Per cercare di risolvere il problema dei rifiuti bisogna prima di tutto distinguere bene la

causa dalleffetto.
I rifiuti sono solo un effetto, e gli inceneritori, o termovalorizzatori, una conseguenza
delleffetto (e non una soluzione), mentre la causa, che quindi il vero problema,
sicuramente questo sistema economico che ci spinge ad acquisire abitudini sbagliate, per
quanto comode, ma dal punto di vista della Natura sbagliate.
Quindi, per cercare di ridurre i rifiuti direttamente alla fonte, bisognerebbe introdurre una
specie di meccanismo che guardi al rapporto peso-volume imballo/peso-volume prodotto,
maggiore sar questo risultato, maggiore sar il prezzo complessivo del prodotto.
Inoltre non si capisce perch non si possa conoscere in quale modo vengono spesi i soldi?
Quando si acquista un prodotto, che sia alimentare oppure no, si paga anche limballo, il
trasporto e la pubblicit, quindi, chi produce, ma anche chi vende, dovrebbe informare chi
acquista come viene ripartito il denaro di questultimo.
Per questo, il prezzo del prodotto non dovrebbe essere unico ma dovrebbe essere esposto il
prezzo complessivo del prodotto (lordo), ma assieme a questo anche il singolo costo relativo
alla tara (quanto lo si paga limballo?), al netto (cosa costa il prodotto vero e proprio?), alle
spese sostenute sia per la pubblicit relativa al prodotto che per il trasporto, per questultimo
bisognerebbe introdurre un Coefficiente Ambientale che non sarebbe altro che un
coefficiente di rispetto ambientale (non possibile che un prodotto che proviene ad esempio
dalla Cina, arrivi a costare cos poco considerando che compie quasi il giro del mondo e di
certo non a bordo di un veicolo ad impatto ambientale zero), in pi dovrebbe essere visibile il
rapporto relativo al meccanismo di cui sopra.
La sperimentazione della raccolta dei rifiuti porta a porta ha dato ottimi risultati. Perch
non proseguire sulla strada di questa esperienza?
In questottica dovrebbe esistere un listino prezzi per i rifiuti che quindi dovrebbero avere
un prezzo di smaltimento al Kg. Cos facendo, a fine anno, il cittadino avrebbe da pagare il
conto in funzione di quanti rifiuti, e di quale materiale questi rifiuti erano composti.
In maniera da creare una sensibilit nelle abitudini della gente, la quale dovrebbe essere
invogliata ad acquistare prodotti sempre pi poveri di imballi e sempre meno usa e getta
(cercare di ostacolare i prodotti usa e getta, ed incrementare la vendita di prodotti alla
spina come ad esempio i saponi, detersivi, ecc).