeno delle impres, degli edifice
elle steuture pubbliche;
(© realizzare una Banca Dati tesa a raccoglieree valuta i primi isulati del censimento
relativo alle sziendee agli efi pubblii;
sagioenae a normative in materia;
uniformare i econtenuti del Pano agi ulti orientamentiespressi dala Commissione
[Nationale Amiant,
Oli svilupp delle problematiche sopra citate sono sti segutldall’Unith Operativa
Regionale Amiaoio - appositamente costtuita con Delibera di G. Rn, 7875 del 29.10.98 -
che ha curt ra alto, la redazione de presente Piano avralendosi del contbuto tecnico
el Dipartimento di Ingegneria dei Material e dell Produzione (O.1.M P) del
, dell stato Teatamenti Minerali (LT.ML) del CN.R. © dell’Agenzia
Regionale per la Protezione Ambienale della Campania (AR.P.A.C), Preiosa & risus,
river
[Napoli Federico Dopo la delicate fase di avvio,resta de compiere un important pasto che rchiederd
‘una incisiva ed integrataazione di coordinamento ai divers livlli di competenza,necesaria
peril completamento delle ativts in corso. Queste vanno fnaizete, in primo Iuogo, alla
piena comprensione - su scala regional - del problema amiano; al tempo stesto paticolare
iguardo occorrerk riservare ag aspetisanitari della sorvegliancs, alla tutle dela sale
pubblic ed alla salvaguardia ambiente
Le aioni fin qu inraprese © 'ateso successo dele speciiche atvth preview dal
presente Plano si auspica posseno concorere, in manier efficace, al contenimento del
grado ambiente causato da una prolungata dsatenzione ai delicati meccanismi che
presedono all'integrita degli ambien di vitae ai lavoro. L'dozione di idonee misure di
prevenzione, controllo¢vigilanza che guidano gli inerventidi bonifc,rpritino e reeupero
ambiente di sit, siruture © manufeti contenenti amiantopotrh cantribuire a relizsre,
snche in Campania, uno degl apet paradigmatic di quel pd vata processo che ogg, soto
it termine at svitupposostenble, pone a eno del dibeito svviatoe inten ale socet pit
avanzae la proteione dellumbiente tesa, non pit come vineola, ma come condizione
‘ecessnri allo sviluppo stesso, astocato ad una miglioe quali dela vit,
{ bo) COPIA CONFORME ALL ORICINALE
1 Segretario Generale
CS SSE 1 FINALITA ED ARTICOLAZIONE DEL PIANO
Premesso che il dito alla salute costtuzionalmente garantie, & un principio
assolute, che non pub essere sftomeseo &nessunaesigenza
‘he per 'amiento non esistono quant minime che I'orgunismo umano poss ollrare;
“che la proposta di piano che segue si pone questo cbietvo: da un lato spingere peché le
risure gid prese vengano messe in pratice, dal’ perché quanto non & ancora stato
previsto venga messo allordine del gigmo e realizzto
Le finalth arcolarione del Plano Regionale Amianto discendono dal puntuale
recepimento della legislazione che, a livello comnitare, naionale e regionale, & sata
‘predotta nem decennio.
In particolte il compito demandeto alle Region & stato quello di predspore,
‘coordinate e getre tut gl aspeticontemplati al comms 2 delat. 10 della Legge 27 marzo
1992 n, 257 secondo modalitt, tempi e rzorte contenu nella copiosa produzione di att
ormatviscaturt dalla cata legge.
Alla luce di quanto sopra, i Pian viene a rappresentare un vero e proprio strumento
coperativo che indvidua tematiche, percorsi solurioni ate ad assieurare, nel breve-medio
termine i contollo det fttor i rischio pi rlevant coaness alla presenza nei luoghi di
vitae di lavoro di amianto. Tre gli seop primar che Plano intend perseguir vanno cia:
‘+ ls tempestva gesione i situazioni i emergenea in un quadro dt rifeimento
costituito da nome teeniche e procedural amplamestecolaudate;
stivezione di inerventi di formazione ed informszione quali strumenti di
prevenzione, in grado di infondere usa cultura dela sicurezza sia nei lavoratori
immpegnati nelle ait di bonifica che negli operate si quali competono compiti di
¢ nazionsle , spinge veno
adozione i sistem altemativi stliaze di diseiche per il confeimento dei rift
ontenent smianto, quanto prima , per questa tipologia dt inguinante, et impor anche in
Campania
tecnologiebasate su process dl inentizazione e relative alloazione dl impiani industria ad
hoe.
oltre alla possibilia di utiiaaa di eave dimesse da bonifcar, la vests di
[La Regione Campania in base a quanto previto dal Digs 5/297 ». 22,
‘ML19{comma 1, subd) od 8) poiehapprovare progetto autrizeace impian per Vesecicio
(COPIA CONFORME ALIyoRIGINALE
Hi Segretaro Ge “8 i valutazione composta da funaionai del!Ascessorato all Ambiente Assesorato alla Sanit
ce ARPAC.
[A tale Commissone potranne extereindrizati dai proponent nitive e progeti
edu secondo specific protocolli txnico-operaiv.
COPIA CONFORME ALL-ORIGINALE
Ti Segretaro Gederale
SERS 8 FORMAZIONE PROFESSIONALE.
8.1 Formazione del persouale delle Aziende Sanitarie Local (ex DPCM 8.8.94 art.10)
La Regione in conserszione delle necessité di coordnare ed unifermare su tuto
teritoro regionaleI'aplicaione delle norme vigent in materia da pare degli operator det
Servi e dei Presi atraverso questo ato individua le seguen necessta formative:
formazione di base sul ischio amianto¢sugliadempiment amminisrativis
formazione per ilriconoscimento la quantificaione ¢ ls valutazione del rischio per ta
sestione del problema amianto cosi come previsto dal D.N. 6 seernbre 1994;
fermazione sulle procedure per It bonifica di edifici, impieni e siti contamiti in
‘condiioni di scurezza per lavorator, a popelazionee ambiente.
Formazione sulle metodologie di sorveglianza sanitara sui lavoratori ex esposti ad
amianto.
Formazione sulle modalit per rendere operative fa ieitucione del regio regionale dei
rmesoteliomi
Quest ativtd devono perseguire obietivi specific da raggiungereatraversoVatuazione di
appositi pereorsi formatvi. Gli obbitivi devono essere adequatirispetto alle funzioni degli
‘organi di vigilana,
In panicolare i destinatri sono da inividuare:
8) nel'ambito dei Dipartiment di Prevenzione delle Aziende Ssnitarie Locali ed in
pantiolare rivolt a quegl operstoriaddet alla vigilana dei Servizi di:
+ Igiene e Medicina dl Lavoro,
© Sicurezza e Prevenzione nei Luoghi di Lavoro
+ Sanita Publica
operant sa a livello centrale che a lvello di Unita Operative Disirettuall con compit di
PG,
= degli Operatri dei Serviai ASL che saranne deputat a svolgere tra altro
ww) ‘COPIA CONFORME ALL-ORIGINALE
€
4 Segretario Sepa 4 suivit i sorvegianza sania sug ex epost al amit,
©) Nel’umbito degli Operator impepna nel Registro Regionale de mesoeiom!
Alla ae del percorso formative i pareipant saranno in gra i
= valutaze a gravid dete conseguenze connesse al espstnone lle bre sian
+ condure fo collabora alle levacion’ di puologie beso corelate inaizate #1
conescinento di sorgen contain misconosia
condure eo collabora alle indayiniepidemilogiche necesarie
a registrazione
casi di mesoeions e dale patologie abet crite,
~ indviduar cas i abestoipolmonare a expression tvs;
+ inizzare i soggeti ate da ptologiecorelate al exposizione professions &
Are di mist al riconosciment asscuative dl daano (NAIL).
rconosere i material contnen arianta (MCA) soeet
= rconosere eval le cause dls dspersone di fie neltambientee sepoticione
eg nv
sper interpreta jdt di monitoraggio ambiente;
ss defn le solzialteniche eorpanizative par preveniteYesposisione dog
individ salvayusréace la slute dei avrator add alle tive manatenzione,
bomifcaesmalimento;
~ saper valutrei pan lavoro per si interven i bois;
= saperplanificre ot ature Ia vigil et il conto sulle avis dt bonifen ©
smart
1 cordiamentosicnific delle vit formative & afin al Dipartinesta di Ingegeeria
ei Material ¢dflaProduzone el! Univesih dog Stu “Foderio I” dé Napoli che ha
rogetate, come da legato 24, un programma degli cnfore agli obit gi itt
hel acorn ica 80 ove tiv. veifice dei emi tata. Saranno, pertano, impiegaeteniche di “role-play”, “case-history”
“problem-solving” e saranno organizzte apposite smulazion’atraversolavori di gruppo ©
lborazini di “pojectwork
82 FORMAZIONE PROFESSIONALE PER DIRIGENTI E PER LAVORATORI
ADDETTI AD OPERAZIONI DI BONIFICA
‘Le imprese che esequono interven di bonifcn da amianto che eseritano atv di
smaltimente sono tenute, cos come recta Tar. 12 cormma 4, legge 1. 257 del 1992, ad
ssumere, in vin priritria, il personae con experienas nel setlore, che abba | tol di
sbiltazione cilascit a seguito della parecipazione ad appost ors regionali di cui alfart.
10, comma 2, letra) della tess legge.
{in corsi in oggeto, secondo quanto disposto dlls, 10, commi 1,2, 45 del DPR. 8
gosto 1998, devono essere adeguati al lvello professional dei partecipanti e, peraao,
ovranne essere indiizat a
= lavoratoraddet alle avi di imozione, smalimentoebonifca|
+ irgeni delle avid di simozione, smakimentoeboniic.
1 cost ali progettazionee estone di quest cori seno &carico dei soggot ftr che
otanoo benefciare di eventual consul pubblisi csi anne prevsto dal coma 9 delat
t04al DPR B84,
{a duran minima presrita dalla, 10, comma 3 6 del DPR, 8 agosto 1994, per
‘lascunadpologa, issta in
+ 30 ote peri cori i livellaoperatvo da destnare ale maestranze;
50 ore peri cori tivellogestionale da destinac i irigent
| Regione provvederd con proprio bando altativazione dei necessar interven
formatvi organiza in tite le Province del tert regional in proportions al numero det
SrecamiRA® 8 doves esr aldo waite ascension dst sage geste i cos
Wl
COPIA CONFORME ALL oRIaIVAl
ALLoRNALE a redesimo, Tle autocenifcazione dove riportare linia» dela sede del coro, il nome det
soggeto gestore, il numero ed i nominavi de patecipant, Ia data di svolgimento ed il
programma detalisto del corto. I contenuti il mumeo delle ore che dovranno essere
deren al progeto-tipo ed agli standard formativi mes
‘programm ger lo evolgimento dei crs ativati a seguito del sopra citato bando repionale
deovranno fae riferimento al progetto-tpo ed agli standar!forativi regional elaborst in
punto de questa Regione. 1
conformit gli obietii edueativ specific alle duratericiamate alfa 10, comma 2,4¢5
del DPR 8 agosto 1994.
Gli sandaré formati saranso defini da una Commissione tecnico-eientice
rominat dll Giunta Regionale cosiuits da cinque component di ui
8) uno sardnominato dll Assessre alla Sani;
1) uno sar nominato dall’Assessoreall’Ambiete
2) uno srk nominat dallAssessore all Formazione
16) un espero extemo in tecnologia ei material ed in paricolare sui procest di
ontaminezione ambiental da aan, nominao dail’ Assessore All’Ambiente
1) un esparta externa sugl effeti prodott dalla contaminazione da amianto negli
ambient i vita di lavoro, nominat dll Assessorealla Sani.
‘A tale Commissions inlire& alfdata la seezione del progett format presipant
1 Bando di Formazione suddeto, L’Assessorsto alla Formazione effetuerh contol
campione per verificae le corettezzs delle stocertfixzioni ef congruenza dei conten
dela curate de cos
| core dovranno essere articolti secondo un modulo bas, comune al entambe le
figure previst, riferito ai content di caratere generis (15 ore) © due diversi modal
pecinliicl in indirizze sivolt funo al personle operaivo (15 ore) « ato al persona
iretive (35 or)
ipazione al coro il superament delsame finale eostusconelitolo pe il lscio
8 deltatetato di abiltazione,
83 RILASCIO DEI TITOLI DI ABILITAZIONE PROFESSIONALE
ALL'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA DI BONIFICA E SMALTIMENTO
Lsbiltazione professional &eubordiata alla fequenzs a specifi cori che devono
_geranice ad ogni parecipante un crete formative per accadere agi esa di abltacione che
"rAsteszorsto Lavoro Formazione iturk con modal da stabil’ con apposito ato
2 Commissione teznico-sclentifca, nominata dalla Giunta Regionale per la
efnitione gl standard formativi secondo quanto gi previts pe li itervent format,
pot in base a specifico mandat, validate {cost di formazione svlti in epoce precedente
alla emanazione di questo ato, sulla bae di specific domands formulate dalle imprese eo
si sogget interesea, Tali ativith di formatione pregrese potranno essere ritenute
‘quivalenti, ai fini del silascio del'testato di ailazone, quando | soggett interest
imostrino che le casterisiche dei consi precedentemente seg sano equivalent a quelle
prevst in questo ato per quanto concen:
+ tedurats
ali standard formativ
+ verifies finale
+ ete gestore-ormatore
' comungue da prevedere che dovendosisilaeiaeatetazione valida per operare in
ambit ceyionaleenazionale, la verifien Finale sia fata da una Commissione ad ne,
(CoP CoMFORME a
CONFORME ALt-oniGiNaLe
SEES
” 9 APPENDICE
La Regione Campania nelle more del'sprovazione del presente Piano én parte de
Consiglio Regionale ha dato rispost alle ichieste di comtibuti avanzate in particlar modo
dale Amministanion Communal tes a reaizzae urgent interven di bnifieaerissnamento
4i si contaminat dal amianto
fnanciaiintervent i bon
In via prortaria sono st
prefabbreatl installa a seguto del sisma de 1980;
© cfc sola od ospelirs
© siti produtvi dimessi © contaminati da rif percoosi; loali pubblici ad
ilizezione colleiva
Le tnisure adotate hanno consenito di Gnanziare numerse iizaive tute volte 8
favorite a rimozione delle font di isch rappetenat dll presenza di itu percolosi ed
in paicolae ai amienofibile ed in matice compat
La somma complessiva erogata nel quadrernio 1996-1999 sscende a Lire
20,124,000.000ripaita secondo la sequent tabela
PROVINCIA ‘CONTRIBUTO
| aarcoR B00
935000000,
see OOOO
OBO
aaa D000
| predetintervent di bonitia vengonoeffettuat secondo precise indicazioni definite
ale sopra citate Linge Guia ¢ nel ispetto delle norme dette della legslzionevigente in
(COPIA CONFORME ALI-ORIINALE
1 Segretai 0 sultAmianto promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministi ¢ dal
Sanita tenutasi a Roma dal! 1 al S marzo 1998.
Risulia del tuto evidente che le azioni fntorsintrapree © Farteso suecesso delle
avid previste dal presente Piano concoreranao effcacemente ( slmeno per questo
specifica contaminante ) alfarresto del degrado ambientale caussto da una perdurata
Aisatenzione ai delicati meceanim che presiedono
lavoro,
integra eglt ambient i vita ed
st 10 DISPOSIZIONI FINALI
»
»
°
®
Gi allegati At di inirizo ed labortiteniei qui anness,costtuscono parte
integrante © sostanziale del presente"Piano di Protezione dell'Ambiente di
4econtaminazione, di smaltimento ¢ di bonific si fini dela difesa dai pericoli
erivanti dall'amianto” denominato “PIANO REGIONALE AMIANTO”. Essi
assumono, a ttt gli effeti,efficacia vincolante nei confronti dei diversi soggett,
pubblici ¢ privat, che a vari titolo sono interessati © coinvolti nelle ativita
iscplinte
LL’ organizenzione dei corsi di formazione svolta al personale del Servizio
Sanitario Regionale ammontante a citea 200 uniti, & demandata al
CCoordinamento dell"Unité. Regionale Operativa AmiantoRelativamente alle
sisoreefinanziarie necessarie pe lo svolgimento delle predeteativitcorsual, si
atingerd all spposite conteibuto vineolato assegnato con DPCM 16.11.95
ammontante&£,267,425.000.
1 Settore Tuteladell’Ambiente, di concerto con il Settore Assistenza Sanitaria,
attaverso Ia UORA, sulla base di relazioni serestali delle Struttre Territorial
44i Contollo afferent alle AASS.LL. ed all'ARPAC, verficherd To siato di
to dei "Piano Regionale Anuiano™
Peril fnanziamento della rete di laboratoripubblici
it controle sulle
i quali 8 afidto, ta Malo,
vita di bonifca e smaltimento, nonché ai maggiori cost
erivanti dalle eivsh di sensbilizzazione convesse al censimento dell impress,
Si provvederd con Tistituzione di appositi capitol dispesa a carico del Bilenci
Regionale
(COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE
Segretario Generale
Paseo
32 ALLEGATON.1
REGIONE CAMPANIA
PIANO REGIONALE AMIANTO
PIANO D'INDIRIZZO PER IL CONTROLLO DELLE CONDIZIONI DI
SALUBRITA AMBIENTALE E DI SICUREZZA DEL LAVORO.
COPIA CONFORME ALOR
ALL ORGINAL
Segretario Geherale
~
3 La Legge 257/92 oltre ad impore il divieto ai estrone, importzione,esportzione,
commercializzazone © produzione di prodotti i amiaato, he digposto il controllo dei
atrial in opera, la loro progresivaeliminazione dalfusc comune ela riduzione del ischio
sia per lavoratori che per lapopolazione in generale
CConsiderando che il ilscio di fibre di amianto put avvenre in oecesione di una loro
‘manipolazione/avorazione © anche spontaneamente (quando si verano. paticolri
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