Sei sulla pagina 1di 5

QUADERNI DIDATTICI

IL PEDAGNO
PRODOTTO DAL CENTRO SUB NADIR ROMA

IL PEDAGNO
Il pedagno fino a qualche anno fa, era usato dai subacquei per segnalare in
superfice un punto sul fondo.
Ne facevano uso le squadre di ricerca per segnalare relitti, gli archeologi
subacquei per segnalare, un sito o una zona.
I pescatori di corallo lo usavano per segnalare una zona particolarmente ricca e in
questo caso il petagno non veniva srotolato completamente ma legato in modo
che rimanesse a pochi metri dalla superfice in modo che le imbarcazioni in transito
o altri corallari non potessero individuare il punto
Durante la raccolta del corallo era usato come ascensore per mandare in
superfice I retini quando erano pieni per essere recuperati dalla barca appoggio
Il pedagno ha sempre avuto il compito di segnalare.
Ancora oggi il termine pedagnare sinonimo di segnalare.
Da qualche anno il pedagno entrato a far parte del corredo del subacqueo
sportivo come ulteriore elemento di sicurezza.
Non sostituisce la boa regolamentare di segnalazione che rimane obbligatoria.
Ma in caso di immersioni di gruppo dove vengono usate un numero di boe
inferiore al numero dei subacquei, se uno di questi rimane distanziato o perde
contatto col gruppo lanciando il pedagno si pu segnalare la presenza alle
imbarcazioni in transito, prima di risalire, o essere pi facilmente avvistati per
essere recuperati.
Le ordinanze delle Capitanerie di Porto rendono obbligatorio nel corredo del
subacqueo il pedagno con minimo 5 mt di sagola.
Per dare modo al subacqueo di segnalare il suo arrivo in superfice rimanendo
ancora immerso ad una profondit di sicurezza.
Il pedagno pu essere collegato ad un rocchetto simile ad un mulinello per le
canne da pesca per avere a disposizione molti metri di sagola
Questo permette al subacqueo di lanciare il pedagno, quando si trova ancora sul
fondo e di risalire poi lungo la sagola.

COME E FATTO UN PEDAGNO


Il pedagno un cilindro in
tela plastificata, o in PVC
chiuso ad unestremit,
e aperto sul lato opposto
dove fissata la sagola

COME SI USA UN PEDAGNO


Ricordate la legge di Boyle e Mariotte che riguarda le PRESSIONI e i VOLUMI.
A TEMPERATURA COSTANTE, IL VOLUME DI UN GAS
VARIA INVERSAMENTE ALLA PRESSIONE.
Seguendo questa legge fisica dobbiamo ricordare che 1 litro di aria immesso in un
contenitore a 10 metri di profondit, una volta raggiunta la superfice occuper lo
spazio di 2 litri.
Rispetto al petagno questo non solo in risalita si riempir completamente di aria,
ma questa espandendosi far aumentare la velocit di risalita del pedagno.

ATTENZIONE
Gonfiare il pedagno,
immettendo allinterna poca
aria, per evitare che questa
espandendosi durante la risalita
imprima una velocit che
potrebbe farlo saltare fuori
dallacqua,col rischio di
sgonfiarsi e non essere pi
visibile in superfice

DOVE SI USA UN PEDAGNO


Il pedagno un dispositivo di emergenza usato in fase di risalita per segnalare la
presenza del subacqueo se questa avviene lontano dalla boa di segnalazione, o
lontano dalla barca appoggio

Al contrario della BOA,


che serve a segnalare la
presenza di subacquei
in immersione.
Il pedagno serve a
segnalare la nostra
presenza in superfice
o la nostra imminente
risalita

QUANDO SI USA UN PEDAGNO


Il pedagno serve per segnalare un subacqueo in fase di riemersione.
Lo scopo quello di mandare un segnalatore in superfice che ci preceda,
indichi la nostra posizione a eventuali imbarcazioni in transito.
Se il pedagno e provvista di una sagola di misura limitata va lanciato negli ultimi
metri prima della superfice se invece dotato di un rocchetto con molti metri di
sagola va lanciato dal fondo, prima di iniziare la risalita.

In prossimit della superfice


il pedagno, viene gonfiato
dopo aver srotolato i 5 metri
di sagola e lasciato arrivare
in superfice facendo scorrere la
sagola nella mano

Prima di iniziare la risalita,


allentare la frizione del rocchetto
(mulinello) dove avvolta la
sagola e poi gonfiare il pedagno
con una piccola quantit daria.

IN SUPERFICE
Giunti in superfice rimanere vicino al
pedagno, specialmente in presenza
di mare mosso o vento teso, per
evitare che il petagno si allontani e la
sagola andando in trazione possa
rovesciarlo e farlo sgonfiare

Potrebbero piacerti anche